Ecomuseo Virtuale dell'Amiata

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Ecomuseo virtuale dell'Amiata Istituto Comprensivo O.Vannini, Primaria L.Santucci di Castel del Piano Istituto Professionale di Stato Iris Versari di Cesena Istituto Tecnico per Geometri A.Cambio Perugia Nicoletta Farmeschi 29 giugno 2011 [email protected]

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Presentazione per la webconfernce del SieL, 29 giugno 2011.

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Ecomuseo virtualedell'Amiata

Istituto Comprensivo O.Vannini, Primaria L.Santuccidi Castel del Piano

Istituto Professionale di Stato Iris Versari di Cesena

Istituto Tecnico per Geometri A.CambioPerugia

Nicoletta Farmeschi

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● Scopo del progetto● Dove e cosa● Destinatari ● Contesto ● Obiettivi● Metodologia ● Fasi di lavoro● Verifiche e valutazioni● Conclusioni● Domande

Argomenti

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● un ambiente di apprendimento modificabile

Scopo del progetto

mondi virtuali =eLearning in 3d

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- Opensim per la didattica virtuale

Dove e cosa

● realismo● immersione ● modellazione● catalizzatore

Snapshot di una opensim nella fase iniziale di apertura

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● Gli alunni delle classi attuali 4°A/B, Scuola Primaria di Castel del Piano (Gr)

Destinatari attuali

Snapshot della originale opensim ricostruita inizialmente dall'ingegnere Luca Galletti

● Classe 2°BSS, Istituto Professionale I.Versari di Cesena

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● CesenaRuoli di collaborazione

● Perugia

● Castel del Piano

2 livelli: docenti e alunni

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● ambiente● confronto passato presente ● uso del territorio ● risorse idriche, fauna, flora ● l'inquinamento● conseguenze (problem solving) ● il futuro● imparare a pensare al "posso fare,

per realizzare"● flessibilità ambiente di apprendimento

Obiettivi

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● Dalle esperienze oggettive● ai vissuti immaginati● fino ai giochi virtuali ● tutoraggio ● incontri significativi● ricaduta sulla realtà

● operare in concreto

Metodologia

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Fasi del lavoro

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7Puzzle di immagini tratte dall'Ecomuseo virtuale dell'Amiata

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● La metafora dell'apprendimento

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Verifiche e valutazioni

“Dai un voto alle attività sul mondo 3d, da 0 a 10” (Classi 4° sez.A/B, Scuola Primaria di Castel del Piano, Gr)

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● Non si è trattato di riconfezionare, ma si è operata una ristrutturazione interna del setting didattico.

● Si è mutato l'ambiente di apprendimento che entra sul piano digitale dalla porta principale.

● Si è riconquistata la concretezza delle operazioni di apprendimento.

Il lavoro prosegue

Conclusioni

...immaginare un ambiente di apprendimento dove i nostri alunni lontani possano incontrarsi e seguire un tratto di strada insieme...

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Domande? Chiarimenti? Curiosità?

Grazie dell'attenzione!

Immagine tratta dal sito: http://teobanzai.wordpress.com/category/i-piu-divertenti/

http://lnx.martinifrancesco.net/wordpress/

Presentazione sviluppata con Google Doc by Nicoletta Farmeschi is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License. Permissions beyond the scope of this license may be available at

... e ricordate: i mondivirtuali saranno la didattica del futuro...