Festa della LegalitàFesta della Legalità

Firenze, 19 dicembre 2008Firenze, 19 dicembre 2008

Il fascino del rischio tra i ragazzi toscani.Il fascino del rischio tra i ragazzi toscani.

Stili di vita e comportamenti alla guida:Stili di vita e comportamenti alla guida:

I risultati dell’indagine I risultati dell’indagine

EDIT 2005 & 2008EDIT 2005 & 2008

Fabio VollerFabio VollerDirigente Dirigente

Area Determinanti Sociali ed Ambientali di MalattiaArea Determinanti Sociali ed Ambientali di MalattiaOsservatorio di EpidemiologiaOsservatorio di Epidemiologia

Agenzia Regionale di Sanità della ToscanaAgenzia Regionale di Sanità della Toscana

Perchè un’ indagine tra gli studenti Perchè un’ indagine tra gli studenti

della scuola superiore di II Grado?della scuola superiore di II Grado?

I giovani sono il gruppo a maggior rischio di incidenti stradali

Una vittima su 3 ha tra 15 e 29 anni

Fare un’indagine su gli adulti ha grossi problemi: sono più Fare un’indagine su gli adulti ha grossi problemi: sono più difficilmente raggiungibili, i campioni più difficilmente difficilmente raggiungibili, i campioni più difficilmente rappresentativi rappresentativi I giovani rappresentano quella fascia di popolazione in cui I giovani rappresentano quella fascia di popolazione in cui attività di prevenzione efficace sui comportamenti alla guida attività di prevenzione efficace sui comportamenti alla guida avrebbero come conseguenza più importante la evitabilità di molti avrebbero come conseguenza più importante la evitabilità di molti decessi decessi Per prevenire bisogna conoscere: talvolta essere un soggetto a Per prevenire bisogna conoscere: talvolta essere un soggetto a rischio di incidente stradale si evidenzia attraverso l’adozione di rischio di incidente stradale si evidenzia attraverso l’adozione di altri stili di vita che possono essere considerati a rischio altri stili di vita che possono essere considerati a rischio

IL PROGETTO EDIT IL PROGETTO EDIT Epidemiologia dei Determinanti Epidemiologia dei Determinanti

degli Incidenti stradali in Toscanadegli Incidenti stradali in Toscana

AREE DI STUDIO INDAGATE: AREE DI STUDIO INDAGATE: - la sicurezza stradale; - la sicurezza stradale; - consumo di alcol; consumo di alcol; - consumo di tabacco;consumo di tabacco;- consumo di sostanze psicotrope e gioco consumo di sostanze psicotrope e gioco

d’azzardo;d’azzardo;- comportamenti sessuali; comportamenti sessuali; - bullismo;bullismo;- abitudini alimentari; abitudini alimentari; - relazioni con la famiglia e con il gruppo dei relazioni con la famiglia e con il gruppo dei

pari; pari; - l’attività sportiva ed altri stili di vita;l’attività sportiva ed altri stili di vita;- capitale culturale genitori;capitale culturale genitori;- distress Psicologico.distress Psicologico.

L’indagine è stata L’indagine è stata realizzata mediante realizzata mediante la somministrazione la somministrazione di un questionario di un questionario anonimo su di un anonimo su di un

campione campione rappresentativo rappresentativo

degli Istituti degli Istituti Superiori di II grado Superiori di II grado

toscanitoscani(nel 2005 e nel (nel 2005 e nel

2008)2008)

INDAGINE MULTIRISCHIOINDAGINE MULTIRISCHIO

IL PROGETTO EDIT IL PROGETTO EDIT Epidemiologia dei Determinanti Epidemiologia dei Determinanti

degli Incidenti stradali in Toscanadegli Incidenti stradali in Toscana

CAMPIONAMENTO:CAMPIONAMENTO:Con modalità Con modalità randomrandom dalladalla lista lista delle scuole medie secondarie delle scuole medie secondarie (N= 341) statali della Toscana(N= 341) statali della Toscana stratificando per ASL e per stratificando per ASL e per

tipologia di istitutotipologia di istituto

La rilevazione ha riguardatoLa rilevazione ha riguardato308 classi308 classi

5.213 questionari ritenuti validi5.213 questionari ritenuti validi(45,3% Maschi; 54,7% Femmine)(45,3% Maschi; 54,7% Femmine)

1- Massa Carrara 6 457

2- Lucca 5 447

3- Pistoia 4 314

4- Prato 4 317

5- Pisa 4 319

6- Livorno 4 356

7- Siena 4 326

8- Arezzo 8 713

9- Grosseto 4 363

10- Firenze 10 866

11- Empoli 4 394

12- Viareggio 4 341

TOTALE 61 5.213

N° TotaleASLN°

Istituti

Definizione dei rapporti familiari:Definizione dei rapporti familiari:

Le percentuali si modificano leggermente in base all’età. La qualità Le percentuali si modificano leggermente in base all’età. La qualità dei rapporti dei ragazzi con i genitori si deteriora all’aumentare dei rapporti dei ragazzi con i genitori si deteriora all’aumentare dell’età. dell’età. Questo atteggiamento dipende dalla sempre maggiore necessità di Questo atteggiamento dipende dalla sempre maggiore necessità di indipendenza da parte dei ragazzi nei confronti dei genitori che indipendenza da parte dei ragazzi nei confronti dei genitori che spinge, forse, a rapporti più conflittuali.spinge, forse, a rapporti più conflittuali.

50%

36%

11%4%

45%40%

11%3%

Molto Buoni Abbastanza Buoni Così così Poco buoni/pessimi

2005 2008

Distribuzioni percentuali per genere delle definizioni dei rapporti

Le relazioni con il gruppo dei pari:

L’insieme dei coetanei ha un forte peso nel processo di iniziale definizione dei ruoli sociali e nel processo di socializzazione.

Dall’analisi per genere non si ci sono differenze

Come definiresti i rapporti con i tuoi coetanei?

1,0% 0,4%

6,9%

47,3%44,4%

Molto buoni

Abbastanza buoni

Così così

Poco buoni

Pessimi

Tempi di utilizzo del computer:

Distribuzione % e % cumulata delle ore di utilizzo del computer  

  % % cum.

meno di un ora 3,2 3,2

1 ora 31 34,2

2 ore 30,6 64,8

3 ore 19,8 84,6

4 ore 10 94,6

più di 4 5,4 100

La maggior parte dei ragazzi trascorrono 1-2 ore al La maggior parte dei ragazzi trascorrono 1-2 ore al giorno al computergiorno al computer Non si osservano sostanziali differenze di genereNon si osservano sostanziali differenze di genere

Distribuzione percentuale dei libri letti dagli studenti nell’ultimo anno secondo livello di istruzione familiare e genere.

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Basso

Medio

Alto

Totale

Basso

Medio

Alto

Totale

Basso

Medio

Alto

Totale

Mas

chi

Fem

min

eT

otal

e

Non leggo per divertimento 1 o 2 libri Più di 2 libri

La lettura come divertimento:

Livello di distressLivello di distress

Elevato Lieve/moderato Totale Livello di distress

% % % Maschio 8,8 91,2 100 Femmina 21,9 78,1 100 Totale 16,0 84,0 100

Livello di Livello di distressdistress > Nel genere femminile> Nel genere femminile

14,917,4

13,8

13,417,5

11,4

17,421,2

15,111,6

16,0

21,3

11,3

0 5 10 15 20 25

TotaleASL 12 - Viar

ASL 11 - EmpASL 10 - FIASL 9 - GR

ASL 8 - ARASL 7 - SIASL 6 - LI

ASL 5 - PIASL 4 - POASL 3 - PT

ASL 2 - LUASL 1 - MS

Distribuzione per Asl di residenzaDistribuzione per Asl di residenza

> Asl 9 – Grosseto> Asl 9 – Grosseto

< Asl 5 - Pisa< Asl 5 - Pisa

GLI STILI DI VITAGLI STILI DI VITA

I risultati delle indagini EDITI risultati delle indagini EDIT

Graduatoria delle preferenze delle bevande consumate secondo il genere e le classi di età

Anno 2008

Età Prima Seconda Terza Quarta Quinta <=14 APERITIVI/SPUMANTI VINO BIRRA ALCOL-POPS SUPERALCOLICI

15 APERITIVI/SPUMANTI VINO BIRRA ALCOL-POPS SUPERALCOLICI

16 BIRRA VINO APERITIVI/SPUMANTI SUPERALCOLICI ALCOL-POPS

17 BIRRA VINO SUPERALCOLICI APERITIVI/SPUMANTI ALCOL-POPS

18 BIRRA VINO APERITIVI/SPUMANTI SUPERALCOLICI ALCOL-POPS

>=19 BIRRA VINO APERITIVI/SPUMANTI SUPERALCOLICI ALCOL-POPS

Mas

chi

Totale BIRRA VINO APERITIVI/SPUMANTI SUPERALCOLICI ALCOL-POPS

<=14 APERITIVI/SPUMANTI ALCOL-POPS VINO BIRRA SUPERALCOLICI

15 APERITIVI/SPUMANTI VINO BIRRA SUPERALCOLICI ALCOL-POPS

16 APERITIVI/SPUMANTI VINO BIRRA SUPERALCOLICI ALCOL-POPS

17 APERITIVI/SPUMANTI VINO BIRRA SUPERALCOLICI ALCOL-POPS

18 APERITIVI/SPUMANTI VINO SUPERALCOLICI BIRRA ALCOL-POPS

>=19 APERITIVI/SPUMANTI VINO SUPERALCOLICI BIRRA ALCOL-POPS

Fem

min

e

Totale APERITIVI/SPUMANTI VINO BIRRA SUPERALCOLICI ALCOL-POPS

Distribuzione percentuale del consumo di alcol Distribuzione percentuale del consumo di alcol secondo il genere ed il giorno di assunzionesecondo il genere ed il giorno di assunzione

Anno 2008 Anno 2008

Sabato45%

Domenica21%

Mercoledì6%

Martedì6%

Lunedi7%

Giovedì6%

Venerdì9%

Distribuzione percentuale degli studenti che hanno avuto almeno un episodio di ubriacatura nell’ultimo anno secondo il genere e l’età

Confronto 2005-2008

% 2005

% 2008 Età

Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale

< = 14 21,3 21,8 21,6 20,5 32,9 27,5 15 30,2 37,1 33,9 37,3 36,8 37,0 16 43,0 41,4 42,1 51,0 46,8 48,8 17 59,0 43,3 50,1 55,0 52,5 53,7 18 66,5 48,3 55,7 69,4 57,6 62,6 > = 19 67,9 50,7 59,6 74,1 57,8 65,7 Totale 47,4 40,7 43,7 51,3 47,5 49,2

PREVALENZA D’USO DI ALMENO UNA SOSTANZA ILLEGALEPREVALENZA D’USO DI ALMENO UNA SOSTANZA ILLEGALE

NELLA VITA, ULTIMI 12 MESI E ULTIMI 30 GIORNI: NELLA VITA, ULTIMI 12 MESI E ULTIMI 30 GIORNI:

CONFRONTI TRA LE DUE RILEVAZIONICONFRONTI TRA LE DUE RILEVAZIONI

Maschi Femmine Totale Consumo di sostanze

almeno una volta:

2005 (%)

N=2.234

2008 (%)

N=2.359

Diff. %

2005 (%)

N=2.717

2008 (%)

N=2.854

Diff. %

2005 (%)

N=4.951

2008 (%)

N=5.213

Diff. %

nella vita 38,0 40,5 +2,5 29,2 35,0 +5,8 33,2 37,5 +4,3

negli ultimi 12 mesi

31,7 34,4 +2,7 22,3 28,2 +5,9 26,6 31,0 +4,4

negli ultimi 30 giorni

21,8 24,3 +2,5 13,8 19,1 +5,3 17,5 21,5 +4,0

Benché i maschi mostrino una maggior propensione nel consumareBenché i maschi mostrino una maggior propensione nel consumare

sostanze stupefacenti, questi risultati indicano una progressiva sostanze stupefacenti, questi risultati indicano una progressiva

tendenza all’uniformazione di tale comportamento nei due generi.tendenza all’uniformazione di tale comportamento nei due generi.

% Vita

% Anno

% Mese Tipo di sostanza

2005 2008 2005 2008 2005 2008

Cannabis 31,6 32,4 25,3 27,2 16,6 18,6

Amfetamino-derivati * 4,0 3,7 2,2 2,4 1,2 1,0

Allucinogeni/LSD 3,6 3,0 1,9 1,5 0,8 0,6

Cocaina 5,6 5,4 3,9 3,5 1,6 1,8

Funghi allucinogeni - 3,2 - 1,8 - 0,5

Inalanti volatili (Popper) - 9,0 - 5,9 - 2,6

Eroina 0,8 1,0 0,4 0,6 0,2 0,2

Crack - 1,5 - 0,8 - 0,4

Anabolizzanti, steroidi - 1,0 - 0,6 - 0,3

Pillole farm. senza prescr. medica 5,4 - 4,1 - 2,4

Altre sostanze 7,2 7,7 4,4 5,1 2 2,7

DISTRIBUZIONE PERCENTUALE DELLE SOSTANZE ADOPERATEDISTRIBUZIONE PERCENTUALE DELLE SOSTANZE ADOPERATE

(vita, anno, mese)

CONFRONTI 2005 - 2008

* In questa categoria sono stati aggregati i dati relativi ad amfetamine, ecstasy e GHB

% % % VITA ANNO MESE Numero

di sostanze 2005 2008 Diff. 2005 2008 Diff. 2005 2008 Diff.

Due 5,9 7,2 1,3 4,1 6,1 2,0 2,2 3,9 1,7

Tre o più 4,8 8,8 4 2,8 5,4 2,6 1,1 2,1 1,0

Totale 10,7 16,0 5,3 6,9 11,5 4,6 3,3 6,1 2,8

DISTRIBUZIONE PERCENTUALE DEI CONSUMI

DI DUE O PIU’ SOSTANZE PSICOTROPE

ILLEGALI:

IL FENOMENO DEL POLIUSOIL FENOMENO DEL POLIUSO

STIMA:

Circa 11.00011.000 ragazzi toscani in età compresa tra i 14 e i 19 anni, Hanno assunto due o più sostanze

illegali negli ultimi 30 giorni

ESPAD Italia 2005ESPAD Italia 2005

Poliassuntori nella vita:Poliassuntori nella vita:

8%8%

ABITUDINE AL FUMO DEI GIOVANI

Percentuale di fumatori regolari per ASL di riferimento

19,5

26,327,4

16,9

25,9 25,4

20,2

23,0

28,727,9

22,8

18,5

0

5

10

15

20

25

30

35

ASL 1Massa

Carrara

ASL 2Lucca

ASL 3Pistoia

ASL 4Prato

ASL 5Pisa

ASL 6Livorno

ASL 7Siena

ASL 8Arezzo

ASL 9Grosseto

ASL 10Firenze

ASL 11Empoli

ASL 12Viareggio

%

www.arsanita.toscana.it

È rilevata una significativa variabilità territoriale

Toscana23,4%

p=0,000

Prepotenze subite

%

Prese in giro 16,0 Offese 13,6 Scherzi pesanti 12,5 Esclusione 11,0 Minacce 10,8 Aggressioni 10,0 Furti 9,5 Estorsione 8,0 Altro 8,6 Totale 100

Il 42,1% sono di tipo verbaleIl 42,1% sono di tipo verbale

Il 10% sono di tipo fisicoIl 10% sono di tipo fisico

Le principali prepotenze subite sono:Le principali prepotenze subite sono:

BullismoBullismo

Dove avvengono e con quale frequenzaDove avvengono e con quale frequenza

Luogo:Luogo:

Frequenza:Frequenza:

All’interno della scuola: 40,8%All’interno della scuola: 40,8%

Fuori dalla scuola: 39,2% Fuori dalla scuola: 39,2%

Nel luogo di ritrovo:20%Nel luogo di ritrovo:20%

Frequenza %

Tutti i giorni o quasi 5,9 Qualche giorno a settimana 8,2 1-2 giorni a settimana 9,1 Qualche giorno al mese 17,8 1 giorno o meno al mese 59,0 Totale 100

Comportamento sessualeComportamento sessuale

Il Il 43,5%43,5% dei ragazzi ha dichiarato di avere già avuto un rapporto sessuale dei ragazzi ha dichiarato di avere già avuto un rapporto sessuale completo (rispetto al 39,7% rilevati nel 2005).completo (rispetto al 39,7% rilevati nel 2005).

Nel Nel 69%69% dei giovani sessualmente attivi l’esordio è avvenuto fra 14 e 16 anni dei giovani sessualmente attivi l’esordio è avvenuto fra 14 e 16 anni senza significative differenze di genere.senza significative differenze di genere.

L’esordio in età inferiore ai 14 anni è stato dichiarato dall’L’esordio in età inferiore ai 14 anni è stato dichiarato dall’8%8% degli intervistati. degli intervistati.

Numero di partners con cui gli studenti hanno avuto un rapporto sessuale:Numero di partners con cui gli studenti hanno avuto un rapporto sessuale:

< numero di partners nel < numero di partners nel genere femminilegenere femminile

Numero di partners

Maschi %

Femmine %

1 40,4 54,8 2 21,7 18,8

3 o più 37,9 26,4 Totale 100 100

Utilizzo del profilattico secondo il genere e l’età:Utilizzo del profilattico secondo il genere e l’età:Età Maschi Femmine

<= 14 82,0 90,4 15 77,8 73,9 16 76,7 64,2 17 75,1 56,0 18 74,2 54,4 >= 19 65,1 43,4 Totale 73,9 57,9

In media il In media il 65%65% del campione del campione dichiara di utilizzare il profilatticodichiara di utilizzare il profilattico

Forte riduzione dell’utilizzo Forte riduzione dell’utilizzo all’aumentare dell’età soprattutto all’aumentare dell’età soprattutto nel genere femminile nel genere femminile

Il maggior numero di partners espone la persona ad un rischio Il maggior numero di partners espone la persona ad un rischio maggiore di incorrere in MTS.maggiore di incorrere in MTS.

> Livello di rischio > Livello di rischio per il genere per il genere femminilefemminile

N° di partners Maschi Femmine

1 78,2 66,1 2 77,6 53,8 3 o più 68,6 45,0 Totale 74,4 58,2

Analizzando la relazione esistente fra il numero di partners e l’utilizzo Analizzando la relazione esistente fra il numero di partners e l’utilizzo del profilattico abbiamo osservato una relazione inversamente del profilattico abbiamo osservato una relazione inversamente proporzionale fra le due variabili:proporzionale fra le due variabili:

GUIDA E SICUREZZA STRADALE:GUIDA E SICUREZZA STRADALE:

I risultati delle indagini EDITI risultati delle indagini EDIT

Studio EDIT: le percentuali di incidentalità nelle ASL Toscane

36,6

43,045,2

38,3

32,035,2

38,9

44,3 45,1

34,533,333,0

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

ASL 1

Massa

Carrara

ASL 2

Lucca

ASL 3

Pistoia

ASL 4

Prato

ASL 5

Pisa

ASL 6

Livorno

ASL 7

Siena

ASL 8

Arezzo

ASL 9

Grosseto

ASL 10

Firenze

ASL 11

Empoli

ASL 12

Viareggio

%

Le frequenze più alte si registrano nelle ASL di:

Prato, Livorno, Empoli e Viareggio.

Regione 36,2%

Le percentuali di incidentalità nelle ASL Toscane

Confronto 2005 VS 2008 -3,2%

ASL EDIT 2005 EDIT 2008 Differenza

ASL 1 Massa Carrara 46,8 36,6 -10,2

ASL 2 Lucca 31,4 33,3 +1,9

ASL 3 Pistoia 39,1 33,0 -6,1

ASL 4 Prato 44,8 43,0 -1,8

ASL 5 Pisa 38,0 34,5 -3,5

ASL 6 Livorno 45,3 45,2 -0,1

ASL 7 Siena 39,9 38,3 -1,6

ASL 8 Arezzo 37,3 32,0 -5,3

ASL 9 Grosseto 43,4 35,2 -8,2

ASL 10 Firenze 44,7 38,9 -5,8

ASL 11 Empoli 43,3 44,3 +1,0

ASL 12 Viareggio 43,4 45,1 +1,7

Totale 39,4 36,2 -3,2

Al crescere dell’età, si osserva un aumento nelle percentuali di incidentalità.

Età 2005 2008 Differenze

< = 14 12,4 13,3 +0,9

15 31,0 24,8 -6,2

16 39,2 35,9 -3,3

17 45,7 40,2 -5,5

18 43,9 44,5 +0,6

> = 19 61,1 54,0 -7,1

Totale 39,4 36,2 -3,2

Le percentuali di incidentalità nelle diverse fasce d’età

Confronto 2005 VS 2008

Distribuzione di frequenza riferita ai comportamenti alla guida dei soli individui che nel campione hanno dichiarato di condurre mezzi:

Tipologia 2008

V. assoluti % (base 4.321)

% (base 1.564)

Nessun incidente 2.757 63,8 --

Incidente senza conseguenze 964 22,3 61,6

Incidente con accesso al PS 417 9,7 26,7

Incidente con ricovero ospedaliero

183 4,2 11,7

Totale 4.321 100,0 100,0

1.564

36,2%

La gravità delle conseguenze degli incidenti stradali:

Distribuzione percentuale di coloro che hanno guidato dopo avere bevuto troppo per tipologia di incidente stradale e genere.

Anno 2008

Tipologia 2008

Maschi

Femmine

Nessun incidente 16,4 6,6

Incidente senza conseguenze 43,3 19,1

Incidente con accesso al PS 54,1 28,2

Incidente con ricovero ospedaliero

62,1 22,7

Totale 30,4 11,2

Distribuzione percentuale di coloro che hanno guidato dopo aver assunto sostanze psicotrope illegali nei 12 mesi precedenti

l’intervista per età e genere.

Anno 2008

Tipologia 2008

Maschi

Femmine

Nessun incidente 7,7 4,0

Incidente senza conseguenze 23,5 13,0

Incidente con accesso al PS 34,9 21,8

Incidente con ricovero ospedaliero

33,9 18,2

Totale 16,5 7,5

La gravità delle conseguenze degli incidenti stradali:

Distribuzione percentuale per ASL degli intervistati per tipologia di multa ricevuta.

Anno 2008

0

1

2

3

4

5

6

7

ASL 1

Massa

Car r ar a

ASL 2

Lucca

ASL 3

P istoia

ASL 4

P r ato

ASL 5

P isa

ASL 6

Livor no

ASL 7

Siena

ASL 8

Ar ezzo

ASL 9

Gr osseto

ASL 10

Fir enze

ASL 11

E mpol i

ASL 12

Viar eggio

%

Mancato uso del casco Aver usato il cellulare mentre guidavi

Aver attraversato con il semaforo rosso Eccesso di velocità o guida pericolosa

2,2%

2,0%1,0%

4,0%

Distribuzione percentuale di coloro che nell’ultima settimana hanno dichiarato di aver guidato parlandoal cellulare.

Anno 2008

ASL No Sì

ASL 1 Massa Carrara 64,6 35,4

ASL 2 Lucca 35,4 28,3

ASL 3 Pistoia 71,7 28,4

ASL 4 Prato 28,3 29,8

ASL 5 Pisa 71,6 26,5

ASL 6 Livorno 28,4 37,3

ASL 7 Siena 70,2 37,3

ASL 8 Arezzo 29,8 32,9

ASL 9 Grosseto 73,5 26,3

ASL 10 Firenze 26,5 30,2

ASL 11 Empoli 62,7 23,3

ASL 12 Viareggio 37,3 32,9

Totale 62,7 30,8

Distribuzione percentuale degli intervistati rispetto ad alcune condizioni di non idoneità alla guida, distinti per genere.

Anno 2008

0

10

20

30

40

50

Guidasotto l'effetto

di alcol esostanze

psicotrope

Guidasotto l'effetto

di alcol osostanze

psicotrope

Passeggerosu auto guidata

da chi avevaassunto alcol

o sostanze psicotrope

Guida o passeggerosu auto guidata

da chi aveva assuntoalcol o sostanze

psicotrope

%

Maschi Femmine Totale

8,8%

24,3%

32,6%

39,7%

CONCLUSIONI…

i risultati della recente indagine confermano complessivamente quanto emerso dalla rilevazione 2005, dunque si può parlare di dati “assestati”. lo studio EDIT non introduce novità nella causalità degli IS ed i determinanti stessi sono quelli attesi. L’utilità introdotta da questa rilevazione è quella di produrre evidenze che ci permettono di affermare che il dato indicato dell’ISTAT, secondo cui l’uso di alcol e sostanze psicotrope ha un peso sugli IS pari al 2% è assai sottostimato. la guida sotto l’effetto dell’alcol o di sostanze psicotrope non è evento raro tra i giovani se è vero che nel nostro campione circa il 40% dei ragazzi intervistati ha dichiarato di aver guidato un mezzo dopo aver assunto alcol o droghe o di essere saliti sopra un mezzo condotto da qualcuno che lo aveva appena fatto; i risultati dell’indagine inoltre fanno ritenere che sia necessario un maggior controllo delle violazioni del Codice della Strada (in particolare per le sostanze psicotrope).