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COMUNICATO STAMPA Fluoro nelle acque dei Comuni Vesuviani: nessun allarmismo, la Deroga è solo cautelativa. Relativamente alla problematica legata alla deroga Fluoro nei 14 comuni vesuviani, si riportano di seguito le dichiarazioni dell’Amministratore Delegato, Giovanni Paolo Marati, del Presidente, Maurizio Bruno e del Vice Presidente Vicario, Claudio Renzullo. <Ritengo si stia creando un inutile allarmismo relativo alla presenza di fluoro nelle acque distribuite in alcuni territori della provincia di Napoli, e lo dimostra il fatto che nell’ultimo anno c’è stato un utilizzo della deroga solo del 7%>. A parlare è Giovanni Marati, Amministratore Delegato della Società che gestisce il servizio idrico integrato in 76 comuni dell’ATO 3 Campania, di cui 14 interessati dal provvedimento di deroga al parametro fluoro. <Per risolvere la problematica legata alla eccessiva presenza di fluoro nelle acque del comprensorio vesuviano – continua Marati - già molto è stato fatto negli ultimi anni dalla GORI, attraverso una serie di interventi e correttivi gestionali che hanno prodotto un notevole miglioramento della qualità di tali acque. Tuttavia, la risoluzione definitiva si avrà solo all’ultimazione del nuovo sistema di adduzione da parte della Regione Campania denominato “Sistema Alto”, che può dirsi ormai realizzato per oltre il 96%>. Interviene sull’argomento il neo Presidente della GORI, Maurizio Bruno: <Sono in GORI da pochi giorni, ma ho voluto approfondire subito questa tematica particolarmente delicata. Ho avuto così modo di apprendere che esiste già una grande attenzione al problema, tanto che GORI effettua costantemente uno speciale programma di monitoraggio, con 6500 campionamenti annui sulle acque distribuite nei comuni vesuviani assoggettati al provvedimento di deroga ed informa puntualmente i cittadini pubblicando, e aggiornando continuamente, i risultati delle analisi sulla qualità dell’acqua sul sito web aziendale>. <Io e il Presidente – conclude Claudio Renzullo, Vice Presidente Vicario - ci siamo resi immediatamente disponibili a supportare l’Amministratore Delegato affinché si possa mantenere alta la guardia su questo argomento, attraverso un dialogo costante con la Regione, il Ministero e tutti gli enti preposti, con l’obiettivo di velocizzare il più possibile gli interventi risolutivi in corso da parte della Regione Campania e superare definitivamente i provvedimenti di deroga, sebbene abbiamo potuto constatare, con soddisfazione, che l’utilizzo della deroga da parte di GORI è davvero minimo>. Ercolano, 26 novembre 2010 Stampa e Comunicazione

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COMUNICATO STAMPA

Fluoro nelle acque dei Comuni Vesuviani: nessun allarmismo, la Deroga è solo

cautelativa. Relativamente alla problematica legata alla deroga Fluoro nei 14 comuni vesuviani, si riportano di seguito le dichiarazioni dell’Amministratore Delegato, Giovanni Paolo Marati, del Presidente, Maurizio Bruno e del Vice Presidente Vicario, Claudio Renzullo. <Ritengo si stia creando un inutile allarmismo relativo alla presenza di fluoro nelle acque distribuite in alcuni territori della provincia di Napoli, e lo dimostra il fatto che nell’ultimo anno c’è stato un utilizzo della deroga solo del 7%>. A parlare è Giovanni Marati, Amministratore Delegato della Società che gestisce il servizio idrico integrato in 76 comuni dell’ATO 3 Campania, di cui 14 interessati dal provvedimento di deroga al parametro fluoro. <Per risolvere la problematica legata alla eccessiva presenza di fluoro nelle acque del comprensorio vesuviano – continua Marati - già molto è stato fatto negli ultimi anni dalla GORI, attraverso una serie di interventi e correttivi gestionali che hanno prodotto un notevole miglioramento della qualità di tali acque. Tuttavia, la risoluzione definitiva si avrà solo all’ultimazione del nuovo sistema di adduzione da parte della Regione Campania denominato “Sistema Alto”, che può dirsi ormai realizzato per oltre il 96%>. Interviene sull’argomento il neo Presidente della GORI, Maurizio Bruno: <Sono in GORI da pochi giorni, ma ho voluto approfondire subito questa tematica particolarmente delicata. Ho avuto così modo di apprendere che esiste già una grande attenzione al problema, tanto che GORI effettua costantemente uno speciale programma di monitoraggio, con 6500 campionamenti annui sulle acque distribuite nei comuni vesuviani assoggettati al provvedimento di deroga ed informa puntualmente i cittadini pubblicando, e aggiornando continuamente, i risultati delle analisi sulla qualità dell’acqua sul sito web aziendale>. <Io e il Presidente – conclude Claudio Renzullo, Vice Presidente Vicario - ci siamo resi immediatamente disponibili a supportare l’Amministratore Delegato affinché si possa mantenere alta la guardia su questo argomento, attraverso un dialogo costante con la Regione, il Ministero e tutti gli enti preposti, con l’obiettivo di velocizzare il più possibile gli interventi risolutivi in corso da parte della Regione Campania e superare definitivamente i provvedimenti di deroga, sebbene abbiamo potuto constatare, con soddisfazione, che l’utilizzo della deroga da parte di GORI è davvero minimo>. Ercolano, 26 novembre 2010

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