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CALENDARIO LITURGICO 30 gennaio - 7 febbraio 2016 ORARI SS. MESSE Festive Camin: 8 – 10.00 - 11.30 - 18.30 Granze: 10. 00 Feriali e prefestiva a Granze 18.00 - a Camin 18.30 CONFESSIONI Sabato dalle ore 16.00 CAMIN GRANZE Sabato 30 gen. s S. Messa ore 18.30 - d.ti Borgato Giovanni, Luigia, Guido e Bruna; d.ti Zattin Maria e Giuseppe d.ti Frasson Vittorio, Irma, Romano, Duilio, Renato, Segato Romano, Maria, Ugo e Aurora d.te Mariska, Nilde e Nelda, d.ta Borgato Emma; d.ti Plinio e Romilda; d.ta Formentin Liliana d. Pegoraro Giuseppe, Callegaro Giovanni, Massaro Ida; d. Favaron Dino, Giovanni, Ida e Maria d.ti Ferrato Alberto, Raimondo, Ermenegilda e Antonietta Domenica 31 gen. IIIª Domenica del tempo ordinario S. Messa ore 8.00 - d.ti Pagnin Giovanni e Rita S. Messa ore 9.30 - d.ti Scandilori Ermelindo, Maria e Beppino, Boscaro Lorenzo, Guido e Sandro d.to Pasquato don Ottorino S. Messa ore 11.00 - celebrazione della Santa Cresima 2a media S. Messa ore 18.30 - d.to Bottaro Antonio Lunedì 1 febb. S. Messa ore 18.30 - d.ta Canton Rina; d.ti Moro Fosca, Ilario e Giuliano Martedì 2 febb. Presentazione di Gesù S. Messa ore 15.30 - per la COMUNITA’ - Candelora S. Messa ore 18.30 - d.to Barzon Michele; d.to Tono Ottorino Mercoledì 3 febb. S. Messa ore 6.30 - presso abitazione Suore Francescane Missionarie di Assisi via Puglie 21 S. Messa ore 18.30 - per la COMUNITA’ Giovedì 4 febb. S. Messa ore 18.30 - d.ti Pizzocaro Lino e Giannina Venerdì 5 febb. S. Messa ore 18.30 - S. Agata d.ta Destro Elda; d.ta Favaro Palmira; d.to Sorgato Domenico Sabato 6 febb. S. Messa ore 18.30 - d.ti Barison Silvana e Giuseppe; d.ta Bettin Ermenegilda; d.to Callegaro Zoido Domenica 7 febb. Vª Domenica del tempo ordinario S. Messa ore 8.00 - d.ti Baldan Antonio, Adele, sr. Lorenziana e fratelli Tibaldo d.ti Broserà Giuseppe e Colomba d.ti Valmasoni Pasquale e Raimonda S. Messa ore 10.00 - d.ti Scandilori Bruno, Giuseppina e Romano; d.ti Ruzza Mario, Manlio e Maria d.ti Fadò Renzo e Fabio; d.ta Luciana; d.to Bottaro Antonio S. Messa ore 11.30 - per la COMUNITA S. Messa ore 18.30 - d.ti Paggetta Bellino e Innocenza, Pagnin Antonio e Adelina Sabato 30 gen. S. Messa ore 18.00 - per la COMUNITA’ Domenica 4a T.O. 31 gen. S. Messa ore 10.00 - d.ti De Zuani Antonio e Caterina Martedì 2 febb. S. Messa ore 18.00 - Presentazione di Gesù - Candelora per la Comunità Sabato 6 febb. S. Messa ore 18.00 - per la Comunità Domenica 5a T. O. 7 febb. S. Messa ore 10.00 - d.ti Cecchinato Achille, Angelo, Giulia, Severino, Emma, Amabile, Gino e Walter def. De Gasperi Luigi e Marcon Maria NELLA CASA DEL PADRE: Ricordiamo al Signore il nostro fratello OTTORINO TONO di anni 88, di Camin. Se n’è andata con lui una parte della storia del nostro ter- ritorio, segnato da grandi cambiamenti. Via Gra- mogne era il suo posto di vita dove ha costruito la sua famiglia, ha vissuto momenti di gioia e di gran- de sofferenza. Se n’è andata una storia bella di affetto e di legami familiari intensi: con la moglie Adele, con i figli Bellina e Armando, con i nipoti e l’ultimo arrivato Marco. Lui era sempre buono, generoso, pazien- te, umile. Ha af- frontato i tanti momenti di soffe- renza e di incer- tezza della sua vita con serenità e forza sino all’ul- timo. Sostenga i familiari la cer- tezza che ora è nel Signore per il premio di vita e gioia eterna riser- vata ai servi fe- deli e buoni. MESE DI FEBBRAIO Martedì 2 febbraio: CANDELORA PRESENTAZIONE DI GESU’ AL TEMPIO La Chiesa celebra la XX Giornata mondiale della vita consacrata. È un’opportunità per ringraziare insieme il Signore del dono ricevuto e per ravvivarlo. È anche l’occasione per le comunità cristiane di riscopri- re, ringraziare e pregare Dio per la testimonianza gioiosa dei consacra- ti nella Chiesa. CANDELORA: la nostra devozione vive questa festa con riferimento a Cristo che è luce con la benedizione delle candele. Ci saranno alcune messe con questo rito: a CAMIN: ore 15.30 e ore 18.30 - A GRANZE: alle ore 18.00 ***************************************** Domenica 7 febbraio GIORNATA DELLA VITA con un tema molto bello: La misericordia fa fiorire la vita. Faremo festa con i piccoli della Scuola dell’infanzia sia a Ca- min che a Granze alla messa delle ore 10.00. A Camin alla messa delle ore 11.30 sono invitati i battezzati nell’anno scorso sia di Camin che di Granze Inizio incontro presso scuola materna di Camin alle ore 10.45. ************************************************ Altre ricorrenze mercoledì 10 febbraio: inizio quaresima - le ceneri giovedì 11 febbraio: Giornata dell’ammalato 14 febbraio: 1a domenica di quaresima. Cammino Pastorale 2015/2016 31.01.2016 nº 5 IVª DOMENICA tempo ordinario NUMERI UTILI Cell. don Ezio 340 6407707- Parrocchia Camin Tel./fax 0498702750 - Granze 049 718213 Suore Francescane 0498704385 / www.parrocchiacamin.it; e-mail: [email protected]; Patronato 049 8702785 Scuola dell’Infanzia Camin 0498702442 Granze 049718316 «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua pa- tria (...) In un primo momento la sinagoga è rimasta incantata: tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati! Ma il cuore di Naza- ret, e di ogni uomo, è un groviglio contorto, trascinato in fretta dalla meraviglia alla delusione, dallo stupore a una sorta di furore omicida: lo spinsero sul ciglio del monte per gettarlo giù. Che cosa è accaduto? Non è facile accogliere un profeta e le sue parole di fuoco e di luce. Soprattutto quando varcano la soglia di casa come «un vento che non lascia dormire la polvere» (Turoldo) e smuove la vita, invece di risuonare astratte e lontane sul monte o nel deserto. I compaesani di Gesù si difendono da lui: lo guardano ma non lo vedono, è solo il figlio di Giuseppe, uno come noi. Odono ma non riconoscono le sue parole d'altrove: come pensare che sia lui, il figlio del falegname, il racconto di Dio? E poi, di quale Dio? Questo è il secondo motivo del rifiuto di Gesù, il suo messaggio dirompente, che rivela il loro errore più drammatico: si sono sba- gliati su Dio. Fai anche qui, a casa tua, i miracoli di Cafarnao, chiedono. È la storia di sempre, immiserire Dio a distributore di grazie, impoveri- re la fede a baratto: «io credo in Dio se mi da i segni che gli chie- do; lo amo se mi concede la grazia di cui ho bisogno». Amore mercenario. Quanto abbiamo udito che accadde a Cafàrnao, fallo anche qui. Non ci bastano belle parole, vogliamo un Dio a nostra disposizio- ne; uno che ci stupisca, non uno che ci cambi il cuore. E Gesù risponde raccontando un Dio che ha come casa ogni terra straniera, protettore a Zarepta di vedove straniere e senza meriti, guaritore di lebbrosi siriani nemici d'Israele, senza diritti da vanta- re. Un Dio che non ha patria se non il mondo, che non ha casa se non il dolore e il bisogno di ogni uomo. Un finale a sorpresa. Non fugge, non si nasconde, passa in mezzo a loro, alla portata delle loro mani, in mezzo alla violenza, va tran- quillo in tutta la sua statura in mezzo ai solchi di quelle persone come un seminatore, mostrando che si può ostacolare la profezia, ma non bloccarla, che la sua vitalità è incontenibile, che il vento dello Spirito riempie la casa e passa oltre. domenica 31 gennaio: 63ma Giornata mondiale dei malati di lebbra “Vivere è aiutare a vivere” “E’ una nuova occasione per proseguire la lotta contro questa terribile infezione” e “per debellare l’ostracismo che sovente grava nei confronti delle persone che ne portano segni inconfondibili”. “Coloro che sono nella condizione di salute sono chiamati ad aiutare a vivere in modo degno coloro che a tutt’oggi sono vittime di un ingiustificato stigma sociale”. Questo “costituisce un segno concreto di solidarietà, di autentica fraternità e misericordia, secondo quanto in questo Anno giubilare ci insegna Papa Francesco, il quale ci indica che dobbia- mo riuscire ad aiutarli ‘guardandoli negli oc- chi’ senza ‘avere paura di toccarli'”. Anche quest’anno oltre 5mila volontari in 800 piazze distribuiranno il “Miele della Solidarietà” per informare sulla facile e completa curabilità della malaa, e per sensibiliz- zare sull’importanza del sostegno ai proge AIFO di cura e sviluppo .

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CALENDARIO LITURGICO 30 gennaio - 7 febbraio 2016

ORARI SS. MESSE Festive Camin: 8 – 10.00 - 11.30 - 18.30 Granze: 10.00

Feriali e prefestiva a Granze 18.00 - a Camin 18.30

CONFESSIONI Sabato dalle ore 16.00

CA

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Sabato 30 gen.s S. Messa ore 18.30 - d.ti Borgato Giovanni, Luigia, Guido e Bruna; d.ti Zattin Maria e Giuseppe d.ti Frasson Vittorio, Irma, Romano, Duilio, Renato, Segato Romano, Maria, Ugo e Aurora d.te Mariska, Nilde e Nelda, d.ta Borgato Emma; d.ti Plinio e Romilda; d.ta Formentin Liliana d. Pegoraro Giuseppe, Callegaro Giovanni, Massaro Ida; d. Favaron Dino, Giovanni, Ida e Maria d.ti Ferrato Alberto, Raimondo, Ermenegilda e Antonietta

Domenica 31 gen. IIIª Domenica

del tempo ordinario

S. Messa ore 8.00 - d.ti Pagnin Giovanni e Rita

S. Messa ore 9.30 - d.ti Scandilori Ermelindo, Maria e Beppino, Boscaro Lorenzo, Guido e Sandro

d.to Pasquato don Ottorino

S. Messa ore 11.00 - celebrazione della Santa Cresima 2a media

S. Messa ore 18.30 - d.to Bottaro Antonio

Lunedì 1 febb. S. Messa ore 18.30 - d.ta Canton Rina; d.ti Moro Fosca, Ilario e Giuliano

Martedì 2 febb. Presentazione di Gesù

S. Messa ore 15.30 - per la COMUNITA’ - Candelora S. Messa ore 18.30 - d.to Barzon Michele; d.to Tono Ottorino

Mercoledì 3 febb. S. Messa ore 6.30 - presso abitazione Suore Francescane Missionarie di Assisi via Puglie 21 S. Messa ore 18.30 - per la COMUNITA’

Giovedì 4 febb. S. Messa ore 18.30 - d.ti Pizzocaro Lino e Giannina

Venerdì 5 febb. S. Messa ore 18.30 - S. Agata d.ta Destro Elda; d.ta Favaro Palmira; d.to Sorgato Domenico

Sabato 6 febb. S. Messa ore 18.30 - d.ti Barison Silvana e Giuseppe; d.ta Bettin Ermenegilda; d.to Callegaro Zoido

Domenica 7 febb. Vª Domenica

del tempo ordinario

S. Messa ore 8.00 - d.ti Baldan Antonio, Adele, sr. Lorenziana e fratelli Tibaldo

d.ti Broserà Giuseppe e Colomba d.ti Valmasoni Pasquale e Raimonda

S. Messa ore 10.00 - d.ti Scandilori Bruno, Giuseppina e Romano; d.ti Ruzza Mario, Manlio e Maria

d.ti Fadò Renzo e Fabio; d.ta Luciana; d.to Bottaro Antonio

S. Messa ore 11.30 - per la COMUNITA

S. Messa ore 18.30 - d.ti Paggetta Bellino e Innocenza, Pagnin Antonio e Adelina

Sabato 30 gen. S. Messa ore 18.00 - per la COMUNITA’

Domenica 4a T.O. 31 gen. S. Messa ore 10.00 - d.ti De Zuani Antonio e Caterina

Martedì 2 febb. S. Messa ore 18.00 - Presentazione di Gesù - Candelora per la Comunità

Sabato 6 febb. S. Messa ore 18.00 - per la Comunità

Domenica 5a T. O. 7 febb. S. Messa ore 10.00 - d.ti Cecchinato Achille, Angelo, Giulia, Severino, Emma, Amabile, Gino e Walter def. De Gasperi Luigi e Marcon Maria

NELLA CASA DEL PADRE: Ricordiamo al Signore il nostro fratello

OTTORINO TONO di anni 88, di Camin. Se n’è

andata con lui una parte della storia del nostro ter-ritorio, segnato da grandi cambiamenti. Via Gra-mogne era il suo posto di vita dove ha costruito la sua famiglia, ha vissuto momenti di gioia e di gran-de sofferenza. Se n’è andata una storia bella di affetto e di legami familiari intensi: con la moglie Adele, con i figli Bellina e Armando, con i nipoti e

l’ultimo arrivato Marco. Lui era sempre buono, generoso, pazien-te, umile. Ha af-frontato i tanti momenti di soffe-renza e di incer-tezza della sua vita con serenità e forza sino all’ul-timo. Sostenga i familiari la cer-tezza che ora è nel Signore per il premio di vita e gioia eterna riser-vata ai servi fe-deli e buoni.

MESE DI FEBBRAIO Martedì 2 febbraio: CANDELORA

PRESENTAZIONE DI GESU’ AL TEMPIO La Chiesa celebra la XX Giornata mondiale della vita consacrata. È un’opportunità per ringraziare insieme il Signore del dono ricevuto e per ravvivarlo. È anche l’occasione per le comunità cristiane di riscopri-re, ringraziare e pregare Dio per la testimonianza gioiosa dei consacra-ti nella Chiesa. CANDELORA: la nostra devozione vive questa festa con

riferimento a Cristo che è luce con la benedizione delle candele. Ci saranno alcune messe con questo rito: a CAMIN: ore 15.30 e

ore 18.30 - A GRANZE: alle ore 18.00 *****************************************

Domenica 7 febbraio

GIORNATA DELLA VITA con un tema molto bello: La misericordia fa fiorire la vita. Faremo festa con i piccoli della Scuola dell’infanzia sia a Ca-

min che a Granze alla messa delle ore 10.00. A Camin alla messa delle ore 11.30 sono invitati i battezzati nell’anno scorso sia di Camin che di Granze Inizio incontro

presso scuola materna di Camin alle ore 10.45. ************************************************

Altre ricorrenze

mercoledì 10 febbraio: inizio quaresima - le ceneri giovedì 11 febbraio: Giornata dell’ammalato

14 febbraio: 1a domenica di quaresima.

Cammino Pastorale

2015/2016

31.01.2016 nº 5

IVª DOMENICA tempo ordinario

NUMERI UTILI Cell. don Ezio 340 6407707- Parrocchia Camin Tel./fax 0498702750 - Granze 049 718213 Suore Francescane 0498704385 / www.parrocchiacamin.it; e-mail: [email protected]; Patronato 049 8702785

Scuola dell’Infanzia Camin 0498702442 Granze 049718316

«In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua pa-tria (...) In un primo momento la sinagoga è rimasta incantata: tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati! Ma il cuore di Naza-ret, e di ogni uomo, è un groviglio contorto, trascinato in fretta dalla meraviglia alla delusione, dallo stupore a una sorta di furore omicida: lo spinsero sul ciglio del monte per gettarlo giù. Che cosa è accaduto? Non è facile accogliere un profeta e le sue parole di fuoco e di luce. Soprattutto quando varcano la soglia di casa come «un vento che non lascia dormire la polvere» (Turoldo) e smuove la vita, invece di risuonare astratte e lontane sul monte o nel deserto. I compaesani di Gesù si difendono da lui: lo guardano ma non lo vedono, è solo il figlio di Giuseppe, uno come noi. Odono ma non riconoscono le sue parole d'altrove: come pensare che sia lui, il figlio del falegname, il racconto di Dio? E poi, di quale Dio? Questo è il secondo motivo del rifiuto di Gesù, il suo messaggio dirompente, che rivela il loro errore più drammatico: si sono sba-gliati su Dio. Fai anche qui, a casa tua, i miracoli di Cafarnao, chiedono. È la storia di sempre, immiserire Dio a distributore di grazie, impoveri-re la fede a baratto: «io credo in Dio se mi da i segni che gli chie-do; lo amo se mi concede la grazia di cui ho bisogno». Amore mercenario. Quanto abbiamo udito che accadde a Cafàrnao, fallo anche qui. Non ci bastano belle parole, vogliamo un Dio a nostra disposizio-ne; uno che ci stupisca, non uno che ci cambi il cuore. E Gesù risponde raccontando un Dio che ha come casa ogni terra straniera, protettore a Zarepta di vedove straniere e senza meriti, guaritore di lebbrosi siriani nemici d'Israele, senza diritti da vanta-re. Un Dio che non ha patria se non il mondo, che non ha casa se non il dolore e il bisogno di ogni uomo. Un finale a sorpresa. Non fugge, non si nasconde, passa in mezzo a loro, alla portata delle loro mani, in mezzo alla violenza, va tran-quillo in tutta la sua statura in mezzo ai solchi di quelle persone come un seminatore, mostrando che si può ostacolare la profezia,

ma non bloccarla, che la sua vitalità è incontenibile, che il vento

dello Spirito riempie la casa e passa oltre.

domenica 31 gennaio: 63ma Giornata mondiale

dei malati di lebbra

“Vivere è aiutare a vivere”

“E’ una nuova occasione per proseguire la lotta contro questa terribile infezione” e “per debellare l’ostracismo che sovente grava nei confronti delle persone che ne portano segni inconfondibili”. “Coloro che sono nella condizione di salute sono chiamati ad aiutare a vivere in modo degno coloro che a tutt’oggi sono vittime di un ingiustificato stigma sociale”. Questo “costituisce un segno concreto di solidarietà, di autentica fraternità e misericordia, secondo quanto in questo Anno giubilare ci insegna Papa Francesco, il quale ci indica che dobbia-mo riuscire ad aiutarli ‘guardandoli negli oc-chi’ senza ‘avere paura di toccarli'”. Anche quest’anno oltre 5mila volontari in 800 piazze distribuiranno il “Miele della Solidarietà” per informare sulla facile e completa curabilità della malattia, e per sensibiliz-zare sull’importanza del sostegno ai progetti AIFO di cura e sviluppo .

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In gita a Posina

LITURGIA PAROLA 31 gennaio 2016 - 4ª dom. del tempo ordinario

1ª Lettura: Dal libro del profeta GeremìaGer 1, 4-5.17-19Nei giorni del re Giosìa, mi fu rivolta questa parola del Signore: «Prima di for-marti nel grembo materno, ti ho conosciuto, prima che tu uscissi alla luce, ti ho consacrato; ti ho stabilito profeta delle nazioni. Tu, dunque, stringi la veste ai fianchi, àlzati e di’ loro tutto ciò che ti ordinerò; non spaventarti di fronte a loro, altrimenti sarò io a farti paura davanti a loro. Ed ecco, oggi io faccio di te come una città fortificata, una colonna di ferro e un muro di bronzo contro tutto il paese, contro i re di Giuda e i suoi capi, contro i suoi sacerdoti e il popolo del paese. Ti faranno guer-ra, ma non ti vinceranno, perché io sono con te per salvarti». Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio Salmo: La mia bocca, Signore, racconterà la tua salvezza In te, Signore, mi sono rifugiato, mai sarò deluso. Per la tua giustizia, libera-mi e difendimi, tendi a me il tuo orecchio e salvami. R Sii tu la mia roccia, una dimora sempre accessibile; hai deciso di darmi salvezza: davvero mia rupe e mia fortezza tu sei! Mio Dio, liberami dalle mani del malvagio. R Sei tu, mio Signore, la mia speranza, la mia fiducia, Signore, fin dalla mia giovinezza. Su di te mi appoggiai fin dal grembo ma-terno, dal seno di mia madre sei tu il mio sostegno. R La mia bocca raccon-terà la tua giustizia, ogni giorno la tua salvezza. Fin dalla giovinezza, o Dio, mi hai istruito e oggi ancora proclamo le tue meraviglie. R 2ª Lettura: Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi 1 Cor 12,31-13,13 Fratelli, desiderate intensamente i carismi più grandi. E allora, vi mostro la via più sublime. Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sarei come bronzo che rimbom-ba o come cimbalo che strepita.E se avessi il dono della profezia, se conoscessi tutti i misteri e avessi tutta la conoscenza, se possedessi tanta fede da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sarei nulla. E se anche dessi in cibo tutti i miei beni e consegnassi il mio corpo, per averne vanto, ma non avessi la carità, a nulla mi servirebbe. La carità è magnanima, benevola è la carità; non è invidiosa, non si vanta, non si gonfia d’orgoglio, non manca di rispetto, non cerca il pro-prio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia ma si rallegra della verità. Tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine. Le profezie

scompariranno, il dono delle lingue cesserà e la conoscenza svanirà. Infatti, in modo imperfetto noi conosciamo e in modo imperfetto profe-tizziamo. Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà. Quand’ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Divenuto uomo, ho eliminato ciò che è da bambino. Adesso noi vediamo in modo confuso, come in uno specchio; allora invece vedremo faccia a faccia. Adesso conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch’io sono conosciuto. Ora dunque rimangono queste tre cose: la fede, la speranza e la carità. Ma la più grande di tutte è la carità! Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio Canto al Vangelo: Alleluia, alleluia. Il Signore mi ha mandato a porta-re ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione. Alleluia. † Vangelo: Dal vangelo secondo Luca Lc 4,21-30 In quel tempo, Gesù cominciò a dire nella sinagoga: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato». Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe?». Ma egli rispose loro: «Certamente voi mi citerete questo proverbio: “Medico, cura te stesso. Quanto abbiamo udito che accadde a Cafàrnao, fallo anche qui, nella tua patria!”». Poi aggiunse: «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria. Anzi, in verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elìa, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elìa, se non a una vedova a Sarèpta di Sidòne. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro». All’udire queste cose, tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno. Si alzarono e lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte, sul quale era costruita la loro città, per gettarlo giù. Ma egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino. Parola del Signore. Lode a te o Cristo

Liturgia della Parola: domenica 7 febb. Domenica 5a tempo ord. Isaia 6,1-2a,3-8; salmo 137; 1a Corinzi 15,1-11; Luca 5,1-11

Domenica 31 gennaio CRESIMA ragazzi 2a media a Camin ore 11.00

Lunedì 1 febbraio Ore 21.00 in Villa Bellini incontro su Iniziazione Cristiana per Consiglio Pastorale, anima-tori, catechisti, Gruppo Liturgico…..

Martedì 2 febbraio Ore 15.30 - 18.30 S. Messa Candelora - ore 21.00 catechisti 5a elem. e 1a media

Mercoledì 3 febbraio catechesi 15.30 2a e 3a media, 16.30 1a media - ore 21.00 Corso Fidanzati -

Giovedì 4 febbraio Ore 9.00/12.00 ritiro sacerdoti della città in seminario. -

Venerdì 5 febbraio Catechesi: ore 16.30 4a e 5a elementare

Sabato 6 febbraio Ore 16.00/18.30 confessioni in chiesa - Catechesi 5a elem. 1a media Granze

Domenica 7 febbraio Giornata per la vita - ore 11.30 Consegna del Vangelo a 2a elem. Camin

MATTONE SU MATTONE Corriamo verso la fine dei lavori a Camin …. Si fa per dire, perché è solo il primo stralcio e, confidando nella Provvidenza, o prima o dopo, inizieremo con il secondo e finiremo con il terzo! Intanto seguiamo i lavori: l’ultimazione dell’esterno e il grosso degli im-pianti interni. Per Pasqua o subito dopo dovrebbe essere concluso il tutto. E già stiamo pensando all’inaugurazione! Come sempre continuiamo con la generosità! Ecco l’IBAN per eventuali bonifici:

Parrocchia SS. Salvatore - Cassa di Risparmio del Veneto

IT55 A062 2512 1441 0000 0003 462 oppure Credito Cooperativo:

IT37K0872812102000000012280

al 10 genn. 2016 siamo arrivati

a 370

mattoni

VIENI SPIRITO SANTO ! Di vivere nello e dello Spirito non ci si stanca mai. Per

questo anche in questa domenica apriamo il nostro cuore e la nostra vita al “vento” dello Spirito perché ci rinnovi e ci spinga per un cammino intenso e gioioso. Tutti noi e le nostre comunità. Sono 37 i ragazzi di 2a media. Li ricor-diamo e auguriamo loro di non fermarsi… Lo Spirito è largo nei suoi preziosi doni per tutti. Sarebbe un peccato re-stare fermi e chiusi nelle proprie cose, contenti così…. Arricchiti di tanti doni...li aspettiamo.

Baracco Elisa Boscaro Gaia Boscolo Letizia Boscolo Silvia Carraro Silvia De Toni Mattia Facchin Filippo Franco Elena Friso Leonardo

Gobbato Alessandro Kerschbauner Diletta Kotliarewsky Beatrice Lorenzi Elisabetta Maggio De Maggi Marco Magon Eleonora Marini Angela Micaglio Sveva Michelon Miheret

Moschin Alessia Mozzi Anna Nicoletto Francesca Niksinska Daria Noventa Camilla Ogbevoen Melody Paccagnella Marco Pagnin Elena Palazzo Giosuè

Penzo Giada Restano Nicolò Salmaso Andrea Tagliapietra Giorgio Tagliapietra Giovan Tollin Davide Topao Samuele Zanon Michele Zaramella Gianluca Zennaro Miriam

INIZIAZIONE CRISTIANA… CRESIMA E COMUNIONE INSIEME Da 5 anni sentiamo parlare nelle nostre comunità di questo nuovo modo di fare e di vivere l’educazione religiosa dei ragazzi. E’ un cammino che raggiunge quest’anno la sua meta, per aprirsi poi al dopo cresima o “tempo della mistagogia” cioè “tempo che intercorre tra la celebrazione dei sacramenti dell’iniziazione cristiana e la fine dell’ini-ziazione cristiana stessa” fatto di apprendimento, conoscenza e testimonianza di quanto ricevuto. Perché cele-brare nel cammino di iniziazione cristiana i sacramenti di cresima ed eucaristia insieme? Il rinnovamento del cammino di iniziazione cristiana è stato pensato, come indicato dai vescovi, nella logica del catecumenato in cui si prevede il rispetto dell’ordine teologico dei sacramenti (battesimo, cresima, eucaristia) e la celebrazione unitaria dei sacramenti della cresima e dell’eucaristia. Quest’ultima scelta è fatta per sottolineare il profondo legame che lega i tre sacramenti dell’iniziazione cristiana. Infatti, battesimo e cresima necessitano di compiersi nell’eucaristia e sono, in funzione dell’eucaristia, fonte e culmine dell’intera vita cristiana. La veglia pasquale è l’originaria celebrazione dei sacramenti dell’iniziazione cristiana. In essa appare nel suo naturale contesto e nel suo significato più pieno sia la loro unità sia il loro contenuto pasquale. In coerenza con il cammino fatto, cresima ed eucaristia vengono quindi celebrati insieme nella veglia pasquale, che è la celebrazione in cui si evidenzia in maniera innegabile l’unità dei tre sacramenti dell’iniziazione cristiana. La Pasqua di quest’anno (il Sabato Santo) segna una tappa unica nella vita dei ragazzi di 5a elementare e 1a media di Granze e di Camin. Nella veglia Pasquale riceveranno la Cresima e l’Eucarestia. Il cammino dell’”ultima quaresima” sarà allora impegnativo. La prima domenica di quaresima (14 febb.) vivranno l’elezione e ci sarà la consegna della veste bianca; la seconda domenica (21 febb.)ci sarà la riconsegna del Credo e del Padre nostro. La 3a/4a/5a domenica di quaresima (28 febb./6-13 marzo) ci saranno gli “scrutini. Gli eletti occuperanno sempre un posto loro assegnato e saranno accompagnati dai genitori e, per quanto possibile, dai padrini e dalle madrine….). Li accompagniamo con la preghiera e il ricordo, vivendo la bella dimensione di “Comunità che ge-nera alla fede i suoi figli”.

TELECHIARA IN PARROCCHIA: Uno dei servizi di questa emittente è far conoscere le realtà delle parrocchiae

del Veneto. E’ arrivato anche il nostro turno. il servizio legato alla parrocchia di Camin andrà in onda in Tg Chiara questo sabato, 30 gennaio, alle 19.30 e alle 23.00, e domenica 31 gennaio alle 19.50 (Telechiara, canale 14 digitale terrestre). Il tg sarà poi disponibile anche sul sito di Telechiara, nella cartella "Telegiornali". La puntata della rubrica "Andar per parrocchie" sempre legata a Camin e a Granze di Camin andrà invece in onda venerdì 5 febbraio alle 20.00 e alle 23.15. Anche questa rubrica sarà poi disponibile sul sito di Telechiara, nella cartella "Approfondimenti", sottocar-tella "Andar per parrocchie". Una attenzione: Telechiara potrebbe risultare non più visibile sul canale 14 del digitale terrestre, a causa di lavori di aggiornamento tecnologico che hanno interessato la televisione nei primi giorni del 2016. Qualora il canale 14 risultasse privo di segnale, si potrà facilmente risolvere il problema procedendo alla risintonizzazione automatica dei canali con il telecomando del televisore.