Brief des Herrn Prof. Santini an den Herausgeber.

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AS ‘r K 0 N 0 1 I S C 1-1 E N A C 13 K I C H T I3 N. Per vedere come gli elementi ellittici, ai quali & perve. nuto il Sign. Le-Verricr con si ha analisi nella sua Tcoria di Urano , rappresentano le Osservazioni, ho calcolato le Ion- gitudirii, e latitudini corriu~~ondeoti alle 1)receclenti posizioni. Riclucendo i tempi dal nieridiano di Padova al meridian0 cli BerIino, ed assumendo ezianclio le osservazioni riferita nella Circolare 29 Scttemlire di V. S. sopra citata COW avvertenza N2. 603. cli prcndere il niedio clelle posiziotti di Altona, e di Anil,urgo molto Ilene frn loro concortli per la sera 28 Settembre, 110 forniato il seguerite prospetto, ncl qu;ilc i nonicri dell’ ultinia Colonna iiiclicario le iluantith (la ag,rriungersi alle longitudini ellitticlie calcolatc clietro gli elenieriti rifrriti iiella stessa circo- lare per otteriere le longitudini osserviltc. Bricf des €Icri.ii Pwf. Snirtini nil tlcii Hcrnrisgelcr. I’ittliin 1847. Jiiii. 1. lTenendo ora alle cosc Astrononriche, io principirrii dal rin- graziarla ~~nrmaniente dellii preziosa sun corrispontlenza , e tlrlla cclrritb, con In qualc II;I ;i\.nto la prenirira di coniunic.;irnii tntte Ic scoiici,l(. I;ilttr in Astroii~inii;~. ICssenclosi mol1il’iic;itc nell’ anno c;itlentc oltre In consucta inisurn Ic scoprrte delle Coniete , io ho clovuto riiiuiiziara alle loro ricerclic , ecl osservazioni , occupato essendo per le riduzioni delle cinque Zone Australi fino al 10’ tli Declinnzione recentemente pnbbli- cate nell’ ultinto ~olunie drgli atti della nostra Accatlrmia di Padova, B che spero li saraniio di gih state inoltrate dal Sign. Littroiu in un piccolo pacco, nel p i ! e liavverie un esemplare clestinato a V. S. clrc prego cli accoglicre colla sua consueta BontA, ed alcuni altri esemplari portartti iritlirizzi a Colleghi dell’ altn Gerniania, per la trasmissione dei cpli mi raccomantlo alla sua gentilczza. Se p~r0 non ho potuto tener dietro in quest’ anno nlle Oaservazioni dcllr Coniete, spero poverlo fare nell’ anno lirnssinio, e ciuiticli non ~nalico di racconiandnrmi alla sua Bontii per I;] col~iu~iicnzionc clclle sue interrssantissiinc Circolari. Se perh clovetti abbnntloiiarc Ic Cometc, V. S. conipren- derk facilmente clie lion ;ivrci Iiotuto iii niodo iileuno trasan- dare la ricerca clel Pianet;~ del Sip. Lc- Verricr, iilla cui scoperta ha Iatto giusto pliiuso tutta la Colta Europa, e ehe Iiii destato il piii vivo interesse ovunque si prcgiano le umane dottrine, ecl i piii felici ritrovanienti dell’ ingegno uniano. Jo lo ricerc;ii rrell;i stessa sera, in cui nii pervenne la sun celebre circolarc tlrl 29 Setteinlire (la cluale rilnrdi per ine due giorni, trovandomi in C;inipagna) ed esserido il suo inovirneiito cliurno Ientissimo, non i: nieraviglia , che lo ritrovassi tosto al Circolo Mcricliiino, ove nppariva brillante come una Stella di 7a gran- clezzn , e sostetleva benissinio la illuniinazione del cannocchiale opportuna a mostrare i sotfili fili di ragno tesi nel suo foco. Le clirotte pioggie, c lo stato frcquentcmente nuovoloso drII’ Atnrosfera pressn di noi , non perorisero di farne molte osservazioni. Jc) mi prendo la libertd di inviarle quelle, che furono proniiscuanieiite fatte all’ cccellente nostro Circolo Me- ricliiino da me, c dal inio Collegia Sign. Dottr. Pietropoli, che ho ridottc irdott;irido pcr la Correzione dell’ Orologio, r 1icI Polo instriinieiitalc dvl Circolo le quantit~i risultiinti in ciitliiun giornu d;ille ossewazioni di niolte stcllr fonclnnientali, clclle quali costantrniente iu tleaunieva la Iiosizionc apparente nelle Efemcridi di Bcrliiio con tnntn cum calcolatc dill Chiiiris- siino Sign. l3:rtcke.

Transcript of Brief des Herrn Prof. Santini an den Herausgeber.

A S ‘r K 0 N 0 1’ I S C 1-1 E N A C 13 K I C H T I3 N.

Per vedere come gli elementi ellittici, ai quali & perve. nuto il Sign. Le-Verricr con si h a analisi nella sua Tcoria di Urano , rappresentano le Osservazioni, ho calcolato le Ion- gitudirii, e latitudini corriu~~ondeoti alle 1)receclenti posizioni. Riclucendo i tempi dal nieridiano di Padova al meridian0 cli BerIino, ed assumendo ezianclio le osservazioni riferita nella Circolare 29 Scttemlire di V. S. sopra citata COW avvertenza

N2. 603.

cli prcndere il niedio clelle posiziotti di Altona, e di Anil,urgo molto Ilene frn loro concortli per la sera 28 Settembre, 110

forniato i l seguerite prospetto, ncl qu;ilc i nonicri dell’ ultinia Colonna iiiclicario le iluantith (la ag,rriungersi alle longitudini ellitticlie calcolatc clietro gli elenieriti rifrriti iiella stessa circo- lare per otteriere le longitudini osserviltc.

Bricf des €Icri.ii Pwf. Snirtini nil tlcii Hcrnrisgelcr. I’ittliin 1847. Jiiii. 1.

lTenendo ora alle cosc Astrononriche, io principirrii dal rin- graziarla ~ ~ n r m a n i e n t e dellii preziosa sun corrispontlenza , e tlrlla cclrritb, con In qualc II;I ;i\.nto la prenirira di coniunic.;irnii tntte Ic scoiici,l(. I ; i l t t r in Astroii~inii;~. ICssenclosi mol1il’iic;itc nell’ anno c;itlentc oltre In consucta inisurn Ic scoprrte delle Coniete , io ho clovuto riiiuiiziara alle loro ricerclic , ecl osservazioni , occupato essendo per le riduzioni delle cinque Zone Australi fino al 10’ tli Declinnzione recentemente pnbbli- cate nell’ ultinto ~ o l u n i e drgli atti della nostra Accatlrmia di Padova, B che spero li saraniio di gih state inoltrate dal Sign. Littroiu in un piccolo pacco, nel p i ! e liavverie un esemplare clestinato a V. S. clrc prego cli accoglicre colla sua consueta BontA, ed alcuni altri esemplari portartti iritlirizzi a Colleghi dell’ altn Gerniania, per la trasmissione dei c p l i mi raccomantlo alla sua gentilczza. S e p ~ r 0 non ho potuto tener dietro in quest’ anno nlle Oaservazioni dcllr Coniete, spero poverlo fare nell’ anno lirnssinio, e ciuiticli non ~nalico di racconiandnrmi alla sua Bontii per I;] col~iu~iicnzionc clclle sue interrssantissiinc Circolari.

S e perh clovetti abbnntloiiarc Ic Cometc, V. S. conipren- derk facilmente clie lion ;ivrci Iiotuto i i i niodo iileuno trasan- dare la ricerca clel Pianet;~ del Sip. Lc- Verricr, iilla cui

scoperta ha Iatto giusto pliiuso tutta la Colta Europa, e ehe Iiii destato il piii vivo interesse ovunque si prcgiano le umane dottrine, ecl i piii felici ritrovanienti dell’ ingegno uniano. Jo lo ricerc;ii rrell;i stessa sera, in cui nii pervenne la sun celebre circolarc tlrl 29 Setteinlire (la cluale r i lnrd i per ine due giorni, trovandomi i n C;inipagna) ed esserido i l suo inovirneiito cliurno Ientissimo, non i: nieraviglia , che lo ritrovassi tosto al Circolo Mcricliiino, ove nppariva brillante come una Stella di 7a gran- clezzn , e sostetleva benissinio la illuniinazione del cannocchiale opportuna a mostrare i sotfili fili di ragno tesi nel suo foco.

L e clirotte pioggie, c lo stato frcquentcmente nuovoloso drII’ Atnrosfera pressn di noi , non perorisero d i farne molte osservazioni. J c ) mi prendo la libertd di inviarle quelle, che furono proniiscuanieiite fatte all’ cccellente nostro Circolo Me- ricliiino da me, c dal inio Collegia Sign. Dottr. Pietropoli, che ho ridottc irdott;irido pcr la Correzione dell’ Orologio, r 1icI P o l o instriinieiitalc dvl Circolo le quantit~i risultiinti i n ciitliiun giornu d;ille ossewazioni di niolte stcllr fonclnnientali, clclle quali costantrniente iu tleaunieva la Iiosizionc apparente nelle Efemcridi di Bcrliiio con tnntn cum calcolatc dill Chiiiris- siino Sign. l3:rtcke.

95 Nr. 603.

Posizioni osservatc tlel L'iaiietii L e - Vewbr rifcrite ai piano dell' ecclittica con Ie corrispondcnti posiziotii deI Sole desutite dalle Eft. di Uerlino.

Corr. dagli elcm. cllif.

-M -- - - -J - Seit. 23 2 6 6 ~ 0 0 I7 180'3 1' I 0"7 0,001 1371 3 2 5 ' 5 2' 4 8"O 2 -0"31' 53"57 +54' 30"7

2 4 267,37131 181 22 26 , s 0,oo I0282 - 51 44,24 31 53,46 54 26,O

Tcntpo 3IccIio ill Longit. diSoIe diiII' Log. &at. tli Sole Long. osscrv. cIeIPianetn Latit. GCOC.

nasc~rvnt a. 1F46 Mcrid. c l i Brrlino. Eqitin. vero. du Term. diill' Eq. vero.

2 5 268,40399 182 23 15,2 0,0008983 - 50 27,35 31 53,96 54 18,O 2 8 27i ,40 I17 185 I9 54,3 9,000 5 I 84 - 46 45,80 31 A8,65 53 4?,4

Ott. 10 2F3,36258 197 7 43,9 9,9990 I99 - 35 35,72 31 59,32 52 25,6 1 1 284,35977 198 6 58 , s 9,9981.962 - 33 42,SO 31 56,47 52 17,4 19 292,33769 206 2 16,2 9,9979309 - 27 57,OO 31 53,70 5 1 30,s

31 48 , l 50 36,2 11 3 15,27467 228 59 53,O 9,995361 5 - 22 51,16 31 46,37 50 25,3 12 3 16,27199 230 0 8,s 9,995266 I - 22 5 8 , 5 0 3 1 46,30 50 23,2 14 318,26633 232 0 45, l 9,9950795 - 23 24,90 31 43,77 50 20,9 16 320,261.07 234 1 ?9,7 9,9918962 - 24 12,70 31 42,43 50 20,2 25 329,23669 243 5 59,s 9,994 1280 - 28 25,45 - 0 31 39,60 + S O 32,2

Nov. 4 303,29377 221 58 57,2 9,9960693 - 22 32 , l & 32 4 ,5 50 33,8+ 6 310,28831 223 59 3,5 9,9 9 5 8 5 90 - 22 31,l

La rapida variaziotic clelle correzioni clelle longitridini geo- centriche, clegli r!rinetiti cllittici indicata chi precedetiti con- frotiti scmlm aniiniizi;irc una forte correziorte nclLi clistatizil clel Piarirta dal Sole, la quale dictro gli eli~nietiti stessi risulta circa = 33,06. Essetrtlo letrtissirtto i l nioto eliacerrtrico, si pui, titenere per uri piccolo iriterv;illo cli tempo 1'01 Iiitn circo- lare; 1 i c 4 clri;d caso tluc osservazioiii servoiio n determittnrrie il raggio. Setteiii bre

(la me fatt;i i n Padova ho troviito i srguenti elementi, i quali rap1)rrsentario sufficientcmente le osservazioni.

Raggio dell' orlbita circoliire Epocn ai 2 3 Settembrc O t t o ' iii Berlirto = 327'0' 10"3 Longituditie t l d itotlo Ascentlente = 132 2 50

Inclitiaziotie dell' orbita - 2 0 8

= 29,2274

- ora L: conveiiiertte osservare, che la piccolezzn dell' Arco elio- ceritiico triiworso d;ii Pianeta retitle iriolto iricerta la posiizione tlcl piiliio dcll' Ohitii.

SU I1 iilZi.

U c L c L' c i n e g e o iiic t r i s c Iic A u f g a 1, c. Von Herrn Professor Ur. - h p r .

Die Aufgnbc: d u r c h v i e r g e g c b c n e P u r r k t e d i c j e n i g e E l l i p s e z u l e g e n , w e l c h c d e n k l e i n s t e n I n l i n l t h a t , entspriclit cler i n der iiioniitlichrn Correapondetiz Bd. XXII aufgelhtcti: d i e g r i i s s t c E l l i p s e z u l i n d e n , w e l c h e d i e S e i t e n e i n e s g e g e b e i i c t i V i e r c c k s b e r i i h r t . Wiihrend diesc letztere auf cine (1 u a d r a t i s c h e Gleichung fiihrt, wird die Liisung jerier, wie zuerst Eulcr in der Ab- handlung: ,,Problems g e o m e t r i c u l n q u o i n t e r o m n e s e l l i p s e s , y u a e p c r d a t a q u a t u o r p u n c t a t r n d u c i p o s s u n t , e a q o a e r i t u r , q u a e h a b e t a r e a m ni ini- main" in den Nov. Act. cler Petersburgcr Akatleniie vom Jahre 1791 p. 138 gezeigt ha t , von einer c u b i s c h c n Glei-

c 11 t i ii g ;ibhiiripig. Wciin m;in (lie vier gegebenen Purikte zu cirirni Vierccke v e r h t l c t , z i w i gegeiiiilierliegcri~le Seiten ver- liiiisert , Ibis sie rich in eitieiii Pnttkte sclineidcii, clieseri l'ulikt zrim Atifiitigqiiittkte sc:Iiii.hvirikligc.r Cooldiriatcn uiicl diese Li- nieti als Awri tles scliief~vinkligeti Coordiitatcn. Systems an- niiiiiiit, so i d die Lagc cler vier l'unkte ilurcli die Glcictiungen:

.z = a , 3' = 0

.z=/J , y = o

.z = 0 , y = c 2' 0, y = d ,

rvo a, b , C , cl grgcltiwe 1) o s i t i v e GriiTscti Iieclcuten, be- stimiiit.

Wenn nun AX-" + 2 Bxy + Cy' f 2 Dx + 2 E y + F' = o

2 E = -aL ( c + d ) ,

die auf dieses Coordinaten - System Ilezogene Gleichung der geguchten kleinsten Ellipse i d , so fintlet sich A = cd,

und cler Coetficient B wird durch (lie cuhische Gleichung C = ab, 2 7 l = -cd (a+b), F = abed,

( I ) B 3 - ( a + 6 ) (c+d) B2 -+ 3 c d (a+ b)* + 3 ub ( c + d ) " - 4 a6cd - nbcd ( u + b ) (cf d) - 0 -

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