ATTESTATO EMAS-APO AREA CHIMICA DI RAVENNA ANALISI AMBIENTALE Ravenna 11 dicembre 2006.
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ATTESTATO EMAS-APOATTESTATO EMAS-APOAREA CHIMICA AREA CHIMICA
DI RAVENNADI RAVENNA
ATTESTATO EMAS-APOATTESTATO EMAS-APOAREA CHIMICA AREA CHIMICA
DI RAVENNADI RAVENNA
ANALISI ANALISI AMBIENTALEAMBIENTALE
ANALISI ANALISI AMBIENTALEAMBIENTALE
Ravenna 11 dicembre 2006
COS’E’ EMAS?COS’E’ EMAS?• Regolamento Europeo EMAS
n°761/2001 (Environmental Management and Audit
Scheme)E’ uno standard di certificazione di qualità
ambientale, riconosciuto dalla Unione Europea, che si applica sia ad organizzazioni
private sia pubbliche che dimostrino di possedere obiettivi e programmi per il miglioramento della qualità ambientale
attraverso l’allestimento di un sistema di gestione ambientale (SGA )
COS’E’ EMAS?COS’E’ EMAS?
• STRUMENTO STRUMENTO VOLONTARIOVOLONTARIORivolto a tutte le organizzazioni che vogliono svolgere
le proprie attività secondo alcuni principi fondamentali:
il rispetto delle normative il miglioramento continuo delle performance
ambientali la comunicazione al pubblico
CHI SI PUÒ REGISTRARE?CHI SI PUÒ REGISTRARE?
• DECISIONE (CE) 681/2001DECISIONE (CE) 681/2001Linea guida che fornisce tutte le indicazioni circa le
entità registrabili ai sensi del Regolamento Emas. Fra di esse troviamo due tipologie di specifico interesse per il nostro tessuto produttivo:
Organizzazioni indipendenti da registrare come organizzazione comune
Piccole imprese che operano in un grande territorio e producono prodotti/servizi identici/simili.
CHI SI PUÒ REGISTRARE?CHI SI PUÒ REGISTRARE?
• Principio cardine: Principio cardine:
OMOGENEITA’OMOGENEITA’NELLA GESTIONE UNITARIA DEI SERVIZI
O DI AFFINITA’ PRODUTTIVA
Ambito Produttivo Omogeneo
Ambito Produttivo Omogeneo
• Posizione del Comitato EMAS-Posizione del Comitato EMAS-Ecolabel Italiano Ecolabel Italiano (del 28/01/05)(del 28/01/05)::
Fornisce la definizione di APO
Individua due percorsi per l’applicazione di EMAS
Introduce l’Attestato rilasciato al soggetto
promotore dell’APO
Protocollo dell’area chimica Protocollo dell’area chimica di Ravennadi Ravenna
5 gennaio 20065 gennaio 2006
• Ai sensi del Regolamento n°761/2001 e della Posizione del Comitato l’Organizzazione deve dotarsi di:
COSA FARE PER OTTENERE L’ATTESTATO
EMAS-APO?
COSA FARE PER OTTENERE L’ATTESTATO
EMAS-APO?
POLITICA AMBIENTALE
ANALISIAMBIENTALE
PROGRAMMAAMBIENTALE
COMUNICAZIONE
• Identificazione degli impatti Identificazione degli impatti ambientali delle attività e ambientali delle attività e valutazione della loro valutazione della loro significatività.significatività.
Tale analisi consente di ottenere un quadro approfondito degli aspetti ambientali significativi sui quali dovranno focalizzarsi le azioni di miglioramento e quindi il programma ambientaleprogramma ambientale.
L’ANALISI AMBIENTALEL’ANALISI AMBIENTALE
L’Analisi Ambientale effettuata per L’Analisi Ambientale effettuata per l’ottenimento dell’Attestato EMAS l’ottenimento dell’Attestato EMAS
d’area, da parte della Pubblica d’area, da parte della Pubblica Amministrazione, con il supporto Amministrazione, con il supporto di Arpa, ha concluso un percorso di Arpa, ha concluso un percorso già intrapreso a partire dal 2000 già intrapreso a partire dal 2000
aggiornandolo al 2005aggiornandolo al 2005
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
• Cosa era già stato fatto…..Cosa era già stato fatto…..
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
Analisi Ambientale Iniziale
Dati forniti volontaria-
mente dalle
aziende
Dati delle aziende
non partecipant
i
Dati di qualità
ambientale dell’area
Valutazione aspetti ambientali significativi
PRIORITÀ D’INTERVENTO
Contesto territoriale
• Aggiornamento 2005Aggiornamento 2005
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
Caratterizzazione dell’area Descrizione aziende e attività Analisi storica dei siti Analisi dei servizi consortili Aspetti ambientali diretti Performance ambientali Lo stato dell’ambiente
Le aziende presenti nell’area prossima Aspetti ambientali indiretti
• INQUADRAMENTO TERRITORIALEINQUADRAMENTO TERRITORIALE
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
La zona industriale di Ravenna è definita dal PTCP come Ambito
Produttivo Omogeneo (Ambito n. 21, “Zona industriale portuale”).
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
• LE 17 AZIENDE LE 17 AZIENDE PARTECIPANTIPARTECIPANTI
Alma PetroliBorregaardCabotGreat LakesDegussaEcofuelEcologia AmbienteEnduraEnelEniPowerINEOS VinylsLonza
Polimeri EuropaRivoiraRSI VinavilYARA
AZIENDE ATTIVITA’ PRINCIPALE CODICE NACE
Nomenclatura
Alma Petroli Spa raffinazione greggio 23.20 Fabbricazione di prodotti petroliferi raffinati Borregaard Spa produzione difenoli 24.66 Fabbricazione di altri prodotti chimici
Cabot Italiana Spa produzione di nero di carbonio 24.13 Fabbricazione di altri prodotti chimici di base inorganici
Degussa Spa produzione di nero di carbonio 24.13 Fabbricazione di altri prodotti chimici di base inorganici
Ecofuel Spa additivi per benzine 24.14 Fabbricazione di altri prodotti chimici di base organici
Ecologia Ambiente srl smaltimento/ depurazione industriale 90.0 Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili
Endura Spa principi attivi per insetticidi, intermedi per farmaci 24.14 Fabbricazione di altri prodotti chimici di base organici
Enel Produzione Spa centrale termoelettrica 40.11 Produzione di energia elettricaEniPower Spa centrale termoelettrica 40.11 Produzione di energia elettricaGreat Lakes produzione antiossidanti e intermedi 24.66 Fabbricazione di altri prodotti chimici INEOS Vinyls Spa produzione di CVM e PVC 24.16 Fabbricazione di materie plastiche in forme primarie Lonza Spa produzione anidride maleica e tetraidroftalica 24.14 Fabbricazione di altri prodotti chimici di base organici Polimeri Europa Spa polimeri e intermedi chimici 24.16 Fabbricazione di materie plastiche in forme primarie Ravenna Servizi Industriali scpa fornitura servizi industriali 74.87 Altri servizi alle imprese Rivoira Spa gas tecnici 24.11 Fabbricazione di gas industriali Vinavil Spa produzione di colle sintetiche 24.16 Fabbricazione di materie plastiche in forme primarie YARA Spa produzione fertilizzanti 24.15 Fabbricazione di concimi e di composti azotati
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
• AZIENDE E ATTIVITA’AZIENDE E ATTIVITA’
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
• LE PRODUZIONI PREVALENTILE PRODUZIONI PREVALENTI
NACE 90.0(1)
NACE 74.8(1)
NACE 24.66(2)
NACE 23.2(1)
NACE 40.1(2)
NACE 24.1(10)
Si individua tra le aziende un settore produttivo prevalente che,
secondo la Classificazione europea basata sui Codici NACE è quello
relativo alla Divisione “Fabbricazione di prodotti chimici di base”
(NACE 24.1)
Si distinguono per il loro ruolo di fornitori di servizi a carattere comune:
Ecologia Ambiente che opera a servizio di tutte le aziende coinsediate e anche di ditte esterne al polo industriale, per il trattamento e smaltimento dei reflui liquidi e solidi, nonché incenerimento di correnti gassose;
Ravenna Servizi Industriali, una società di recente costituzione, che svolge attività di distribuzione acque ad uso industriale e che gestisce le reti tecnologiche dello Stabilimento.
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
Azienda ISO14001 EMAS
Alma Petroli in corso -
Borregaard 2003 -
Cabot 2002 -
Great Lakes 2003 -
Degussa 2002 -
Ecofuel 2002 -
Ecologia Ambiente
2006 -
Endura 2003 -
Enel 2004 2006
EniPower 2000 2006
INEOS Vinyls 2004 -
Lonza 1996 1998
Polimeri Europa 2000 -
Rivoira 2003 -
RSI - -
Vinavil 2004 -
YARA 2006 -
• AZIENDE AZIENDE CERTIFICATECERTIFICATE
Tra gli impegni assunti dalle aziende con il primo protocollo d’Intesa, (2000) vi era quello di conseguire la certificazione ambientale ISO14001.
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE• ASPETTI AMBIENTALI DIRETTIASPETTI AMBIENTALI DIRETTI
La raccolta quantitativa dei dati è avvenuta
selezionando alcuni aspetti ambientali tra cui quelli
risultati significativi a seguito della valutazione
dell’analisi precedente, mentre per i rimanenti aspetti
la raccolta è stata tipo qualitativo, assegnando ai
dati complessivi di impianto una stima dell’andamento
al 2005 (Aumento, Stabile, Diminuzione), calcolato
come differenza con i valori del 2000.
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
Gli aspetti ambientali diretti individuati ai fini dello studio delle pressioni generate dalle 17 aziende sono:– energia – prelievi idrici– scarichi idrici– prodotti– emissioni atmosferiche– siti contaminati– rifiuti– materie prime – spese ambientali– sicurezza sul lavoro.
• ASPETTI AMBIENTALI DIRETTIASPETTI AMBIENTALI DIRETTI
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
La produzione di energia elettrica è effettuata dalle due centrali termolettriche, ENEL ed EniPower, che la immettono nella rete nazionale o la distribuiscono alle varie utenze insediate nell’area.
Vi sono anche le più modeste produzioni di energia elettrica effettuate da Lonza, Degussa, Cabot ed Ecologia Ambiente.L’energia termica proviene dalla rete EniPower, che distribuisce vapore alle coinsediate a diverse pressioni (49 bar, 18 bar, 8 bar, 4,5 bar). Anche in questo caso molte aziende autoproducono energia termica essenzialmente destinata all’autoconsumo.
• ENERGIAENERGIA
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
• ENERGIAENERGIAAzienda
Consumi energetici Tep/a
Variazione %
20002005
Alma Petroli 9.147 14.068 54
Borregaard 5.996 5.824 -3
Cabot 5.470 5.883 8
Great Lakes 5.434 5.434 0
Degussa 13.490 13.732 2
Ecofuel 7.468 8.106 9
Ecologia Ambiente
8.303 8.231-1
Endura 576 2.228 287
Enel 19.070 12.627 -34
EniPower 16.080 27.417 71
INEOS Vinyls 50.813 31.055 -39
Lonza 31.803 35.125 10
Polimeri Europa190.61
4140.832
-26
Rivoira 77.844 39.779 -49
RSI 8.678
Vinavil 1.699 2.400 41
YARA 41.587 45.782 10
TOTALE485.39
4 407.200 -16
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
•PRELIEVI IDRICIPRELIEVI IDRICI
Il fabbisogno idrico delle aziende aderenti al protocollo è soddisfatto Il fabbisogno idrico delle aziende aderenti al protocollo è soddisfatto
direttamente mediante prelievi dal Candiano ed indirettamente direttamente mediante prelievi dal Candiano ed indirettamente
tramite la rete di distribuzione RSI che preleva acqua attraverso il TAC tramite la rete di distribuzione RSI che preleva acqua attraverso il TAC
dalla Canaletta di adduzione ex EniChem che attinge, a seconda dei dalla Canaletta di adduzione ex EniChem che attinge, a seconda dei
periodi, dai fiumi Reno o Lamone (tramite CER).periodi, dai fiumi Reno o Lamone (tramite CER).
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
•PRELIEVI IDRICIPRELIEVI IDRICI
Prelievi idrici
97%
2%
1%
Acqua di processo
Acqua di raffreddamento
Acqua per altri usi
Prelievi idrici (m3/a)Variazio
ne
Tipologia di acqua 2000 2005 %
Acqua di processo10.284.49
37.674.33
8-25
Acqua di raffreddamento
288.836.302
391.328.912
35
Acqua per altri usi 5.834.5454.392.63
6-25
La riduzione di consumi idrici è per lo più dovuta alla fermata di alcuni cicli produttivi da parte di Polimeri Europa e Rivoira
2005
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
•PRELIEVI IDRICIPRELIEVI IDRICI
Il Canale Candiano rimane la principale fonte di approvvigionamento cui attingono in maniera preponderante le centrali termoelettriche che prelevano acqua di mare destinata al raffreddamento.
Prelievi idrici (m3/a)Variazio
ne
Corpo di prelievo 2000 2005 %
Canale Candiano278.412.00
0382.507.1
0037
Canaletta EniChem 20.737.57020.140.38
3-3
TOTALE299.149.5
70402.647.
48335
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
•SCARICHI IDRICISCARICHI IDRICI
Gli Gli scarichi a trattamentoscarichi a trattamento sono costituiti per il 51% da acque di sono costituiti per il 51% da acque di
processo, mentre le acque di raffreddamento contribuiscono per la processo, mentre le acque di raffreddamento contribuiscono per la
quasi totalità degli scarichi non trattati ed in misura minore le acque quasi totalità degli scarichi non trattati ed in misura minore le acque
meteoriche e le acque di scarico diverse non contaminate.meteoriche e le acque di scarico diverse non contaminate.
Le acque reflue inquinate subiscono un trattamento di depurazione Le acque reflue inquinate subiscono un trattamento di depurazione
interno o esterno all’azienda, prima di essere recapitate nel ricettore interno o esterno all’azienda, prima di essere recapitate nel ricettore
idrico finale.idrico finale.Scarichi idrici
51%
33%
2%14%
Acque di processo
Acque di raffreddamento
Acque di prima pioggia
Acque di scarico diverse
2005
EcologiaAmbiente
Alma Petroli
Enel
Sicea
Lonza
Cabot
EniPower
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
•SCARICHI IDRICISCARICHI IDRICIScarichi trattati immessi in acque
sup.li (m3/a)
Corpo idrico
recettore
2000 2005
Ecologia Ambiente 17.630.376 -Canale Via Cupa
Ecologia Ambiente - 15.638.000Canale Candiano
Enel 230.000 88.464Canale Magni
Enel - 10.000.000Canale Candiano
Cabot 220.000 128.190Canale Via Cupa
Alma P. 120.013 n.r.Canale Candiano
Scarichi non trattati immessi in acque sup.li (m3/a)
Corpo idrico
recettore
2000 2005
Enel 213.000.000 298.955.148Canale Magni
Enel - 66.000Canale Candiano
EniPower 65.412.000 73.472.100Canale Via Cupa
Alma P. 26.072 n.r.Canale Candiano
Lonza 5.500 27.000Canale Via Cupa
n.r. = dato non ricevuto
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
• PRODOTTIPRODOTTI
-40
0
40
80Alm
a Pet
roli
Bor
rega
ard
Cab
ot
Che
mtu
ra
Deg
ussa
Eco
fuel
End
ura
INE
OS
Vin
yls
Lon
za
Pol
imer
i Eur
opa
Riv
oira
Vin
avil
YARA
TO
TALE
Var
iazi
one
%
Variazione percentuale dei prodotti (2005 rispetto 2000)
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
• EMISSIONI CONVOGLIATEEMISSIONI CONVOGLIATEEmissioni t/a
Variazione %Inquinanti 2000 2005
Ossidi di zolfo 16.069 4.262 - 73
Ossidi di azoto 4.568 3.921 - 14
Polveri totali 716 233 - 67
Monossido di Carbonio
316 162 - 49
COV 132 121 - 8
-80
-60
-40
-20
0
20
Oss
idi d
iZ
olfo
Oss
idi d
iA
zoto
Pol
veri to
tali
Mon
ossi
dodi
Car
boni
o
CO
V
Var
iazi
one
%
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
• RIFIUTI PRODOTTIRIFIUTI PRODOTTI
Rifiuti (t/a) 2000 2005Variazio
ne %
non pericolosi 41400,042794,
5 3
pericolosi 22213,120066,
1 -10
Totale 63613,
162860,
6 -1
10000 20000 30000 40000
tonnellate/ a
non pericolosi
pericolosi
2000 2005
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
• CONTAMINAZIONE DEL SUOLOCONTAMINAZIONE DEL SUOLO
Azienda PC PP PD
AVVENUTA
BONIFICA
Alma Petroli 2001 2004 2005 in corso
Cabot 2004 2006 2006 in corso
Ecologia Ambiente 2004 2004 2004 2004
Enel 2006
EniPower (Is. 6, 11) 2001 2001 2001 2002
INEOS Vinyls 2005
Polimeri Europa 2002 2003
Polimeri Europa (Is. 25, 28, 15)
2001-2005
YARA 2001 2006 2006
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
• ANALISI QUALITATIVAANALISI QUALITATIVA
0
2
4
6
8
10
12
Materieprime
Strada Nave Treno Pipeline Speseambientali
Infortuni
N° A
zien
de
Diminuzione Stabile Aumento
Movimentazione merci
INDICATORE DI PRESSIONE Valutazione 2005 rispetto 2000
Superficie Totale Occupata Numero Addetti
Numero Aziende Certificate Consumi Energetici
Volume Totale Prelievi Idrici Volume Prelievi Idrici da Fiume/ Mare
Volume Prelievi Idrici Escluso Raffreddamento Volume Tot. Scarichi Trattati in Acque Sup.li
Volume Tot. Scarichi non Trattati in Acque Sup.li Emissioni Totali di SOx Emissioni Totali di NOx Emissioni Totali di PTS Emissioni Totali di COV Emissioni Totali di CO Rifiuti Totali Prodotti
Rifiuti Pericolosi Prodotti Rifiuti Non Pericolosi Prodotti
Siti con Certificazione di Avvenuta Bonifica Aziende con Caratterizzazione Falda (D.M. n. 471/ 99)
EMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALEEMAS APO RAVENNAANALISI AMBIENTALE
E poi……E poi……Ai fini della corretta applicazione di EMAS all’Ambito Produttivo Omogeneo e quindi del mantenimento dell’Attestato, vi è il periodico aggiornamento e la revisione dell’Analisi Ambientale:
"L’analisi ambientale deve essere aggiornata "L’analisi ambientale deve essere aggiornata periodicamente a cura del Soggetto Promotore. periodicamente a cura del Soggetto Promotore.
In questo modo è possibile monitorare l’efficacia In questo modo è possibile monitorare l’efficacia del successivo programma ambientale dell’ambito del successivo programma ambientale dell’ambito produttivo in relazione ai tipici inquinanti del/dei produttivo in relazione ai tipici inquinanti del/dei settore/i prevalenti."settore/i prevalenti."
AGGIORNAMENTO DELL’ANALISI AMBIENTALE APO
BIENNIO 2006-2007