Il Cent 2 2010

“Io credo nel futuro”- Intervista all’On. Tajani

ANNO 42numero

Notiziario della

“Io credo nel futuro”- Intervista all’On. Tajani

BPF New CENT 2 2010 NEW COPIA:Layout 1 19-10-2010 10:46 Pagina 1

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EDITORIALE

BPF&TERRITORIO

Word&Excel Game -

Banca e Conservatorio -

C'è-vento d'arte in Cantina -

LIRI BLUES 2010 -

Isola del Liri: la storia del Castello -

Festival Lirico di Casamari -

Edil Fiera Ciociaria -

BPF&SOCI

Crociera nel Mediterraneo -

Gita a Pompei -

Visita guidata Fori Imperiali e Colosseo -

Nuova gita sociale a Berlino -

PAGINA CENTRALE

“Io credo nel futuro” -

Le risposte alla crisi e le strategie per il futuro -

Intervista all’On. Antonio Tajani -

Iniziative a favore delle imprese -

MONDO BANCA

BPF e Sport: un connubio vincente -

Basket Veroli -

Frosinone Calcio -

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora -

Banca Popolare del Frusinate Basket Cassino -

Prima Festa dello Sport -

Viaggio nelle Filiali: Ripi -

SPAZIO SOCIIntervista a Sergio Longo

Amministratore Longo S.p.A. -

Anno 4 - n° 2 - ottobre 2010Notiziario Trimestrale della Banca Popolare del Frusinate

Banca Popolare del Frusinate

Consiglio d’AmministrazioneLeonardo Zeppieri (Presidente)Domenico Polselli (Vice Presidente)

ConsiglieriBottini Roberto; Carbone Ignazio; Conti Luigi; Fabrizi Gino;Faustini Angelo; Mastroianni Marcello; Milani Nicola; RanaldiAurelio Pietro; Salvatore Giancarlo; Santangeli Enrico;Sardellitti Romeo; Specchioli Pasquale; Visocchi Gaetano.

Collegio SindacaleEffettiviSergio Armida (Presidente)Gaetano Di MonacoDavide Schiavi

- SupplentiSimona SecchiStefano Donati

Collegio dei ProbiviriEffettiviVittorio Perlini(Presidente)Tommaso FuscoAntonio IadiciccoBruno IannarilliRaffaele Schioppo

- SupplentiMarcello GrossiSandro Pica

Direttore GeneraleRinaldo Scacciail NEW Cent

DirettoreRinaldo Scaccia

Comitato di RedazioneRoberto Bottini, Angelo Faustini, Luigi Conti, GaetanoVisocchi

Direzione e RedazioneP.le De Matthaeis, 55 - 03100 FrosinoneTel. 0775.2781 - Fax 0775.875019

Registrazione Tribunale di Frosinone n. 630-07

Informiamo che secondo quanto disposto dall’art. 7 del D.lgs N.196/03 - Codice in materia di protezione dei dati personaliciascun lettore ha diritto in qualsiasi momento e del tuttogratuitamente di consultare, far modificare o cancellare i suoidati o semplicemente opporsi a loro trattamento per ladiffusione della rivista. Tale diritto potrà essere esercitatosemplicemente scrivendo a Banca Popolare del FrusinateP.le De Matthaeis, 55 - 03100 Frosinone

Progetto GraficoCB&C Canestraro Campioni & C S.r.l.www.cbcnet.it - [email protected]

FotoArchivio CB&C - Archivio APT - Archivio Banca Popolaredel Frusinate - Matteo CanestraroLa collaborazione è libera e per invito. Gli articoli firmatiesprimono l’opinione dei rispettivi autori. Eventuali richieste difascicoli vanno rivolte alla redazione. La riproduzione anche separziale degli scritti, dei grafici e delle foto pubblicati èconsentita previa autorizzazione e citando la fonte.

ilNEW


argomenti troverete gli approfondi-menti all’interno della rivista.Per quanto riguarda se stessa, laBanca da qualche anno ha intrapre-so un rapido ed efficace sviluppotecnologico, non rinunciando certoall'attività di sportello e quindi alcontatto diretto con i suoi interlo-cutori. Il processo innovativo rea-lizzato ha sempre tenuto conto dellivello di maturazione progressivadei nuovi strumenti, al grado difamiliarità degli utenti verso questimezzi, riconoscendo alle nuovegenerazioni maggiore capacitàricettiva all'uso dei sistemi di micropagamento. La "vocazione" adinnovare processi, prodotti e serviziha spinto la Banca a costituire unavera e propria unità interna dedica-ta al coordinamento di tali proget-ti, affidandosi a figure miste, dota-te sia di competenze di caratteretecnologico e informatico che dibusiness.In alcuni casi, la Banca ha coinvol-to direttamente i propri clientinella fase di sviluppo di nuovi ser-vizi innovativi. Gli investimentitecnologici dedicati ai canali divendita sono una voce di spesaimportante, un elemento di fron-tiera che conferma la predisposizio-ne della Popolare del Frusinate aguardare avanti, a strumenti chepossono innovare le prestazioni diservizio, i processi di gestione e lafruizione dei prodotti.

Leonardo ZeppieriPresidente del Consiglio di Amministrazione

guenze, una nozione fondamentaleper ogni predizione del tempofuturo.Fatta questa premessa, ora analiz-ziamo il rapporto che le bancheinstaurano con il concetto di futu-ro ed in particolare, le soluzioni chela Banca Popolare del Frusinateha messo in campo sia nei con-fronti dei propri clienti che versose stessa.E’ ormai assodato che ricerca ecapacità innovativa sono prioritàstrategiche per ogni impresa cheintenda rimanere “attiva” sul mer-cato. A supporto delle imprese ita-liane alcune specifiche iniziative sipongono l’obiettivo di affiancaregli imprenditori in questo processo.In primo luogo intevengono idiversi strumenti di credito checonsentono di finanziare l’intelli-genza, l’immaterialità delle idee, iltempo e la creatività delle impreseche investono in ricerca, sviluppo einnovazione. In questo contesto siinserisce il nuovo progetto dellaBanca Popolare del Frusinate deno-minato “Io credo nel futuro”.Pensata a sostegno dei giovaniimprenditori ciociari, l’iniziativa ècostituita da un finanziamento,piuttosto cospicuo ed a tasso zero,alle migliori tre idee imprenditoria-li aventi come tema uno tra iseguenti: innovazione, turismo esociale. Sempre in linea con iltema, la Popolare si è fatta promo-trice della convenzione con laCamera di Commercio diFrosinone per favorire l’accesso alcredito delle micro e piccole impre-se della provincia. Di entrambi gli

Care lettrici, cari lettori,il numero de Il New Cent è incen-trato su un argomento caro a tutti,in modo particolare ai giovani: ilfuturo. Tale concetto ha sempreavuto un posto speciale nella filoso-fia ed, in generale, nella menteumana. Gli esseri umani hannobisogno di una predizione deglieventi che accadranno; si può anziaffermare che l'evoluzione del cer-vello umano è in gran parte unosviluppo di abilità cognitive neces-sarie a predire il futuro, per esem-pio l'immaginazione astratta, lalogica e l'induzione.L'immaginazione ci permette di“vedere” un modello plausibile diuna certa situazione senza osservar-lo davvero. Le ragioni logiche per-mettono di prevedere conseguenzeinevitabili di azioni e situazioni eper questo la logica dà utili infor-mazioni sugli eventi del futuro.L'induzione, invece, permette diassociare una causa alle sue conse-

EDITORIALE

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Word&Excel Game:due talenti trionfano


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BPF&TERRITORIO

Word&ExcelGame:DUE TALENTITRIONFANO AICAMPIONATIEUROPEI MICROSOFTOFFICE SPECIALIST

La finale interprovinciale Word &Excel Game, svoltasi nello scorsomese di maggio all’aeroportoMoscardini di Frosinone - mani-festazione finalizzata alla diffusio-ne delle competenze tecnologicheed informatiche all’interno delmondo della scuola - ha messo incompetizione gli Istituti superioridella Provincia di Frosinone e delterritorio nazionale sull’uso diMicrosoft ® Word ed Excel delpacchetto Office. L’iniziativa,organizzata come noto con il sup-porto della Banca Popolare delFrusinate, rientra nell'ambito delcontest internazionale MicrosoftOffice Specialist Competition peri centri di competenza e certifica-zione Microsoft IT Academy.“Con orgoglio e grande soddisfa-

zione la Banca Popolare delFrusinate esprime le più vive con-gratulazioni per il trionfo ai cam-pionati europei Microsoft OfficeSpecialist (MOS) per Excel eWord dei giovani studenti ciocia-ri Emanuele Tarquini,dell’Istituto Tecnico IndustrialeReggio di Isola del Liri, vincitoredella competizione MOS Excel e

Gabriele Russo, del LiceoClassico Leoniano di Anagni, cheha invece raggiunto la secondaposizione assoluta per la discipli-na MOS su Word”. Sono questele parole del Dott. Luigi Conti,Consigliere della Banca Popolaredel Frusinate, da sempre attenta asupportare tutte le iniziative fina-lizzate alla valorizzazione del terri-torio e a sostegno della crescitaculturale dei giovani meritevoli,con finanziamenti e borse di stu-dio.Gli studenti vincitori della sessio-ne italiana, approdati alle finali diMadrid, hanno conquistato dueottimi piazzamenti nelle proved’esame di Microsoft OfficeSpecialist® (MOS) per Excel eWord. Il Prof. Martino Savinodell’Istituto Tecnico IndustrialeReggio di Isola del Liri ha seguitola preparazione di EmanueleTarquini, mentre la Prof.ssaMaria Laura Alessandroni delLiceo Classico Leoniano diAnagni ha seguito GabrieleRusso.Finalità del progetto è ormai da 5anni quella di favorire la cono-scenza del ruolo e del rilievo chela matematica e l'informaticamantengono in generale nelmondo del lavoro e in particolarenella gestione d'impresa, eviden-ziandone i legami con le discipli-ne tipiche degli istituti tecnici:gestione aziendale, economia,contabilità.Dopo le eliminatorie nazionali, ibrillanti studenti ciociari sono

arrivati a Madrid, dove nelle gior-nate del 28 e 29 giugno scorsi sisono svolti i campionati europei eda dove il giovane EmanueleTarquini ha conquistato l’accessoalla finale mondiale di Park City(Utah – USA) svoltasi l’8 agostoscorso.Grande soddisfazione da parte diGiuliana Notarnicola dellaSocietà Steluted di Frosinone,RCA di TESI per il Lazio, che haseguito il loro percorso della fina-le Europea. “Sono contenta edorgogliosa di questi ragazzi” - hadichiarato la Notarnicola – “Eromolto fiduciosa in un buon piaz-zamento, ma considerato il livellocomplessivo dei partecipanti deglialtri Paesi, la loro prova mi hafatto davvero comprendere che inItalia, finalmente, la conoscenzadei programmi applicativi infor-matici stia assumendo connota-zioni importanti, soprattutto nelmondo della scuola, che genera lenuove leve produttive del nostroPaese”.


Banca eConservatorioLE CARATTERISTICHEDEL SODALIZIODIRETTAMENTEDALLA VOCE DELPRESIDENTE DELCONSERVATORIOLa Banca Popolare del Frusinate edil Conservatorio “L. Refice” diFrosinone da diverso tempo hannoavviato una collaborazione perincentivare lo studio della musicain provincia e diffonderne la cono-scenza tra il grande pubblico.Durante l’estate 2010 è stata realiz-zata una serie di concerti rientrantinel progetto “Orchestra diFrosinone”.Nunzio Troncone ha incontratoTarcisio Tarquini, Presidente delConservatorio dal 2007 il quale,insieme con il Consiglio diAmministrazione e con la collabo-razione di tutti gli organi di gover-no dell’Istituto, ha lavorato allarealizzazione di questo progettoideato e condotto dal direttoreMaestro Antonio D’Antò.

Il mecenatismo della BancaPopolare del Frusinate è finalizzatoalla valorizzazione di differentiaspetti sociali e culturali, interve-nendo spesso in sinergia con partnerprofessionali del territorio. Qualisono le iniziative più significativeche avete organizzato insieme?Sono più d’una e vanno dalle borse

di studio per i nostri migliori studen-ti alla progettata card speciale per gliallievi. L’iniziativa più rilevante, però,è senz’altro quella che ha segnato l’i-nizio dell’attività dell’Orchestrasinfonica del Conservatorio per laquale abbiamo chiesto collaborazio-ne agli enti e alle realtà imprendito-riali e finanziarie della nostra provin-cia e che ebbe l’onore di essere inau-gurata da un brindisi offerto dal pre-fetto di allora Piero Cesari, al qualeanche in questa occasione mi per-metta di rivolgere un saluto pieno distima.Al nostro appello di due anni farispose la Banca Popolare delFrusinate che, nell’ambito della con-venzione di cassa stipulata qualchemese dopo, ha sponsorizzato alcuniconcerti, dando modo così ai nostridocenti, studenti e diplomati di pro-vare le loro grandi capacità e al pub-blico, della nostra provincia e nonsolo, di conoscere quale ricchezza equante opportunità siano offerte dalConservatorio Licinio Refice, natoqui a Frosinone grazie all’intelligenzavisionaria e al coraggio pionieristicodel Maestro Daniele Paris e direttooggi dal più devoto dei suoi discepo-li, il Maestro Antonio D’Antò che hascelto come sua cifra di direttore dicontinuare e rinnovare l’opera delfondatore. Ci auguriamo che la colla-borazione tra Banca Popolare eConservatorio si ampli, diventi partedi una logica di sistema che tuttoramanca e della cui necessità a volte cisembra non tutti avvertano, con lanostra stessa intensità, l’esigenza. Noipensiamo che ogni grande manifesta-zione musicale della Provincia debbaprevedere una presenza del

Conservatorio, soprattutto quandoviene realizzata con finanziamentipubblici. Naturalmente, speriamoche anche i privati condividano que-sta logica, che deve riguardare anchel’altra grande Istituzione di AltaFormazione artistica presente da noi,e cioè l’Accademia di Belle Arti.

Ma, intanto, quali iniziative sonostate effettivamente compiute dalLicinio Refice in questa direzione?Dall’inizio di quest’anno accademi-co entrerà in funzione il nostroavanzatissimo Centro di registrazio-ne nel quale si formeranno profes-sionalità elevate e molto richieste sulmercato del lavoro. Siamo poientrati nella fase conclusiva dellaprogettazione del PiccoloAuditorium che darà non solo alConservatorio ma alla città diFrosinone e a tutta la Provincia unastruttura indispensabile nella qualesi terranno prove didattiche e labo-ratori di studio ma anche, in condi-zioni finalmente dignitose, concerti eeventi artistici e musicali di qualitàprodotti da noi o da privati chepotranno utilizzare i nostri spazi dan-doci le risorse aggiuntive necessarieper mantenerli al livello adeguato.

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gico di Piglio, sono stati il Presidentedella Cantina Sociale Cesanese delPiglio Gino Tufi e il SindacoTommaso Cittadini. Quest'ultimo hapremiato, tra gli altri, il suo predeces-sore Nazareno Gabrieli per aver otte-nuto, a suo tempo, l'importante inseri-mento di Piglio tra le Città del Vinoitaliane e alle iniziative nazionali pro-mosse dalla relativa associazione.L'applaudito Concerto dei giovaniallievi del Conservatorio L. Refice e laperformance musicale della domeni-ca, diretta dal M° Daniele Ingiosi,sono stati gli eventi culturali chehanno avuto un grande successo. Glioltre duemila visitatori delle variesezioni dello stabilimento pigliese cheproduce l'unico vino rosso DOCGdel Lazio hanno potuto partecipare alcinquatesimo anniversario dellaCantina posta nella vallata pigliesealle falde nel monte Scalambra, con lagrande musica, prelibate degustazio-ni, visite guidate nei vigneti e con ibotti del confanetto di Cesanese dellemigliori annate degli ultimi diecianni. Curatrice degli eventi, l'artistaMaria Ernesta Berucci.

Voglio sottolineare che queste operesi sono realizzate e si stanno realizzan-do grazie a nostri finanziamenti,all’intervento del Comune diFrosinone e della Provincia e all’aiutodecisivo della Direzione generaledell’Afam, il cui responsabile GiorgioBruno Civello ci è sempre vicino econdivide tutti i nostri entusiasmi,magari temperandoli se diventanotroppo spericolati. Molte novitàabbiamo introdotto anche nel dirittoallo studio, nei progetti Erasmus, nel-l’attività internazionale all’internodella quale abbiamo da ultimo rice-vuto un finanziamento del ProgettoLeonardo che permetterà ai nostristudenti di fare stage nelle maggioriistituzioni artistiche pubbliche e pri-vate europee. Anche questo progettoè nato chiamando alla collaborazionela nostra provincia; e infatti ha ilpatrocinio e il contributo dell’UnioneIndustriali.

Presidente, vuole dare un consi-glio ai giovani della nostra pro-vincia prima di salutarci?È quello che do ai miei figli, e lo dicodavvero come se parlassi direttamen-te a ciascuno di questi nostri giovani.Contate sulle vostre forze ma preten-dete dagli adulti che facciano il lorodovere e vi mettano a disposizione leopportunità per migliorare e trovarela vostra strada, secondo il talento ela vocazione che sentite. A quelli chetra voi amano la musica dico anchedi venirci a trovare in Conservatorio,è un mondo da conoscere, un luogodi studi severi e straordinariamentebelli. A volte, può apparire un po’strambo, ma forse proprio per questovi piacerà di più.

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C'è-ventod'arte inCantina:LA BPF E ILCONSERVATORIOL. REFICE ALLENOZZE D'ORO DELLOSTABILIMENTODI PIGLIOLuigi Veronelli ha scritto che "Il vino èil canto della terra verso il cielo". Unaccostamento così elevato e difficile darealizzare è stato tenuto a battesimosabato 26 giugno 2010 dai giovaniallievi (italiani e stranieri) della Prof.ssaDaniela Valentini del ConservatorioLicinio Refice per festeggiare il 50°anniversario Cantina Sociale delCesanese DOCG del Piglio con branid'opera, canzoni italiane e napoletane.La Banca Popolare del Frusinate hasponsorizzato questo straordinarioevento lirico giovanile confermando ilsuo impegno per rinsaldare i legamicon il territorio della provincia e perpromuovere e sviluppare i valori cultu-rali, umani e sociali, unitamente agliobiettivi economici al servizio dellepersone, delle imprese e delle fami-glie, ha ricordato il rappresentante-socio della BPF Antonio Iadicicco nelpresentare l'evento a centinaia di spet-tatori presenti nel salone della Cantina.I cortesi e attenti anfitrioni dei nume-rosi ospiti, dei produttori del com-prensorio e delle Autorità regionali,provinciali e comunali, del ParrocoDon Gianni e del Vescovo di Anagni-Alatri Mons. Lorenzo Loppa, interve-nuti nel rinnovato stabilimento enolo-


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LIRI BLUES2010LA BANCA SEMPREPROTAGONISTANELLA SPONSORIZ-ZAZIONE DI GRANDIEVENTI MUSICALILa Banca Popolare del Frusinate haconfermato il suo impegno nellapromozione e nella diffusione del-l'arte musicale, ricoprendo ancheper l’edizione 2010 il ruolo disponsor ufficiale del Liri BluesFestival.Creato nel 1988 da Luciano Duro,attuale Sindaco di Isola del Liri(Fr), il Liri Blues è l’evento cultura-le della Ciociaria per eccellenza, ingrado di attirare un vastissimopubblico di appassionati, costi-tuendo un volano commerciale perla promozione di tutto il territorio.Il mecenatismo della BancaPopolare del Frusinate ha portato isuoi frutti grazie alla diffusionedella Liri Blues Card e dell’imma-gine stessa della banca. Molte leadesioni alla Community del LiriBlues con le quali si ottiene unosconto del 10% su tutto il materia-le presente nel portalewww.liriblues.it acquistato con lacarta di credito prepagata, gliaggiornamenti sul mondo del bluesattraverso la newsletter e la parteci-pazione in esclusiva alle iniziativeorganizzate. Quest’anno la BPF erapresente con un gazebo presidiatoda dipendenti della filiale di isoladel Liri, dove venivano distribuite

direttamente le carte prepagate LiriBlues.Il direttore della filiale ManfredoTomassi si dice entusiasta del suc-cesso dell’iniziativa, un modo con-creto per avvicinare il pubblico allabanca e farne conoscere da vicino larealtà. “Con la sponsorizzazione delLiri Blues Festival la Banca Popolaredel Frusinate attesta la sua volontàdi essere banca del e per il territorio,fornendo il supporto alle iniziativepiù meritevoli e degne di lode.Partecipare fattivamente alla riuscitadi un evento come questo riempiedi soddisfazione tutti i dipendentidella filiale e tutti i soci dell’area”.Molto apprezzata dagli organizzato-ri la dichiarazione d’intenti da partedell’Assessore Provinciale Abbate ilquale, in occasione della presenta-zione della 23^ edizione, ha eviden-ziato la mancanza di un coordina-mento per le iniziative culturalidella provincia di Frosinone, causadi sovrapposizione di calendario,mancata valutazione e squilibrionell’individuazione degli eventi dav-vero meritevoli di attenzione daparte della pubblica amministrazio-

ne locale.Organizzato dalla Duke & Bird -presieduta da Tommaso Cerroni -in collaborazione e con il patrociniodell’Amministrazione Comunale,della Regione Lazio, della Provinciadi Frosinone, il Festival anche que-st’anno non ha smentito le aspetta-tive.Sei serate di grande musica gratis inpiazza Boncompagni dal 15 al 19luglio in compagnia del sax diDaniele Sepe, dei mitici Otis Taylore Dr. Jhon (la storia del blues) e del-l’astro nascente Ruthie Foster.Proprio quest’ultima, poliedricacantante e chitarrista texana candi-data al Grammy Awards 2009 comemigliore artista femminile dell’an-no, ha aperto la kermesse. Ognisera, per gli “irriducibili” ilDopofestival allo Star Lab: jam ses-sions di artisti americani fino alle 3del mattino. L’ultima notte, il 19luglio, è stata caratterizzata da unmix di musica e poesia con il con-certo della band di Stefano DeSando (doppiatore di Robert deNiro) e liriche blues dalla Louisiana.


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Isola del Liri:la storia delCastelloLA BANCA POPOLAREDEL FRUSINATETRA I PROMOTORIDELL’ INIZIATIVA

“La Storia del Castello di Isola delLiri” è il titolo del volume chenarra le origini e le vicissitudini delCastello, oggi monumento nazio-nale e uno dei complessi architetto-nici tra i più imponenti e meglioconservati della provincia diFrosinone.Un pubblico qualificato ha presoparte – il 27 luglio - alla cerimoniadi presentazione del libro svoltasinella suggestiva cornice del Castelloche sorge su un masso di travertino,che sbarrando il corso al fiume Lirilo costringe a dividersi in due ramie a formare le famose cascate. Inqualità di relatori il dott. Marco

Viscogliosi e il prof. AlessandroViscogliosi. Al primo il compito difocalizzare la ricostruzione storica ela storia industriale del Castello, alsecondo quella rinascimentale. Leprime notizie del complesso risal-gono al 1004, anno in cui i mona-ci di Montecassino trasformaronoalcune costruzioni in luoghi di pre-ghiera dopo averle ricevute in donoda tale Raniero. Nel XV secolo lostato sorano, dipendente dal Regnodi Napoli, ebbe prima la investitu-ra di contea e quindi di ducato. Ilprimo duca a stabilire la sua dimo-ra al Castello fu Leonardo DellaRovere, nipote di Papa Sisto IV.Dai Della Rovere la proprietà passòalla famiglia Boncompagni fino adarrivare al 1796, anno in cui ilducato fu venduto al Re di Napolie, successivamente, nel 1850 aGiuseppe Polsinelli con il quale lastruttura fu destinata ad uso indu-striale, attraverso la trasformazionedei saloni in aree per la tessitura, lafilatura e la tintura della lana.

Nel 1924 il sito, ormai in stato diabbandono, fu acquistato dall'Ing.Angelo Viscogliosi, al quale si devela rinascita del Castello.L'ingegnere pensò di sfruttare ilsalto della Cascata verticale perricavare energia elettrica; oggi i figlied i nipoti continuano l'opera dalui iniziata, conservando l'uso resi-denziale del Castello.Il volume “La Storia del Castello diIsola del Liri” è stato realizzato conil patrocinio e il contributo dellaCamera di Commercio diFrosinone e della Banca Popolaredel Frusinate. Alla cerimonia dipresentazione ha partecipato ilPresidente Leonardo Zeppieri, chenel suo intervento ha sottolineatola valenza culturale e sociale delvolume, che ha rivelato come ilCastello sia stato determinante neisecoli per lo sviluppo di quell'areadella provincia di Frosinone.


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FestivalLirico diCasamariUN EVENTO CULTURALE,UN SUCCESSOCONSOLIDATOLa IX edizione del Festival Liricodi Casamari non ha deluso leaspettative del suo affezionatopubblico. Modello vincente dicome abbinare le bellezze artisti-che e religiose di un territoriocon la rappresentazione dellegrandi opere liriche, il Festival èun evento unico nel suo genere.Ideato ed organizzato daGiuseppe Langella in collabora-zione con Francesco Magnolia,ha centrato in tutte le edizionil’importante traguardo di diveni-re un vero attrattore culturale dieventi e musica di alta qualità.Indispensabile alla riuscita dellamanifestazione, il supporto orga-nizzativo del Priore di CasamariFederico Farina e del Padre Abatedon Silvestro Buttarazzi.La novità di quest’anno è stata il“decentramento” di due appun-tamenti del Festival, 11 e 15 ago-sto, tenutisi rispettivamente pres-so il Teatro della FonteAnticolana - Terme di Fiuggi e ilTeatro Romano di Cassino, anord e a sud della Ciociaria.Fortemente voluta dall’AssessoreProvinciale Abbate, la scelta diesportare il Festival Lirico in altresedi, deriva dalla volontà di valo-

rizzare il territorio nella sua glo-balità ed è emblematica dellanuova politica per il turismointrodotta dalla giunta provincia-le, basata sul sincretismo cultura-le delle diverse aree dellaCiociaria.Il festival è iniziato il 4 Agostocon la rappresentazione del"Rigoletto" di G. Verdi a cura

della I.K.O. InternationalKonzert Opera. Il giorno 8Agosto è stata la volta del “Galàdella lirica” con cori e solisti delConservatorio di Frosinone acura della Fondazione Martucci.Il Recital "Nuove voci della liri-ca" organizzato il 10 agosto aFiuggi per far conoscere edapprezzare al pubblico gli artisti


locali ed i giovani emergenti, conla presenza dei soprani PaolaCigna, Natalia Roman eArtemisia Repa, accompagnatedalla I.K.O. InternationalKonzert Orchestra diretta daSergio Oliva.L’11 agosto il “Galà LiricoDimitra Theodossiu” – sopranocon la partecipazione di GeorgeOniani – tenore e con I.K.O.International Konzert Orchestraesibitasi presso il Teatro Romanodi Cassino. Il 15 agosto, rientra-to a Casamari, il Festival haofferto la rappresentazione del-l’opera Lirica "Tosca" di G.Puccini a cura della FondazioneMartucci.Martedì 17 è andata in scena “LaTraviata” di Giuseppe Verdi.Il coro era il Lirico Città diBitonto accompagnatodall’Orchestra FilarmonicaDniepro Perovsk diretta dal mae-stro Fernando Raucci.Trionfale il successo de “IlBarbiere di Siviglia” andato inscena mercoledì 18 agosto, inuna opulenza di scene e di costu-mi.Presentata da Paola Palleschi larappresentazione ha visto prota-gonisti: il tenore Giuliano DeFilippo, nel ruolo del conteD’Almaviva; il basso GiorgioCarli in quello di don Bartolo; ilcontralto Rita Sorbello in quellodi Rosina; Figaro invece è statointerpretato dal baritono SergioBologna, don Basilio dal basso(originario di Alvito) CesidioIacobone.

Le ultime due serate, 19 e 20Agosto, con la "CavalleriaRusticana" di P. Mascagni insie-me al Galà di Arie Sacre a curadella Fondazione Martucci e lachiusura affidata al Gran Galà DiSan Bernardo con Recital diSabrina Testa e GianlucaTerranova dirette da LeonardoQuadrini.Significative le battute del presi-dente della Banca Popolare delFrusinate, Leonardo Zeppieri,sponsor principale della kermes-se musicale di Casamari. "Lanostra Banca che ha nel suoDNA la Ciociaria, la nostraterra, non può che essere presen-te quando ci sono così impor-tanti appuntamenti sul territo-rio. Quello che ricade sullanostra Veroli ci inorgoglisceancor di più perché ogni annovediamo che le presenze aumen-tano, non solo numericamente,ma soprattutto in qualità.Voglio ricordare che la BancaPopolare del Frusinate si senteorgogliosa di essere coprotagoni-sta dell'ascesa degli appunta-menti di agosto nella quietedell'Abbazia, dove il suono, ilcanto, i cori della sera ridannoossigeno e speranza per il giornosuccessivo, facendo dimenticarequindi lo stress del giorno chepassa. Voglio solo augurare atutti che l'iniziativa nata con noinove anni fa possa vieppiù assu-mere uno spazio, direi a livellonazionale, perché noi ne siamocapaci, avendo immense capa-cità umane ed operative".

EDIL FIERACIOCIARIALa Banca Popolare del Frusinate haallestito un proprio stand allaseconda edizione di “Edil FieraCiociaria” svoltasi a Monte SanGiovanni Campano, località Colli,dal 18 al 20 Giugno 2010. Pressolo stand, i numerosi visitatori dellafiera hanno conosciuto la nostrarealtà, acquisendo informazioni suprodotti, servizi e distribuzioneterritoriale delle filiali.Dopo il successo dello scorsoanno è stata rinnovata l’iniziativavoluta fortemente «per promuo-vere l’imprenditorialità nellaprovincia di Frosinone e valutar-ne la capacità di generare ric-chezza» affermano gli organizza-tori «Una manifestazione utile amettere in luce opportunità chenon possono e non devono rima-nere in secondo piano.L’obiettivo primario è la massimacollaborazione con le maggioriaziende e con i più importantifornitori del settore».Quest’anno Edil Fiera Ciociariaha messo al primo posto il temadelle Energie rinnovabili comenuova filosofia nelle costruzio-ni. Quindi i temi dellaBioarchitettura e dellaBioedilizia, che all’uso di ener-gie rinnovabili sono strettamen-te collegate. Altro tema centra-le della fiera è lo studio dellenormative sulle Costruzioniantisismiche.

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Crociera nelMediterraneoDal 20 al 27 Giugno 2010 i socidella Banca Popolare del Frusinate,a bordo della nuovissima CostaPacifica, hanno avuto l’occasionedi scoprire le incantevoli città delMediterraneo. Anche in questaoccasione, la partecipazione è statanumerosa, in un clima di allegria espensieratezza favorito dalla bellis-sima nave scelta. Inaugurata nelGiugno 2009, la Costa Pacifica èispirata alla musica, i suoi ambien-ti colorati e allegri sono personaliz-zati con diverse note musicali chene caratterizzano l’atmosfera. Ilsegreto della bellezza è la varietà distili. Alta come un palazzo di 20piani, lunga poco meno di 300metri, ha 1504 cabine totali.

Gitaa PompeiIL CAPOLAVORO DEI“CARMINA BURANA”Nicola Luisotti sul podio a dirigerel'Orchestra, il Coro e le Voci Bianchedel Teatro di San Carlo, assieme aisolisti Aleksandra Kurzak, MatthiasRexroth e Markus Werba, neiCarmina Burana, giovedì 22 luglioalle 21.15, al Teatro Grande diPompei.E’ questo il programma che i soci par-tecipanti hanno vissuto in prima per-sona. La serata, promossa nel cartello-ne del Campania Teatro FestivalItalia, è stata realizzata con un finan-ziamento della Regione Campanianell'ambito del percorso tematico "Lequattro Stagioni - Estate 2010 - Lariscoperta del patrimonio culturale".I Carmina Burana del compositoretedesco Carl Orff, composti tra il1935 e il 1936, sono basati su 24poemi ritrovati in omonimi testi poe-tici medioevali. Costituiscono la piùcompleta antologia di canti medievalid'ispirazione non religiosa e prendononome, secondo tradizione, dall'abba-zia di Benediktbeuren nell'AltaBaviera, l'antica “Bura Sancti

Benedicti”, fondata da san Bonifacionel VIII secolo, luogo in cui essi sonostati conservati e ritrovati nel 1803.Opera di numerose mani, i canti delmanoscritto, tutti risalenti al XII eXIII secolo, sono più di duecento, traversi di carattere prettamente morale ereligioso, liriche d'amore e canti ditaverna, sebbene di essi Orff ne abbiautilizzato solo una piccola parte, etutta d'argomento profano. Un colo-rito affresco del mondo medioevaleche rispecchia la complessità culturaleda cui essi traggono ispirazione. Uncapolavoro indiscusso che ottennegrande successo fin dalla prima rap-presentazione, a Francoforte nel1937, e riuscì a contrastare gli ostaco-li determinati dal regime nazista,soprattutto per il carattere erotico dialcuni versi, diventando una delleopere più celebri di quegli anni.Il Teatro Grande di Pompei è tornatoa splendere di suoni grazie agli oltre2.000 posti disponibili e alla partner-ship con le principali istituzioni cultu-rali del Mezzogiorno tra cui il Teatrodi San Carlo di Napoli e il NapoliTeatro Festival. La Banca Popolare delFrusinate, proponendo la partecipa-zione ai propri soci, ha dato nuova-mente prova di ottime doti organizza-tive e di saper sempre cogliere ilmeglio del palinsesto culturale estivo.


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Visita guidataFori Imperiali eColosseoSi è svolta il 2 ottobre scorso la visi-ta guidata al Colosseo ed ai ForiImperiali. Dopo la visita, i parteci-panti si sono recati a cena presso unristorante tipico della zona.Un'affascinante passeggiata nelcuore della città, iniziata dallamichelangiolesca Piazza delCampidoglio, dove si è potutoammirare lo splendido panoramadei Fori che si gode affacciandosidall'antico Tabularium. Da lì scen-dendo da una suggestiva scalettamedioevale, con un unico colpod'occhio sugli interi Fori Imperiali.La visita è proseguita costeggiando ilCarcere Mamertino, il Foro diCesare fino agli imponenti resti deiMercati Traianei.“Quando stat colyseum stat etRoma et stat et mundus quandocadet colyseum cadet et Roma

quando et Roma cadet et mundus”.Così il venerabile Beda, nel IX seco-lo definisce il Colosseo, ormai sim-bolo unico e incontrastato di Roma;la sua imponenza e bellezza sonoresponsabili di tale considerazionepresso i romani e i visitatori che persecoli e da secoli rimangono affasci-nati da Roma e dalle vestigia roma-ne e cristiane che ne hanno fatto lacapitale della paganità e del cattoli-cesimo.

Nuova gitasocialeBerlino:la città dellasubculturaLa Banca Popolare del Frusinate èlieta di presentare a tutti i Soci ilprogramma della nuova gita che si

svolgerà dal 29 ottobre al 1°novembre. L'hotel scelto è un bel-lissimo esempio di architettura tra-dizionale, ricco di fascino ed ele-ganza, situato in una posizioneideale e offre un servizio eccellente.A pochi passi dal museo Pergamon,dalla cattedrale, dal quartiere fran-cese, dal mercato Gendarmen e dalCheck Point Charly.Sabato 30/10/2010Prima colazione in hotel. Mattinadedicata alla visita della città. Dopola caduta del muro la città è in fasedi ricostruzione mantenendo l’im-pronta originaria ma genialmenteincorporata in un moderno pianourbanistico che sfoggia tecnologieall’avanguardia, con edifici e quar-tieri moderni, progettati dagliarchitetti contemporanei più famo-si. Si visiterà sia la zona Est chequella Ovest con gli esterni deiprincipali monumenti:Alexanderplatz, i resti del muro, ilquartiere Kreuzberg, il nuovoMueso Ebraico, il quartiereNikolai, Gendarmenmarkt con ilduomo francese e quello tedesco, ilViale Unten der Linden, la Porta diBrandeburgo, il Reichstag, il quar-tiere del Governo, Potsdamer Platz.Pranzo libero.Pomeriggio visita guidata alPergamon Museum, famoso intutto il mondo per la sua collezionearcheologica, è una delle attrazionipiù popolari della città. Situatoall’interno dell’Isola dei musei, col-pisce soprattutto per la monumen-talità delle opere esposte al suointerno in particolare l’Altare diPergamo, la porta del mercato di


BPF&SOCI

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Mileto, la Porta di Ishtar, la StradaProfessionale e la facciata di unaSala del Trono di Babilonia. Le spie-gazioni all’interno del museo sono amezzo audiovisivo in italiano.Domenica 31/10/2010BERLINOPrima colazione in hotel. Mattinatadedicata alla visita guidata alCastello di Charlottenburg: è il piùgrande palazzo storico rimasto aBerlino dopo la seconda guerramondiale. Costruito nel tardo ’600come residenza estiva per la princi-pessa e in seguito regina SofiaCarlotta, da cui appunto anche ilnome “Charlottenburg” (Burgsignifica castello in tedesco). Nelcorso dei secoli il Castello diCharlottenburg è stato continua-mente modificato.Dopo una lunga e difficile ricostru-zione in seguito alle pesanti distru-zioni subite durante la secondaguerra mondiale, Charlottenburgha nuovamente riscosso il favoredegli appassionati di castelli così

come degli storici dell’arte.Particolarmente apprezzati sono glisfarzosi saloni delle feste e gliappartamenti barocchi della coppiareale nel pianoterra del castello,dove si trovano anche la galleriadegli antenati e la cappella. Il pianosuperiore ospita invece il museo deiservizi da tavola e delle argenterie dicorte. Rientro in hotel.Pranzo libero. Pomeriggio libero.

Trasferimento in pullman riservatoper la cena presso presso il ristorante:Brauhaus Südstern. Cena con spet-tacolo di cabaret con musiche tipi-che berlinesi.Rientro in hotel. Pernottamento.Lunedì 01/11/2010BERLINO/ROMA/FROSINONEPrima colazione in hotel. Rilasciodelle camere. Mattinata libera.Pranzo libero. Nel pomeriggio tra-sferimento in aeroporto. Disbrigodelle formalità d’imbarco. Ore19,00 partenza con volo specialeALITALIA per Roma Fiumicino(orari stimati soggetti a riconfer-ma). Arrivo alle ore 21,10. Ritirodei bagagli, sistemazione in pull-man riservato gran turismo e trasfe-rimento a Frosinone.Come di consueto, sarà inviato aisoci il depliant informativo con lemodalità di adesione e gli scontiprevisti. Gli interessati possonocomunque reperire notizie utilipresso tutte le filiali della Banca.


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“Io credo nel futuro”


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“Io credonel futuro”IL NUOVO PROGETTOA SOSTEGNO DEI GIO-VANI IMPRENDITORIDELLA PROVINCIA DIFROSINONEDal punto di vista di una bancalocale come la BPF, ragionare sulconcetto di futuro implica unaserie di ricadute sui temi sociali edoccupazionali della nostra provin-cia. Per sostenere i giovaniimprenditori (fino a 40 anni) delnostro territorio, la BancaPopolare del Frusinate realizzeràun bando per l’assegnazione di treprestiti alle seguenti condizioni:senza garanzie, a tasso zero, massi-mo 50.000 euro restituibile in 5anni. Verranno premiati progettiche avranno come tema: innova-zione, turismo e sociale.L’idea è di creare un’obbligazionespeciale intitolata “Io credo nelfuturo” in cui la raccolta verràinteramente utilizzata nel sostene-re le imprese che presenteranno iprogetti migliori. Le obbligazionistesse diventeranno strumento dicomunicazione e diffusione dellaconoscenza del progetto; a tutti isottoscrittori verrà inviato a casaun attestato ed una lettera di rin-graziamento del Presidente.Per la realizzazione del progettosono previsti incontri con leAssociazioni di categoria, laSezione Giovani di

Confindustria, Federlazio,Coldiretti, Confcommercio. E’inoltre previsto il coinvolgimentodi altri soggetti qualiConfidimpresa Lazio, per unagaranzia aggiuntiva e laFondazione “Fabrica dei Talenti”per attivare i “Laboratori dellaFabrica”.

Le rispostealla crisi ele strategieper il futuroCosa fanno le banche locali peraffrontare la crisi economica epensare al futuro?La vocazione delle banche loca-li è quella di consacrarsi per laloro presenza sul territorio nelpieno rispetto dei valori qualiprossimità e solidarietà, facendoriferimento alla conoscenzadella persona. In questo modosi dimostra una più efficacecapacità di allocazione dellerisorse nei periodi di difficilecongiuntura, catalizzando lafiducia di molte famiglie edimprenditori delusi, accompa-gnandoli verso la stabilità ed ilbenessere economico.Un risultato che la BancaPopolare del Frusinate ha pie-namente conseguito soprattuttoin virtù di politiche basate surelazioni stabili nel tempo con

la propria clientela.Coerentemente con quest’otticadi lungo periodo, la BPF hacontinuato ad erogare prestiti,garantendo così ossigeno allacrisi di liquidità delle imprese edelle famiglie. Inoltre la Bancasi è molto attivata nell’innova-zione, non fine a se stessa maconcretamente applicata allasemplificazione di processi ederogazione di servizi per la crea-zione di valore, sia in termini dimiglioramento della qualità delservizio al cliente, sia in terminidi diminuzione dei costi di pro-duzione, sia in termini di minorprezzo al consumatore finale.Quando si pensa alle banchelocali si è soliti etichettarlecome strutture operative impe-gnate solo nelle classiche atti-vità di erogazione del credito egestione del risparmio. I tempisono cambiati e anche le picco-le banche oggi sono chiamate apromuovere in maniera autono-ma innovative e inedite strate-gie di marketing per essereancora più incisive sul mercatoe conquistare nuove quote. Èuna strategia, questa, che laBPF ha avviato già da qualcheanno con lusinghieri risultatiche si affiancano all’attività pre-minente di essere Banca del ter-ritorio, con un occhio partico-lare alle piccole e medie impre-se, all’agricoltura, all’edilizia eai risparmiatori in genere acominciare dalle famiglie e daigiovani.


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Un modello di business, natu-ralmente compatibile con ilsistema produttivo italiano eche riflette una missione azien-dale rimasta immutata nella suaessenza: la gestione autonomadell’esercizio del credito daparte delle comunità locali e deisoci, ottenuta valorizzando lerelazioni con le persone e le pic-cole imprese, nel rispetto deiprincipi di cooperazione e conl’obiettivo di garantire unasignificativa e stabile crescitaper l’intera economia del terri-torio. Un risultato che ancoraoggi la Banca persegue coniu-gando la sua costante espansio-ne territoriale ed il continuomonitoraggio dei singolidistretti produttivi con l’inte-resse verso il cliente intesocome “persona”, e non solocome semplice fruitore di pro-dotti finanziari e creditizi.I dati dimostrano come per laBPF il “radicamento territoria-le”, che scaturisce da una voca-zione originaria, viene alimen-tato costantemente dalla coe-renza dei comportamenti con laloro natura cooperativistica emutualistica; da un modo, cioè,di essere e fare banca basatosulla naturale sintonia con lacomunità di appartenenza.“Abbiamo toccato con mano,più che in passato, le emergenzecon le quali si stanno confron-tando famiglie e imprese esiamo intervenuti in modosostanziale aprendo corsie di

credito agevolato e tenendo alminimo le spese, come ad esem-pio quelle delle commissioni. Èchiaro che interventi di taleportata non hanno l’ambizionedi risolvere tutti i problemi,sono comunque un contributoche diventa vitale in una fasecongiunturale come quella chestiamo attraversando” affermaRinaldo Scaccia. “La BancaPopolare del Frusinate ha inve-stito molto sulle sinergie terri-toriali – continua il DirettoreGenerale -coinvolgendo indiversi progetti le istituzioni, leassociazioni datoriali e profes-sionali. Nel momento storico incui viviamo ha una particolareimportanza una Banca come lanostra, tesa a diffondere l’ideadell’etica negli affari. Che rifug-ge da qualsiasi speculazionefinanziaria e che considera ildenaro del cliente qualcosa diprezioso e da preservare. Ildenaro, nella nostra concezio-ne, non è una merce dalla qualetrarre profitto, ma un bene fati-cosamente risparmiato che deveessere utilizzato per migliorarele condizioni sociali, culturali,materiali di chi lo possiede”.Quello della Banca Popolare delFrusinate è stato e continueràad essere un modello di bancadi relazione, che vive di un fit-tissimo scambio di informazio-ni e si presenta come una prote-si finanziaria della comunità edel tessuto imprenditoriale.

Intervistaall’On.Antonio Tajani

La redazione de Il New Cent, haincontrato l’On. Antonio Tajaniper scambiare con lui alcune opi-nioni sull’argomento principaledi questo numero.

Siamo molto lieti di poter ospi-tare il Suo contributo tra lepagine della nostra rivista e Laringraziamo per il tempo che ciha dedicato. Ricordiamo subitoche è originario della nostraTerra. E’ esatto?Esatto. Appena posso cerco di tor-nare a Fiuggi, Ferentino, aFrosinone, a Montecassino ed inaltre città per partecipare a tutte leiniziative che riguardano lo svi-luppo economico e culturale dellanostra Ciociaria.

Come appare la Ciociaria vistada Bruxelles?La Ciociaria è più vicina aBruxelles di quanto si possa pen-sare. Assieme agli europarlamen-tari Alfredo Pallone e FrancescoDe Angelis, al giudice Massimo


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Vari, membro della Corte deiConti europea e ad un qualificatogruppo di funzionari rappresen-tiamo costantemente il vero voltoe i reali interessi della nostra terra.

La nostra rivista si occupa, inquesto numero, di un progettorealizzato dalla Banca Popolaredel Frusinate dal titolo “Io credonel futuro”.Si tratta della messa a disposi-zione di finanziamenti per gio-vani imprenditori ciociari, ingrado di presentare progettiimprenditoriali improntatiall’innovazione e dall’elevatoindice di fattibilità. La reputauna risposta adeguata a favorirela crescita del tessuto imprendi-toriale?La reputo molto pertinente.Innovazione e Ricerca rappresenta-no la carta vincente per la ripresaeconomica in Europa. Infatti, nonc’è competitività e crescita senzainnovazione. “Io credo nel futuro”costituisce un segnale importanteper il nostro territorio, propriopartendo dai giovani imprenditoriche rappresentano l’avvenire.Investire in innovazione rappre-senta, inoltre, una delle contromi-sure più efficaci per arginare ilfenomeno delle delocalizzazioni,tenuto conto che la competizionecon i cosiddetti Paesi BRIC(Brasile, Russia, India e Cina, ndr)si gioca soprattutto sul fronte dellacreatività e dell’innovazione diprodotto. Lo scorso 6 ottobre, aBruxelles, ho presentato insieme

alla mia collega, la Commissariaalla Ricerca Geoghagan-Quinn, ildocumento per l’Unionedell’Innovazione, un piano cherivoluziona il concetto stesso dipolitiche dell’innovazione, legan-dolo per la prima volta a doppiofilo con la politica industriale. Masiamo consapevoli che l’Europa habisogno di maggiori investimenti,sia pubblici che privati, in “cono-scenza”. Per questo tra gli obiettividella strategia “EU 2020”, figural'incremento degli investimenti inRicerca e Sviluppo: il 3% del PILeuropeo deve essere investito inRicerca e Sviluppo. Attualmentesiamo sotto alla media del 2% inEuropa, contro il 2.6% degli USAe il 3.4% del Giappone. Un tra-guardo che, se raggiunto, favoriràla creazione di oltre 3,7 milioni diposti di lavoro entro il 2025,secondo le nostre stime. Una dellelezioni che abbiamo tratto dallacongiuntura negativa consiste,infatti, nell’imperativo di ripensa-re, “re-inventare” le produzioni, senon intere filiere produttive. Ingenerale, la grande novità diInnovation Union è quella di pre-sentare un nuovo concetto diinnovazione, molto più ampio,che non si limita solo all'innova-zione tecnologica. Si parla, infatti,di innovazione di concetto, didesign, innovazione sociale e crea-tiva. E' chiaro che questa interpre-tazione è di grande rilevanza peruna realtà come la nostra e, più ingenerale, per un Paese comel'Italia, la cui produzione indu-

striale punta su qualità, design,moda e creatività.

Quale attività può svolgere unaBanca Popolare per supportarelo sviluppo di un territorio?Certamente quella di sostenere lePiccole e Medie Imprese, facilitan-do il loro accesso al credito, soste-nendo i progetti e le idee migliori.L’Europa deve rimanere un luogoattraente per fare impresa e perinvestire, occorre dunque rimuo-vere questo ostacolo che, di fatto,allontana le imprese dall’obiettivodi incrementare i propri investi-menti in innovazione o la loro atti-vità sui mercati internazionali.Anche l'Europa deve fare la suaparte, occorre in primo luogogarantire il buon funzionamentodei mercati finanziari, inoltre biso-gna trovare soluzioni nuove emigliorare quelle già esistenti. Aquesto scopo lo scorso 28 settem-bre ho presieduto a Bruxelles laprima riunione dello SME FinanceForum, si tratta di un gruppo adalto livello composto da tutti gliattori che svolgono un ruolo permigliorare l'accesso delle PMI alcredito e alle risorse finanziarie.Erano rappresentati il ParlamentoEuropeo, il Consiglio Europeo, laBanca europea degli investimenti eil Fondo europeo per gli investi-menti. Oltre a tutti gli operatori dimercato. Questo gruppo, che saràconvocato ogni quattro mesi, ciaiuterà a lavorare su soluzioni con-crete, come il venture capital, par-ticolarmente importante per le


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imprese che fanno dell'innovazio-ne la loro ragione sociale, e i con-sorzi fidi, strumento preziosissimo,anche in tempi di crisi, per rende-re meno difficile l'accesso al credi-to delle PMI. In questo contestopenso che sia molto importanteanche l'adozione dell’attesaDirettiva sui ritardi di pagamento,che obbliga le PubblicheAmministrazioni a pagare i forni-tori di beni e servizi entro 30 gior-ni, salvo alcuni casi specifici. Il ter-mine di pagamento non potràcomunque essere superiore a 60giorni. Scaduto detto termine, siapplicherà automaticamente unapenale dell’8%. E’ davvero para-dossale che molte Piccole e MedieImprese abbiano dovuto chiederecredito alle banche… allorché van-tavano crediti nei confronti dellePubbliche Amministrazioni.

La Ciociaria è un luogo pieno dibellezze naturali e ricco di sto-ria. Come può attrarre il turismointernazionale?L’Unione europea è ricca di desti-nazioni ancora poco conosciute efuori dai circuiti del turismo dimassa. La Ciociaria, come altri ter-ritori ricchi di storia, cultura, eno-gastronomia, deve essere valorizza-ta. Il 27 settembre, nell’ambitodella Giornata europea del turi-smo, ho premiato a Bruxelles 25destinazioni d’eccellenza vincitricidel progetto EDEN, che laCommissione sostiene e promuovedal 2006. Veri e propri tesorinascosti europei che puntano ad

attrarre il turismo internazionaleincrementando l’immensa offertadi quella che già oggi è la primadestinazione turistica al mondo:l’Europa. Ho inoltre sottolineato ilruolo strategico che giocano gli iti-nerari termali ed è stato uno degliargomenti chiave nel dibattitopolitico della giornata e Fiuggi èuno dei centri termali più impor-tanti e più conosciuti d' Italia.Ulteriore esempio dei nostri sforziper incentivare la diversificazionedell'offerta turistica, dando visibi-lità a località lontane dai tradizio-nali circuiti di massa. Con questoprogetto l’Unione europea contri-buisce agli sforzi delle autoritàlocali e nazionali volti a dare visibi-lità alle destinazioni emergenti ingrado di offrire un modello turisti-co di alta qualità e sostenibile.Questa formula rappresenta ancheper la Ciociaria un’opportunità perfar conoscere di più le nostre ric-chezze in Europa e nel mondo.Forte della pubblicazione dellaprima comunicazione sul turismo

lo scorso 30 giugno in seguito allenuove competenze europee confe-rite dal Trattato di Lisbona, laCommissione è al lavoro anche perconsolidare le reti delle destinazio-ni locali e regionali, agevolando loscambio di buone pratiche e l'uti-lizzo di indicatori di gestione soste-nibile. In tale contesto, segnaloanche l’iniziativa di sviluppare, incooperazione con la rete delleregioni europee competitive esostenibili, NECSTouR, e la retedelle destinazioni EDEN, un siste-ma di indicatori per la gestionesostenibile delle destinazioni alivello locale e regionale. Siamoconsapevoli dell’importanza disostenere e promuovere le pratichepiù sostenibili e socialmenteresponsabili delle imprese turisti-che europee. Occorre dunque cheanche la nostra terra sfrutti almeglio queste ed altre opportunitàper dare maggiore visibilità all’of-ferta turistica del nostro territorioe per favorire l’indotto industrialead essa legato.


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Iniziative afavore delleimprese:attiva laconvenzionecon laCamera diCommercioLa Banca Popolare del Frusinate hastipulato una convenzione con laCamera di Commercio di Frosinoneal fine di favorire l'accesso al creditodelle micro e piccole imprese dellaprovincia di Frosinone, mediante lacostituzione di un fondo di garanziaper il microcredito ed unprogramma di abbattimento degliinteressi sui micro finanziamenti.All’accordo, con lo scopo di ampliare

le possibilità per i richiedenti, hannopreso parte altri due istituti di creditolocali. I destinatari del progetto sonole imprese di nuova costituzione, leimprese innovative – di prodotto e/odi processo, le imprese giovanili e leimprese femminili di tutti i settorieconomici.La tipologia utilizzata sarà quella deifinanziamenti chirografari con dura-ta massima di 60 mesi con tasso diinteresse molto agevolato e propor-zionato al patrimonio netto delleimprese. Il fondo garantirà nellamisura del 50% i singoli finanzia-menti per mezzo della garanzia dellaCCIAA di Frosinone. Tale garanziapotrà essere aumentata fini all’80%in caso di intervento di unConsorzio Confidi. A farsi caricodelle ricezione delle richieste difinanziamento saranno – in primabattuta - gli uffici della Camera diCommercio, i quali effettueranno laselezione e l’approvazione delledomande pervenute. Una voltaapprovate, le domande sarannoinviate alla Banca convenzionata,scelta direttamente dall’impresa, laquale a sua volta procederà all’istrut-toria della pratica per la valutazionefinale del merito creditizio.Trasparenza, impegno, concretezza,rispetto dei programmi e senso eticosono i principi guida della BancaPopolare del Frusinate, in grado didare segnali d’ottimismo in un climagenerale di crisi dell’economia. Perraggiungere gli obiettivi la Popolare èinteressata ad instaurare partnershipcon tutti gli attori del territorio. Inquesto senso la nostra disponibilità èmassima nei confronti di istituzioni,enti pubblici, associazioni economi-che di categoria, singoli operatori,

nella convinzione che la via miglioreper crescere sia quella di lavorareinsieme, intervenendo tempestiva-mente ed in maniera adeguata inrisposta alle effettive esigenze di cia-scuno, con particolare attenzione alleimprese ed ai privati.La nostra politica bancaria è votataessenzialmente al localismo, vissutocome vicinanza al cliente e costanteattenzione alle necessità della comu-nità territoriale. Questa è stata e con-tinua ad essere la missione che laBanca persegue mediante una pre-senza capillare sul territorio di riferi-mento e, in particolare, attraverso laconoscenza attenta e profonda deibisogni di chi vive e lavora nelle pro-vincia di Frosinone. Il valore dellocalismo va ovviamente interpreta-to, di volta in volta, a seconda delcontesto e delle fasi storiche. Negliultimi anni, ad esempio, la Banca hamesso a punto una gamma completadi prodotti e servizi, costantementerinnovata, a favore dei privati, delleimprese e della pubblica amministra-zione. Le novità introdotte hannoriguardato, in primis, lo stesso iter dicreazione dei prodotti e dei servizi.La Banca Popolare del Frusinate,anche tramite questa nuova iniziativacon la Camera di Commercio, perse-gue costantemente l’obiettivo diessere protagonista nello scenarioeconomico locale, un motore di svi-luppo per tutto il tessuto imprendi-toriale, con una crescita nel tempofinalizzata a generare valore per isoci, per i clienti, per i dipendenti eper la collettività nel suo complesso.

Rinaldo ScacciaDirettore Generale


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BasketVeroliLa Banca Popolare del Frusinateè Sponsor del Basket Verolianche per la stagione2010/2011, squadra impegnatanella Legadue Basket.La Prima Veroli può contare sulsupporto continuo dei managere del direttore sportivo, impe-gnati nell’affrontare le difficoltàderivanti dalla gestione di unasocietà che ha l’ambizione dicrescere e misurarsi con le realtàpiù importanti del panoramanazionale.Con lo scopo di sancire ulte-riormente il già proficuo sodali-zio, la BPF sta predisponendo -sulla scorta della “Carta deltifoso” - un apposito strumentofinanziario dedicato ai tifosidella Prima, la “Carta BasketVeroli”.Il 30 agosto pressol'Amministrazione Provincialedi Frosinone si è tenuta la pre-sentazione della campagna

abbonamenti della Prima VeroliBasket per la stagione2010/2011.Alla presentazione era presentetutta la squadra della PrimaVeroli al gran completo. A faregli onori di casa l’Assessore alloSport della Provincia diFrosinone Massimo Ruspandinie gli Assessori allo Sport deiComuni di Frosinone e VeroliAngelo Pizzutelli e GiampieroRotondo, il PresidenteProvinciale del Coni LuigiConte, oltre ai dirigenti delBasket Veroli, con in primis ilPresidente Leonardo Zeppieri,il suo vice Gino Fabrizi e ilDirettore Generale FerenczBartocci.Sono state così illustrate allastampa, le novità volute dallasocietà giallorossa per cercare diconfermare il successo di pub-blico della seconda parte dellastagione scorsa.L’obiettivo principale, dichiara-to dalla società, è quello dicoinvolgere l’intera provincia in

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un fenomeno che fino a qualchesettimana fa aveva appassionatoanche persone che non avevanomai assistito ad una partita dipallacanestro. La campagnaabbonamenti della Prima Verolisi è basata quindi sulla riduzio-ne dei prezzi per consentire unmaggiore afflusso all’interno delPalazzetto dello Sport diFrosinone.La locandina della campagna è:“Tifo a 360° - Inizia una stagio-ne di fuoco”, volta ad averecome unico risultato il caloredella gente sugli spalti.

Presso gli sportelli della Banca èpossibile richiedere la carta dicredito Basket Veroli, prepagatae ricaricabile per prelevare pres-so tutti gli sportelli ATM inItalia ed estero, effettuareacquisti tramite internet sui siticonvenzionati VISA ELEC-TRON.


FrosinoneCalcioMercoledi 14 Luglio presso ilsalone della Banca Popolare delFrusinate si è svolta la conferenzastampa di presentazione dellanuova stagione giallazzurra. IlPresidente del Frosinone Calcio,Maurizio Stirpe ha così esordito"Siamo ospiti della BancaPopolare del Frusinate che ha rin-novato con noi in questi giorniper altri tre anni l'impegno inqualità di sponsor. Per questo vor-rei ringraziare il presidenteLeonardo Zeppieri e il suo staffsia per l'ospitalità che per l'impe-gno nei confronti della squadra. IlFrosinone si appresta a disputareil quinto anno consecutivo diserie B in un momento molto dif-ficile degli ultimi tre anni per lacriticità economica-sociale nazio-nale che riflette quindi anche ilcalcio in modo negativo. Non perquesto ci si deve disperare.Bisogna andare avanti, occorreanche sorridere. Sono qui per rin-novare quindi il mio impegnoverso la squadra." Nel corso dellaconferenza stampa è stata presen-tata la nuova tessera del Tifoso.Il 1 settembre è stata la volta deitifosi che hanno salutato i canari-ni presso al Villa Comunale. Sulpalco ad attendere Lodi e compa-gni le tre madrine Claudia Ferraradi Extra Tv, Aurora Folcarelli diTele Universo e Valeria Falanga diLazio Tv.

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Nutrito e prestigioso il parterrecon il presidente Maurizio Stirpe,giunto in largo anticipo a fare glionori di casa. Con lui il dirigenteFabio Loreto che ha lavoratoall’organizzazione della rassegna.Tra i primi ad arrivare LeonardoZeppieri, presidente della BancaPopolare del Frusinate, mainsponsor del club giallazzurro efratello di Arnaldo socio del clubcanarino, trattenuto in serata daaltri impegni. C’era ovviamente il

sindaco di Frosinone MicheleMarini, tra i promotori dellamanifestazione (lanciò l’idea il 14luglio nel corso della conferenzastampa alla Banca Popolare delFrusinate). Presenti il vice sindacoDanilo Giaccari, gli assessoricomunali Angelo Pizzutelli,Massimo Calicchia e FernandoPicchi, l’assessore provincialeMassimo Ruspandini ed il consi-gliere regionale Francesco Scalia.Immancabile il presidente delConi Luigi Conte. Poi il coman-dante dell’aeroporto MaurizioMasi ed il colonnello dei carabi-nieri Luigi Sparagna.La serata si è aperta con l’esibizio-ne dei bambini della scuola didanza New Planet Dance diPontecorvo e Morolo, dirette daMena Di Prete e GaetanoBroccoli. Dopodiché la teneravoce del compianto CavalierBenito Stirpe ha commosso laplatea. Sul maxi schermo è stata


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proiettata un’intervista con lo sto-rico presidente giallazzurro. E’stata una sorpresa degli organizza-tori. Una sorpresa soprattutto peril presidente Maurizio Stirpe, visi-bilmente emozionato. Poi sonoscivolate le immagini del gol diAquino nel derby col Latina del2004, della rete di De Cesare aMelfi che sempre nel 2004 regalòla promozione in C1. La proiezio-ne è terminata con la finaleplayoff vinta col Grosseto e lafesta per la conquista della serieB. Ancora il cavalier Stirpe haregalato emozioni con un’altraintervista.Sul palco è salito il sindacoMarini che ha portato il salutodella città ed ha annunciato che ilfamoso project financing dellostadio è ormai in dirittura.Ancora immagini con le partitepiù belle (con la Juve, il Napoli edil Genoa) del primo anno di serieB e del secondo. Subito dopo l’in-tervento del presidente dellaBanca Popolare del FrusinateLeonardo Zeppieri. La presenta-

zione dello staff medico e la proie-zione a cura di Extra Tv deimomenti più significativi delleultime due stagioni.

Presso gli sportelli della Banca èpossibile richiedere la carta di cre-dito Frosinone Calcio, prepagatae ricaricabile per prelevare pressotutti gli sportelli ATM in Italia edestero, effettuare acquisti tramiteinternet sui siti convenzionatiVISA ELECTRON.

Globo BancaPopolare delFrusinate SoraAnche per questa stagione agoni-stica la Banca Popolare delFrusinate ha inteso legare il pro-prio marchio al club della GloboSora. Giovedì 9 settembre si èsvolta, presso la sede di Frosinonedell'istituto di credito, la presen-tazione ufficiale della Globo

Banca Popolare del FrusinateSora. "Tanta la volley di abbonar-si" questo lo slogan lanciato dallasocietà volsca che viene incontroai suoi tifosi con abbonamenti aprezzi popolari.La nuova campagna abbonamentidella Globo Banca Popolare delFrusinate Sora presenta dellenovità assolute esclusivamenterivolte e dedicate al grande pub-blico spettatore. Primo significati-vo cambiamento è quello delbiglietto unico al costo di € 10con il quale ogni possessore puòsedersi e gustarsi la partita indi-stintamente nel posto che preferi-sce dato che non esisterà più ladistinzione dei settori all’internodel Palasport Città di Frosinone.Conseguentemente è stato ideatoun unico convenientissimo abbo-namento di cui già il nome,100%, ne è una garanzia. La card100% è in vendita al prezzo di €100 e da diritto all’entrata alPalasport per la visione, da qual-siasi posto si preferisca, di tutte le


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partite casalinghe della GloboBanca Popolare del Frusinate Soravalevoli per la regoular season del66° Campionato Italiano di SerieA2. Conti alla mano, 100% per-mette di assistere a tutta la stagio-ne regolare con poco più di € 6per ogni partita (€100 diviso 15incontri). “La formula vincente diquesto abbonamento – comespiega il Patron Gino Giannetti -è sicuramente il fatto di avere unprezzo popolare con il qualesiamo voluti andare incontro ainostri tifosi che sappiamo essereuno splendido pubblico formatoda numerose famiglie. Inoltre,con l’abbonamento unico masoprattutto con il biglietto unico,abbiamo semplificato di molto unpercorso complicato che fino apochi mesi fa era fatto di settori,file, numeri, sconti soggettivi equant’altro. Tutto questo, vorrei

Banca Popolaredel FrusinateBasket Cassino:il 23 settembrela presentazioneufficiale

Giovedì 23 settembre alle 20,30 siè tenuta la presentazione dellasquadra Banca Popolare delFrusinate Basket Cassino, per ilquarto anno consecutivo impegna-ta nel campionato di serie C regio-nale. Alla serata hanno partecipatotutti i giocatori della PRIMAVEROLI che milita nel campiona-to di serie A, LEGA 2.Abbiamo incontrato il Presidentedella squadra, Dino Pagano, incarica dal 2007.Si, quello è stato l'anno più bello, larinascita e la cavalcata straordinariaculminata nel 5° posto in regularseason e semifinali di play off con-

sottolinearlo, è stato fatto innome e per il pubblico che è ilprimo beneficiario del grandespettacolo che la nuova GloboBanca Popolare del Frusinate Soraoffrirà ogni domenica”. Le novitànon finiscono qua ma continuanopassando attraverso l’entrata gra-tuita al Palasport Città diFrosinone per tutti i ragazzi al disotto dei 14 anni di età, per arri-vare alla possibilità di acquistareun ticket d’ingresso ridotto alprezzo di € 5.

Presso gli sportelli della Banca èpossibile richiedere la carta di cre-dito Globo Banca Popolare delFrusinate Sora, prepagata e ricari-cabile per prelevare presso tutti glisportelli ATM in Italia ed estero,effettuare acquisti tramite inter-net sui siti convenzionati VISAELECTRON.


tro il Rieti campione e promosso inC1. Anche la stagione 2008-2009 èstata positiva perché i play off sonostati raggiunti, è stata un'annatadifficile per i tanti, troppi infortunie alla fine della stagione con le forzeal minimo è stata la Smit a vincerelo scontro diretto per andare infinale. Oggi la nostra squadra è lasintesi di un progetto ambiziosoche vede i giovani atleti di casa alcentro dell'attenzione.

Come siete giunti alla sponsoriz-zazione da parte della BPF,diventata title sponsor?Le due realtà si sono conosciute dapoco, durante questa estate. Ci èstato illustrato un progetto serio econcreto ed ora lavoriamo in colla-borazione per far crescere la squa-dra e portarla al successo. L’intesacon i dirigenti della banca è stataimmediata; abbiamo subito capitoche ci sanno fare, non dimentichia-mo che parliamo di una bancaattualmente sponsor del FrosinoneCalcio, della Globo Banca Popolaredel Frusinate Sora e del BasketVeroli. Siamo onorati di essereentrati a far parte di una compagi-ne così importante.

Il basket è uno sport seguito aCassino?Oggi la pallacanestro a Cassinoconta 230 tesserati, tra piccoli egrandi. È senza dubbio un impor-tante centro di aggregazione socialeed un valido biglietto da visita perla Banca Popolare del Frusinateintenzionata a farsi conoscere nelnostro territorio.

Prima Festadello SportIl 19 ottobre la Banca Popolare delFrusinate organizzerà in collabora-zione con la Provincia di Frosinonela prima Festa dello Sport aFrosinone, con il coin-volgimento di tutte lesocietà sportive locali:Frosinone Calcio,Isola Liri Calcio,Basket Veroli, BancaPopolare del FrusinateBasket Cassino, GloboBanca Popolare delFrusinate Sora.La manifestazione avràinizio alle ore 17.30presso il Palasport di

Frosinone, il programma del pome-riggio prevede la partecipazione ditutti gli atleti delle squadre sportivecon una esibizione del BasketVeroli con Banca Popolare delFrusinate Basket Cassino.Nel corso della manifestazioneverranno premiati i ragazzi chehanno partecipato all’iniziativa“L’eccellenza premia l’eccellenza”.Per incentivare i giovani alla praticadello sport, la Banca offrirà un con-tributo significativo per la quota diiscrizione ai singoli corsi sportivi. Ilprogetto prevede una borsa di stu-dio dal titolo “BPF TEN”; i benefi-ciari del contributo, infatti, saran-no tutti coloro che conseguirannoottimi risultati nel corso dell’annoscolastico 2010-2011.

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Viaggio nelle Filiali:Ripi


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Proseguiamo il viaggio nelle filialidella Banca Popolare del Frusinateincontrando il dott. Paolo Lucchi,preposto della filiale di Ripi.

Benvenuto sulla nostra rivista.Chi è il direttore Paolo Lucchi?Nel 1978 all’età di 25 anni sonostato assunto da un istituto banca-rio locale, nel quale ho ricopertotutti i ruoli, dal cassiere al responsa-bile della segreteria Fidi. Nel 1996ho avuto l’incarico di aprire “exnovo” una nuova filiale, della qualesono stato il direttore fino al 2004.Nel 2006 ho sfruttato, con piacere,la possibilità di collaborare con laBanca Popolare del Frusinate edattualmente mi trovo a dirigere laFiliale di Ripi.

La tipologia di clientela cheintrattiene rapporti con la vostrafiliale è piuttosto variegata. C’èuna prevalenza di una categoriarispetto ad un’altra e quali pro-dotti e servizi specifici potete

offrire?La tipologia della clientela dellanostra filiale è effettivamente variega-ta, con la prevalenza di artigiani (tuttii settori) e commercianti. Non man-cano comunque professionisti, auto-trasportatori e lavoratori dipendenti.Per tutti abbiamo una vasta gammadi prodotti che soddisfano tutte leesigenze. A partire dai conti correntiper arrivare ai finanziamenti tuttibeneficiano delle agevolazioni deri-vanti dalle varie convenzioni previsteper tutte le categorie di lavoratoriautonomi e non. A questo propositovorrei aggiungere che siamo moltoattenti alle esigenze del “piccolo”, purnon trascurando tutto il resto dellaclientela, ritenendo compito essen-ziale e precipuo del nostro istitutoquello di essere sensibili alle necessitàdella piccola impresa, che riteniamoessere il tessuto connettivo dell’eco-nomia della nostra zona.

In che modo, secondo Lei, unabanca locale può diffondere effi-cacemente la cultura del rispar-mio e contribuire alla crescita deltessuto socio-economico?Mi riallaccio alla precedente rispostaribadendo il nostro impegno nelperseguire, con il contatto quotidia-no, quelle che sono le necessità deiclienti, consigliando ad ognuno diessi i prodotti che più si adattano allavarie personali esigenze. Questa è laforza del nostro Istituto, in quanto ilnostro cliente beneficia sempre di uninterlocutore diretto con cui intera-gire, avendo sempre un precisopunto di riferimento, al contrario diquello che succede con le grosseBanche dove spesso ci si trova a par-

lare con l’operatore di un call centero con impiegati che cambiano digiorno in giorno.

La segmentazione del mercatocolpisce anche il mondo del credi-to. Quali vantaggi si hanno nelseguire le sorti delle piccole impre-se piuttosto che delle medie?Le piccole imprese sono la forza trai-nante dell’economia italiana; ritenia-mo che sia stato così sin dall’epocadel boom economico degli anni cin-quanta e sessanta, con la differenzache allora le grandi imprese metal-meccaniche del nord davano ungrosso contributo; ora che questestesse imprese segnano il passo, ilsettore veramente trainante e degnodi grossa considerazione e assistenzarimane quello dei piccoli imprendi-tori. Il vantaggio quindi che ne con-segue, assistendo con coraggio lamicroimprenditoria, coinvolge tuttoil mondo economico e di conse-guenza anche quello bancario.

L’ultima domanda di rito primadi salutarla: suggerimenti a chidovesse fare un investimento oggi?Per prima cosa dobbiamo distin-guere dai vari tipi di clientela.Chiaramente alla maggior partedei risparmiatori raccomandoancora molta prudenza affidandosiai prodotti sicuri che garantisconoun reddito certo. Ai clienti piùesperti che chiedono espressamen-te un profilo di rischio più spregiu-dicato, consiglio, comunque, inquesto periodo, di non affidare aiprodotti più aggressivi una percen-tuale che superi il 10% del proprioportafoglio.


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società per azioni


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SPAZIO SOCI

La rubrica intitolata “Spazio Soci” è“un’area editoriale” dedicata ai Sociche gestiscono un’attività imprendito-riale, pensata affinché gli stessi possa-no presentare la loro realtà ed espri-mere considerazioni su temi di carat-tere economico e finanziario. In que-sto numero de Il New Cent ospitiamol’intervento di Sergio Longo,Amministratore della Longo Spa consede a Cassino.Potrebbe descriverci di cosa si occu-pa la Sua azienda?La società Longo nasce negli anni ‘30del secolo scorso svolgendo attività divendita e distribuzione di materiali dacostruzione. Ha interrotto tale attivitànel periodo bellico riprendendolaimmediatamente dopo nella fase diricostruzione di Cassino e delCassinate.Successivamente si è orientata oltre cheal commercio di materiale da costru-zioni in genere soprattutto nella distri-buzione di prodotti siderurgici preva-lentemente in ambito interregionale.L’azienda attualmente è ubicata nellazona industriale di Cassino e svolge lapropria attività in ampie superficicoperte e scoperte essendosi dotata dinotevoli strumenti tecnologici di cari-co e scarico delle merci nonché di sele-

zione e catalogazione delle stesse.La stessa Longo S.p.A. è socia di riferi-mento dell’IRON S.p.A. di Assisi di cuisono Presidente del CdA. Tale indu-stria si occupa di spianatura e lavorazio-ne di lamiere d’acciaio che distribuiscein Italia, Austria, Germania, Francia eSpagna con un fatturato poco al disotto di € 100.000.000.La Longo S.p.A. è peraltro socia fon-datrice della Banca del Sud di cuisono socio e membro del CdA.Da quale rapporto è legato allaBanca Popolare del Frusinate epresso quale filiale?Allo stato la Longo S.p.A., per motividi natura logistica dovuta alla lonta-nanza dalle Filiali, non ha potutoavere ancora rapporti finanziari con laBPF, di cui però sono socio fondatoreassieme a mio figlio Andrea.Ritiene che le banche locali siano ingrado di soddisfare le esigenze diun’impresa come la Vostra?La BPF può certamente essere di sup-porto anche alle grandi aziende tra cuiposso inserire la Longo S.p.A.Il settore edile è spesso oggetto diimportanti modifiche normative,in modo particolare finalizzateall’innalzamento dei livelli di sicu-rezza per tutti gli operatori coin-volti. Quanto reputa giusta l’affer-mazione secondo cui la sicurezzapuò costituire una fonte di redditoper l’impresa, abbattendo i costilegati ad una mancata ed impro-pria applicazione delle prescrizio-ni normative?E’ importante per due ordini di moti-vi:a) il rispetto e l’osservanza delle normesulla sicurezza costituiscono un fortepresidio per la incolumità dei lavorato-ri e per l’eliminazione delle tensioni

che nascono all’interno di un’aziendain cui tali norme vengono colposa-mente o dolosamente violate;b) l’osservanza e l’attuazione della nor-mativa vigente in materia di sicurezza,possono costituire reddito d’impresaove alla stessa non vengano a mancare,a causa della frequente sinistrosità, col-laboratori di notevole esperienza chespesso contraggono produttività e pro-fitti oltre che a produrre costi risarcito-ri che vanno molto al di là di quellisostenuti dagli enti previdenziali.Secondo Lei, dalla sua fondazione,la Banca Popolare del Frusinate haconservato inalterata la sua mis-sion: Banca del Territorio?Non si può che apprezzare in positivola funzione svolta da BPF a favore delterritorio. Mi permetto di muovereuna benevola censura a BPF che si èiper impegnata al nord della Provinciatrascurando per troppo tempo il suded in particolare Cassino ed il cassina-te. Vedo pertanto con notevole inte-resse e soddisfazione che prossima-mente anche a Cassino verrà apertauna filiale che certamente servirà ariequilibrare tale impegno a favore delsud e dello stesso Istituto e consentiràallo Longo S.p.A. di avviare le relazio-ni finanziarie con la Popolare.Trova che le innovazioni tecnologi-che introdotte recentemente pressole filiali siano utili?La Longo S.pA. è ben a conoscenzache la BPF ha apportato, sia nella sedeprincipale che nelle filiali, notevoliinnovazioni tecnologiche le qualisono oggi estremamente necessarie edutili sia per velocizzare i rapporti conla clientela sia per contrarre i costigestionali.


Il Cent 2 2010

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