Gabriele dAnnunzio Il poeta superuomo 6. Il teatro delle patologie e del rito.
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LICEO SCIENTIFICO “L. COCITO”Corso Europa 2
Alba
Documento del 15 maggio
Classe V D A.S. 2010/2011
2
Scheda della materia: italiano
Docente: Paola CanelliA.s.: 2010/2011
Testo/i in adozione:
R. LUPERINI, P. CATALDI, L. MARCHIANI, F. MARCHESE, La scrittura el’interpretazione. Edizione rossa, vol 2, tomi II, III; vol 3, tomi I, II, III; Palumboeditore;
DANTE ALIGHIERI, Divina Commedia, Antologia di canti a cura di M. Zoli e G.Sbrilli, Bulgarini.
Specificità disciplinari
ConoscenzeConoscere e comprendere la letteratura, degli autori e delle tematiche trattate.Conoscere le strutture retoriche e metriche del linguaggio letterario.
Competenze
Saper leggere espressivamente, decodificare e interpretare a livellometrico, retorico e stilistico i testi letterari compresi nel programma.
Saper contestualizzare i testi del programma sotto il profilo culturalee storico.
Acquisire una capacità al confronto, per poter istituire collegamentifra autori, tematiche e le altre discipline (storia, filosofia, arte,letterature straniere).
Saper usare in modo corretto la lingua italiana nei suoi aspettigrammaticali, sintattici, lessicali e stilistici.
Capacità
Saper argomentare in modo logico, coerente e documentato leproprie tesi.
Saper analizzare autonomamente testi di autori analizzati in classe oappartenenti a correnti letterarie studiate.
Saper rielaborare criticamente, in modo personale e originale, icontenuti culturali acquisiti.
Sviluppare una capacità critica e valutativa.
3
Indice delle unità didattiche
N° U.D. Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO
Il Protoromanticismo,Ugo Foscolo,IlRomanticismo
Settembre
Alessandro Manzoni Ottobre
Giacomo Leopardi Novembre-Dicembre
La Scapigliatura e la crisi del Romanticismo Dicembre
Naturalismo e Verismo Dicembre
Giovanni Verga Gennaio
Giosuè Carducci (cenni) Gennaio-Febbraio
Decadentismo e simbolismo: quadro diriferimento
Febbraio
Gabriele D’Annunzio Febbraio
Giovanni Pascoli Marzo
Italo Svevo e il romanzo del Novecento Marzo-Aprile
La crisi dell’io: Luigi Pirandello Aprile
Il primo Novecento: la poesia crepuscolare e ilFuturismo
Maggio
Giuseppe Ungaretti Maggio
Umberto Saba e la poesia onesta Maggio
Eugenio Montale e il male di vivere Maggio-Giugno
Dante Gennaio-Maggio
DETTAGLIO DELLE unità DIDATTICHEU.D. N° 1 Argomento: IL ROMANTICISMO
1.Ugo Foscolo tra suggestioni ossianiche e “proto romanticismo”; La concezione pessimistica dellastoria e della poesia esternatrice;analisi dei sonetti: Né più mai toccherò le sacre sponde (p.205, vol.2, t. II); Un dì, s’io non andrò
sempre fuggendo (p.207, vol.2, t. II);analisi dei contenuti Dei sepolcri.
2. Il contesto storico di riferimento del Romanticismo.
3. Origine del termine.
4. Aspetti generali del Romanticismo europeo e principali tematiche.
5. Il Romanticismo italiano: differenze con il Romanticismo europeo; la polemica con i classicisti.
M.me de Stael, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni (p. 37, vol. 2, t. III.) A. Manzoni: Lettera sul Romanticismo a Cesare D’Azeglio alla poesia romantica (p. 130
vol. 2, t. III)
6. La posizione di Manzoni e Leopardi nella polemica tra classicisti e romantici;
U.D. N° 2 Argomento: ALESSANDRO MANZONI
1. Biografia e formazione culturale, l’importanza della conversione come evento totalizzante.
4
2. La poetica: l’utile, il vero, l’interessante; la distinzione tra vero morale e vero storico.
A. Manzoni, Lettera al Signor Chauvet (p. 128-130, vol. 2, t. III) A. Manzoni, Lettera sul Romanticismo (p. 130, vol. 2, t. III)
3. Inni Sacri: cenni.
4. Le Odi civili: la poesia civile, la concezione della storia: cenni.
(Il cinque maggio; il pessimismo storico e il messaggio cristiano; Marzo 1821:ladelusione storica, la solidarietà fra nazioni; entusiasmo patriottico e sentimento religioso.
5. Le tragedie (struttura, rifiuto delle regole aristoteliche, innovazioni, funzioni del coro, la funzione morale dellapoesia); Il Conte di Carmagnola; l’ Adelchi.
Dall’Adelchi:
La confessione di Adelchi all’amico Anfrido (atto III, scena 1, vv. 43-102) la figura di Ermengarda: il delirio di Ermengarda e la “provvida sventura” (atto IV,
cenni) Sparsa le trecce morbide (coro atto IV) L’ultimo atto, cenni (appunti)
6. I Promessi Sposi: novità del genere; fasi della composizione (varianti linguistiche e contenutistiche); il mondo degliumili; la vicenda e le macrosequenze; l’introduzione e l’anonimo manoscritto; le scelte stilistiche: narratore,focalizzazione, il sistema dei personaggi; Renzo e il romanzo di formazione; Lucia personaggio statico e ideologico;l’interpretazione di Don Abbondio secondo le categorie pirandelliane di comico e umoristico; la polemica contro ilSeicento;il problema del male e la “Provida sventura”
Dal Fermo e Lucia: la storia di Egidio e Geltrude: spiegazione in classe
Nota: poiché il romanzo è stato letto e analizzato per intero nel secondo anno di studio, non sono stati letti in classe testi,che sono stati invece assegnati come lettura domestica agli studenti e poi ripresi nella spiegazione in classe.
Cenni alla Storia della colonna infame e all’ultima produzione di Manzoni (pp. 180-183;186-187, vol. 2, t. III)
U.D. N° 3 Argomento: GIACOMO LEOPARDI
1. Biografia e formazione culturale.2. Il sistema filosofico: la teoria del piacere, il pessimismo storico, il pessimismo cosmico, il pessimismo agonistico.Dallo Zibaldone:
la teoria del piacere (fornito in fotocopia) la contraddizione spaventevole (pensiero 2, pp. 455-456, vol. 2, t. III); il giardino fiorito come metafora dell’infelicità umana (pensiero 3, p. 456, vol. 2, t. III) la noia (Pensieri, LXVIII p.448 vol. 2, t. III ).
3. La poetica, i rapporti con il Romanticismo (cenni al Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica). LoZibaldone di pensieri: la poetica del vago e dell’indefinito, parole e termini.Dallo Zibaldone:
il giardino fiorito come metafora dell’infelicità umana (p. 456, vol. 2, t. III); la poetica del vago e dell’indefinito,
4. I Canti: composizione, struttura, vicende editoriali. La prima fase della poesia leopardiana: le canzoni e gli idilli.Dai Canti
L’ultimo canto di Saffo (lettura domestica) L’infinito Alla luna (fornita in fotocopia e in appunti)
5
5. Gli anni di silenzio poetico: la poetica del vero. Le Operette morali; caratteristiche dell’opera e temi principali; sintesidelle principali operetteDalle Operette morali:
Dialogo della Natura e di un Islandese
6. Il ritorno alla poesia: i canti pisano-recanatesi; il vago e il vero, la canzone libera, la poetica della doppia vista.
A Silvia Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
7. Il ciclo di Aspasia: la cessazione dell’idillio e la caduta delle ultime illusioni.8. L’ultimo Leopardi: La Ginestra: il titanismo e il messaggio ultimo del poeta, la funzione della poesia, il conflitto delleinterpretazioni.
La ginestra o il fiore del deserto (vv. 1-51; 111-157; 297-317)
U.D. N° 4 Argomento: LA SCAPIGLIATURA E LA CRISI DEL ROMANTICISMO
1. La crisi del Romanticismo in Europa e in Italia.
2. La nuova condizione dell’intellettuale: la perdita dell’aureola. Lo spleen: cenni su I fiori del male di Baudelaire. Lareazione alla perdita d’aureola in Italia.
Charles Baudelaire, Perdita d’aureola (p. 23, vol. 3 t. I) Charles Baudelaire, L’albatro (pp. 361-362, vol. 3 t. I) Charles Baudelaire, Il cigno (cenni)
3. La Scapigliatura: origine del termine; la bohème parigina; caratteristiche del movimento e nuove tematiche; modelli estile; confronto tra i Macchiaioli e Figurine di Faldella.
E. Praga, Preludio (p. 65, vol. 3 t. I)
U.D. N° 5 Argomento: NATURALISMO E VERISMO
1. Il naturalismo francese: i fondamenti teorici del Positivismo (in appunti); caratteristiche del movimento e sceltepoetiche; cenni al “romanzo sperimentale”, al Ciclo dei Rougon-Macquart e all’Assomoir di Zola; relazioni orali sualcuni romanzi della letteratura francese e inglese della prima e della seconda metà
2. Il Verismo italiano e le differenze rispetto al Naturalismo francese.
U.D. N° 6 Argomento: GIOVANNI VERGA
1. Biografia.2. Il periodo fiorentino e quello milanese (cenni a Storia di una capinera)
2. La tecnica narrativa e le dichiarazioni di poetica.3. L’adesione al Verismo: Vita dei campi. Novelle rusticane: cenni.
Rosso Malpelo: l’artificio della regressione e lo straniamento La roba
4. I Malavoglia: il progetto del “ciclo dei vinti”; il romanzo corale. Il narratore impersonale e la suaeclissi: confronto con Manzoni. Il sistema dei personaggi: ‘Ntoni e padron ‘Ntoni, la comunità delvillaggio, personaggi positivi e negativi. Il registro lirico-simbolico e quello comico-caricaturale. Lospazio e il tempo. L’ideale dell’ostrica. La concezione della storia e il pessimismo verghiano.
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Prefazione ai Malavoglia: i vinti e la fiumana del progresso Lo straniamento e l’ideale dell’ostrica: Fantasticheria (cenni) L’incipit del romanzo (cap. I) La tempesta sui tetti del paese (cap. III) La conclusione del romanzo: l’addio di ‘Ntoni (cap. XV)
5. Mastro-don Gesualdo (cenni): contenuto dell’opera e principali differenze rispetto ai Malavoglia.
U.D. N° 7 Argomento: GIOSUÈ CARDUCCI
1. Cenni alla biografia, all’ideologia, ai temi principali delle sue opere, alla metrica barbara.
2. Cenni all’Inno a Satana (confronto con Alla stazione in una mattina d’autunno sul tema del treno).
3. Cenni alle raccolte Giambi ed epodi, Rime Nuove, Odi Barbare, Rime e ritmi.
San Martino Nevicata
U.D. N° 8 Argomento: DECADENTISMO E SIMBOLISMO: QUADRO DIRIFERIMENTO
1. Origine del termine; il Decadentismo in Europa e in Italia.
2. La visione del mondo e i temi: il rifiuto del Positivismo; la nuova concezione della natura e il panismo; l’estetismo.
3. La poetica: la poesia come intuizione alogica, il poeta-veggente, le “corrispondenze”; la rivoluzione del linguaggiopoetico e il Simbolismo; l’arte per l’arte e l’Estetismo.
Charles Baudelaire, Corrispondenze
U.D. N° 9 Argomento: GABRIELE D’ANNUNZIO1. Biografia: la vita inimitabile.2. L’estetismo: Il PiacereDa Il Piacere:
il ritratto di Andrea Sperelli (Libro I, cap. II) la conclusione del romanzo e la sconfitta dell’esteta (Libro IV, cap. III)
4. L’ideologia superomistica. Cenni ai romanzi superomistici.
5. Le Laudi: struttura. L’Alcyone: il vitalismo, il panismo e l’ideologia superomistica. La musicalità del linguaggio.Dall’Alcyone:
La pioggia nel pineto (confronto con Piove di Montale)
U.D. N° 10 Argomento: GIOVANNI PASCOLI
1.Biografia e il nido familiare.
2. La visione del mondo e la poetica: Il fanciullino.Il fanciullino e il superuomo: due figure complementari.
Il fanciullino: passo p. 437, vol 3, t. I .
3. Le soluzioni formali: l’innovazione del linguaggio poetico; il lessico; il fonosimbolismo; l’onomatopea; il linguaggio
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analogico;
4. Le raccolte poetiche: è stata analizzata in particolare la raccolta Myricae, con cenni alle altre. I temi della poesiapascoliana: il nido familiare, la rappresentazione della natura, il tema dei morti. Impressionismo e Simbolismo.Da Myricae:
X Agosto L’assiuolo Novembre Temporale Il lampo Lavandare
Dai Canti di Castelvecchio:
Nebbia: lettura e commento dei contenuti; il simbolismo in Pascoli
U.D. N° 11 Argomento: ITALO SVEVO E IL ROMANZO DEL NOVECENTO
1. Il romanzo del Novecento come opera aperta, cenni alla produzione europea e a quella italiana
2. Biografia di Svevo.
3. La formazione culturale.
4. La figura dell’inetto: Una vita e Senilità in sintesi
5. La coscienza di Zeno: perché romanzo d’avanguardia? Le scelte narrative: narratore omodiegetico, tempo misto. Ilflusso di coscienza e la differenza rispetto al monologo sveviano. Zeno e la psicoanalisi. L’inetto Zeno Cosini.
U.D. N° 12 Argomento: LA CRISI DELL’IO: LUIGI PIRANDELLO
1. Biografia.
2. La visione del mondo e la poetica: l’influenza di Binet e Bergson; il contrasto forma-vita; le maschere e le trappolesociali; le maschere nude; il relativismo conoscitivo; l’umorismo.Da L’umorismo:
L’esempio della vecchia imbellettata (parte II, cap. II) La forma e la vita (parte II, cap, V)
3. Novelle per un anno: temi principali.
Il treno ha fischiato La carriola
4. I romanzi: cenni a L’esclusa
4. Il fu Mattia Pascal: la vicenda e i modelli narrativi; Il fu Mattia Pascal e la poetica dell’umorismo; le sceltenarratologiche (rapporto fabula-intreccio; il tempo; il narratore); lo stile; lo strappo nel cielo di carta; il personaggioMattia Pascal; il significato del romanzo.
L’ultima pagina del romanzo: Mattia Pascal porta i fiori alla sua tomba (cap. XVIII)
5. Uno, nessuno e centomila: la trama e il significato del titolo; differenze tra Mattia Pascal e Vitangelo Moscarda.
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6. Cenni al teatro del grottesco; i temi della malattia e della follia.
U.D. N° 13 Argomento: IL PRIMO NOVECENTO: LA POESIA CREPUSCOLARE E ILFUTURISMO
1. Il concetto di avanguardia.
2.La poesia crepuscolare: origine del termine; il rifiuto del sublime; i temi; la nuova condizione del poeta; l’innovazionenel linguaggio.
S. Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale
3. Guido Gozzano: la “vergogna della poesia”; l’ironia e il rovesciamento del modello dannunziano.
G. Gozzano, Invernale G. Gozzano, da Le due strade (in fotocopia)
4. Il Futurismo: caratteristiche e temi. F. T. Marinetti, Manifesto del Futurimo F. T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista F.T. Marinetti, Sì sì, così, l’aurora sul mare
5. Tra crepuscolarismo e futurismo: Aldo Palazzeschi. A. Palazzeschi, Chi sono?
U.D. N° 14 Argomento: GIUSEPPE UNGARETTI
2. Ungaretti: biografia e opere.
3. Dal Porto sepolto all’Allegria.
Il porto sepolto (fornito in fotocopia dall’insegnante) Commiato I fiumi San Martino del Carso Veglia Soldati Mattina
U.D. N° 15 Argomento: UMBERTO SABA E LA POESIA ONESTA
1. Biografia e opere.
2. La poetica: la poesia onesta.
3. Il Canzoniere: titolo e struttura dell’opera; temi.Dal Canzoniere
A mia moglie Amai Ulisse (in fotocopia)
U.D. N° 16 Argomento: EUGENIO MONTALE E IL MALE DI VIVERE1. Biografia e opere.
9
2. La poetica: la parola e il significato della poesia. Scelte formali e sviluppi tematici. Il male di vivere.
3. Ossi di seppia
Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato Meriggiare pallido e assorto (in fotocopia)
4. Le Occasioni; la figura di Clizia.
Non recidere, forbice, quel volto (in fotocopia)
5. Le ultime raccolte
Da Satura, Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
U.D. N° 17 Argomento: DANTE, PARADISO
1. Struttura del Paradiso.
2. La poetica e la lingua del Paradiso.
Canto I: proemio e invocazione; l’ordinamento del cosmo Canto VI: Giustiniano Canto XI: San Francesco Canti XV e XVII: selezione di passi relativi alla figura di Cacciaguida; l’amarezza
dell’esilio; l’investitura di Dante a poeta-profeta Canto XXXIII: la preghiera alla Vergine; la visione di Dio (studio mnemonico facoltativo
dei vv. 1-39).
.
10
Scheda della materia: LATINO
Docente: Paola Canelli
A.s.: 2010/2011
Testo/i in adozione:G. CONTE, E PIANEZZOLA, Corso integrato di letteratura latina, vol. 3 L’età augustea e vol. 4 La prima etàimperiale, Le Monnier;
Specificità disciplinari
ConoscenzeConoscere e comprendere gli autori, le tematiche e i testi analizzati in classe.Conoscere le strutture retoriche del linguaggio letterario.
Competenze Saper contestualizzare i testi del programma sotto il profilo culturale e storico, coneventuali riferimenti ad altre discipline.
Saper instaurare raffronti tra gli autori.Saper riconoscere e descrivere le principali strutture grammaticali della lingua latina.
Saper individuare le peculiarità stilistiche e retoriche dei brani inprogramma.
Capacità
Saper tradurre e interpretare a livello retorico e stilistico i testi dellaletteratura latina.
Saper cogliere negli autori latini studiati la loro modernità el’attualità delle tematiche trattate.
Indice delle unità didattiche
N° U.D. Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO1 Virgilio Settembre2 Orazio Ottobre3 L’elegia latina: Tibullo e Properzio Novembre-Dicembre4 Ovidio Gennaio5 Seneca Febbraio-Marzo6 Lucano Marzo-Aprile
7 Petronio Aprile8 Persio e Giovenale Aprile-Maggio8 Marziale Maggio9 Tacito Maggio-Giugno
DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE
U.D. N° 1 Argomento: VIRGILIO
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La presente unit_ didattica _ stata affrontata per concludere il programma relativo
al precedente anno anno scolastico e non rientrer_ nel programma d脱same diStato.
1. Ripasso del contesto storico-culturale dell’età di Augusto (pp. 1-10, vol. 3). Appunti e sintesi.
2. Biografia e opere.
3. Dalle BucolicheEgloga I vv 1-83 (in latino)
4. Dalle GeorgicheTeodicea del lavoro (in latino)
5. Dall’EneideSelezione di passi relativi alla figura di Didone, in italiano e in latino.
U.D. N° 2 Argomento: L’ELEGIA LATINA: TIBULLO E PROPERZIO
1. L’elegia latina: genere letterario, metro, origine, i topoi elegiaci, stile (legame con i neoteroi).
2. Cenni a Cornelio Gallo, l段niziatore del genere elegiaco a Roma.
3.Tibullo: la vita, il Corpus Tibullianum,il mito della pace agreste e dell’età dell’oro, lo stile tersus atque elegans.
Elegia I,1 (in italiano) Elegia I, 3 (in italiano)
4. Propezio: la vita; il Canzoniere; la funzione del mito in Properzio; il rapporto con l’ideologia augustea nelCanzoniere; lo stile dotto e ricercato.
Elegia I, 1: Cynthia prima…(in italiano)
Elegia I, 19 (in italiano)
U.D. N° 3 Argomento: OVIDIO
1. Indicazioni biografiche e opere.
2. Le opere elegiache di Ovidio, la nuova concezione dell’amore e l’ironia verso la materia tradizionale. GliAmores: struttura dell’opera. Le Heroides: struttura dell’opera. L’Ars amatoria e i Remdia amoris: l’elegiadidascalica.
Elegia I, 3 (in italiano)
Heroides, 1: Penelope a Ulisse (in italiano)
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Ars amatoria 1, 89-170: I luoghi della caccia: il teatro e il circo (in italiano)
3. Le Metamorfosi: struttura dell’opera, metamorfosi, eziologia e amore; stile.
Il mito di Eco e Narciso (in italiano)
Il mito di Piramo e Tisbe (in italiano)
4. L’elegia eziologica dei Fasti.
5. Le opere dell’esilio: Tristia ed Epistulae ex Ponto.
Tristia, 4 1,1-18: Faccio poesia per dimenticare la sventura (in italiano)
U.D. N° 4 Argomento: ORAZIO
1. Biografia e opere.
2. Gli epodi come poesia dell’eccesso: modelli: dipendenza e originalità di Orazio
3. Le Satire: le caratteristiche del genere satirico a partire dal modello luciliano; caratteristiche delle satire oraziane; lamorale oraziana; lo stile.
Satira I, 9: L’arrampicatore sociale (in latino, in italiano per l’esame)
4. Le Odi: i modelli greci; il tema del primus ego; i principali filoni tematici; lo stile.
Ode III, 30: Exegi monumentum… (in latino) Ode I, 11: il carpe diem e il tema del tempo (in latino) Ode III, 11: O fons Bandusiae: il locus amoenus e la potenza eternatrice della poesia
(in italiano) Ode I, 5: l’inganno dell’amore (in latino) Ode I, 37: cenni a : Nunc est bibendum (in italiano);
5. Le Epistole: meditazione filosofica e ricerca della saggezza.
U.D. N° 5 Argomento: SENECA
1. Quadro storico-politico e culturale dell’età imperiale. Cenni al genere della favola e a Fedro.
La prosa nella prima età imperiale.
2. Seneca: indicazioni biografiche.
3. I Dialogi: temi, struttura, breve sintesi delle Consolationes, del De ira, De tranquillitate animi, De otio, Debrevitate vitae. Le consolationes: caratteristiche del genere. Il tema della morte e del suicidio (approfondimentosulla figura di Catone l’Uticense). I trattati: De clementia, Naturales quaestiones. Il rapporto tra politica e filosofia;la posizione di Seneca circa la partecipazione alla vita politica.
13
Dalla Consolatio ad Marciam: 19, 4-20,3 (in italiano): perché l’uomo non devetemere la morte.
Dal De brevitate vitae: (in latino, fotocopia). L’uso del tempo; gli occupati; 10, 2-5(in latino, in fotocopia)
4. Le Epistulae morales ad Lucilium: struttura dell’opera; genere letterario e modelli; principali tematiche;considerazioni sullo stile.
Epistula 1 (in latino). L’uso del tempo; le metafore ricorrenti per la rappresentazionedel tempo; confronto con Orazio.
Epistula 50: la filosofia come medicina dell’anima (in latino)
5. Le tragedie: cenni a Medea.
6. L’Apokolokyntosis: il genere della satira menippea; contenuto dell’opera e caratteristiche.
Apokolokyntosis, 14-15: il giudizio infernale (in italiano)
U.D. N° 6 Argomento: PETRONIO
1. La presentazione dell’autore a partire dal ritratto tacitiano degli Annales.
2. Il Satyricon: la collocazione nell弾t_ di Nerone; trama dell弛pera; la questione del genere letterario e i modelli diriferimento.
3. Il realismo comico del Satyricon.
4. Il rovesciamento parodico dei modelli letterari.
Dal Satyricon (tutti i passi sono stati letti in italiano):
Encolpio e la corruzione dell’eloquenza: p. 176 del libro di testo. Il dibattito sullacorruzione dell’eloquenza in Quintiliano e Tacito;
La cena di Trimalcione: la figura del parvenu; la polemica contro la corruzione dellasocietà; il rovesciamento del modello platonico del Simposio. Testi: l’ingresso diTrimalcione (p. 192); l’arrivo di Abinna (p. 201).
La matrona di Efeso: la fabula milesia (p. 207).
U.D. N° 7 Argomento: TACITO
1. Il contesto storico.
2. Indicazioni biografiche e opere; vita e opere di Livio modulo di confronto sulla storiografia in età imperiale.
3. L’Agricola: contenuto dell’opera; il genere della biografia. La posizione di Tacito sul principato.
14
Agricola 1 e 3: il principato spegne la virtus; la conciliazione sotto Nerva e Traianodi res olim dissociabiles. In italiano, p. 380 e p. 384.
4. La Germania: cenni al contenuto e alle caratteristiche dell’opera; virtù dei barbari vs corruzione dei Romani.
5. Le opere storiche: Historiae e Annales. Contenuti delle due opere. La posizione ambigua di Tacito sul principato; laconcezione negativa della natura umana. Le caratteristiche della storiografia tacitiana: l’impostazione moralistica;l’analisi dei personaggi e l’indagine psicologica; l’uso delle fonti e i rumores; la storiografia tragica.
Historiae 1,1: proemio: veridicità e imparzialità; in italiano
Annales 1,1: proemio: veridicità e imparzialità; in italiano
Una speranza utopistica: il principe ideale; la figura di Nerone, Annales, 13,4, inlatino
U.D. N° 8Argomento: LUCANO
1. Vita e opere.2. La Pharsalia:la distruzione dei miti augustei e interpretazione dell’opera alla luce dell’influenza operata dal regime;
Cesare, l弾roe 渡ero_ e Pompeo, l弾roe 菟assivo”
U.D. N° 9 PERSIO e GIOVENALE1. Vita e opere dei due poeti.2. Persio: La vera fonte di ispirazione poetica, p. 243 (in latino)
La satira non va di moda, p.246 (in italiano)Nosce te ipsum, p.251 (in italiano)
3. Giovenale: la satira contro le donneLa moglie bella, p.257 (in latino)
U.D. N° 10 Argomento: MARZIALE
1. Il contesto storico.
2. Indicazioni biografiche e opere.
3. Gli Epigrammi: origine ed evoluzione del genere letterario; le dichiarazioni di poetica; il realismo di Marziale e ifiloni principali degli epigrammi; il meccanismo dell’arguzia e la punta epigrammatica.
Tutti i passi sono stati letti in italiano:
Dichiarazioni di poetica: Epigrammata 10, 4: epigramma, epica e tragedia; 4,49: igusti del pubblico
Gli epigrammi satirici
Gli epigrammi funebri: in morte di Erotion. Caratteristiche dell’epigramma funebre.
Epigramma rivolto a Giovenale: fornito in fotocopia, (in latino)
15
SCHEDA DELLA MATERIA: INGLESE
PROF. CILIUTTI
Testo adottato: Lit & Lab – From the Early Romantics to the Present Age - di M. Spiazzi / M.Tavella, Ed. Zanichelli
MODULE D
THE ROMANTIC AGEEMOTION VERSUS REASON
THE CHANGING FACE OF BRITAIN AND AMERICA
LYRICAL BALLADS
William Wordsworth A Certain Colouring of Imagination
The Rime of the Ancient MarinerS.T. Coleridge The Killing of the Albatross
THE SUBLIME: A NEW KIND OF VISION
THE CONCEPT OF CREATION AND IMAGINATION IN THE ROMANTIC WORLD
WILLIAM BLAKE
INFANT JOY
INFANT SORROW
LONDON
THE LAMB
THE TYGER
PERCY BYSSHE SHELLEY
ODE TO THE WEST WIND
EDGAR ALLAN POE
THE TELL-TALE HEART
MODULE E
THE VICTORIAN AGETHE VICTORIAN NOVEL
Charles Dickens, Hard TimesA Town of Red BrickA Man of RealitiesOliver TwistOliver’s Ninth Birthday
R. L. Stevenson, The Strange Case of Dr. Jekyll & Mr. HydeSEARCH FOR MR. HYDE
16
JEKYLL’S EXPERIMENT
Nathaniel Hawthorne, The Scarlet LetterPublic Shame
Herman Melville, Moby DickAHAB’S OBSESSION
MOBY DICK
THE WHITENESS OF THE WHALE
Walt Whitman, Leaves of GrassI Hear America SingingSong of Myself
Thomas Hardy, Tess of the D’UbervillesALEC AND TESS
SORROW THE UNDESIRED
Oscar Wilde, The Picture of Dorian GrayI would give my SoulDorian’s DeathModule FTHE MODERN AGEAnxiety and RebellionTwo World Wars ans After
The Modern Novel and the Stream of ConsciousnessThe Interior Monologue
Joseph Conrad, Heart of DarknessTHE CHAIN GANG
THE HORROR
Thomas Stearns Eliot, The Waste LandThe Fire SermonThe Hollow MenThis is the Dead Land
James Joyce, DublinersEVELINE
SHE WAS FAST ASLEEP
ULYSSES
MOLLY’S MONOLOGUE
THE FUNERAL
PROGRAMMA IN SVOLGIMENTO DOPO IL 15 MAGGIOGeorge Orwell, Nineteen Eighty-fourBig Brother is watching YouHow can You control Memory?Animal FarmThe Execution
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SCHEDA DELLA MATERIA: STORIA
Docente: Prof.ssa Giovanna Morone A.s. 2010/2011
Testo/i in adozione: Giardina A., Sabbattucci G., Vidotto V., Prospettive di storia volume 3,Laterza scolastica.
Specificità disciplinari
Conoscenze Gli eventi principali di ciascun periodo storico.Le connessioni tra gli aspetti politici, sociali ed economici di ciascun periodostorico.
Competenze Saper cogliere i nessi causali tra gli eventi storici.Saper ricostruire sequenze di eventi in modo coerente e consequenziale.
Capacità Saper collocare processi ed eventi storici in un quadro di riferimento generale.Saper distinguere interpretazioni differenti di processi ed eventi storici.Saper ricostruire eventi e processi adoperando un lessico adeguato alle disciplinestoriche.
Indice delle unità didattiche
N° U.D. Argomento PERIODO DISVOLGIMENTO
ALTRE DISCIPLINECOINVOLTE
1 L’Italia liberale: dai governi dellaSinistra alla prima guerra
mondiale
Settembre-Ottobre
2 La seconda rivoluzione industrialee la società di massa
Ottobre
3 L’Europa verso la prima guerramondiale
Novembre
4 La prima guerra mondiale Novembre-Dicembre Italiano5 La rivoluzione russa e la
costruzione dell’Urss: da Lenin aStalin
Gennaio
6 L’eredità della grande guerra inItalia e in Europa
Febbraio
7 Fascismo e nazismo Febbraio-Marzo
18
8 La seconda guerra mondiale Aprile9 Il secondo dopoguerra: l’Italia
repubblicana nel contesto della
“guerra fredda”
Aprile – Maggio
10 Il processo di decolonizzazione Maggio11 Cenni sui principali eventi storici della
seconda metà del NovecentoMaggio (dopo il 15)
DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE
U. D. N° : 1 L’Italia liberale: dai governi della Sinistra alla prima guerramondiale
1. La Destra e la Sinistra storica; il governo Depretis.2. La politica estera italiana: La Triplice Alleanza e l’espansione coloniale.3. La democrazia autoritaria di Francesco Crispi: la repressione dei fasci siciliani e la sconfitta
di Adua.4. La crisi di fine secolo: i moti per il pane e l’uccisione di Umberto I.5. L’Italia giolittiana: la svolta liberale; il riformismo di Giolitti; la posizione dei socialisti; la
politica estera e la guerra di Libia; il suffragio universale; i cattolici e il “patto Gentiloni”.
U. D. N° : 2 La seconda rivoluzione industriale e la società di massa
1. Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, monopoli, protezionismo.2. Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva: taylorismo e fordismo.3. Scienza e tecnologia: le nuove industrie, motori a scoppio ed elettricità.4. I caratteri della società di massa: nuove stratificazioni sociali; suffragio universale; partiti di
massa; sindacati.5. La questione femminile.6. La nascita di partiti e sindacati. I cattolici e la “Rerum novarum”.
U. D. N° : 3 L’Europa verso la prima guerra mondiale1. La crisi del sistema bismarckiano e le nuove alleanze: Triplice Alleanza e Triplice Intesa.2. L’emergere dei nazionalismi.3. Le tensioni internazionali: il quadro internazionale alle soglie della Prima guerra mondiale.
U. D. N° : 4 La prima guerra mondiale1. Le cause profonde della guerra e l’attentato di Sarajevo.2. Le prime fasi del conflitto e la strategia tedesca: il “piano Schlieffen”.3. Dalla guerra di movimento alla guerra di usura.
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4. Il dibattito sull’intervento in guerra dell’Italia e il “patto di Londra”.5. La svolta del 1917: L’entrata in guerra degli U.S.A.; la defezione della Russia e la pace di
Brest-Litovsk; il disastro italiano di Caporetto.6. La conclusione della guerra e i trattati di pace: pace democratica e pace punitiva; i “14 punti”
di Wilson; la conferenza di Versailles e l’umiliazione della Germania.
U. D. N° : 5 La rivoluzione russa e la costruzione dell’URSS: da Lenin aStalin
1. Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre: Lenin e le “tesi di aprile”. Dalcomunismo di guerra alla NEP.
2. La guerra civile.3. Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese.4. Lo stalinismo: la liquidazione del gruppo dirigente bolscevico; la repressione dei kulaki; la
fine della NEP e l’economia pianificata; le “grandi purghe”.
U. D. N° : 6 L’eredità della grande guerra in Italia e in Europa1. Le conseguenze della guerra e le trasformazioni sociali.2. Il biennio rosso in Europa: il mito della rivoluzione d’ottobre; la “Terza internazionale” e
la rottura tra socialisti e comunisti; il fallimento dell’opzione rivoluzionaria.3. La repubblica di Weimar e la “grande inflazione”.4. Il dopoguerra in Italia: la conferenza di pace e il mito della vittoria mutilata; il bienno rosso
in Italia e l’occupazione delle fabbriche; la nascita dello squadrismo fascista.5. L’avvento del fascismo in Italia: la “marcia su Roma” e il governo Mussolini; il delitto
Matteotti e la “secessione dell’Aventino”; le leggi fascistissime e la dittatura a viso aperto.6. La crisi del ’29: il crollo di Wall Street e il New Deal rooseveltiano; la crisi in Europa; le
nuove politiche economiche: il keynesismo e l’intervento dello stato nell’economia.
U. D. N° : 7
Fascismo e nazismo
1. I caratteri del regime fascista: il totalitarismo imperfetto; la propaganda e il controllo sucultura e istruzione; l’economia: la fase liberista e quella statalista, il corporativismo; lapolitica estera: l’aggressione all’Etiopia e le sanzioni, la subordinazione alla Germania; lapersecuzione degli antifascisti; le leggi razziali.
2. La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo: gli effetti della crisi economicain Germania; la nascita del Terzo Reich; Il “Mein Kampf” di Hitler: la contestazione deitrattati di Versailles; l’antisemitismo e la ricerca dello “spazio vitale”.
3. La crisi delle democrazie liberali: i fronti popolari; la guerra di Spagna; l’espansionismohitleriano e la politica dell’“appeasement”; il patto di Monaco.
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U. D. N° : 8 La seconda guerra mondiale1. Verso la seconda guerra mondiale: lo smembramento della Cecoslovacchia e le mire
hitleriane sulla Polonia; il “patto d’acciaio tra Italia e Germania”; il pattoRibbentrop-Molotov.
2. Le prime fasi del conflitto: l’invasione della Polonia; la caduta della Francia; l’entrata inguerra dell’Italia; la battaglia d’Inghilterra.
3. Il sistema concentrazionario della Germania hitleriana: lo sterminio degli ebrei e degli“Untermenschen”.
4. La svolta del conflitto: dall’invasione dell’Unione Sovietica alla battaglia di Stalingrado;l’ingresso in guerra degli Stati Uniti dopo Pearl Harbor.
5. Il fallimento della guerra italiana e la caduta del fascismo: gli insuccessi nei Balcani e inAfrica; la caduta del fascismo; lo sbarco degli alleati; l’8 settembre: l’armistizio e la fuga delre; la Resistenza e la guerra di liberazione dal nazifascismo.
6. Il crollo del Terzo Reich: l’avanzata dell’Armata Rossa e lo sbarco in Normandia.7. L’impiego della bomba atomica e la fine della guerra.
U. D. N° : 9 Il secondo dopoguerra: l’Italia repubblicana nel contesto della“guerra fredda”
1. La “guerra fredda” e la divisione del mondo in blocchi contrapposti: dalla conferenza diYalta al blocco di Berlino; la “cortina di ferro”; il piano Marshall; il Patto atlantico e il Pattodi Varsavia. L'Onu.
2. L’Italia dalla Liberazione alla Repubblica: il referendum del 2 giugno e l’AssembleaCostituente; la crisi dell’unità antifascista; la nascita della Costituzione; le elezioni del1948.
3. L’Italia dalla ricostruzione al boom economico: dai governi centristi al centro-sinistra; ilmiracolo economico.
U. D. N° : 10 Il processo di decolonizzazione1. La conferenza di Bandung.2. L'indipendenza dell'India3. Le guerre d'Indocina4. La guerra del Vietnam5. La Libia: dalle seconda guerra mondiale a Gheddafi.6. La guerra di Algeria e l'ascesa del Fis.La questione Arabo israeliana; dalla dichiarazione Balfour agli accordi di Camp David.
U. D. N° : 11 Il mondo contemporaneo. Cenni sui principali eventi storici dellaseconda metà del Novecento
1. Gli Stati Uniti dal maccartismo alla presidenza Kennedy.2. L’Unione Sovietica da Stalin a Krusciov: il 1956 e il XX congresso del PCUS3. La strategia della tensione e il terrorismo in Italia.4. La caduta del muro di Berlino e la dissoluzione del blocco sovietico.
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Scheda della materia: Filosofia
Docente: Giovanna Morone A.s. 2010/11
Testo/i in adozione: Abbagnano N., Fornero G., Nuovo Protagonisti e testi della filosofia 3A 3B,Paravia.
Specificità disciplinari
Conoscenze I concetti fondamentali delle teorie filosofiche.I concetti fondamentali degli autori studiati.
Competenze Saper cogliere affinità e differenze tra le tematiche filosofiche e il pensiero deidiversi autori.Saper ricostruire i nessi concettuali presenti all’interno delle teorie filosofiche edel pensiero degli autori studiati.
Capacità Saper ricostruire le tematiche filosofiche adoperando un lessico adeguato alladisciplina.Saper argomentare in modo coerente e consequenziale.
Indice delle unità didattiche
N° U.D. Argomento PERIODO DISVOLGIMENTO
ALTRE DISCIPLINECOINVOLTE
1 Hegel Settembre-Ottobre2 Schopenhauer Ottobre-Novembre3 Kierkegaard Dicembre4 La sinistra hegeliana e K. Marx Gennaio- Febbraio5 Il positivismo e l'utilitarismo Febbraio-Marzo Scienze6 La nuova immagine della coscienza Marzo-Aprile Storia dell'arte7 Nietzsche Aprile8 Il dibattito sulla filosofia della scienza nel
NovecentoMaggio Fisica e matematica
9 Bioetiche Maggio (dopo il 15) Scienze
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DETTAGLIO DELLE UNITÀ DIDATTICHE
U. D. N° : 1 HegelI capisaldi del sistema e l’identità di reale e razionale.
La dialettica.Le principali figure della “Fenomenologia dello Spirito” e la “dialettica servo-padrone”.L’impianto generale della Logica.La filosofia della natura.Spirito soggettivo e oggettivo; i tre momenti dell’eticità: famiglia, società civile e Stato.La filosofia della storia.Lo Spirito Assoluto: arte, religione e filosofia.
U. D. N° : 2 SchopenhauerSchopenhauer: radici culturali del pensiero di Schopenhauer.Il fenomeno come “velo di Maya”.La “Volontà di vivere” e i suoi caratteri.La vita come pendolo che oscilla tra il dolore e la noia.
Le vie di liberazione dal dolore: il rifiuto del suicidio, l’arte, l’etica della compassione, l’ascesi.
U. D. N° : 3 KierkegaardKierkegaard:La riscoperta del singolo e l’antihegelismo.La superiorità della fede sul sapere.La possibilità come struttura dell’esistenza.I tre stadi dell’esistenza: vita etica, vita estetica e vita religiosa.L’angoscia come sentimento del possibile e la disperazione.
U. D. N° : 4 La sinistra hegeliana e K.MarxCenni sul dibattito tra destra e sinistra hegeliana.
Feuerbach: le critiche ad Hegel; l’alienazione religiosa.
Marx:- L’unione di teoria e prassi. La critiche ad Hegel e a Feuerbach. Il concetto di oggettivazione e lavoro.- L’alienazione economica.- La critica dell’ideologia.- Il materialismo storico: struttura e sovrastruttura.- Il materialismo dialettico e la lotta di classe.- L’analisi economica del «Capitale»: la teoria del valore-lavoro, il plus valore, la caduta tendenzialedel saggio di profitto.- Il superamento del capitalismo: la rivoluzione, la dittatura del proletariato, il comunismo e lasocietà senza classi.
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U. D. N° : 5 Il positivismo e l'utilitarismoContesto storico e origini del positivismoDarwin: riflessioni sulle implicazioni filosofiche del suo pensiero.Bentham e le origini dell'utilitarismoJ.S. Mill: il sistema di logica deduttiva e induttiva; i principi dell'economia politica; le teoriepolitiche; lo stato stazionario; riflessioni sulla questione femminile.Lettura integrale del saggio Sulla libertà.
U. D. N° : 6 La nuova immagine della coscienza: Freud e BergsonLa psicoanalisi freudiana e la scoperta dell’inconscio:- Il capovolgimento del primato della coscienza.- Il metodo della psicoanalisi: le libere associazioni.- Le vie di accesso all’inconscio: sogni, nevrosi e atti mancati.- La prima topica: conscio, preconscio, inconscio; la seconda topica: Es, Io e Super-Io.- Il concetto di “libido”.- I tre stadi della sessualità infantile e il complesso di Edipo.
Lo spiritualismo e Bergson:- Lo spiritualismo come reazione antipositivistica.- Bergson: il tempo spazializzato della scienza e il tempo della coscienza come “durata” reale;slancio vitale ed evoluzione creatrice.
U. D. N° : 7 Nietzsche
Nietzsche
- La “Nascita della tragedia”: apollineo e dionisiaco.- Il “dir di sì alla vita”.- La critica della morale.
U. D. N° : 8 Il dibattito sulla filosofia della scienza nel NovecentoPopper:- Il fallibismo.- La falsificabilità empirica come criterio di demarcazione.
Le “nuove epistemologie”:Kuhn: il concetto di “paradigma”. la “Struttura delle rivoluzioni scientifiche”: scienza normale e scienza rivoluzionaria.Feyerabend:- “Contro il metodo” e l’anarchismo metodologico.
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U.D. N.° : 9 BioeticheIntroduzione ai temi fondamentali della bioetica.Le BioeticheClonazione, diritto alla salute.
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SCHEDA DELLA MATERIA: MATEMATICA
PROF. GENTA DANIELA
MATEMATICA
ore settimanali 3
Obiettivi disciplinari
Testo in adozione: Dodero-Baroncini-Manfredi, Moduli di Lineamenti di Matematica Triennio scientifico G, Ghisetti ecorvi.
MODULO N. 1 TITOLO: INTRODUZIONE ALL’ANALISIOBIETTIVICOMPETENZE
Essere in grado di : riconoscere relazioni di tipo funzionale riconoscere proprietà delle funzioni di dedurre proprietà dai grafici determinare l’inversa di una funzione determinare il periodo di una funzione risolvere problemi di massimo e minimo
PREREQUISITI InsiemiProdotto cartesiano tra insiemiRappresentazioni di funzioni elementari
CONTENUTI Nascita e sviluppo storico dello studio dell’analisi La struttura dell’insieme R Gli intervalli Estremi superiore ed inferiore Intorno di un punto, punti di accumulazione Definizione di relazione e funzione Classificazione delle funzioni Funzioni iniettive, suriettive, biettive Dominio delle funzioni Segno di una funzione Funzioni pari e dispari Funzioni monotone Funzioni periodiche Funzione inversa e composizione di funzioni Funzioni composte
MODULO N. 2 TITOLO: LIMITI E CONTINUITA’ DELLE FUNZIONIOBIETTIVICOMPETENZE
Essere in grado di: Verificare algebricamente un limite assegnato Rappresentare il risultato di un limite Calcolare limiti agli estremi del campo di esistenza di una funzione Determinare l’equazione degli asintoti di una funzione Calcolare i limiti di forme di indecisione mediante il confronto tra
infinitesimi ed infiniti
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PREREQUISITI Campi di esistenza delle funzioniAlgebra
CONTENUTI Nascita del concetto di limite Punti di accumulazione Significato geometrico del concetto di limite Rappresentazione grafica del calcolo di un limite Limiti destri e sinistri Riconoscimento del valore di un limite dal grafico della funzione Calcolo del limite Definizione del limite di una funzione reale:
Asintoti orizzontali, verticali ed obliqui. Teoremi di esistenza ed unicità del limite Teorema di permanenza del segno L’algebra del limiti Forme di indecisione di funzioni algebriche e trascendenti Comportamento asintotico delle funzioni (infinitesimi ed infiniti) Funzioni continue Operazioni tra funzioni continue e composizione di funzioni continue Punti di discontinuità Teorema di esistenza degli zeri Teorema di Weierstrass Analisi del comportamento di una funzione agli estremi del campo di
esistenza
MODULO N. 3 TITOLO: LA DERIVATA E IL DIFFERENZIALEOBIETTIVICOMPETENZE
Essere in grado di: Associare il significato geometrico di derivata con la monotonia della
funzione Determinare i punti stazionari di una funzione Calcolare la derivata di una qualsiasi funzione Comprendere l’andamento di una funzione Rappresentare i punti di non derivabilità di una funzione
PREREQUISITI Campi di esistenzalimiti
CONTENUTI Nascita e sviluppo del concetto di derivata Significato geometrico di derivata e applicazioni geometriche Definizione di derivata di una funzione Punti stazionari e criteri per la loro analisi Intervalli di monotonia e ricerca dei massimi e dei minimi Continuità e derivabilità Derivate di funzioni elementari L’algebra delle derivate Derivata della funzione composta e della funzione inversa Il differenziale Teoremi di Rolle e Lagrange
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Studio di una funzione Funzioni concave e convesse Flessi Teoremi di Cauchy e De l’Hopital Problemi di massimo e minimo
MODULO N. 4 TITOLO: IL CALCOLO INTEGRALEOBIETTIVICOMPETENZE
Essere in grado di:Calcolare aree, volumi lunghezze di curve e area di una sup. di rotazione
PREREQUISITI DerivateCONTENUTI Significato geometrico dell’integrale
Primitiva ed integrale indefinito Primitive delle funzioni elementari Algebra degli integrali Integrazione di funzioni composte Integrale definito Calcolo delle aree e dei volumi lunghezza di un arco di curva e area di
una superficie di rotazione. Integrazione per sostituzione Integrazione per parti Integrazione di funzioni razionali Integrazione di funzioni goniometriche ed irrazionali Integrali impropri Teorema del valor medio La funzione integrale Teorema di Torricelli Barrow
MODULO N. 5 TITOLO: GEOMETRIA SOLIDAOBIETTIVICOMPETENZE
Essere in grado di:
Rappresentare nello spazio poliedri e solidi di rotazione Calcolare il volume di solidi regolari e non Calcolare l’area della superficie di un solido
PREREQUISITI Geometria pianaCONTENUTI Punti, rette e piani nello spazio
Mutua posizione di rette e piani nello spazio Angoloidi Poliedri e poliedri regolari Prisma, parallelepipedo, piramide Cilindro, cono e sfera Poliedri equivalenti Principio di Cavalieri Volumi e aree dei solidi ( anche di rotazione)
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MODULO N. 4 TITOLO: IL CALCOLO COMBINATORIOOBIETTIVICOMPETENZE
Essere in grado di: Utilizzare il calcolo combinatorio per semplici esercizi di probabilità Utilizzare il coefficiente binomiale ed il fattoriale.
PREREQUISITI Calcolo algebrico
CONTENUTI Combinazioni, disposizioni con e senza ripetizione, permutazioni. Fattoriale Coefficiente binomiale
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SCHEDA DELLA MATERIA: FISICAPROF. GENTA DANIELA
FISICA 3 ore settimanaliObiettivi disciplinari
Testo in adozione: Marazzini- Bergamaschini, Fenomeni e Fisica vol.3, Minerva Italica.
MODULO N. 1 TITOLO: ELETTROSTATICAOBIETTIVI
CONOSCENZE Conoscere i fenomeni elementari di elettrostatica
Conoscere le legge di conservazione della carica
Conoscere la legge di Coulomb e le analogie tra forza elettrica e gravitazionale
Conoscere il concetto di campo, il significato di campo elettrico e
gravitazionale
Conoscere il significato di linea di campo
Conoscere il concetto di flusso e il teorema di Gauss
Conoscere alcune delle applicazioni del teorema di Gauss
OBIETTIVI
COMPETENZE Saper determinare la forza elettrica tra due cariche puntiformi
Saper risolvere problemi sulla conservazione della carica
Saper risolvere problemi sula forza elettrica
Saper determinare il vettore campo elettrico creato da una distribuzione di
cariche puntiformi nel piano
Saper calcolare il flusso del campo elettrico attraverso una superficie
CONTENUTI Interazione tra masse e confronto con l’interazione tra cariche elettriche
Elettrizzazione per contatto, strofinio e induzione
La legge di Coulomb e la misura della carica elettrica
La conservazione della carica
La quantizzazione della carica e l’esperienza di Millikan
Campo elettrico e principio di sovrapposizione di più campi
Le linee del campo elettrico
Il flusso del campo elettrico e teorema di Gauss
Campi a simmetria sferica
Campo elettrico generato da distribuzioni piane infinite di carica
Azione di un campo elettrico uniforme su cariche elettriche
Campo elettrico e campo gravitazionale
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MODULO N. 2 TITOLO: IL POTENZIALE ELETTRICOOBIETTIVI
CONOSCENZE Conoscere il significato di circuitazione di un campo vettoriale e di campo
conservativo
Conoscere il significato di energia potenziale e di potenziale di un campo
elettrico
Conoscere il significato di superficie equipotenziale
Conoscere le relazioni tra campo elettrico e potenziale elettrico
Conoscere il significato di capacità elettrica e la relazione tra capacità e
potenziale di un conduttore.
Conoscere le caratteristiche di un condensatore piano
OBIETTIVI
COMPETENZE Saper calcolare l’energia potenziale e il potenziale elettrico
Saper calcolare il lavoro necessario per spostare una carica elettrica in un
campo elettrico
Saper calcolare l’intensità del campo creato da un conduttore sferico carico
CONTENUTI Energia potenziale e il potenziale elettrico
Il campo elettrico è conservativo
La circuitazione del campo elettrico
Superfici equipotenziali
Relazione tra campo elettrico e potenziale
Capacità di un condensatore piano
MODULO N. 3 TITOLO: CONDUZIONE ELETTRICAOBIETTIVI
CONOSCENZE Conoscere il modello di conduzione della corrente elettrica nei solidi
Conoscere il concetto di resistività e di conducibilità elettrica dei materiali
Conoscere le leggi di Ohm
Conoscere il significato di resistenze in parallelo
Conoscere il significato di potenza elettrica
OBIETTIVI
COMPETENZE Saper determinare la relazione che sussiste tra il moto delle cariche elettriche
e le proprietà geometriche e fisiche dei conduttori in cui avviene il moto
Saper calcolare la resistività di un conduttore, la differenza di potenziale e la
resistenza ai suoi capi
Saper calcolare i valori di resistenza, corrente e tensione in un circuito
Saper risolvere circuiti lineari formati da resistenze in serie e in parallelo
CONTENUTI Cariche in moto e corrente elettrica nei solidi
Intensità ella corrente elettrica
Il circuito elettrico
Prima e seconda legge di Ohm
Resistenza e resistività
Energia elettrica e potenza
Volmetri e amperometri
Effetto Joule
Le correnti elettriche nei liquidi
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MODULO N. 4 TITOLO: IL CAMPO MAGNETICOOBIETTIVI
CONOSCENZE Conoscere alcuni fenomeni magnetici e le leggi che li descrivono
Conoscere la definizione operativa dell’unità di misura dell’intensità di corrente
(ampere)
Conoscere la definizione operativa di campo magnetico
Conoscere la forza magnetica che agisce su una carica in moto e su un filo
percorso da corrente
Conoscere le proprietà del campo magnetico e le leggi che le esprimono
OBIETTIVI
COMPETENZE Saper determinare l’intensità, direzione e verso del campo magnetico generato
da fili o spire percorsi da corrente
Saper determinare la forza che si esercita tra due fili percorsi da corrente
Saper determinare intensità, direzione e verso della forza che agisce su una
carica in moto in un campo magnetico
CONTENUTI Campo magnetico
Esperienza di Oersted
Conduttori percorsi da corrente
Campo generato da filo rettilineo percorso da corrente (legge di Biot-Savart)
Definizione di Ampere e Coulomb
Spira e Solenoide
Flusso e circuitazione (teorema di Ampere, teorema di Gauss per il
magnetismo)
Equazioni di Maxwell ridotte al caso statico
Interazione tra correnti ( esperienza di faraday)
Azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente (motore
elettrico)
Poli magnetici
Forza di Lorentz
Dinamica del moto di una carica in un campo magnetico
Il selettore di velocità
Esperienza di Thomson
Forza di Lorentz e corrente indotta, forza elettromotrice indotta.
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SCHEDA DELLA MATERIA: SCIENZE
Docente: Prof. ERCOLINI Loredana A.S. 2010-11
Testo/i in adozione: Curtis, Barnes –“Invito alla biologia”- ZanichelliValitutti, Tifi, Gentile 俣 Le idee della chimica_ - Zanichelli
Specificità disciplinariConoscenze Chimica: completare l’acquisizione delle nozioni fondamentali in chimica
generale e dei rudimenti di chimica organicaBiologia: interpretazione in chiave evolutiva della biodiversità acompletamento degli studi di genetica; l弾ssere umano dal punto divista biologico.
Biologia: interpretazione in chiave evolutiva della biodiversità acompletamento degli studi di genetica; l弾ssere umano dal punto divista biologico.ondamentali in chimica
Competenze Ampliamento della comprensione e dell’uso del linguaggio specifico.Interpretazione ed utilizzo dei processi elettrochimici.Comprensione del funzionamento della macchina-uomo
Capacità Prevenire i principali fattori di rischio per la salute
Indice delle unità didatticheC = Chimica B = Biologia
N° U.D. Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO1C Acidi e basi Ottobre-novembre1B L’evoluzione secondo Darwin Ottobre-novembre2C Le ossidoriduzioni Dicembre2B Il corpo umano Dicembre3C La pila Gennaio3B L’apparato digerente Gennaio4B Apparato respiratorio Febbraio4C La cella elettrolitica Febbraio-marzo5B Il sangue Marzo6B Apparato circolatorio Aprile5C Elementi di chimica organica Maggio-giugno
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DETTAGLIO DELLE UNITA’DIDATTICHE
U.D. N° 1C ARGOMENTO: Acidi e basiDefinizione di Arrhenius e di Bronsted-Lowry. Autoionizzazione dell’acqua. Concetto e calcolo delpH. Acidi e basi deboli. Reazioni di neutralizzazione. Gli indicatori. Titolazoni acido-base. Idrolisidei Sali. Soluzioni tampone.
U.D. N° 2C ARGOMENTO: Le ossidoriduzioniDefinizione e calcolo del n. di ossidazione. Caratteristiche e bilanciamento delle reazioni redox informa ionica e in forma molecolare.
U.D. N° 3C ARGOMENTO: La pilaRedox spontanee e non spontanee. La pila Daniell. I potenziali normali di riduzione e l’elettrodo aidrogeno. Il calcolo della f.e.m. L’accumulatore al Pb.
U.D. N° 4C ARGOMENTO: La cella elettroliticaStruttura, funzioni, confronto con la pila. Elettrolisi in soluzioni acquose e in sale fuso. Elettrolisidell’acqua. Leggi di Faraday. La galvanostegia.
U.D. N° 5C ARGOMENTO: Cenni di chimica del carbonioIbridazione sp3 e gli alcani: nomenclatura, isomeria geometrica, la reazione di sostituzione( alogenazione) e la combustione. Radicali alchilici.
L’ibridazione sp2 e gli alcheni. Nomenclatura, isomeria cis-trans, reazione di addizione e regola diMarkovnikov.L段bridazione sp, gli alchini.Idrocarburi aromatici: l’anello benzenico ; formule di Kekulé; derivati del benzene e loronomenclatura; sostituzione elettrofila aromatica
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U.D. N° 1B ARGOMENTO: L’evoluzioneI creazionisti e l’evoluzionismo del XIX secolo; Darwin e la teoria della selezione naturale; il
modello dell’antenato comune.Il neodarwinismo e le basi genetiche dell弾voluzione (dispensa del docente)
U.D. N° 2B ARGOMENTO: Il corpo umanoOrganizzazione generale, tessuti epiteliale, connettivo( in particolare il tessuto osseo), muscolare,nervoso . Il meccanismo biochimico della contrazione muscolare. Organi e sistemi. Concetto diomeostasi.
U.D. N° 3B ARGOMENTO: Apparato digerenteOrgani dell’apparato digerente, struttura anatomica del tubo digerente. Fasi della digestioneenzimatica in bocca, stomaco, duodeno. Il ruolo del pancreas e del fegato. L’assorbimento.L’escrezione. Ruolo della flora batterica. Patologie: Gastrite da Helicobacter pylori, enteritibatteriche, epatite virale.
U.D. N° 4B ARGOMENTO: Apparato respiratorioAnatomia dell’apparato e meccanica respiratoria. Fisiologia: lo scambio respiratorio, il controlloneurochimico della respirazione. Patologie: asma, enfisema polmonare, carcinomi.
U.D. N° 5B ARGOMENTO: Il sangueComposizione del sangue, funzioni, coagulazione. Generalità sulle cellule del sangue. Il midolloosseo e l’emopoiesi.
U.D. N° 6B ARGOMENTO: Apparato circolatorioStruttura generale e struttura dei vasi sanguigni. Il cuore, la circolazione intracardiaca, la genesi e ladiffusione della contrazione. Regolazione del ritmo cardiaco La pressione del sangue e le sueanomalie.Principali patologie circolatorie: aneurisma, varici, aterosclerosi. .
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SCHEDA DELLA MATERIA: STORIA DELL'ARTE
Docente: Barale Cristina A.s. 2010/2011Ore di insegnamento settimanali: n° 2TESTI IN ADOZIONE:- G.CRICCO E F.P. DI TEODORO
ITINERARIO NELL’ARTE. VOLUME B, DAL SEICENTO A OGGI. ZANICHELLI
OBIETTIVI SPECIFICI
CONOSCENZE PADRONANZA E COMPRENSIONE DEI LINGUAGGI.COLLOCAZIONE AUTORI E OPERE NEL CONTESTO STORICO.
CAPACITÀ ANALISI DELL’OPERA E CAPACITÀ DI LETTURA ATTRAVERSO I VARI SISTEMI.Competenze RIELABORAZIONE CRITICA E APPROFONDIMENTO PERSONALE.
INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE
N°U.D.
ARGOMENTO PERIODO DISVOLGIMENTO
ALTRE DISCIPLINECOINVOLTE
1. ROMANTICISMO IN EUROPA SETTEMBRE ITALIANO, FILOSOFIA,INGLESE
2. IL REALISMOI MACCHIAIOLI
OTTOBRE ITALIANO, STORIA,FILOSOFIA
3. LA NUOVA ARCHITETTURA DEL FERRO IN
EUROPA
OTTOBRE STORIA
4. IMPRESSIONISMO NOVEMBRE FILOSOFIA
5. IL DIVISIONISMO.IL POST-IMPRESSIONISMO.
NOVEMBRE FISICA, FILOSOFIA,ITALIANO
6. L’ART NOUVEAU.ESPRESSIONISMO FRANCESE E
TEDESCO
DICEMBRE - GENNAIO FILOSOFIA
7. IL RAZIONALISMO INARCHITETTURA.
L’ESPERIENZA DEL BAUHAUS.LE CORBUSIER.
FRANK LLOYD WRIGHT.ARCHITETTURA FASCISTA
GENNAIO - FEBBRAIO ITALIANO, FILOSOFIA
8. IL CUBISMO MARZO FILOSOFIA
9. IL FUTURISMO MarzoITALIANO, FILOSOFIA
10. DADA, METAFISICA ESURREALISMO
APRILE - MAGGIO Italiano, Filosofia
. ASTRATTISMO MAGGIO FILOSOFIA
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DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE
U. D. N° : 1 ARGOMENTO: Romanticismo in Europa
Il Romanticismo, genio e sregolatezza (pag. 652): caratteri generaliNeoclassicismo e Romanticismo (pag. 654): i due volti dell’Europa borghese tra Settecento eOttocento.PITTURA Artisti romantici:Théodore Géricault (pag. 655). “La zattera della Medusa” (1818-1819, Parigi Louvre); i ritrattidi alienati.Eugène Delacroix (pag. 660). “La Libertà che guida il popolo” (1830, Parigi Louvre)Francesco Hayez (pag. 666). “Il bacio” (1859, Milano Pinacoteca di Brera)Caspar David Friedrich (pag. 979). “Viandante sul mare di nebbia” (1818, AmburgoKunsthalle) La scuola di Barbizon e Camille Corot (pag. 670), tra Romanticismo e Realismo. “Lacattedrale di Chartres” (1830, Parigi Louvre)ARCHITETTURA Storicismo e Eclettismo nell’architettura romantica europeaCharles Barry (Sez. A 95). Palazzo del Parlamento, LondraGiuseppe Jappelli (Sez. A 98). Caffè Pedrocchi e Pedrocchino, Padova
U. D. N° : 2 ARGOMENTO: Il Realismo. I Macchiaioli
PITTURA Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo (pag. 672): “Lo spaccapietre” (1849,Svizzera, collezione privata) IL FENOMENO DEI MACCHIAIOLI (PAG. 676)Giovanni Fattori (pag. 677): “In vedetta o il muro bianco” (1872, Valdagno Collezione privata),
U. D. N° : 3 ARGOMENTO: La nuova architettura delferro in Europa
ARCHITETTURA L’architettura degli ingegneri (pag. 683):Joseph Paxton: Palazzo di cristallo, 1850 Londra (distrutto nel 1937)Gustave-Alexandre Eiffel: Torre Eiffel, 1889 ParigiEugène Viollet-le-Duc, John Ruskin e il restauro architettonico (pag. 689)
U. D. N° : 4 : La stagione dell’Impressionismo
PITTURA Edouard Manet (pag. 701): “La colazione sull’erba” (1863, Parigi Musée d’Orsay);“Olympia” (1863, Parigi Musée d’Orsay); “Il bar delle Folies-Bergère” (1881-82, LondraCourtauld Institute of Art)
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L’IMPRESSIONISMO (PAG. 692):Claude Monet (pag. 706): “Impressione, levar del sole” (1872, Parigi Musée Marmottan), laserie “La Cattedrale di Rouen”Edgar Degas (pag. 711): “La lezione di ballo” (1873-75, Parigi Musée d’Orsay), “L’assenzio”(1875-76, Parigi Musée d’Orsay).Pierre Auguste Renoir (pag. 715): “Il Moulin de la Galette” (1876, Parigi Musée d’Orsay),“Bagnante seduta” (1883, Cambridge, Harvard University, Fogg Art Museum)
U. D. N° : 5 : Tendenze postimpressioniste
PITTURA- Il Divisionismo in Italia:Giuseppe Pellizza da Volpedo: (sez.A121) “Il quarto stato” (1901 Milano Museo delNovecento); Paul Cèzanne (pag. 726): “I giocatori di carte” (1898, Parigi Musée d’Orsay); “Lamontagna Sainte-Victoire” (1904-06, Filadelfia Philadelphia Museum of Art) Georges Seurat (pag. 730): “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”(1883 – 1885, Chicago Institute Helen Birch Bartlett Memorial) Paul Gauguin (pag. 734): “Il Cristo giallo” (1889, Buffalo Albright-Knox Art Gallery);“Come? Sei gelosa?” (1892, Mosca Museo Puskin) Vincent Van Gogh (pag. 738): “I mangiatori di patate” (1885, Amsterdam RijksmuseumVincent Van Gogh); “Campo di grano con volo di corvi” (1890, Amsterdam Rijksmuseum VincentVan Gogh)
U. D. N° : 6 : Verso il crollo degli imperi centrali
I PRESUPPOSTI DELL’ART NOUVEAU: LA “ARTS AND CRAFTS EXIBITION SOCIETY” DI WILLIAM
MORRIS (PAG. 748)L’ART NOUVEAU, IL NUOVO GUSTO BORGHESE (PAG. 750):PITTURA Gustav Klimt (pag. 755): “Giuditta I” (1901, Vienna Osterreichische Galerie); “Danae”(1907 - 1908, Vienna Galerie Wurthle)L’ESPERIENZA DELLE ARTI APPLICATE A VIENNA: LA SECESSIONE (PAG. 760)ARCHITETTURA Joseph Maria Olbrich (pag. 761): Palazzo della Secessione a ViennaL’ESPRESSIONISMO FRANCESE (PAG. 762):PITTURA- I Fauves e Henri Matisse (pag. 762): “Donna con cappello” (1905, San Francisco Museum ofModern Art); “La danza” (1910, San Pietroburgo Museo dell’Ermitage); “La stanza rossa”(1908, San Pietroburgo Museo dell’Ermitage)L’ESPRESSIONISMO TEDESCO (PAG. 768):PITTURA Il precursore Edvard Munch (pag. 770): “Il grido” (1893, Oslo, trafugato); “Pubertà”(1893, Oslo Munch Museet) Il gruppo Die Brücke e Ernst Ludwig Kirchner (pag. 768): “Cinque donne per la strada”(1913, Colonia Wallraf-Richartz-Museum)
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U. D. N° : 7 : L’architettura del primo Novecento inEuropa
ARCHITETTURA L’esperienza del Bauhaus (pag. 862):Walter Gropius: La nuova sede del Bauhaus a Dessau (1925 – 26), Le Corbusier: (pag. 867) Villa Savoye (1929 – 31, Poissy); Unità di abitazione (1946 –52, Marsiglia); Cappella Notre – Dame – du – Haut (1950 – 55, Ronchamp) Frank Lloyd Wright: (pag. 874) Robie House (1909 Chicago); Casa sulla cascata (1936,Bear Run); Guggenheim Museum (1943 – 59, New York) Architettura fascista (pag. 881):Giuseppe Terragni: Casa del Fascio (1932 - 36 Como);
U. D. N° : 8 : L’inizio dell’arte contemporanea. IlCubismo
IL NOVECENTO DELLE AVANGUARDIE STORICHE (PAG. 780)PITTURA- Il Cubismo (pag. 782): Pablo Picasso (pag. 785): “Les demoiselles d’Avignon“ (1907, New YorkThe Museum of Modern Art); “Guernica“ (1937, Madrid Centro de Arte Reina Sofia)
U. D. N° : 9 : La stagione italiana del Futurismo
Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica futurista (pag. 802):PITTURA E SCULTURA- Umberto Boccioni (pag. 806): “La città che sale” (1910 – 11, New York Museum of ModernArt); “Forme uniche della continuità nello spazio” (1913, Milano Museo del Novecento)
U. D. N° : 10 : Arte tra provocazione e sogno. Dada eSurrealismo. La Metafisica
IL DADA (PAG. 822):PITTURA E READY-MADE Marcel Duchamp (pag. 826): “Fontana” (1916 Milano Galleria Schwarz); “L.H.O.O.Q.LaGIOCONDA CON I BAFFI” (1919, NEW YORK COLLEZIONE PRIVATA)L’ARTE DELL’INCONSCIO, IL SURREALISMO (PAG. 828):PITTURA Salvador Dalì (pag. 843): “Sogno causato dal volo di un’ape” (1944, Madrid MuseoThyssen-Bornemisza)LA METAFISICA (PAG. 888):PITTURA Giorgio de Chirico (pag. 892): “Le Muse inquietanti” (1917, Milano Collezione Mattioli)
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U. D. N° : 11 : Oltre la forma. L’Astrattismo
Der Blaue Reiter (pag. 844):PITTURA- Vasilij Kandinskij(pag. 848): “Senza titolo – Il primo acquerello astratto” (1910, Parigi MuseoNazionale d’Arte Moderna, Centre Georges Pompidou)
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SCHEDA DELLA MATERIA: EDUCAZIONE FISICADocente: Fenocchio Luisella A.s. 2010/2011
Testo/i in adozione: “Nuovo Praticamente sport”, comprendere e applicare il movimento.Di Testa, Parker, Tasselli; appunti e articoli forniti dall’insegnante.
Specificità disciplinari
Conoscenze Acquisizione del valore della corporeità e consolidamento di una culturamotoria e sportiva quale costume di vita per la salvaguardia della salute.
Competenze Interiorizzazione di attività motorie e sportive e approfondimento teorico delvissuto corporeo per il benessere fisiologico.
Capacità Acquisizione di capacità trasferibili all’esterno della scuola(lavoro, tempo liberoe salute), arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza disé e acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo edello sport.
Indice delle unità didattiche
N° U.D. Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO1 Preparazione fisica Settembre- Ottobre2 Giochi sportivi: Pallone Leggero Ottobre
3 Giochi sportivi: Nuoto-Acquagym-Palestra(bodybuilding)
Novembre-Dicembre
4 Giochi sportivi: Basket Gennaio5 Giochi sportivi: Tennis Febbraio6 Giochi sportivi: Pallavolo Marzo-Aprile
7 Atletica: circuiti a stazione Maggio-Giugno8 Calcetto Maggio-Giugno9 Aerobica10 B.L.S. retraining I° Quadrimestre11 TEORIA: Qualità motorie - Doping I° e 2° Quadrimestre
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U. D. N° 1ARGOMENTO: PREPARAZIONE FISICA
CONTENUTI SPECIFICI:Esercizi di miglioramento delle qualità condizionali:resistenzamobilitàvelocitàforzaequilibrioEsercizi di Stretching generali e specifici per ciascuna disciplina sportiva.Esercizi di miglioramento delle capacità coordinative:coordinazione staticacoordinazione dinamicaagilità
Teoria: grandi gruppi muscolari sollecitati durante la fase dipreparazione fisica.
U. D. N° 2ARGOMENTO: PALLONE LEGGERO
CONTENUTI SPECIFICI:Allenamento Fondamentali Tecnici: servizio rinvio da fondo campo attacco del terzinoTornei
U. D. N° 3
ARGOMENTO SPECIFICO: NUOTONUOTO: CORSO DI 8 LEZIONI CON SUDDIVISIONE DELLA CLASSE IN GRUPPI SECONDO IL LIVELLO DI
CAPACITÀ E DI ESPERIENZE PRECEDENTEMENTE VISSUTE CON ELEMENTI FONDAMENTALI SUI
QUATTRO STILI:1 STILE LIBERO
2 RANA
3 DORSO
4 FARFALLA
ARGOMENTO SPECIFICO: BODYBUIDINGLAVORO A CIRCUITO CON CARICO BLANDO O A CARICO NATURALE. IL CIRCUITO PREVEDEVA:ESERCIZI A CORPO LIBERO PER ARTI INFERIORI (RAGAZZE) - CRUNCH INVERSE – GOODMORNING –CRUNCH – PRESSA ORIZZONTALE (RAGAZZI) – LAT MACHINE – PECTORAL SU PANCA PIANA –POLIERCOLINA (TRICIPITI) – CURL MANUBRI(BICIPITI).
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U.D. N°4 ARGOMENTO: BASKET
CONTENUTI SPECIFICI:ESERCITAZIONE SUI FONDAMENTALI INDIVIDUALI ANALIZZATI NEI PRECEDENTI ANNI SCOLASTICI: PALLEGGIO
PASSAGGIO
TIRO
ESERCITAZIONE SUI FONDAMENTALI DI SQUADRA: ATTACCO
DIFESA UOMO
RIPASSO REGOLAMENTO DI GIOCO.TORNEI
U.D. N°5 ARGOMENTO: TENNIS
CONTENUTI SPECIFICI:FONDAMENTALI TECNICI:DIRITTO
ROVESCIO
VOLE’SERVIZIO
U. D. N° 6 ARGOMENTO: PALLAVOLO
CONTENUTI SPECIFICI:Esercitazione sui fondamentali individuali analizzati nei precedenti anni scolastici:palleggio, bagher, battuta, schiacciata, muro.Esercizi specifici: attacco, schiacciata- ricezione da attacco- bagher difensivo, costruzione digioco,alzataFondamentali di squadra-schema difensivo W-cambio d'ala--copertura difensiva-copertura offensivaTEORIA.: Gioco e regolamento di gioco
U. D. N° 7 ARGOMENTO: AEROBICA
CONTENUTI SPECIFICI:PREPARAZIONE FISICA GENERALE IN SOGLIA AEROBICA 120 BIT.ESERCIZI A CORPO LIBERO CON ACCOMPAGNAMENTO MUSICALE: MOBILITÀ, FORZA,RESISTENZA,COORDINAZIONE STATICA E DINAMICA.QUESTA DISCIPLINA È STATA SVOLTA COME FASE DI PREPARAZIONE FISICA CONTEMPORANEAMENTE
AL CALCETTO.
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U.D. N°8 ARGOMENTO: CALCETTO
CONTENUTI SPECIFICI:SPIEGAZIONE TEORICA ED ESERCITAZIONE PRATICA SUI FONDAMENTALI INDIVIDUALI DI CALCIO A 5:CONTROLLO DELLA PALLA,PASSAGGIO,RICEZIONE DELLA PALLA,FASE DI GIOCO, DAL 3C2 AL 5C5REGOLAMENTO
U.D. N° 9ARGOMENTO: ATLETICA
CONTENUTI SPECIFICI:CIRCUITI A STAZIONE
U.D. N° 10 ARGOMENTO: B.L.S retraining
CONTENUTI SPECIFICI:BASIC LIVE SUPPORT: SI TRATTA DI UNA FORMAZIONE SUL PRIMO SOCCORSO RELATIVO A PERSONE
CON GRAVI PROBLEMI CARDIACI. I RAGAZZI RIPRENDONO IL LAVORO FATTO DURANTE IL PRIMO ANNO
DI LICEO.SI TRATTA DI RIPETERE UNA SEQUENZA CHE PREVEDE IL SOCCORSO, LA CHIAMATA AL 118,MASSAGGIO CARDIACO E RESPIRAZIONE ARTIFICIALE SU MANICHINI.
U.D. N° 11 TEORIA ARGOMENTO: LE QUALITA’ MOTORIEARGOMENTO: IL DOPING
CONTENUTI SPECIFICI:1. LE QUALITÀ DEL MOVIMENTO
2. QUALITÀ MOTORIE CONDIZIONALI E COORDINATIVE
3. LA FORZA: FATTORI CHE CONDIZIONANO LA FORZA, COME SI SVILUPPA, LE FORMA
FONDAMENTALI DELLA FORZA, COME SI VERIFICA, COME SI ALLENA LA FORZA ASSOLUTA-LA FORZA
VELOCE- LA FORZA RESISTENTE.4. LA RESISTENZA: RESISTENZA GENERALE E RESISTENZA SPECIFICA, COME SI VERIFICA,COME SI ALLENA LA RESISTENZA GENERALE E SPECIFICA.5. LA VELOCITA’: COMPONENTI DELLA VELOCITÀ, COME SI VERIFICA, COME SI ALLENA.6. LA MOBILITA’: FATTORI CHE INFLUENZANO LA MOBILITÀ,COME SI VERIFICA,COME SI
ALLENA
7. EQUILIBRIO: CARATTERISTICHE GENERALI E SPECIFICHE: COME SI ALLENA
8. LA COORDINAZIONE: CARATTERISTICHE GENERALI E SPECIFICHE, COME SI VERIFICA E
COME SI ALLENA.9. STRUTTURA PIRAMIDALE DELL’ORDINAMENTO SPORTIVO MONDIALE
10. LEGGE DOPING 14/12/200011. CLASSIFICAZIONE DELLE SOSTANZE
12. ANALISI DI SOSTANZE FONDAMENTALI: ANFETAMINA, CAFFEINA, EPO, TESTOSTERONE,PROBENECID (DIURETICI).
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SCHEDA DELLA MATERIA: RELIGIONEPROF. GALLO
U.D.1 UN PERCORSO CULTURALE NELLA STORIA E NEL MONDO VOLTO A RIFLETTERE SUI
DIVERSI SISTEMI POLITICI E SUL LORO RAPPORTO CON LA RELIGIONE.U.D.2 La dottrina sociale della chiesa: i documenti Populorum progressio del 1967 e Gaudium et
spes del 1965.U.D.3 UNO SGUARDO PER LA PACE: LA TREGUA DI YPRES NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE.U.D.4 TESTIMONI DELLA SPERANZA: DON PRIMO MAZZOLARI, EDITH STEIN, DON PUGLISI,
SOPHIE SCHOLL E I RAGAZZI DELLA ROSA BIANCA.U.D.5 ATTIVITÀ: CONDUCI UNA INDAGINE SU GRUPPI, INIZIATIVE DI VOLONTARIATO PRESENTI
NEL TUO TERRITORIO.