Centralizzazione ed e-procurement nel nuovo codice degli ... · Art. 38 Accordi quadro SDA Aste...

Classificazione: Consip internal

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Centralizzazione ed e-procurement nel nuovo codice degli appalti

Milano 8 luglio 2016

Marco Tanferna


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1. Acquisti centralizzati e appalti elettronici


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Direttiva 2014/24 - CAPO II - tecniche e strumenti per gli appalti elettronici e aggregati

Art. 33

Art. 34

Art. 35

Art. 36

Art. 37

Art. 39

Art. 38

Accordi quadro

SDA

Aste elettroniche

Cataloghi elettronici

Attività di centralizzazione della committenza

Joint procurement

Cross border procurement

La gestione degli strumenti elettronici è particolarmente appropriata per soggetti che

svolgono un significativo numero di negoziazioni o di

negoziazioni con molti partecipanti e con elevata

frequenza.

Direttiva 2014/24

Acquisti centralizzati e appalti elettronici


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Codice appalti – aggregazione e appalti elettronici

Art. 37

Art. 38

Art. 39

Art. 40

Art. 54

Art. 56/7

Art. 55

Aggregazione e centralizzazione delle committenze

Qualificazione delle stazioni appaltanti e centrali di committenza

Attività di committenza ausiliarie

Accordi quadro

Sistemi dinamici

Aste elettroniche e cataloghi elettronici

. D. Lgs.

50/2016


Obbligo di uso dei mezzi di comunicazione elettronici


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Maggiore articolazione rispetto al d. lgs 163/2006.

La centrale di committenza è un'amministrazione aggiudicatrice che fornisce attività di centralizzazione delle committenze su base permanente e, se del caso, attività di committenza ausiliarie (art. 2.1.i)

Centralizzazione delle committenze:profilo soggettivo – centrali di committenza e soggetti aggregatori


Per "attività di centralizzazione delle committenze" si intendono attività svolte su base permanente, in unadelle seguenti forme:

(a) l'acquisto di forniture e/o servizi destinati ad amministrazioni aggiudicatrici;

(b) l'aggiudicazione di appalti o la conclusione di accordi quadro per lavori, forniture o servizi destinati ad

amministrazioni aggiudicatrici.

Per "attività di committenza ausiliarie" si intendono attività che consistono nella prestazione di sostegnoalle attività di committenza, in particolare nelle forme seguenti:

(a) infrastrutture tecniche che consentano alle amministrazioni aggiudicatrici di aggiudicare appalti pubblicio di concludere accordi quadro per lavori, forniture o servizi;

(b) consulenza sullo svolgimento o sulla concezione delle procedure di appalto;

(c) preparazione e gestione delle procedure di appalto in nome e per conto dell'amministrazioneaggiudicatrice interessata.

Attività proprie

della centrale di

committenza

Attività di

committenza

ausiliarie


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Il d.l. 66/2014 (spending review) ha istituito l’elenco dei Soggetti Aggregatori, ampliando il novero delle centrali di committenza

Il panorama della centralizzazione in Italia - I Soggetti Aggregatori

Istituzione, presso l’ANAC, di un elenco di Soggetti Aggregatori (max 35) di cui fanno parte:

• Comma 1: Consip e una centrale di committenza per ciascuna regione costituita ai sensi dell’art. 1 comma 455 della l. 296/2006;

• Comma 2: altri soggetti in possesso dei requisiti individuati con DPCM (DPCM 11novembre 2014 ) che eseguono attività di centralizzazione

Art. 9commi 1 e 2


Entro il 31/12 di ogni anno con decreto, tenuto conto delle risultanze del tavolo dei soggetti aggregatori, si determinano categorie di beni e servizi cui le PA (esclusi istituti di istruzione) sono obbligate a ricorrere a Consip o altri soggetti aggregatori. Possibilità di procedere a procedura autonoma se i prezzi sono minori di quelli di gare Consip.


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Il panorama della centralizzazione in Italia - Elenco dei Soggetti Aggregatori



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Art. 37.7 del Codice:

Le centrali di committenza possono:

a) aggiudicare appalti, stipulare ed eseguire i contratti per conto delle amministrazioni

aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori;

b) stipulare accordi quadro ai quali le stazioni appaltanti qualificate possono ricorrere per

l'aggiudicazione dei propri appalti;

c) gestire sistemi dinamici di acquisizione e mercati elettronici.

Centrali di committenza - Attività


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Il codice definisce :

Strumenti a disposizione delle centrali di committenza nel nuovo codice: strumenti di acquisto e strumenti di negoziazione


Strumenti di

acquisto

Strumenti di

negoziazione

strumenti di acquisizione che non richiedono apertura del confronto competitivo. Rientrano tra gli strumenti di acquisto:1) le convenzioni quadro di cui all'articolo 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, stipulate, ai sensi della normativa vigente, da CONSIP S.p.A. e dai soggetti aggregatori;2) gli accordi quadro stipulati da centrali di committenza quando gli appalti specifici vengono aggiudicati senza riapertura del confronto competitivo;3) il mercato elettronico realizzato da centrale di committenza nel caso di acquisti effettuati a catalogo (richiesta d’acquisto);

strumenti di acquisizione che richiedono apertura del confronto competitivo. Rientrano tra gli strumenti di negoziazione:1) gli accordi quadro stipulati da centrali di committenza nel caso in cui gli appalti specifici vengono aggiudicati con riapertura del confronto competitivo;2) il sistema dinamico di acquisizione realizzato da centrali di committenza;3) il mercato elettronico realizzato da centrali di committenza nel caso di acquisti effettuati;attraverso confronto concorrenziale (richiesta d’offerta).4) i sistemi realizzati da centrali di committenza che comunque consentono lo svolgimento delle procedure ai sensi del presente codice;

Sono «strumenti telematici di acquisto» e «strumenti telematici di negoziazione» gli strumenti di acquisto e di negoziazione gestiti mediante un sistema telematico;


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•Viene istituito presso l’ANAC l ‘elenco stazioni appaltanti qualificate, incluse le centrali di committenza qualificate.

•Consip e le centrali di committenza regionale sono iscritte di diritto.

• Modalità di funzionamento e requisiti da determinarsi con apposito decreto;

• Le SA saranno qualificate in base all’attività svolta, ambito territoriale, fasce di importo etc.

• Requisiti di qualificazione (necessari e premianti)

Necessari: dovranno includere la struttura organizzativa, specifiche competenze, formazione e aggiornamento del personale, rispetto termini di pagamento, ETC.

Premianti: certificazioni di qualità, soccombenza contenzioso utilizzo strumenti telematici, applicazione criteri sociali e ambientali etc.

Qualificazione delle stazioni appaltanti (art. 38)


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La centralizzazione e aggregazione nel nuovo codice appalti

Sistema di qualificazione AMMINISTRAZIONE DIVERSE DAI COMUNI NON CAPOLUOGO DI PROVINCIA

Acquisti b/s< 40.000 €

Acquisti lavori <150.000 €NO Autonomo

Ricorso a convenzioni, AQ senza riapertura del

confronto competitivo, MEPA con OdA (strumenti di

acquisto senza confronto)

NO Autonomo

Acquisti b/s > 40.000 e

<soglia comunitaria

Acquisti lavori

manutenzione

ordinaria>150.000 e <

1.000.000

SI

Se qualificato

1. Ricorso autonomo a strumenti di negoziazione telematici (senza

riapertura del confronto competitivo) di centrali di committenza

qualificate

2. In mancanza di strumenti telematici:

a) Ricorso a centrale qualificata

b) Mediante aggregazione con stazioni appaltanti aventi la necessaria qualifica

c) Mediante autonoma procedura

Se non qualificato

1. Ricorso a centrale qualificata

2. Mediante aggregazione con stazioni appaltanti aventi la necessaria qualifica

Acquisti b/s> soglia

comunitaria

Acquisti lavori > 1.000.000

SI

Se qualificato Procedure autonome o qualsiasi altra modalità

Se non qualificato

1. Ricorso a centrale qualificata

2. Mediante aggregazione con stazioni appaltanti aventi la necessaria

qualifica



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La centralizzazione e aggregazione nel nuovo codice appalti

Sistema di qualificazione COMUNI NON CAPOLUOGO DI PROVINCIA

Acquisti b/s< 40.000 €

Acquisti lavori <150.000 €NO Autonomo

Ricorso a convenzioni, AQ senza riapertura del

confronto competitivo, MEPA con OdA

NO Autonomo

Acquisti b/s > 40.000 e

<soglia comunitaria

Acquisti lavori manutenzione

ordinaria >150.000 e <

1.000.000

SI

Se qualificato

1. Ricorso autonomo a strumenti di negoziazione telematici (riapertura

confronto competitivo)

2. In mancanza di strumenti telematici:

a) Ricorso a soggetti aggregatori/centrale di committenza qualificata

b) Mediante unione di comuni qualificate come centrali di committenza o

associandosi o consorziandosi in centrali di committenza

Se non qualificato

1. Ricorso a soggetti aggregatori/centrale di committenza qualificata

2. Mediante unione di comuni qualificate come centrali di committenza o


Acquisti b/s> soglia

comunitaria

Acquisti lavori > 1.000.000

NO

1. Ricorso a soggetti aggregatori/centrale di committenza qualificata

2. Mediante unione di comuni qualificate come centrali di committenza o




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E-Procurement : Obbligo di uso dei mezzi elettronici nello svolgimento di procedure di aggiudicazione

Art. 40. Che vuol dire obbligo di

utilizzazione dei mezzi elettronici?

Obbligo per la S.A. di trasmissione dei bandi in via elettronica

alla GUE (pubblicazione)

Obbligo per la S.A. di rendere disponibili i documenti di gara per

via elettronica (accesso ai documenti di gara)

Obbligo per l’O.E. di presentazione delle offerte in via

elettronica (con qualche eccezione) (presentazione delle

offerte)*

Obbligo di comunicazione elettronica in tutte le fasi della

procedura tra O.E. e S.A*


* l’obbligo di comunicazione elettronica, compresa la presentazione delle offerte, decorre dal 19 aprile 2016 per centrali di committenza e dal 18 ottobre 2018 per le stazioni appaltanti


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Appalti elettronici

Programmazione PubblicazioneInvio Offerte e comunicazioni

Negoziazione AggiudicazioneConclusione

ContrattoFatturazione Pagamento

Direttive fatturazione elettronica appalti

Direttiva Appalti

Gli appalti elettronici end-to-end aiutano:

la modernizzazione della PA

l’aumento della partecipazione delle MPMI agli appalti pubblici

Processo Elettronico di Acquisto



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2. Programma di razionalizzazione degli acquisti della PA


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Art. 4, comma 3-ter, d.l. 95/2012: «Fermo restando lo svolgimentoda parte di Consip S.p.A. delle attività ad essa affidate conprovvedimenti normativi, le attività di realizzazione del programmadi razionalizzazione degli acquisti, di centrale di committenza e die-procurement continuano ad essere svolte dalla Consip. […]glistrumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione daConsip possono avere ad oggetto anche attività di manutenzione.La medesima società svolge, inoltre, le attività ad essa affidate conprovvedimenti del MEF»

Il panorama della centralizzazione in Italia - CONSIP


Mandato normativo

Consip


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Programma di razionalizzazione

Consip – attività di centrale di committenza

Attività rivolte a tutte le

PA

Attività rivolte a singole

PA

Convenzioni, Accordi quadro, Sistema dinamico di

acquisizione, Mercato Elettronico della PA

Gare su delega, Gare in asp, Iniziative specifiche

Procurement per l’Agenda Digitale (sistema pubblico di

connettività, gare cad)

Disciplinari bilaterali


degli acquisti della PACentrale di Committenza Iniziative Specifiche


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Strumenti del programma di razionalizzazione degli acquisti della PA

Convenzioni

Mercato elettronico della PA

Contratto-quadro aperto a tutte le Pubbliche Amministrazioni, definisce: lecaratteristiche della fornitura (qualità, quantità, tempi di consegna, serviziaccessori) o del servizi, i prezzi, gli obblighi del fornitore nei confronti delle PAcontraenti e le clausole di recesso, è limitata ad un quantitativo massimo di benio servizi.

Utilizzabile solo per acquisti sottosoglia, strumento di acquisto e di negoziazioneche consente acquisti telematici per importi inferiori alla soglia di rilievoeuropeo basati su un sistema che attua procedure di scelta del contraenteinteramente gestite per via telematica

Sistema dinamico della PA

Processo di acquisizione interamente elettronico per acquisti di uso corrente lecui caratteristiche generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenzedi una stazione appaltante , aperto per tutta la durata a qualsiasi operatoreeconomico che soddisfi i criteri di selezione

Accordi quadro

Accordo concluso con uno o più operatori economici il cui scopo è quello distabilire le clausole (tutte o in parte) relative agli appalti da aggiudicare duranteun dato periodo, in particolare per quanto riguarda il prezzo e , se del caso, lequantità previste


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Regime generale degli acquisti di beni e servizi mediante strumenti del Programma di razionalizzazione

Convenzioni

Mercato elettronico della PA

ministeri enti previdenziali e agenzie

fiscali asl scuole

tutte le pubblicheamministrazioni formali (d.lgs.165/2001)

Sistema dinamico della PA asl

Accordi quadro ministeri (per determinati AQ)

FacoltàObbligo

regioni enti locali altre stazioni appaltanti

altre stazioni appaltanti

tutte le altre stazioni appaltanti

tutte le altre stazioni appaltanti


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Regimi speciali: 1) Acquisti di categorie standardizzabili individuate

Con la spending review (art. 1, comma 7, d.l. 95/2012)è stata introdotta una disciplina specifica per l’acquisizione centralizzata di merceologie di beni e servizi altamente standardizzabili.

Fermi gli obblighi di acquisizione centralizzata

previgenti

Obbligo per le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto

consolidato Istat di approvvigionarsi attraverso le convenzioni e gli

accordi quadro messi a disposizione da Consip e dalle centrali di

committenza regionali di riferimento ovvero ad esperire proprie

autonome procedure nel rispetto della normativa vigente, utilizzando i

sistemi telematici di negoziazione di Consip e delle CAT

• Energia elettrica

• Gas

• Carburanti rete

• Carburanti extra-rete

• Combustibili per riscaldamento

• Telefonia fissa

• Telefonia mobile

• Buoni pasto


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Regimi speciali: 2) dpcm soggetti aggregatori

# Categorie di beni e servizi Soglie (€)

1 Farmaci 40.000

2 Vaccini 40.000

3 Stent Soglia di rilevanza comunitaria

4 Ausili per incontinenza (ospedalieri e territoriali) 40.000

5 Protesi d'anca Soglia di rilevanza comunitaria

6 Medicazioni generali 40.000

7 Defribillatori Soglia di rilevanza comunitaria

8 Pace-maker Soglia di rilevanza comunitaria

9 Aghi e siringhe 40.000

10 Servizi integrati per la gestione delle apparecchiature elettromedicali 40.000

11 Servizi di pulizia per gli enti del Servizio Sanitario Nazionale 40.000

12 Servizi di ristorazione per gli enti del Servizio Sanitario Nazionale 40.000

13 Servizi di lavanderia per gli enti del Servizio Sanitario Nazionale 40.000

14 Servizi di smaltimento rifiuti sanitari 40.000

15 Vigilanza armata 40.000

16 Facility management immobili Soglia di rilevanza comunitaria

17 Pulizia immobili Soglia di rilevanza comunitaria

18 Guardiania 40.000

19 Manutenzione immobili e impianti Soglia di rilevanza comunitaria

Le categorie merceologiche da15 a 19 possono essere resedisponibili alternativamente siain forma aggregata sia in formasingola

Le soglie indicate al presente articolo sono da intendersi come importo massimo annuo negoziabile autonomamente perciascuna categoria merceologica da parte delle singole amministrazioni, così come individuate all’articolo 1, comma 2, deldecreto legislativo 30 marzo 2001, n.165.


Fermi gli obblighi di acquisizione centralizzata previgenti, per le categorie di cui al d.m. 16-12-2015 le amministrazioni dello Stato, ad esclusione delle scuole e università, regioni e enti regionali, enti locali e gli enti del SSN ricorrono a Consip o ai soggetti aggregatori per lo svolgimento delle relative procedure


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La Legge di Stabilità 2016, ai commi da 512 a 520, ha introdotto una disciplina specifica per l’acquisizione centralizzata dei beni ICT e di connettività, prevedendo che:

Regimi speciali: 3) Acquisto di beni e servizi ICT

Fermi gli obblighi di acquisizione centralizzata

previgenti

Obbligo per le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto consolidato Istat di procedere ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite Consip o Soggetti Aggregatori, incluse le centrali di committenza regionali, per i beni e i servizi disponibili.

Adozione del Piano Triennale all’interno del quale verranno classificate le spese per amministrazione o categorie di amministrazioni in coerenza con gli obiettivi da raggiungere.

Possibilità di procedere autonomamente solo a seguito di apposita autorizzazione motivata dell’organo di

vertice amministrativo, qualora il bene o il servizio non sia disponibile o idoneo al soddisfacimento dello

specifico fabbisogno della PA ovvero in casi di necessità ed urgenza per assicurare la continuità della

gestione amministrativa


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• divieto per PA di effettuare acquisti di beni e servizi ICT in contrasto con i principi ispiratori del Piano triennale

• divieto di sviluppo di nuove piattaforme per le PA che non ne siano in possesso. Ricorso alla piattaforma Consip o altre centrali di committenza. Per quelle in possesso di piattaforma, acquisti consentiti solo per investimenti già pianificati per il biennio 2016/17;

• per acquisto di beni e servizi ICT le Pubbliche amministrazioni e le società di cui al conto consolidato ISTAT dovranno verificare se sussiste un obbligo di ricorso agli strumenti di acquisto e negoziazione Consip.

•Ove non vi sia, potranno procedere agli acquisti esclusivamente tramite strumenti di acquisto e negoziazione predisposti da Consip e altri soggetti aggregatori.

• in via residuale si potrà procedere ad acquisti autonomi, previa autorizzazione motivata, solo ove non siano disponibili strumenti di acquisto e negoziazione aggregati (indisponibilità o inidoneità al soddisfacimento del fabbisogno) oppure per ragioni di necessità ed urgenza per assicurare la continuità dell’attività amministrativa

Regime transitorio in attesa del piano triennaleCircolare AGID 24 giugno 2016


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Consip S.p.A.

Via Isonzo 19/E – 00198 Roma

T +39 0685449.1

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Canale ‘’Consip’’

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Marco TanfernaDirezione affari legali e societario

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