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Iceland e Isole Far Øer “La terra del ghiaccio e del fuoco” di Mauro Libardoni

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PRIMO PIANOPRIMO PIANOPRIMO PIANOPRIMO PIANO

LO STATOLO STATOLO STATOLO STATO

La Repubblica d'Islanda è un'isola e uno stato indipendente dell'Europa settentrionale, situato nel nord dell'oceano Atlantico al limite del Circolo Polare Artico, tra la Groenlandia e la Gran Bretagna, fa parte della Scandinavia, e la sua capitale è Reykjavik. La capitale è la città più popolata dell'isola (120.000 ab), e principale centro economico e commerciale del paese. L'Islanda non fa parte ne dell'Unione Europea, ne dell'Unione Monetaria, infatti la valuta circolante sull'isola è la Corona islandese (ISK), ma aderisce al trattato di Shenghen essendo parte dell'Unione Nordica, la quale consente ai cittadini di Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia la libera circolazione all'interno di questi stati, senza controlli alle frontiere. Una curiosità islandese, è che in Islanda non vengono usati i cognomi, o almeno non come siamo abituati noi, infatti seguono un antichissima tradizione vichinga, che solo l'Islanda usa ancora. Il cognome viene formato dal nome del padre più un suffisso finale -son, per i figli maschi, -dottir per le femmine), che tradotto dice: figlio di…, figlia di… (esempio: il padre si chiama Herik Magnusson il figlio di cognome farà Herikson e la figlia Herikdottir)

POLITICA, GIUSTIZIA E DIFESAPOLITICA, GIUSTIZIA E DIFESAPOLITICA, GIUSTIZIA E DIFESAPOLITICA, GIUSTIZIA E DIFESA

L'Islanda è una Repubblica parlamentare, in cui il potere esecutivo è affidato al primo ministro e il potere legislativo ad un parlamento unicamerale. Il Parlamento attivo dal 1845 con funzioni consultive per il re di Danimarca, è formato oggi da 63 membri eletti direttamente dal popolo ogni quattro anni. Il Primo Ministro, assieme al governo che viene formalmente nominato dal Presidente della Repubblica dopo le elezioni legislative, detiene il potere esecutivo. Il Presidente della Repubblica normalmente viene eletto tra personaggi di spicco esterni al mondo politico.

Nel sistema giudiziario islandese è prevista una Corte suprema, e i giudici vengono nominati a vita dal Presidente della Repubblica. La pena di morte fu abolita nel 1928.

POPOLAZIONE, LINGUE EPOPOLAZIONE, LINGUE EPOPOLAZIONE, LINGUE EPOPOLAZIONE, LINGUE E RELIGIONE RELIGIONE RELIGIONE RELIGIONE

In Islanda si conta una popolazione di circa 300.000 persone, con una densità di 3 ab/Km2, una delle più basse al mondo. La maggior parte dei cittadini islandesi è di etnia celtica e nordica, e non esistono altre minoranze etniche. In tema di salute pubblica, l'Islanda è lo stato più avanzato al mondo, infatti con sistemi sanitari e sociali, di cui hanno diritto tutti i cittadini, erogati interamente dallo Stato, che stanzia quasi metà delle spese in bilancio, l'Islanda ha un tasso di mortalità infantile tra i più bassi al mondo e una speranza di vita media di oltre 80 anni.

L'istruzione è obbligatoria tra i 6 e i 16 anni di età e gratuita a tutti i livelli fino all'università. La maggior parte


degli islandesi studia fino ad oltre i 21 anni di età, e l'analfabetismo non esiste. La lingua ufficiale d'Islanda è l'islandese, una lingua antica parlata ancora nel medioevo al tempo dei vichinghi e poco evoluta e modificata rispetto alle altre lingue scandinave, a causa dell'isolamento geografico. Tutti gli islandesi riuscirebbero senza problemi a leggere e comprendere manoscritti dell'età vichinga.

La religione prevalente in Islanda è il cristianesimo protestante, portato dai vichinghi e professato dalla Chiesa d'Islanda, esistono inoltre minoranze cattoliche e pagane.

GEOGRAFIAGEOGRAFIAGEOGRAFIAGEOGRAFIA

L'islanda, situata per intero sotto il Circolo Polare Artico, con i suoi 100.000Km2 è per grandezza la seconda isola europea, e si trova sulla dorsale medio-atlantica. L'isola presenta coste frastagliate e ricche di fiordi, soprattutto al nord, dove è presente anche una frastagliata penisola a nord-ovest. In un isolotto a nord dell'isola, attraversato dal Circolo Polare Artico, è possibile salendo su una collina ammirare, solo il giorno del solstizio d'state, il sole di mezzanotte.

IL TERRITORIOIL TERRITORIOIL TERRITORIOIL TERRITORIO

La dorsale medio-atlantica provoca una forte attività tettonica in tutto il paese, con frequenti terremoti, eruzioni vulcaniche ed esplosioni di geyser. In Islanda infatti sono presenti oltre 200 vulcani attivi, il più famoso è il vulcano Hekla situato nella parte sud-occidentale dell'isola e alto 1500m, e sono molto frequenti nelle zone vulcaniche le emissioni di getti d'acqua bollente dal terreno (geyser) che formano colonne d'acqua alte più di 50m. Questo fenomeno naturale viene anche utilizzato per riscaldare le abitazioni, infatti sono numerose le case con l'impianto di riscaldamento collegato direttamente alle sorgenti d'acqua calda.

Il territorio islandese presenta una quantità enorme di canyon e spaccature, di ogni dimensione e forma, dovute all'incessante attività vulcanica dell'isola. Le coste incise e frastagliate, presentano una vasta quantità di fiordi, e aspre scogliere a picco sul mare. Il territorio è particolarmente pianeggiante verso la costa, mentre verso l'interno dell'isola si presentano altipiani che vanno dai 600 ai 1000 metri di altitudine, nella zona sud-occidentale dell'isola è presente una catena montuosa abbastanza alta, che raggiunge la massima altitudine con i monti Hvannadalshnúkur (2.119 m).

Buona parte del territorio (circa il 20%) è ricoperto da ghiacciai, se ne contano oltre 130, il più esteso è il ghiacciaio Vatna (8500Km2). Sull'isola sono presenti anche numerosi laghi e fiumi, che con il terreno sconnesso, formano innumerevoli cascate (se ne contano oltre 10.000), che nella loro grandezza, diversità e bellezza, costituiscono una delle principali attrazioni naturalistiche dell'Islanda. Azzeccata la definizione dell'Islanda: la terra del ghiaccio e del fuoco.


IL CLIMAIL CLIMAIL CLIMAIL CLIMA

Il clima islandese è caratterizzato dalle correnti nord-atlantiche sulle coste meridionali, che portano ad avere un clima abbastanza mite con temperature medie di 5°, con massime di 13° in Luglio, e minime di 0° in Gennaio, e dalle correnti artiche sulle coste settentrionali, che portano ad un clima rigido, con temperature generalmente sotto lo zero in inverno e appena sopra in estate. In via eccezionale, in estate, le temperature al sud possono sfiorare anche i 20°

FLORA E FAUNAFLORA E FAUNAFLORA E FAUNAFLORA E FAUNA

In islanda esistono tre parchi naturali, þingvellir, Skaftafell e Jökulsárgljúfur, e molte altre zone sono protette con riserve naturalistiche e rifugi faunistici. La vegetazione è di tipo artico, con distese erbose lungo le coste meridionali, al centro prevalgono i deserti lavici, il nord è invece prevalentemente coperto dai ghiacci. Le condizioni climatiche non favoriscono la crescita di alberi, anche se nell'antichità il territorio era ricco di foreste.

La fauna islandese invece è composta da volpi artiche, renne e una vasta varietà di uccelli. E' ricco l'allevamento di oche, ovini e cavalli, lasciati al pascolo in libertà. Nei mari circostanti vivono balene, foche e pesci come il merluzzo e l'ariga, nelle acque dolci invece troviamo trote e salmoni.

STORIASTORIASTORIASTORIA

La storia dell’Islanda non è molto ricca, essendo una terra lontana e selvaggia è stata abitata inizialmente dalle popolazioni vichinghe, abili navigatori, che si sono spinte alla conquista di nuove terre. I primi abitanti, si dice, sbarcarono sull’isola attorno al VII secolo d.C. ed erano soprattutto vichinghi norvegesi che cercavano di scappare dalla dura legge di Harald V.

930 d.C.930 d.C.930 d.C.930 d.C.

I rappresentanti della popolazione si riunirono a Þingvellir per formare il primo parlamento della storia islandese, ma anche del mondo intero, chiamato Althing. Il consiglio si riuniva una volta al mese per decidere sulle questioni del paese, e per emanare nuove leggi, che non erano scritte, ma bensì tramandate oralmente dalla popolazione e memorizzate da un portavoce della legge (lögsögumadur ).


I CLAN AL POTEREI CLAN AL POTEREI CLAN AL POTEREI CLAN AL POTERE

Ebbe luogo una sanguinoso lotta per il potere tra i clan dell’isola, Le istituzioni dello stato venivano ignorate, e l'autorità dell'Althing aveva sempre meno potere, potere che invece cresceva per un gruppo di famiglie, e nacque cosi l'era degli Sturlungar.

I principi Sturlungar diventarono vassalli del re di Norvegia e ben presto l’Islanda divenne una provincia norvegese prima, e danese poi in seguito all’ Unione di Kalmar.

Nel XVII sec. una forte carestia colpi l’isola che ridusse la popolazione del 20%, a causa dell'eruzione continua dei principali vulcani che durò per molto tempo, avvelenando pascoli e colture.

XX XX XX XX SECOLOSECOLOSECOLOSECOLO

L’islanda conquistò l’ indipendenza proprio durante la seconda guerra mondiale, con le conseguenze di alcune situazioni tattiche militari. Quando la Germania invase la Polonia, Francia e Gran Bretagna dichiararono guerra ai tedeschi, provocando un blocco navale nel mare del nord. Fu cosi che la Germania invase con successo Danimarca e Norvegia. Gli alleati nel frattempo provarono un nuovo blocco occupando l’Islanda, prima con gli inglesi e poi con gli americani. Nel 1944 l’Islanda opto per l’indipendenza dalla Danimarca, ancora sotto dominio tedesco, e nacque la Repubblica d’Islanda.

Dal 1949 è membro fondatore della NATO. In seguito fa parte del consiglio Nordico, dell’Associazione europea di libero scambio, e dal 2001 dello spazio di Shenghen essendo parte dell'Unione Nordica, la quale consente ai cittadini di Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia la libera circolazione all'interno di questi stati, senza controlli alle frontiere.

ECONOMIAECONOMIAECONOMIAECONOMIA

L'economia islandese anche se non è molto estesa è assai sviluppata, avendo un reddito procapite che raggiunge i 40000 euro, uno dei piu alti al mondo.

Principalmente l'economia islandese si basa sull'industria ittica, essendo il pesce il prodotto piu esportato dalla nazione (quasi 70%), e occupa buona parte della forza lavoro, anche per la presenza di molte aziende per la trasformazione del pesce. La caccia alla balena è stata sospesa nel 1989, tuttavia l'Islanda ha annunciato l'intenzione di riprenderla.

L'industria agricola invece soffre molto il clima rigido, ed è basata soprattutto sulla coltivazione di rape e patate, ma sono presenti serre riscaldate ad energia geotermica per coltivare frutta, ortaggi e fiori. Molto sviluppato è l'allevamento di ovini e bovini che contribuisce alla produzione di lana e latticini

Nel passato esistevano giacimenti di zolfo e diatomite, che però sono stati chiusi per motivi ambientali.


ENERGIAENERGIAENERGIAENERGIA

Grazie alle centrali idroeletrriche e geotermiche si puo dire che l'Islanda è autonoma nella produzione del 75% dell'energia necessaria all'intera nazione, e che il 99.9% dell'energia elettrica prodotta deriva da fonti rinnovabili. Il Governo ha deciso di eliminare i combustibili fossili dall'isola e di sfruttare per il futuro solo energia rinnovabile.

TRASPORTITRASPORTITRASPORTITRASPORTI

La rete ferroviaria è assente, non esistono ne autostrate ne strade a doppia corsia per senso di marcia, l'unica strada percorribile con qualsiasi mezzo è l'anello Hringvegur (1300Km), che percorre l'intera circonferenza dell'isola anche se qualche tratto è in sterrato. Altre strade minori interne sono percorribili esclusivamente con mezzi 4x4, e predisposti a guadare qualche fiume.

SCHEDASCHEDASCHEDASCHEDA

Capitale: Rejkyavik

Lingua ufficiale: Islandese

Forma di governo: Repubblica parlamentare

Superficie: 103.000 kmq

Popolazione: 300.000a ab - 3 ab/kmq

Religione: Luteranesimo (87%)

Fuso orario: 0 (-1 in confronto all'Italia)

Moneta: Corona islandese (ISK)


L'ITINERARIO IN BREVEL'ITINERARIO IN BREVEL'ITINERARIO IN BREVEL'ITINERARIO IN BREVE

LEVICO – HANSTHOLM volo Ryanair Bergamo/Billund (DAN) - bus fino al porto danese - imbarco per l’Islanda

HANSTHOLM – TORNSHAVN navigazione fino alle Isole Far Øer

ISOLE FAR ØER tre giorni di visita libera nel paradiso naturale delle piccole isole nordiche

TORNSHAVN – REYKJAVIK navigazione fino al porto islandese di Seydisfjordur e bus fino alla capitale Reykjavik

REYKJAVIK – GEYSIR Visita alla capitale con Museo Nazionale e Basilica di Hallgrimskirkja

visita Parco Naturale di Þingvellir, zona dei Geysir e le cascate di Gulfoss

GEYSIR – AKUREYRI attraversamento del deserto occidentale, visita ai ghiacciai Langjokull e Hofsjokull

AKUREYRI – HUSAVIK cascata Godafoss, Lago Myvatn, escursione a Namafjoll, vulcano Kafla e cascata Dettifoss

HUSAVIK – EGILSTADDIR safari marino a bordo di baleniere, escursione sul ghiacciaio Vatna

EGILSTADDIR – SKAFTAFELL baia delle balenottere, laguna degli iceberg, cascata Svartifoss, ghiacciato Vatna

SKAFTAFELL – LANDMANNALAUGAR Parco Naturale Skaftafell, cittadina di Kirkjubaejarklaustur, trekking nella regione lavica

LANDMANNALAUGAR – SELFOSS vulcano Hekla, laghi Aftavatn, cascate Skogafoss e Saljendfoss, vista isole Vestmaynnaeyjar

SELFOSS – REYKJAVIK visita a Grindavik, Laguna Blu, penisola di Reykjanes

REYKJAVIK – LEVICO volo Icelandair per Milano via Copenaghen


IL VIAGGIOIL VIAGGIOIL VIAGGIOIL VIAGGIO

1° GIORNO – Sabato

Levico - Bergamo - Billund - Hanstholm

Il sabato mattina ci facciamo accompagnare all’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, dove alle ore 9.50 è in programma il volo per Billund (Danimarca). Previsto il check-in per le ore 7.50 si prevede una partenza da Levico alle ore 5.00.

Raggiungiamo Billund, località danese situata nella zona centrale della penisola dello Jutland, alle ore 11.55, da qui avremo un pomeriggio intero per organizzare il viaggio fino al porto di Hanstholm, situato nel nord della penisola, dove è previsto il traghetto.

Il traghetto per l’Islanda parte dal porto di Hanstholm una volta alla settimana, il sabato sera alle ore 22.30.

2° GIORNO – Domenica

Hanstholm – Torshavn

Si salpa alla volta dell’Islanda con la nuovissima Motonave Norrona, che seguirà un

affascinante itinerario, attraccando alle isole Shetland e alle isole Far Øer, dove ci fermeremo per 2 giorni e mezzo. La giornata di domenica sarà dedicata interamente alla navigazione, frammentata solo da una piccola pausa alle Isole Shetland. La visita alle isole scozzesi non è garantita, in quanto non è detto che il traghetto, per motivi meteorologici, di orario o quant’altro, abbia la possibilità di attraccare in queste isole.

La motonave Norrona

3°-4°-5° GIORNO – Lunedi, Martedì e Mercoledì

Isole Far Øer

L’arrivo alle minuscole isole Far Øer è previsto per le ore 09.00 del mattino di Lunedì. La motonave riprende immediatamente la navigazione verso la Norvegia (Bergen), e ritornerà a Tornshavn solo il mercoledì pomeriggio. Nei due giorni di permanenza alle Far Øer pernotteremo in un hotel della capitale Tornshavn, che con i suoi 18.000 abitanti è la capitale più piccola d’Europa e visiteremo le principali isole dell’arcipelago immersi in un paradiso naturale di rara bellezza.


Le isole Far Øer, situate nel bel mezzo dell’Oceano, con i lolro paesaggi incantevoli e molto

suggestivi, ricchi di verdi colline pascolate da docili pecore, e circondate da baie dove balene e orche

nuotano in libertà ne fanno uno dei paradisi terrestri meno conosciuti al mondo. Nelle due giornate

di permanenza avremmo la possibilità di girare ed esplorare questa terra di unica e rara bellezza.

Scorcio di Isole Far-Øer

6° GIORNO – Giovedì

Torshavn – Seydisfjordur - Reykjavik

Una lunga notte di navigazione ci porterà dalle Isole Far Øer a Seydisfjordur, cittadina portuale situata all’estremità orientale dell’isola islandese. La partenza dalla capitala faroese è prevista per le ore 21.30 di mercoledì dopo aver cenato in un tipico ristorante dell’isola e l’arrivo in Islanda, terra del ghiaccio e del fuoco è programmato per giovedì mattina alle ore 09.00.

Una volta giunti sull’isola severi controlli da parte della polizia locale verranno effettuati su tutti i turisti diretti alla scoperta di questa meravigliosa e lontana terra. Dopo il normale iter burocratico ci dirigiamo verso la stazione degli autobus, dove un bus locale ci porterà in circa 9 ore nella capitale Reykjavik.

Pernottamento all’ostello e serata libera in città.


7° GIORNO – Venerdì

Reykjavik

La mattina è dedicata alla visita della capitale islandese. A Reykjavik ogni angolo è degno di uno sguardo approfondito in quanto, la città è immersa in un meraviglioso paesaggio verde. I punti focali sono le meravigliose piscine geotermiche che sono l’attrattiva principale della città.

Il centro città è ricco di musei, mercati e laghi. Il Museo Nazionale è una tappa d’obbligo, in quanto conserva oggetti sacri e oggetti risalenti al periodo della colonizzazione. La parte nuova della città ospita monumenti costruiti recentemente, tra cui la Basilica di Hallgrimskirkja edificata verso la fine degli anni ’40 e terminata nel 1974. Dalla torre della chiesa, alta 75 metri, si gode un panorama stupendo dell’intera città.

Reykjavik –Geysir

Nel pomeriggio noleggiamo un auto, è sicuramente necessario noleggiare un 4x4 per

poter percorrere strade secondarie e piste interne, e incominciamo il tour dell’isola. Lasciamo Reykjavik prendendo la Ring Road in senso antiorario fino a raggiungere il parco naturale di Þingvellir, la zona di Geyser e la cascata Gulfoos. Pernottamento in casa privata o in alternativa in tenda al campeggio di Geyser.

Geysir è una meta obbligata per tutti coloro che si recano in Islanda. I geyser sono il simbolo dell'Islanda. Prendono il nome dal Grande Geysir, che fino agli anni

Sessanta eruttava colonne d'acqua alte fino a 60 metri a intervalli regolari e che ha dato il nome anche alla zona geotermica che si trova nell'Islanda centro-meridionale a poco più di 100 km da Reykjavik. Ora il Grande Geysir è inattivo, ma per la gioia dei visitatori c'è Strokkur, che proietta colonne d'acqua bollente alte fino a 20-30 m ogni 5-8 minuti ed ogni volta è un'esperienza entusiasmante. Già a qualche chilometro di distanza si distingue la colonna del vapore, che fa capire quanto il fenomeno sia imponente.

La zona geotermica di Geysir è costellata da sorgenti calde, altri geyser di dimensioni minori,

tra cui il Litli Geysir, chiamato così perchè minuscolo, e pozze d'acqua. La zona è attiva da migliaia d'anni, anche se la posizione delle sorgenti è cambiata nei secoli a causa di terremoti. E' da tenere bene presente che l'acqua dei geyser e delle sorgenti termali può raggiungere i 125°C, per cui è molto pericoloso oltrepassare le zone recintate.

Þingvellir invece si trova a poca distanza da Geysir. Nel 1928 è stato dichiarato parco nazionale.

Il parco racchiude una piana ai margini della fossa tettonica, che segna il confine tra la zolla europea e quella nord-americana, che si stanno allontanando ad un ritmo di circa 1 cm all'anno. Da nessun'altra parte la frattura fra le due zolle è più evidente. La piana è attraversata da gole e crepacci, fra cui la maggiore è l'Almannagjà. Un sentiero ben curato si snoda lungo la gola, nella quale precipita l'Oxarà, formando le cascate alte 20 metri dell'Oxararfoss.



Geyser - Akureyri

Lasciamo Geysir e la ring road e prendiamo una pista sterrata interna verso nord. Attraversiamo il freddo deserto occidentale, con qualche escursione (meteo pemettendo) sul ghiacciaio limitrofo. Nel pomeriggio, dopo un bagno rilassante solfureo a Kjolur, piccolo centro a metà strada, proseguiamo attraversando ampie valli dedicate all’agricoltura e all’allevamento, e attraversiamo due ghiacciai, infatti a sinistra s’innalza prepotente il ghiacciaio Langjokull e a destra l’ Hofsjokull, fino ad arrivare sulla costa nord, precisamente sul Skagafjordur. Da qui riprendiamo la ring road in senso orario e approdiamo verso sera ad Akureyri, a detta di molti la città più bella d’islanda.

9° GIORNO – Domenica

Akureyri – Husavik

Breve visita mattutina di Akureyri, poi il viaggio prosegue sempre sulla ring road costeggiando Eyjafjordur e dopo alcuni chilometri incontreremo la maestosa cascata Godafoss sul fiume Skjalfandafjot, la più spettacolare di tutta l’Islanda, con un’altezza di 12 metri e una larghezza di oltre 30. Dopo la sosta alla cascata ci dirigiamo verso la città di Laugar e il lago Myvatn. Il lago, famoso per i suoi moscerini, situato in mezzo alle colate laviche è molto suggestivo. Da qui iniziamo un’escursione sul Namafjall, percorrendo il passo

Namascar e poi ci dirigiamo verso il vulcano Kafla.

Finite le escursioni, ci dirigiamo verso la cascata Dettifoss, una delle cascate più potenti d’europa, alta ben 44 metri. La sua portata però è molto influenzata dallo scioglimento del ghiacciaio Vatnajokull che alimenta il fiume Jokulsà. In serata arrivo ad Husavik piccolo paese di pescatori.

10° GIORNO – Lunedì

Husavik – Egilstaddir

Partiamo la mattina da Husavik per effettuare un singolare safari fotografico, a bordo

di antiche baleniere, alla ricerca dei cetacei che transitano nello stesso fiordo del piccolo villaggio.

Nel pomeriggio, invece riprendiamo la ring road verso sud, in direzione di Egilstaddir, per poi prendere delle piste che ci porteranno verso il centro dell’Islanda, nel bel mezzo del deserto islandese, fino a kverkfjoll ai piedi del grande ghiacciaio Vatnajokull. Qui è possibile effettuare delle escursioni sul ghiacciaio.


Il nostro viaggio prosegue verso est, attraversiamo l'immenso deserto “lunare” tra colonne di basalto e pianure di pomice, ponti su fiumi impetuosi e tranquilli laghi glaciali. La sera pernottamento nella cittadina di Egilstaddir.

11° GIORNO – Martedì

Egilstaddir - Skaftafell

Da Egilstaddir si segue ancora la ring

road in direzione sud costeggiando bellissimi fiordi naturali che si tuffano in splendide baie dove delfini e balenotteri sguazzando in libertà. Carattersitico di questa regione sono gli innumerevoli paesini di pescatori con le case coloratissime in mezzo alle verdi colline. Durante il tragitto si attraversano varie baie, una delle quali ai piedi del ghiacciaio Vatna, precisamente a Jokulsarnon è la laguna degli iceberg in quanto grossi pezzi di ghiaccio che si staccano dal ghiacciaio finiscono in mare formando un affascinante panorama sulla baia.

La giornata prosegue verso Skaftafell e l’ononimo parco naturale con la visita alla cascata di basalto colonnare nero Svartifoss, e al ghiacciato Vatna, il ghiacciato più esteso d’Europa. Notte il campeggio a Skaftafell

12° GIORNO – Mercoledì

Skaftafell – Landmannalaugar

Oggi lasciamo Skaftafell e il suo meraviglioso Parco Nazionale, per dirigerci verso ovest ancora sulla Ring Road fino alla spettacolare cittadina di Kirkjubaejarklaustur dove troviamo un bellissmo pavimento di basalto.

Lasciata la piccola cittadina si prende una deviazione interna verso nord su strada sterrata che ci portera nell’affascinante regione del Landmannalauger dove sono presenti aree vulcaniche e meravigliose aree di deserti neri e canyon lavici. In questa zona, tempo permettendo, è possibile fare dei piccoli trekking su piane laviche e piccoli nevai, deserti di ossidiana e torrenti bordati di muschi brillanti.

13° GIORNO – Giovedì

Landmannalaugar-Selfoss

Quest’oggi non si può perdere l’occasione di un trekking alla scoperta della maestosa area dell’Hekla, uno dei più attivi vulcani dell’isola, e di una visita ai laghi Aftavatn.

Nel pomeriggio lasciamo i territori interni del Landamannalaugar e ci dirigiamo nuovamente verso la costa sud per riprendere la Ring Road in direzione ovest, passando per la piccola cittadina di Vik dove si estende un fenomenale litorale basaltico ricco di colonie di uccelli marini, e raggiungere le spettacolari cascate Skogafoss e Seljalandsfoss. In serata è previsto l’arrivo nella cittadina di Selfoss, dopo aver percorso la strada litoranea per ammirare le vicine isole delle Vestmaynnaeyjar.


14° GIORNO – Venerdì

Sellfoss-Reykjavik

L’ultimo giorno in terra islandaese e purtroppo dell’intero viaggio si preannuncia molto rilassante. Lasciata Selfoss ci dirigiamo verso Grindavik attraversando e visitando la stupenda penisola di Reykjanes al mattino, per terminare il nostro viaggio nella rilassante Laguna Blu.


Rejkyavik – Milano - Levico

Con la compagnia purtroppo non low cost islandese Icelandair voleremo da Rejkyavik a Milano, via Copenaghen con circa 200 euro. Da Milano Malpensa, prima con una navetta, poi con un treno si ritornerà in Trentino.

13.15 - 18.15 Reykyavik – Copenaghen

20.40-22.45 Copenaghen – Milano Linate


MA QUANTO CI COSTA?

Volo Reykjavik-Milano: da 250 a 350 €

Traghetto Danimarca-Islanda: da 250 a 300 €

Volo Ryan air da Bergamo a Billund (Dan): da 70 a 150 €

Viaggio da Levico a Bergamo: 35€

Trasferimento da Billund a Hanstholm: 50€

Pernottamento alle Isole Far Oer: da 60 a 150 € per due notti

10 notti in hostel o B&B in Islanda: da 200 a 300€

Noleggio auto 8 giorni: da 1200 a 1800 € (diviso x i partecipanti)

Benzina per 2500 Km: da 350 a 400 € (diviso x i partecipanti)

Pasti per 15 giorni: da 300 a 400 €

Totale in 2: da 1985 a 2835 €

Totale in 3: da 1735 a 2465 €

Totale in 4: da 1610 a 2285 €

Totale in 5: da 1525 a 2175 €


INFORMAZIONI UTILIINFORMAZIONI UTILIINFORMAZIONI UTILIINFORMAZIONI UTILI

Documenti

Per l'ingresso in Islanda dei cittadini italiani è

richiesta la carta d'identità o il passaporto valido

almeno 3 mesi oltre il periodo di soggiorno.

Patente italiana è valida per la guida degli

automezzi.

Abbigliamento

In l'estate è consigliabile un abbigliamento a strati poiché il tempo è variabile: in una

giornata si può passare repentinamente dalla pioggia al sole. E' sempre bene premunirsi di

un impermeabile o di una giacca a vento con cappuccio (l'ombrello con il vento è solo di

impaccio). Durante l'inverno è raccomandabile premunirsi di abbigliamento caldo e

comodo; le calzature esterne da neve devono essere comode (i piedi possono raffreddarsi

troppo con calze strette o troppo imbottite). D'inverno servono anche guanti, cappello e

sciarpa.

Assistenza medica e sanitaria

I cittadini dell'Unione Europea ricevono l'assistenza sanitaria gratuita solo se provvisti del

modello E111 rilasciato dalla ASL della propria zona,

diversamente le eventuali spese mediche e ospedaliere

vengono addebitate al paziente.


“Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti,

al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno

conserva calda la memoria della meta da cui è tornato”

(Edgar Allan Poe)

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