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L’intelligente parla poco,

l’ignorante parla a vanvera

e ‘o fesso parla sempre.

La vita è fatta di cose vere

e di cose supposte.

Se le cose vere le prendiamo

e le mettiamo da parte,

le supposte dove le mettiamo?

Si dice che l’appetito

viene mangiando,

ma in realtà viene

a star digiuno!

Ogni dieci minuti

muore un cretino

e ne nascono due…

La vedova

è la moglie

di un cadavere.

‘E scieme

so’ comm’a benzina:

aumentane semp!

Signori si nasce.

E io,

modestamente,

lo nacqui.

Signora,

sono a sua completa disposizione:

corpo, anima e frattaglie.

Per andare

dove dobbiamo andare,

dove dobbiamo

andare?

La donna è mobile

ed io mi sento

un mobiliere.

Io ho l’occhio

policlinico:

non mi sfugge nulla.

Tutti i giorni

lavoro onestamente

per fregare la legge.

Il coraggio ce l’ho.

È la paura

che mi frega!

Ma che ci faccio

io alle donne…?

Mah!

A volte

anche un cretino

ha un’idea.

Non sono brutto,

ma mi arrangio.

La serva serve,

soprattutto

se è bona

serve eccome!

Con quegli occhi lei mi spoglia…Spogliatoio!

C’è chi può

e chi non può:

io può.

Lei è un cretino:

s’informi!

Ogni limite

ha una pazienza!

È vero: ho rubato per 25 anni, ma l’ho fatto per alleviare

le sofferenze di un orfano povero, senza casa,

senza madre né padre: Io!

Paese

che vai,

americani

che trovi.

Ma se io la tocco,

lei perché

mi fa il ritocco?

Io e il mio amico

siamo ricchi sfondati;

io sono ricco,

lui lo sfondato.

E ho detto tutto…

…Andate in pace.

dFFoto dal WebMusica folk autori vari

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