GLI SCRIGNI D'ARTe
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Gli altri orizzonti della pittura di
MASSIMO LOMI
di Giovanni Faccenda
Gli altri orizzonti della pittura diMASSIMO LOMI
di Giovanni Faccenda
EditoreDebatte Otello srl, [email protected]
Testi Giovanni Faccenda
FotoFoto Arte LivornoArchivi Lomi
GraficaDebatte Otello srl, Livorno - Laura Giovannoni
Si ringraziaFondazione Maurizio CaponiGesicarNino Angelo CaponiEraldo GenoveseAlberto CarelliElena BeliavinaNicola Di BatteLinda HamiltonAdriano MarmondiRiccardo Franceschi (sito web)I collezionisti delle opere pubblicate
Stampato in n. 2.000 esemplari
Vietata la riproduzione anche parziale del contenuto del volume.
ISBN 978-88-6297-139-3
Finito di stampare nel mese di febbraio 2013presso la Tipografia e Casa Editrice Debatte Otello srl, Livorno
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Giovanni Faccenda
Gli altri orizzonti della pittura di Massimo Lomi
«[…] Poi come s’uno schermo, s’accamperanno di gittoalberi case colli per l’inganno consueto.
Ma sarà troppo tardi; ed io me n’andrò zittotra gli uomini che non si voltano, col mio segreto.»
Eugenio Montale, Ossi di seppia
I vari pregiudizi che hanno contribuito sin qui a ingenerare una serie di equivoci, in talune letture critiche dell’opera di Massi-mo Lomi, paiono invero tutti derivare dal medesimo nucleo di suggestioni, datate nel tempo, dalle quali è bene – quando non addirittura necessario – mantenersi a debita distanza. Al soli-to, infatti, anziché concentrarsi sulle maggiori peculiarità insite nell’esercizio creativo dell’autore, circoscrivendo così l’analisi ai soli elementi oggettivi, a cominciare naturalmente dalla pittura, si è preferito insistere su alcune intriganti quanto superficiali simi-litudini, che hanno emarginato oltre i limiti dell’esattezza la vera identità del lavoro di questo ispirato pittore. Sarebbe viceversa bastato guardare con la dovuta attenzione la cadenza temporale di certi soggetti – il riferimento, in primis, è alle sporadiche mari-ne –, per meglio comprendere la natura di un impegno pittorico da sempre sollecitato verso altri orizzonti, alquanto distanti da quelli abitualmente frequentati da numerosi artefici suoi coeta-nei e conterranei.Senza peraltro mai rinnegare le proprie origini e i fecondi umori germinati dal territorio in cui egli ebbe a nascere, Lomi, d’altra parte, è riuscito progressivamente a conquistare una dimensione rappresentativa del paesaggio del tutto propria: il taglio dell’im-magine, uno schema compositivo della stessa abitato da ordini tipici dei più talentuosi fotografi, finanche la necessità, divenuta urgenza intima nell’anima dell’artista, di continuare a dipingere il bello realizzando nel contempo qualcosa che faccia anche pensa-re, hanno infine determinato una concezione iconografica di evidente originalità e solido spessore, nella quale risaltano diffuse ricercatezze tecniche e singolari soluzioni stilistiche.L’uso consueto – ad esempio – di ante d’armadi, pezzi di porte e scuri di finestre, come sostegni lignei di ogni lavoro pittorico, ancor prima di essere valutato attraverso la delicata poesia che
Con Mauro Barbieri e Filippo Lotti
Con l’On. Enrico Ferri
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i medesimi di fatto suscitano, rivela, di Lomi, una qualità fino ad oggi poco sottolineata, ovvero la sua capacità, verrebbe da dire perfino visionaria, di raccogliere minuscoli indizi lasciati dalla natura o dal tempo, sulle tavole di legno invecchiate, per farne immediati pretesti di pittura: venature che dunque diventano trame di facciate di palazzi o di muri, fessure usate come architet-ture grafiche o ausili prospettici, gli stessi fori operati dai tarli quali accenti inusuali dell’intero impianto cromatico.Una raffinata essenzialità è l’esito ultimo di una simile condotta espressiva. Gli ampi spazi che Lomi di proposito lascia alla primi-tiva verità dei supporti racchiudono precisi intendimenti, pause necessarie: come nell’evolversi di un racconto – ecco la ragione dei titoli dei dipinti indicati in superficie –, l’autore aggiunge, anzi-ché sottrarre, contributi emblematici, ove la poesia aleggia mista a distinte fragranze. La pittura diffonde remote percezioni: di pino silvestre e salsedine, muffe d’interni e vicoli abitati, là dove si cele-bra il rito delle stagioni e una bava di vento spira appena pronun-ciata.La sera incontra alcuni legni con fascino magico: vi collimano scenari mentali ormai estrapolati dai loro contesti reali, case, stra-de, soprattutto luci, in cui indovini la predilezione di Lomi per Hopper, quel senso di attesa e di mistero che pervade l’essenza lirica, ancora più profonda in queste specifiche composizioni. Tramontano istantaneamente etichette e codici da alcuni criti-ci fin troppo abusati: dipingere in tal modo equivale, in fondo, a esprimere concetti autentici, liberi da qualunque restrizione inna-turale.Anche per questo i temi divergono. Il Pinocchio di Lomi – forse una allegoria della menzogna dilagante? – lascia presto spazio a persiane raffigurate su analoghi battenti, a riprova di come la real-tà possa mutare se vista da un’altra angolatura.A resistere, immutabile e complice, è così soltanto il legno, usura-to dagli anni e improvvisamente nobilitato da una bella pittura, che eleva la figura di Lomi fra quelle più interessanti nel panorama contemporaneo.
Con il pittore Mark Kostabi
Sulla nave della Marina Militare Italiana“Amerigo Vespucci”
Con Marzia Chiocchi in occasione della presentazione del DVD “I colori del sentimento”
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L’allenatore di calcio Lippi riceve dal prefetto Trevisone l’opera “4 luglio 2006”
Con il gallerista Mario Mazzoleni e i responsabili del GAMeC
Al lavoro
Il Pontefice Benedetto XVI riceve l’opera “Atmosfere di fede”
Con il pittore Raffaele De Rosa
Ad un talk show
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Al lavoro
Con lo scultore Valentino Gabrielli Moradei
Alla fiera d’arte “Proponendo” di Forte dei Marmi
Con il gallerista Massimo Padovani, Guido Asti, Riccardo Sarti Con il pittore Elio De Luca
Con il Comandante dell’Accademia Navale di Livorno, Pierluigi Rosati
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Giovanni Faccenda
The other horizons of Massimo Lomi’s painting
«[…] Then, as if on a screen, will they suddenly camp togetherTrees houses hills for the customary deception.
But it will be too late, and I will silently leaveAmong men who do not look back, with my secret.»
Eugenio Montale, Cuttlefish-bones
There have been several prejudices that have helped lead to confusion in some critical readings of Massimo Lomi’s art work, they all seem to result from the same core of suggestions, dated over time, from which it’s good, if not necessary, to keep away from. Usually, in fact, instead of concentrating on the main creative peculiarities of the author, confining the analisis in this matter only to objective elements, starting of course from the painting, it has been chosen to insist on some intriguing superficial similari-ties, which outcast beyond limits of accuracy the true identity of the art work of this inpired painter.It would have been easy to look with due attention to the timing of certain subjects, first of all sporadic marine themes,to better understand the pictorial commitment towards other horizons, quite distant from the ones of many painters of his generation and surroundings.Without ever refusing his origins and fruitful moods germinated from his native ground, Lomi, on the other hand, was able to achieve progressively a dimension of landscape of his own, the cut of the image, a compositional scheme of the same, like those of the most talented photographers, even the need as an intimate urgency in the artist’s soul, of going on painting the beautiful achieving at the same time something that stimulates thinking, have determinated an iconographic conception of evident origi-nality and solidity in which are evident refined techniques and unique design solutions.The unusual use as a base for his painting, of cabinet doors and other wood surfaces obtained from old doors or windows, reveal in Lomi the special talent of discovering, among his painting tracts, certain small details that come out from the woodden
En plein air
A Londra
Con i pittori Marcello Scuffi e Salvatore Magazzini
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surface and become part of the painting: wood grain becomes part of a wall, slots as architecture graphic and so on.What comes out, at last, is a refined essentiality. The large part of the unpainted surface that Lomi decides to leave to the primi-tive truth of the wood reveals a precise will of the author to add and not subtract emblematic contributions where poetry hovers togheter with distinguished fragrances, Scots pine, salt, mold, where the ritual of seasons is celebrated.Night meets some woods with a magical fascination: you can find sceneries of the mind that at this point are above reality, houses, streets end mostly lights in which you can guess Lomi’s predilec-tion for Hopper, the sensation of mistery and expectance is even more profound in these specific compositions.Painting in such a way is like expressing authentic concepts without any kind of innatural restriction. Also for this reason the subjects are so divergent. Could Lomi’s Pinocchio be an allegory of the invasive lie? – he suddenly changes to window blinds just to emphasize how reality can change suddenly if viewed from another angle.What resists immutable and accomplice, is only the wood, worn by time and suddenly dignified by nice painting that elevates Lomi among the most interesting contemporary artists.
Con Mons. Alberto Ablondi in occasione della prima mostra a Livorno alla Galleria Romiti
Con il nonno Giovanni Lomi
Con il Comandante dell’Accademia Navale di Livorno Amm. Giuseppe Cavo Dragone in occasione del dono dell’opera “Tramonto accademico”
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Джованни Фачченда
Иные горизонты живописи Массимо Ломи
«[…] Как на экране, в дань привычному обману, Передо мной холмы, дома, деревья проплывут. Но будет слишком поздно. Удалюсь в молчаньи
Сквозь строй необернувшихся людей. И тайну унесу.»Эудженио Монтале, Панцири каракатиц
(Перевод – Евлания Чаянова)
Предвзятые мнения некоторых критиков о творчестве Масси-
мо Ломи, до недавнего времени порождавшие определенное
недопонимание, в действительности все являются результа-
том старых предубеждений, от которых следует и даже необ-
ходимо держаться подальше.
И действительно, обычно, вместо того, чтобы сконцентриро-
ваться на богатом своеобразии, присущем произведениям
автора, проводя анализ лишь объективных их элементов,
критики предпочитали заострять свое внимание на неком
интригующем и поверхностном сравнении, чем оттесняли на
задний план истинную значимость работ этого вдохновенно-
го художника.
А ведь достаточно было бы внимательнее присмотреться к
некоторым сюжетам его произведений – в первую очередь,
речь идет о морских пейзажах, – чтобы лучше оценить твор-
ческое напряжение, направленное к иным горизонтам, таким
далеким от тех, что обычно маячат перед большинством его
собратьев по ремеслу, сверстников и земляков.
Впрочем, Ломи никогда и не отрицал собственных корней и
живительных соков, питавших землю, на которой родился.
Но при этом он сумел постепенно выработать характерные,
свойственные только ему, приемы выразительности: грани
изображения, структура его композиции, черты, присущие
талантливейшим фотографам, потребность мастера, перерос-
шая в жизненную необходимость, изображать прекрасное,
создавая в то же время что-то, что заставит нас задуматься,–
все это в итоге определило иконографическую концепцию
достаточно высокого уровня оригинальности и наполнен-
Con il dott. Ettore Simoncini per l’Associazione “Insieme per la vita”
2011, Rab, Croatia, “Kolonia Paradiso”
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ности, отличающуюся утонченной техникой и уникальными
стилистическими решениями.
Например, свойственное ему использование створок шкафов,
дверей, ставен в качестве деревянной основы каждой живопис-
ной работы с ее нежным поэтическим подтекстом, уже читае-
мым меж волокон, раскрывает до сих пор мало кем подмечен-
ный, но безусловно фантастический талант Ломи считывать
малейшие знаки, оставленные природой или временем на
состарившихся деревянных панелях, и создавать из них непо-
средственные живописные элементы.
Прожилки становятся переплетением фасадов зданий или
стен, трещины используются как графические элементы архи-
тектуры или для выражения перспективы, а ходы, проточен-
ные жуками, подчеркивают необычайные акценты общего
цветового плана.
Утонченная существенность – единственный выход для
подобной силы выразительности. Широкие зазоры, кото-
рые Ломи намеренно оставляет в первозданной красе дере-
вянных конструкций, раскрывают его замысел, заполняют
все паузы: как в развитии сюжета рассказа автор добавляет,
вместо того чтобы скрыть, элементы символизма (вот для чего
служат названия картин, написанные на самом полотне), так
поэзия обволакивает нас утонченными ароматами. Живопись
обостряет все ощущения: сосна, пахнущая лесом и морской
солью, плесень жилых закутков, смена времен года и легкое
дуновение ветра.
А вечер придает некоторым деревянным полотнам магиче-
ское очарование: перед глазами всплывают сцены, вырванные
из их реального контекста, дома, дороги, в особенности огни,
и мы безошибочно угадываем увлечение Ломи Хоппером, это
ощущение ожидания и загадки, пронизывающее лирическую
суть, еще более глубокое в таких утонченных композициях.
Мгновенно слетают ярлыки и коды, присвоенные некоторы-
ми слишком злобными критиками – живопись в такой мане-
ре можно, в принципе, приравнять к выражению подлинных
чувств, свободных от каких бы то ни было противоестествен-
ных ограничений.
Даже здесь темы расходятся. Пиноккио Ломи (возможно,
аллегория не знающей границ лжи?) уступает место ставням,
изображенным на таких же створках, в подтверждение того,
как реальность может измениться, если посмотреть на нее
под другим углом.
Con l’On. Roberto Castelli
“Il chierichetto”, Chiesa della Valle Benedetta, Livorno
In giuria al Premio Castiglioncello con Fabrizio Borghini, Filippo Lotti, Chiara Di Cesare, Alessandro Franchi e lo scultore Franco Franchi e l’arch. Marco Sereni
Con la scultura “Il pittore” a Castiglioncello
И только дерево, потертое временем, уверенно и стойко
выдерживает неожиданное благородство, доставшееся ему
вместе с живописью, вознесшей образ Ломи среди интерес-
нейших персонажей современного изобразительного искус-
ства.
Con Roberto Milani, Casa d’Arte San Lorenzo
“L’arte è la cosa più indispensabile
delle cose inutili”Massimo Lomi
Le Opere
Le CASe
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LA NeVe
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IL MARe
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I TRAMONTI
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Le ATMOSFeRe
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I PINOCCHI
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GLI SCRIGNI D’ARTe
Autentiche piccole Opere d’Arte nel formato di cm. 17 x 17
custodite in eleganti cofanettiin cuoio naturale.
Un modo nuovo per interpretare e gustare l’Arte, fuori dai tradizionali
canoni dell’opera da ammirare incorniciata ed appesa.
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LA SCULTURA
“IL PITTORE“ 2011Opera in bronzo
Fusione Fonderia Salvadori (PT)per il Gruppo Labronico
Collocazione: Pineta Marradi (Castiglioncello)
“MARIO BORGIOTTI“ 2012“Un livornese al servizio dell’Arte“
Opera in bronzoFusione Fonderia Salvadori (PT)
Collocazione: Parco Villa Fabbricotti (Livorno)
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Biografia
Il nonno Giovanni, noto pittore post-macchiaiolo e apprezzato cantante lirico. Il padre Federigo, ottimo esecutore di musica jazz. Questo l’habitat in cui, nel 1953, viene alla luce Massimo Lomi. Fin da giovanissimo segue il nonno nelle sue ex-tempore en plain air, assimilando il sapore della pittura dal vero, così cara a quella gene-razione di Artisti a cavallo tra l’800 e il ‘900. Sempre con il nonno visita periodicamente musei e collezioni private imparando così ad osservare. Gli studi scolastici lo evidenziano costantemente come un creativo e lo indirizzano a frequentare il Liceo Artistico nel 1968. È qui a Carrara che inizia ad affinare il suo istinto pitto-rico. Lo studio della figura e la confidenza con la materia colore lo portano alla scelta annunciata di fare vera attività artistica di questa sua passione/vocazione. Si presenta così, nel 1972, alla sua prima personale a Milano, dove viene apprezzato per l’originali-tà che esprimono le sue opere. Sospinto dal padre Federigo, suo primo estimatore, allestisce altre esposizioni in numerose città, fino ad acquisire una precisa posizione nel panorama figurativo. Nei suoi frequenti viaggi apprende e sviluppa temi lontani dalla concezione nostrana e matura artisticamente quella esperien-za che solo osservando oltre si può assimilare. Comprende così, dopo il soggiorno in Sri Lanka, nel 1987, e il viaggio negli Stati Uniti l’anno seguente, la necessità di trovare un taglio, un’inqua-dratura d’immagini innovativa che puntualmente riesce a scoprire e a trasmettere nelle sue realizzazioni pittoriche. Nel 1990 viene nominato segretario del Gruppo Labronico, uno dei piu antichi sodalizi italiani, che nel suo passato può vantare nomi come Anni-goni, Modigliani e Nomellini. Nel 1991 perde improvvisamente il padre, suo importante compagno di cammino. Nel 1994, dopo la nascita della figlia, Beatrice (1992), e prima dell’arrivo della secon-dogenita Virginia (1995), il Comune di Livorno gli dedica la prima mostra antologica ai “Bottini dell’Olio”. Numerose sono le esposi-zioni tenute in gallerie pubbliche e private. Nel 2000 è tra gli Arti-sti scelti per il Giubileo e nello stesso anno espone all’Artexpo al Javits Center di New York. Fino al 2002 disegna la copertina della rivista “Toscana Lions” . Nel 2003 espone al Parlamento Europeo di Bruxelles. Nel recente passato, in occasione del 1° Anno di Ponti-ficato, viene ricevuto dal Santo Padre Benedetto XVI per l’opera “Atmosfere di fede“ dipinta nei giorni in cui Papa Giovanni Paolo II saliva al cielo.
Tropea, 1980
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Biography
The grandfather Giovanni was a famous painter of the “post-macchiaiolo” period and a great operatic singer. The father was an excellent interpreter of jazz music. These are the surroundings where 1953 Massimo Lomi was born. Since young, he learnt from the grandfather the flavour of the painting, very important in this period between 1800 and 1900. Together with the grandfather he visited museums and private collections and he learnt to look. Described as a creative, 1968 he attended the Liceo Artistico (art college) in Carrara where he began to improve his picturesque istinct. The study about the colour and the figure were important for starting his artistic career.1972 he organized his first exhibition in Milan, where he was appreciated for his originality. Sustained from the father Federi-go, his first admirer, Massimo organized other exhibitions, until he took part to this artistical trend. During his journeys he learnt and elaborated some subjects, distant from daily life, and he matured artistical experience. After his travel to Sri Lanka 1987 and one year later in the USA, he embraced some artistic innova-tions which he started to use in his works. 1990 he was nominated secretary of the movement “Gruppo Labronico”, one of the oldest Italian movement, in which some important persons took part like Annigoni, Modigliani and Nomellini.1991 suddendly he lost his father, his important life companion. After the birth of his daughter Beatrice (1992) and before the birth of the second daughter Virginia (1995), 1994 the Comune of Leghorn (Livorno) dedicated to him the first exhibition in a place named “Bottini dell’Olio”. During next years a lot of exhibitions took place in private and public areas. 2000 he is choosen among the Artists for Jubilee Year and during the same season he orga-nized an exhibition by Artexpo al Javits Center of New York. Till 2002 he drew the cover of the magazine “Toscana Lions”. 2003 he showed by the European Parlament in Brussels.During the 1° anniversary of papacy, he met the Holy Father Bene-detto XVI for the painting “Atmosfere di fede” he drew during the last days of the Holy Father Paolo Giovanni II.
Alla Prefettura di Portoferraio
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Биография
Дедушка Джованни – известный художник школы постмак-кьяйоли и признанный оперный певец, отец Федериго – выдающийся мастер джаза. В такой среде в 1953 году и появился на свет Массимо Ломи. С ранних лет он сопровож-дает дедушку в вылазках на пленэры, где впитывает живую энергию живописи, столь ценимую тем поколением художни-ков рубежа ХІХ и ХХ веков. Также вместе с дедушкой он время от времени посещает музеи и частные коллекции, где учится наблюдать. В школьные годы в нем неустанно проявляется творческая натура, в результате чего в 1968 году мальчик записывается в Художественный лицей. Здесь, в Карраре, он начинает оттачивать свой талант художника. После более глубокого изучения формы и цвета Массимо окончательно решает превратить свое призвание и страсть в ремесло, и в 1972 году Ломи представляет свету первую персо-нальную выставку в Милане, где получает высокую оценку за оригинальность своих произведений. По настоянию отца Федериго, его главного критика и ценителя, Массимо готовит новые выставки в различных городах и в результате уверенно утверждается в мире изобразительного искусства. В многочис- ленных поездках он изучает и развивает различные темы, далекие от классических канонов, и нарабатывает художест-венный опыт, который возможно приобрести, только расши-ряя собственные горизонты. Именно так, после путешествия в Шри-Ланку в 1987 и в Соединенные Штаты годом позже, ему приходит понимание о необходимости новых граней, нова-торских рамок изображения, и он находит и вносит их в свои художественные произведения. В 1990 году мастера назначают секретарем почетной Ливорн-ской Группы – одного из старейших итальянских обществ, членами которого являлись такие мастера, как Аннигони, Модильяни и Номеллини. В 1991 году скоропостижно скон-чался отец, его верный друг и соратник. В 1994 году, после рождения дочери Беатриче (1992 г.) и перед рождением второй дочери Вирджинии (1995 г.), муниципалитет г. Ливор-но открывает первую выставку-антологию мастера в выста-вочном комплексе «Боттини дель Олио». Многочисленные экспозиции Массимо Ломи выставляются в государственных
Parigi, Le Tuileries
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и частных галереях. В 2000 году его работы были выбраны для празднования Юбилейного года, и в тот же период он выстав-ляется на Артэкспо в Javits Center в Нью-Йорке. До 2002 года Массимо Ломи являлся дизайнером обложки журнала «Tosca-na Lions». В 2003 году прошла выставка его работ в Европейском Парла-менте в Брюсселе. В недавнем прошлом, по случаю Первого года Папства, Ломи был приглашен на прием к Его Святейше-ству Папе Бенедикту XVI как автор произведения «Состоя-ния веры», написанного мастером в те дни, когда Папа Иоанн Павел II вознесся к небесам.
Barcellona, La Pedrera
Capri
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Mostre personali
1972 - Milano, Galleria Dagrada 1972 - Genova, Coin d’Art1972 - Livorno, Don Chisciotte1973 - Pontedera, Galleria Andrea1973 - Venezia, Convento San Nicolò1974 - Livorno, Galleria G. Romiti1974 - Firenze, Galleria Cancelli1975 - Pisa, Galleria Arcadia1976 - Livorno, Galleria G. Romiti1978 - Livorno, Galleria G. Romiti1980 - Tropea, Azienda Autonoma e Soggiorno 1981 - Firenze, Bottega Arte Il Magnifico 1982 - Livorno, Chiostro Francescano La Madonna1983 - Milano, Centro d’Arte S. Barnaba 1984 - Livorno, Chiostro Francescano La Madonna1984 - Livorno, Circolo Ufficiali Paracadutisti 1986 - Prato, Galleria Ballerini 1986 - Avignon, Atelier 221986 - Casciana T., Azienda Autonoma e
Soggiorno 1987 - Livorno, Bottega d’Arte 1988 - Lucca, Palazzo Sani 1988 - Alghero, Chiostro Francescano 1989 - Fauglia, La Gattaiola, Cena d’Arte 1989 - Marciana M., Libreria Rigola 1990 - Rovigo, Galleria Alexandra1991 - Portovenere, Comune di P. Venere, Torre
Capitolare 1991 - Lucca, Comune di Lucca, Sala della Cultura 1991 - Livorno, Circolo Ufficiali Marina Militare 1992 - Milano, Bottega d’Arte Il Magnifico1993 - Pontremoli, Comune di P., Sala Consiliare 1993 - Fiumalbo, Comune di F. 1994 - Livorno, Comune di L., Bottini dell’Olio 1994 - Venturina, Etruria Arte 1994 - Volterra, Comune di V., Palazzo dei Priori 1994 - Suvereto, Sala S. Martino 1995 - Fiumalbo, Comune di F.
1995 - Firenze, Circolo degli Artisti Casa di Dante1995 - Grosseto, Galleria Aldobrandesca 1996 - Montecarlo, Beach Plaza 1996 - Fiumalbo, Museo del Fabbro 1997 - Vigevano, Il Capricorno1997 - Follonica, Civica Pinacoteca A.Modigliani1997 - Volterra, Comune di V., Palazzo dei Priori 1998 - Livorno, Galleria Athena1999 - Desenzano del Garda, Galleria La Cornice 2000 - New York, Art Expo 2000 - Desenzano del Garda, Galleria La Cornice2000 - Padova, Arte Fiera 2001 - Parma, Artisti in Fiera 2001 - Cremona, Galleria La Saletta2002 - Desenzano del Garda, Galleria La Cornice 2002 - Livorno, Galleria Athena, Attraverso
Livorno 2003 - Cremona, La Saletta, La volontà del legno 2003 - Livorno, BNL x Telethon 2005 - Firenze, Lyceum, Camera con vista 2005 - Desenzano del Garda, Galleria La Cornice 2005 - Bagno di Romagna, Palazzo del Capitano,
Soltanto la luce 2005 - Livorno, BNL x Telethon 2006 - Roma, Galleria Tartaglia, Le passeggiate di
Massimo Lomi2007 - Nardò, Galleria Russo, Il codice estetico di
Massimo Lomi2007 - Cinquale (MS), Terme della Versilia, Villa
Undulna2007 - Livorno, Conc. Automatic, I colori del
sentimento, (pres.video)2008 - Cinquale (MS), Terme della Versilia, Villa
Undulna2008 - Pisa, Galleria Vallerini, I Lomi2008 - Livorno, Cooperativa Tennis Livorno, in coll.
Telethon2009 - Casciana Terme, Bistrot Beni, Luci d’amore
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2009 - Firenze, Palazzo Panciatichi, Consiglio Regionale della Toscana, I colori del sentimento
2009 - Massa, Cinquale, Terme della Versilia, Villa Undulna
2009 - Bergamo, Art Gallery Citta Alta, Massimo Lomi racconta la città alta
2010 - Siena, Fortezza Medicea, XIII Mostra Mercato dell’Antiquariato
2010 - Livorno, Un pittore allo stadio, Livorno calcio
2010 - Tirrenia (PI), Cosmopolitan Golf Club e Telethon
2010 - Aire la Ville (Geneve) SV, Noel 2010 2011 - Castiglioncello (LI), Bagni Salvadori, I colori del sentimento 2011 - Castiglioncello (LI), collocazione statua Il Pittore 2012 - Castiglioncello (LI), Quattro chiacchiere
con il Pittore2012 - Seravezza, Scuderie Medicee, Attraverso la
figurazione
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Presenze
1972 - Carrara, Collettiva Madonna del Cavatore 1972 - Genova, Collettiva Coin d’Art1973 - Livorno, XXX Mostra Marinara 1973 - Livorno, VIII Premio La Baita 1973 - Fauglia(PI), I Premio Arti Figurative 1974 - Livorno, XXXI Mostra Marinara 1975 - Livorno, XXXII Mostra Marinara 1978 - Livorno, Collettiva Parco Villa Fabbricotti1978 - San Vincenzo (LI), Arte ’78 1979 - Lucca, Rassegna internazionale d’Arte Le
Pianore 1982 - Pisa, Spazio Arte 1982 - Lorenzana(PI), Pittura Contemporanea 1983 - Prato, Arte + Arte 1983 - Milano, Centro Arte San Barnaba 1986 - Livorno, I Premio Uil 1987 - Firenze, Il Magnifico, Maestri Toscani
del’9001988 - Parigi, Galleria Salambo 1990 - Livorno, XLII Mostra Gruppo Labronico 1991 - Fiumalbo (MO), I Premio Pittura Extempore 1992 - Livorno, XLIII Mostra Gruppo Labronico1992 - Rosignano Marittimo, XLIV Mostra Gruppo
Labronico1994 - Livorno, La Ruota, Maggio in Arte 1994 - Suvereto, Esposizioni con H. Wagener 1995 - Firenze, Casa di Dante, Esposizione con
S.Bottosso e F.Luperini1998 - Firenze, Esposizione D’Arte Internazionale 1998 - Livorno, Galleria Rontini1998 - Firenze, Galleria Renzo Spagnoli 1999 - Firenze, Galleria Renzo Spagnoli 1999 - Livorno, Galleria Rotini, XLVIII Mostra
Gruppo Labronico1999 - Livorno, Ippodromo F. Caprilli, LXIX Mostra
Gruppo Labronico1999 - Reggio Emilia, Arte Europa, 50ª Mostra
Gruppo Labronico 2000 - Firenze, Galleria Renzo Spagnoli
2000 - Livorno, Fiat Auto, Arte ed Expo 2000 - Livorno, Ippodromo F. Caprilli, “51ª Mostra
Gruppo Labronico 2000 - Livorno, Bottini dell’Olio, 52ª Mostra
Gruppo Labronico2001 - Firenze, Galleria Renzo Spagnoli2002 - Livorno, Circolo Cult. Amato, Mostra di
primavera2002 - Galleria Renzo Spagnoli, Firenze 2003 - Galleria Renzo Spagnoli, Firenze 2003 - Livorno, Galleria Athena, 57ª Mostra
Gruppo Labronico2003 - Pisa, Saletta d`arte Viviani, Pisa e dintorni 2003 - Livorno, Banca Nazionale del Lavoro,
Massimo Lomi per Telethon2006 - Livorno, Fortezza Vecchia, Pittori livornesi
in mostra 2006 - Fossombrone, Chiesa S.Filippo, Gli Artisti
labronici tra mito e storia 2006 - Bagno di Romagna, Palazzo del Capitano, 58ª mostra Gruppo Labronico2007 - Firenze, Lyceum, Ritroviamoci 2007 - Roma, Teatro Eliseo, Proposte 2008 - Firenze, Gadarte, 4 percorsi nell’immagine;
Campana Lomi Pogni Ulivieri2008 - Viareggio, Esplanade Il Burlamacco2008 - Gambassi Terme, Atelier d’Artista2008 - Viareggio, Esplanade, 59ª mostra Gruppo
Labronico2008 - Torgiano, I Vinarelli2008 - Reggio Emilia, Mercantia Arte 20082009 - S. Margherita di Pula, Forte Village Art
Event Mazzoleni Art Gallery2009 - Forte dei Marmi, Arteforte 20092009 - Livorno, Bottini dell’olio, XXVII Rassegna
nazionale FIDAPA2009 - Rab, Croatia, Workshop Paradise2009 - S.Margherita di Pula (CA); Forte Village,
Arts Events
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2009 - Torgiano (PG), i Vinarelli2010 - Firenze, Palagio Parte Guelfa, 50 pittori
toscani per 50 cantanti toscani (itinerante) 2010 - S.Margherita di Pula (CA), Forte Village
Arts Eventes2010 - Torgiano (PG), i Vinarelli2010 - Livorno Circ.2, Arte al presente2010 - Rab, Croatia, Workshop Paradise2010 - Pisa, saletta Viviani, Buon Compleanno
Gruppo Labronico
2011 - Firenze, Lyceum, Ritroviamoci2011 - Rab, Croatia, Workshop Paradise2011 - Livorno, Galleria Chiellini, Il colore come
espressione2011 - Livorno, Galleria Athena, Galleria Le
Stanze, L’Accademia Livorno e il Mare 2012 - Seravezza, Palazzo Mediceo, 61ª mostra
del Gruppo Labronico2012 - Arte Padova 2012
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Realizzazioni grafiche
1980 - Cartella Vecchia Livorno1984 - Cartella I Fossi livornesi a cura Cassa
Risparmi Livorno 1984 - Cartella Attimi a cura scuola di danza
Arabesque1984 - Manifesto Coppa I.Barontini1984 - Tavola Villa Letizia camp. Ital. Tennis cat. B 1986 - Litografia Darsena livornese a cura UIL stat 1986 - Acquaforti Il porto di Livorno 1987 - Vessillo ufficiale del Palio Marinaro1987 - Manifesto Memorial Poli 1987 - Litografia Il rammendo delle reti, Uil stat 1987 - Raccolta …anche questa è Italia, DHL 1989 - Raccolta acquaforti Voglia di verde, DHL 1990 - Manifesto Memorial Poli 1990 - Litografia Viva la donna, PDSI 1991 - Copertina rivista Il Palio festa dei remi1996 - Annullo postale Festa San Matteo Dogana
Livorno1998 - Raccolta Il porto di Labrone a cura Asamar 1998 - Ombre di scena, Manifesto stagione
teatrale Gran Guardia, Livorno
2000 - Litografia Morgiano, Lions Club, Livorno 2000 - Copertine rivista Toscana Lions2001 - Copertine rivista Toscana Lions2005 - Retuche Forgiano, Ass. Naz. Atleti Azz.
d’Italia2006 - Atmosfere di fede, dono a S.S. Papa
Benedetto XVI2006 - Il Tirreno, Percorsi nella storia, copertina La Venezia Nuova2006 - Copertina e locandina Rotonda 2006 2007 - La Vespucci, dono alla nave scuola
A.Vespucci2007 - 9 luglio 2006, dono al C.T.Nazionale Calcio
M.Lippi2008 - Drappo uff. del Palio Marinaro2008 - Le madri di madri di madri, dono al
Comitato livornese per la promozione dei valori del Risorgimento
2009 - Livorno, Chiesa S.Giuseppe, Tabernacolo La mia Pietà
Bibliografia
1972, marzo - Salvatore Sicilia, Il Miliardo 1972, aprile - Salvatore Sicilia, Il Miliardo 1972, settembre - Gazzetta del lunedì 1972, settembre - Il Secolo XIX1972, settembre - Il Lunedì1972, settembre - Il Corriere Mercantile, 1972, novembre - Salvatore Sicilia, Il Miliardo 1972, maggio-dicembre - La Nazione1972, dicembre - Luciano Bonetti, Il Telegrafo 1973 - Pittori di Livorno 1973, ottobre, La Voce di S. Marco 1974, 1975, 1976 - Luciano Bonetti, Il Telegrafo 1976 - Maria Mantechi, La Nazione Annuario Arte Base 1978, gennaio - Il Tirreno1978 - La Mangusta 1979, novembre - Zaro Laganà, Teleregione1984 - Annuario l’Elite 1984, settembre - Il Tirreno 1984 - Annuario Comanducci1987, novembre - Il Tirreno 1987 - Tommaso Paloscia, …Anche questa è Italia 1987 - Ferdinando Donzelli, Pittori Livornesi del II
Novecento1989 - Ferdinando Donzelli, Il vecchio Continente 1988, 1990 - Ursula Galli, Il Tirreno 1989, 1990 - Mario Michelacci, La Nazione 1990, marzo - L’Umanità
1991 - luglio, Il Secolo XIX 2000 - Giovanna Rapisarda La Polena 2000 - Vinicio Saltini, Canale 50, Compact Disk 2001 - Cremona, Chiara Vivolo 2001 - Cremona, Tiziana Cordani 2001 - Arte Mondadori 2002 - Monografia edita da Debatte 2002 - Arte Mondadori 2002 - Mensile Trentagiorni 2004 - Il Tratto di Massimo Lomi di Arianna
Fanucchi Trentagiorni 2005 - Soltanto la luce di D.Pugliese2007 - Il codice estetico di Massimo Lomi di
Marcello Ippolito2008 - I colori del sentimento (video) di Luca Dal
Canto 2008 - I colori del Sentimento, Arte a Livorno2008 - L’Arte di Massimo Lomi in DVD, Corriere di
Livorno2009 - Le stampe dei Percorsi nella Storia, Il Tirreno2009 - Massimo Lomi una famiglia nell’arte, Alpes.2010 - I colori del sentimento, La Nazione, Lucca2010 - L’Arte nel Pallone - A.S. Livorno Calcio.2010 - 50 x 50 pittori e cantanti, Incontri con l’arte2011 - Massimo Lomi, un viaggio tra pittura e
scultura, Arte a Livorno.
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Le case19 LA VERITÀ ALLO SPECCHIO tempera su tavola 88 x 82
20 IL PANE DI BASSANO tempera su tavola 74 x 47
21 GARIBALDI A PARMA tempera su tavola 77 X 32
22-23 AL SOLE tempera su tavola 71 x 93
24 LA PRIMA NEVE tempera su tavola 24 X 20
25 IL ROSSO E IL ROSA tempera su tavola 36 X 84
25 THE SWAN tempera su tavola 53 X 90
26 ASCIUGHINI BIANCHI tempera su tavola 77 X 32
27 MAISON BLEUE tempera su tavola 37 X 44
28 PALLADIO RIFLESSO tempera su tavola 60 x 46
29 LUCCA STORICA tempera su tavola 50 X 54
30 VITE ALLA FINESTRA tempera su tavola 67 X 49
31 SOTTO IL GLICINE tempera su tavola 74 X 83
32 SENZA ASCENSORE tempera su tavola 90 x 41
33 L’USCIO BIANCO tempera su tavola 72 X 54
34 TORNANDO A CASA tempera su tavola 53 X 49
35 MEZZANO AL SOLE tempera su tavola 38 X 57
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la neve
37 MONTALCINO SOTTO LA NEVE tempera su tavola 38 x 46
37 NEVICAVA A LUCCA tempera su tavola 50 x 92
38-39 IL NATALE DI SIRON tempera su tavola 36 x 93
38 BIANCO MEZZANO tempera su tavola 12 X 45
39 LA SORPRESA DI UNA NEVICATA… tempera su tavola 44 x 128
il mare
41 LE DUNE DI SILVIA tempera su tavola 49 x 54
42-43 CABINE IN FUGA tempera su tavola 38 x 78
44 ALL’ELBA È SCOPPIATA LA PRIMAVERA tempera su tavola 51 X 82 V
44 BOCCADASSE tempera su tavola 43 x 86
45 SOTTO QUESTO SOLE tempera su tavola 49 x 90
45 UN’ESTATE AL MARE tempera su tavola 40 x 71
46-47 E IL MARE? tempera su tavola 21 x 47
48 TORRE NUOVA DI GORGONA tempera su tavola 86 X 40
49 BLU DI GORGONA tempera su tavola 23 X 46
50 OMAGGIO A LLOYD tempera su tavola 69 x 35
51 GORGONA A COLORI tempera su tavola 31 x 51
51 LIBECCIO tempera su tavola 31 x 86
52-53 I MOMENTI DEL MARE tempera su tavola 41 x 156
52 LA SPIAGGIA DI RAMAIOLO tempera su tavola 40 x 89
53 IN SPIAGGIA LIBERA FINO AL TRAMONTO tempera su tavola 43 x 90
i tramonti
55 PRIME LUCI tempera su tavola 44 X 54
56 SUNSET ON THE WINDOWS tempera su tavola 35 x 41
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68-69 COLORI DI DOLOMITI tempera su tavola 32 X 77
70 FINO IN CIELO tempera su tavola 41 X 99
71 COLORI MAREMMANI tempera su tavola 89 x 29
72-73 L’ALBA INIZIA COSÌ tempera su tavola 17 X 58
74-75 TAMIGI LUNGO tempera su tavola 36 x130
74 SAN GIORGIO DI PROFILO tempera su tavola 43 x 64
75 LA NEBBIA SI DIRADA tempera su tavola 40 X 87
76 CONTRASTI tempera su tavola 72 x 49
77 IN QUESTE MURA NON… tempera su tavola 64 x 73
78-79 SPIAGGE DEL NORD tempera su tavola 9 X 12
80 TORNERÀ tempera su tavola 86 x 70
57 LA CLASSE NON È ACQUA tempera su tavola 46 X 69
57 IL GUSTO DEL TRAMONTO tempera su tavola 44 x 71
58-59 EPILOGO DI UNA GIORNATA IN LAGUNA tempera su tavola 53 x 125
60 ELOÀ, ELOÀ… tempera su tavola 70 x 74
61 LE VIBRAZIONI DI UN PIANOFORTE… tempera su tavola 43 x 74
61 IL PROFILO DI FROSINONE tempera su tavola 39 X 71
62-63 PER PENSARE tempera su tavola 45 X 71
64 IL VECCHIO CALAMBRONE tempera su tavola 39 X 68
65 VALE UN TRAMONTO tempera su tavola 44 X 76
le atmosfere
67 I 3 CHIODI tempera su tavola 87 x 80
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81 SORNIANDO tempera su tavola 60 x 48
i pinocchi
83 TIRAR LE FILA tempera su tavola 79 X 34
84 I 4 MOSCHETTIERI tempera su tavola 74 X 35
85 CI SIAMO TUTTI tempera su tavola 67 x 76
86 MAGO PINOCCHIO tempera su tavola 80 X 34
87 COME UNA MOSCA AL NASO tempera su tavola 40 x 87
87 SIAMO TUTTI APPESI A UN FILO tempera su tavola 51 x 70
111
Indice
Giovanni Faccenda
Gli altri orizzonti della pittura di Massimo Lomi ................................................................................................................................................................................................. 7The other horizons of Massimo Lomi’s painting ............................................................................................................................................................................................11Иные горизонты живописи Массимо Ломи ...................................................................................................................................................................................................13
Le Opere ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................17
Gli Scrigni d’Arte........................................................................................................................................................................................................................................................................................................88
La Scultura ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................90
Biografia ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................95Biography..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................96Биография .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................97
Mostre personali ...................................................................................................................................................................................................................................................................................................101
Presenze ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................103
Realizzazioni grafiche ..................................................................................................................................................................................................................................................................................105
Bibliografia ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................106
Indice iconografico ..........................................................................................................................................................................................................................................................................................107
Finito di stamparenel mese di febbraio 2013
presso la Tipografia e Casa EditriceDebatte O. srl, Livorno
