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3 DESTINAZIONE LAVOROColloquio: un corso per prepararsi

8 DIAMO I NUMERICifre per conoscere la nostra realtà

9 CONOSCIAMOCI MEGLIOIniziative, gite, feste, e...

Quadrimestrale economicoculturale e di vita locale

N. 100 - AGOSTO 2013Reg.Tribunale di Bergamo,n. 43 del 13 dicembre 1985

Pubblicità inferiore al 50%.

Direttore Responsabile: Raffaella BoreaCoordinamento editoriale: Bruno FerriEditore e stampa: Buca18finito di stampare il 16 agosto 2013

LE FOTOGRAFIE PRESENTI SU “LO SPORTELLO” VENGONO FORNITE DIRETTAMENTEDAGLI ENTI ED ASSOCIAZIONI CHE NE RICHIEDONO LA PUBBLICAZIONE, ALLE QUALISONO ATTRIBUITE LE INCOMBENZE IN TEMA DI PRIVACY.

sommario

13 L’OSPITE: IDA ROCCAL’impresa è donna

All’interno l’INSERTO SPECIALEIn 100 numeri è successo che...

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Lavoro: questa la voce che i berga-maschi indicano come principalefonte di preoccupazione e come

“desiderata” per il 2013. La crisi cheattanaglia l’Italia non preserva infattila nostra provincia, che deve fare iconti con una contrazione significativadell’occupazione. La conferma arrivadalle statistiche. Secondo i dati provin-ciali dell’indagine sulle Forze Lavoropubblicati dall’Istat, nel 2012 in berga-masca gli occupati sarebbero inferiori

alle 456mila unità mentre i disoccupatiavrebbero raggiunto quota 33.500. Asubire una riduzione considerevole sa-rebbe proprio la percentuale di popo-lazione occupata – 61,8% - in costante

calo negli ultimi anni. In crescita espo-nenziale sarebbe invece il tasso di di-soccupazione pari al 6,8 per cento dellaforza lavoro. Ancora lontano dal datonazionale (10,7%) e dalla stessa mediadell’Unione europea (10,5%), il valoreorobico segna però un peggioramentoevidente rispetto al 2011 (4,1%). Cifreda brividi, soprattutto se viste in pro-spettiva di chi in questi anni si sta af-facciando al mondo del lavoro. Laricerca di un’occupazione è diventatauna scommessa, una corsa ad ostacolisia tra i neodiplomati che tra i laureati,pronti a fare le valige e prendere la viadell’estero pur di trovare una realizza-zione professionale. Le occasioni of-ferte dal mercato italiano, come daquello bergamasco, sono sempre più ri-sicate, mentre il numero di quanti sonoalla ricerca di una opportunità è in co-

DESTINAZIONE LAVOROColloquio: un corsoper prepararsi

Lo Sportello I 03

Nasce dalla collaborazione tra la Bancae l’Università di Bergamo un ciclo di lezionipensate per fornire l’abc per affrontareal meglio l’incontro con i selezionatori

Nel 2012 nella bergamascagli occupati sarebberoinferiori alle 456mila unità

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© Università degli Studi di Bergamo

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stante ascesa. Non stupisce così che,per un solo posto di lavoro, le aziendericevano spesso centinaia di candida-ture di giovani alle prime armi come diprofessionisti già affermati alla ricercadi una “ricollocazione”. Il colloquio dilavoro diventa così il momento “X” incui giocare la propria partita al meglio,sapendo che la vittoria non dipendedalla fortuna, ma dalla propria capacitàdi raccontarsi.

L’incontro di lavoro: come affron-tarlo al meglioEmozione, timore, ma anche timidezzao, al contrario, aggressività sono le rea-zioni più comuni quando ci si trova adover affrontare un colloquio di lavoro.Esame ed opportunità per poter comin-

ciare un percorso professionale, l’incon-tro con i responsabili delle risorseumane rappresenta spesso uno spaurac-chio, sia per i giovani che si approccianoalla vita professionale pieni di aspetta-

Incontro con Piera Molinelli, Proret-tore Delegato all'Orientamento Uni-versitario dell’Ateneo di Bergamo.

Il colloquio di lavoro rappre-senta il primo momento topicodell'incontro tra l'azienda e ilcandidato. Come approcciarlorisultando efficaci?Prepararsi, mai improvvisare: que-sta è la regola. Diciamo che è comeuscire a cena con una persona checi interessa: la prima impressioneequivale ad aprire o a chiudere unapossibilità. E' importante ricordareche non abbiamo mai una secondaopportunità per dare una buonaprima impressione di noi. Bisognainformarsi prima sull'azienda e sultipo di attività che svolge: via libera

a internet che costituisce una risorsa preziosa. E' inoltre necessario che il candidato riflettasu se stesso e sulla posizione che gli è stata proposta, ipotizzando anche delle domandeper gli aspetti che non gli sembrano chiari.

Quali gli errori che vengono più comunemente commessi dai ragazzi che si ap-procciano ad un incontro con il responsabile del personale aziendale?Prima del colloquio, oltre a non prendere informazioni, arrivare in ritardo e non curarel'abbigliamento sono sicuramente delle pecche. Durante il colloquio, fare scena muta o,peggio, non lasciare spazio all'interlocutore sono degli sbagli che vanno evitati.Un’ultima nota: nel momento in cui si è invitati a fare domande, mai chiedere solol'ammontare del compenso. Sono tutti indizi che denotano uno scarso interesse neiconfronti dell'azienda e lasciano immaginare che il candidato sia alla ricerca di un la-voro qualunque.

Su quali aspetti della propria formazione o su quali caratteristiche della propriapersonalità è opportuno focalizzare la propria attenzione in sede di colloquioper avere maggiori chance?Se si è alle prime esperienze vale la pena puntare sulle tematiche che più ci hanno ap-passionato durante gli studi e sulle competenze "trasversali" come, ad esempio, la ca-pacità di gestire il proprio carico di lavoro in autonomia, di lavorare in gruppo e diraggiungere gli obiettivi prefissati.Se, invece, si hanno alcuni anni di esperienza, è più utile sottolineare gli ambiti in cui lanostra attività è stata maggiormente apprezzata. In generale, però, è sempre meglio non"elencare" tutte le nostre doti, ma scegliere quelle più attinenti alla posizione per cui siè stati contattati.

Il corso di “formazione” messo in pista dalla Banca della Bergamasca lo ritienevalido perchè..... vuole aiutare i partecipanti ad affrontare con maggiore competenza e serenità l'ingressonel mercato del lavoro. Il suo punto di forza è una proposta formativa non solo frontalema con un’ampia sezione dedicata alla sperimentazione da parte di ogni candidato.L'obiettivo che ci proponiamo è quello di creare uno spazio di riflessione su se stessi perperfezionare il proprio approccio ai percorsi di selezione. Ma soprattutto credo sia un se-gnale di positività in momenti davvero difficili.

04 I Lo Sportello

La parola all’esperto

Il colloquio di lavoro è ilmomento “X” in cui giocareal meglio la propria partita

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Piera Molinelli

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tive e titubanze, sia per gli “over” conesperienze già maturate alle spalle, macon il desiderio o la necessità di rimet-tersi in gioco. Affrontarlo al meglio rap-presenta per entrambi una necessità

oltre che una sfida. Riuscire a dare inpochi minuti la corretta immagine di sestessi sottolineando le proprie capacità,sintetizzando i propri punti di forza e leproprie ambizioni non è però semplice,soprattutto se l’interlocutore viene vis-suto come un inquisitore. Per cercare diapprocciarsi al meglio al colloquio di la-voro non resta che... esercitarsi e cercaredi comprenderne le dinamiche sottese.Con questi obiettivi la Banca della Ber-gamasca, in collaborazione con il “Ser-vizio Orientamento, Stage e Placement”dell’Università di Bergamo, organizzaper il prossimo autunno nella Sala Con-vegni della sede di Zanica un corso delladurata di 3 lezioni che si propone di for-nire ai partecipanti l’abc per sostenere

PrepararsiPrima di presentarsi ad un colloquio, studiare al meglio il sito web dell’azienda che ha con-vocato, raccogliendo più informazioni possibile sul suo business, sul mercato in cui opera,sui suoi concorrenti. Maggior preparazione equivale a minor ansia.

Calma: l’atteggiamento mentale miglioreIl colloquio di lavoro non è né una battaglia né una guerra, ma un incontro tra due indi-vidui che cercano di comprendersi vicendevolmente. Rimanere tranquilli aiuta a rilassarsicosì da concentrarsi al meglio sulle domande del selezionatore. La calma va accompa-gnata alla fiducia nei propri mezzi e all’ottimismo. Dimostrarsi motivati a raggiungerel’obiettivo ed entusiasti per il posto che viene offerto sono biglietti da visita importanti.

L’abito fa il monacoPresentarsi a un colloquio vestiti in maniera ordinata indica rispetto per il selezionatoree per il posto di lavoro che viene offerto. Bandito dunque un abbigliamento troppo spor-tivo così come eccessivamente elegante. Cura e buon gusto sono le linee guida, ma ancheil comfort. Sentirsi a proprio agio permette di affrontare con maggior rilassatezza il pro-prio interlocutore.

5 minuti prima e mai 5 minuti dopoLa puntualità è determinante! Arrivare in ritardo a un colloquio significa dimostrare pocorispetto per il selezionatore e scarsa motivazione verso il lavoro offerto. Nel caso di un im-previsto, avvisare telefonicamente è un atto dovuto, così come le scuse all’arrivo.

Bando all’emotività! Massima attenzione alle domande poste dal selezionatore così da dimostrare la propriacapacità di ascolto e fornire risposte precise ed esaurienti. Vietate sono sia l’emotività,sia l’irritazione. Via libera ad un linguaggio chiaro, preciso, concreto e conciso. Attenzioneanche al tono di voce che dovrà essere limpido e ben comprensibile.

Pinocchio? Una favola che insegna Le bugie hanno le gambe corte. Mai mentire - e nemmeno esagerare - ad un colloquio onel curriculum vitae. Un bravo selezionatore sa scoprire non solo le bugie, ma anche glieccessi. Quindi, massima umiltà e parole aderenti ai fatti!

Il corretto atteggiamentoOttimismo e positività devono contrassegnare l’approccio con il selezionatore. Da evitaresono invece atteggiamenti che tradiscono scarsa affidabilità, intolleranza o poca umiltà. Mai,ad esempio, parlare indebitamente degli ex colleghi o degli ex capi, lamentarsi, sminuirsi,subire gli eventi. Essere propositivi dimostrandosi desiderosi di fare è un asso nella manica.

Le domande da fare Cosa chiedere al selezionatore a fine colloquio? Le domande devono essere mirate al ruoloricoperto e alle prospettive di crescita professionale, ai compiti da svolgere e agli obiettivida raggiungere, ai rapporti gerarchici, al team di lavoro, ai progetti futuri dell’azienda e aeventuali corsi d’aggiornamento professionale messi a disposizione dei dipendenti.

Il tasto dolente: la retribuzione Mai toccare l’argomento, lasciando che sia il selezionatore a parlarne. Manifestare leproprie aspettative è però lecito così come chiarire tutti gli aspetti connessi (contratto,benefits, percorsi di carriera ecc.).

CongedarsiEvitare di chiedere al recruiter l’esito del colloquio di lavoro per non dimostrarsi ansiosie insicuri. Dopo l’incontro, può essere utile inviare una email o una lettera al selezionatore(la cosiddetta thank you note), se ha lasciato i suoi riferimenti personali. La thank younote serve a dare conferma dell’interesse per la posizione lavorativa e a ringraziare ancorauna volta del tempo dedicato.

Come superare un colloquio di lavoro ed essere assunti?Dieci consigli utili

Per approcciarsi al meglioad un colloquio bisognacomprenderne le dinamichee presentarsi preparati

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l’incontro di lavoro. I professionistidell’Ateneo di Bergamo illustre-ranno agli iscritti all’iniziativa for-mativa, aperta a soci e clienti dellaBanca senza limitazioni di età o ti-tolo di studio, i metodi di ricerca at-

tiva del lavoro, la corretta realizzazionedi un curriculum vitae e le strategie concui affrontare il colloquio. Dalla teoriaalla pratica il passo sarà breve, grazie aduna serie di simulazioni ad hoc. Gli inte-ressati possono rivolgersi in filiale percompilare la preiscrizione. Quest’inizia-tiva prosegue sul tracciato già delineatoda “Le faremo sapere”, lezione-spetta-colo svoltasi lo scorso Maggio durantela quale l’attore Pietro Ghislandi con ilsupporto di Lorenzo Locatelli (UfficioPlacement Università degli Studi di Ber-gamo) spiegava, tra il serio e il faceto,

come prepararsi al primo step nelmondo professionale, simulando l’incon-tro one - to - one con cui i neolaureatipresentano la propria candidatura ad uninterlocutore professionale. ≪La lezione tenuta da Pietro Ghislandie ora questo corso - commenta MarinoGhilardi, Direttore Generale della BCC -ci sono parse valide iniziative persottolineare l’interesse e l’impegnodella Banca nel supportare chi, inun momento storico-economico partico-larmente complesso, si affaccia almondo del lavoro o si trova nella situa-zione di doversi rimettere in gioco. Ilcolloquio di lavoro è infatti il primodegli ostacoli che deve essere superato:fornire un vademecum di come compor-tarsi per comunicare al meglio il propriovalore, riteniamo possa essere un aiutoimportante oltre che un’opportunità perimparare a dare una realistica imma-gine di se stessi≫.

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≪Tutto il mondo è un teatro e tutti gli uo-mini e le donne non sono che attori: essihanno le loro uscite e le loro entrate e unastessa persona, nella sua vita, rappresentadiverse parti≫. Shakespeare in "As youlike it" ci aveva visto lungo. Se è vero,come scriveva il Bardo, che la quotidianitàci porta a dover interpretare mille ruoli,anche nell’attività lavorativa non pos-siamo che conformarci. Il colloquio di la-voro si trasforma così, da incontro one toone, in one man show. Uno spettacolo conun solo spettatore pagante ed un attoreche deve dare il meglio di sé per catturarela sua attenzione. Come farlo? A darequalche dritta è Pietro Ghislandi attoree comico, interprete e protagonista di “Lefaremo sapere”.

Nella lezione-spettacolo che ha messoin scena ha rappresentato tre situazioniestreme con l’obiettivo di identificaregli errori più comuni che vengono com-messi durante un colloquio di lavoro...Il colloquio di lavoro è come un provino. Inuna manciata di minuti si deve fornire alpubblico o al nostro intervistatore un’imma-gine di noi stessi quanto più efficace possi-bile. La paura e la timidezza remano spessocontro, limitandoci e spesso ostacolandoci.Nella lezione umoristica tenuta con il sup-porto dell’amico Lorenzo Locatelli ho tipiz-zato tre situazioni: quella dell’ingegnerinointroverso e timido che, seppur capace e ge-niale, crede così poco in se stesso da smi-nuire le sue capacità, arrivando persino abanalizzarle; quella del “venditore di fumo”

La BCC organizza tra Ottobre eNovembre 3 lezioni formativesul colloquio di lavoro

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Pietro Ghislandi: “Il colloquio? Come un provino…”

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Mai sottovalutare il curriculumIl colloquio di lavoro è però l’ultimopasso di una strategia “cerca lavoro”che sia funzionale al raggiungimentodel proprio obiettivo. Ad aprire la stradaall’incontro con l’ufficio recruitment diun’azienda è infatti il curriculum vitae.Ecco perché la sua stesura deve esserestudiata nei dettagli a seconda dell’in-terlocutore di riferimento.≪Un buon curriculum – spiega RodolfoR. HR Manager di un’azienda del set-tore meccanico - deve essere sinteticoma completo nelle informazioni e devefornire a chi lo legge tutti gli estremiper comprendere che la figura meritaun approfondimento. Se, ad esempio, micandido per un ruolo in ambito marke-ting e comunicazione porrò l’accento

sugli studi, master o corsi che possonoessere stati funzionali al miglioramentodelle mie competenze in questi settori,lasciando in sordina quanto invece mene discosta. Molto opportuno mettere

in evidenza, oltre alle lingue conosciute,anche le eventuali esperienze maturateall’estero sottolineando le competenzeacquisite in una prospettiva internazio-nale. Mai mentire sulle proprie cono-

scenze, in primis linguistiche, perché es-sere smascherati “sul campo” in sededi colloquio è molto semplice≫.Il curriculum deve essere precedutoanche da una lettera di presentazionedal taglio motivazionale in cui sintetiz-zare i propri punti di forza e le ragioniper cui ci si sente idonei a ricoprirequello specifico incarico.≪Anche qui - conclude il responsabiledel personale - puntare sulla concisioneponendo molta attenzione all’uso delleparole che devono essere “forti” edesplicative del proprio modo di approc-ciare il lavoro. Spirito di iniziativa, en-tusiasmo, predisposizione al lavoro disquadra e desiderio di crescere profes-sionalmente sono concetti sempre ap-prezzati≫.

che si atteggia a professionista scafato affi-dandosi alla parlantina e alle citazioni fatteper colpire il proprio intervistatore rivelandosiperò un bluff colossale facilmente identifica-bile e, a chiusura, quella dello “spersonaliz-zato”. Si tratta cioè di un individuo privo dipersonalità che, nella vita, ha spesso seguitola corrente, lasciando ad altri – i genitori, iprofessori, gli amici - il compito di definire lesue attitudini e, a cascata, le sue ambizioni.Ciascuno di questi tre soggetti non è capacedi comunicare al meglio le sue realicapacità, supplendo alla mancanzadi professionalità o alla timidezzacon atteggiamenti errati. L’eccessodi umiltà, di tracotanza o di risolu-tezza diventa così un elemento asfavore nell’incontro con l’esami-natore.

Un panorama desolante... esi-ste però anche il caso di chi,consapevole di sé e delle suecapacità, vorrebbe cercare diimpressionare favorevolmentel’azienda che lo ha convocatosenza eccedere... il segreto?Due, molto semplici: un’ora primadel colloquio dedicarsi al relax persvuotare la testa dai pensieri epresentarsi all’incontro alleggeritoda troppi “se”, “magari” o“però” che funzionano da ancore.Durante il colloquio parlare al pro-prio intervistatore come se ci sistesse confrontando con unamico: spontaneità e rilassatezza

permettono di aggirare anche eventuali do-mande trabocchetto. L’incertezza e la paurasono pessime compagne di viaggio anche inqueste occasioni. Molto meglio concedersidi raccogliere le idee per qualche secondoper dare una risposta efficace che replicarerapidamente traballando solo per timore delgiudizio finale.

Come reagire ad un flop?Sempre con il sorriso. Non essere scelti per

ricoprire un incarico non significa non esserecapaci in assoluto, né tanto meno essere de-stinati a non trovare un lavoro. Considerateogni colloquio come un’esperienza unicacon un inizio e una fine e, a conclusione,provate a “riviverla” guardandovi dal-l’esterno per cercare di cogliere quegliaspetti che possono avere concorso al nonsuccesso. Mettersi in dubbio è sempre unaforza; non credere nelle proprie capacità èun limite.

Un buon curriculum deveessere sintetico ma completonelle informazioni perfornire tutti gli estremi

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Lo Sportello I 07

Qui e nella pagina a lato: due immagini della rappresentazione“le faremo sapere” presso la sede BCC: 17 maggio 2013

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Diamo i numeriQualche cifra e un po’ di dati per conosceremeglio la nostra realtà

7.625:numero dei congedi parentali al femminile rilevati nel 2010 nella provinciadi Bergamo a seguito della nascita del primo figlio.

Sono stati invece 277 i padri orobici che hanno deciso di avvalersi dell’opportunità prevista dallalegge. Una percentuale risicata (3,5%) sensibilmente inferiore alla media lombarda (5,4%). Laconciliazione “lavoro-famiglia” rimane appannaggio delle madri sin dal momento della nascitadel bambino.

24.048: numero di posti letto nella provincia bergamasca destinati ai turisti.

A guidare la classifica sono i 278 alberghi - 139 nelle Orobie Bergamasche, 32 nella zona laghi, 47 Isola e Pianure e 60 nellaGrande Bergamo - con complessive 13.146 disponibilità. A tallonarli: campeggi (4.646 posti letto) e i rifugi (1.357) che contendonola medaglia di bronzo ai B&B (1.297). Fanalino di coda i villaggi turistici che offrono disponibilità per 140 vacanzieri.Fonte: Rapporto Annuale 2012 - Osservatorio Turistico della Provincia di Bergamo.

20.000: numero di imprese nate nel 2012 nella bergamasca guidate da donne.

Con il nuovo anno la situazione ha cambiato passo: il 2013 si è infatti aperto con un calo delle aziende “rosa” complice la con-sapevolezza maturata nel corso degli ultimi mesi della scorsa stagione, dal segno negativo. Ancora di salvezza per il futuro è rap-presentata dall’export, da 8 imprenditrici su 10 considerato traino per la ripresa.

31,7%: percentuale di Lombardi che visitano Bergamo.

Il flusso di turisti italiani che dedicano una sosta alla città è in crescita esponenzialenell’ultimo biennio. Piazza Vecchia, il Duomo, il Campanone e il Palazzo della Ragioneattirano soprattutto l’interesse di Veneti (7,1%), Piemontesi (7%), Siciliani (6,8%), La-ziali (6,5%), Pugliesi (6,4%) ed Emiliani (5,7%). Tra gli stranieri che dimostrano di ap-prezzare Bergamo a guidare la classifica sono Tedeschi e Spagnoli (8,2%), Inglesi(7,2%) e Francesi (6,6%) mentre gli Americani ancora sono poco numerosi (3,3%).Fonte: Rapporto Annuale 2012 - Osservatorio Turistico della Provincia di Bergamo.

08 I Lo Sportello

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a pagina 2

SIAMO CRESCIUTIINSIEME

a pagina 4

CI SIAMO CONOSCIUTIMEGLIO

a pagina 6

ABBIAMO VIAGGIATO INSIEME

Nelle pagine seguenti è tracciato un percorso costituito da velocirichiami di alcuni articoli apparsi nelle precedenti edizioni de Lo Sportello;si delinea inevitabilmente una porzione della nostra storia, condivisacon tutte le persone che gravitano intorno alla Banca della Bergamasca.Buon viaggio nel tempo!

Sommario:

Inserto SpecialeIn 100 numeri è successo che...

1986: il primo numero de Lo Sportello

ANNO XXVIII - N. 100 - Agosto 2013

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Bella, centralizzata, a pianta aperta...A Spirano arriva la nuova filiale

E’ il 14 Dicembre del 1986 quando una nuova filialedella Cassa Rurale ed Artigiana della Media Bergama-sca viene aperta a Spirano, inaugurando una nuova“politica architettonica” che avvicina il pubblico aglisportellisti. I vetri e i banconi cedono spazio a scrivaniedove sedersi per effettuare tutte le operazioni. A dispo-sizione per l’attesa confortevoli spazi ad hoc. Una rivo-luzione che farà scuola.

Pedrengo e Gorle: la comunità si allarga

Corre l’anno 1993 quando la grande famiglia dellaMedia Bergamasca cresce considerevolmente gra-zie all’assorbimento della Cassa Rurale di Pe-drengo, che consta di due filiali operanti nellecomunità di Pedrengo e Gorle. E’ il mese di Ottobreed il numero complessivo degli sportelli operativisale quindi a nove. Lo spirito cooperativo contagiasia le famiglie che gli imprenditori locali. Quattroanni più tardi, il 7 Gennaio 1997, la filiale di Gorlesi trasferisce nel quartiere di Bergamo Celadina, neipressi dell’area luna park.

Nuovo look alla filialedi Borgo di Terzo

Il 23 Maggio 1991 la sede di Borgo di Terzosi trasferisce di qualche metro e si mostraalla cittadinanza rinnovata nell’aspetto: adospitarla è l’edificio progettato dall’archi-tetto G. Carlo Scarpellini con l’interventodell’architetto Sergio Maironi da Ponte perla progettazione degli impianti e dell’ing.G. Luigi Valli per le strutture in cemento ar-mato. Elegante e funzionale, la filiale, apianta aperta, è anche supertecnologicaper misure di sicurezza!

Azzano San Paolo: il 1°Luglio una nuova filiale

Arriva con l’estate del 1991 la nuova filiale di AzzanoSan Paolo la cui inaugurazione vede sfilare personalitàe alti vertici dell’Istituto di Credito. Accanto al SindacoGiacomo Centurelli e al Parroco Don Antonio Manzoni,a tagliare il nastro benaugurale ci sono infatti il Presi-dente della Cassa Rurale Marco Guarneri e il DirettoreGenerale Davide Frigeri attorniati da un nutrito gruppodi azzanesi, curiosi di scoprire la struttura.

Grassobbio accoglieuna nuova filiale

Anno ricco di eventi il1994. Non solo il 22Maggio l’Assembleastraordinaria delibera lanuova denominazione

“Banca di Credito Cooperativo Media Bergamasca”con l’adozione del nuovo statuto, ma il 24 Dicembreviene aperta una nuova filiale in un comune che datempo è in attesa. A festeggiare l’apertura di unaneonata sede sono i cittadini di Grassobbio.

1986 • Il 26 Aprile esplode un reattore nu-

cleare a Černobyl'. Nelle aree limi-trofe il disastro provoca migliaia dimorti legate direttamente o indiretta-mente alle radiazioni. Nei mesi successivila "nube radioattiva" invade tutta l'Europa.

1987 • A Ginevra USA e URSS firmano uno storico trat-

tato per la riduzione degli arsenali nucleari.

1988• George Bush viene eletto Presidente degliStati Uniti d'America.• Si conclude dopo nove anni la guerra fraIran e Iraq, in seguito all'accettazione del

cessate il fuoco, proposto dall'ONU.

1989• Viene abbattuto il 9 Novembre il Muro di Berlino,

considerato il simbolo della guerra fredda, che daquesto momento è considerata storicamente finita.

La Germania Orientale inizia anche le trattative perriunificarsi con la Repubblica Federale ad Ovest.

• A Pechino viene repressa nel sangue la protesta pa-cifica di piazza Tienanmen che chiede democraziae libertà. Fa scalpore l'eroismo e la determinazionedel giovane che, senza armi, si piazza davanti a unacolonna di carri armati e li costringe a fermarsi.

1990 • 15 Gennaio: viene creata a Parigi la Banca Euro-

pea per la Ricostruzione e lo Sviluppo.

Stezzano: aprono le scuole e la nuova filialeIl 16 Settembre del 1991 segna una data importante pergli abitanti di Stezzano. La riapertura delle scuole collimacon quella del nuovo sportello della Cassa Rurale ed Ar-tigiana della Media Bergamasca. Il sindaco FrancescoGandolfi e il Parroco Mons. Mario Giavazzi danno il ben-venuto alla nuova sede che punta sulla pianta aperta peragevolare il rapporto tra pubblico e staff bancario.

Da Spiranoa Stezzano

passando per Gorle ePedrengo sino ad approdare

a Scanzorosciate, dal 1986 a oggi numerose

le nuove filiali della BCCaperte sul territorio,

quelle che si sono rifatteil look oppure si sono

trasferite in locali più ampi e rinnovati.

A C C A D E V A N E L M O N D O

Inserto Speciale I 02

SIAMO CRESCIUTI INSIEMEIn 100 numeri è successo che...

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In 100 numeri è successo che...

• 2 Agosto: inizio della Guerra del Golfo (1990-1991). Le truppe irachene guidate da Saddam Hus-sein invadono il Kuwait.

• 15 Ottobre: viene assegnato il PremioNobel per la pace a Michail Gor-

bačëv.

1991• Inizia in Jugoslavia una san-guinosa guerra civile che si

protrarrà per quattro anni.

• Fallisce in Unione Sovietica un colpo di Statocontro Michail Gorbačëv. Boris Eltsin guida lareazione e il 12 Giugno viene eletto presidentedella Russia. Gorbačëv si dimette il 25 Dicembre,e il giorno dopo l'Urss viene ufficialmentesciolta.

• Il 6 Agosto nasce il primo sito sul World Wide Web

1992• In due attentati vengono uccisi a Palermo i giudici

antimafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

• In Italia scoppia lo scandalo Mani pulite che provo-cherà il collasso della classe politica del Paese.

• Il 7 Febbraio viene approvato nella cittadina di Maa-stricht un trattato economico e politicoche sancisce la nascita dell'UnioneEuropea.

• Il 3 Novembre negli Stati Unitiil candidato democratico BillClinton viene eletto presidentesconfiggendo l'uscente, il re-pubblicano George H. W. Bush.

La “Cassa Rurale” approda in Città

25 Febbraio 1996: la Banca di Credito Cooperativo della Bergamascasbarca a Bergamo con una cerimonia inaugurale che chiama a raccoltaoltre un migliaio di persone. Gli sportelli di Via Zelasco rappresentanouna ≪conferma delle strategie che contraddistinguono l’attività del-l’Istituto di Credito per cui la città è intesa some un insieme di campa-nili, ciascuno con un suo tessuto sociale da valorizzare≫. E’ la primaBCC ad aprire una filiale a Bergamo.

Levate ha un nuova “casa”

Un pomeriggio di sole e un leggerofavonio fanno da cornice alla ceri-monia di inaugurazione della nuovafiliale della Banca della Bergama-sca, trasferita in locali di proprietàmoderni ed all’avanguardia, in am-biente più ampio e confortevole, inposizione centrale e prossima al Pa-lazzo Municipale. Al taglio del na-stro c’è davvero tanta gente; è il 7giugno 2005.

Stezzano: tempo di trasferimentiDopo 17 anni di attività in Via Carrara Beroa 5, la filiale di Stezzanoil 2 Febbraio 2008 cambia sede e punta al cuore del paese. Piazzadella Libertà viene scelta come location con buona pace della cit-tadinanza che avrà un punto di riferimento più centrale. Il Presi-dente Giobattista Azzola e il Direttore Generale Marino Ghilardipresenziano al taglio del nastro insieme a numerosi stezzanesi.

2 nuove filialiper la Valcavallina

Da sportelli di Tesoreria per oltre 7 anni a filiali vere e proprie: il 9 e il 15 Marzo 2007 Berzo SanFermo e Grone ottengono una “promozione” aggiungendosi ai 13 sportelli della Banca della Ber-gamasca già attivi. Le due nuove sedi rientrano nella filosofia dell’Istituto di credito che punta adinvestire sul territorio e sulla crescita progressiva al ≪fianco della nostra gente≫. Le inaugurazioniufficiali si celebrano nel successivo mese di Aprile.

Pognano: con la primaveraarriva una nuova filiale

E’ il 21 Marzo 1999 quando Pognano,insieme ai fiori di primavera, vedesbocciare il suo centro. L’ufficio di te-soreria già attivo nel paese viene infattitrasformato in vera e propria sede ban-caria a conferma di come la BCC sia ra-dicata sul territorio locale. A salutarel’apertura c’è tutta la cittadinanza!

La “CassaRurale” aTorre Boldone

Appuntamentosabato 12 Aprile2008 a Torre

Boldone per l’inaugurazione del nuovosportello, formalmente operativo giàdal Dicembre 2007. La neonata filialeriscuote l’interesse della cittadinanza eil plauso del Sindaco Piazzalunga chesottolinea come ≪l’apertura di unnuovo punto della BCC significa che iltessuto economico locale è robusto emeritevole di considerazione≫.

Zanica raggiungeil numero perfetto: 3

Per soddisfarele esigenze disoci e corren-tisti la BCC“si fa in tre”.Il 18 Dicembre2008 a Zanicala Banca della

Bergamasca da ufficialmente il viaall’operatività della sua diciassette-sima filiale. Zanica 3, situata sulla di-rettrice per Urgnano, si aggiunge aZanica Sud (15 maggio 1995) e allaSede sociale (13 Settembre 1998).

La 18a perla della BCC? Scanzorosciate

Cerimonia sobria ma sentita quella che il 6 Marzodel 2010 sigla ufficialmente l’inaugurazione della fi-liale di Scanzorosciate, operativa però già dal 30 Di-cembre 2009. Ad accogliere i presenti il PresidenteGiobattista Azzola e il Direttore Generale MarinoGhilardi che ricordano come la “famiglia” della BCCritenga questa 18° filiale “un traguardo naturale,raggiunto senza accelerazioni dettate da vorace svi-luppo territoriale” ed una scelta effettuata “con at-tenzione dopo averneconstatato la naturalesomiglianza e continuitàcon il tessuto econo-mico, sociale e culturaleche conosciamo da oltreun secolo”.

Inserto Speciale I 03

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CI SIAMO CONOSCIUTI MEGLIOLa presenza della Bcc nel suo territoriosi manifesta tangibilmente ben oltre la normaleoperatività bancaria: i suoi principi cooperativied il volere “costruire il bene comune”si traducono con iniziative, eventi emanifestazioni pensate per la cittadinanzacon l’obiettivo di promuovere coesione,cultura, solidarietà e crescita sostenibile.

Da Cassa Rurale a Banca di Credito Cooperativo:la Banca cambia “nome”

In osservanza della ri-forma bancaria cheinvita le banche arendersi più riconoscibili sul mercato mettendo in evidenzale proprie caratteristiche societarie ed operative, la CassaRurale aggiorna la propria denominazione. Dal 1994 sichiamerà Banca di Credito Cooperativo. Se il termine “sto-rico” viene superato, non sono però tradite la filosofia e ivalori tradizionali che eleggono solidarietà, cooperazionee mutualismo a fondamenta del quotidiano operare.

Babbo Natale: un dono per tutti i bambini

Oltre tremila bambini accompagnati dai genitori hanno preso parte alla prima edi-zione del “Babbo Natale” della BCC, appuntamento tra i più attesi nel calendariodelle iniziative dell’Istituto di Credito. Il 22 Dicembre 1985 i piccoli, chiamati a rac-colta negli spazi della Sede di Zanica, ricevono direttamente dalle mani di SantaClaus un dono da scartare o da mettere sotto l’Albero. Ad oggi sono oltre 80 milai bambini che hanno vissuto questa magica esperienza. Un’iniziativa che coinvolgeperò non solo i bambini, ma anche i loro genitori, parenti ed amici che li accom-pagnano con altrettanta curiosità.

Eurovillaggio: l’Euro senza segreti

Oltre 1200 persone provenienti da Zanica ma anchedai comuni più vicini prendono parte, il 18 Novem-bre 2001, all’Eurovillaggio della BCC, iniziativa pen-sata per spiegare l’euro e i cambiamenti legati allanuova moneta alla cittadinanza. Inaugurata dallafanfara “Città dei Mille”, la cittadella dell’Euro vedela partecipazione anchedi oltre 400 giovani perseguire le lezioni dedi-cate alla nuova monetae alla nuova carta diCredito Cooperativo. Acorollario stand infor-mativi e pause gour-mand.

Una sede tutta nuova per “la comunità locale”

Nuovo importante tra-guardo per la BCC cheil 13 Settembre 1998inaugura la sua sedeistituzionale a Zanica.La sua realizzazione ha

richiesto la collaborazione di 95 aziende per un monteorario lavorativo di 176.170 ore, 256 persone attive e 3anni e mezzo di impegno sul campo. Il risultato è unastruttura distribuita su 2 piani per un totale di 4.089 metriquadrati e un piano interrato con 56 parcheggi che si ag-giungono ai 27 in superficie. Un progetto pensato per ac-cogliere la comunitàlocale e per rispon-dere al meglio allesue esigenze, una co-struzione che, ancoraoggi, sembra co-struita solo ieri.

Banca Alimentare: pensando ai più bisognosiAiutare concretamente chi versa in condizioni di difficoltà. Nascecon questo intento la “Banca Alimentare” con cui la BCC scendein campo al fianco di enti e associazioni locali che si occupanodei più indigenti nei 14 paesi in cui è presente una filiale dell’Isti-tuto di Credito. Con questa iniziativa, nata nel 2010, la BCC mettea disposizione dei più poveri una cifra mensile da destinare all’acquisto di benialimentari e di prima necessità. In 4 anni il plafond ha subito una crescita sostan-ziale passando dai 17 mila euro del 2010 ai 50 mila del 2013.

Scuola di Banca per i più giovaniAvvicinare i ragazzi al mondo del denaro ed insegnare il valore del risparmio: conqueste finalità nasce la “Settimana del Risparmio” e la “Scuola di Banca” inizia-tive nate ben prima dell’avvio de Lo Sportello e pensate per gli studenti dellescuole medie, inferiori e superiori, con l’obiettivo non solo di presentare la realtàdel mondo bancario, ma anche di spiegare l’abc dell’economia con termini sem-plici e comprensibili. Bambini e giovani sono così chiamati ad interagire con lostaff della BCC in lezioni in aula o con visite nell’Istituto.

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PremiaConto: 10.785 regali per soci e clienti

Premiare i soci e i clienti che utilizzano servizi della Bancacon regali che spaziano da articoli per la casa alla curadella persona, dalla tecnologia al tempo libero. L’iniziativaPremiaConto si svolge da Luglio 2006 a Giugno 2007 eraccoglie subito i consensi del pubblico. Vincere? Sem-

plice! Bisogna raggiungere un monte punti ottenuti realizzando “Azioni e operazioniche premiano” come, ad esempio, il prelevamento del contante con il bancomat, l’aper-tura di un nuovo conto corrente, la sottoscrizione di una polizza assicurativa o di opera-zioni BCC. I regali consegnati al termine della campagna superano quota diecimila.

In 100 numeri è successo che...

Inserto Speciale I 04

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Un premio per la LaureaE’ il 2001 quando la BCC pensa ad un riconoscimento ad hocper i neo dottori ed istituisce un “Premio di Laurea” destinatoai soci, o loro figli che abbiano conseguito il prestigioso titoloaccademico. A ciascuno viene destinato un assegno cheserva di buon auspicio per l’ingresso nel mondo del lavoro.Ad oggi è stata raggiunta la quota di 438 premiati.

1993 • Con la dichiarazione di Washington, forte-

mente sostenuta da Clinton, Israele e Pale-stina si riconoscono reciprocamente.

1994 • Nelson Mandela vince le elezioni sudafricane.

Il suo intento è quello di guidare la nazioneverso la riconciliazione fra bianchi e neri.

• Il campione del mondo Ayrton Senna muorenel corso del Gran Premio di San Marino.

1995 • La Comunità economica europea diventa

Unione europea, che si allarga con 3 nuovistati (Austria, Finlandia, Svezia), mentre altridue (Norvegia e Svizzera) non vi aderirannoin seguito a referendum popolari.

1996• Olimpiadi di Atlanta funestate da un attentato

terroristico allo Stadio della città durante unconcerto rock; 2 morti e 150 feriti.

1997 • Termina il dominio britannico di Hong Kong.

La città torna alla Cina dopo 99 anni. NellaRepubblica Popolare muore anche l'ex presi-dente Deng Xiaoping, sostituito alla guida delPaese da Jiang Zemin.

• Il 31 Agosto la principessa Diana Spencermuore in un incidente stradale assieme alcompagno Dodi Al-Fayed.

• A Kyōto, in Giappone viene firmato un proto-collo fra 159 stati per contenere l'effetto serra.

• Il 5 Settembre muore madre Teresa di Cal-cutta. Nel 2003 sarà proclamata beata dapapa Giovanni Paolo II.

• Terremoto nelle Marche e in Umbria.

1998 • Visita di Papa Gio-vanni Paolo II aCuba, dove il ponte-fice è ricevuto daFidel Castro. Il Papacondanna l'embargo

ame ricano e chiedemaggior rispetto per i di-

ritti umani.• Il governo di Belgrado invade la

provincia del Kosovo, aprendo una nuova po-litica di pulizia etnica contro la maggioranzaalbanese che fugge in massa verso Albania eMacedonia. Gli Stati Uniti d'America e alcunipaesi europei, tra cui l'Italia, intervengonocon pesanti raid aerei.

• Il 27 Settembre nasce Google.

1999• Massicce manifestazioni di piazza contro

quello che viene definito l'"imperialismo del-l'Occidente" fanno fallire il vertice del WTO.Nasce il movimento no-global, all'epoca co-nosciuto come "popolo di Seattle".

• Vladimir Putin, nuovo presidente federalerusso, ordina duri attacchi contro la Cecenia.

2000 • Le elezioni presidenziali del 7 Novembre negli

Stati Uniti vedono la vittoria di misura del re-pubblicano George W. Bush contro il candi-dato democratico Al Gore.

• Si diffonde in tutta Europa la mucca pazza,una malattia che colpisce i bovini alimentaticon mangimi contenenti farine animali. Crol-lano i consumi di carne bovina in tutto il Vec-chio Continente.

2001• Il 15 Gennaio nasce Wikipedia.• Dal 19 al 22 Luglio si tiene, a Genova (Italia),

il vertice mondiale dei G8.• L'11 Settembre terroristi islamici, appartenenti

all'organizzazione internazionale Al-Qāida de-viano aerei civili contro le Torri Gemelle delWorld Trade Center di NewYork provocandone ilcrollo. Un altro aereoviene indirizzatocontro il Pentagonomentre un quartoche doveva colpirela Casa Bianca, gra-zie ad una rivolta deipasseggeri, non rag-giunge il suo obiettivo,ma precipita in un prato dellaPennsylvania. Si conteranno più di 3.000 morti.L'America e tutto l'Occidente sono sotto shock.

• 8 Ottobre, un volo diretto in Danimarca siscontra sulla pista di Linate con un Cessna uc-cidendo oltre 100 persone.

2002• Il 1º Gennaio viene introdotto in 12 paesi del-

l'Unione europea (Italia; Francia; Austria; Ger-mania; Spagna; Portogallo; Irlanda; PaesiBassi; Belgio; Finlandia; Grecia; Lussemburgo)l'Euro, la moneta unica.

• Il 30 Giugno La Nazionale brasiliana vince ilmondiale di calcio tenutosi in Corea del Sude in Giappone, conquistando il quinto titolo.

2003• Si diffonde, soprattutto in Asia, la "polmonite

atipica" detta SARS.• Lo Space Shuttle Columbia si disintegra men-

tre rientra sulla Terra. I sette astronauti abordo muoiono sul colpo.

• Il 20 Marzo gli Stati Uniti invadono l'Iraq, inseguito alle accuse rivolte al governo di Sad-dam Hussein di possedere armi di distruzionedi massa.

2004 • L'11 Marzo una serie di attacchi al sistema di

treni locali di Madrid provocano 191morti e 2.057 feriti.

• Raggiungono la Terra straordi-narie immagini a colori diMarte da parte della sondaspaziale Spirit che analizzaalcuni crateri del pianetarosso.

A C C A D E V A N E L M O N D O

Truffe: anzianipiù sicuriEssere una Banca diCredito Cooperativosignifica anche condi-videre la quotidianità

della vita dei soci, specialmente di coloro chesono più vulnerabili. In quest’ottica sono col-locate le mini conferenze “Difendiamoci dalletruffe” che la BCC organizza, su richiesta delleAssociazioni, presso le loro sedi o le propriestrutture. Durante gli incontri, organizzati conla collaborazione delle Forze dell’Ordine edaperti a tutta la cittadinanza, si parla di com-portamenti da adottare per aumentare la si-curezza personale e per sentirsi più tranquilli;come utilizzare gli strumenti bancari, la postaelettronica, come comportarsi con gli estraneiche bussano alla porta, ecc. Un modo con-creto per “restare uniti” contro i truffatori.

Mostra espositiva:attenzione al territorio

La 1a venne organizzata in occasione dei 110anni della BCC e il successo riscosso portò areplicare l’iniziativa nel 2006 e nel 2009. La“Mostra espositiva della Bergamasca” rappre-senta uno dei fiori all’occhiello delle iniziativedella BCC poiché ha portato ad un massicciocoinvolgimento del territorio e a una signifi-cativa presenza di visitatori. Le realtà commer-ciali e produttive di piccole dimensioniespressione del distretto di appartenenzahanno avuto modo di ritagliarsi uno spazioalla Fiera di Bergamo grazie a stand espositividei propri prodotti e servizi. I risultati? Ecla-tanti: 15 mila visitatori nel 2006 hanno pas-seggiato tra i 160 espositori (dall’artigianatoall’hobbystica, dalle Onlus alle aziende del ter-ziario e dei servizi) aumentati a 165 nel 2009quando il pubblico raggiunge le 25 mila unità.

110 anni: la BCC èultracentenariaCi sono traguardi chemeritano di essere fe-steggiati. Per celebrare i 110 anni della suafondazione la BCC chiama a raduno dal 3 al5 Giugno 2005, nel polo fieristico di Bergamo,soci, clienti, amici. L’iniziativa permette aglioltre 5 mila visitatori non solo di incontrare econoscere da vicino la Banca ma anche di en-trare in contatto con aziende piccole e mediedel territorio grazie ad uno spazio espositivoa loro dedicato. Una festa culminata con laperformance del comico Enrico Bertolino chesa intrattenere e divertire 1.200 persone.

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Tra gli dei dell’Olimpo:la BCC vola in Grecia

Per il 95° anniversario la BCC si affida all’Olimpo epunta sulla Grecia. Ospitati dal villaggio Loutraki i 700partecipanti si sono immersi nell’Ellade. Due turni aMaggio e a Settembre 1990 per giornate dense di storiache hanno poi strizzato l’occhio anche al mare graziead una crociera all’isola di Egina nel golfo Saronico,dove nel 652 a.c venne coniata anche la prima moneta.Un viaggio sospeso tra mito e realtà, al sapore di tzatzikie souvlaki.

ABBIAMO VIAGGIATOINSIEME

Scoprire l’Italia ma anche volare ben oltre confineper conoscere paesi lontani:la BCC ha sempreproposto tour tra culturae divertimento pensatiper clienti e socicon cui condividerel’emozione di un viaggioin buona compagnia.

Un giornata tutta di rosa:un viaggio al femminile

Oltre 800 signore hanno risposto all’invito della BCCe si sono concesse una giornata al femminile tra cul-tura e buon cibo dimenticando per 24 ore impegni la-vorativi e domestici. Mete della gita del 1992 che siè tinta di “rosa” sono state Modena e Carpi dove, travisite ai musei e ai monumenti, si sono strette anchenuove amicizie!

Sicilia tra lumie e granite al gelso

Scoprire l’estrema Trinacria visitando al-cune delle sue cittadine più suggestivecome Siracusa, Ragusa, Agrigento, PiazzaArmerina, ma anche Taormina conceden-dosi qualche sosta in spiaggia tra bagni inmare e abbronzatura. Hanno potuto go-dere di tutto questo i 475 partecipanti allagita in Sicilia, organizzata in occasionedelle “Gite del centenario della BCC” indue tranche: Giugno e Settembre 1995.

Torino: alla scopertadella prima capitale d’Italia

Il 2004 è stato l’anno in cui, dopo unlungo periodo di stop, sono riprese le gitedi un giorno. Il 18 Aprile la BCC puntaverso Torino alla scoperta della Mole An-tonelliana! Lungo le rive del Po i 309iscritti hanno potuto visitare la prima ca-pitale d’Italia assaporandone anche lespecialità gastronomiche. Una gita all’in-segna della cordialità, della cultura e deldivertimento!

Caraibi: un sognodiventato realtà

Il viaggio più prestigioso tra quelli pro-posti dalle “Gite del Centenario” haportato 560 soci e clienti ai Caraibi.Con un viaggio aereo transoceanicopartito da Milano nel Febbraio 1996,gli iscritti hanno raggiunto Guadalupaper poi imbarcarsi su una nave da cro-ciera alla scoperta di angoli di para-diso. Qualche tappa? Barbados,Antigua, Tortola, Serena Cay, St. Maar-ten e Martinica!

Gli studenti scoprono le bellezze di Roma

Nell’Aprile del 1994 viene ripetuta una favolosa espe-rienza varata negli anni ‘70: Roma in aereo. 4 voli e500 persone: questi i numeri di una gita che ha vistoprotagonisti gli alunni e gli insegnanti delle terzemedie dei comuni in cui opera la Banca di CreditoCooperativo. Un’iniziativa che, in due giornate, ha per-messo ai ragazzi di visitare la capitale d’Italia sco-prendo alcuni dei suoi monumenti più importanti.

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Inserto Speciale I 06

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2004 • Il 1º Maggio entrano a far parte dell'Unione

Europea dieci nuovi paesi: Polonia, Slovenia,Ungheria, Malta, Cipro, Lettonia, Estonia, Li-tuania, Repubblica Ceca, Slovacchia.

• Il 1º Settembre i terroristi ceceni irrompononella scuola elementare di Beslan, in Russia,e tengono in ostaggio bambini e insegnanti.

Dopo alcuni giorni, l'esercito russo ir-rompe: muoiono 394 persone, di

cui 156 bambini.• Il 26 Dicembre l'intera areadell'Oceano Indiano, in par-ticolare le coste asiatichesono sconvolte, da un

violentissimo Tsunami cheprocura miliardi di danni e più

di 200.000 morti. • Nasce il social network "Facebook".

2005 • Il 2 Aprile muore papa Giovanni Paolo II

dopo ventisette anni di pontificato.Nei giorni successivi più di un milione di per-sone si riversano su Roma e su Piazza SanPietro per assistere ai suoi funerali.Il 19 Aprile viene eletto il cardinale tedescoJoseph Ratzinger che assume il nome di Be-nedetto XVI.

• Il 7 Luglio attacchi terroristici alla Metropoli-tana di Londra e su un autobus provocano 52vittime e 700 feriti. La Brigata Abu Hafs alMasri rivendica l'attentato.

• L'uragano Katrina travolge il sud degli StatiUniti e devasta completamente la città diNew Orleans.

2006• Il 9 Luglio La Nazionale italiana vince il mon-

diale di calcio in Germania, conquistando ilquarto titolo, sconfiggendo la Francia 6-4 aicalci di rigore.

• Trasportato dagli uccelli migratori, arriva inEuropa il virus dell'influenza aviaria.

• Il 30 Dicembre Saddam Hussein viene con-dannato a morte. Protestano numerosi paesie organizzazioni contro la pena capitale.

2007• Il 1º Gennaio Bulgaria e Romania entrano a

far parte della Unione Europea, mentre in Slo-venia entra in circolazione l'Euro.

• Ban Ki-Moon, ministro degli esteri sudco-reano, diventa il nuovo Segretario generaledelle Nazioni Unite.

2008• Il senatore democra-

tico Barack Obamavince le elezioni edè il nuovo presidenteUsa (4 novembre). È ilprimo afro-americano

a ricoprire la carica.Battuto il repubblicano

John McCain.• La crisi dei mutui, scoppiata

l'anno prima negli Stati Uniti, si allarga a li-vello mondiale dopo i crack di importanti co-lossi bancari e assicurativi. I governi di tuttoil mondo varano in tutta fretta piani di salva-taggio. È la più grave crisi finanziaria daglianni trenta.

2009 • Il 6 Aprile un violento terremoto colpisce l'Ita-

lia nella regione dell'Abruzzo, provocandoenormi danni e diversi morti.

• Si diffonde un nuovo tipo di influenza, chiamatacolloquialmente influenza suina, sviluppatosi inMessico dove provoca 152 morti e raggiungeben presto l'America del Nord e l'Europa dovesono stati rilevati rari casi di contagio.

• Muore, all'età di 50 anni, Michael Jackson,star internazionale della musica pop.

2010• Il 12 Gennaio un terremoto di grado 7 della

scala Richter, provoca ad Haiti 170.000 vittime.• Esplode la crisi dell'euro che ha inizio dalla

disastrosa crisi economica della Grecia. Le na-zioni dell'Unione Europea avviano un'opera-zione d'emergenza per risanare il debitogreco e continentale.

• L'11 Luglio la Nazionale spagnola vince ilmondiale di calcio tenutosi in Sudafrica, con-quistando il suo primo titolo.

2011• Dal 1º Gennaio l'Estonia adotta come moneta

unica l'Euro.• Nei mesi di Gennaio e Febbraio nascono ri-

volte nell'Africa Settentrionale e in MedioOriente, iniziate in Tunisia per via dell'au-mento del prezzo del pane e poi sviluppatein Libia, Egitto e Algeria.

• L'11 Marzo in Giappone si verifica un terre-moto di magnitudo 8.9 della scala Richter,seguito da un terribile tsunami che causa asua volta il disastro nucleare diFukushima.

• Il 17 Marzo si celebra il150º anniversario del-l'unità d'Italia.

• Il 2 Maggio il governostatunitense diffonde lanotizia dell'uccisione diOsama Bin Laden, mentedell'attentato alle Torri Gemelledell'11 Settembre 2001, ad opera dell'Intelli-gence americana.

2012• Il 13 Gennaio la nave da crociera italiana

Costa Concordia colpisce uno scoglio e inparte si capovolge vicino la costa dell'Isoladel Giglio. Delle 4232 persone a bordo 30sono morte, 2 disperse, e 64 sono rimasteferite.

• Dal 20 Maggio, e per diverse settimane, unosciame sismico sconvolge le province di Bo-logna, Modena e Ferrara.

• Dal 2 al 5 Giugno si celebra il giubileo di dia-mante della regina Elisabetta II del RegnoUnito, da 60 anni sul trono.

• Il 4 Luglio gli scienziati del CERN, a seguitodegli esperimenti condotti nell'acceleratoreLHC, scoprono l'esistenza del Bosone diHiggs.

• Il 30 Dicembre muore Rita Levi-Montalcini,Premio Nobel per la medicina nel 1986, allaveneranda età di 103 anni.

2013• L'11 Febbraio, Papa Benedetto XVI annuncia

le sue dimissioni dall'incarico di pontefice apartire dal 28 Febbraio alle ore 20:00. La no-tizia desta clamore in tutta la Chiesa e nelmondo cattolico in quanto era dal1415 che un papa non rinun-ciava all'incarico a vita. Il 13Marzo si chiude il Conclaveper il successore del PapaBenedetto XVI che è PapaFrancesco, ovvero JorgeMario Bergoglio.

Roma: indimenticabile!

La città eterna ha fatto da scenografia allagita che la BCC ha organizzato nel Settem-bre 2007. Per tre giorni i soci e clienti hannopotuto visitare le meraviglie di Roma: dallaCappella Sistina a Castel Sant’Angelo, daPiazza del Popolo a Fontana di Trevi pas-sando per Piazza di Spagna e Pantheon, ogniangolo ha rappresentato una scoperta cheha lasciato il segno nella memoria.

In Toscana per i viaggidel Centenario

Giugno 1995: soci e amici della BCC partonoper la Toscana alla scoperta della culla delRinascimento. Un viaggio nella cultura concui i viaggi del Centenario raggiungono i1200 partecipanti.

Cartolina dalla Costiera Amalfitana

La “spedizione dei 200” partiti da Bergamonel Settembre 2008 si è spinta sino alla Co-stiera Amalfitana. Una gita nella terra del Li-moncello dove il buon cibo ha fatto da filrouge nelle visite a Capri, perla del Golfo na-poletano grazie anche alla sua celebre Piaz-zetta, Amalfi, con il suo Duomo, Pompei, conil fasto dei suoi reperti archeologici e il Ve-suvio. Che emozione e che fatica la salita!Durante il ritorno sosta anche ad Orvieto perun veloce tour della cittadina.

A C C A D E V A N E L M O N D O

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Page 16: DESTINAZIONE LAVORO · pacità di gestire il proprio carico di lavoro in autonomia, di lavorare in gruppo e di raggiungere gli obiettivi prefissati. Se, invece, si hanno alcuni anni

Ci sono poche pubblicazioni in Italia che possonofesteggiare 27 anni di vita. Lo Sportello, nato uf-ficialmente il 1° Gennaio 1986, è tra queste.

Fondamento della sua longevità, oltre alla passione eall’impegno di chi ci lavora, sono i volti dei suoi lettoriche diventano protagonisti delle sue pagine, oltre chedi fatto anche i primi cronisti, fornendo materiale, im-magini e segnalazioni utili per svilupparne i contenuti.Lo Sportello, infatti, non vuole essere una pubblica-zione autoreferenziale in cui la Banca della Bergama-sca tratteggia i suoi tanti successi o le iniziative in cuiha avuto ed ha un ruolo attivo, ma una vetrina cheparli del territorio e dei suoi abitanti, affrontando aviso aperto questioni socio-culturali ed economicheche lo riguardano.

Sfogliarlo equivale ad immergersi in uno spaccatodella vita dei nostri paesi, delle attività delle associa-zioni, enti, circuiti culturali che giorno dopo giorno con-tribuiscono alla crescita sociale. Poter dar voce al lorolavoro è un nostro impegno oltre che un riconosci-mento dovuto a quanti, quotidianamente, sono inprima linea per migliorare i servizi delle nostre realtà.In 100 numeri Lo Sportello ha raccontato per immaginila nostra storia, senza dimenticarsi di approfondire te-matiche economiche di interesse collettivo con l’obiet-tivo di informare con semplicità i lettori. Con questonumero abbiamo raggiunto un traguardo importanteche vogliamo considerare però una nuova partenza,un trampolino per migliorarci, crescere e essere ancorapiù presenti a fianco dei nostri Soci, Clienti e amici.

PRESIDENTI

Già prima della nascita de Lo Sportello, da marzo 1974 a maggio 2003MARCO GUARNERI - nato a VESCOVATO (CR) nel 1946 e residente aZANICA (mentre era in carica svolgeva l’attività di medico chirurgopresso l’ospedale di Romano di Lombardia).

Dal 27 maggio 2003 e fino a maggio 2012 GIOBATTISTA AZZOLA -nato a LEFFE nel 1932 e scomparso nell’agosto 2012 (era titolare di unostudio commerciale e revisore contabile in Bergamo).

In carica dal 24 maggio 2012 GUALTIERO BARESI - nato a BORGOSA-TOLLO (BS) nel 1953 e residente a ZANICA (già esponente di ColdirettiBergamo, tuttora ricopre cariche in enti che operano nel mondo agroa-limentare).

DIRETTORI GENERALI

Fino al 1997 DAVIDE FRIGERI - nato a COLOGNO AL SERIO nel 1937 eresidente a ZANICA. Ha iniziato la sua carriera in Bcc, accompagnandola

in un percorso di crescita che lo ha portato a ricoprire la carica di Diret-tore Generale nel 1963, per quasi 35 anni.

Dal 1997 al 2001 AGOSTINO LANDRE - nato a ROMANO DI LOMBAR-DIA nel 1944 e residente a ZANICA. Dopo l’esperienza alla Cassa Ruraleed Artigiana di Ghisalba dal 1966, è arrivato in Bcc nel 1974 svolgendosubito il ruolo di Vicedirettore Generale.

Dal 2001 al 2004 RENZO PERAZZA - nato a TREVIGLIO nel 1947 e re-sidente a TREVIGLIO. Ha iniziato in Cassa Rurale di Cologno al Serio perpoi guidare la Cassa Rurale ed Artigiana di Pradalunga fino al 1997,quando è giunto in Bcc come Condirettore Generale.

In carica dal luglio 2004 MARINO GHILARDI - nato a BERGAMO nel 1950e residente a ZANICA. Ha iniziato nel 1976 in Banca Provinciale Lombardafino al 1993, occupandosi direttamente di tesoreria unificata per poi approdarealla Banca Popolare di Cremona fino al 2001 come Responsabile dell’AreaFinanza. E’ arrivato in Bcc nel 2002 con l’incarico di Vicedirettore Generale.

Presidenti e Direttori Generali nella storia de “Lo Sportello”

UNA VETRINA CHE RACCONTAI VOLTI DEL NOSTRO TERRITORIO

I lettori de Lo Sportello sono i veri protagonisti delle sue pagineoltre che i primi cronisti cui dobbiamo storie ed immagini...

Gualtiero Baresi

Marco Guarneri Giobattista Azzola Davide Frigeri Agostino Landre Renzo Perazza Marino Ghilardi

Gualtiero BaresiPresidente della Banca Bergamasca

Inserto Speciale I 08

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Lo Sportello I 09

Le iniziative vedono la partecipazione diretta o indirettadella Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo

Conosciamoci Meglio

STEZZANO

Alla scoperta degli animali con UNITALSI

Gli animali esotici sono quelli che dasempre attirano l’attenzione deivisitatori, affascinati anche dagli

spazi verdi in cui specie spesso rare sonoospitate. Lo sanno bene al Parco delle Cor-nelle, paradiso “green” dove trascorreregiornate all’insegna della natura e dellascoperta della fauna proveniente da ogniangolo del mondo. Anche i ragazzi delGruppo UNITALSI – C.V.S. di Stezzanohanno potuto scoprire come vivono leonie gazzelle, grazie alla gita organizzata inquest’oasi a due passi da Bergamo!

COMUN NUOVO

75 candeline perla classe 1938

Ci sono compleanni che più di altri meritanodi essere festeggiati. Con questa consape-volezza i coscritti classe 1938 si sono incon-

trati per celebrare il loro 75esimo anniversario.Dopo la celebrazione della Messa nella chiesa Par-rocchiale di Don Claudio Brema, in memoria “dichi ci ha lasciato anzi tempo”, i ragazzi del ’38hanno proseguito la giornata di festa con unpranzo da “Nettuno” conclusasi in tarda seratacon l’auspicio di “rivedersi l’anno prossimo”.

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ALZANO LOMBARDO

Nuova sede per il coro “Le Due Valli”

Tempo di trasloco per il coro alpino “Le Due Valli”. Ilgruppo canoro diretto dal Maestro Aurelio MonzioCompagnoni ha inaugurato la sua nuova sede alla

presenza di numerose autorità cittadine. ≪Un sogno chediventa realtà - hanno commentato coristi, Presidente eMaestro - grazie alla generosità dell’Amministrazione Co-munale di Alzano Lombardo e degli sponsor, tra cui la BCC,che hanno contribuito in modo significativo≫.

STEZZANO

In vacanza conl’AssociazioneNazionale Carabinieri

Cosa c’è di meglio di un viaggio percondividere momenti spensierati?Lo hanno pensato i Carabinieri in

pensione e in congedo dell’AssociazioneNazionale Carabinieri di Zanica sezione“Vicebrigadiere Salvo D’Acquisto” chehanno trascorso una settimana tra maree passeggiate a Creta. Il divertimento siè alternato a giornate di visita alle citta-dine dell’Isola alla scoperta di reperti ar-cheologici e di porticcioli di rara bellezza.

POGNANO

Il CRE in visitaa Mirandola

Gli incontri migliori spesso sono im-provvisati. Lo sa bene il CRE di Po-gnano ospite a Mirandola, tra le

cittadine più colpite dal terremoto del

2012. Una visita che,sull’onda della memoria,ha permesso ai ragazzidella bergamasca di visi-tare il paese grazie allaguida di 6 giovani delluogo che, non solohanno mostrato i dannistrutturali subiti dal

paese, ma hanno raccontato le esperienzedei cittadini durante e dopo il sisma. Adospitarli la tensostruttura che ha sostituitol’oratorio locale, trasformata in spazio diincontro a cielo aperto dove raccontarsi.La giornata si è conclusa con la celebra-zione della messa nella Chiesa Parroc-chiale “provvisoria” che ha sostituito ilDuomo di Mirandola, ancora inagibile,come la maggior parte delle chiese locali.

10 I Lo Sportello

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STEZZANO

Un ringraziamento dall’Associazione S. Vincenzo De Paoli

Il progetto Banca Alimentare che vedela BCC in prima linea raccoglieringraziamenti da parte delle Asso-

ciazioni coinvolte. E’ il caso dell’Associa-zione della Conferenza S. Vincenzo dePaoli di Stezzano che, attraverso la suaPresidente AnnaMaria Bergamelli, co-munica: ≪Le persone che fanno partedell’Associazione della Conferenza S.Vincenzo de Paoli vogliono ringraziarela BCC per il grande progetto che da 4anni ha intrapreso per sostenerci in que-

sto momento di grande difficoltà per lefamiglie più bisognose. La cifra che ci èstata messa a disposizione, al di sopra

delle nostre aspettative, ci permette diaiutare quanti in questi periodi hannonecessità di un supporto≫.

SCANZOROSCIATE

Bocce in prima linea

Ha chiamato a raccolta giovani eadulti la gara organizzata dalla U.SScanzorosciate - sezione Bocciofila -

lo scorso Maggio. A sfidarsi “under” e“over” accomunati dalla passione per ilgioco e dalla voglia di vincere!

BORGO DI TERZO

Un passo dopo l’altro

Riunirsi per scoprire i paesi e i pano-rami mozzafiato di una parte delterritorio orobico inanellando un

passo dopo l’altro. Con questoobiettivo il Gruppo PromozionaleSport e Cultura ha organizzato la“Camminata dei 5 campanili”,marcia non competitiva dal finebenefico. L’incasso è stato infattidevoluto a favore dell’AVIS. Sce-nografia di questa giornata adalto tasso sportivo sono stati icentri storici e i sentieri di alcunicentri della Media Val Cavallinacome i comuni di Borgo di Terzo,Vigano, Luzzana, Berzo SanFermo e Grone.

Lo Sportello I 11

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12 I Lo Sportello

ZANICA

Associazione Anzianie Pensionati in assemblea

Assemblea Straordinaria per l’Associazione Anziani ePensionati di Zanica che si sono riuniti per definirela nuova ragione sociale trasformata in Associazione

Anziani e Pensionati – Zanica – APS (Associazione di Pro-mozione Sociale). Presenti, oltre ai soci, anche il SindacoGiovanni Mario Aceti, il Parroco Don Alberto Mascheretti e

il Presidente della BCC Gualtiero Baresi. La parte ordinaria haportato alla delibera dell’approvazione del bilancio sociale del2012, comprensivo anche del Conto Economico e del Bilanciopreventivo anno 2013.

POGNANO

I pensionati a Montagnana

Montagnana, ma anche Monselicee Este: queste le tappe della gitaorganizzata dalla A.C.P.P. (Asso-

ciazione Comunale Pensionati Pognano). Ipensionati hanno così potuto visitare le trecittadine fortificate, scoprendone le bel-lezze e conoscendone da vicino la storia.Una giornata tra cultura e divertimentoche apre la strada ad altre iniziative future.

TORRE BOLDONE

Il richiamo delle Bocce

Per molti è uno sport, per altri unapassione, per altri ancora unospettacolo di abilità: le bocce

conquistano sempre più proseliti, comeconferma il fiorire di competizioni inmolti paesi della bergamasca. Ne è unesempio la “Gara di Bocce” svoltasi alCentro Sociale S. Martino di Torre Bol-done. Un’occasione per incontrarsi esostenere i propri giocatori preferiti!

SPIRANO

Festa degli Alberi

Ha celebrato la sua trentacinque-sima edizione la "Festa degli Al-beri" di Spirano, con protagonisti i

bambini. In un lungo corteo, i piccoli delleScuole Materna, Elementare e Mediehanno raggiunto il Parco San Rocco dovehanno animato spettacoli e rappresenta-

zioni all’insegna della musica e del colore.La manifestazione, organizzata dal Co-mune con la Guardia Forestale, dalla Par-rocchia e dagli "Amici di San Rocco" èterminata con la piantumazione di alcunialberelli simbolo della vita e della crescita.A tutti i bambini, infine, è stato anche of-ferto un dono floreale perché avessero unricordo tangibile della giornata in cui na-tura e divertimento si sono presi simboli-camente per mano.

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Acolloquio con la Presidente delMovimento Donne Impresa AAB ePresidente del Comitato per la

Promozione dell’Imprenditorialità Fem-minile CCIAA Bergamo.

Nel 2012 le imprese al femminileaperte nella bergamasca sono stateoltre 20.000. Con l’inizio del 2013, ilsegno si è invertito...Per quanto riguarda i dati relativi all’an-damento delle imprese al femminile, unapiccola contrazione alla fine del 2012 c’èstata, ma, data la situazione, sembranormale. I dati relativi al raffronto 2011-13, riferiti dalla Camera di Commercio edavvalorati dalle statistiche dell’Osserva-torio e di Unioncamere, sono in crescita.La tendenza, dunque, sottolinea comenegli anni le imprese femminili siano inaumento, anche se di poco a causa dellacrisi.

Prospettive?Per le aziende in fase di start up e perquelle consolidate, le prospettive vannodiversificate sulla base di due visioni:una economico/finanziaria e una relativaai mercati. Per quanto riguarda la primasi fa riferimento alla costituzione dellesezioni speciali del Fondo di garanzia per

le MPMI a favore delle imprese femminilie al vostro ottimo progetto “Buona Im-presa” che mi auguro venga esteso sututto il territorio. Per quanto riguarda in-vece l’area relativa ai potenziali mercatidi sbocco dobbiamo porre l’accento sullasituazione del mercato interno che è at-tualmente fermo. Ciò comporta la neces-sità di guardare ai mercati esteri: il miocompito è quello di dare una puntuale eprecisa informazione proprio sulle possi-bilità di rivolgersi ai mercati esteri. Va inquesta direzione un evento dello scorsoLuglio focalizzato sulla possibilità di ac-cedere a uno spazio Outlet in Polonia ea un temporary shop a Varsavia.

Impresa e donna: quale il valore ag-giunto femminile nella gestione enello sviluppo di una azienda?Nella gestione, nelle imprese femminili èevidente una maggiore predisposizionee sensibilità verso la responsabilità so-ciale d’impresa con molta attenzione allacrescita delle risorse umane interne at-traverso una mirata formazione profes-sionale e alla crescita dei ruoli. Leimprenditrici si sono dimostrate mag-giormente organizzate nella gestione deitempi, con particolare riferimento allaconciliazione dei tempi lavoro-famiglia.

Il numero di donne ai vertici è an-cora risicato: quali le maggiori diffi-coltà all’affermazione femminile inruoli di responsabilità?Sicuramente il problema non dipendedalla professionalità ma dal retaggioculturale: la gestione dei “poteri” ata-vicamente al maschile è difficile da sni-dare, soprattutto se le donne fannoanche i conti con una cromosomica sog-gezione nei confronti dell’uomo. Risul-tato? Rinuncia aprioristica a mettersi ingioco, spesso dimostrando anche un’ec-cessiva e spesso immotivata autocriticaal proprio operato e alle proprie capa-cità. Le donne possono essere le peg-giori nemiche di loro stesse, ancheprofessionalmente.

Per le donne che decidono di met-tersi in gioco, quale consiglio per af-frontare al meglio il mercato?Resistere! Il nostro territorio offre strut-ture sia pubbliche/istituzionali, sia pri-vate/associative che possono sostenerleattraverso tutela, formazione, credito eindicazioni utili allo sviluppo della loroimpresa. Penso agli sportelli della Ca-mera di Commercio, di Bergamo Svi-luppo, delle Associazioni di categoria, aprogetti come “L’Incubatore d’impresa”o “Crisalide” e alle consulenze destinatealle imprese femminili per lo Sviluppod’Impresa.

L’OSPITE: IDA ROCCAL’impresa è donnaMotivate, propositive e super organizzate: leimprenditrici orobiche hanno tutte le carte inregola per investire nel loro futuro

Lo Sportello I 13

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14 I Lo Sportello

BANCA DELLA BERGAMASCA - Credito Cooperativo“La Banca vicina alla gente e si vede”. Non ha fini di lucro e gli avanzi di gestione in parte rafforzano le riserve obbligatorie ed in partesono utilizzate per sostenere i cittadini nel dedicare il tempo libero ad attività sociali, culturali e ricreative. Si riportano di seguito le iniziativeconcretizzate e programmate nell'ultimo quadrimestre con la presenza, partecipazione e/o il contributo della Banca della Bergamasca.

...SCUOLE.......................................................................• Gioca Sport Istituto Comprensivo BORGO DI TERZO• Istituto Comprensivo Caroli STEZZANO• Festa dell’Albero e di fine anno scolastico PEDRENGO• Comitato Genitori scuola primaria di LEVATE

...CULTURA.....................................................................• 10° Rassegna teatrale dialettale solidale del Gruppo

Teatro 2000 BERGAMO• Gruppo Guide Turistiche città di BERGAMO• Manifestazione del IV novembre Ass. Naz. Combattenti

e Reduci SPIRANO• Attività culturali a cura della Coop. Salvador Allende

SPIRANO• Recital “Renzo e Lucia” a cura del Movimento per la

vita Valcavallina BERZO SAN FERMO• Gruppo della Corale Parrocchiale SPIRANO• Stagione lirica A.P.A.S. STEZZANO• Congresso Nazionale A.N.L.A. STEZZANO• Gruppo Scultori Pittori Stezzanesi STEZZANO• Acquisto Videoproiettore per Oratorio SPIRANO• Coro Alpino Le Due Valli ALZANO LOMBARDO• Iniziative culturali estive comune di AZZANO SAN PAOLO• Ass. Culturale “Ol Giopì de Sanga” ZANICA• Il mercatino in Corte LUZZANA

...GARE e SPORT.............................................................• 10° Marcia del Donatore AVIS AIDO AZZANO SAN PAOLO• 4° Torneo di calcio Città di Zanica A.S.D. U.S.O. ZANICA• Torneo Pulcini C.S. Frassati RANICA• Torneo Paolo Belli sez. Minibasket oratorio LEVATE• Bimbituttinbici Gruppo Spiranese Tempo Libero SPIRANO• 3° Trofeo MTB a cura di ASD Ciclismo SPIRANO• Stagione sportiva della Soc. Ciclistica Amatori LEVATE• “Tira la Palla 2013” a cura del Tennis Club SPIRANO• 15° raduno di Minivolley Pallavolo SPIRANO• 12° Open Internazionale Città di Bergamo a cura di Soc.

Scacchistica BERGAMO• Polisportiva Oratorio GRASSOBBIO• Ass. Sportiva Dilettantistica ASD Calcio LEVATE• Minivolley Ass. Sportiva Pallavolo ZANICA• Sport e Tempo Libero comune di BERZO SAN FERMO• Comune di GRONE• 6° Marcia “Tra torri e castelli” a cura dell’Aido di CASAZZA

...FESTE..........................................................................• Sagra Alpina A.N.A. TORRE BOLDONE• Festa “L’arcobaleno della solidarietà” ZANICA• Festa d’Estate Avis Aido Gruppo giovani Polisportiva

Volley GRASSOBBIO

• 25° Ass. Nazionale del Fante STEZZANO• Festa del Cuore Ass. Amici del cuore TORRE BOLDONE• Sagra dei Popoli COMUN NUOVO• “Cavalcando con noi” a cura degli Alpini e Comune di

LEVATE• Notte Bianca GRASSOBBIO• Festa in piazza ZANICA• Comunità in festa GRASSOBBIO• Festa Analcolica ZANICA• Festa del Cacciatore ZANICA• Festa della Cascina Germoglio Ass. Aiuto a Vivere LEVATE• Festa Patronale di VIGANO SAN MARTINO• Frogland Fest LEVATE• Festa Patronale GRONE

...GITE.............................................................................• Gita al sacrario “Castel Dante” Rovereto Ass. Anziani e

Pensionati COMUN NUOVO• A Venezia con l’Università della terza età COMUN NUOVO• Pellegrinaggio al Sacrario del Monte Grappa Ass. fami-

glie caduti e dispersi SPIRANO• Week end con gli amici Disabili Unitalsi STEZZANO• A Monselice, Este e Montagnana con Ass. Pensionati

POGNANO• Gita del CRE a Mirandola POGNANO• Gita del Gruppo Volontari della Gioia BERGAMO• 45° di fondazione AVIS Comunale di GRASSOBBIO• Gita a Gardaland Ass. Aiutiamoli a vivere SPIRANO• Gita a Castel Stenico Pensionati Cisl LEVATE

...PER STARE MEGLIO INSIEME.....................................• Giornata del Disabile A.N.A. CELADINA• Raduno provinciale del Disabile Charitas Unitalsi CASAZZA• Sci Snow Club Berzo BERZO SAN FERMO• Associazione “In Strada “ SORISOLE – BERGAMO• Progetto Versus 2013 Scout C.N.G.E.I. ZANICA• Attività del Comitato Kausaya ZANICA• Ristrutturazione giardino Sede Ass. Pensionati SPIRANO• Ass. Oltre Il Cortile BORGO DI TERZO• Ospedale Anzaldo Bolivia Fondazione Pietro Gamba• Settimana del sollievo S.O.S. Onlus CISERANO• Ass. Oncologica Bergamasca BERGAMO• Assovra COMUN NUOVO• Missione di Bukwavu in Burundi• C.R.E. Oratorio Di Sant’Alessandro della Croce BERGAMO• “Mettiamoci in gioco 2013” comune di PEDRENGO• Giornata del Malato a cura di Unitalsi COMUN NUOVO• Inaugurazione Parco giochi Arcobaleno SCANZOROSCIATE• Pro Grone e Colli di San Fermo GRONE• Parrocchia di ZANICA

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LA NOSTRA PAGINA GIALLAOSPEDALEBergamo � 035.26.91.11Seriate � 035.30.61.11Trescore B. � 035.30.68.111Treviglio/Caravaggio � 0363.42.41Zingonia � 035.88.61.11Pronto intervento � 112/113CARABINIERIBergamo � 035.23.34.16Casazza � 035.81.00.14Osio Sotto � 035.88.10.80Seriate � 035.29.42.08Stezzano � 035.59.11.19Urgnano � 035.89.10.27Zanica � 035.67.10.02C.R.I. Bergamo � 035.45.55.111C.R.I. Dalmine � 035.56.37.56C.R.I. Seriate � 035.30.14.42C.R.I. Urgnano � 035.89.81.52Zanica Soccorso � 035.67.28.00Croce Bianca � 035.31.68.88Autoamb. Azzano � 035.53.00.14Urgenze � 118VIGILI DEL FUOCOBergamo � 115Treviglio � 0363.492.22QUESTURABergamo � 035.39.95.50PARROCCHIAAzzano S. P. � 035.53.00.47Berzo S. F. � 035.82.11.27Borgo di Terzo � 035.82.10.31Celadina � 035.29.73.60Comun Nuovo � 035.59.50.63

Entratico � 035.94.20.32Gavarno Vescovado � 035.45.99.273Grassobbio � 035.52.50.13Grone � 035.82.02.27Levate � 035.33.70.57Luzzana � 035.82.23.22Negrone � 035.66.20.78Pedrengo � 035.66.11.57Pognano � 035.48.29.348Rosciate � 035.66.12.98Scanzo � 035.66.10.80Spirano � 035.87.71.54Stezzano � 035.59.10.70Tribulina � 035.45.99.233Torre Boldone � 035.34.00.26Vigano S. M. � 035.82.21.26Zanica � 035.67.24.34

COMUNEAzzano S. P. � 035.53.00.73Berzo S. F. � 035.82.11.22Borgo di Terzo � 035.82.10.46Comun Nuovo � 035.59.50.43Entratico � 035.94.20.21Grassobbio � 035.38.43.411Grone � 035.82.04.48Levate � 035.59.41.43Luzzana � 035.82.28.29Pedrengo � 035.65.76.22Pognano � 035.48.29.003Scanzorosciate � 035.65.47.00Spirano � 035.87.65.29Stezzano � 035.45.45.311Torre Boldone � 035.41.69.411Vigano S. M. � 035.82.10.47Zanica � 035.42.45.811

“Cassa Rurale”Banca DELLA BERGAMASCA- CREDITO COOPERATIVO -

Sportelli:Azzano S. P. � 035.53.32.44Bergamo Celadina � 035.30.03.20Bergamo Centro � 035.21.94.76 Berzo S. Fermo � 035.82.21.98Borgo di Terzo � 035.82.10.03Comun Nuovo � 035.59.52.95Grassobbio � 035.33.53.00Grone � 035.82.12.43Levate � 035.59.44.94Pedrengo � 035.66.53.33Pognano � 035.48.29.192Scanzorosciate � 035.65.91.353Spirano � 035.87.72.22Stezzano � 035.45.40.545Torre Boldone � 035.36.92.026Zanica Sud � 035.67.02.95Zanica 3 � 035.67.06.19Zanica Sede � 035.67.92.01• Direzione generale � 035.67.94.02• Titoli � 035.67.92.31• Fidi, Mutui � 035.67.92.60• Fax titoli e borsa � 035.666.8.226• Fax sede � 035.666.8.222http://www.bccbergamasca.it

Per ottenere il numero di altri uffici contattare lo 035.67.91.11

Lo Sportello I 15

SOPRANNOMI DELLA GENTE BERGAMASCAPONTIROLO NUOVO

I surcc de Puntiröl

Si chiama Pontirolo Nuovo perché in antichità faceva parte di Pontirolo Vecchio (l’attualeCanonica d’Adda). Il soprannome dei suoi abitanti è “i surcc de Puntiröl”, alludendo alfatto che (pare) la sua gente finga di non sentire. Ne è nato il detto “èss compàgn di surccde Puntiröl, ch’i ghe sènt quando i vol” = essere come i sordi di Pontirolo, che sentonoquando vogliono.

Karen Blixen«Spesso, per essere felici ci vuole coraggio».

Dino Buzzati«Ogni dolore viene scritto su lastre di una sostanza misteriosaal paragone della quale il granito è burro. E non basta un’eter-nità a cancellarlo».

Simone Weil«Il maggior pericolo non è tanto la tendenza della massa acomprimere la persona, ma la tendenza della persona a preci-pitarsi ad annegare nella massa».

FATTI DI TUTTI I GIORNIPROVVEDI A RIMUOVEREI "REGALINI" DEL TUO CANE

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