Coldiretti Informa n 9

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1 ANNO Crisi: frodi a tavola salgono a 164 mln/g. Bene sequestri La tendenza a risparmiare nella preparazione degli alimenti sotto la pressione della crisi aumenta il pericolo delle frodi e della falsificazione che mettono a rischio la salute dei cittadini e sottraggono all’agroalimentare nazionale ben 164 milioni di euro al giorno che potrebbero invece generare reddito ed occupazione. È quanto afferma la Coldiretti nel commentare positivamente le operazioni effettuate dalla Guardia di Finanza che ha portato al sequestro di oltre 130 tonnellate di prodotti alimentari (carni bianche e pesci) scaduti, ossidati, disidratati e con etichettatura contraffatta che sarebbero potuti finire sulle tavole dei consumatori o nelle mense di scuole, ospizi ed altre collettività invece di essere destinati, come previsto per legge, esclusivamente come sottoprodotto per mangime animale. Le frodi e le contraffazioni a tavola sono un crimine particolarmente odioso in tempi di crisi perché - sottolinea la Coldiretti – prendono le mosse soprattutto dall'inganno nei confronti di quanti, per la ridotta capacità di spesa, sono costretti a risparmiare sugli acquisti di alimenti. Spesso la criminalità si avvantaggia della mancanza di trasparenza nei flussi commerciali e nell’informazione ai consumatori. In questa situazione c’è spazio per comportamenti illeciti dagli effetti gravissimi sia per la salute delle persone che per l’attività economica delle imprese. Gli ottimi risultati dell’attività messa in atto dalla Magistratura e da tutte le forze dell’ordine impegnate confermano - conclude la Coldiretti - la necessità di tenere alta la guardia e di stringere le maglie troppo larghe della legislazione a partire dall’obbligo di indicare in etichetta la provenienza della materia prima impiegata, voluto con una legge nazionale approvata all’unanimità dal parlamento italiano lo scorso anno ma non ancora applicata. Apa: approvato il bilancio Approvato all’unanimità nel corso dell’assemblea il bilancio dell’Apa del 2011 che ha chiuso in attivo, nonostante i tagli di oltre il 36% ai contributi pubblici nazionali rispetto alla precedente annata e il totale azzeramento dei contributi regionali (Legge 28. L’attenta gestione dell’Associazione ha portato ad operare da una parte costanti riduzioni di spesa e ristrutturazione dei servizi e dall’altra un maggiore introito delle quote associative grazie alla base associativa che ha accettato, in una precedente assemblea, un lieve aumento delle quote sociali. L’Apa di Reggio Emilia con le oltre 77.000 vacche controllate (oltre il 90 % del totale ) rimane la prima Apa a livello regionale e ai primissimi posti a livello nazionale. Nel 2011 l’Apa reggiana è stata impegnata nel presentare alla Regione un “progetto di riorganizzazione “ che coinvolge tutte le associazioni provinciali per arrivare ad un’unica struttura di secondo grado a livello regionale. Il primo passo ufficiale è stato l’approvazione del Nuovo Statuto dell’ARAER avvenuto a fine aprile. Periodico Coldiretti Reggio Emilia ANNO 2012 – 11 maggio 2012 – n. 9

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ANNO

Crisi: frodi a tavola salgono a 164 mln/g. Bene sequestri

La tendenza a risparmiare nella preparazione degli alimenti sotto la pressione della crisi aumenta il pericolo delle frodi e della falsificazione che mettono a rischio la salute dei cittadini e sottraggono all’agroalimentare nazionale ben 164 milioni di euro al giorno che potrebbero invece generare reddito ed occupazione. È quanto afferma la Coldiretti nel commentare positivamente le operazioni effettuate dalla Guardia di Finanza che ha portato al sequestro di oltre 130 tonnellate di prodotti alimentari (carni bianche e pesci) scaduti, ossidati, disidratati e con etichettatura contraffatta che sarebbero potuti finire sulle tavole dei consumatori o nelle mense di scuole, ospizi ed altre collettività invece di essere destinati, come previsto per legge, esclusivamente come sottoprodotto per mangime animale. Le frodi e le contraffazioni a tavola sono un crimine particolarmente odioso in tempi di crisi perché - sottolinea la Coldiretti – prendono le mosse soprattutto dall'inganno nei confronti di quanti, per la ridotta capacità di spesa, sono costretti a risparmiare sugli acquisti di alimenti. Spesso la criminalità si avvantaggia della mancanza di trasparenza nei flussi commerciali e nell’informazione ai consumatori. In questa situazione c’è spazio per comportamenti illeciti dagli effetti gravissimi sia per la salute delle persone che per l’attività economica delle imprese. Gli ottimi risultati dell’attività messa in atto dalla Magistratura e da tutte le forze dell’ordine impegnate confermano - conclude la Coldiretti - la necessità di tenere alta la guardia e di stringere le maglie troppo larghe della legislazione a partire dall’obbligo di indicare in etichetta la provenienza della materia prima impiegata, voluto con una legge nazionale approvata all’unanimità dal parlamento italiano lo scorso anno ma non ancora applicata.

Apa: approvato il bilancio

Approvato all’unanimità nel corso dell’assemblea il bilancio dell’Apa del 2011 che ha chiuso in attivo, nonostante i tagli di oltre il 36% ai contributi pubblici nazionali rispetto alla precedente annata e il totale azzeramento dei contributi regionali (Legge 28. L’attenta gestione dell’Associazione ha portato ad operare da una parte costanti riduzioni di spesa e ristrutturazione dei servizi e dall’altra un maggiore introito delle quote associative grazie alla base associativa che ha accettato, in una precedente assemblea, un lieve aumento delle quote sociali. L’Apa di Reggio Emilia con le oltre 77.000 vacche controllate (oltre il 90 % del totale ) rimane la prima Apa a livello regionale e ai primissimi posti a livello nazionale. Nel 2011 l’Apa reggiana è stata impegnata nel presentare alla Regione un “progetto di riorganizzazione “ che coinvolge tutte le associazioni provinciali per arrivare ad un’unica struttura di secondo grado a livello regionale. Il primo passo ufficiale è stato l’approvazione del Nuovo Statuto dell’ARAER avvenuto a fine aprile.

Periodico Coldiretti Reggio Emilia

ANNO 2012 – 11 maggio 2012 – n. 9

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Operazioni intracomunitarie. Obbligatoria l’iscrizionie al Vies

Gli operatori che intendono effettuare acquisti o vendite da altri stati dell’Unione Europea, in base alla nuova normativa, devono iscriversi in un elenco denominato VIES, attraverso una comunicazione all’agenzia dell’entrate e dopo un’istruttoria di 30 giorni. L’effettuazione di operazioni intracomunitarie senza l’iscrizione al Vies comporta l’applicazione di sanzioni e può generare problemi in sede di fatturazione da parte del fornitore estero principalmente per l’applicazione dell’Iva. Tutte le aziende che intendono effettuare acquisti o vendite con uno degli stati appartenenti all’Unione Europea, devono comunicarne l’intenzione all’agenzia delle entrate con apposita istanza almeno trenta giorni prima di effettuare qualsiasi operazione. Per operazioni intracomunitarie si intendono anche tutti gli acquisti effettuati per corrispondenza e on line relativi a beni o servizi come ad esempio l’acquisto di un software, di un’attrezzatura, di un servizio di recapito, ecc. Le aziende già esistenti che intendono operare con i paesi intracomunitari possono quindi rivolgersi, con largo anticipo, agli uffici zona per effettuare la comunicazione da presentare all’agenzia delle entrate.

Nuove procedure e adeguamenti per la sicurezza sul lavoro

Dal 1 luglio 2012 le aziende che hanno meno di 10 lavoratori occupati devono essere in possesso del Documento di Valutazione dei Rischi a dimostrazione dell’avvenuta valutazione di tutti quelli che possono verificarsi ed essere presenti sul luogo di lavoro. Per quanto riguarda inoltre i rischi propri e specifici delle attività svolte, tutti i lavoratori dovranno beneficiare della sorveglianza sanitaria e del medico competente.

Crisi: Giovani per l’Italia. Assemblea nazionale il 17 maggio

Giovedì 17 maggio 2012 all’Auditorium Parco della musica di Roma, si svolgerà l’Assemblea di Coldiretti Giovani Impresa dal titolo: ““Giovani per l’Italia”. Oltre duemila giovani agricoltori provenienti da tutte le Regioni parteciperanno all’incontro per affermare l’importanza dei giovani per rinnovare e rilanciare il nostro Paese. Un appuntamento che per dimensioni, caratteristiche ed età dei partecipanti (tutti under 30) è un momento storico negli anni della crisi e della disoccupazione giovanile che ha raggiunto il livello record del 36 per cento. Le conseguenze di questo primato emergono chiaramente dal primo report sull’età media della classe dirigente italiana nel tempo della crisi nei diversi settori, dalla politica all’economia fino al sociale, che sarà presentata nel corso dell’Assemblea. L’Italia non è un Paese per giovani e l’invecchiamento della classe dirigente significa la perdita di energie e di risorse fondamentali per la ripresa come dimostrano le esperienze curiose ed innovative realizzate da giovani agricoltori che hanno trasformato le paure degli italiani per i cambiamenti climatici, l’immigrazione, la salute e l’ambiente in idee imprenditoriali che saranno presentate con dimostrazioni pratiche nell’ambito di un “Open Space sull’ingegno contadino” allestito all’Auditorium per l’ Assemblea. All’appuntamento saranno presenti esponenti istituzionali, rappresentanti delle forze economiche e sociali, ma anche giovani protagonisti dello sport, della cultura e dello spettacolo che hanno raggiunto il successo nel proprio campo. Insieme al Presidente della Coldiretti Sergio Marini e al Delegato Coldiretti Giovani Impresa Vittorio Sangiorgio interverranno tra gli altri il Ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca e il Ministro politiche agricole Mario Catania. Per informazioni sull’evento contattare Alessandro Guidetti, segreteria Giovani Imprese, 0522936046

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Il Caseificio Scalabrini si aggiudica il Palio del Re

L’azienda agricola di Coldiretti e Punto Campagna Amica Antica Fattoria Caseificio Scalabrini di Bibbiano, si è aggiudicata Il Palio del Re. La battaglia a colpi di gusto ha visto nell’ambito della sua prima edizione, come protagonisti, cinque caseifici aziendali (uno per ciascuna provincia del comprensorio di produzione). L’iniziativa è stata organizzata dall’APR (l’associazione degli Assaggiatori Parmigiano-Reggiano) e dalla sezione reggiana del Consorzio. I caseifici in gara hanno proposto una forma di 24 mesi, produzione aprile 2010, che è stata aperta a coltello sotto gli occhi di una giuria, presieduta dal prof. Mario Zannoni dell'Organismo Controllo Qualità Produzioni Regolamentate e responsabile del sistema di analisi sensoriale dell'Apr. Alla presenza poi degli esponenti delle cinque sezioni consortili e dell’assessore al Parmigiano-Reggiano di Bibbiano, Umberto Beltrami, con l’operazione monitorata dalla segretaria della sezione reggiana, Loretta Domenichini, e dall’espertizzatore del Consorzio, Renato Giudici la giuria ha assaggiato una punta di 1 kg in forma anonima, decretando vincitrice l’azienda agricola di Bibbiano.

Mercato contandino di Reggio Emilia si sposta

Solo per sabato 12 maggio, il Mercato del Contadino si trasferisce in Piazza Prampolini. Dalle 8.00 alle 13.00 le aziende agricole di Coldiretti e Campagna Amica, abitualmente presenti in piazza Fontanesi, allestiranno i banchi in piazza grande per vendere come sempre direttamente i propri prodotti sani, locali e stagionali Il trasloco è determinato in occasione dell’allestimento dei lavori di Fotografia Europea.

Mercoledì 30 maggio: gita San Gimignano e Siena

L’Associazione Pensionati Coldiretti Reggio Emilia organizza per mercoledì 30 maggio una gita di un giorno a San Gimignano e Siena. Costo a persona 70.00 euro comprensivo di viaggio andata e ritorno, pranzo a base di tipicità del luogo e visita guidata delle cittadine. Partenza prevista per le ore 7.00 presso la sede Coldiretti Reggio Emilia di via Copernico 28/a. Rientro in serata. Per informazioni e prenotazioni: segreteria pensionati: 0522 936004 – 0522 936009. Proroghe 20 giugno 2012 Modello 730 - Termine ultimo, originariamente fissato al 31 maggio 2012, per presentare tramite i

Caf l dichiarazione Modello 730 per l’anno di imposta 2011

Prossime scadenze

14 maggio 2012 - domande di richiesta di pagamento in anticipo o di pagamento a saldo ristrutturazione vigneti

15 maggio 2012 - Scadenza presentazione domanda unica (Pac)- Misure agro ambientali e forestali

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- Scadenza domande assicurazione uve da vino.

16 maggio 2012 - Termine versamento dell’Iva a debito se dovuta

- per il mese di aprile per i contribuenti che effettuano la liquidazione mensilmente - per il primo trimestre per i contribuenti che effettuano la liquidazione trimestralmente

- Termine per il versamento delle ritenute alla fonte effettuate con riferimento al mese di aprile, nonché dei contributi Inps dovuti dai datori di lavoro

25 maggio 2012

- Termine per presentare all’ufficio doganale competente per territorio l’elenco riepilogativo degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie effettua nel mese di aprile 2012 per i contribuenti che hanno l’obbligo di adempiere mensilmente.

31 maggio 2012 - Misura 112 – Insediamento dei giovani agricoltori - Scadenza bando per aiuti al 1°

insediamento da 15.000 a 40.000 € a fondo perduto, (prossimo bando il 30 settembre 2012) - Scadenza richiesta deroga per ristoppio mais

I NOSTRI UFFICI DI ZONA

REGGIO EMILIA via Copernico, 28/a - tel. 0522/936043 - fax 0522/300368

CASINA via Caduti della Libertà, 25 - tel 0522/609180 – fax 0522/608237

CASTELNOVO NE’ MONTI Isolato Maestà, 1 - tel. 0522/812263 - fax 0522/611246

CASTELNOVO SOTTO via Cavagnola, 1/1 - tel. 0522/682168 - fax 0522/483591

CORREGGIO via Battisti, 3/C - tel. 0522/692275 - fax 0522/637510

GUASTALLA via Bertazzoni, 31 - tel. 0522/824643 - fax 0522/839198

MONTECCHIO via Prampolini, 18/b - tel 0522/864175 – fax 0522/860702

SCANDIANO via Trieste, 3 - tel 0522/857077 - fax 0522/984524

VILLA MINOZZO via Della Vittoria 5/1 - tel 0522/801107 – fax 0522/802769 “ Informativa art. 13 D.lgs 196/2003 - Codice della Privacy - I dati e gli indirizzi e-mail presenti nel nostro archivio provengono o da richieste di iscrizioni pervenute in varie forme direttamente al nostro recapito, e/o ci sono stati forniti da partner di Coldiretti Reggio Emilia poiché avete usufruito di specifici servizi ed espresso il vostro consenso alla comunicazione a terze parti e/o sono stati estratti da vecchi elenchi e registrati in banche dati nelle quali sono state inserite anche informazioni provenienti da altre fonti. In ogni caso i dati sono disciplinati dal Nuovo Testo Unico sulla Privacy (dlgs n.196 del 30 giugno 2003 - G.U. 29/07/2003) e saranno trattati sia in forma scritta, sia elettronica da personale incaricato, che potrà avere accesso ai soli dati necessari alla gestione delle attività del servizio richiesto. Potranno venire a conoscenza dei Suoi dati personali gli incaricati di segreteria interni, commercializzazione di beni e servizi, incaricati della contabilità e fatturazione nonché gli incaricati della gestione e manutenzione dei sistemi di elaborazione. I dati non saranno oggetto di comunicazione o diffusione a terzi, se non per i necessari adempimenti contrattuali o per obblighi di legge. Le ricordiamo infine che Le sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.lgs. 196/2003 in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste al Titolare del trattamento Federazione prov.le Coldiretti Reggio Emilia, via Ricasoli 4 – 42100 Reggio Emilia) o scrivendo all’indirizzo e-mail: [email protected] con oggetto “ cancellazione dall’archivio mail “

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