GEOSITI - legambientedeltadeltevere.files.wordpress.com · GEOSITI PER LE CLASSI TERZE DELLA SCUOLA...

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FRANCESCA PIOTTOLI 333 59 64 600; ROSARIA SANTORO 338 15 74 271

GEOSITI

PER LE CLASSI TERZE DELLA SCUOLA MEDIA E PER LE

CLASSI DELLA SCUOLA SUPERIORE

1. Incontro in classe (durata 2 ore circa): Attraverso filmati e

slide si ricostruisce l’evoluzione paleogeografica e l’assetto geologico stratigrafico del territorio romano frutto della

stretta interazione tra le mutazioni del Fiume Tevere e i

prodotti emessi dai distretti vulcanici albano e sabatino.

2. uscita (durata 3 ore circa): Un percorso alla scoperta delle

strette relazione esistenti tra l’evoluzione storico-urbanistica

della città e la storia geologica dell’area romana. Partendo dal Colosseo, il percorso si snoderà lungo Via dei Fori

Imperiali per concludersi al Campidoglio.

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STEFANO ZARFATI 333 85 11 065 FRANCESCA PIOTTOLI 333 59 64 600

ORIENTEERING

1. Incontro in classe (durata 2 ore circa): Lezioni teoriche in

aula magna attraverso proiezione di video e consegna di

un dossier informativo. Lezione pratica in cortile con

percorso “in linea” e applicazione dei concetti appresi in aula.

2. Incontro al parco (durata 2 ore circa): Lezione pratica al

parco più vicino per apprendere i colori della carta e

raffrontare simbologia/terreno; esercizio tipo “stella” con prima esperienza di “punzonatura”, esercizio a staffetta tipo “molata” come primo approccio ad una gara “in linea” e presa coscienza della squadra.

3. Incontro finale con gara (durata circa 2 ore): gara in linea

nello stesso parco dove è stata fatta la lezione pratica; gli

alunni affronteranno un percorso completo rispettando le

regole del gioco.





ENTOMOLOGI AL LAVORO

Incontro in classe (durata 2 ore circa): si parte dagli

organismi Unicellulari, i protozoi, che popolano i nostri

sottovasi e le pozzanghere delle strade fino ad arrivare

al fantastico mondo degli insetti!

Incontro nel parco più prossimo alla scuola da

coordinare con la struttura (durata 3 ore circa):

Mettiamo in pratica ciò che abbiamo imparato in classe.

Andiamo a caccia di insetti nel loro habitat naturale !!





LA FORMAZIONE DEI SUOLI

DURATA 1 ORA E MEZZA

– Agenti esogeni: azione chimica ed azione meccanica

– Disgregazione delle rocce e trasporto fluviale

– Pedogenesi e formazione del suolo

– Analisi granulometrica – Attivazione dell’argilla.

Con esperienze dirette vengono simulate le azioni meccaniche e chimiche esplicate dagli agenti esogeni. Si mostrano i meccanismi di trasporto e sedimentazione dei detriti derivanti dalla disgregazione delle rocce. Si interrogano gli alunni sul significato di suolo e si analizza un campione mediante setacciatura (qualora fosse possibile invitiamo i docenti a procurarci qualche giorno prima della lezione un campione di suolo prelevato dai ragazzi, per poterlo analizzare insieme a loro nel corso del laboratorio). Le proprietà plastiche della frazione fine vengono attivate facendo impastare agli alunni il materiale argilloso. http://legambientedeltadeltevere.wordpress.com/




FOSSILI


– Definizione di fossile

– Come si formano i fossili: resti, calchi, impronte. – Costruire un calco. – Riconoscere il fossile e le sue abitudini.

Si interrogano gli alunni sulla definizione di fossile. Determinato il significato vengono mostrati alcuni campioni e si invitano gli alunni a suddividere questi in fossili, tracce e non fossili. Ne vengono scelti i più rappresentativi per ricavarne un calco in gesso. In attesa che il calco si asciughi, a cura dei bambini, vengono compilate delle schede in cui l’alunno utilizzando l’approccio scientifico dovrà descrivere, disegnare e misurare il reperto. Con delle schede comparative di riconoscimento si individua il fossile e si scoprono le sue caratteristiche. Al termini vengono estratti i calchi che resteranno a disposizione della classe.





VULCANI E TETTONICA A PLACCHE

DURATA 2 ORE

– Com'è fatto l'interno del nostro pianeta. – Il pianeta terra in continua evoluzione: agenti endogeni – Tettonica a placche: dorsali oceaniche e fosse di subduzione

– Vulcani – Riconoscimento dei prodotti piroclastici

La terra è un sistema attivo da cui si sprigiona energia: le forze endogene. Su un lavagna magnetica vengono posizionate le sagome degli attuali continenti e si invitano gli alunni a riposizionarle così da formare l’antico continente Pangea. Dunque i continenti sono andati alla deriva. La carta dei fondali oceanici mostra che la crosta terrestre è suddivisa in placche e vengono mostrati i plastici rappresentativi dei margini di queste placche e responsabili dei meccanismi evolutivi della dinamica terrestre (fosse di subduzione e dorsali oceaniche). Si mostrano agli alunni campioni di materiali piroclastici (intrusivi ed effusivi). Si costruisce un vulcano e si simula un’eruzione.



I MOTI DEL PIANETA TERRA


– Come orientarsi: definizione di paralleli e meridiani. – I moti della terra: rotazione (alternarsi del dì e della notte), rivoluzione

(anno solare, le stagioni), precessione degli equinozi. – La luna: il satellite terrestre, rotazione e rivoluzione sincroni.

La simulazione dei moti della Terra è fatta utilizzando sfere di polistirolo, in cui saranno prima delineati i paralleli ed i meridiani di riferimento ed insieme agli alunni si identifica il punto sulla sfera rappresentante la nostra posizione; la rotazione con le fasi alterne del dì e della notte sono simulati con l’impiego di una sorgente luminosa. Durante il moto di rotazione si sofferma l’attenzione sulle quattro posizioni fondamentali: equinozi e solstizi. Con esperienze dirette si fa comprendere le dimensioni relative del sole rispetto alla terra.



IL SISTEMA SOLARE: PIANETI A CONFRONTO


– I pianeti rocciosi: Mercurio, Venere, Terra, Marte. – I pianeti gassosi: Giove, Saturno, Urano, Nettuno. – Assi di Rotazioni, orbite. – Comete, asteroidi, meteoriti. – La luna: il satellite terrestre, rotazione e rivoluzione sincroni.

Con dei modelli viene fatta una breve trattazione delle caratteristiche più salienti dei pianeti che compongono il sistema solare. Si visualizzeranno con dei grafici le dimensioni relative dei pianeti rispetto alla Terra. In classe verrà stesa una cordella metrica e gli alunni posizioneranno i pianeti secondo i rapporti relativi delle loro distanze dal sole. Si fa comprendere con un semplice esperimento i movimenti sincroni della Luna. Agli alunni verranno lasciati dei fogli con le sagome dei pianeti da colorare per costruire il loro sistema solare.



MINERALI


– Definizione di minerale e roccia

– Come riconoscere un minerale

– Struttura cristallina

– I minerali che ci circondano Si interrogano gli alunni sulla definizione di cristallo e di roccia.

Sperimentando si mostra la differenza tra fluido, gas e roccia. Si mostrano

i campioni a disposizione e se ne osserva il colore, la lucentezza, la

durezza, la sfaldatura, la birifrangenza. Si invitano gli alunni a ricercare

tra i materiali in classe i minerali presenti.



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