Il cambiamento continua. - Viva Asiago! - Roberto Rigoni ... · Roberto Rigoni Stern Il Sindaco di...

Programma Amministrativo 2019-2024

Elezioni Amministrative del 26 maggio 2019

Roberto Rigoni SternIl Sindaco di Asiago.

Il 26 maggio scegli

Il cambiamentocontinua.

Il cambiamento continua.


Sommario

5 I candidati di Viva Asiago! si presentano13 Asiago guarda avanti14 I nostri rapporti con il Veneto, la Provincia di Vicenza e le altre Istituzioni15 Democrazia è partecipazione.

16 Linee programmatiche essenziali17 Viva l’urbanistica e l’edilizia privata!18 Viva l’ambiente!20 Il ciclone Vaia21 Viva l’agricoltura!22 Viva l’alpeggio e le malghe!24 Viva le antiche vie!25 Viva gli Asiaghesi, Ambasciatori della loro terra! Viva le Regole e gli Usi Civici!26 Viva la socialità, la solidarietà, la famiglia!28 Viva la scuola!30 Viva la salute!31 Viva il lavoro! Viva il lavoro nel turismo!32 Viva i giovani e la partecipazione!34 Viva il turismo! Prosegue il cammino intrapreso.37 Viva il turismo e le famiglie!38 Viva il commercio! No all’apertura di nuovi centri commerciali. Nuovi progetti sovracomunali 39 Viva Asiago, la montagna per tutti!40 Viva la Cultura! Verso una nuova economia della cultura.43 Viva lo sport!44 Viva le opere pubbliche!45 Viva la sicurezza, la Protezione Civile e le Associazioni di Volontariato! Viva le contrade!46 Viva la Frazione Sasso!

3

Votare è facile!

Al seggio elettorale riceverai due schede:- una scheda di colore marrone per le Elezioni del Parlamento Europeo- una scheda di colore azzurro per le Elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale

All’interno della scheda elettorale di colore azzurro“ELEZIONE DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE DI ASIAGO”traccia una croce sul simbolo Viva Asiago!Il nome del candidato sindaco ROBERTO RIGONI STERN è già stampato a fianco.

Nei due spazi vuoti sotto al simbolo scrivi il nome e il cognome (o solo il cognome)di uno o di due candidati al Consiglio Comunale a cui vuoi dare la tua preferenza.ATTENZIONE: nel caso di doppia preferenza devi indicare un uomo e una donna,altrimenti la tua seconda preferenza sarà annullata!

1

2

3

Nome e cognomedi un candidato uomo

Nome e cognomedi una candidata donna

Ricordatiche si vota solodomenica26 maggio,dalle 7 alle 23.

2

Il cambiamento continua. Roberto Rigoni SternIl Sindaco di Asiago.


I candidati di Viva Asiago! si presentano.

Alessio Barolo, Luca Baù, Emanuele Cunico, Egle Dalle Ave, Paolo Finco,Monica Gios, Nicola Lobbia, Corrado Paganin, Diego Rigoni,Michela Rodeghiero (Rützer), Franco Sella, Chiara Stefani, Roberto Rigoni Stern

La Lista Civica Viva Asiago! è composta in libertàe in parità da Cittadini che condividono obiettivi emetodi per il raggiungimento del bene comune.

Alcuni candidati di Viva Asiago! hanno assuntoruoli di responsabilità nell’Amministrazione Comu-nale degli ultimi dieci anni, avviando un importanteprogetto di cambiamento della nostra Città che orarichiede di essere continuato e portato a termine.

Altri candidati, con grande senso di responsabilità,hanno scelto di unirsi a Viva Asiago! per contri-buire con idee nuove a questa trasformazione, im-preziosendo e completando il gruppo.

Ci sono persone che si riconoscono in partiti o mo-vimenti diversi tra loro; altre che hanno svoltoesperienze nella minoranza consiliare; altre ancorache non sono politicamente schierate.

Tutte sono accomunate da ideali di libertà, demo-crazia e partecipazione nell’esclusivo interesse diAsiago e dell’intero Altopiano.

Le persone che formano la lista civica VivaAsiago!, assieme agli amici e ai simpatizzantiche la sostengono, si impegnano a operare perla popolazione e per il territorio di Asiago perchési riconoscono negli ideali della Costituzione Ita-liana e nei valori della storia e delle tradizionidella nostra Gente.

54


7

Alessio Barolo Luca Baù

Alessio Barolo, nato ad Asiago nel 1973, è sposato conDania e padre di due bambine.

Laureato in Economia e Commercio, insegna EconomiaAziendale all'Istituto Superiore Mario Rigoni Stern, doveè anche Vice-Preside.

Al Comune di Asiago è stato consigliere delegato allapubblica istruzione e alle finanze.

È stato Assessore e Vice Presidente dell'Unione MontanaSpettabile Reggenza dei Sette Comuni, ruolo svolto a ti-tolo completamente gratuito.

Nell’ambito della Giunta ha seguito le fasi che hanno por-tato alla firma dell'Accordo di Programma-Quadro dellaStrategia Aree Interne che porta all'Altopiano contributiper oltre 8 milioni di euro per istruzione pubblica, viabi-lità, sanità, turismo e agricoltura montana.

È stato il promotore per l'ottenimento dei fondi per la si-stemazione della strada Campomuletto-Piazzale LozzeOrtigara, che sarà realizzata prima dell’estate.

Ha contribuito attivamente alla costituzione del ConvittoFarina, alla costruzione del nuovo Istituto Alberghiero eall'ammodernamento della Casa del Custode per la rea-lizzazione di un albergo didattico in stretta sintonia conla Provincia di Vicenza.

Ha proposto l'attivazione del percorso post-diploma ITSAcademy Hospitality Management. Ha reperito i finan-ziamenti necessari per l'acquisizione dei nuovi laboratoridi scienze dell'Istituto Superiore, nonché dei nuovi labo-ratori di agraria e di simulazione d'azienda. Ha contri-buito attivamente all'avvio dei corsi di OperatoreSocio-Sanitario.

Ha reperito i finanziamenti necessari per la prossima rea-lizzazione del laboratorio didattico all'aperto nell'area re-trostante le scuole elementari. Si sta adoperando perelaborare il nuovo progetto di ampliamento del plessoscolastico per accogliere l'indirizzo statale della scuoladell'infanzia.

Ha seguito da vicino tutte le attività dell'Università AdultiAnziani dell'Altopiano per la quale ha proposto e ottenutola nuova sede nella Sala delle Tele dell’edificio dell'UnioneMontana.

Luca Baù, nato ad Asiago nel 1983, è insegnante di lin-gua inglese all’Istituto Superiore Mario Rigoni Stern diAsiago.

È laureato in Lingue e Letterature Euroamericane ed èTraduttore di Poesia e Letteratura Sudamericana.

Ha presentato la tesi di laurea “Mito e Memoria nelle Fa-vole Cimbre di Domenico Frigo Metel” sulle similitudinitra la mitologia nordica e le favole cimbre.

È il cantante e chitarrista del gruppo musicale BlondeBrothers, con il quale ha già pubblicato tre album e stapreparando il quarto.

Ha pubblicato due libri di poesia e sta pubblicando il ro-manzo “Il niente ha un’anima”.

Particolarmente sensibile ai problemi del mondo giova-nile, si propone come riferimento per l’adozione di ini-ziative necessarie per il coinvolgimento delle ragazze edei ragazzi in attività culturali, artistiche e ambientali.

È attento alle necessità della frazione Sasso di Asiago,della quale intende farsi portavoce e promotore di pro-getti indispensabili per il miglioramento della qualità dellavita dei suoi abitanti.

Emanuele Cunico Egle Dalle Ave

Emanule Cunico, nato ad Asiago nel 1969, dal 1988 la-vora nella ditta di famiglia nel settore commerciale/arti-gianale.

È laureato in Storia all'università Ca' Foscari di Veneziadove ha approfondito lo studio con corsi di politica e fi-losofia.

In questa amministrazione comunale ha ricoperto l'inca-rico di capogruppo e consigliere comunale con delega alcommercio.

Come capogruppo ha presenziato a una serie di cerimo-nie e incontri, mentre come delegato al commercio hasostenuto e collaborato al progetto regionale Distrettodel Commercio con l'obiettivo di valorizzare il compartocommerciale di Asiago.

Collabora da anni con vari istituti superiori e insegna al-l'Università Adulti Anziani dell'Altopiano.

Egle Dalle Ave, nata ad Asiago nel 1956, ha un figlio e 2nipoti.

Svolge da anni l’attività di assicuratrice.

È stata consigliere sia provinciale che regionale della Fe-derazione Sport Invernali, con esperienza di oltre 15 annimaturata nel mondo sportivo, in particolare nel settoregiovanile, essendo stata referente della categoria ragazzi-allievi della disciplina sci nordico. È giudice di gara dellosci nordico.

È amante della montagna, del territorio e della lettura,soprattutto di quella che porta a conoscenza le origini ela storia del nostro Altopiano.

Da anni si dedica alla ricerca dei soldati italiani dispersie caduti in Russia, interesse suscitato dal padre che hapartecipato alle Campagne di Francia, Albania e Russiae da uno zio disperso in Russia.Grazie a varie ricerche è riuscita a ricostruire una discretamappatura dei cippi posti in ricordo dei nostri caduti.

Nel Comune di Asiago, negli ultimi cinque anni ha rico-perto il ruolo di Assessore al Bilancio, alla Protezione Ci-vile e alle Politiche Energetiche.



Candidati al Consiglio Comunale di Asiago Elezioni Amministrative del 26 maggio 2019

6


Paolo Finco Monica Gios

Paolo Finco, nato ad Asiago nel 1956, è coniugato e haun figlio che svolge le attività di ingegnere e docente dimatematica.

È impiegato in uno Studio Notarile di Asiago.

Nel 1976 ha conseguito il diploma di Perito Industrialeall’Istituto F. Severi di Padova; in seguito ha frequentatoun corso di analista programmatore all’Istituto Mecca-nografico Veneto di Padova.

Ha prestato servizio militare alla Scuola delle Trasmis-sioni di Roma, dove si è diplomato; successivamente èstato trasferito alla batteria comando e servizi del gruppodi artiglieria da montagna Lanzo di Belluno.

Ha praticato per diversi anni l’attività di giornalista pub-blicista e dal 1985 al 1997 è stato iscritto all’Albo deiGiornalisti del Veneto.

È stato corrispondente del quotidiano Il Giornale di Vi-cenza e corrispondente sportivo del quotidiano AltoAdige di Bolzano, nonché Direttore responsabile della te-stata giornalistica Radio Asiago.

Al Comune di Asiago, dal 1999 al 2004 è stato consi-gliere comunale e capogruppo di maggioranza con de-lega per le problematiche della prima casa per i residenti.Dal 2009 al 2014 consigliere comunale e capogruppo diminoranza; ha seguito le questioni legate alla sanità, inparticolare le problematiche relative all’Ospedale diAsiago.

Ha fatto parte del Consiglio di amministrazione della Casadi riposo di Asiago e del Comitato di gestione dellaScuola Materna Beata Giovanna di Asiago.

Da circa 40 anni fa parte del Coro Asiago.

Monica Gios, nata ad Asiago nel 1969, sposata con Cri-stiano, è mamma di Beatrice e Michelangelo.

Svolge l’attività di ostetrica, lavorando da molti anni alreparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale diAsiago.

In passato ha prestato servizio negli Ospedali di Vicenza,Cles e Rovereto.

Nel 1990 ha conseguito il Diploma di Infermiera Profes-sionale alla scuola Regionale Ospedale San Bassiano diBassano del Grappa; nel 1992 il Diploma Universitario diOstetrica all’Università Cattolica del Sacro Cuore - Policli-nico Gemelli di Roma; nel 2013 la Laurea Magistrale inScienze Infermieristiche e Ostetriche all’Università degliStudi di Padova; nel 2017 il Diploma di Master in Mana-gement e funzioni di coordinamento delle professioni sa-nitarie all’Università degli Studi Internazionali di Roma.

Nel 2014 è stata eletta consigliere di minoranza nella listaDìAsiago; fa parte della commissione urbanistica e rico-pre la carica di vice-presidente del Consiglio Comunale.Il suo impegno politico è sempre stato teso alla tutela deiservizi socio-sanitari dell’Altopiano in collaborazione conl’attuale maggioranza e con le associazioni locali di cit-tadini con i quali, nel 2016, ha partecipato alle audizionidella 5ª commissione in Regione Veneto a difesa del no-stro Ospedale e in particolare contro la chiusura del re-parto di Pediatria.

Ha a cuore la tutela dell’ambiente e con pari energia haaffrontato in questi anni la tematica della difesa del suoloe dell’acqua, in particolare l’importante questione delladiscarica di Melagon.

Ha scelto di candidarsi nella lista Viva Asiago! proprioper l’apertura del gruppo nell’affrontare concretamentequeste tematiche, con il quale crede di poter continuarea portare avanti le azioni intraprese durante il mandatoche sta per concludersi.

Da diversi anni è attivista del M5S.

Nicola Lobbia Corrado Paganin

Nicola Lobbia, nato ad Asiago nel 1982, è sposato conElisa da 11 anni e papà di Martino di 8 anni.

Dopo il conseguimento del diploma di ragioneria, nel2006 si diploma in Ottica preso l'istituto M. Buonarrotidi Padova e consegue l'abilitazione alle arti ausiliarie sa-nitarie a Verona.

Attivo nel mondo dello sport ha vestito la maglia dellaprima squadra dell'Asiago hockey dal 1999 al 2007.

Innamorato della montagna, appassionato sci alpinista,dal 2017 a oggi ha ricoperto l'incarico di presidente delClub Alpino Italiano Sezione Asiago Altopiano 7 Comuniproponendo numerose iniziative di formazione, di edu-cazione alla montagna e di promozione territoriale, met-tendo sempre al centro l'Altopiano come bene comunee la montagna come palestra di vita.

Corrado Paganin, nato ad Asiago nel 1971, svolge l’atti-vità di geometra libero professionista.

Nel 1989 ha conseguito il diploma di perito industriale esuccessivamente si è diplomato come geometra.

È iscritto al Collegio Provinciale dei Geometri di Vicenza.

Ha prestato servizio militare nella Brigata Alpini Cadoredi Belluno.

È stato consigliere comunale di minoranza nei mandati2004/2009 e 2009/2014 e presidente della commissioneurbanistica dal 2009 al 2014.

Ha ricoperto la carica di consigliere della Comunità Mon-tana dal 2004 al 2009.

Attualmente è rappresentante di contrada della zona“Hinterbech”.

Ha militato per diversi anni nella squadra di calcio AsiagoAltopiano come giocatore dal settore giovanile alla primasquadra.

È innamorato di tutto il territorio Altopianese e della suanatura.




98


11

Diego Rigoni Michela Rodeghiero (Rützer)

Diego Rigoni, nato ad Asiago nel 1960, è sposato e padredi Vittorio, Stefano e Dianna.

È imprenditore agricolo e maestro di sci.

Attivo nel settore del volontariato e del sociale, in parti-colare per i giovani, gli anziani e le persone disabili, la-vora per la tutela dei servizi sanitari e per la salvaguardiadell’ospedale. È promotore della costruzione del nuovoOspedale di Asiago.

Opera in favore dell’artigianato in stretta collaborazionecon l’Associazione Artigiani rispondendo alle numerosenecessità delle imprese.

È rappresentante in numerosi organismi e istituzioni delsettore agricolo a livello locale, provinciale, regionale enazionale, tra i quali Coldiretti di Asiago, Gruppo di Basedi Asiago, Caseificio Pennar, Consorzio Zootecnico e Lat-tiero Caseario di Vicenza.

È stato presidente dell’Assemblea Provinciale Allevatoridi Vicenza e già presidente dell’Associazione RegionaleAllevatori del Veneto, componente della CommissioneRegionale Zootecnica; è stato consigliere e componentedella Giunta Esecutiva dell’Associazione Italiana Alleva-tori.

Al Comune di Asiago, è stato assessore alle Politiche So-ciali, Agricoltura e Attività Produttive dal 2004 al 2014(dal 2004 al 2009 anche alla Pubblica Istruzione), ViceSindaco e Assessore al Patrimonio dal 2014 a oggi.

Michela Rodeghiero, nata ad Asiago nel 1985, ha conse-guito la Laurea Magistrale in Scienze dell’Antichità al-l’Università Ca’ Foscari di Venezia (110 lode),occupandosi essenzialmente di storia politica della tardarepubblica romana e degli strumenti propagandistici inetà triumvirale.

Ha inoltre conseguito il diploma di archivistica, paleogra-fia e diplomatica all'Archivio di Stato di Venezia e pub-blica articoli nelle riviste scientifiche di settoreantichistico.

Nella scorsa amministrazione ha ricoperto il ruolo di Pre-sidente del Consiglio Comunale, occupandosi di iniziativeattinenti soprattutto all'ambito culturale, inaugurando lanuova sede della Biblioteca Civica del Comune di Asiagonel Palazzo del Turismo Millepini, occupandosi del rior-dino e della valorizzazione dell'Archivio Storico Comu-nale, promuovendo il gemellaggio con la cittadinaamericana di Lockport (Illinois) e organizzando il Consi-glio Comunale dei Ragazzi della Città di Asiago, volto apromuovere la partecipazione alla vita democratica deiragazzi in età scolare, nell'ambito del progetto "La cittàdei Ragazzi".

Collabora attivamente nell’organizzazione di eventi cul-turali.

Per motivi di studio e di accesso alla bibliografia scien-tifica del settore, oltre al latino e al greco, pratica anchel’inglese e il francese.

Partecipa all’attività alberghiera di famiglia aiutando nellagestione.

Franco Sella Chiara Stefani

Franco Sella, nato ad Asiago nel 1976, celibe, è inse-gnante all’Istituto Superiore di Asiago e accompagnatoreturistico.

Ha praticato attività sportiva a livello agonistico fino a 21anni, nel gruppo sportivo della Brigata Alpina Julia.

Si è sempre dedicato alla ricerca storica sull’Altopiano esull’Antica Reggenza dei 7 Comuni, appassionato dellacultura e della lingua cimbra, imparata grazie all’amiciziacon un anziano di Mezzaselva. Questo legame con laterra natìa lo porta a essere un convinto sostenitore delleRegole e delle tradizioni altopianesi.

Ha avviato tra l’altro il progetto “Sport scuola diritto alloSport”, rivolto alle scuole elementari, premiato anche daDon Mazzi, assieme ad altre associazioni di Asiago.

Ha preso parte all’organizzazione di importanti eventisportivi mondiali.

Negli ultimi dieci anni ha ricoperto il ruolo di Assessoreallo Sport del Comune di Asiago e negli ultimi cinqueanni quello di Assessore ai Lavori Pubblici e all’informa-tizzazione.

Chiara Stefani, nata ad Asiago nel 1958, è mamma di una ra-gazza di 24 anni.

Dopo la maturità al liceo scientifico di Asiago, ha conseguitola laurea in Architettura e l’abilitazione alla professione all’Isti-tuto Universitario di Architettura di Venezia. È libero professio-nista dal 1987. Ha frequentato uno stage di perfezionamentoall’Università di Wageningen, in Olanda, e dal 1992 è Architettodel Paesaggio. Lavora in diverse zone del Veneto.

È stata fra i progettisti e direttori dei lavori dell’Ecomuseo dellaGrande Guerra delle Prealpi Vicentine, seguendo importanti re-stauri di forti e trincee. Ha curato la realizzazione di tabelle in-formative lungo numerosi sentieri dell’Altopiano.

Fin dall’adolescenza si è impegnata in varie associazioni di vo-lontariato sociale e culturale. Nel Gruppo Speleologico Sette-comuni è stata fra gli ideatori e fondatori del Museo dell’Acquadi Asiago.

È appassionata di ambiente, storia e tradizioni dell’Altopiano.Consigliere comunale e assessore al Turismo, alla Cultura e alDecentramento dal 2014, ha concentrato il suo impegno am-ministrativo nella promozione turistica e nella creazione dinuovi eventi che hanno valorizzato il territorio in diverse sta-gioni dell’anno. Da “Asiago Foliage” a “Musica&Storie in Con-trada”, da “Asiago da Fiaba” a numerose mostre temporanee,fino agli appuntamenti tradizionali, ha lavorato per coinvolgerele categorie economiche e le associazioni, e per favorire la crea-tività dei giovani artisti.

Ha coordinato iniziative per ricordare Mario Rigoni Stern e hacurato il programma del Centenario della Grande Guerra orga-nizzando eventi culturali e commemorazioni in collaborazionecon le associazioni d’arma e combattentistiche.

Ha promosso l’adesione dei musei di Asiago alla rete musealedell’Alto Vicentino.

Con il Regolamento dei Comitati di Contrada e della frazioneSasso ha avviato il decentramento e la concreta partecipazionedei Cittadini alla gestione della cosa pubblica.

È rappresentante dell’Unione Montana Spettabile Reggenza deiSette Comuni presso la cabina di regia di “Terre Vicentine”, or-ganismo turistico pubblico/privato della Provincia.




10

Roberto Rigoni Stern


13

Roberto Rigoni Stern, nato ad Asiago nel 1972, vive conElisa con cui ha un figlio di otto mesi di nome Seba-stiano.

È dottore in Giurisprudenza e avvocato penalista. Negliultimi anni la sua professione l’ha portato a seguire al-cuni casi che hanno riscosso notevole attenzione daparte dei media nazionali.

Eletto per la prima volta nel Consiglio Comunale diAsiago nel 1999, ha svolto per 5 anni la funzione di Ca-pogruppo Consiliare del Gruppo Consiliare di minoranza“Viva Asiago!” fino al 2004.

Dal 2004 al 2014 ha ricoperto la carica di vicesindaco,assessore al turismo e alle attività ricettive, alla cultura,all’istruzione e al commercio.

Dal 2014 è Sindaco di Asiago.

Fautore di un radicale rinnovamento nel panorama delleattività turistico e culturali del proprio Comune, ha otte-nuto per questo ampi riconoscimenti a livello regionalee nazionale.

È stato consigliere di amministrazione di FTV Ferrotram-vie Vicentine dal 2004 al 2010 e direttore tecnico di FTVViaggi dal 1998 al 2004.

La sua grande passione è la musica: nel 1998 ha conse-guito il diploma di Organo e Composizione Organisticaal Conservatorio di Musica Evaristo Felice Dall'Abaco diVerona, specializzandosi successivamente in musica an-tica e conseguendo, nel 2005, il diploma in Prepolifoniaal Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Torino. Hasvolto attività concertistica.

Candidato alla carica di Sindaco di Asiago Elezioni Amministrative del 26 maggio 2019


La nuova Amministrazione interpreterà le necessità che emergeranno dalla Comunità, proseguendosulla linea coraggiosa e determinata assunta dall’Amministrazione uscente, mettendo in atto ognistrumento necessario per soddisfarle, ascoltando i Cittadini, dimostrandosi sensibile ai loro bisogni erafforzando la fiducia nelle istituzioni.

La Città di Asiago dovrà raccordare e armonizzare la propria azione politica e amministrativa con i Comunialtopianesi, con l’Unione dei Comuni, con la Provincia di Vicenza, con la Regione Veneto e con il Fondodei Comuni di Confine.

Il fine è quello di acquisire appoggi e finanziamenti dallo Stato e dall’Unione Europea, stabilendo rapportidi buona collaborazione, in modo da svolgere con maggiore efficacia il ruolo di centro trainante perl’economia, la cultura e lo sviluppo generale di tutto l’Altopiano.

Grazie all’azione sinergica con gli enti sovracomunali, l’Amministrazione uscente ha potuto trarre cospicuibenefici in termini economici, acquisendo nell’arco degli ultimi cinque anni oltre 25 milioni di eurodi contributi pubblici, molti dei quali verranno investiti già dal prossimo anno.

Asiago guarda avanti.

12


15

I nostri rapporti con il Veneto, la Provincia di Vicenza e le altre Istituzioni.Il Fondo dei Comuni di Confine.

Democrazia è partecipazione.

Il lavoro svolto in questicinque anni è stato proficuograzie all’impegno e allapassione di molti Cittadiniche hanno deciso di met-tersi a disposizione per lacrescita costruttiva dellanostra Comunità.

In questi anni l’Amministrazione Comunale si è contraddistinta per aver mantenuto con la Regione delVeneto, la Provincia di Vicenza e il Fondo dei Comuni di Confine, proficui rapporti istituzionali che hannopermesso ad Asiago di acquisire finanziamenti pubblici che sono serviti per la realizzazione di operedi vitale importanza per i cittadini e i turisti (si pensi, a titolo di esempio, ai finanziamenti ottenuti perla realizzazione dei nuovi impianti di risalita delle Melette, a quelli per la nuova seggiovia del Kaberlaba,oltre ai fondi ottenuti per il nuovo Centro Sportivo in località Mörar).

Soltanto grazie a un’importante mediazione politica è stato superato il rischio reale della soppressioneo del depotenziamento del nostro Ospedale ottenendo la garanzia della realizzazione di un nuovo no-socomio, in fase di ultimazione, per il quale la Regione ha già stanziato 30 milioni di euro.

Un investimento straordinario, frutto della complessa attività di mediazione portata innanzi con la Re-gione Veneto in questi anni per far sì che l’Altopiano possa mantenere la garanzia di una piena efficienzadei servizi sanitari a favore di tutta la popolazione.

Viva Asiago! si propone di mantenere vivi i rapporti con la Regione, la Provincia e il Fondo dei Comunidi Confine sulla scia di quanto già operato nell’interesse di tutta la Comunità degli asiaghesi.

14

Ogni Cittadino dev’essere protagonista delle scelte che lo riguardano e non soggetto passivo delle de-cisioni che altri prendono per lui. Le opportunità di dialogo e partecipazione già avviate vanno continua-mente migliorate per favorire una sempre più viva partecipazione dei Cittadini nella gestione dellacosa pubblica.

È importante proseguire nel lavoro intrapreso percorrendo la strada della “democrazia partecipata”,che ha permesso, grazie all’approvazione del regolamento dei comitati di contrada e della frazione Sasso,il ripristino del decentramento di parte dell’attività amministrativa nelle contrade.

Dopo molti anni, gli abitanti delle contrade e della frazione Sasso hanno avuto la possibilità di indicarele priorità e gli investimenti verso i quali indirizzare le risorse. L’istituzione di un fondo annuale a di-sposizione del Consiglio di ogni singola contrada e della frazione ha permesso di soddisfare le necessitàordinarie del decentramento.

Inoltre, la lista civica Viva Asiago! ha dato vita alla Consulta delle Contrade quale organo consultivo neiconfronti dell’Amministrazione Comunale per individuare in modo più preciso i bisogni delle contrade edella frazione Sasso.


17

L’attuazione del PAT, Piano di Assettodel Territorio, e i Piani degli Interventi.

Viva Asiago!, assumendo come valore irrinun-ciabile l'interesse pubblico e la tutela dell’am-biente quale primaria risorsa del turismo, sipropone di rendere Asiago una Città semprepiù gradevole, vivibile, efficiente nei servizie ricca di funzioni.Ecco perché l’attuazione del P.A.T. sarà ade-guata alle tempistiche di programmazione quin-quennale dell’amministrazione, condividendocoi Cittadini le scelte previste.

L’urbanistica e l’assetto del territorio dovrannoporre al centro dell’azione amministrativa il pas-saggio da un’economia di beni a un’economiadi servizi per conseguire i seguenti obiettivi:

• limitare il consumo di suolo che rap-presenta un fenomeno non più sosteni-bile per gli effetti negativi provocati.Come già avvenuto in sede di approva-zione dei Piani degli Interventi, l’obiettivodell’Amministrazione sarà il recupero ela riqualificazione dei molti edifici esi-stenti in modo da migliorare l’impattodelle costruzioni sul territorio e di incre-mentare la qualità delle stesse in rap-porto alle nuove tecniche finalizzate alrisparmio energetico;

• aumentare gli incentivi a favore dei re-sidenti per la loro prima casa;

Viva l’urbanistica e l’edilizia privata!

• migliorare la qualità dello spazio pub-blico anche attraverso la previsione di in-centivi a favore dei privati per lariqualificazione architettonica degli edi-fici;

• proseguire nel rilancio dell’attività al-berghiera e ricettiva quale espressionedi un’economia che dà beneficio nellungo periodo (creazione di posti di la-voro e indotto economico), il cui investi-mento non si esaurisce nel momentodella costruzione e della vendita comeavviene, invece, con le seconde case;

• proporre nuovi e ulteriori incentivi perl’incremento delle infrastrutture alber-ghiere e per la riqualificazione diquelle esistenti, considerando che gli in-centivi già introdotti nel P.A.T. hanno sti-molato l’apertura di nuovi alberghi e laristrutturazione di quelli esistenti;

• sviluppare la nuova area artigianaledi iniziativa pubblica per far fronte alleesigenze occupazionali e di sviluppo delsettore e dare risposta alle aziende chene faranno richiesta.

16

Asiago Sasso

Linee programmatiche essenziali

Un programma aperto nel quale i vari settori collaborino attivamenteper lo sviluppo e la promozione del territorio

Nelle prossime pagine sono esposti i punti principalidella proposta di Viva Asiago! che ispireranno l’azione amministrativa.Questo programma è aperto al contributo di tutti, Cittadini e candidati,che potranno arricchirne i contenuti con le loro idee e i loro progetti.

Limitare il consumo del suoloRecupero e riqualificazione dgli edifici esistenti

Incentivi per la prima casa ai residentiProseguire nel rilancio dell’attività alberghiera e ricettiva


19

dei Ragazzi e delle associazioni di volontariato,si punterà a sviluppare la sensibilità dei Citta-dini verso il rispetto dell’ambiente incremen-tando i volumi della raccolta differenziata.

L’Amministrazione è chiamata a proteggere lasalute pubblica e l’ambiente, coinvolgendo glienti preposti, le associazioni e i Cittadini.

Più specificatamente la politica ambientale delComune dovrà porsi i seguenti obiettivi:

Viva l’ambiente! Per quanto attiene la gestione del patrimonio,in particolare dei boschi, il piano di riassettoforestale portato a termine dall’Amministra-zione Comunale e approvato dai competentiorgani regionali, prevede, su nostra indica-zione, nel rispetto del diritto inviolabile degliusi esercitati in forma diretta dal singolo ti-tolare di uso civico, il mantenimento dellapartita in legno di faggio (bolletta) aumentatadalla nostra Amministrazione da 17 a 20quintali.

Non dovrà assolutamente essere perso di vistail fatto che la “risorsa legno” è una dellepoche vere risorse rinnovabili del pianeta eche il nostro obiettivo deve essere quello di farcoesistere il più pacificamente possibile tutte lecomponenti del sistema bosco, essere umanocompreso.

Per questo, i nostri obiettivi saranno i seguenti:

• sostenere e sviluppare la certifica-zione europea del legno “FSC” conse-guita dalla nostra Amministrazione;

• realizzare i marchi di qualità “Legno diAsiago” e “Marmo di Asiago” per sup-portare la commercializzazione e la valo-rizzazione delle nostre più importantimaterie prime in Italia e nel mondo;

• proteggere, preservare e curare, se ne-cessario, le piante monumentali nei no-stri boschi che hanno raggiuntodimensioni e forme eccezionali;

In questi anni è aumentata la consapevolezzache l’ambiente costituisce non solo una ri-sorsa, ma la premessa per uno sviluppo so-stenibile, sano e sicuro.

Il nostro è un territorio fragile che va protetto ele abitudini di vita delle persone possonospesso fare la differenza.

Il Comune ha sviluppato nel corso degli ultimidue mandati la raccolta differenziatamutandola filosofia della popolazione con il passaggioda una percentuale del 14,9% nel 2004 aun’attuale differenziazione della raccolta parial 48,9% con il compostaggio domestico.

Il nostro impegno per il futuro è quello di dimi-nuire la quantità di rifiuti prodotta attraversopiani e progetti che mirino a incentivare, anchecon contributi economici o “crediti ambientali”,il riuso dei materiali, l’uso di materiali compo-stabili in sostituzione della plastica, l’aumentodella quota di materiali riciclabili, così come deirifiuti tossici speciali, correttamente conferiti.

Il Comune assume il ruolo di operatore esem-plare nei confronti della Città attuando inter-venti finalizzati a ottenere un’illuminazionepubblica a basso consumo e incentivare losfruttamento dell’energia solare.

Nell’ambito di un nuovo piano di comunica-zione attuabile tramite gli operatori presenti sulterritorio, attraverso il coinvolgimento dellascuola, in particolare, del Consiglio Comunale

• aumentare il livello della raccoltadifferenziata contrastando il fenomenodell’abbandono dei rifiuti in luoghi nonconsentiti e incentivando l’educazioneal riciclo in collaborazione con lescuole;

• sollecitare un maggior ed efficace con-trollo del territorio da parte degli organi-smi competenti contrastando l’abbandonodei rifiuti in ambiente naturale;

• incentivare il risparmio energetico e losviluppo di fonti innovative;

• ridurre l’inquinamento, compresi quelliluminoso, acustico ed elettromagnetico;

• incoraggiare l’utilizzo di fonti energe-tiche meno inquinanti, sulla scia diquanto avvenuto in questi ultimi anni incui Asiago si è aperta alle energie rinno-vabili puntando sui pannelli solari termiciposti sul tetto della Stadio del Ghiaccio,e sulle cellule fotovoltaiche;

• sostenere il potenziamento dell’im-pianto termico a biomasse alimentato acippato in località Turcio;

• implementare l’attività dell’eco-cen-tro realizzato dalla nostra Amministra-zione per lo smaltimento dei materialiingombranti;

• monitorare la discarica Melagon, ge-stita da AVA (Alto Vicentino Ambiente),attraverso costanti e approfonditi con-trolli sulla stessa. L’Amministrazione Co-munale ha commissionato all’Universitàdi Padova uno studio per valutarne scien-tificamente la pericolosità e i rischi. Qua-lora questi fossero comprovati dallostudio, l’Amministrazione comunale siattiverà in tutti i modi e a tutti i livelliistituzionali per la soluzione del pro-blema, senza escludere una bonifica in-tegrale, al fine di proteggere le sorgentidi Oliero;

• incrementare la creazione e la manu-tenzione delle aree verdi della Città at-traverso un “Piano del Verde”;

• progettare e realizzare i nuovi parchiMillepini e della Rimembranza dopo idanni prodotti dal ciclone “Vaia”.

18

Aumentare la raccolta differenziata dei rifiutiRidurre l’inquinamento luminoso, acustico ed elettromagnetico

Monitorare la discarica MelagonRealizzare i marchi di qualità Legno e Marmo di Asiago


21

• attuare gli interventi di contenimentodel pino mugo, recuperando superfici apascolo, viabilità e sentieristica, emer-genze storiche della prima guerra mon-diale, paesaggio e aree per la fauna;

• individuare idee progettuali per il ripri-stino dei nostri parchi, gravemente dan-neggiati dal ciclone Vaia lo scorso 29ottobre;

• monitorare in modo continuo e attentola qualità dell’aria e il livello dell’elet-trosmog.

Il patrimonio boschivo rappresenta per tuttol'Altopiano una fonte di redditività importantis-sima.

Si lavorerà al nuovo piano di riassetto forestale,valorizzando le due certificazioni (FSC® e PEFC)del comune di Asiago, in modo da garantirecontinuità al bilancio comunale e lavoro alleditte boschive locali per i prossimi anni.

Contribuire alla realizzazione di un modello diraccolta dei rifiuti unificato per tutto l’Altopiano,con l’obiettivo di contenere i costi dei serviziambientali.

L’amministrazione, all’interno del Consiglio diBacino, si batterà affinché il servizio venga af-fidato non direttamente a Etra, ma attraversouna gara a evidenza pubblica, lo strumento mi-gliore per garantire ai Cittadini costi più bassi,a parità della qualità del servizio.

Viva l’agricoltura!

L’attività agricola ricopre un ruolo fondamentalenell’economia del Comune di Asiago.

È necessario creare sinergie tra il compartoagricolo e quello turistico affinché la cura, lagestione e la salvaguardia del territorio da partedegli agricoltori vengano tenute in giusta con-siderazione per il loro importante ruolo.

In questi anni Viva Asiago! ha operato concreta-mente per l’attivazione di nuove imprese agri-cole, soprattutto fra i giovani, rendendo possibilel’avvio, in località Ekar, su terreni di proprietàpubblica, delle prime colture di fragole.

Per raggiungere questi obiettivi Viva Asiago!opererà nelle seguenti direzioni:

• sostenere l’allevamento della vaccada latte durante tutte le fasi di produ-zione, affinché si possa ottenere un buonlivello di reddito, indispensabile condi-zione per il mantenimento dell’attività;

• collaborare con tutte le associazionidi categoria, in particolare con la Coldi-retti e con le aziende di trasformazionedel latte per il supporto e il sostegno atutto il comparto agricolo;

• convertire nuove specifiche aree verdidi proprietà comunale a colture agricolecome quelle dei frutti di bosco e altre col-ture da destinare alle imprese agroalimen-tari locali, agli alberghi e ai fruttivendolilocali creando nuovi posti di lavoro;

20

Il ciclone Vaia e i danni causati ai nostri boschi e ai parchi cittadini

Nell’autunno del 2018 una tempesta denomi-nata “Vaia” ha raso al suolo il territorio bo-schivo di 473 comuni del Nord Italia, unterritorio complessivo di 41.491 ettari per untotale di 8 milioni di metri cubi di legname: sitratta dell’evento di maggior disturbo agli eco-sistemi forestali mai registrato in Italia.

I primi sopralluoghi successivi alla catastrofehanno messo in luce l’incapacità di tutela delpatrimonio di fronte a cambiamenti climatici diquesta portata.

Da primavera sono in corso le complesse ope-razioni di bonifica e smaltimento del legnamesecondo uno scenario ancora da definire.

Il ciclone Vaia, transitato nella serata del 29 ot-tobre sulle Alpi orientali, oltre a essere il piùgrande fenomeno di danneggiamento del pa-trimonio forestale nella storia recente, rap-presenta qualcosa di più complesso: èl’occasione per verificare la capacità di reazionedel territorio, dei proprietari forestali, delle im-prese, della società civile di fronte a un eventounico che però certamente, quando e dove nonsappiamo, si ripeterà nel futuro.

A causa del forte e anomalo vento, soffiato aoltre 150 km orari, sono caduti centinaia dimigliaia di nostri alberi producendo un dannoambientale ed economico di incalcolabileentità.

Una tragedia ambientale di elevatissime pro-porzioni che ha cambiato il volto dei nostri bo-schi e che, per fortuna, non ha causato vittimee danni alle nostre case.

Circa 700 mila sono gli abeti caduti sul nostroAltopiano, un danno all’integrità ambientale eall’economia dei nostri Comuni a causa dellaperdita del valore del legname.

Siamo di fronte a un passaggio fondamentaledella nostra vita amministrativa che ci porteràad affrontare scelte determinanti per garantire,nel futuro, quelle risorse essenziali alla forma-zione dei bilanci comunali.

Il nostro impegno sarà incentrato sull’elabora-zione delle migliori strategie per la pianifica-zione della rinascita dei nostri boschi

Creare sinergie tra il comparto agricolo e quello turisticoSostenere l’allevamento della vacca da latte

Collaborare con tutte le associazioni di categoriaConvertire aree verdi comunali in colture agricole


23

Il Comune di Asiago possiede e gestisce unodei più importanti comprensori di malghedell’intero arco alpino italiano, un patrimoniodi rilevante importanza sotto l’aspetto econo-mico, sociale e culturale, legato indissolubil-mente alla produzione del formaggio “Asiago”.

Le scelte future dell’Amministrazione del Co-mune di Asiago dovranno essere tali da per-mettere che in tutte le malghe possa avvenirela lavorazione e la trasformazione del latte.

Il presente e il futuro consistono proprio nel-l’offrire, da parte dei malghesi direttamente alturista, all’appassionato gastronomo, all’affina-tore di formaggi, prodotti che devono esseredi altissima qualità.

Occorrerà quindi:

• sostenere il Gruppo di Base nei pro-getti di ammodernamento dell’attivitàagricola;

• continuare l’opera di valorizzazionedella funzione didattica e produttivadella “Cattedra” in collaborazione con ilConsorzio dei Comuni e con le associa-zioni di categoria: in questo contestosono già stati messi a disposizione ap-pezzamenti di terra a un’azienda per larealizzazione di colture agricole; sarà ne-cessario conferire una nuova destina-zione ai manufatti, oggi dismessi, untempo adibiti a stalla e a scuola;

• supportare l’indirizzo agrario dell’Isti-tuto d’Istruzione Superiore di Asiagomediante l’avvio di programmi coordinatidi tirocinio formativo scuola-lavoro conle aziende del territorio;

• creare percorsi didattici nella scuolaprimaria in collaborazione con le aziendeagricole cittadine (fattorie didattiche);

• valutare e sostenere con determinazionela realizzazione di un nuovo macello;

• sostenere e promuovere l’agricolturabiologica;

• rafforzare la diffusione dei prodotti akm zero nelle mense delle scuole;

• progettare un museo rurale, agricolo edegli antichi mestieri altopianesi recu-perando strutture comunali non utilizzate.

Viva l’alpeggio e le malghe! • organizzare corsi di aggiornamentoper i casari; sostenere iniziative; parte-cipare a esposizioni e fiere gastronomi-che con i prodotti di malga;

• valorizzare il turismo in malga, dandomaggiore visibilità a questa importanterisorsa, attualmente poco inserita negliitinerari turistici;

• sostenere, anche economicamente iconduttori delle malghe, nel percorsoper ottenere la certificazione all’internodel Distretto del Biologico dell’Alto-piano;

• rispondere ai bisogni e alle richiestedelle aziende casearie del territorio co-munale di Asiago.

• restituire il patrimonio ai Residenti:Viva Asiago! opererà affinché le malghecontinuino a essere affidate prioritaria-mente agli allevatori locali;

• contenere l’avanzamento del bosco ascapito della superficie pascoliva, inmodo da preservare la capacità di caricodi tutte le malghe;

• continuare ad ammodernare le mal-ghe, curandone in modo particolare la di-sponibilità della risorsa idrica e di quellaelettrica;

• sostenere la trasformazione del lattee la vendita diretta dei prodotti tipici dimalga anche per finalità di promozionedel territorio;

22

Restituire il patrimonio ai ResidentiContinuare ad ammodernare le malghe

Valorizzare i prodotti tipici di malga e il turismo in malgaRispondere ai bisogni delle aziende casearie di Asiago


25

Viva le antiche vie!

Le antiche vie sono i segni per eccellenza checi hanno lasciato secoli di storia.

Rappresentano un patrimonio materiale e im-materiale prezioso per lo sviluppo di un’eco-nomia turistica sostenibile.

Snodandosi da un capo all’altro dell’Altopiano,esse costituiscono fisicamente una rete diffusasull’intero territorio e rappresentano una formi-dabile rete culturale.

Le antiche vie collegano tra loro gli elementi la-sciati dal lavoro umano, dalla secolare econo-mia rurale e dagli eventi storici, mostrando illato meno appariscente, ma più affascinante delnostro territorio.

Questa rete fisica e culturale diffusa va sovrap-posta con la rete di accoglienza turistica costi-tuita dalle numerose strutture ricettive, dailuoghi destinati all’attività sportiva e ricreativa,dalle strutture commerciali, produttive e mu-seali.

Solo così si potrà creare una rete di economiaturistica diffusa sostenibile, che sfrutti al megliole peculiarità che distinguono Asiago e l’Alto-piano da altri territori di montagna, in continuitàcon il lavoro svolto dall’Amministrazioneuscente.

Gli obiettivi della lista Viva Asiago! sarannodunque i seguenti:

• proseguire il recupero e la valorizza-zione dei nostri percorsi, per fornire airesidenti e ai turisti gli strumenti neces-sari alla scoperta dell’intero territoriocomunale e delle sue bellezze storico-naturali (per esempio le antiche lastre dipietra, le stoan platten, i muretti a secco,le siepi di arbusti selvatici, le fontane, icapitelli);

• continuare nell’opera di valorizzazionedel percorso della Grande Rogazionemediante un intervento di manutenzionestraordinaria;

• attrezzare i percorsi che partono dalcentro di Asiago verso le contrade e ipaesi limitrofi, garantendone la manu-tenzione;

• arricchire e attrezzare opportunamentei percorsi, rendendoli accessibili a tutti;

• pubblicizzare, con adeguati strumentidi comunicazione, la rete dei percorsi;

• individuare forme di collaborazionepubblico-privato per la realizzazionedelle opere e per la manutenzione dellarete (coinvolgimento di sponsor, istitu-zioni, associazioni, istituti scolastici);

• coordinare le azioni con gli altri Co-muni interessati all’estensione della retedei percorsi.

La lista Viva Asiago!, coerentemente con gliobiettivi che hanno contraddistinto la politicadell’Amministrazione uscente, sosterrà il rico-noscimento giuridico e politico dell’IstitutoRegoliero.

Ciò avverrà mediante l’attivazione di iniziativedi informazione, tese al coinvolgimento dellapopolazione nelle scelte da intraprendere nellagestione del nostro patrimonio per il prossimofuturo.

La collaborazione con il Comitato per la Rico-stituzione della Regola dovrà consentire ai Cit-tadini di riappropriarsi del patrimoniosilvo-pastorale esercitando tutti i diritti legatialla nostra storia.

Viva le Regole e gli Usi Civici!

Assieme alla continua ricerca di potenziamentodell’offerta turistica e della qualità di vita dei re-sidenti, le nostre ricchezze vanno fatte cono-scere meglio.

Conoscere il territorio permette di apprezzarlo,a saper riconoscere le potenzialità che offre edi conseguenza a saper immaginare le modalitàper valorizzarlo, anche dal punto di vista eco-nomico, con iniziative compatibili e sostenibili.

Per noi Asiaghesi, cittadini e operatori, cono-scere e apprezzare il nostro territorio significadiventare i primi Ambasciatori della nostraterra. Al fine di far crescere la sensibilità dei re-sidenti Viva Asiago! propone di:

Viva gli Asiaghesi, Ambasciatori della loro terra!

• sostenere gli indirizzi turistico e al-berghiero all’Istituto Superiore di Asiagoaffinché le future generazioni possanocrescere nella consapevolezza che la cul-tura dell’accoglienza è un presuppostoessenziale per chi opera nel turismo;

• creare occasioni di visita nel territorioper le categorie di operatori dei vari set-tori economici, studenti e associazioni;

• avviare, anche in collaborazione con leassociazioni di categoria, iniziative diformazione per tutti coloro che operanonel settore turistico al fine di elevare laqualità del servizio offerto e migliorarel’accoglienza turistica (corsi di linguestraniere, informatica, marketing);

• favorire l’aggregazione tra gli operatorie il loro coinvolgimento attivo nelle ini-ziative del territorio con la riproposizionedegli incontri con l’Amministrazione giàtenutisi con successo al Millepini.

24

Proseguire nel recupero dei percorsi storiciAttrezzare e rendere accessibili i sentieri verso le contrade

Avviare iniziative di formazione per gli operatori turisticiSostenere il riconoscimento dell’Istituto Regoliero


27

Viva Asiago! considera le politiche sociali e perla famiglia una scommessa sul benessere diuna Città sostenibile e solidale ponendo al cen-tro del proprio mandato la persona con i suoidiritti e i suoi bisogni.

Ogni persona, nella sua specifica originalità, inogni fase della vita deve essere messa in gradodi sviluppare le proprie potenzialità, di espri-mere sé stessa e di sentirsi realizzata all’internodella nostra Comunità.

Per raggiungere questi obiettivi la lista VivaAsiago! opererà per:

• completare la casa di riposo-resi-denza per anziani e gli spazi esternidell’ex-caserma “Riva”;

• potenziare i servizi a favore della per-sona e della famiglia con particolare at-tenzione alle fasce più deboli;

• garantire maggiori informazioni ai cit-tadini relativamente ai servizi e alle op-portunità offerte dalla Regione e dalloStato in ambito sociale;

• sostenere i genitori dei bambini dellescuole dell’infanzia attraverso la dimi-nuzione delle rette mensili sulla scia diquanto già fatto dall’Amministrazioneuscente;

• sostenere il ruolo educativo dei geni-tori con validi progetti sulla genitorialità;

• sostenere le giovani coppie, le fami-glie con redditi bassi e quelle nume-rose; introdurre forme di sostegno allanatalità.

• valorizzare i rapporti con le associa-zioni di volontariato che costituisconoun patrimonio fondamentale per la nostraComunità;

• potenziare la rete di assistenza domi-ciliare;

• sviluppare azioni solidali nell’assi-stenza degli anziani, attivando una retedi collaborazione con le associazioni divolontariato;

• promuovere politiche che incentivinola residenzialità soprattutto dei giovanicon la previsione di sgravi fiscali per chiaffitta a giovani e a famiglie numerose;

• rilanciare i corsi di lingue già organiz-zati con successo dall’AmministrazioneComunale;

• arricchire le opportunità offerte dallacarta famiglia con nuove agevolazioni eriduzioni di costi e tariffe di beni e ser-vizi;

• migliorare le aree verdi con la crea-zione di nuovi spazi gioco adatti a tuttele fasce d’età;

• incentivare il migliore impiego deltempo libero di nonni e nipotimediantel’attivazione di convenzioni con cinemaLux, teatro Millepini e biblioteca ci-vica;

• creare uno Sportello per la disabilità,gestito direttamente dal Comune con or-ganico già presente all’interno del co-mune;

• individuare uno spazio per l’istituzionedi un dog park nell’ottica di una prospet-tiva ideale, etica e morale che riconoscache gli animali sono destinatari di di-ritti e tutela;

• istituire la banca del tempo a favoredelle persone bisognose per realizzare at-tività ricreative e di accompagnamento;

• monitorare il fenomeno della disper-sione scolastica.

Viva la socialità, la solidarietà, la famiglia!• realizzare due nuove unità abitative diedilizia popolare nella frazione Sassoin collaborazione con ATER;

• sostenere il Centro Ricreativo Cultu-rale di Asiago quale luogo d’eccellenzadelle politiche sociali asiaghesi, trasfe-rendolo all’ex caserma Riva;

• potenziare il Centro Ricreativo Cultu-rale di Asiago mediante incontri infor-mativi con medici ed esperti in varisettori, nonché con l’inserimento dinuove postazioni internet con computer,stampanti e webcam, per imparare a uti-lizzare il computer, collegarsi in rete, in-viare email a parenti e amici lontani;

• potenziare il “progetto orti” già av-viato dall’Amministrazione Comunalemediante la previsione di nuove aree dadestinare alla coltivazione a favore degliasiaghesi e attivare i corsi di orticolturae frutticoltura;

26

Potenziare i servizi a favore della persona e della famigliaSostenere i genitori dei bambini delle scuole dell’infanzia

Sviluppare azioni solidali nell’assistenza agli anzianiCreare uno Sportello per la Disabilità


29

La lista Viva Asiago! sostiene che disporre diuna scuola efficace, moderna ed efficiente aogni livello - dalla scuola dell'infanzia fino allesuperiori, ma anche oltre, nell'ottica di una for-mazione continua - sia la condizione indispen-sabile per la formazione di cittadiniautonomi, responsabili e competenti.

Per raggiunger questo obiettivo, la lista, in pro-secuzione a quanto finora fatto, si propone di:

• sostenere tutte le scuole dell'infanzia,paritarie e statale, contribuendo affin-ché ciascuna possa dare la miglior offertaformativa, in linea con i principi del pro-prio statuto;

• prevedere nuovi spazi per la scuoladell'infanzia statale, ora ospitata nellascuola paritaria Regina Margherita;

• sostenere i genitori dei bambini dellescuole dell’infanzia con la diminuzionedelle rette mensili sulla scia di quantogià fatto dall’Amministrazione uscente;

• realizzare il grande laboratorio didat-tico all'aperto nel giardino antistante lescuole primarie, già finanziato dalla stra-tegia "Area Interna Spettabile Reggenzadei Sette Comuni" con la realizzazione dispazi sportivi, area giochi, area coltiva-zione didattica-orti, area piante autoctonedell'Altopiano, pista ciclopedonale attrez-

zata e area coperta con vetrate per le at-tività in caso di maltempo. Grazie a unnuovo ponte in legno sul torrente Ghel-pach a uso esclusivo delle scuole, ilgrande laboratorio potrà essere utilizzatoanche dai bambini delle due scuole del-l'infanzia paritarie, creando in tal modouna vera e propria "cittadella deglistudi" di Asiago; l'attuale parcheggiosarà trasferito nell'area adiacente al Piaz-zale degli Eroi;

• realizzare il nuovo tetto calpestabiledella palestra delle scuole primarie conla creazione di un grande spazio ricrea-tivo protetto;

• ampliare la rete a banda larga per tuttii plessi scolastici di Asiago;

• realizzare due nuovi laboratori multi-mediali nelle strutture delle scuole pri-marie e secondarie di primo grado conprevisione di assistenza tecnica e di for-mazione dei docenti sull'utilizzo dellenuove tecnologie nella didattica, già vo-luta dall'Amministrazione uscente e fi-nanziata dalla Strategia Aree Interne;

• ristrutturare i bagni delle scuole se-condarie di primo e secondo grado;

• reperire i fondi necessari per l'efficien-tamento energetico dei plessi scolasticicon l'installazione sui tetti di pannellisolari e fotovoltaici;

• trasferire i laboratori dell'alberghierodall'attuale sede in quella nuova diVilla Zecchin; ciò consentirà alle scuoleprimarie di disporre di tutti i locali da adi-bire a mensa scolastica per gli studentidel tempo prolungato;

• realizzare un albergo didattico comelaboratorio di ospitalità alberghieranella casa del custode di Villa Zecchin;questo nuovo laboratorio, unico nel suogenere in tutta Italia, insieme ai nuovilaboratori di cucina, pasticceria, sala bare ricevimento, potrà divenire il fiore al-l'occhiello dell'indirizzo alberghiero dellenostre scuole superiori;

• realizzare i nuovi laboratori di chi-mica, fisica e biologia nella sede "Cri-stiano Lobbia" di Via Cinque, già finanziatidalla Strategia Area Interna;

• realizzare i nuovi laboratori di Simu-limpresa per gli studenti degli indirizzitecnico-economici nella sede di Via Mat-teotti;

Viva la scuola! • contribuire al completamento della do-tazione di lavagne interattive multime-diali (LIM) e video proiezione in tutte leaule degli indirizzi professionali, già fi-nanziato dalla Strategia Area Interna;

• realizzare la nuova serra invernale ri-scaldata potenziando quella già esistentefinanziata dall'Amministrazione uscenteper gli studenti dell'indirizzo agrario (lanuova serra è già stata prevista e finan-ziata dalla Strategia Area Interna);

• sostenere l'istituto superiore nellapartecipazione ai bandi regionali dimobilità esterna con i progetti "alter-nanza scuola lavoro all'estero" e "movefor the future", per i quali è già stata pre-vista una premialità nell'ambito dellaStrategia Aree Interne;

• sostenere l'attività del convitto stataleannesso studentesco Farina, fortementevoluto dall'Amministrazione uscente erealizzato grazie alle sinergie con l'Isti-tuto Scolastico e le Suore Dorotee.

28

Sostenere tutte le scuole dell’infanzia, paritarie e statalePrevedere nuovi spazi per la scuola d’infanzia stataleRealizzare una Cittadella degli Studi con laboratorio didattico

Realizzare un albergo didattico come laboratorio per l’Alberghiero


31

Viva la salute!

Viva Asiago! promuoverà l’integrazione tra iservizi sanitari, socio-sanitari e sociali cheha come fine il coordinamento degli interventidi natura sanitaria e sanitario-assistenziale coninterventi di natura sociale, incontrando sia ilbisogno di salute dei Cittadini che il bisogno diprotezione sociale anche a lungo termine.

Al contempo, Viva Asiago! vigilerà in modo at-tento e rigoroso sui lavori di realizzazione delnuovo Ospedale affinché siano rispettati gli im-pegni già presi con l’Amministrazione Comu-nale uscente, volti a dare vita a un nuovo poloospedaliero dotato di ogni servizio sanitarioessenziale a favore di tutta la collettività econtro qualsiasi minaccia di depauperamento.

In particolare, l’ospedale dovrà conservare laqualifica di Ospedale di Rete con SpecificitàMontana mantenendo i reparti essenziali dibase previsti, ovvero il polo Chirurgico (Orto-pedia, Chirurgia e Ginecologia con punto na-scita), di un polo medico (medicina generale)e di un polo riabilitativo e di lungodegenzaoltre che di un Pronto Soccorso efficiente emoderno.

Sotto il profilo organizzativo sarà necessariosviluppare i singoli reparti in una logica dipar-timentale, in simbiosi con gli Ospedali di Bas-sano e Santorso per garantire adeguateprofessionalità mediche. Vogliamo che il nuovoospedale fornisca prestazioni efficienti, ade-guate e sicure, accessibili ed eque, puntandoalla qualità dei servizi per Cittadini e Ospiti.

L’obiettivo di Viva Asiago! sarà di creare un si-stema di monitoraggio socio-sanitario per ga-rantire:

Viva il lavoro!

Viva il lavoro nel turismo!

Viva Asiago!, al fine di contribuire a superare ilmomento di crisi economica e di agevolare losviluppo occupazionale del territorio, si pro-pone di attuare le seguenti azioni:

• individuare nuove aree artigianali diinteresse pubblico per soddisfare le esi-genze provenienti dal mondo produttivo;

• indirizzare l’artigianato locale versonuove forme di produzione utilizzando inostri materiali quali il legno e il marmo;

• sostenere le associazioni di categorianei percorsi da loro attuati a supportodell’economia locale e in particolarenell’attivazione di corsi di riconversionee aggiornamento professionale;

• utilizzare lo strumento dei fondi rotativicomunali per rispondere alle istanze delsettore dell’artigianato;

• creare uno sportello informa-cerca la-voro per mettere in rete domanda e of-ferta e fornire opportunità di impiego;

• creare un albo comunale che raccolgagiovani e meno giovani che si offrono persvolgere diverse mansioni rivolte allacomunità (ogni cittadino potrà attingereall’albo in caso di necessità, per esempio,per le mansioni di badante, babysitter,dogsitter, ripetizioni private, taglio erba,piccoli trasporti, riordino soffitte e ga-rage, spalatura neve, eccetera);

Sono molti i ragazzi laureati e diplomati senzaun lavoro costretti a cercarlo in pianura perchésembra che l’economia montana sia troppo de-bole per offrire delle buone opportunità.

Sono di basilare importanza lo sviluppo e laprofessionalizzazione del turismo, con la messaa punto di incentivi per l’avvio di attività legateal turismo ideate da giovani, da meno giovanie da donne. La più forte fonte di reddito per ilnostro territorio è l’attività turistica, nelle sueforme dirette e indirette.

• la tutela dei minori attraverso politichedi prevenzione in materia di salute fisicae psichica;

• un maggior coordinamento con il Con-sultorio familiare, rilanciandone l’azionein rapporto alle esigenze degli asiaghesi,dando risposte ai bisogni delle famiglieper l'accudimento di familiari (in partico-lare dei minori) non autosufficienti;

• il monitoraggio della fragilità socialedegli anziani soli;

• una maggior collaborazione con lescuole per favorire l’ascolto dei ragazziin difficoltà;

• l’accoglienza e l’integrazione di fascefragili della popolazione;

• gli interventi volti a contrastare formedi dipendenze patologiche (ludopatia,alcool, droghe);

• la prevenzione e il contrasto della vio-lenza di genere e sui minori;

• il contrasto alle discriminazioni di ge-nere, di razza o di credo;

• la prevenzione e il controllo dei fattoridi rischio collettivi e individuali presentinegli ambienti di vita e di lavoro;

• la profilassi veterinaria necessaria perla tutela del patrimonio zootecnico e dellasalute di persone e animali.

• sviluppare l’Ufficio InformaGiovaninella nuova biblioteca al Millepini;

• sostenere i giovani nell’accesso alleprofessioni turistiche per valorizzare epromuovere il nostro territorio;

• accedere alle convenzioni previste dalleleggi regionali per fornire lavoro ai di-soccupati sprovvisti di sussidi;

• istituire il marchio di certificazioneDE.CO (denominazione di origine comu-nale), inserendo nel sito del Comune unospazio gratuito dedicato a imprese ecommercio che intendano promuovereprodotti di chiara rilevanza locale;

• collaborare con l’Istituto Superiore diAsiago e con alcune importanti realtà azien-dali operanti nel territorio al fine di conver-tire nuove aree agricole di proprietàcomunale in vere e proprie colture.

30

Promuovere nuove forme di produzioni artigianaliSostenere le associazioni di categoria

Creare uno sportello informa-cerca lavoroSostenere i giovani nell’accesso alle professioni turistiche

Vigilare sui lavori di costruzionedel nuovo Ospedale e conservarela qualifica di Ospedale di Retecon specificità Montana


33

• sostenere il progetto “I giovani incon-trano l’Europa” mediante la previsionedi nuovi soggiorni di studio all’esterodei giovani asiaghesi;

• sostenere i giovani che decidono di in-traprendere esperienze di studio al-l’estero;

• sviluppare e implementare il progettogiovani Asiago Young con l’attivazionedi nuovi corsi di formazione in ambitoamministrativo per avvicinare i giovanialla vita amministrativa del Comune;

• creare un sito web interattivo per dia-logare con gli amministratori e una webtv sulla quale continuare a trasmettere indiretta streaming le sedute del ConsiglioComunale prevedendo la realizzazione dinotiziari, conferenze ed eventi culturali;

• sostenere il ruolo fondamentale delconsiglio comunale dei ragazzi nel coin-volgimento dei più piccoli alla gestionedella vita amministrativa della Città;

• promuovere lo studio della lingua in-glese durante tutto il percorso formativoaffinché i nostri giovani possano esserecompetitivi sul mercato europeo;

• sostenere l’Istituto Superiore diAsiago nell’attività didattico-educativa afavore dei giovani di tutto l’Altopiano pro-muovendo un maggior coordinamentotra scuola e territorio nel rispetto delle in-dicazioni e progettualità del Consigliod’Istituto, del Collegio dei Docenti e delComitato dei Genitori, aiutando l’Istitutoa diventare sempre più una scuola d’ec-cellenza in tutti i suoi indirizzi di studio;

• attivare l’indirizzo musicale alla ScuolaMedia “Reggenza Sette Comuni”;

• valorizzare la festa di Capodanno alPalaghiaccio, divenuta l’evento più “si-curo” e di maggiore richiamo del Veneto;

• agevolare il soggiorno degli studentinele sedi universitarie con appositeconvenzioni con le Opere Universitarie;

• potenziare il servizio di autobus sullalinea Asiago-Trento e ritorno attivatodall’Amministrazione Comunale uscentea favore degli studenti che frequentanol’Università degli Studi di Trento;

• aiutare nell’accesso al credito me-diante convenzioni bancarie i giovani cheacquistano la prima casa;

Viva Asiago!, sulla scia di quanto fatto negli ul-timi dieci anni dall’Amministrazione Comunale,vuole sostenere ogni iniziativa per permettereai giovani asiaghesi di coltivare interessi e ta-lenti e sviluppare progetti attraverso i quali ar-ricchirsi culturalmente e umanamente.

Per raggiungere questi obiettivi si opererà nellaseguente direzione:

• promuovere iniziative imprenditorialigiovanili nei settori sociali, turistico-commerciale e culturale, dell’artigianatoe dell’agricoltura;

• sostenere, in sinergia con la Parrocchia,il Centro Giovanile affinché continui aessere un luogo d’eccellenza nella cre-scita dei giovani. Si sosterranno l’ACR,gli scout e gli altri gruppi associativinella realizzazione delle finalità proprie edei campi scuola nella malga comunaleDosso di Sopra che sarà restaurata conl’aiuto dell’Amministrazione Comunale;

Viva i giovani e la partecipazione! • sviluppare nuovi progetti nei settori tu-ristico-culturale e sociale destinati aigiovani che intendano aderire al ServizioCivile Nazionale e Regionale;

• sostenere il percorso di sviluppo e po-tenziamento della pista di motocrossrealizzata dalla nostra Amministrazione;

• promuovere il turismo giovanile me-diante l’organizzazione di feste ed eventicon la partecipazione dei maggiori gruppie cantanti nazionali e internazionali;

• sostenere i gruppi musicali di Asiagocon l’individuazione di spazi idonei perla prove e favorendo l’organizzazione dieventi con la loro partecipazione;

• sostenere i corsi di avviamento tea-trale già organizzati dall’AmministrazioneComunale;

• sostenere la nuova biblioteca civicanel Palazzo del Turismo Millepini facen-dola divenire un efficace e reale punto diriferimento per tutti i giovani. Essa svol-gerà sia funzioni di infopoint, garan-tendo un’informazione quotidiana suquello che accade localmente in ambitoculturale, politico, lavorativo, sociale,sportivo;

• avviare lo sportello Informagiovani al-l’interno della nuova sede della bibliotecacivica nel Palazzo del Turismo Millepini.

32

Promuovere iniziative imprenditoriali giovaniliSostenere assieme alla Parrocchia il Centro Giovanile

Sviluppare il progetto giovani Asiago YoungSostenere il ruolo del consiglio comunale dei ragazzi


35

Il turismo rappresenta la voce più importanteper la nostra economia. Ecco perché VivaAsiago! continuerà a sostenerne lo sviluppo,adeguandone l’offerta e la capacità ricettiva perattirare nuovi e importanti flussi turistici diqualità. In questi anni abbiamo cercato di am-ministrare con passione e attenzione versoquesto comparto guardando al futuro piuttostoche pensare alla quotidianità.

Si sono compiuti evidenti passi in avanti intutti i settori dell’Amministrazione, grazie all’at-tuazione di serie politiche tese a rilanciare l’im-magine turistica di Asiago e a incentivarel’aumento dei turisti anche nei periodi dibassa stagione; ciò facendo, in un contesto digrave crisi economica, è stato possibile otte-nere un significativo indotto economico a fa-vore di tutto il tessuto commerciale di Asiagoe l’apprezzamento di un numero elevatissimodi turisti.

Indiscutibile è stato l’impegno manifestato dallaCittà di Asiago verso i settori strategici della no-stra economia, impegno riconosciuto da tuttigli enti sovracomunali che ci hanno sostenutoin questi anni.

La Regione Veneto, nel condividere gli obiettivie le finalità della nostra programmazione turi-stica, ha manifestato il proprio apprezzamentoper i passi in avanti compiuti.

L’obiettivo prioritario sarà il consolidare il la-voro svolto, proseguendo con nuove iniziativedi destagionalizzazione, guardando, in primo

l’apertura di nuove strutture ricettive, occorreràcontinuare nel percorso intrapreso affinchéAsiago possa ritornare a essere una localitàin cui la ricettività alberghiera sia al centrodi una nuova filosofia del turismo.

Molti sono i risultati raggiunti in questi anni nelturismo; per citarne alcuni, la realizzazione delPalazzo del Turismo del Millepini, che ha per-messo la riorganizzazione degli uffici turisticifavorendo una più redditizia collaborazione congli enti preposti alla promozione turistica e unrisparmio annuo di oltre 200 mila euro; lo svi-luppo del un nuovo sito internet tradotto in in-glese, tedesco e russo, (www.asiago.to),un’app per Asiago e l’implementazione dei so-cial network; l’organizzazione dei grandi eventidi richiamo turistico (Made in Malga, AsiagoLive, che ha attratto migliaia di persone durantei concerti con i grandi cantautori nazionali, laNotte Nera, Asiago Foliage, Asiago fiocchi diluce e Asiago da fiaba).

Occorre ora guardare avanti, se si vogliono rac-cogliere le sfide del futuro e operare con con-vinzione nel perseguimento di obiettiviambiziosi quanto impegnativi.

Asiago, in questi ultimi anni ha collaborato congli altri Comuni dell’Altopiano nello sviluppodelle strategie turistiche in una logica di tu-rismo integrato; continuerà a operare in tale di-rezione per l’interesse di tutti i Cittadinivendendo la nostra immagine turistica con ilmarchio d’area, pur ragionando come SistemaAltopiano; proprio per questo abbiamo ritenutodi investire su tutto il territorio altopianeseper il rilancio turistico.

È necessario, quindi, un ulteriore forte inter-vento articolato nelle seguenti fasi per concre-tizzare l’ambizioso progetto dell’Asiago checambia:

luogo, al mercato interno e ai mercati esteri. Si dovrà continuare a migliorare la program-mazione degli eventi non concentrandola nellesole stagioni estive e invernali ma distribuen-dola nei 365 giorni dell’anno. Per questa ra-gione, saranno riproposti e valorizzati gli eventivoluti dall’Amministrazione uscente, che tantosuccesso di pubblico hanno riscontrato neglianni, nell’ottica della destagionalizzazione turi-stica: “Made in Malga”, “Asiago Foliage”,“Asiago fiocchi di luce” ed “Asiago da fiaba”.Non meno significativi sono tutti gli altri appun-tamenti proposti nel corso dell’anno.

Operando in tale direzione si perseguirà l’obiet-tivo di elevare la qualità del turismo, intercet-tando viaggiatori attenti a una pluralitànell'offerta, proponendo loro i mezzi necessariper leggere il territorio nella sua profondità eper apprezzarne gli elevati livelli di benessere.

Nel quadro della differenziazione del sistematuristico e del potenziamento della ricettività,ci attiveremo per avere nel nostro territoriostrutture idonee per dare risposte alle esigenzedelle famiglie e dei giovani che viaggiano.

Sul solco di quanto già fatto, la lista “VivaAsiago!”, porrà al centro della propria azioneun forte sostegno al settore alberghiero me-diante una politica urbanistica di rigore tesa adarginare il fenomeno delle seconde case avantaggio di nuove forme di ricettività.

Gli incentivi previsti dal P.A.T. per il settore al-berghiero hanno stimolato la ristrutturazione e

Viva il turismo! Prosegue il cammino intrapreso.

• sviluppo dell’impiantistica sportivainvernale attraverso interventi di rile-vanza strategica per la crescita turisticadella Città: l’impegno che l’Amministra-zione assumerà nei prossimi cinque annisarà l’attivazione dei nuovi impianti di ri-salita al comprensorio delle Melette, giàin parte realizzati e in fase di collaudo.

• Sviluppo e il potenziamento degli im-pianti esistenti del Kaberlaba con larealizzazione della nuova seggiovia, infase di appalto, saranno al centro dellaprogrammazione, così come la realizza-zione dei nuovi impianti di innevamentoartificiale delle Melette e del Kaberlaba.L’Amministrazione ha realizzato in tempirecord un ampio bacino di innevamentoartificiale al Kaberlaba e ha già finan-ziato l’ampliamento della rete di inneva-mento; a fianco di ciò, a breve procederàcon fondi di confine all’acquisto di 12cannoni sparaneve indispensabili incaso di scarse precipitazioni nevose.

• Dopo esser stata realizzata la nuovastrada per raggiungere i comprensori deiLarici e di Val Formica con 795 mila eurodi fondi ODI, è ora in fase di progetta-zione la nuova seggiovia quadriposto percollegare Val Formica a Cima Larici.

34

Attirare nuovi e importanti flussi turistici di qualitàIncentivare ulteriormente il turismo di bassa stagione

Continuare a migliorare la programmazione degli eventiSostenere con forza il settore alberghiero e ricettivo


37

pleto piano strategico per la realizzazionedella pista ciclo-pedonale che colleghil'intero Altopiano da Rotzo a Enego daAsiago a Conco-Lusiana.

• Nell’ottica di sostenere il binomio sport-turismo, verrà realizzato il nuovo centrosportivo in via Mörar, dotato di duecampi da calcio, pista di atletica e pa-lazzina a servizi, un progetto integral-mente finanziato dai fondi di confineper 3,9 milioni di euro;

• progettazione del nuovo centro benes-sere al Millepini per attrarre flussi sem-pre maggiori di turisti nell’ottica delladestagionalizzazione turistica.

• progettazione della nuova pista cicla-bile attorno all’aeroporto.

• Ogni intervento mirato allo sviluppoeconomico e turistico di Asiago e dell’Al-topiano dipende da una seria ed efficaceazione di programmazione degli investi-menti futuri in accordo con il Fondo deiComuni di Confine, perseguendo un mo-dello di sviluppo sostenibile, rispettosodell’ambiente e del paesaggio.

• Nel solco di quanto già fatto, l’Ammi-nistrazione attiverà nuove iniziative dipromo-commercializzazione del territo-rio nelle fiere del turismo italiane edestere, rilanciando l’azione della societàdi promozione turistica Asiago Turismo.

Il rilancio turistico di Asiago non puòprescindere da un forte investimento asostegno dell’offerta turistica inver-nale, sia per lo sci da fondo che per losci alpino.

È priorità dell’Amministrazione sostenerele società che gestiscono i comprensorisciistici valorizzando la nostra storica vo-cazione turistica invernale anche con larealizzazione di una struttura polifunzio-nale alla Golf Arena a supporto alle esi-genze delle società sportive del fondo eal Golf Club di Asiago.

• Sviluppo dell’offerta turistica estiva.L’Amministrazione sosterrà lo sviluppodel golf quale fattore d’eccellenza dell’of-ferta turistica estiva rendendone possi-bile l’ampliamento.

• Sarà inaugurato il parcheggio sotterra-neo Millepini di via Trento Trieste e rea-lizzato il parcheggio per i campernell’area comunale adiacente al Consor-zio dei Caseifici.

• Importanti energie dovranno essere de-dicate alla realizzazione della pista cicla-bile Millepini-Kaberlaba e della pistaciclabile Gallio-Asiago-Folgaria (giàprogettata e finanziata con fondi Dellai-Galan) che consentirà, finalmente, il col-legamento ciclopedonale tra Gallio,Asiago e Roana, lavorando con gli altricomuni alla realizzazione del più com-

• Occorrerà potenziare gli strumenti dicomunicazione con i proprietari delleseconde case rafforzando il ruolo del-l’Asiago Magazine, dei social network ecreando una mailing list con la quale co-municare ogni iniziativa ed evento d’at-trazione turistica. Ogni decisione verràconcertata con i rappresentanti di cate-goria e agli operatori economici interes-sati alla crescita turistica della Città.

• Proseguire nel progetto del “Parcodelle stelle”, che valorizza una unicità diAsiago e dell'altopiano, in collaborazionecon l'Osservatorio Astrofisico. Progres-siva riduzione dell'inquinamento lumi-noso, realizzazione percorso dei pianeti,eventi dedicati (Notti buie, Notte Nera),promozione attività didattiche, creazioneclub di prodotto, merchandising.

Un obiettivo imprescindibile riguarda ilMarchio d’Area. Si tratta di continuare illaborioso percorso finora compiuto congli altri comuni e gli operatori del turi-smo. Sullo stesso piano si continuerà apartecipare attivamente a “Terre Vicen-tine”, l’organismo turistico provinciale, ea collaborare con “Pedemontana e Colli”.

Asiago è meta privilegiata dalle famiglie siad’estate che d’inverno.

Viva Asiago! si pone i seguenti obiettivi al finedi fidelizzare la presenza delle famiglie nelterritorio rendendo sempre più Asiago sedeideale per le vacanze:

• realizzare un marchio di qualità per glialberghi che si proporranno di divenireFamily hotel (alberghi attrezzati per ibambini, con sala giochi e baby sitter,animazione, servizi per i più piccoli);

• continuare a sviluppare l’attività dellaludoteca per bambini nella nuova biblio-teca nel Palazzo del Turismo Millepini;

• realizzare la biblioteca per i bambinigià progettata alla Scuola ElementareMonte Ortigara;

• sviluppare il parco Millepini, nella suanuova configurazione una volta realizzatii lavori di manutenzione straordinariagrazie all’aiuto dei privati, dedicandolo al-l’intrattenimento dei più piccoli;

• riproporre nuove e sempre più avvin-centi rassegne teatrali per bambini alTeatro Millepini;

• sostenere il comprensorio del Kaber-laba con attività ludico-didattiche e ilbaby park estivo e invernale.

Viva il turismo e le famiglie!

36

Investire per il sostegno dell’offerta turistica invernaleRealizzare le necessarie piste ciclabili e pedonaliAdottare assieme agli altri comuni il Marchio d’AreaFidelizzare la presenza estiva e invernale delle famiglie

Realizzare la struttura polifunzionale Golf Arenae il nuovo Centro Sportivoin via Mörar


39

Asiago è una meta turistica con molte oppor-tunità, dove si può godere dell’ambiente e delpaesaggio svolgendo attività sportive, diverten-dosi, avvicinando la storia e la cultura, man-giando bene e apprezzando i numerosi negozi.

Viva Asiago!, sulla linea di quanto fino a oggisostenuto, continuerà a proteggere il commer-cio asiaghese contro chi sostiene che all'in-terno del centro cittadino possano trovarespazio nuovi centri commerciali.

La grande distribuzione rischia di causare alnostro territorio effetti devastanti con graviconseguenze di natura economica: ecco per-ché il piano delle attività commerciali dovrà es-sere approntato a difesa dell’economia locale,in modo serio, rigoroso e privo di interessi par-ticolari. Si procederà, quindi, utilizzando anchelo strumento della revisione del piano delle li-cernze, al rilancio del tessuto commerciale, so-stenendo e incentivando chi investe inricerca, innovazione e in settori legati alletradizioni locali e alla nostra identità.

Nell’ottica di sostenere il commercio asiaghese,l’Amministrazione Comunale ha reso possibile,negli ultimi cinque anni, l’attivazione di un veroe proprio Distretto del Commercio, un pro-getto finanziato dalla Regione Veneto che hapermesso l’acquisizione di incentivi a favoredelle attività commerciali fornendo fondi per ilrifacimento complessivo del sistema di video-sorveglianza comunale e sostenendo gli eventidi maggiore richiamo turistico.

Per valorizzare il grande “centro commerciale al-l’aperto” negli ultimi cinque anni è stata inibital’apertura di due nuovi centri commerciali.

Viva Asiago! difenderà in modo incondizio-nato il commercio locale sostenendo questosettore trainante della nostra economia attra-verso investimenti strategici che renderannoAsiago sempre più bella e accogliente.

La nuova pavimentazione di Corso IV Novem-bre andrà in questa direzione, così come il rad-doppio del marciapiede di piazza GiovanniCarli e la previsione di realizzazione nuovi par-cheggi nel centro cittadino al fine di renderesempre meno invasiva la presenza di veicoli.

L’offerta di vacanze accessibili non è solo undovere civico, ma anche il risultato di una vi-sione imprenditoriale lungimirante.

Asiago ha le caratteristiche morfologiche e lepotenzialità per diventare un’eccellenza nelcampo del turismo accessibile, un mercatonuovo e non soltanto nazionale. Un fiore all’oc-chiello dell’accoglienza che si può definire “cul-tura dell’accessibilità”.

Questo porterà una ricaduta economica bene-fica all’intero comprensorio e a tutte le realtàamministrative, economiche, sociali, sportive,turistiche, ricreative.

Il turismo accessibile è l’insieme di strutture eservizi in grado di permettere a persone conesigenze particolari di fruire della vacanza e deltempo libero senza difficoltà. Un turismo cherisponde a queste specifiche esigenze è un tu-rismo per tutti. In Italia questa è ancora un’oc-casione mancata, anche economicamente.

Si stima che in Italia le persone diversamenteabili siano circa quattro milioni, di cui tre mi-lioni con disabilità motoria. In Europa sonocirca 127 milioni e, in questo tempo di crisi, ilturismo potrà trovare nella fascia dell’acces-sibilità grandi opportunità, sia in termini dioccupazione che intercettando un nuovo con-sistente bacino di clienti, target ancora nonsoddisfatto dal mercato.

Anche ad Asiago si sono sviluppate realtà eco-nomiche legate alla promozione dello sport peri disabili, che l’Amministrazione Comunale in-tende sostenere e valorizzare.

Gli obiettivi della lista Viva Asiago! in tale am-bito saranno i seguenti:

Viva il commercio! No all’apertura di nuovi centri commerciali. Viva Asiago, la montagna per tutti!

• collaborare con la Regione Veneto alfine di ottenere finanziamenti dedicatiall’adeguamento delle infrastrutture ri-cettive per migliorarne l’accessibilità;

• formare una cultura civile e professio-nale aperta all’accoglienza e al sup-porto delle persone diversamente abili;

• attrezzare in modo completo appositipercorsi rendendoli accessibili a tutti.

Comunicazione Integrata Asiago 7 ComuniIstituire un patrimonio informativo pubblico inAltopiano, integrando i flussi informativi graziealla logica di collaborazione tra i Sette Comunie l’impiego coordinato delle nuove tecnologie,al fine di migliorare la comunicazione verso tuttii portatori di interessi.

Polo didattico della montagnaProgettazione di un polo didattico che svolgaanche la funzione di centro di formazione esede del Soccorso Alpino e del CAI, attrezzan-dolo con palestre di arrampicata affinché lenuove generazioni possano scegliere il mondodella montagna come alternativa educativa.

Alta Via dell’AltopianoValorizzare il percorso dell’Alta Via dell’Alto-piano attraverso la riqualificazione dei rifugi edei bivacchi esistenti (e talvolta abbandonati),quali punti d’appoggio per la fruizione paesag-gistica della parte alta dell’Altopiano.

Sentiero artisticoIndividuazione e realizzazione, in collaborazionecon il parco arte natura Selvart, del tratto disentiero artistico altopianese che attraversa ilterritorio comunale di Asiago, con passaggioper Forte Interrotto, già sperimentato in questianni quale spazio ideale arte-natura, e devia-zione verso il naturale sbocco della Calà.

Nuovi progetti sovracomunali

38

Operare per raggiungere l’eccellenza nel turismo accessibileFavorire i finanziamenti per l’adeguamento delle strutture

Attrezzare appositi percorsi per renderli accessibili a tuttiSostenere i nuovi progetti sovracomunali

Sostenere i negozi di Asiagocon il Distretto del Commercioopponendosi all’aperturadi centri commerciali


41

In questi anni la capacità di proposta culturaleha dato ad Asiago un’immagine innovativa edi prestigio per la qualità dei moltissimi eventiallestiti.

Viva Asiago!, sulla scia di quanto già fatto negliultimi dieci anni, sostiene con forza la centra-lità della cultura nell’azione del governo locale.In questo senso il Comune continuerà a far levasu attività ed eventi atti a caratterizzare un’iden-tità locale forte.

Un territorio come il nostro ha un grande debitonei confronti della cultura, basti pensare aMario Rigoni Stern che tanto ha valorizzato lanostra Terra in Italia e all’estero.

La cultura rappresenta un valore essenzialeper la nostra Comunità, occasione di solida-rietà e coesione sociale.

Si proseguirà nel recupero e nella valorizza-zione di quei luoghi che sono testimonianzadel nostro passato e che ancora oggi possonorivelare tanto della nostra Comunità, attraversola promozione di eventi, appuntamenti con lacontemporaneità e la storia.

Si garantirà l’impegno organizzativo e la co-pertura economica a quegli eventi che, negliultimi anni, hanno ben caratterizzato il nostroterritorio: l’Asiagofestival, la stagione teatraleal Millepini, le mostre artistiche a Museo “LeCarceri”, la Notte Nera e gli incontri con l’astro-nomia, gli appuntamenti con la storia al Forte

Interrotto, gli aperitivi con l’autore e gli incontricon il XX Secolo.

La cultura deve diventare una nuova occa-sione di sviluppo nella promozione e realiz-zazione di eventi culturali, nel sostegno altessuto economico-commerciale, come si-stema per acquisire risorse da aziende privatecome avvenuto in questi anni.

Gli obiettivi, in questo settore, saranno i se-guenti:

• proseguire nella direzione di incremen-tare le occasioni di incontro culturaleanche nei periodi di bassa stagionalitàturistica;

• creare nuovi spazi per la cultura gio-vanile valorizzando il Palazzo del Turi-smo del Millepini che è divenuto, graziealla nostra Amministrazione e dopo qua-rant’anni di attese, sede della nuova emoderna biblioteca civica di Asiago;

• istituire al Palazzo del Turismo Millepinila Fondazione dedicata a Mario RigoniStern;

• promuovere il Centro Multimediale sullaGrande Guerra realizzato al Millepini;

• continuare a elaborare iniziative cultu-rali dedicate Primo Conflitto Mondiale

in coordinamento territoriale con le As-sociazioni d’Arma, le Associazioni Cul-turali e gli enti territoriali. Si continuerànel cammino intrapreso nel corso delcentenario dalla Grande Guerra in cuisono state moltissime le iniziative intra-prese con successo per commemorarequesta triste ricorrenza;

• attivare delle convenzioni con le “Sum-mer schools” universitarie per attrarrestudenti nei periodi di bassa stagionalitàturistica;

• programmare l’attività culturale, conl’apporto della scuola, delle associazioniculturali e dei cittadini, affinché si svi-luppi un sistema di creatività e di parte-cipazione attiva. Alcuni esempi potrannoessere la conferma e il potenziamentodell’Università Adulti/Anziani, l’im-piego prolungato del Museo “Le Car-ceri” affinché possa continuare aospitare le mostre degli artisti locali non-ché di importanti artisti nazionali ed in-ternazionali;

• sostenere il ruolo didattico assuntodai nostri musei, (Museo naturalistico-didattico “Patrizio Rigoni”, Museo del-l’Acqua Asiago-Altopiano dei 7 Comuni eMuseo della Battaglia dei Tre Monti aSasso) e dell’Osservatorio Astrofisico diAsiago, che muovono migliaia di visita-tori, turisti e residenti, attraverso un co-ordinamento in rete delle loro attività

Viva la Cultura! Verso una nuova economia della cultura. anche in collaborazione con le altre realtàmuseali altopianesi;

• continuare a rafforzare l’immagine diAsiago attraverso l’organizzazione dieventi culturali di grande richiamo, in-dirizzati sia ai residenti che agli ospiti;

• organizzare concorsi letterari e di artifigurative per studenti e cittadini chevogliano cimentarsi sui temi legati allastoria di Asiago e dell’Altopiano, per co-stituire un archivio-museo che possa es-sere patrimonio comune per il futuro;

• sostenere il ruolo dell’AssociazioneMusicale di Asiago affinché possa dif-fondersi sempre di più la passione per lamusica fra i giovani;

• sostenere le Associazioni Culturali nelpromuovere le loro iniziative;

• utilizzare le opportunità offerte dalleleggi dedicate alla valorizzazione dellacultura cimbra, anche corsi specifici peri più giovani;

• valorizzare la straordinaria storia diAsiago e della Spettabile Reggenza deiSette Comuni;

• organizzare la celebrazione del Cente-nario Nazionale Mario Rigoni Stern;

• creazione di un nuovo evento per il sol-stizio d'estate (fuochi di San Giovanni);

40

Creare nuovi spazi culturali per i giovaniPotenziare le attività dell’Università Adulti-Anziani

Sostenere il ruolo didattico dei musei di AsiagoSostenere le associazioni culturali nelle loro iniziative


43

• trasferimento della parte restante del-l’archivio comunale nell’ex-scuola ele-mentare, che ha avuto come ultimadestinazione la sede del giudice di pace;

• proseguire l’opera di valorizzazionedell’archivio della Reggenza;

• proseguire con quanto avviato negli ul-timi cinque anni nel Museo Le Carceri,diventato un polo culturale vivo tuttol'anno;

• valorizzazione dell'opera dello scul-tore Giovanni Paganin, considerato dallacritica uno dei maggiori scultori del No-vecento italiano;

• valorizzazione dell'opera fotograficadel nostro concittadino Sandro Braz-zale, che ha ricoperto il ruolo di impor-tante testimone della realtà altopianeseper alcuni decenni del secolo scorso;

• riordino e catalogazione dell'archivio exAzienda Autonoma di Soggiorno/ex IAT;

• rifondazione del Comitato per il Parcodella Rimembranza dopo quasi 100 annidalla sua nascita. Il parco pubblico è scri-gno della memoria asiaghese e va custo-dito e valorizzato attraverso un'azioneculturale con scuole, associazioni e sin-goli Cittadini;

• Oltre il centenario: Asiago come centroriconosciuto di incontro e di pace in Eu-ropa;

• proseguimento e implementazione deglieventi adatti e sostenibili dai tre ambientidel nostro territorio: centro storico, am-biente rurale e conca (Musica & storie incontrada, Asiago foliage, Asiago daFiaba), ambiente naturale (Made inmalga, rassegne forte Interrotto, Zebio eitineranti).

Da sempre sport e turismo costituiscono unbinomio vincente per Asiago e l’Altopiano: igrandi avvenimenti sportivi fanno da traino alturismo e il turismo fa da cassa di risonanzaallo sport.

Il piano di rilancio di questi due settori, chehanno lo scopo di restituire alla città di Asiagoquel ruolo importante che l’ha sempre contrad-distinta tra le migliori località turistiche d’Italia,è iniziato e già si stanno vedendo i primi con-creti risultati.

La lista “Viva Asiago!” sosterrà le società spor-tive nel loro percorso di formazione dei giovaniatleti e nell’organizzazione di importanti eventidi rilevanza locale, regionale, nazionale e inter-nazionale.

In particolare, gli obiettivi della lista VivaAsiago! si possono sintetizzare nei seguentipunti:

• potenziare il progetto “Scuola Sport”,avviato gratuitamente e con successo afavore di tutti i bambini di Asiago dal-l’Amministrazione uscente;

• sostenere i nostri giovani atleti conti-nuando a mettere a disposizione in modogratuito gli impianti sportivi comunali;

• individuare nuove aree in cui poter svi-luppare, anche con il contributo di privati,nuovi impianti sportivi;

Viva lo sport! • sostenere le iniziative della nuova pistadi motocross, i cui lavori sono stati rea-lizzati dall’Amministrazione uscente;

• realizzazione dello stadio del fondo: ilsuo ruolo sarà determinante al fine dicollocare nuovamente Asiago in modostabile e duraturo nel panorama agoni-stico internazionale;

• realizzazione del nuovo centro spor-tivo in via Mörar;

• riproporre nuovi eventi mondiali per levarie discipline sportive, sia invernali cheestive;

• riportare ad Asiago una tappa del Girod'Italia;

• continuare a garantire l’apertura dellapista di fondo illuminata nel parco Mil-lepini, affinché diventi un centro di attra-zione invernale per residenti e turisti;

• ultimare i lavori di sistemazione dellapalestra e dei relativi spogliatoi dellaScuola Elementare;

• realizzare una palestra di roccia al co-perto.

42

Proseguire con le attività della Biblioteca e del Museo Le CarceriRifondare il Comitato per il Parco della Rimembranza

Oltre il Centenario: Asiago come centro di incontro e pace in EuropaValorizzare l’opera di Giovanni Paganin e Sandro Brazzale

Potenziare il progetto Scuola SportRealizzare il nuovo stadio del fondoe il centro sportivo in via Mörar

Riproporre nuovi eventi mondiali


45

Molte sono state le opere pubbliche realizzate inquesti anni: alcune in fase di completamento,altre in fase avanzata di progettazione.

L’Amministrazione uscente, in accordo con laRegione Veneto, lo Stato e il Fondo dei Comunidi Confine, ha ottenuto cospicui finanziamentiche renderanno possibile l’attuazione del pro-gramma che la lista Viva Asiago! propone.

Molti interventi di asfaltatura non sono stati ese-guiti per una scelta precisa dell’Amministra-zione: evitare il dispendio di denaro pubblicoper l’asfaltatura di arterie che presto dovrannoessere oggetto di lavori di rifacimento dellarete fognaria.

Oltre alle opere già citate, nei prossimi anni VivaAsiago! realizzerà i seguenti interventi:

• manutenzione ordinaria: asfaltatura dellestrade, con stanziamenti annuali, secondoil criterio oggettivo della maggiore neces-sità e nel rispetto del patto di stabilità;

• rifacimento della piazzetta Mazzini edell’area esterna al Museo delle Carceri va-lorizzando la “piazza della Cuba” in accordocon i residenti;

• rifacimento dei marciapiedi, di alcunepiazzette e dell’arredo urbano, non solo incentro ma anche nelle contrade e nella Fra-zione Sasso in accordo con i residenti;

• installazione di nuovi punti luce dove ser-vono, soprattutto nelle contrade, con solu-zioni che privilegino il risparmio energeticoed economico e che rispettino l’ambiente;

La sicurezza rappresenta un diritto di tutti iCittadini ed è indice di qualità della vita.

La sicurezza va garantita contro ogni forma dicriminalità e abusivismo in tutte le sue manife-stazioni.

La Protezione Civile e le varie Associazioni cheoperano nel settore sono ormai entrate a pienotitolo nella vita della nostra Comunità, rappre-sentando un fondamentale supporto logisticoalle forze dell'ordine, nel corso delle manife-stazioni turistiche, sportive e sociali che si svol-gono sul nostro territorio.

Gli obiettivi in tali settori saranno i seguenti:

• potenziamento dei sistemi di controlloattraverso la previsione dell’acquisto dinuove telecamere a potenziamento delnuovo ed efficiente sistema di videosor-veglianza comunale;

• elaborazione di apposite convenzionicon le forze di Polizia presenti sul terri-torio al fine di potenziare i servizi di re-peribilità immediata degli agenti delleForze dell’Ordine;

• investimenti sulla sicurezza stradalecon la creazione di percorsi e attraver-samenti pedonali protetti in particolarein prossimità delle scuole e, specifica-mente, all’incrocio tra via Patrioti e via

Viva le contrade!

L’Amministrazione uscente ha approvato e at-tuato il regolamento dei comitati di contrada,mediante l’elezione diretta dei rappresentantidelle seguenti Unioni di Contrade che inglo-bano le 26 contrade asiaghesi: Hinterbech, Hin-terknotto, Moor, Campanile, Leiten, Ghelpack.

I comitati hanno contribuito a ristabilire undialogo costruttivo con l’Amministrazione e ivari assessorati: questo rappresenta una validabase di partenza per dare una risposta concretaai piccoli e grandi problemi delle contrade.

Per il futuro, grazie anche al ruolo dei comitati,cercheremo di reperire risorse, anche attra-verso i fondi di confine, per realizzare leopere necessarie alla valorizzazione del patri-moni storico ambientale che caratterizza ognicontrada.

Viva le opere pubbliche! • realizzazione di nuovi parcheggi presso ilSacrario Militare nel terreno in fase di acqui-sizione da parte dell’Amministrazione Comu-nale;

• sistemazione e manutenzione, previo in-serimento in un programma pluriennale,delle strade vicinali di uso pubblico;

• realizzazione di un nuovo parco giochi nellospazio esterno presso l’edificio della scuolaelementare di Asiago con la finalità di creareun’area attrezzata e accogliente dove i bam-bini possano crescere socializzando in armo-nia e in totale sicurezza. Intervento giàfinanziato con Fondi derivanti dalle Aree In-terne;

• realizzazione dei lavori di sistemazionedella Scuola Elementare con l’apertura di unsecondo parco giochi sopra il tetto della pa-lestra e la sistemazione delle nuove aule peraccogliere i bambini della scuola maternastatale;

• completamento di forte Interrotto, attivan-dosi per ottenere adeguati finanziamenti;

• sistemazione delle antiche fontane;

• lavori di completamento e rifinitura dei lo-cali interrati del Palazzo Municipale, spazipreziosi centrali da adibire ad attività cultu-rali e turistiche;

• attraverso lavori di ridotta entità, realizzarela messa in sicurezza e quindi l'accessibi-lità della torre del municipio, una attrattivaturistica di grande successo già sperimentata.

Viva la sicurezza, la Protezione Civile e le Associazioni di Volontariato!

Ebene, intervento già cofinanziato dallaProvincia di Vicenza;

• si continuerà a sostenere il coordina-mento delle associazioni di volonta-riato mediante la previsione di appositicontributi per le Associazioni che pre-stano supporto logistico alle iniziative delComune, il tutto in collaborazione con ilCentro Servizi Volontariato della Provin-cia di Vicenza.

44

Asfaltatura delle strade con criteri di risparmio di denaro pubblico,tenendo conto dei prossimi lavori di scavo della rete fognaria,elettrica e per la fibra ottica

Rifacimento marciapiedi e installazione di punti luce

Potenziare i sistemi di controlloAumentare la reperibilitàdelle forze dell’ordine

Reperire alre risorse per le Contrade


47

Le opere pubbliche

Viva Asiago!, dopo aver finalmente reso possi-bile la sistemazione della parte piùimportante della strada per giungere alla fra-zione, completerà la strada Sasso - Bivio perAsiago secondo il criterio adottato nel primoe secondo stralcio realizzato dall’Amministra-zione uscente, con la previsione di alcuni puntiluce e possibilmente l’elettrificazione della pistada motocross Palauri e della malga Val Chiamain accordo con il comune di Valstagna.

Si procederà all’asfaltatura, con la realizza-zione di cordoli, della strada che porta al ci-mitero, che deve essere dotata anche di unadeguato impianto di illuminazione.

Manutenzione dei muri di contenimento dipiazze e strade.

La casa

Considerato che l’Amministrazione uscente hagià sottoscritto un accordo con l’Ater Vicenza -Azienda Territoriale Edilizia Residenziale, si pro-cederà, per la prima volta nella frazione,alla realizzazione di tre appartamenti popo-lari a canone sociale agevolato nella strutturadell’ex-asilo, ora sede del Museo “Battaglia TreMonti” e sala Civica di Sasso.

Si avvierà un nuovo bando per la vendita deilotti ancora disponibili per la costruzione dicase di edilizia residenziale pubblica nellaZona Erp di via Lova di Sasso.

Gli anziani e la famiglia

Si sosterranno le iniziative della Parrocchia edel Comune in favore degli anziani, delle fami-glie e dei gruppi giovanili mediante corsi di gin-nastica per gli adulti e gli anziani, di nuoto, diinformatica e di lingua inglese.

L’Amministrazione sosterrà le attività del CentroRicreativo Polifunzionale in sinergia con quellodi Asiago Centro.

Si manterrà il servizio gratuito di bus-navettagià attivato dall’Amministrazione uscente checolleghi tutte le contrade con Asiago, per favo-rire la socializzazione delle persone anziane.

Lo sport e il turismo

Viva Asiago!, in accordo con la Società Sportiva“Sasso” e la Pro Loco di Sasso sosterrà la ma-nutenzione e la conservazione del Centrosportivo polifunzionale; contribuirà, inoltre,nella realizzazione di eventi e iniziative soste-nendo attivamente la tradizionale festa diSant’Antonio e i tornei di calcetto tra i qualil’“InterBar”.

Parco della Calà del Sasso

Viva Asiago! è convinta che la Calà del Sassopossa essere un volano importante per l’av-vio di una nuova politica turistica della Fra-zione, finalizzata anche alla creazione di nuoviposti di lavoro.

In collaborazione con il Comune di Valstagna,si progetterà e realizzerà un intervento di re-cupero e di manutenzione straordinariadella Calà del Sasso, con la realizzazione diun’area di sosta attrezzata, completa di in-stallazioni con informazioni di carattere sto-rico e ambientale, integrate in un percorso adanello dotato di piazzole espositive illuminate etabelle esplicative sui grandi temi riguardantila Calà, quali per esempio la via del contrabban-diere, la via della legname per Veneziae la grande opera del Terragni.

Si avvierà anche una ridefinizione dei percorsinaturali di mobilità dolce di collegamento alcentro del paese e l’anello di ritorno per viaMori, della Calà del Sasso.

Il tutto in sinergia con una rete di mobilità dolcedi Asiago Sette Comuni e inseriti nelprogetto di Comunicazione Integrata“Viva Asiago 7 Comuni”.

La Calà del Sasso, il monumento a RobertoSarfatti e il Museo della Battaglia dei Tre Montisaranno connessi e proposti in un unico pro-gramma di promozione culturale e turistica diAsiago e dei 7 Comuni nella logica della comu-nicazione integrata.

Si collaborerà in accordo con i residenti e conle associazioni di Sasso per la realizzazione diiniziative dedicate alla Frazione. Il progettodel recupero delle “antiche vie” riguarderàanche la frazione Sasso.

Prima della prossima estate verrà stampato ediffuso lo speciale opuscolo turistico dedicatoalla frazione Sasso e alla valorizzazione dellesue emergenze turistiche.

La scuola

Si sistemerà il fondo del parco giochi dellascuola materna e si adegueranno alcune aule,valutando la possibilità di realizzare una piccolabiblioteca con sala-lettura (emeroteca) e areainformatica.

Viva Asiago! si batterà per mantenere lascuola materna di Sasso e quella elementaredi Stoccareddo, che dovranno continuare a vi-vere e a fornire un servizio essenziale per laFrazione In ogni caso si prenderanno in consi-dereranno le possibili alternative,finanziando un eventuale bus navetta di colle-gamento alle scuole del centro di Asiago.

Viva la Frazione Sasso!

46

Asfaltatura e illuminazione della strada per il cimiteroRealizzazione di appartamenti popolari e nuovi bandi per la zona Erp

Sostegno delle iniziative per gli anziani e per le famiglieSostegno al Centro Sportivo Polifunzionale e agli eventi locali

Ulteriore valorizzazionedella Calà del SassoMantenimentodella scuola materna di Sasso



Il 26 maggio scegli

Il cambiamento continua.Alessio Barolo

Luca BaùEmanuele Cunico

Egle Dalle AvePaolo Finco

Monica GiosNicola Lobbia

Corrado PaganinDiego Rigoni

Michela Rodeghiero (Rützer)Franco Sella

Chiara StefaniRoberto Rigoni Stern

Ricordati che si votasolo domenica 26 maggio,dalle 7 alle 23.

Sulla scheda elettoraletraccia una crocesul simbolo Viva Asiago!e scrivi il cognomedi uno o due candidatial Consiglio Comunale.

Nel caso di doppia preferenzadevi scegliere un uomo e una donna. Qu

esta

pub

blica

zione

è s

tata

reali

zzat

a co

n fo

ndi p

erso

nali d

ei ca

ndid

ati d

ella

lista

Viva

Asia

go!

Man

data

rio e

letto

rale

Robe

rto R

igon

i Ste

rn

Il cambiamento continua. - Viva Asiago! - Roberto Rigoni ... · Roberto Rigoni Stern Il Sindaco di...

Documents

Transcript of Il cambiamento continua. - Viva Asiago! - Roberto Rigoni ... · Roberto Rigoni Stern Il Sindaco di...