FAI LA DIFFERENZA! A cura del gruppo del progetto PON –C1 A scuola di cittadinanza coordinato...
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FAI LA DIFFERENZA!
A cura del gruppo del progetto PON –C1 “A scuola di cittadinanza”
coordinato dalla prof.ssa G. Arena
Il riciclaggio della carta contribuisce ad evitare l’abbattimento degli alberi, che sono i maggiori produttori di ossigeno del mondo, riduce il consumo di acqua ed energia necessari alla produzione di carta
Cosa conferire:
Giornali, riviste, opuscoli, sacchetti di carta,scatole e scatoloni
Cosa non conferire:
Carta con residui (fazzoletti, scottex), contenitori di cartone sporchi, bicchieri e piatti di carta, i brick dei succhi di frutta e del latte
A cura del gruppo del progetto PON –C1
“A scuola di cittadinanza” coordinato dalla prof.ssa G. Arena
Per produrre una tonnellata di:
1. Vengono abbattuti 15 alberi
2. Si consumano 440.000 litri di acqua
3. Si utilizzano 7600 KWh di energia elettrica
• Nessun albero viene abbattuto
• Si consumano solo 1800 litri di acqua
• Si utilizzano 2.700 KWh di energia elettrica
Carta da cellulosa vergine: Carta riciclata:
Il vetro è una materia facile da recuperare.
Il suo riciclaggio permette il recupero totale della materia prima e la riduzione dei consumi energetici legati alla sua produzione.
Cosa conferire:
Bottiglie, barattoli, flaconi
Cosa non conferire:
vetri al piombo, specchi, tazzine da caffè, lampadine, neon
A cura del gruppo del progetto PON –C1
“A scuola di cittadinanza”
La plastica è uno dei materiali più difficili da smaltire in quanto resta per lungo tempo inalterata nell’ambiente.
Nel caso in cui venga bruciata
produce
diossina
Cosa conferire:
Bottiglie, flaconi, contenitori che riportano la sigla: PE, PET,PVC
IMPORTANTE: I singoli Comuni devono specificare in opuscoli informativi quali sigle indicano il prodotto riciclabile
Cosa non conferire:
Polistirolo, piatti e bicchieri di plastica, involucri di snack, sacchetti,giocattoli, tubetti dentifricio, vasetti dello yogurt e bottiglie dell’olio
Il riciclaggio dell’alluminio permette un notevole risparmio ( circa il 90%) dell’energia richiesta per la sua produzione partendo dalla bauxite ( il minerale dal quale l’alluminio si estrae)
Cosa conferire:
Lattine e scatolette che riportano la sigla
Cosa non conferire :
Gli oggetti in alluminio con il simbolo PERICOLO
A cura del gruppo del progetto PON –C1
“A scuola di cittadinanza” coordinato dalla prof.ssa G. Arena
all alu
RICICLARE SENZA SBAGLIARE
consigli utili
( UD rifiuti=risorse /II B Brocca /Cutelli A.S.2010-11 prof.siciliano)
IN ALCUNI COMUNI (vd. Reggio Emilia , Firenze, molti piccoli centri italiani etc.)
• il ricliclo è ben organizzato (la raccolta porta a porta è la migliore)
• e gli utenti sono adeguatamente informati ( greenpoint opuscoli distribuiti porta a porta etc.)
A Catania non possiamo dire altrettanto
Quindi
SI DEVE EVITARE DI SBAGLIARE!
PERCHE’?
l’omino che raccoglie i rifiuti differenziati, quando vede un cassonetto con materiali non riciclabili,
CHE FA?
…BUTTA TUTTO NEL CASSONETTO DELL’INDIFFERENZIATO!
PRIMA REGOLA:
INFORMARSI SU COSA SIA DIFFERENZIABILE E NON
SECONDA REGOLA:
NEL DUBBIO, NON DIFFERENZIARE!
i contenitori (sia di plastica sia di vetro, alluminio o cartone) vanno sempre puliti dai residui di cibo o detergenti
la plastica che avvolge la vaschetta della verdura frutta etc. va differenziata nella plastica.
La carta sporca, come i tovaglioli usa e getta o i rotoli da cucina o i cartoni della pizza, non possono essere messi insieme alla carta da riciclare
Quando ci sono etichette adesive o altre applicazioni è opportuno, se possibile, rimuoverle
MA….Attenzione a non fare troppo affidamento al classico simbolo del riciclo
perché non è detto che indichi un prodotto riciclabile: può anche significare che il produttore aderisce ai consorzi
per il recupero e il riciclo degli imballaggi. Quindi meglio non affidarsi a tali simboli e tenere presenti le sigle
eccone alcune:
(le tre frecce che si rincorrono)
PE polietilene (sacchetti per la spesa e simili)
PET/PETE polietilentereftalato (bottiglie di plastica e simili) PVC polivinilcloruro (bottiglie di plastica, nastro isolante, tubi e simili)
PP polipropilene (vaschette per alimenti, pennarelli, siringhe) non riciclabile a Catania
PS polistiroloVE vetro
CA cartone accoppiato ad altri materiali (tetrapak) Riciclabile in alcuni Comuni. (non a Catania)
AL alluminio
questi simboli sono per lo più indicati solo sugli imballaggi: non aspettatevi di trovare la sigla VE su un vaso di vetro...
PERCHE’?
quello che cambia è l'impianto in cui andranno a finire i rifiuti.
FINE(per ora)