Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto,...

33
LICEO SCIENTIFICO “L. COCITO” Corso Europa 2 Alba Classe V E A.S. 2010/2011

Transcript of Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto,...

Page 1: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

LICEO SCIENTIFICO “L. COCITO”Corso Europa 2

Alba

Classe V E A.S. 2010/2011

Page 2: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

2

SCHEDA DELLA MATERIA: ITALIANO

Docente: Lucia Rava A.s. 2010/11

Testo/i in adozione: Paolo Di Sacco, Le basi della letteratura, vol.2, vol 3a-3b, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori.DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, a cura di M. Zoli e G. Sbrilli, Firenze, Bulgarini 1997.

Testo letto in ediz. Integrale: A.Manzoni, “I promessi sposi”, qualunque edizione.

Obiettivi specifici

ConoscenzeConoscenza degli argomenti teorici del programma;Conoscenza delle strutture del linguaggio letterario e delle figure retoriche.

Capacità

Saper leggere, comprendere ed analizzare testi letterari anche non compresi nel programma;Saper operare correlazioni sotto diversi profili(storico, filosofico…) di testi non conosciuti;Saper assimilare e rielaborare in modo critico elementi culturali.

Competenze

Saper usare la lingua italiana in modo corretto sia grammaticalmente che sintatticamente;Saper usare e distinguere i diversi linguaggi tecnici e specifici;Saper leggere correttamente, comprendere ed analizzare testi diversi;Saper contestualizzare i testi del programma non solo da punto di vista culturale, ma anche storico, attuando correlazioni.

INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE

N° U.D. ARGOMENTO PERIODO DI SVOLGIMENTO

ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE

1. Romanticismo settembre Storia, filosofia

2. Manzoni settembre/ ottobre storia

3. Leopardi Novembre storia, filosofia

4. Età Risorgimentale-Ippolito Nievo Dicembre Storia

5. Verga Dicembre-gennaio Storia

6. Carducci Febbraio Storia

7. Decadentismo Febbraio Storia, filosofia

8. Pascoli Marzo Storia

9. D’Annunzio Aprile Storia, filosofia

2

Page 3: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

3

10. Pirandello Aprile Storia, filosofia

11. Svevo Maggio Filosofia

12. Primo Novecento Dopo 15 maggio Storia

13. Ungaretti, Saba, Quasimodo e Montale Dopo 15 maggio Storia, filosofia

14. Dante Gennaio-maggio

3

Page 4: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

4

DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE

U.D. N° 1 Argomento: il Romanticismo1-1 Il Romanticismo in Europa;1-2 L’eroe romantico;

“L’invito di M.me de Stael ai lettori italiani”“Poesie dei morti e poesie dei vivi” di Berchet;

1-3 Letteratura romantica e risorgimento nazionale;1-4 Due protagonisti del romanticismo italiano:

Leopardi e Manzoni, “lettera a M. Chauvet”;1-5 Dal Romanticismo al Realismo;

1-5-1 Ippolito Nievoda “le confessioni di un italiano” capitolo 12°;

U.D. N° 2 Argomento: Alessandro Manzoni2-1 La funzione storica

“Lettere a M. Chauvet”“I tre fini della poesie: il vero, l’interessante e l’utile”

2-2 Inni sacri e le poesie civili,“Il cinque Maggio”;

2-3 Le tragedie: ”IL conte di Carmagnola”“L’Adelchi”- caratteri generali,“L’Adelchi” atto III “Dagli atrii muscosi, dai int. fori cadenti”

2-4 “I Promessi sposi” lettura..

U.D. N° 3 Argomento: Giacomo Leopardi: vita e opere3-1 Il pensiero filosofico e la posizione culturale

“La vita: il giardino della sofferenza”3-2 Le fasi della poesia Leopardiana:

Le canzoni giovanili e gli Idilli.“L’Infinito” , “Alla Luna” , “La quiete dopo la tempesta”“Dialogo della natura e di un islandese”.

U.D. N° 4 Argomento: la nuova cultura del primo Novecento4-1 Naturalismo e Verismo4-2 Giovanni Verga: vita, opere e pensiero;

“C’era un profumo di Satana in me” da “Storia di una capienza”“Nedda”: caratteri generali;“Vita dei campi”: caratteri generali ;lettura “La Lupa”;“I Malavoglia”

U.D. N° 5 Argomento: Giosuè Carducci, vita ed opere“Il comune rustico”“Il pianto antico”

4

Page 5: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

5

U.D. N° 6 Argomento: La scapigliaturaBaudelaire ed “ I fiori del male”.

U.D. N° 7 Argomento: G. D’Annunzio, vita ed opereLa poetica: sperimentalismo ed estetismo

“Il programma del superuomo” “ritratto d’estate” da “Il piacere”;

la poetica“la pioggia nel pineto”“i pastori”;

U.D. N° 8 Argomento: G. Pascoli, vita ed opere8-1 Lo sperimentalismo pascoliano;

8-2 La poetica del fanciullino;8-3 Il simbolismo stile e tecniche:

“il fanciullo che è in noi”;Myricae caratteri generali;

“Arano”“Novembre”“Lavandaie”“Il campo

U.D. N° 9 Argomento: Italo Svevo9-1 Vita e contesto culturale;9-2 La formazione e le idee;9-3 Il percorso delle opere:

“Una vita”,”Senilità”,”La coscienza di Zeno” caratteri generali;LETTURE:

da “Una vita” “Gabbiani e pesci”;da “Senilità” “La metamorfosi strana di Angiolina”;da “La coscienza di Zeno” “Il fumo”;

U.D. N° 10 Argomento: Luigi Pirandello10-1 Le idee e la poetica

LETTURE:“L’arte umoristica <scompare non riconosce eroi> e sa cogliere <la vita nuda>“Esempi di umorismo”“La tragedia di un personaggio”;

10-2 “Il fu Mattia Pascal”LETTURA:

“Io sono il fu Mattia Pascal”;10-3 “Sei personaggi in cerca d’autore”

LETTURA:“Nel sottobottega di Madame Pace: la scena interrotta”

U.D. N° 11 Argomento: Il nuovo romanzo europeoJoyce e Proust capostipiti del romanzo moderno.

5

Page 6: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

6

U.D. N° 12 Argomento: Le nuove frontiere della poesia12-1 Giuseppe Ungaretti

“L’allegria”I fiumi, Fratelli, Sono una creatura;

12-2 Umberto Saba:“Canzoniere”La capra,Città vecchia,Ritratto della mia bambina;

U.D. N° 13 Argomento: I poeti ermetici13-1 Salvatore Quasimodo

“Ed è subito sera”,“Alle fronde dei salici”;

13-2 Eugenio Montale“Ossi di seppia”I limoni,Spesso il male di vivere ho incontrato;

U.D. N° 14 Argomento: Dante Alighieri

La Divina CommediaParadiso canti: I, III, VI, XI, XXXIII.

6

Page 7: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

7

SCHEDA DELLA MATERIA: INGLESE

Docente: Rista Marina A.s. 2010/11

Ore di insegnamento settimanali: n° 3

Testo in adozione: : Spiazzi – Tavella: “NOW AND THEN” second edition A short history and Anthology of English Literature with American and Commonwealth Insights. Zanichelli ed. 2006

Obiettivi specifici

ConoscenzeConoscenza della storia e della letteratura inglese dall’800 all’età contemporanea.

CompetenzeCompetenza comunicativa adeguata all’esposizione della poetica degli autori e all’analisi dei testi letterari esaminati.

CapacitàAcquisizione di un metodo atto ad individuare percorsi anche autonomi di apprendimento, analisi e valutazione del testo letterario.

INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE

N° U.D. ARGOMENTO PERIODO DI SVOLGIMENTO

1. J. Conrad and the theme of imperialism

Settembre

2. THE ROMANTIC AGE: Poetry Ottobre/Novembre/Dicembre3. THE ROMANTIC AGE: Prose Dicembre/Gennaio4. THE VICTORIAN AGE: Prose Gennaio/Febbraio/Marzo/Aprile5. THE VICTORIAN AGE: Poetry Aprile

6. THE TWENTIETH CENTURY: Prose Aprile/Maggio

7. THE TWENTIETH CENTURY: Poetry

Maggio/Giugno

7

Page 8: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

8

DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE

Summer works:- J. Conrad and the theme of imperialism: (photocopies)- lettura del testo: “Heart of darkness” (livello B2.2)- from “Heart of darkness”: “The horror, the horror” (photocopies)

MODULE 1: THE ROMANTIC AGEAccess pages: Emotion versus reasonFacts peoples and places: The changing faces of Britain and AmericaEuropean romanticism (photocopies)A closer link at literature.- Romantic poetry:- W. Wordsworth and the theme of nature:- from “Poems in two volumes”: “The solitary reaper”- from “Poems in two volumes”: “Daffodils”- The novel of manners (general features).- S. T. Coleridge and the theme of supernatural:- from “The rime of the ancient mariner”: “The killing of the albatross”.- The Gothic novel:- Mary Shelley and the theme of science:- from “Frankenstein or the modern Prometheus”: “The creation of the monster”.

MODULE 2: THE VICTORIAN AGEAccess pages: The Victorian compromiseFacts, people and places: The age of expansion and reformA closer link at literature:- The Victorian novel: - C. Dickens and the theme of industrialism- from “Hard times”: “ A man of reality”- from “Hard times”: “A town of red bricks”.-The Victorian comedy: -from “The importance of being Earnest”: “Mother’s worries”- Aestheticism and decadence:- O. Wilde and the theme of beauty:- lettura del testo: “The picture of Dorian Gray” (livello B2.2) - R. L. Stevenson and the theme of the double:- from “The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde”: “Jekyll’s experiment”.- Walt Whitman and the American Dream: “Leaves of grass”- from “Leaves of grass”: “I hear America singing”.

MODULE 3: THE TWENTIETH CENTURYAccess pages: Anxiety and rebellionFacts, peoples and places: Two world wars and afterA closer link at literature- T.S. Eliot - Symbolism and free verse:- from “The waste land”: “The cruellest month”.- V. Woolf - the stream of consciousness and the interior monologue:

8

Page 9: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

9

Virginia Woolf and “To the lighthouse” (photocopies)- from “To the lighthouse”: “My dear stand still”.- W. B. Yeats and the Irish nationalism:- from “Michael Robartes and the Dancer”: “Easter 1916”.- J. Joyce and the theme of paralysis:- from “Dubliners”: “Eveline”.

9

Page 10: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

10

SCHEDA DELLA MATERIA: STORIA

Docente: VINCENZO FUSTO A.S. 2010-11Testo: Costruzione del presente, vol. III di Baldissara Luca, Battilossi Stefano; ed. Sansoni per la scuolaObiettivi disciplinariCONOSCENZE:Le conoscenze sia trasversali che disciplinari sono state individuate tenendo conto della loro propedeuticità e strumentalità rispetto alle altre materie di studio. Le conoscenze trasversali inerenti la storia ma utilizzabili nelle altre materie sono state in particolare quelle di:- sapere cogliere in scala diacronica le conoscenze acquisite e sapere

contestualizzare anche le conoscenze ed in contenuti appresi in altre aree disciplinari;

- conoscere il significato dei termini più significativi dei periodi storici analizzati;- riconoscere nel presente la connessione col passato sapendone individuare le

problematiche fondamentali;

COMPETENZEGli studenti hanno maturato una certa capacità di enucleare i contenuti essenziali, di decodificare e di analizzare dei testi loro sottoposti, di cogliere modelli ideologici e di inserirli in una scala diacronica.Si sono impadroniti del significato dei termini più comuni dei periodi affrontati: Liberalismo, Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi.

METODOLOGIALezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei contenuti individuando analogie e differenze e problematiche all’interno degli stessi.La lezione è stata articolata in due momenti: l’esposizione da parte dell’insegnante degli argomenti, quindi, da parte degli studenti l’approfondimento, tramite i materiali disponibili, di quanto appreso tramite la lezione frontale.

TEMPI E MODALITA’ DELLE VERIFICHESono state effettuate due interrogazioni a quadrimestre. Interrogazioni orali su argomenti complessi, simulazioni di terza prova e test

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTE PER UNITA’ DIDATTICHE

UNITA’ DIDATTICA

ARGOMENTO ORE

1 – U. D. Il Risorgimento 72 – U. D. L’età dell’imperialismo 83 – U. D. L’Europa verso la “grande guerra” 134 – U. D. Dalla Grande guerra all’avvento dei totalitarismi 75 – U. D. Verso la seconda guerra mondiale 146 – U. D. La seconda guerra mondiale e la nascita della repubblica

italiana 3

10

Page 11: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

11

INDICE ANALITICO DELLE UNITA’ DIDATTICHE

1 – U. D. Il Risorgimento: la seconda guerra d’ Indipendenza e la dichiarazione dell’Unità d’Italia; La destra storica e il programma dell’unificazione; la “questione romana”; Roma capitale e l’annessione del Veneto (III guerra d’Indipendenza);La Francia di Napoleone III e l’Unità tedesca.

2 – U. D. L’età dell’imperialismo

La seconda rivoluzione industriale;Partecipazione politica: modelli di partito, partiti tradizionali e nuovi;L’Italia dalla “sinistra storica” a Crispi;La rivoluzione russa del 1905 e i primi Soviet;L’Italia dalla crisi di fine secolo all’età giolittiana;L’età giolittiana;

3 – U. D. L’Europa verso la “grande guerra”L’ Imperialismo e le crisi balcaniche;La prima guerra mondiale;La rivoluzione russa di febbraio e di Ottobre: caratteristiche del comunismo; russo in politica e in economia;Il “biennio rosso” europeo;

4 – U. D. Dalla Grande guerra all’avvento dei totalitarismi

Il fascismo in Italia;Vincitori e vinti negli anni venti: la repubblica di Weimar;La crisi del 29 e le conseguenze del breve e del lungo periodo;Il “New deal” Rooseveltiano;Il nazionalsocialismo;L’Italia fascista; Il regime staliniano in Unione Sovietica;

5 – U. D. Verso la seconda guerra mondialeLa guerra civile in Spagna;6 – U. D. La seconda guerra mondiale e la nascita della repubblica italiana La seconda guerra mondiale;L’Italia dalla non belligeranza all’intervento; La crisi del fascismo, la Resistenza, la Repubblica di Salò;La fine della seconda guerra mondiale;Il dopoguerra in Italia: La Repubblica e la Costituzione

11

Page 12: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

12

SCHEDA DELLA MATERIA: FILOSOFIA

Docente: VINCENZO FUSTO A.S. 2010-11Testo: Protagonisti e testi della Filosofia, vol C, vol D Autore: N. Abbagnano Edizione ParaviaObiettivi disciplinari

CONOSCENZELe conoscenze disciplinari tratte dalla programmazione Brocca sono state scelte per la loro propedeuticità e per il loro collegamento con le altre discipline. I contenuti hanno avuto come oggetto lo sviluppo della filosofia dall’Idealismo fino ad arrivare alla “filosofia del sospetto”.

COMPETENZECapacità di individuazione delle problematiche essenziali delle principali tematiche filosofiche. Capacità di esporre il pensiero dell’autore e di individuarne le argomentazioni. Capacità di riscontrare analogie e differenze ed esporre le motivazioni attraverso la terminologia usata dai diversi filosofi.

METODOLOGIALezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei contenuti individuando analogie, differenze e problematiche all’interno degli stessi. Spiegazione del testo in adozione con eventuali appunti di approfondimento sia riguardo al contenuto sia riguardo alla definizione dei termini. La lezione è stata articolata in due momenti: l’esposizione da parte dell’insegnante degli argomenti, quindi, da parte degli studenti l’approfondimento.

TEMPI E MODALITA’ DELLE VERIFICHESono state effettuate due interrogazioni a quadrimestre, simulazioni di terza prova e test.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTE PER UNITA’ DIDATTICHE

UNITA’ DIDATTICA

ARGOMENTO ORE

1 – U. D. CRITICA DELLA RAGION PURA – CRITICA DELLA RAGION PRATICA – CRITICA DEL GIUDIZIO

11

2 – U. D. LA FILOSOFIA DEL ROMANTICISMO: FICHTE – SCHELLING - HEGEL

19

3 – U. D. REAZIONE ALLA FILOSOFIA IDEALISTA : DESTRA E SINISTRA HEGELIANA – SCHOPENHAUER - KIERKEGAARD

8

4 – U. D. LA FILOSOFIA DEL SOSPETTO: MARX – NIETZSCHE – FREUD E LA PSICANALISI

14

12

Page 13: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

13

1 – UNITA’ DIDATTICAKant: Dissertatio del ’70; Giudizi sintetici a priori; “Rivoluzione copernicana”;Critica della Ragion Pura :Estetica Trascendentale: spazio-tempo; fondazione kantiana delle scienze matematiche e geometriche;Analitica trascendentale: Categorie e Io penso; Fenomeno e noumeno;Dialettica trascendentale: Idea di anima, mondo e Dio; i paralogismi, le antinomie, le prove dell’esistenza di Dio; uso regolativi delle Idee Critica della Ragion Pratica Imperativo ipotetico e categorico; formalità della legge; morale autonoma ed eteronoma; i postulati della ragion pratica Critica del Giudizio Giudizio Determinante e giudizio riflettente - Il concetto del bello, il sublime

2 – UNITA’ DIDATTICA

La filosofia del Romanticismo:L’ Idealismo: caratteri generaliFichte: “Dottrina della scienza”; “I discorsi alla nazione tedesca”;Schelling: Fisica speculativa e filosofia trascendentale; teoria dell’arte; Hegel: Gli scritti giovanili (temi: Cristianesimo, Ebraismo, Mondo greco); Fenomenologia dello Spirito (Coscienza, Autocoscienza, Ragione, Spirito); - La Dialettica; La logica (dottrina Dell’essere, dell’essenza, del concetto); - Filosofia della natura, filosofia dello spirito soggettivo, oggettivo e assoluto; la moralità, l’etica e lo Stato; la filosofia della storia; la filosofia dell’arte e della Religione; la Storia della Filosofia; il Giustificazionismo.

3 – UNITA’ DIDATTICA

Reazione alla filosofia idealistaDestra e sinistra Hegeliana: caratteri generaliSchopenhauer: Sulla quadruplice radice del principio di ragion sufficiente; Il mondo come volontà e rappresentazioneKierkegaard: itinerario esistenziale di un filosofo; stadio estetico, stadio etico, stadio religioso; il concetto di angoscia, differenze con Hegel; lo scandalo e il paradosso;Feuerbach: antropologia e religione; l’umanismo naturalistico; l’ateismo; l’alienazione.

4 – UNITA’ DIDATTICA

La filosofia del “sospetto”:K. Marx Critica ad Hegel, critica a Feuerbach, critica all’ideologia; l’alienazione e le diverse tipologie; critica ai diversi tipi di socialismo, materialismo storico-scientifico-dialettico, struttura e sovrastruttura; il Manifesto del partito comunista, borghesia e proletariato, lotta di classe; “Il Capitale: la merce (valore d’uso e valore di scambio, il plusvalore); saggio di profitto, caduta tendenziale del saggio di profitto, le crisi cicliche, la rivoluzione, il comunismo) Nietzsche: “la nascita della tragedia” spirito dionisiaco e spirito apollineo; l’arte e la concezione della storia, il metodo genealogico, il prospettivismo; la morte di Dio; Così parlo Zarathustra (il superuomo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza); la trasvalutazione dei valori:Freud e la Psicanalisi: il metodo catartico; Prima topica e Seconda topica, l’interpretazione dei sogni; le fasi evolutive dello sviluppo psichico

13

Page 14: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

14

SCHEDA DELLA MATERIA: MATEMATICA

Docente: Roberta Mancino A.s. 2010/11

Ore di insegnamento settimanali: n° 4

Testo/i in adozione: Dodero, Baroncini, Manfredi, Nuovi elementi di matematica, vol.B/C, Ghisetti e Corvi Editori

Obiettivi specifici

Conoscenze Esprimere in linguaggio corretto definizioni e contenuti acquisiti.Commentare o dimostrare la teoria esposta.

CompetenzeEsprimere in linguaggio sintetico i contenuti.Interpretare i quesiti riconoscendo il contesto teorico in cui sono inseriti.Impostare formalmente e in modo efficace un ragionamento.

CapacitàOperare collegamenti (procedimento deduttivo).Impostare percorsi risolutivi sintetici e originali (procedimento induttivo).Discutere ed interpretare i risultati.Utilizzare tecniche di calcolo rapido.

INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE

N° U.D. ARGOMENTO PERIODO DI SVOLGIMENTO

ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE

1. Richiami di topologia su R Settembre2. Limiti delle funzioni Ottobre/Novembre3. Funzioni continue Novembre4. Derivata di una funzione Dicembre 5. Proprietà delle funzioni derivabili Gennaio

6.Massimi, minimi e flessi di una funzione Gennaio /Febbraio

7. Studio completo di funzioni Febbraio

8. Integrali indefiniti Marzo /Aprile

9. Integrali definiti Maggio

10. Analisi numerica Maggio

11. Calcolo delle probabilità Maggio/Giugno

14

Page 15: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

15

DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE

U. D. N° : 1 Argomento: Richiami di topologia su RInsiemi numerici (intervalli, intorni); concetto di punto isolato, punto di accumulazione; richiami e approfondimenti sulle funzioni di una variabile: definizione, dominio, funzioni pari e dispari (e relative simmetrie rispetto l’asse delle ordinate e rispetto l’origine degli assi), composte, inverse, monotone.Classificazione delle funzioni: algebriche razionali (intere e fratte), algebriche irrazionali (intere e fratte), trascendenti (trigonometriche, esponenziali e logaritmiche); proprietà, caratteristiche e grafici delle principali funzioni elementari.

U. D. N° : 2 Argomento: Limiti delle funzioniApproccio intuitivo al concetto di limite. Definizione di limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Definizione di limite finito di una funzione per x che tende all’infinito.Definizione di limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Definizione di limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito. Definizione di limite destro e sinistro. Definizione di asintoto verticale e di asintoto orizzontale. Interpretazione grafica dei limiti. Teoremi generali sui limiti: teorema di unicità; teorema sulla permanenza del segno (senza dimostrazione, ma con commenti ed osservazioni anche grafiche); teoremi del confronto. Algebra dei limiti. Limiti notevoli (parzialmente dimostrati). Limiti delle funzioni razionali e razionali fratte. Forme indeterminate per funzioni algebriche e trascendenti.

U. D. N° : 3 Argomento: Funzioni continueDefinizione di funzione continua. Esempi. Funzioni continue e calcolo dei limiti. Continuità delle funzioni inverse, composte. Classificazione delle discontinuità. Teorema sull’esistenza degli zeri (enunciato): criterio per stabilire se un’equazione ammette o no radici in un certo intervallo. La risoluzione approssimata di un’equazione: il metodo di bisezione.Teorema di Bolzano-Weierstrass (enunciato). Grafico probabile di funzione.

U. D. N° : 4 Argomento: Derivata di una funzioneConcetto di derivata. Continuità e derivabilità. Significato geometrico di derivata. Derivate fondamentali. Algebra delle derivate. Derivata di funzioni composte. Derivata delle funzioni inverse. Equazione della tangente in un punto ad una curva. Punti di cuspide, punti angolosi e di flesso a tangente verticale. Cenni alle derivate di ordine superiore.

U. D. N° : 5 Argomento: Proprietà delle funzioni derivabiliTeoremi di Rolle, Cauchy, Lagrange e sue conseguenze (enunciati e interpretazioni geometriche ed osservazioni dettagliate sulle ipotesi). Applicazioni. Teorema di De L’Hopital (enunciato). Applicazioni del Teorema di De L’Hopital al calcolo dei limiti.

U. D. N° : 6 Argomento: Massimi, minimi e flessi di una funzioneDefinizione di massimo e minimo relativo. Definizione di punto di flesso. Funzioni crescenti e decrescenti. Condizioni necessaria e sufficiente per l’esistenza di un estremo locale per le funzioni derivabili: ricerca dei massimi e minimi relativi. Concavità di una curva. Ricerca

15

Page 16: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

16

dei punti di flesso. Ricerca dei massimi e minimi assoluti di una funzione in un intervallo chiuso e limitato. Problemi di massimo e di minimo. Definizione di flesso e di concavità: teorema fondamentale sullo studio locale della concavità di una curva. Teorema fondamentale per lo studio dei punti di flesso.

U. D. N° : 7 Argomento: Studio completo di funzioniRicerca degli asintoti: verticali, orizzontali ed obliqui. Determinazione degli estremi relativi e dei flessi della funzione.

U. D. N° : 8 Argomento: Integrali indefinitiIl problema inverso della derivazione: definizione di primitiva di una funzione e di integrale indefinito. L’integrale come operatore lineare. Integrazioni immediate. Integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrazioni per sostituzione. Integrazioni per parti.

U. D. N° : 9 Argomento: Integrali definitiDefinizione e significato geometrico. Teorema della media. Funzione integrale e teorema fondamentale del calcolo integrale. Determinazione dell’area di un dominio piano. Volume di un solido di rotazione.

U. D. N° : 10 Argomento: Analisi numericaRisoluzione approssimata di equazioni. Il metodo delle tangenti. Integrazione numerica. Il metodo dei rettangoli e dei trapezi

U. D. N° : 11 Argomento: Cenni di calcolo combinatorio e calcolo delle probabilità Coefficiente binomiale. Combinazioni di n elementi di classe k; disposizioni semplici e con ripetizioni di classe k.Spazio degli eventi. Evento elementare, certo, impossibile, aleatorio. Operazioni con gli eventi. Eventi compatibili e incompatibili. Definizione classica di probabilità. Probabilità totale di eventi incompatibili e compatibili. Probabilità contraria. Probabilità condizionata: definizione e teoremi (solo enunciati). Dipendenza stocastica e eventi indipendenti. Probabilità composta.

16

Page 17: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

17

SCHEDA DELLA MATERIA: FISICA

Docente: Roberta Mancino A.s. 2010/11

Ore di insegnamento settimanali: n° 4

Testo/i in adozione: Marazzini – Bergamaschini – Mazzoni, Fenomeni e fisica, vol. 3,

Minerva Scuola

Obiettivi specifici

Conoscenze Esprimere in linguaggio corretto definizioni e contenuti. Leggere un’equazione, utilizzare correttamente le unità di misura del S.I.

CompetenzeEsprimere in linguaggio sintetico i contenuti appresi.Interpretare un quesito riconoscendo il contesto teorico in cui è inserito.Impostare formalmente e in modo efficace il ragionamento.

CapacitàOperare collegamenti, ragionando in astratto.Impostare percorsi risolutivi sintetici e originali.Discutere ed interpretare i risultati ottenuti.

INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE

N° U.D. ARGOMENTO PERIODO DI SVOLGIMENTO

ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE

1. Carica elettrica e campo elettrico Settembre/Ottobre

2. Il potenziale Novembre /Dicembre

3. Elettrodinamica Dicembre/Febbraio

4. Il magnetismo Marzo/Maggio

5. Induzione elettromagnetica Maggio/Giugno

17

Page 18: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

18

DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE

U.D. N° 1 Argomento: Carica elettrica e campo elettricoOsservazioni sui corpi elettrizzati (per strofinio e per contatto): i conduttori e gli isolanti. Interazioni tra corpi elettrizzati. Concetto di carica elettrica. Esperimento e legge di Coulomb nel vuoto. Induzione elettrostatica; rilevatori di carica; principio di conservazione della carica; fenomeni di elettrizzazione; analisi quantitativa della forza di interazione elettrica: legge di Coulomb nei dielettrici; distribuzione delle cariche sulla superficie dei conduttori; polarizzazione degli isolanti. Definizione di costante dielettrica relativa e assoluta del mezzo e del vuoto.Come si trasmette l’interazione elettrostatica: il concetto di campo elettrico e confronto con il campo gravitazionale. Definizione del vettore campo elettrico. Campo elettrico di una carica puntiforme e di particolari distribuzioni di cariche. Calcolo del campo e sua rappresentazione (concetto di linee di forza e criterio di Faraday). Flusso del campo elettrico; teorema di Gauss e sue applicazioni: distribuzione delle cariche libere sulla superficie di un conduttore; campo elettrico intorno e all’interno di una distribuzione uniforme e sferica, piena o cava, di cariche; campo elettrico in prossimità ad una distribuzione piana infinita di carica.Costruzione del condensatore piano: caratteristiche del campo elettrico interno ed esterno. Definizione di campo elettrico uniforme. Moto di cariche nel campo uniforme inizialmente in quiete o con velocità v .

U.D. N° 2 Argomento: Il potenzialeEnergia potenziale elettrica: definizione e deduzione dell’espressione in un campo uniforme e in un campo generato da carica puntiforme. Potenziale elettrico come campo scalare associato ad una corpo carico. Il potenziale di campi radiali e di un campo uniforme. Deduzione del campo elettrico dal potenziale. Superfici equipotenziali e commenti al fatto che il lavoro del campo fa sempre diminuire l’energia potenziale associata alla carica e muove le cariche positive da punti a potenziale maggiore verso punti a potenziale minore e le negative da punti a potenziale minore verso punti a potenziale maggiore. Dal potenziale al lavoro svolto dal campo per spostare una carica unitaria. Relazione tra il lavoro del campo e la variazione di energia potenziale associata ad un carica. Energia del campo elettrico. Altra definizione per l’energia potenziale: energia spesa par costruire un sistema di cariche. Applicazioni del principio di sovrapposizione.Il lavoro del campo elettrico lungo percorsi diversi aperti e chiusi: il campo elettrostatico è conservativo. Conservatività del campo elettrico e circuitazione. Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Carica e capacità di un conduttore.

U.D. N° 3 Argomento: ElettrodinamicaCondensatori e capacità di un condensatore. Rigidità dielettrica dell’aria e la formazione del lampo. Influenza della materia su alcuni fenomeni elettrostatici e sulla capacità di un condensatore. Polarizzazione degli isolanti per orientamento e per deformazione. Sistemi di condensatori. Lavoro di carica di un condensatore. Corrente elettrica continua: corrente elettrica nei conduttori metallici e gli elettroni di conduzione. Intensità di corrente. Significato di moto di agitazione termica e di velocità di deriva su scala microscopica. Generatori di tensione. Circuito elettrico elementare. Resistenza elettrica e leggi di Ohm; i superconduttori. Analisi Circuitale: leggi di Kirchoff; la legge di Ohm applicata ad un circuito chiuso; forza elettromotrice; resistenze in serie e in parallelo. Strumenti di misura:

18

Page 19: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

19

Amperometro e Voltmetro. Lavoro e potenza della corrente (effetto Joule). Circuiti RC: carica e scarica di un condensatore.

U.D. N° 4 Argomento: Il campo magneticoIntroduzione allo studio dei fenomeni magnetici: cenni ai magneti e alle loro interazioni. Interazioni tra conduttori percorsi da corrente. Il concetto di campo magnetico associato alle correnti. Campo magnetico generato da un filo rettilineo indefinito, da una spira circolare, solenoide. Legge di Biot-Savart. Proprietà formali del campo magnetico: il flusso e la circuitazione del campo magnetico. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. Teorema di Gauss per il magnetismo e teorema di Ampere. Campo magnetico generato da un toroide. Interazione tra correnti interpretata mediante il concetto di campo magnetico e definizione dell’unità di misura della corrente (ampere). Azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Il motore elettrico. Il concetto di polo magnetico: poli magnetici e correnti atomiche; forze tra poli magnetici; ago magnetico in un campo magnetico. Esperimento di Oersted. Cenni sul magnetismo della materia: Effetti prodotti dal campo magnetico sulla materia: sostanze ferromagnetiche e paramagnetiche. Forza di Lorentz. Moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Forza elettrica e magnetica: il selettore di velocità, l’effetto Hall. Carica specifica dell’elettrone. Lo spettrometro di massa.

U.D. N° 5 Argomento: Induzione elettromagneticaEsperienze di Faraday sulle correnti indotte. Legge di Faraday-Newmann e di Lenz. L’autoinduzione e la mutua induzione. Energia e densità di energia del campo magnetico. Induttanza di un solenoide. La corrente alternata: l’alternatore e forza elettromotrice alternata. Il trasformatore. Il campo elettrico indotto. Le equazioni di Maxwell.

19

Page 20: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

20

SCHEDA DELLA MATERIA: INFORMATICA

Docente:Melina Grazia A.s. 2010/11

Testo/i in adozione: I sistemi operativi – Reti e Internet – Il sistema informativo aziendaleA. Lorenzi T. Pizzigalli M.A. Rattazzi D. Rossi Ed. Atlas

Obiettivi specifici

ConoscenzeAcquisizione non approssimativa dei concetti fondamentali ed uso di un linguaggio preciso.

Competenze Utilizzo non schematico di tecniche risolutive e abitudine all’ordine di pensiero e di esposizione

CapacitàSviluppo di ragionamenti coerenti e argomentati, in particolar modo del senso critico. Consapevolezza della possibilita’ di impostare e risolvere quesiti con procedimenti e punti di vista diversi.

INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE

N° U.D. ARGOMENTO PERIODO DI SVOLGIMENTO

ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE

1 Programmazione Settembre-Gennaio

2 Sistemi Operativi: Il Nucleo Novembre-Marzo -

3 Sistemi Operativi: Il Gestore della Memoria Aprile -

4 Tecniche di Documentazione del Software Dopo il 15/5/2011 -

5 Progettazione software Gennaio-Maggio -

20

Page 21: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

21

DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE

U.D. N° 1 : Programmazione

Il tipo record e gli Array di record1. I Files : definizione algoritmi principali

- Creazione archivi- Inserimento dati- Ricerca dati- Modifica dati- Cancellazione dati

2. Gestione dei Files Sequenziali in Pascal- funzioni principali (Assign,Reset,Rewrite,Filesize,Seek,Filepos)

U.D. N° 2 : Sistemi Operativi – Il Nucleo

1. Il gestore dei processori: gli stati di un processo- Disponibilità- Pronto- Esecuzione- Attesa- Terminazione

2. Lo schedulatore dei Lavori3. Alcune politiche di schedulazione dei Lavori:

- Fifo- Priorita’ statica /dinamica

4. Lo schedulatore dei Processi5. Politiche di schedulazione dei Processi:

- Round robin- Round robin con rientro a % di tempo - Politiche multilivello- Preferenza ai processi di I/O- Priorita’ statica /dinamica

6. Il Controllore del Traffico7. Sincronizzazione , Comunicazione tra processi

- Processi cooperanti- Processi concorrenti

8. Concetto di Semaforo9. Primitive Wait e Signal (Semaforo binario e a contatore)10.Gestione semafori Processi Produttore-Consumatore11. Lo Stallo

21

Page 22: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

22

INFORMATICA

U.D. N° 3 : Sistemi Operativi : Il Gestore della Memoria

1. Funzioni del Gestore della Memoria2. Il problema della frammentazione della memoria3. Allocazione a Partizioni (Statica e Dinamica con algoritmi Worst Fit, Best Fit e First Fit)4. Allocazione a partizioni rilocabili (cenni)5. La Paginazione Statica6. La Paginazione Dinamica7. La Segmentazione8. La Segmentazione con Paginazione

U.D. N° 4 : Tecniche di documentazione del Software

1. L’importanza della documentazione in un progetto software

2. Struttura di una efficace documentazione:- Analisi del problema- Analisi funzionale- Descrizione Strutture Dati- Analisi dei Moduli- Diagrammi di flusso

U.D. N° 5 : Progettazione Software

1. Realizzazione di un programma applicativoper la Gestione di un Negozio di vendita e noleggio DVD

2. Documentazione del software prodotto

22

Page 23: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

23

SCHEDA DELLA MATERIA: CHIMICA

Docente: Luciano Marengo A.S. 2010-2011

Testi in adozione: Valitutti-Gentile-Gerosa-Tifi "LE IDEE DELLA CHIMICA" ed. ZanichelliRubino-Venzaghi-Cozzi “STECHIO & LAB: le basi dell’analisi chimica vol.1-stechiometria” - ed. Zanichelli

Obiettivi specifici

Conoscenze Fondamenti di Chimica organica e analitica

CompetenzeComprensione delle conoscenze acquisite ed uso del linguaggio specifico, esecuzione in laboratorio di esperienze guidate.

Capacità Applicazione delle conoscenze e delle tecniche acquisite per progettare indagini chimiche dal punto di vista teorico e pratico

INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE

N° U.D. Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO

ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE

1. Ripasso problemi di stechiometria Settembre

2. Ossidoriduzioni Ottobre

3. Reazioni dei principali composti organici

Novembre – Aprile

4. Composti organici di interesse biologico Maggio Biologia

5. Analisi delle acque In laboratorio settimanalmente Biologia

23

Page 24: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

24

DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE

U.D. N° 1: Ripasso problemi di stechiometriaCalcolo del pH, aspetti quantitativi delle reazioni, titolazioni acido-base, diluizioni, idrolisi, soluzioni tampone,

U.D. N° 2: OssidoriduzioniNumero di ossidazione, bilanciamento redox, pile, elettrolisi.Titolazioni redox.

U.D. N° 3: Reazioni dei principali composti organiciLa chimica del carbonio: configurazione tetraedrica, trigonale e lineare del carbonio nei suoi composti; isomeria di posizione, geometrica, ottica. Idrocarburi e principali classi di composti organici ( classificazione, struttura, nomenclatura IUPAC).Sostituzione radicalica su alcani, addizione su alcheni, sostituzione elettrofila aromatica (alogenazione, nitrazione, solfonazione, alchilazione, acilazione sul benzene), sostituzioni nucleofile ed eliminazione su alogenuri, sostituzioni nucleofile ed eliminazione su alcoli, acido-base e ossidazioni, addizione nucleofila su aldeidi e chetoni.Sostituzione elettrofila aromatica su alogenuri aromatici, fenoli e nitrocomposti, sostituzione nucleofila acilica su acidi carbossilici e derivati, acido-base e riduzione di acidi, ossidoriduzioni su aldeidi e chetoni.

U.D. N° 4: Composti organici di interesse biologicoGlucidi, protidi, lipidi, acidi nucleici e proprietà caratteristiche.

U.D. N° 5: Analisi delle acqueSpettrofotometria: costruzione di curve di taratura colorimetriche per ammoniaca, nitriti, nitrati, cloruri e ferro, analisi di campioni contenenti miscele di analiti. Determinazione di ammoniaca, nitriti, nitrati, cloruri, ferro, residuo secco, Titolazioni complessometriche, durezza, conducibilità, pH su acque di acquedotti, pozzi, sorgenti.Analisi microbiologica delle acque: conta totale, coliformi totali, coliformi fecali, streptococchi fecali.Le prove eseguite in laboratorio di Chimica e Microbiologia sono inserite nel progetto di monitoraggio delle acque provenienti da sorgenti di Langhe e Roero (Progetto Sorgenti Regione Piemonte- Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale di Bra).

24

Page 25: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

25

SCHEDA DELLA MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA

Docente: Luciano Marengo A.S. 2010-2011

Testi in adozione: Cavallone Peretti Rita “GEOSFERA / LA TERRA, LO SPAZIO” ed. Bulgarini-Firenze

Obiettivi specifici

Conoscenze Fondamenti di geografia astronomica e geologia

CompetenzeComprensione delle conoscenze acquisite ed uso del linguaggio specifico, applicazione alle osservazioni naturali.

Capacità Applicazione delle conoscenze acquisite per realizzare indagini sul territorio dal punto di vista teorico e pratico

INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE

N° U.D. Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO

ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE

6. Introduzione Settembre

7. Universo, galassie, stelle Ottobre-Novembre Fisica

8. Il sistema solare Dicembre-Febbraio Chimica-Fisica

9. Cartografia Marzo

10. Idrosfera Aprile-Maggio Chimica

25

Page 26: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

26

DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE

U.D. N°1 INTRODUZIONELa radiazione elettromagnetica; spettri luminosi; gli strumenti dell’astronomia (sestante; telescopio, radiotelescopio; spettroscopio), misura delle distanze.

U.D. N° 2 UNIVERSO, GALASSIE, STELLESISTEMI DI RIFERIMENTO: la sfera celeste; unità e metodi di misura della distanza dei corpi celesti (U.A., anno luce, parsec); punti di riferimento sulla sfera celeste assoluti (poli celesti, asse del mondo, equatore celeste, paralleli e meridiani celesti, coluro equinoziale, punti equinoziali, eclittica) e relativi (zenit, nadir, orizzonti, circoli verticali); coordinate celesti (sistema equatoriale e orizzontale); elementi di riferimento sulla sfera terrestre (asse, poli, equatore, meridiani e paralleli), coordinate terrestri (latitudine, longitudine, altitudine).L’UNIVERSO: teorie cosmologiche: espansione dell’universo, red shift, teoria dello stato stazionario, teoria del big bang, radiazione cosmica di fondo, futuro dell’Universo (aperto, chiuso, piatto).LE GALASSIE: la Via Lattea; classificazione e ipotesi sull’origine delle galassie; distribuzione nello spazio; quasars.LE STELLE: costellazioni, zodiaco; ammassi stellari; nebulose; reazioni nucleari che producono energia; classificazione (classi spettrali, magnitudine e luminosità assoluta e relativa); diagramma H.R., stelle binarie, stelle variabili, novae e supernovae; formazione ed esistenza di una stella; evoluzione delle stelle (stelle di neutroni, buchi neri).

U.D. N° 3 IL SISTEMA SOLARECaratteristiche generali; il sistema eliocentrico, distanze e movimenti dei pianeti (leggi di Titius-Bode, Keplero e Newton), i pianeti (caratteristiche generali), asteroidi, meteoroidi, comete; ipotesi sull’origine del sistema solare (teorie catastrofiche, teorie evoluzioniste: nebulare di Kant e Laplace, dei vortici, le ipotesi più recenti).IL SOLE: caratteristiche generali, struttura (nucleo, fotosfera, cromosfera, corona, vento solare), macchie solari, moti.LA LUNA: origine della Luna, caratteristiche fisiche generali, il suolo lunare, struttura (rotazione, rivoluzione terreste), fasi lunari, eclissi di sole e di luna.IL PIANETA TERRA: caratteristiche generali, dimensioni, forma, prove della sfericità, schiacciamento ai poli, il campo gravitazionale; moto di rotazione: prove della rotazione (moto apparente della sfera celeste, prove di Guglielmini e di Foucault), conseguenze (forza centrifuga, forza di Coriolis e legge di Ferrel, alternarsi del dì e della notte, crepuscoli), durata della rotazione (giorno solare e giorno sidereo); moto di rivoluzione: prove della rivoluzione, conseguenze (alternarsi delle stagioni, diversa durata del dì e della notte, moto apparente del sole sull’eclittica), durata della rivoluzione (anno sidereo e anno solare); moti millenari (moto conico dell’asse e precessione degli equinozi, nutazioni, spostamento degli apsidi). Zone astronomiche.LA MISURA DEL TEMPO: ora locale e internazionale, fusi orari, linea del cambiamento di data.ORIENTAMENTO: sistema di riferimento terrestre, coordinate terrestri.

U.D.N° 4 CARTOGRAFIAcaratteristiche delle carte, carte prospettiche, carte di sviluppo, carte modificate, carte topografiche.

26

Page 27: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

27

U.D. N°5 IDROSFERAGLI OCEANI: ciclo dell’acqua, morfologia degli oceani, struttura dei fondali oceanici, sedimenti oceanici, composizione chimica e caratteri chimico-fisici dell’acqua marina, moto ondoso, maree, correnti verticali e orizzontali.LE ACQUE CONTINENTALI: acque continentali, acque sotterranee, sorgenti, fiumi (portata e regime, bacino idrografico, caratteristiche delle acque fluviali).Laghi: caratteristiche delle acque lacustri, classificazione dei laghi.Ghiacciai: struttura di un ghiacciaio, classificazione.

27

Page 28: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

28

SCHEDA DELLA MATERIA: BIOLOGIA

Docente: Nadia Sibona A.s. 2010/2011

Testo/i in adozione: Alberghina - Tonini “Biologia fondamenti e nuove frontiere”ed. Mondadori

Tagliaferro Grande “Microbiologia generale” Zanichelli

Obiettivi specifici

ConoscenzePrincipi di microbiologia generale ed applicata, miglioramento genetico, ingegneria genetica,

CompetenzeAcquisizione di abilità orientative sugli argomenti trattati, saper utilizzare il lessico disciplinare in modo corretto

Capacità Capacità di ragionamento e di conduzione di semplici analisi microbiologiche

INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE

N° U.D. ARGOMENTO PERIODO DI SVOLGIMENTO

ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE

11. Introduzione alla microbiologia Settembre Chimica

12. Microbiologia sistematica Ottobre, Novembre, Chimica

13. Il metabolismo e regolazione dell’espressione genica Gennaio Chimica

14. Microrganismi e malattie alimentari Gennaio

15. Microbiologia delle superficiMicrobiologia delle acque Febbraio, Marzo Chimica

16. Biotecnologie: principi e applicazioni

Aprile, Maggio, Giugno Chimica

28

Page 29: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

29

DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE

U.D. N° 1: Introduzione alla microbiologiaTassonomia e nomenclatura BinomiaI cinque regniDifferenze di struttura fra cellula procariota ed eucariotaI microscopi ottici ed elettronici ( TEM, SEM)

U.D. N° 2 : Microbiologia sistematicaI virus: struttura, ciclo litico e lisogenoI prioniRegno delle Monere: cianobatteri, archebatteri Eubatteri( parete, spore, forme, flagelli, pili, replicazione, plasmidi)Trasferimento genico( trasformazione, traduzione e coniugazione) Curve di crescitaRegno delle Funghi: modalità di nutrizione, cenni di replicazione sessuata e asessauta, classificazione, utilità delle muffe e dei lieviti

U.D. N° 3 : Il metabolismo e regolazione dell’espressione genicaRespirazione cellulareFermentazioni: alcolica, lattica, malo-lattica, aceticaCiclo dell’azotoRegolazione dell’espressione genica nei procarioti: gli operoni inducibili e reprimibiliDuplicazione del DNALe mutazioni puntiformi spontanee e indotte. I trasposoniSintesi proteica

U.D. N° 4: Microrganismi e malattie alimentariLa sterilizzazione e la disinfezioneClassificazione dei microrganismi di interesse alimentareDIMBatteri che provocano malattie di origine alimentare

U.D. N° 5: Microbiologia delle superfici e delle acqueClassificazione dei mezzi di coltura e loro preparazioneFattori che influenzano la crescita dei microrganismi Colorazione di GramUso dell'autoclave e incubatoriValutazione della carica microbica delle superficiAnalisi microbiologica delle acque:- conta totale- coliformi totali- coliformi fecali- streptococchi fecaliPrelievo sterile ed analisi microbiologica di alcune sorgenti della zona

29

Page 30: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

30

U.D. N° 6: Biotecnologie: principi e applicazioniStrumenti di lavoro dell’ingegneria genetica- enzimi di restrizione, ligasi, vettori ( plasmidi, virus, cosmidi) cellule ospitiElettroforesi su gel di agarosioCromatografia per affinitàGenoteche a DNA e cDNASonde molecolari e loro applicazione (Southern, Western blotting)Anticorpi monoclonali ( tecnica degli ibridomi)e loro applicazioni ( Western blotting)PCRApplicazione delle biotecnologie in campo medico ( produzione di insulina, vaccini e altri farmaci)Diagnosi delle malattie infettive, neoplastiche e genetiche DNA fingerprinting ( attività sperimentale su DNA plasmidico e applicazioni sull’uomo)Trasformazione batterica( attività sperimentale: inserimento di gene di medusa in Escherichia coli)Animali clonati (pecora Dolly) e transgenici ( modalità di produzione e utilizzi)Piante transgeniche( modalità di produzione e utilizzi)Le cellule staminali ( cenni di classificazione e di applicazioni)

30

Page 31: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

31

SCHEDA DELLA MATERIA: EDUCAZIONE FISICA

Docente: Giovanna Marisio A.S. 2010/2011

Testo/i in adozione: “ Nuovo Praticamente Sport” Del Nista, Parker, TasselliCasa Editrice G. D’Anna

Obiettivi specifici

Conoscenze Acquisizione del valore della corporeità e consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita per la salvaguardia della salute.

Competenze Interiorizzazione di attività motorie e sportive e approfondimento teorico del vissuto corporeo per il benessere fisiologico.

CapacitàAcquisizione di capacità trasferibili all’esterno della scuola(lavoro, tempo libero e salute), arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza di sé e acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport.

INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE

N° U.D. ARGOMENTO PERIODO DI SVOLGIMENTO

ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE

17. Preparazione atletica 1^ quadrimestre

18. Giochi sportivi:Pallavolo 1^ quadrimestre

19. Corso di Nuoto 1^ quadrimestre

20. Corso di body-building 1^ quadrimestre

21. Corso di Tennis 2^ quadrimestre

22. Giochi Sportivi: Calcio a 5 2^ quadrimestre

23. Giochi Sportivi: Pallamano 2^ quadrimestre

24. Teoria: diritto sportivo 1^ / 2^quadrimestre

25. Teoria: doping 2^ quadrimestre

26. Retraining B.L.S. 02/02/ 2011

31

Page 32: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

32

DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE

U.D. N° 1 Argomento: Preparazione atleticaEs. a carico naturale, di opposizione e resistenza, con piccoli e grandi attrezzi, di controllo tonico e della respirazione, con varietà di ampiezza e di ritmo, in condizioni spazio - temporali diversificate, di potenziamento muscolare, di mobilizzazione articolare, di allungamento, di forza, di velocità.

U.D. N° 2 Argomento: Giochi Sportivi: PallavoloSpiegazione teorica ed esercitazione pratica sui fondamentali individuali di pallavolo: palleggio, bagher, battuta a tennis, schiacciata, muro; e dei fondamentali di squadra: ricezione a “W”, copertura del muro e copertura dello schiacciatore, cambio d’ala per alzatore centrale. Regolamento e scout.

U.D. N° 3 Argomento: nuotoNuoto: corso di 6 lezioni con suddivisione della classe in gruppi secondo il livello di capacità e di esperienze precedentemente vissute con elementi fondamentali sui quattro stili: stile libero, rana, dorso e farfalla.

U.D. N° 4 Argomento: Attività di palestra bodybuilding - aerobicaLavoro a circuito con carico blando o a carico naturale. Il circuito prevedeva:crunch inverse – goodmorning – crunch – pressa orizzontale – lat machine o rematore– pectoral su panca a 45° – poliercolina o triceps machine(tricipiti) – curl manubri(bicipiti) – sollevamenti laterali con manubri o distensioni arti superiori su panca a 90° .(deltoidi - trapezio)

U.D. N° 5 Argomento: TennisN. 4 lezioni tenute da aestri federali del tennis club Ricca sui fondamentali individuali della disciplina: Ciascuna lezione approfondiva un fondamentale con una didattica dal gesto naturale al gesto tecnico sportivo mirata all’acquisizione del diritto, rovescio, volée di diritto e di rovescio e il servizio.

U.D. N° 6 Argomento: Giochi Sportivi: Calcio a 5Spiegazione teorica ed esercitazione pratica sui fondamentali individuali di calcio a 5:controllo della palla, passaggio, ricezione della palla, gioco di testa, tecnica del portiere; fase di gioco, giochi a due, regolamento.

U.D. N° 7 Argomento: Giochi Sportivi:PallamanoSpiegazione teorica ed esercitazione pratica sui fondamentali individuali della Pallamano: passaggio, palleggio, tiro, tiro in corsa. Difesa a zona. Regolamento.

U.D. N° 8 Argomento: Diritto SportivoI soggetti dell’ordinamento sportivo: i principali Enti sportivi(CONI, FSN, SOCIETA’ SPORTIVE) – CONI: natura, poteri e organizzazione – Le Federazioni Sportive Nazionali: natura, tesi pubblicistica, tesi privatistica, evoluzione legislativa e giurisprudenziale – Le

32

Page 33: Corso Europa 2 Alba - liceococito.gov.it · Rivoluzione, Imperialismo, Nazionalismo, Conflitto, Crisi. METODOLOGIA Lezione partecipata, invito ad una continua verbalizzazione dei

33

Società e le Associazioni Sportive – Gli altri Enti Sportivi: le Discipline Associate e gli Enti di promozione sportiva – Gli Atleti: qualificazione e funzione – Il contratto di lavoro dello sportivo – Il vincolo sportivo –La sentenza della Corte di Giustizia dell’UE sul “caso Bosman” – La tutela sanitaria dell’atleta professionista – Aspetti previdenziali – Gli ufficiali di gara: qualificazione e funzione .Le responsabilità nell’ordinamento sportivo: I vari tipi di responsabilità( disciplinare, sportiva,penale, oggettiva e amministrativo-contabile) –La responsabilità disciplinare sportiva. Illecito sportivo e penale – La responsabilità oggettiva:natura e fondamento – Illecito sportivo e il delitto di frode nelle competizioni sportive – Il delitto di frode in competizioni sportive: elemento oggettivo e soggettivo – Le pene accessorie del delitto di frode in competizioni sportive –Il doping – La responsabilità dell’atleta ed il fondamento della liceità penale della violenza sportiva

U.D. N° 9 Argomento: DopingBenessere fisico e attività sportiva, attività sportiva e farmaci, anabolizzanti(steroidi anabolizzanti-beta2agonisti), ormonipepticidi e glicoproteici (eritropoietina –gonadotropina - ormone della crescita), stimolanti(anfetamine – caffeina – cocaina – efedrina – guaranà), sostanze che innalzano la soglia del dolore(corticosteroidi- etanolo – marijuana – narcotici),sostanze mascheranti(diuretici), betabloccanti, aminoacidi,altre sostanze( creatina – carnitina).C.I.O. classi delle sostanze proibite – Metodi proibiti: doping del sangue, manipolazione farmacologica, chimica e fisica

U.D. N° 10 Argomento: Retraining B.L.S.Rianimazione cardiopolmonare: lezione teorica e pratica con esame finale su manichino e test scritto proposto dall’ASL di Alba.

33