COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di...

38
COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano

Transcript of COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di...

Page 1: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

COMUNE di MELPIGNANO (LE)

RAVENNA20 GIUGNO 2014

L’esperienza della Comunità Cooperativa

di Melpignano

Page 2: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

Melpignano un piccolo centro di circa 2300 abitanti della Provincia di Lecce.

Ubicato nel cuore del Salento.Superficie: 10,9 KmqSi trova in un isola linguistica denominata

Grecìa Salentina, dista 26 km da Lecce. Melpignano risale all'epoca romana e

durante l'epoca normanna fece parte della Contea di Lecce.

Nel 1190 fu donato da re Tancredi a Giambattista Lettere.

Secondo alcuni storici l'origine di Melpignano, invece, risale al sec. XV, nel periodo della colonizzazione greco-albanese, dalla quale ebbe vita il culto greco, di cui l’idioma è tuttora conservato.

A Melpignano, come in tutti i paesi della Grecìa Salentina si parla il Griko, antica lingua ellenofona del Salento. 

Page 3: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.
Page 4: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

Aderisce all’Associazione

nazionale dei Borghi Autentici d’Italia

Unione dei Comuni della Grecìa Salentina.

Isola linguistica ellenofona del Salento in

cui si parla un dialetto neo-greco noto come

grecanico o griko.

Circa 54.000 abitanti

Coofondatore dell’Associazione

Nazionale dei Comuni Virtuosi

Ha come obiettivo raccogliere,

catalogare, conservare, studiare il patrimonio

culturale e artistico del Salento

Ospita la sede della Fondazione La Notte della Taranta

Page 5: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

Solidarie

ta’ Cooperazione internazionale BIDRI

Repubblica Democratica del CONGO

“...la rinuncia al superfluo può aiutare gli altri...”

Page 6: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

Ambiente

WIRLESS-WiFi

RIDUTTORI DI FLUSSO

RACCOLTA DIFFERENZIATA

DEI RIFIUTI

CONFERIMENTO BANDIERA VERDE DA PARTE DELLA

CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI (ANNO 2013)

Page 7: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

Cultura Abbiamo sempre considerato la Cultura come

una grande infrastruttura, come una grande opera pubblica. La Notte della Taranta altro non è che questo: una grande infrastruttura, ideata, progettata e realizzata da Enti pubblici e amministratori che hanno a cuore le sorti del Salento.

Page 8: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

La crisi rappresenta la definitiva rottura di un modello di sviluppo.

L’idea che il mercato può risolvere i problemi della produzione della ricchezza e lo Stato garantisce un’equa distribuzione non funziona.

C’è bisogno di avere una partecipazione responsabile dei cittadini.

Un’inversione di tendenza: non più solo mercato e Stato ma cittadini.

Individuare e perseguire un nuovo paradigma di società orientato verso uno sviluppo sostenibile (sia sociale che ambientale) rafforzando la coesione sociale.…così nasce l’idea della

Page 10: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

Art. 45 della Costituzione della Repubblica italiana

“La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce l'incremento con i mezzi più idonei e ne assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalità.La legge provvede alla tutela e allo sviluppo dell’artigianato”.

Page 11: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

COS’E’ UNA COOPERATIVA DI COMUNITÀ?

La cooperativa di comunità è un’iniziativa collettiva, promossa da un gruppo di cittadini i quali partecipano in relazione alle loro esigenze e alla loro volontà di contribuire alla crescita della comunità.

Cittadini si mettono insieme con l’intento di gestire servizi e migliorare la qualità della vita della comunità ponendo al centro dell’agire la forma associata e la partnership tra pubblico e privato.

Una cooperativa di comunità deve avere come esplicito obiettivo quello di produrre vantaggi a favore di una comunità alla quale i soci promotori appartengono.

Page 12: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

LA COOPERATIVA DI COMUNITÀ QUALE STRUMENTO

DI COESIONE LOCALE E DI RISPOSTA AI BISOGNI

Requisiti generali:

che sia aperto alla partecipazione e alla condivisione di ogni cittadino, anche quello immigrato all'estero, delle imprese, delle associazioni e/o organismi collettivi;

che sia propenso all'analisi dei bisogni, alla ricerca di soluzioni attorno a nuove idee e che promuova la sperimentazione attraverso progetti condivisi e di evidente impatto sociale;

che si basi su una governance aperta e trasparente ove i meccanismi di decisione e di controllo rispondano a criteri di responsabilità sociale ed etica;

che sia in grado di generare vantaggi per la comunità locale e per i suoi cittadini: reddito, servizi, solidarietà, coesione e accesso alle risorse comuni;

che sia costantemente disponibile all'innovazione e al cambiamento e quindi sia in grado di ascoltare le istanze locali, che sappia interpretare i bisogni e, attraverso criteri di solidarietà e collaborazione, possa fornire risposte puntuali e sostenibili.

Page 13: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

LE POSSIBILI AREE DI AZIONE DELLA "COOPERATIVA DI COMUNITÀ"

AREA WELFARE LOCALE

Gestione di servizi sociali, ovvero integrazione e/o completamento di servizi pubblici/privati assenti o insufficienti presenti sul territorio che non soddisfano (parzialmente/completamente) la domanda locale: esempi non esaustivi: doposcuola, soggetti e famiglie con difficoltà soprattutto isolate, anziani, centri giovanili, taxi sociale, etc.

Servizio civico.

Creazione e gestione della "Banca del Tempo“

Gestione di alcuni progetti locali in collaborazione con l’Amministrazione comunale (assistenza, monitoraggio, etc.) a favore di anziani e/o persone in difficoltà sole, sostegno alle famiglie.

Page 14: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

AREA SERVIZI DI UTILITÀ COLLETTIVA

  

Manutenzione del verde pubblico, degli spazi pubblici e collettivi, gestione di interventi per il miglioramento del decoro urbano, ecc...

Interventi di manutenzione sul patrimonio edilizio pubblico compreso efficientamento energetico e gestione impianti di pubblica utilità

Promozione, organizzazione e sviluppo di gruppi di acquisto e di gestione di interventi tecnologici ed impiantistici riguardanti le fonti energetiche rinnovabili (fotovoltaico, solare termico, ecc...)

Gestione di interventi per la tutela e il miglioramento ambientale (gestione ottimale ciclo rifiuti, manutenzione del territorio contro il rischio di danni idrogeologici, tutela e valorizzazione del patrimonio di biodiversità locale, ecc...)

Gestione ed animazione di attività e beni culturali ed artistici di interesse pubblico e collettivo (biblioteche, musei, organizzazione e gestione eventi, ecc...)

Page 15: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

AREA SVILUPPO LOCALE

 Realizzazione e gestione di micro - attività economiche locali nei settori del turismo, commercio, pubblici esercizi , botteghe dell'artigianato, etc.

Animazione e valorizzazione: organizzazione eventi, uffici informazioni turistico - culturali; accompagnamento e servizi per l'accoglienza

Trasporti e comunicazioni: noleggio biciclette e veicoli ecologici

Promozione e gestione di un "Fondo dedicato" mediante raccolta di quote finanziarie di partecipazione (anche aperto ai cittadini emigrati) finalizzato a sostenere programmi locali di recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio allo scopo di migliorare nettamente il paesaggio urbano

Page 16: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

STRUTTURA GIURIDICA E CARATTERISTICHE DEI SOCI

I Soci potranno essere:

i cittadini del borgo (persone fisiche)

le Imprese, le associazioni e/o organismi collettivi e giuridici che abbiano interesse a partecipare al percorso strategico previsto

cittadini (con residenza formale o meno) emigrati all'estero o in altre parti d'Italia.

Page 17: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

STRUTTURA GIURIDICA E CARATTERISTICHE DEI SOCI

Le tipologie dei Soci potranno essere:

Soci semplici (azionisti di partecipazione cooperativa - artt. 5 e 6 L.59/92)

Soci sovventori (art. 4, L.59/92)

Soci finanziatori (tutti i soci possono finanziare la cooperativa con capitale di rischio).

Ciascuna quota di partecipazione semplice avrà un valore minimo di € 25,00 euro (sarà l'Assemblea dei soci costitutori - promotori a deliberare in proposito).

La forma giuridica potrebbe essere:

Cooperativa sociale di tipo B (con iscrizione alla Sezione: Cooperative di lavoro e servizi) meglio se mista.

Page 18: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

IL RUOLO DEL COMUNE

Non è previsto (ma non è escluso) che il Comune acquisisca una partecipazione nella "Cooperativa di Comunità“ e dovrà avere un ruolo di promozione, di sostegno e di facilitazione. È sconsigliabile una partecipazione diretta sia per evitare successivi problemi procedurali nel caso di affidamenti diretti di servizi e/o opere alla Cooperativa di Comunità da parte dell'Ente, che per tenere distinti i campi di azione delle due realtà e quindi evitare promiscuità politico - istituzionale e favorire un processo di governance basato esclusivamente sulla partecipazione dei cittadini.

L'Amministrazione Comunale del borgo, ritenendo la creazione e lo sviluppo della "Cooperativa di Comunità" un passo importante per la crescita economica - sociale locale, esercita, fin dall'inizio, un ruolo di facilitazione e sostegno, anche mediante la copertura di alcuni costi tecnici ed organizzativi della 1a fase - start up, nella convinzione politico - strategica di concorrere ad un percorso di sviluppo locale attivo ed innovativo in linea con i propri programmi amministrativi.

Page 19: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

ESEMPIO CONCRETO

Quali sono le motivazioni che hanno spinto l’Amministrazione Comunale di Melpignano a pensare, avviare e sostenere la

creazione di una Cooperativa di Comunità?

Il compito di un amministratore locale è quello di cercare di migliorare la qualità della vita dei propri concittadini;

Invertire la tendenza: non più solo PIL come unico indicatore di crescita ma la felicità/benessere delle persone;

Non c’è sviluppo e innovazione se non si pone al centro il cittadino (la persona).

La Cooperativa di Comunità è uno degli strumenti che permette di mettere al centro dello sviluppo di un borgo

la persona.

Page 22: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

Partecipazione attiva

Assemblee pubbliche con: associazioni, partiti politici e cittadini;

Incontro emigranti melpignanesi in Svizzera (Zurigo e San Gallo);

Incontro a Bologna con i giovani melpignanesi che lavorano/studiano fuori Regione;

Adesione alla costituenda cooperativa del Consiglio Comunale di Melpignano (Del. C.C. n° 21 del 11.07.2011);

Page 26: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

Il Progetto nasce dalla volontà di promuovere la cultura dell’energia rinnovabile ed incentivare la produzione e l’autoconsumo di energia elettrica per uso domestico attraverso impianti fotovoltaici, realizzati sugli edifici dei cittadini/soci cooperatori utenti di Melpignano.

La C.C.M. si è impegnata a realizzare gli impianti fotovoltaici sui tetti di proprietà dei cittadini (soci utenti della Cooperativa) che avevano manifestato la propria disponibilità permettendo agli stessi di usufruire dell’energia prodotta (scambio sul posto) per gli usi domestici.

La C.C.M. ha fatto proprio uno studio di fattibilità redatto dal Comune di Melpignano in collaborazione con Officina Creativa s.c.s. ed il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento.

Lo studio di fattibilità attestava che circa 180 famiglie avevano dato la disponibilità ad ospitare un impianto fotovoltaico (in media di 3 KW) sul proprio tetto.

Page 27: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO

Produzione di energia pulita nel rispetto del contesto urbano senza devastare i terreni agricoli;

Abbattimento della spesa energetica per i cittadini/soci cooperatori sufruendo dello scambio sul posto;

ECONOMIA VIRTUOSA all’interno della comunità: benefici economici per gli operatori locali del settore delle rinnovabili (ingegneri, elettricisti, fabbri etc…);

Creazione di posti di lavoro “verdi” per la comunità;

Page 28: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

GLI UTILI DELLE RINNOVABILI

L’utile ricavato potrà essere utilizzato in due modi sempre a favore della comunità:

a) per migliorare la qualità della vita della comunità (sistemazione di strade, parchi urbani, illuminazione, scuole e tutto ciò che riguarda la comunità);

b) per creare altre opportunità di lavoro nella comunità stessa (gestione di mense, impianti sportivi, verde pubblico, imprese di pulizie, gestione di ludoteche, etc.).

“Gli UTILI delle rinnovabili da BOTTINO PRIVATO a RISORSA PUBBLICA”

Page 29: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

•Soci fondatori 71 (compreso l’Amministrazione Comunale);

•Soci attuali 156

•Impianti realizzati 33 (di cui 4 impianti venduti a soci e 29 impianti realizzati con lo scambio sul posto quindi l’incentivo alla cooperativa);

•KW installati 192,23;

•Soci elettricisti 7;

•Soci fabbri 2;

•Soci ingegneri 5;

•Primo investimento € 300.000 (Banca Etica e Coopfond)

Page 31: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

È un progetto che mira all’utilizzo corretto di una risorsa preziosa come l’acqua e che permette alle famiglie della comunità melpignanese di usufruire di acqua depurata, refrigerata e filtrata.Questo genera alla comunità oltre che un beneficio economico, dalla vendita dell’acqua (5 centesimi al litro), un beneficio sociale in quanto i cittadini ritornano all’utilizzo dell’acqua pubblica, socializzando ma soprattutto diminuendo l’utilizzo delle bottiglie di plastica e quindi diminuendo i rifiuti.

Page 35: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

Legge Regionale 20 maggio 2014, n° 23

Page 36: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

I cittadini diventano operatori attivi dello sviluppo del borgo.

Contribuiscono alla crescita economica, culturale e sociale della comunità stessa con l’obiettivo di generare gioia e benessere

individuale e collettivo.

Una comunità che esprime gioia è una comunità che ha il senso del futuro.

Bisogna avere il coraggio di sognare e fare in modo che quel sogno un giorno diventi realtà.

Page 37: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

“La politica è anzitutto arte nobile e difficile.

Il che significa che chi la pratica deve essere un artista.

Un uomo di genio.

Una persona di fantasia.

Disposta sempre meno alle costrizioni della logica di partitoe sempre più all’invenzione creativa che gli viene chiesta

dalla irripetibilità della persona”.

Don Tonino Bello , vescovo di Molfetta(Bari) profeta di Pace

Page 38: COMUNE di MELPIGNANO (LE) RAVENNA 20 GIUGNO 2014 L’esperienza della Comunità Cooperativa di Melpignano.

G R A Z I E

Ivan StomeoSindaco di Melpignano (Le)

Presidente Nazionale Borghi Autentici d’Italia

Comune di Melpignano (Le)Via Garibaldi, 2 73020 Melpignano (Le) Le)

Tel. +39 0836-332161, Fax +39 0836 434035 E mail: [email protected] Web site: www.comune.melpignano.le.it

Associazione Borghi Autentici d’Italia

Segreteria Tecnica NazionaleViale Matteotti n.49 - 43039 Salsomaggiore Terme (PR)

Tel. +39 0524-587185, Fax +39 0524-580034 E mail: [email protected]

Web site: www.borghiautenticiditalia.org