GUIDA ALLA FORMAZIONE FINANZIATA (FONDI PARITETICI...
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GUIDA ALLA FORMAZIONE FINANZIATA (FONDI PARITETICI INTERPROFESSIONALI)
(SISTEMA GESTIONE AZIENDALE CONFORME ALLA NORMA ISO 9001:2008)
Fondi Paritetici Interprofessionali
La costituzione dei Fondi Paritetici
Interprofessionali è stata per le imprese
italiane una novità significativa in termini di
risorse pubbliche affidate alle parti sociali
chiamate a gestire il sistema per la formazione
continua.
I Fondi Paritetici Interprofessionali nazionali
per la formazione continua sono organismi di
natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali
attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati dalle organizzazioni sindacali dei
datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale.
Secondo quanto previsto dalla Legge 388 del 2000, le imprese possono destinare la quota
dello 0,30% dei contributi versati per obbligo all’INPS (il cosiddetto “contributo obbligatorio per
la disoccupazione involontaria – Legge 845/1978) ad uno dei Fondi Paritetici Interprofessionali
attraverso il modello Uniemens.
L’adesione a un Fondo Interprofessionale è del tutto volontaria, come stabilisce la Circolare
Inps 2 aprile 2003 n. 71, modificata dalla Circolare INPS del 1 ottobre 2009 n. 107 e non
comporta alcun costo ulteriore per le imprese ed - in qualsiasi momento - è possibile
cambiare Fondo Interprofessionale o rinunciare all'iscrizione.
Per i datori di lavoro che non aderiscono ai Fondi Paritetici Interprofessionali resta fermo
l'obbligo di versare all'INPS il contributo integrativo secondo le consuete modalità.
Ogni azienda italiana può scegliere a
quale Fondo Paritetico
Interprofessionale Nazionale per la
Formazione Continua aderire
(solamente a un Fondo Interprofessionale),
prescindendo dal settore economico d'elezione, dalla classe dimensionale dell'organico, dal
territorio di appartenenza.
A cosa servono?
I Fondi Paritetici Interprofessionali finanziano piani formativi aziendali, settoriali e
territoriali, che le imprese in forma singola o associata decideranno di realizzare per i
propri dipendenti. Inoltre possono finanziare anche piani formativi individuali, nonché
ulteriori attività propedeutiche o comunque connesse alle iniziative formative e dal 2011
(Legge n.148 del 14/09/2011) i piani formativi possono coinvolgere anche i lavoratori con
contratti di apprendistato e a progetto.
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Quali sono i vantaggi per le aziende?
Aderire a un Fondo Interprofessionale comporta numerosi vantaggi, tra cui:
Accrescere la competitività dell’impresa.
Ridurre i costi aziendali sostenuti per la formazione.
Partecipare attivamente a iniziative formative adeguate ai bisogni e alla realtà
dimensionale dell’impresa.
Soddisfare le proprie esigenze formative.
Consolidare la capacità dell’azienda di trovare nuovi sbocchi nel mercato, grazie
all’aumento di know-how conseguente alla valorizzazione professionale dei
dipendenti.
Le aziende che aderiscono ai Fondi Paritetici Interprofessionali possono godere di corsi
finanziati gratuiti per l'aggiornamento delle competenze aziendali:
Senza alcun costo: Aderire ad un Fondo Interprofessionale non comporta alcun
onere aggiuntivo per l’impresa rispetto al versamento già obbligatorio all'INPS.
Veloce: Per aderire ad un Fondo Interprofessionale è sufficiente una comunicazione
all'INPS attraverso il modello "Uniemens", che viene compilato ogni mese da chi
elabora le buste paga.
Libera: L'adesione ad un Fondo Interprofessionale o all'altro è libera scelta
dell'azienda, indipendentemente dal CCNL applicato, dal
numero di dipendenti e dall'essere aderenti a un'associazione
di categoria.
Senza vincoli: L'adesione ad un Fondo Interprofessionale può
essere revocata in qualsiasi mese; l'azienda può decidere di
versare il contributo obbligatorio all'INPS o ad altro Fondo
Interprofessionale senza costi.
Quali tipi i corsi finanziati con i Fondi Interprofessionali?
Le aree tematiche oggetto dei corsi finanziati spaziano tra tutti gli argomenti di interesse
per le imprese: sicurezza aziendale, lingue straniere, informatica, logistica e produzione,
controllo di gestione, marketing, ecc.
Trai corsi finanziati dai Fondi Paritetici Interprofessionali vi sono:
Attività di qualificazione e di riqualificazione per le figure professionali di specifico
interesse del settore a cui appartengono, nonché per lavoratori a rischio di
esclusione dal mercato del lavoro.
Percorsi individuali di formazione
continua dei lavoratori dipendenti e dei
dirigenti.
Interventi di formazione continua
sull’igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro
per gli aspetti non disciplinati e finanziati
dalle specifiche disposizioni in materia.
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I corsi finanziabili possono essere sia a catalogo che progettati su misura delle esigenze
aziendali.
Dove vengono attivati i corsi?
I corsi di formazione possono essere erogati direttamente presso le aziende o in aule
predisposte. I tempi di erogazione dipendono dalla tipologia del corso e dallo strumento di
finanziamento scelto. I tempi possono variare da pochi giorni a massimo due mesi.
Come aderire?
L’adesione ai Fondi Paritetici Interprofessionali è volontaria e gratuita. L'adesione al Fondo
Interprofessionale è semplice e si effettua unicamente attraverso il modello di "Denuncia
Aziendale" del flusso Uniemens Aggregato dell'INPS, all'interno dell'elemento
"FondoInterprof", attivando l'opzione "Adesione" con la seguente procedura:
1. Selezione del codice REVO (per i dipendenti) e del codice REDI (per i dirigenti) per la
revoca dell'adesione ad altri Fondi.
2. Selezione del codice identificativo del Fondo Interprofessionale (es. FARC per il Fondo
Fon.AR.Com) e del numero di dipendenti a tempo determinato ed indeterminato.
3. Selezione del codice REDI seguito dal codice identificativo del Fondo
Interprofessionale (es. FARC per il Fondo Fon.AR.Com) e del numero di dirigenti.
Nel caso di aziende agricole va utilizzato il modello di denuncia contributiva DMAG
dell'INPS, e va indicato per esteso il nome del Fondo Interprofessionale (es. FonARCom).
In questo modo, si indica la propria volontà di affidare al
Fondo Interprofessionale il proprio contributo INPS dello
0,30%.
L'adesione può essere manifestata in qualunque momento dell'anno, ed è effettuata una
tantum, ovvero non va ripetuta per i mesi/anni successivi. L’effetto dell’adesione decorre
dal mese di competenza della Denuncia Aziendale (ex DM10/2) nel quale è stato inserito il
codice identificativo del Fondo Interprofessionale. In caso di tardiva trasmissione della
denuncia telematica, verrà presa in considerazione la data di effettivo inoltro.
L’azienda può verificare se è o meno aderente ad un Fondo Interprofessionale, accedendo
al proprio "Cassetto Previdenziale", consultabile dal sito INPS.
Mobilità tra Fondi Interprofessionali
La mobilità tra Fondi Paritetici Interprofessionali è la procedura attraverso il quale
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l’azienda, ove sussistano i requisiti di applicabilità, può richiedere il trasferimento, in caso
di adesione ad un nuovo Fondo Interprofessionale con contestuale revoca dell'adesione al
Fondo Interprofessionale scelto in precedenza, del 70% del totale delle somme versate nel
triennio antecedente al Fondo Interprofessionale cui si apparteneva (ma non riferite a periodi
antecedenti il 1° gennaio 2009), al netto delle risorse eventualmente già utilizzate per il
finanziamento dei propri Piani Formativi.
La mobilità è stata istituita a seguito dell’emanazione della Legge 2/2009, art. 19, comma
7-bis, a cui l'INPS ha dato attuazione con la circolare nr. 107 del 01/10/2009, in cui ne
indica le modalità operative.
Il trasferimento delle risorse è attuabile se:
L’azienda che ne fa richiesta, in ciascuno dei tre anni precedenti non risponde alla
definizione comunitaria di Micro e Piccola Impresa, di cui alla raccomandazione
dell’U.E. nr. 203/361/C.E. (imprese autonome con meno di 50 dipendenti ed un fatturato
o un bilancio totale annuale non superiore a 10milioni di euro).
L’importo da trasferire è almeno pari a 3.000 euro.
La mobilità tra Fondi Paritetici Interprofessionali è, inoltre, subordinata al rispetto delle
eventuali condizioni previste da regolamenti interni dei singoli Fondi ma, in ogni caso,
rimane garantita la possibilità di modificare la scelta precedentemente effettuata a
prescindere dai limiti fissati per l’operatività del trasferimento.
Le aziende iscritte ad altro Fondo Interprofessionale che intendono trasferire l'adesione ad
un novo Fondo Interprofessionale devono invece comunicare la revoca dal precedente
Fondo Interprofessionale tramite la "DenunciaAziendale" del flusso UNIEMENS, inserendo
all'interno dell'elemento "FondoInterprof", opzione "Revoca", il codice REVO e
selezionando, contestualmente nella stessa Denuncia, il codice identificativo del Fondo
Interprofessionale a cui intende aderire
I Fondi Paritetici Interprofessionali fino ad oggi costituiti e autorizzati
Fondartigianato – Fondo per la formazione continua nelle imprese artigiane
Fon.Coop – Fondo per la formazione continua nelle imprese cooperative
Fondimpresa – Fondo per la formazione continua
Fondo Dirigenti PMI – Fondo per la formazione professionale continua dei dirigenti
delle piccole e medie imprese industriali
Fondo Formazione PMI - Fondo per la formazione continua per le piccole e medie
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imprese
FONDIR. – Fondo per la formazione continua dei dirigenti del terziario
FOR.TE. – Fondo per la formazione continua del terziario
Fondirigenti – Fondirigenti Giuseppe Taliercio (Fondazione per la formazione alla
dirigenza nelle imprese industriali)
FON.TER – Fondo per la formazione continua dei lavoratori dipendenti nelle
imprese del settore terziario: comparti turismo e distribuzione servizi
Fondoprofessioni – Fondo per la formazione continua negli Studi Professionali
Fond. E.R. - Fondo per la formazione continua degli Enti Religiosi
Fon.Ar.Com. - Fondo per la formazione continua nei comparti del terziario,
dell'artigianato e delle piccole e medie imprese;
For.Agri - Fondo di settore per la formazione professionale continua in agricoltura
Fondazienda - Fondo per la formazione continua dei quadri e dipendenti dei
comparti commercio-turismo-servizi, artigianato e piccola e media impresa
Fondo Banche Assicurazioni - Fondo per la formazione continua nei settori del
credito e delle assicurazioni
Formazienda - Fondo per la formazione continua nel comparto del commercio, del
turismo, dei servizi, delle professioni
e delle piccole e medie imprese
Fonditalia - Fondo per la formazione
continua nei settori economici
dell'industria e piccole e medie
imprese;
Fondo Formazione Servizi pubblici
industriali - Fondo per i servizi
pubblici
Fon.Coop - Fondo per imprese
cooperative, imprese sociali ed enti
"non-profit" in genere
Fond.agri - Per la formazione continua nel settore agricolo
Attività sovvenzionate dal Fondo Interprofessionale e Strumenti finanziari
Attività di Formazione Continua a vantaggio degli aderenti (attraverso l'emanazione di
Avvisi Pubblici per Piani Formativi, Avvisi per Voucher, Attivazione di "Conti Formazione).
Azioni di sistema funzionali alla gestione del Fondo Interprofessionale (azioni
sperimentali, di ricerca,
ecc.).
Attività di
sensibilizzazione e
promozione in tema di
Formazione Continua
dei lavoratori italiani.
Attività inerenti la
propria gestione interna
(struttura operativa del
Fondo, eccetera).
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Per finanziare le attività sono state istituiti differenti strumenti:
l'Avviso: è il Bando di Gara annuale e fruibile con modalità a finestra per la
presentazione dei Piani Formativi.
l'Avviso Tematico: è lo strumento dedicato a specifiche tipologie di aziende o
operatori di un determinato settore.
l'Avviso Voucher: è lo strumento flessibile ed usufruibile a sportello per soddisfare
le esigenze formative di singoli lavoratori o piccoli gruppi, attraverso azioni di
autoformazione, formazione individualizzata, formazione d’aula, FAD.
l'Avviso ed il Voucher per i dirigenti: sono strumenti studiati ad hoc per i fabbisogni
formativi di singoli dirigenti o piccoli gruppi.
Il Conto Formazione: attraverso le risorse finanziarie maturate con i versamenti al
Fondo Interprofessionale, l’impresa attiva un proprio «conto» da cui attingere per
finanziare Piani Formativi con
procedure semplificate e modalità
a sportello. Inoltre è possibile
condividere i versamenti tra le
imprese aderenti al “Conto
Formazione Aggregato innalzando
le opportunità finanziarie gestite
dal conto.
Il Conto Formazione
Il Conto Formazione è lo strumento attraverso il quale le aziende aderenti hanno la
possibilità di accedere in forma diretta al
80% del contributo obbligatorio dello
0,30% sulle retribuzioni dei propri
dipendenti, versato al Fondo
Interprofessionale tramite l'INPS. Può
configurarsi come Aziendale o Aggregato/di
Rete, ove si riferisca ad una pluralità di
aziende.
Le risorse finanziarie che affluiscono nel Conto Formazione sono a completa disposizione
dell’azienda titolare, che può utilizzarle per fare formazione ai propri dipendenti, nei tempi
e con le modalità che ritiene più opportune, sulla base di Piani Formativi condivisi dalle
rappresentanze delle parti sociali costituenti il Fondo Paritetico Interprofessionale.
Il Conto Formazione può configurarsi come
Conto Formazione Aziendale ove esso si
riferisca ad una singola azienda, come
Conto Formazione Aggregato/di Rete ove
esso si riferisca ad una aggregazione di
aziende le cui risorse, cumulativamente,
concorrono alla copertura dei costi previsti
nei Piani Formativi presentati a valere sulle
disponibilità maturate o maturande.
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E’ infatti facoltà del Fondo Interprofessionale approvare Piani Formativi che prevedano
"l’impegno” di risorse non ancora maturate e/o finanziariamente non ancora manifestatesi,
fermo restando che l’esborso del saldo da parte del Fondo Interprofessionale (e lo svincolo
delle fidejussioni relative alle eventuali anticipazioni concesse dal Fondo all’Attuatore) è subordinato
alla congruità delle risorse disponibili.
La rifusione dei costi relativi ai Piani Formativi finanziati a valere sulle risorse del Conto
Formazione non rientra nell’applicazione del Regime degli aiuti di Stato pertanto, per i
Piani Formativi presentati a valere sulle risorse del Conto Formazione, non è obbligatorio
esprimere il cofinanziamento dell’azienda.
Le risorse, pertanto, possono essere utilizzate per la copertura sino al 100% dei costi
relativi alle attività del Piano, inclusi quelli che l’azienda sostiene per i propri dipendenti
coinvolti nelle attività formative (cioè il costo/azienda più assicurazioni più spese di trasferta), per
le ore in cui gli stessi vi partecipano.
Il Conto Formazione Aggregato/di Rete
Il Conto Formazione Aggregato/di Rete è lo strumento attraverso il quale un'aggregazione
di aziende aderenti ha la possibilità di accedere in forma diretta all'80% del contributo
obbligatorio dello 0,30% sulle retribuzioni dei propri dipendenti, versato al Fondo
Interprofessionale tramite l’INPS. Le risorse che affluiscono nel Conto Formazione
Aggregato/ di Rete sono a completa disposizione dell’aggregato, che può utilizzarle per
finanziare la formazione dei dipendenti delle aziende interessate nei tempi e con le
modalità che ritiene più adeguate.
Principali disposizioni normative
Legge 21 dicembre 1978, n. 845.
Articolo 118 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (testo coordinato).
DM 23 aprile 2003; DM 20 maggio 2005; DM 17 dicembre 2009.
Art. 19, comma 7-bis, della legge 28 gennaio 2009, n. 2 (conversione del D.L. 29
novembre 2008, n. 18).
Regolamento allegato alla Comunicazione alla Commissione Europea "Regime di
aiuti di stato alla formazione applicato dai Fondi Interprofessionali per la
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formazione continua", (G.U.U.E. C 221 del 25.7.2012 n. rif. aiuto SA.34883 12/X).
Regolamento (CE) n. 800/2008, del 6 agosto 2008.
Regolamento (CE) n. 1998/2006, del 15 dicembre 2006.
Regolamento (CE) n. 1535/2007 del 20 dicembre 2007.
Regolamento (CE) n. 875/2007 del 24 luglio 2007.
Formazione Finanziata
Orientamento Group con il suo
Centro Formazione “Campus
Orientamento”, progetta ed eroga
corsi di formazione “ad hoc” in risposta
alle specifiche esigenze dell’impresa,
anche attraverso i Fondi Paritetici
Interprofessionali che consentono di
limitare gli oneri finanziari delle imprese, svolgendo le seguenti attività:
Gestione amministrativa e finanziaria dei piani.
Predisposizione della modulistica per la rendicontazione delle attività di
formazione, come previsto dagli enti erogatori di finanziamento.
Progettazione, implementazione e gestione di sistemi e corsi in modalità e-
learning.
Disponibilità di tutor d’aula e per la formazione a distanza.
Elaborazione e fornitura dei materiali didattici, cartacei e multimediali, di supporto
alla formazione.
Disponibilità di docenti ed esperti in relazione ai contenuti didattici previsti dal
piano.
Supporto nella gestione, organizzazione ed erogazione dei piani formativi.
Progettazione e presentazione dei piani formativi agli enti o alle istituzioni
erogatrici di finanziamenti.
Analisi e scouting delle principali fonti di
finanziamento per presentare piani e
azioni di formazione continua finanziata.
Analisi dei fabbisogni formativi.
Bilancio delle competenze.
Orientamento Group mette a disposizione
delle imprese interessate, la propria esperienza e
competenza in materia, sostenendo le imprese in
tutte le fasi, dall'inizio (scelta del Fondo Interprofessionale più appropriato alle esigenze
dell'azienda e relativa iscrizione) alla fine del processo (chiusura, rendicontazione e certificazione
del percorso formativo realizzato).
Quale è l’azione di Orientamento Group per il successo dell'azione formativa?
Grazie alla propria struttura organizzativa Orientamento Group coordina e risponde alle
esigenze formative del cliente, dall’impostazione del progetto alla verifica dei risultati,
garantendo l’orientamento al cliente e la certezza della qualità.
Queste le aree tematiche più comunemente erogate:
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Sicurezza – salute – prevenzione
HACCP
Privacy
Informatica (Office Automation)
Formazione su software gestionali
Comunicazione efficace
Economia e finanza aziendale
Organizzazione aziendale
Educazione ambientale
Gestione del cambiamento
Gestione del personale
Intelligenza emotiva
Lavorare in qualità
Leadership
Logistica e trasporti
Il “Campus Orientamento” rappresenta un sicuro punto di riferimento unico per tutte le
esigenze legate al processo formativo, con
una continua attenzione all’innovazione
nelle modalità di erogazione della
formazione, nei format, nei modelli di
monitoraggio e verifica, ma anche
nell’utilizzo delle tecnologie (web
communication, e-learning, multimedia).
Qual è il metodo di lavoro di Orientamento Group?
Il nostro metodo è il risultato
dell'integrazione di un'ampia offerta
formativa e di una consolidata esperienza
nella gestione dei finanziamenti. Dopo un
primo contatto - anche solo telefonico -
sarà nostra cura organizzare un primo
incontro all'interno del quale presentare,
più nel dettaglio, le opportunità offerte dai
Fondi Paritetici Interprofessionali.
Successivamente, chiederemo all'azienda di compilare un semplice questionario anagrafico
per consentirci di fare un primo screening e identificare il Fondo Interprofessionale più
appropriato alle esigenze e specificità dell'azienda. Seguirà una analisi puntuale dei
fabbisogni formativi dell'azienda.
A questo punto l'azienda sarà inserita all'interno del nostro database e sarà informata
puntualmente delle iniziative e opportunità offerte dai Fondi Paritetici Interprofessionali,
con la garanzia di non lasciarsi più sfuggire nessuna - piccola o grande - opportunità di
formazione gratuita.
I Fondi Paritetici Interprofessionali, infatti, emanano periodicamente delle comunicazioni
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(Avvisi Pubblici, Bandi, ecc.) con cui invitano le imprese, singole o associate, a presentare i
propri Piani Formativi. Sarà nostra cura fornire assistenza continua alle imprese durante le
fasi di presentazione, gestione, monitoraggio e rendicontazione dei Piani Formativi.
Sull'opportunità più appropriata, insieme all’impresa, sarà sviluppato il piano formativo e
un team di esperti di Orientamento Group si occuperà della stesura e presentazione del
progetto e della domanda di finanziamento.
Una volta approvato il progetto presentato,
Orientamento Group si occuperà di tutto: erogare i corsi
formativi scelti dall'azienda e gestire gli aspetti burocratici
della richiesta di finanziamento, sollevando l'azienda da
qualsiasi onere burocratico e gestionale.
Tutte queste fasi non avranno nessun onere aggiuntivo per le aziende. In altre parole,
Orientamento Group sarà remunerata direttamente sul progetto e solo ed
esclusivamente nel caso di buon esito della richiesta di finanziamento.
Qual è il valore aggiunto che Orientamento Group può dare?
Penseremo noi a tutti gli aspetti burocratici: istruzione della pratica, presentazione della
domanda, definizione del progetto, gestione del finanziamento e rendicontazione del
finanziamento ricevuto;
Aiuteremo l'impresa a scegliere solo le opportunità migliori e più coerenti con i
propri fabbisogni e con le proprie specifiche necessità.
Grazie alla nostra capacità di progettare interventi appropriati e coerenti con le
politiche dei diversi Fondi Paritetici Interprofessionali, aumentiamo le probabilità
dell'azienda di vedere approvate le richieste di finanziamento.
Offriamo una formazione di
straordinaria qualità! I nostri
percorsi sono stati pensati e
progettati con particolare
attenzione e siamo pronti a
soddisfare tutte le richieste,
anche le più specifiche.
Offriamo un'assistenza H24 e 7
giorni su 7 alle imprese. Siamo
sempre disponibili a rispondere a
domande e fornire risposte alle
diverse e specifiche
problematiche.
Siamo esperti nella gestione del Conto Formazione, consentiamo di programmare e
sviluppare un uso intelligente del Conto Formazione.
Disponiamo - oltre che di formazione tradizionale in aula - anche di percorsi di
formazione in modalità e-learning e interventi di coaching (individuali e di gruppo).
Il Conto Formazione “Campus in Rete” di Orientamento Group
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Orientamento Group ha scelto il Fondo Interprofessionale Fon.AR.Com per la
realizzazione del Progetto formativo denominato “Campus Orientamento in Rete”.
Il Fondo Interprofessionale Nazionale per la
formazione continua Fon.Ar.Com, è stato
riconosciuto con Decreto Ministeriale nel marzo 2006
e opera nell'ambito di quanto previsto dalla Legge
388/2000 che consente alle imprese di destinare una
parte del monte contributivo versato all'INPS ad uno
dei Fondi Paritetici Interprofessionali per la
formazione dei propri dipendenti.
L'attività di Fon.Ar.Com contribuisce alla diffusione della cultura del valore della
formazione e costituisce uno strumento innovativo a disposizione delle imprese e dei
lavoratori per il finanziamento di azioni formative ed informative concordate con le Parti
Sociali a livello aziendale, territoriale e settoriale.
Come beneficiare di questa opportunità nel modo più semplice ed efficace?
Stiamo raccogliendo le richieste per progettare
un Piano Integrato dell’offerta formativa per i
lavoratori delle aziende aderenti al Fondo
Interprofessionale Fon.Ar.Com. che possa offrire
la possibilità alle aziende di accedere in forma
diretta ad una parte del maturato o maturando al fine di finanziare e quindi abbattere i
costi delle attività formative rivolte ai propri dipendenti.
I temi saranno legati alle richieste che perverranno e potranno essere riprodotti con un
numero di edizioni proporzionale alle richieste e al numero di lavoratori in formazione.
L’attività potrà essere realizzata su tutto il territorio nazionale, senza limiti di numero nella
costituzione del gruppo classe e nella gestione dell’orario formativo.
Cosa occorre fare per poter iniziare?
Il primo passo da fare per l’azienda è l’adesione al Fondo Interprofessionale Fon.AR.Com.
attraverso il modello UNIEMENS, all'interno dell'elemento "Fondointerprof" , attivando
l'opzione "Adesione" con la seguente procedura:
1. Selezione del codice REVO per la revoca
dell'adesione ad altri Fondi.
2. Selezione del codice FARC ed indicazione della
somma del numero dei dipendenti.
3. Selezione del codice REDI ed in seguito il codice
FARC, seguito dal numero dei dirigenti.
Successivamente all'adesione al Fondo Interprofessionale l'azienda deve:
1. Anticipare copia del cassetto previdenziale riportante l'indicazione FARC e l'allegato
modulo di delega “Mandato conto di rete Campus in Rete” (compilato, timbrato e
firmato dal legale rappresentante) a mezzo fax 090.9391089 o via e mail:
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Orientamento group Via E. Berlinguer 31 - 98040 Olivarella (Me)
Tel. 090 9392041 – Fax 090 9391089
Sito internet: www.orientamento-group.com
E-mail: [email protected]
2. Trasmettere il modello di delega in originale al seguente indirizzo: Orientamento
Group – Conto Formazione “Campus in Rete” – Via E. Berlinguer 31 Olivarella –
98044 San Filippo del Mela (Me).
Si precisa che nel caso in cui al Fondo Interprofessionale Fon.AR.Com non risultasse
l'adesione dell'azienda, la stessa si assume la responsabilità di verificare il corretto
procedimento di adesione. In caso contrario Orientamento Group considererà l'azienda
non aderente.
Il supporto di Orientamento Group garantirà alle aziende non solo l'assistenza per
accedere al finanziamento, ma anche la possibilità di organizzare corsi finanziati mirati, di
alta qualità e davvero efficaci per la crescita dei dipendenti, ma anche per affiancamenti e
consulenze tecniche.
Una volta approvato il progetto presentato, Orientamento Group si occuperà di tutto:
erogare i corsi formativi scelti dall'azienda (docenza, coordinamento, tutoraggio, fino alla
certificazione delle competenze), gestire gli aspetti burocratici della richiesta di finanziamento
(stesura di Piani Formativi Finanziati con relative schede finanziarie, rendicontazione e revisione delle
spese sostenute), sollevando l'azienda da qualsiasi onere
burocratico e gestionale.
Tutti i costi saranno spesati direttamente dal Fondo
Interprofessionale: la nostra consulenza risulterà,
quindi, completamente gratuita per l'azienda.
Tutti coloro che sono interessati possono prendere contatti
al numero 090.9392041 o tramite il form nella pagina contatti sul sito
www.orientamentonline.com, sia per avviare direttamente la collaborazione che per
ricevere informazioni su eventuali altre opportunità legate al Conto Formazione “Campus
Orientamento”.