ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio...

80
ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC a cura di Mauro Nicola Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara Approvazione definitiva 2 4 agosto 2014, OIC approva in via definitiva i Principi Contabili che si applicano ai bilanci chiusi a partire dal 31 dicembre 2014 OIC 9, Svalutazione per perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali OIC 10, Rendiconto Finanziario OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali OIC 17, Bilancio Consolidato e metodo PN OIC 18, Ratei e Risconti OIC 19, Debiti OIC 22, Conti d’Ordine OIC 23, Lavori in corso su ordinazione OIC 25, Imposte sul reddito OIC 26, Operazioni, attività e passività in valuta estera OIC 28, Patrimonio Netto OIC 29, Cambiamenti PC, stime, correzioni errori, op. straordinarie, fatti dopo chiusura OIC 31, Fondi per rischi ed oneri e TFR OIC 24, IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI, 28 gennaio 2015

Transcript of ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio...

Page 1: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC

a cura di Mauro NicolaPresidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara

Approvazione definitiva

2

4 agosto 2014, OIC approva in via definitiva i Principi Contabili che si applicano ai bilanci chiusi a partire dal 31 dicembre 2014

OIC 9, Svalutazione per perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali

OIC 10, Rendiconto Finanziario

OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio

OIC 13, Rimanenze

OIC 14, Disponibilità liquide

OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 17, Bilancio Consolidato e metodo PN

OIC 18, Ratei e Risconti

OIC 19, Debiti

OIC 22, Conti d’Ordine

OIC 23, Lavori in corso su ordinazione

OIC 25, Imposte sul reddito

OIC 26, Operazioni, attività e passività in valuta estera

OIC 28, Patrimonio Netto

OIC 29, Cambiamenti PC, stime, correzioni errori, op. straordinarie, fatti dopo chiusura

OIC 31, Fondi per rischi ed oneri e TFR

OIC 24, IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI, 28 gennaio 2015

Page 2: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Ruolo e Funzioni OIC20 agosto 2014 pubblicata L. 116 del 11 agosto 2014 che riconosce il ruolo e funzione dell’OIC.Art 9-bis: Ruolo e funzioni OIC- Emana i PC- Supporta Parlamento ed altri organi di governo in materia di

normativa contabile- Partecipa all’attività internazionale ( IASB, EFRAG,- Persegue finalità interesse pubblico, agisce in modo indipendente e

riferisce annualmente al MEFArt 9- ter: Finanziamento dell’OICAl finanziamento Oic, fondazione di diritto privato avente autonomiastatutaria concorrono le imprese attraverso contributi derivantidall’applicazione maggiorazione dei diritti di segreteria dovuti alleCamere di Commercio

OIC 12, Composizione e schemi di Bilancio- NOVITA’

a) il principio è raccomandato per le società di persone e le imprese individuali chesvolgono attività commerciale;b) stralciata la parte dedicata al rendiconto finanziario, in quanto la tematica è oggetto ditrattazione nell’OIC 10;c) illustrate in appendice al principio le norme del codice civile che disciplinano lapresentazione dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa.c) eliminate alcune appendici contenute nella precedente versione dell’OIC 12 (ad esempio,analisi dei movimenti delle poste del Patrimonio netto, informativa per area geografica), inquanto o non più attuali o inserite in altri principi contabili;e) incorporare l’Interpretativo n. 1 dell’OIC 12 “Classificazione dei costi e ricavi nel contoeconomico” nell’OIC 12 come parte integrante del principio contabile. L’Interpretativo n. 1fu redatto nel 1998 al fine di rispondere all’esigenza di determinare labase imponibile dell’IRAP (D.Lgs. 446/1997).

Page 3: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

f) inserite ulteriori precisazioni riguardanti i principi di classificazione e rappresentazionedelle voci negli schemi di stato patrimoniale e conto economico (contenuti nell’articolo2423-ter codice civile), con particolare riguardo alla suddivisione, raggruppamento,aggiunta, adattamento e comparazione delle voci;g) precisato che se un elemento dell’attivo e del passivo ricade sotto più voci delloschema, l’iscrizione dell’elemento è effettuata nella voce che il redattore del bilancioritiene possa essere più rilevante rispetto alle esigenze conoscitive degli utilizzatori delbilancio;h) rivedere il contenuto delle voci del conto economico per tener conto degliaggiornamenti realizzati sui principi contabili OIC;i) con riguardo alla nota integrativa: a) specificare che le informazioni nella notaintegrativa sono presentate secondo l’ordine in cui le relative voci sono indicate neglischemi di stato patrimoniale e conto economico; e b) fornire ulteriori precisazioni conriguardo all’informazione di cui all’articolo 2427, numero 1, relativa ai criteri di valutazioneadottati dalla società

OIC 12, Composizione e schemi di Bilancio- NOVITA’

l) è stata chiarita la definizione di attività straordinaria; si prevede,infatti, che “L’attività straordinaria include i proventi e gli oneri lacui fonte è estranea all’attività ordinaria della società. Sonoconsiderati straordinari i proventi e gli oneri che derivano da:a) eventi accidentali ed infrequenti;b) operazioni infrequenti che sono estranee all’attività ordinariadella società”.Sul tema l’OIC 12 è stato opportunamente coordinato con ilprincipio OIC 29;

OIC 12, Composizione e schemi di Bilancio- NOVITA’

Page 4: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

APPENDICE A – Composizione e schemi del bilancio di esercizio nella legislazionecivilisticaAPPENDICE B – Le semplificazioni previste per il bilancio in forma abbreviataAPPENDICE C – Informativa sugli strumenti finanziari partecipativiAPPENDICE D – Operazioni di locazione finanziaria e compravendita (leasing esale/lease back)APPENDICE E – Operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione;APPENDICE F – Informativa sull’attività di direzione e coordinamento di societàAPPENDICE G – Informativa relativa a operazioni con le parti e accordi fuoribilancioAPPENDICE H – Motivazioni delle scelte operate nel principio contabile

OIC 12, Composizione e schemi di Bilancio -APPENDICI

La Nuova Direttiva Europea 2013/34/UE del 26/06/2013 sul bilancio d’esercizio

Con la direttiva 2013/34/UE del 26/06/2013 si intende rinnovare la materiariguardante il bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato di talune categoried’imprese, abrogando le precedenti direttive a livello europeo in merito albilancio d’esercizio (n. 660 del 1978, nota come IV direttiva CEE) e al bilancioconsolidato (n. 349 del 1983, nota come VII direttiva CEE). La direttiva dovràessere recepita in Italia, con apposito atto normativo interno, entro il 20 luglio2015.Gli obiettivi principali di tale intervento legislativo possono essere ricondottia:1. favorire il processo di armonizzazione contabile;2. Trovare un equilibrio tra gli interessi dei destinatari dei bilanci e

l’interesse delle imprese a non essere eccessivamente gravate da obblighiin materia di informativa.

Page 5: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

La Nuova Direttiva Europea 2013/34/UE del 26/06/2013 sul bilancio d’esercizio

La Nuova Direttiva Europea 2013/34/UE del 26/06/2013 sul bilancio d’esercizio

Page 6: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

La Nuova Direttiva Europea 2013/34/UE del 26/06/2013 sul bilancio d’esercizio

STATO PATRIMONIALELa direttiva prevede le seguenti opzioni:1. Stato patrimoniale con struttura orizzontale;2. Stato patrimoniale con struttura verticale;3. gli Stati membri possono autorizzare o prescrivere per tutte le imprese oper alcune tipologie di imprese, la presentazione delle voci dello Statopatrimoniale secondo uno schema basato sulla distinzione tra voci correnti enon correnti, purché le informazioni siano perlomeno equivalenti a quellefornite con le prime due opzioni (struttura orizzontale e verticale).

Per la presentazione dello Stato patrimoniale gli Stati membri impongono diutilizzare uno o entrambi gli schemi previsti dalla direttiva. Se uno Statomembro prescrive entrambi gli schemi, consente alle imprese di sceglierequale dei due adottare.

La Nuova Direttiva Europea 2013/34/UE del 26/06/2013 sul bilancio d’esercizio

Page 7: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

CONTO ECONOMICOPer il Conto economico la direttiva consente si scegliere tra:1. Conto economico per natura della spesa;2. Conto economico per funzione della spesa.

Se uno Stato membro prescrive entrambi gli schemi, può permettere alle imprese di scegliere quale alternativa adottare.

La Nuova Direttiva Europea 2013/34/UE del 26/06/2013 sul bilancio d’esercizio

OIC 29 – cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura

Un cambiamento di principio contabile è una variazione rispettoal principio contabile adottato nel precedente esercizio;Non sono cambiamenti:a) Adozione di un principio per rappresentare fatti o operazioni che

differiscono nei contenuti dai fatti o dalle operazioni precedentementeverificatesi;

b) La prima applicazione di un principio per rappresentare fatti o operazionimai verificate e/o mai rilevate

Gli effetti reddituali dell’adozione di nuovi e diversi critericontabili sono rilevati a conto economico, tra i proventi ed oneristraordinari;

Page 8: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 29 – cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusuraUn cambiamento di principio contabile è ammesso solo se validamentemotivato e se adottato per una migliore rappresentazione in bilancio;

Il cambiamento è rilevato nell’esercizio in cui viene adottato ed i relativi fatti edoperazioni sono trattati in conformità al nuovo principio che può essereapplicato considerandone gli effetti retroattivamente ( applicato anche a fatti eoperazioni avvenuti in esercizi precedenti, come se fosse sempre statoapplicato) o prospetticamente (se vale solo per eventi e operazioni a partiredall’esercizio del cambiamento).

Applicazione retroattiva sempre, tranne:a) Non è ragionevole calcolare effetto pregresso;b) Il calcolo effetto pregresso troppo onerosoc) Il nuovo principio prevede imputazione a conto economico di costi che in

precedenti esercizi venivano capitalizzati.

OIC 29 – cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusuraApplicazione retroattivaL’effetto del cambiamento di principio può avvenire in 2 modi:A) Calcolo effetto cumulato a inizio esercizio, come differenza tra il PN iniziale

dell’esercizio in cui avviene cambiamento e l’ammontare dello stesso che sisarebbe ottenuto se il nuovo principio fosse già stato adottato in eserciziprecedenti. Tale metodo è tecnicamente più corretto perché effettocumulativo è riflesso nel Ce come componente straordinaria;

B) Calcolo effetto cumulato a fine esercizio, come differenza tra il saldo dichiusura a fine anno secondo il nuovo principio e quello calcolato secondoil vecchio principio. In tal modo si evidenzia di quanto sarebbe stata diversala voce «utili (perdite ) portati a nuovo a fine esercizio continuando aseguire lo stesso principio

Applicazione prospetticaNon comporta modifiche ai valori esistenti all’inizio esercizio per cui si applicail precedente principio. I valori si modificheranno nel corso dell’esercizio alverificarsi dei fatti

Page 9: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Cambiamenti di stime contabili• La stima NON è un’operazione di carattere straordinario, semmai il verificarsi di fatti «anomali» può determinare un riesame di stime precedentemente effettuate• Il processo di stima è SOGGETTIVO ma NON ARBITRARIO(rappresentazione veritiera e corretta)• Gli effetti del cambiamento di stima sono classificati nella voce di CE relativa all’elemento patrimoniale oggetto di stima

OIC 29 – cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura

Nota integrativa:Non è richiesta una specifica informativa, ma Qualora ilcambiamento non sia originato dal «normale» aggiornamento distime di valore effettuati in precedenti esercizi ma ad esempio siverifica un evento straordinario che richieda una sostanzialemodifica nell’aggiornamento della stima è necessario illustrarea) Le ragioni del cambiamentob) Il criterio di determinazione degli effetti del cambiamento distima;c) L’effetto del cambiamento

OIC 29 – cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura

Page 10: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Correzione di errori-Eliminata distinzione fra «errori determinanti» ed «errori non determinanti»• rappresentazione qualitativa e/o quantitativa non corretta di un dato di bilancio c/o di una informazione fornita in nota integrativa;• Impropria o mancata applicazione di un p.c. se al momento in cui viene commesso le informazioni e i dati necessari per la sua corretta applicazione sono disponibili;• Errori matematici, erronee interpretazioni di fatti, negligenza nelraccogliere tutte le informazioni e i dati disponibili;• Non tutti gli errori sono rilevanti allo stesso modo rappresentazione veritiera e corretta) Errori marginali o irrilevanti non possono essere assimilati a quegli errori che invece arrecano pregiudizio alla rappresentazione veritiera e corretta di cui non è possibile definire le soglie di significatività e rilevanza che vanno valutate caso per caso.

OIC 29 – cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura

Correzione di erroriContabilizzazione:• E20/21 «componenti di reddito relativi a esercizi precedenti»• Nota Integrativa: art. 2427, c.1, C.C., n. 13) «la composizione delle voci proventistraordinari e oneri straordinari del C.E. quando l’ammontare dell’errore rilevatoin dette voci sia apprezzabile», quindi:a) Natura dell’erroreb) Ammontare della correzione operatac) Importo corretto della corrispondente voce del precedente esercizio

OIC 29 – cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura

Page 11: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Eventi e operazioni straordinarieFonte: estranea all’attività ordinaria della società, quindi:• Eventi accidentali ed infrequenti• Operazioni infrequenti estranee all’attività ordinariaContabilizzazione: E20/E21Non sono eventi o operazioni straordinarie-scioperi;-utili/perdite derivante da variazioni cambi;-Perdite su crediti (per insolvenza creditore);- Definizione di controversie

OIC 29 – cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura

I fatti che avvengono dopo la chiusura dell’esercizio e la data di formazione del bilancio d’esercizio. Si identificano 3 tipologie (elencazione par. 59):a) Fatti successivi che devono essere recepiti nei valori di bilancio. Sono rilevati in bilancio per riflettere il loro effetto sullo SP e CE alla data di chiusura esercizio;b) Fatti successivi che non devono essere recepiti nei valori di bilancio. Non sono rilevati in bilancio ma illustrati in NI ;c) Fatti successivi che possono incidere sulla continuità aziendale

OIC 29 – cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura

Page 12: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 22 – I Conti d’Ordine

Eliminati i riferimenti al sistema principale, sistemi minori, sistemi rischi, sistemiimpegni, sistemi beni di terzi.I conti d’ordine svolgono una funzione informativa su operazioni che pur noninfluendo quantitativamente sul patrimonio o sul risultato economicodell’esercizio, possono influenzare tali grandezze in esercizi successivi.

Essi comprendono:- Le garanzie- Gli impegni- I beni di terzi presso la società- I beni della società presso terzi

OIC 22 – I Conti d’Ordine

Non vengono riportati in calce allo stato patrimoniale alcuniaccadimenti già rilevati nello stato patrimoniale, nel contoeconomico e/o nella nota integrativa pe evitare duplicazioni chenuocerebbero alla chiarezza.Fra cui:- I depositi cauzionali ricevuti in denaro in quanto la società ne

acquisisce la proprietà;- I beni della società presso terzi in quanto essendo di proprietà

dell’azienda sono già iscritti in bilancio;

Page 13: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 22 – I Conti d’Ordine

GARANZIE PRESTATELe garanzie sono rilevate nel momento in cui la società presta la garanzia.Nel caso di ipoteca nel momento in cui avviene la trascrizione nel registrodei beni immobili.Sono iscritte per un valore pari al valore della garanzia prestata e se nondeterminata alla migliore stima.a) Nel caso di fidejussione prestata dalla società insieme ad altri garanti (co-fidejussione) nei conti d’ordine è riportato l’intero ammontare della garanziaprestata mentre in NI è indicato, se inferiore, l’importo complessivo del debitogarantito. Se è stato pattuito il beneficium divisionis nei conti d’ordine è iscrittal’entità pro-quota della garanzia prestata mentre in NI si precisa l’ammontarecomplessivo del debito esistente alla data di riferimento del bilancio che quello pro-rata garantito.b)Nel caso di altre garanzie prestate occorre distinguere tra le lettere di patronage«forte» ( o impegnative) e «debole» (semplici). Solo le forti sono iscritte, le deboleno essendo generiche riassicurazioni al creditore.Nel caso altre garanzie prestate vanno considerati anche le specificità dei contrattiautonomi di garanzia e le modalità di escussione

OIC 22 – I Conti d’Ordine

Garanzie ricevute rilevate come le garanzie prestate. Non vannoiscritte fra i conti d’ordine quando la posizione attiva o passiva a cuiessa si relazione trova già rappresentazione in bilancio.Impegni Vanno iscritti solo quelli che per loro natura e ammontarepossono incidere in modo rilevante sulla situazione patrimoniale efinanziaria della società. Per cui sono dà escludere gli impegni diimporto modestoBeni di terzi si iscrivono nel momento in cui la società ne assume lacustodia e quindi su di essa gravano gli oneri della custodia ed irischi connessi al loro perimento e custodia

Page 14: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 22 – I Conti d’Ordine

RILEVAZIONI SUCCESSIVE

La valutazione della congruità degli ammontare relativi allegaranzie prestate o ricevute, impegni e beni di terzi avviene afine esercizio al fine del riesame per verificarne la correttavalutazione.Per i rischi per garanzie concesse a fine anno vanno valutati alfine di individuare il valore residuo della garanzia prestata ed inNI l’importo residuo del debito garantitoI valori delle garanzie ricevute, impegni ed i beni di terzi presso lasocietà vanno aggiornati

OIC 18, Ratei e Risconti

Se l’ammontare delle voci D) dell’attivo ed E) del passivo SP èapprezzabile viene indicata la composizione nella NI secondoquanto previsto dall’art. 2427 c. 1, n.7

Eliminata la previsione di distinguere i ratei e i risconti nello SPquando il loro ammontare è apprezzabile, poichè taleindicazione è fornita in NI

Page 15: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Si chiarisce che un rateo o un risconto viene rilevatosesussistono le seguenti condizioni:– il contratto inizia in un esercizio e termina in unosuccessivo– il corrispettivo delle prestazioni è contrattualmentedovuto in via anticipata o posticipata rispetto aprestazioni comuni a due o più esercizi consecutivi– l’entità dei ratei e risconti varia con il trascorrere deltempo

OIC 18, Ratei e Risconti

OIC 18, Ratei e RiscontiAi sensi del disposto del 6°c. del 2424 bis c.c. non possono essereinclusi tra i ratei e i risconti, in quanto non vengono rispettate lecondizioni previste, i proventi e gli oneri la cui competenza èmaturata per intero nell’esercizio cui si riferisce il bilancio. Ad es.:

- Crediti verso clienti e debiti verso fornitori per fatture da emettere e fattureda ricevere;

- Interessi attivi e passivi non ancora accreditati/addebitati, maturati a fineesercizio su depositi e conti correnti bancari o su crediti e debiti finanziari;

- Debiti verso agenti e rappresentanti per provvigioni da corrispondere;- Debiti per utenze relative a periodi già scaduti alla data di bilancio le cui

bollette sono emesse nell’esercizio successivo;- Crediti per premi da ricevere da fornitori

Page 16: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 18, Ratei e RiscontiLa quota di competenza viene determinata con riferimento altempo-fisico computando i giorni decorrenti dall’inizio degli effettieconomici fino alla data di chiusura dell’esercizio e da questa altermine degli effetti economici.Per le prestazioni contrattuali rese o ricevute che non evidenzianoun contenuto costante nel tempo va usato il criterio del tempoeconomico che riflette i contenuti economici del fattoamministrativo (ad es. il contratto di locazione di un immobile nelcaso di una attività alberghiera stagionale)Ratei attivi essendo assimilabili ai crediti vanno rilevati alpresumibile valore realizzo ai sensi OIC 15;Ratei passivi essendo assimilabili ai debiti vanno rilevati al lorovalore nominale ai sensi OIC 19

OIC 18, Ratei e RiscontiRilevazioni successive (recuperabilità del valore)

Nel caso di ratei e risconti in particolare pluriennali occorre verificare al termine diciascun esercizio che le condizioni che ne hanno determinato la rilevazione inizialesiano ancora rispettate. Diversamente si provvederà ad una nuova valutazione.I ratei attivi essendo crediti numerari vanno considerate eventuali perdite perinesigibilità o altre cause di minor realizzo. La perdita di valore va nella voce B. 10.d.I ratei passivi essendo debiti numerari rimangono esposti al valore nominale.Per i risconti attivi pluriennali va valutato il beneficio futuro ad essi correlati, seinferiore si rileva perdita nella voce B.10.d delI risconti passivi essendo proventi differiti non pongono problemi di valutazione

Page 17: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 18, Ratei e RiscontiAltre tipologie di ratei e risconti

a)Plusvalenze derivanti da operazioni di vendita di beni econcomitante retrolocazione in leasing finanziario (leaseback)Le plus derivanti da operazioni si «sale and leaseback» vannoiscritte tra i risconti passivi in modo graduale in funzione delladurata. Nel caso di minus ( se il prezzo di vendita del beneretrolocato avviene ad un valore inferiore a quello di mercato) vaiscritta fra i risconti attivi.b)Contributi pubbliciI contributi pubblici sono imputati in CE alla voce A5 e per laparte non di competenza sono rinviati esercizi successivimediante iscrizione del risconto passivo

OIC 19, DebitiClassificazione:

a) Debiti verso soci per finanziamenti. La voce D3 contiene l’importo di tutti ifinanziamenti concessi dai soci alla società sotto qualsiasi forma, per i quali lasocietà ha un obbligo di restituzione. Non è rilevante la natura fruttifera o menodi tali debiti, né l’eventualità che i versamenti vengano effettuati da tutti i soci inmisura proporzionale alle quote di partecipazione. L’elemento discriminante vaindividuato esclusivamente nel diritto dei soci alla restituzione delle sommeversate. Per questa tipologia di versamenti il loro eventuale passaggio a capitalenecessita della preventiva rinuncia dei soci al diritto alla restituzione,trasformando così il finanziamento in apporto.Nella voce D3 sono iscritti i finanziamenti effettuati da un socio che è anche unasocietà controllante.

Page 18: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Rilevazione Inizialea) Al momento della rilevazione iniziale di un debito commerciale,

è necessario effettuare lo scorporo degli interessi passiviimpliciti inclusi nel costo d’acquisto del bene o servizio (cfr.paragrafi 39-49).

B) Gli oneri accessori sostenuti per ottenere finanziamenti, quali,ad esempio, le spese di istruttoria, l’imposta sostitutiva sufinanziamenti a medio termine, e tutti gli altri costi iniziali sonocapitalizzati nella voce BI7 (altre immobilizzazioni immateriali). Lecondizioni per la capitalizzazione di tali oneri e le relative modalitàdi ammortamento sono disciplinate dall’OIC 24 “Immobilizzazioniimmateriali”.

OIC 19, Debiti

SCORPORO DI INTERESSI PASSIVI IMPLICITI (par-39-49)

Lo scorporo degli interessi passivi impliciti è effettuato quandosono soddisfatte entrambe le seguenti condizioni:a) il valore nominale dei debiti eccede significativamente il prezzodi mercato del bene con pagamento a breve termine; ciò siverifica quando il debito non ha un interesse passivo esplicitoovvero ha un interesse irragionevolmente basso;b) la dilazione concessa è superiore ai dodici mesi.

OIC 19, Debiti

Page 19: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

a) L’ammontare del costo relativo all’acquisto del bene o alla prestazione delservizio è rappresentato dal prezzo di mercato con pagamento a breve terminedel bene/servizio. Al fine di individuare il prezzo di mercato a breve termine sirende necessario acquisire tutte le informazioni ottenibili dallo stesso fornitore oda altre fonti.b) Il prezzo di mercato del bene a breve termine è appropriatamentedocumentato e tale documentazione costituisce parte integrante del supportocontabile delle relative rilevazioni;c) Se non è possibile determinare il prezzo di mercato a breve termine e se,d’altra parte, sulla base degli elementi insiti nella fattispecie, si puòfondatamente presumere l’esistenza di una congrua componente finanziaria nelprezzo negoziato a regolamento differito, tale valore è determinatoattualizzando il debito ad un tasso di interesse in linea con quello che sarebbestato praticato per finanziamenti con dilazione e caratteristiche similari.

OIC 19, Debiti,

a) L’ammontare degli interessi passivi impliciti si ricava per differenza tra il valorenominale del debito e l’ammontare del prezzo di mercato con pagamento a brevetermine del bene/servizio; esso è rilevato inizialmente tra i risconti attivi.b) Gli interessi passivi scorporati ed il relativo tasso sono determinati al momentodella rilevazione iniziale del debito e non sono rimisurati successivamente.c) L’ammontare degli interessi passivi scorporati è riconosciuto sulla durata deldebito. L’interesse da rilevarsi in ciascun esercizio o frazione dell’esercizio in cuidura il debito è quello maturato in tale periodo. Tale ammontare è ripartito inmodo tale che l’interesse sia riconosciuto ad un tasso costante sul debito residuosino a quando non risulti interamente pagatod) Una parte dell’interesse passivo può essere capitalizzata nel costo del bene neicasi in cui, con i relativi limiti e modalità, la capitalizzazione sia possibile secondo iprincipi contabili relativi alla valutazione dei beni

OIC 19, Debiti- Interessi Passivi

Page 20: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Lo scorporo degli interessi passivi inclusi nel costo d’acquisto di benio servizi non si applica in questi casi:a) agli acconti ed in generale per gli importi che non richiedonorestituzione in futuro;b) ai debiti che hanno un tasso d’interesse basso quando vi sonogaranzie o cauzioni ricevute da terzi o specifiche norme di legge.

Ipotesi : Ricavo di 200.000 si ritengono impliciti interessi per 8000

OIC 19, Debiti- Interessi Passivi

Costi a Debiti v/fornitori 200.000

Interessi Passivi a Costi 8000

Risconti Attivi a Interessi Passivi 2000

OIC 19, Debiti

Rilevazioni SuccessiveI cambiamenti significativi dei termini di pagamento dei debitisono indicati in NI. La contabilizzazione delle operazioni dirinegoziazione del debito è disciplinata nell’OIC 6,Ristrutturazione del debito ed informativa di bilancio.

Estinzione anticipata dei debiti, la differenza tra l’ammontareresiduo del debito e l’esborso complessivo relativo all’estinzioneè rilevata nel conto economico tra i proventi/oneri finanziari

Page 21: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Fattispecie Particolari

OIC 19, Debiti

Debiti soggetti a condizioni sospensiva, non essendo ancora certisono iscritti tra i fondi rischi se ne ricorrono le condizioni,

Interessi passivi soggetti a condizione. Alcuni contratti prevedono ilpagamento di interessi passivi al verificarsi di determinati eventi.Tali accordi vanno evidenziati in NI e gli interessi stanziati in bilanciofra i fondi rischi.

OIC 15, Crediti

Scorporo Interessi Attivi ImplicitiSe i termini di pagamento sono lunghi, il mantenimento dicondizioni finanziarie fisiologiche comporta la necessità diottenere un corrispettivo, ossia un interesse, per il periodo diindisponibilità del numerario. Tale interesse può esserechiaramente esplicitato ovvero deve ritenersi implicito nel ricavo equindi nel credito. Nel secondo caso, se rilevante, si rendenecessario scorporare dal prezzo un interesse appropriato cioè ilcorrispettivo finanziario.

Page 22: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Scorporo Interessi Attivi ImplicitiI crediti commerciali con scadenza oltre i 12 mesi dal momento della rilevazioneiniziale, senza corresponsione di interessi, o con interessi irragionevolmentebassi, si rilevano inizialmente al valore nominale e cioè in base all’effettivodiritto di credito che essi rappresentano. Incontropartita la componente reddituale è rilevata distintamente tra:a) il ricavo relativo alla vendita del bene a pronti o alla prestazione di servizi;b) gli interessi attivi impliciti relativi alla dilazione di pagamento.L’ammontare del ricavo di vendita o della prestazione di servizi è rappresentatodal corrispettivo a pronti del bene/servizio, pari al prezzo di mercato conpagamento a breve termine del bene/servizio. Se non è possibile determinare ilprezzo di mercato del bene a breve termine, il ricavo è determinatoattualizzando il credito ad un appropriato tasso di interesse

OIC 15, Crediti

L’ammontare degli interessi attivi impliciti si determina per differenza tra il valore nominaledel credito e l’ammontare del corrispettivo a pronti e si rileva inizialmente tra i risconti passivi.Gli interessi attivi sono considerati di competenza dello o degli esercizi successivi, sino allascadenza del credito e sono riconosciuti contabilmente sulla durata del credito. L'interesse darilevarsi in ciascun periodo amministrativo o frazione in cui dura il credito è quello maturato intale periodo. Tale differenza è ripartita in modo tale che l'interesse venga riconosciuto ad untasso costante sul credito residuo finché non sia interamente incassato.Lo scorporo degli interessi attivi dal ricavo di vendita di beni o servizi non si applica:a) agli acconti ed in generale gli importi che non richiedono restituzione in futuro (esempio:

depositi o pagamenti parziali a fronte di costruzioni in corso, anticipi per l'acquisto di beni eservizi, ecc.);b) ai crediti che hanno un tasso d’interesse basso per effetto di specifiche norme di legge;c) Alle somme che intendono rappresentare garanzie o cauzioni date all'altra parte di uncontratto (depositi, parte di un credito che verrà incassato alla scadenza del periodo digaranzia).

OIC 15, Crediti

Page 23: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Tasso d’interessea) il tasso che sarebbe risultato se due parti indipendenti avessero negoziatoun'operazione similare con termini e condizioni comparabili con l'opzione di pagareun prezzo a pronti o un prezzo a termine ;b)tale tasso può corrispondere al saggio d'interesse di mercato prevalente per ilfinanziamento di crediti con dilazione ed altri termini e caratteristiche similari.c) Se per determinare tale tasso risulti significativamente oneroso, è possibile fareriferimento al tasso per l'approvvigionamento di fondi esterni per il finanziamentodella gestione tipica o caratteristica dell'impresa (esclusi quindi i prestiti per ilfinanziamento di immobilizzazioni tecniche), come ad esempio scoperti bancari,anticipazioni finanziarie, ecc..d) Il tasso di attualizzazione può pertanto rappresentare il costo medio deifinanziamenti utilizzati per finanziare la produzione.

OIC 15, Crediti

OIC 15, Esempio Scorporo InteressiCredito commerciale di 300.000 (Iva Compresa) sorto inizio anno x conscadenza a due anni. Ipotizzando un tasso 3% in sede chiusura esercizio x siprocede attualizzazione credito.

VA= 300000( 1+ 0,03)2 = 300.000/1,0609= 282.778,77

Interessi Impliciti = 300.000 – 282.778, 77 = 17.221,23

Interessi Impliciti I° anno:282.778,77 x 3% = 8.483, 3631

Interessi Impliciti II° anno:(282.778, 77 + 8.483, 3631) x 3% = 8.737,86

Page 24: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Rilevazioni del credito anno X

Credito v/clientiProdotti c/venditeIva a debito

300.000245.901,64

54.098,36

Rilevazione Interessi Attivi Impliciti anno X

Prodotti c/venditeInteressi Attivi

17.221,2317.221,23

Interessi Attivi impliciti di competenza anno X

Interessi AttiviRisconti Passivi

8.737,868.737,86

Interessi Attivi impliciti di competenza X+1

Risconti PassiviInteressi Attivi

8.737,868.737,86

OIC 15, Esempio Scorporo Interessi

OIC 15, Crediti-Fondo Svalutazioni CreditiFondo svalutazione crediti permette di fronteggiare le previste perdite sucrediti, la cui stima deve basarsi su presupposti ragionevoli utilizzandotutte le informazioni disponibiliTecnicamente lo stanziamento al fondo avviene tramite:- Analisi dei singoli crediti e determinazione delle perdite presunte per ciascuna

situazione di inesigibilità già manifestatasi;- Stima in base all’esperienza e ad ogni altro elemento utile, delle ulteriori perdite

che si presume si dovranno subire sui crediti in essere alla data di bilancio;- Valutazione dell’andamento degli indici di anzianità dei crediti scaduti rispetto a

quelli degli esercizi precedenti- Condizioni economiche generali, di settore e di rischio paeseE’ ammesso un processo di valutazione sintetico se possibile raggruppare i crediti inclassi omogenee con profili di rischio simili su cui si applicano formule perdeterminare la perdita. Alle suddette classi di crediti si possono applicare formule perla determinazione della ragionevole attesa di perdite su crediti. queste formule nonpossono essere trasformate in comportamenti automatici. Esse sono solo unostrumento pratico, e la congruità delle rettifiche deve essere costantementeverificata;

Page 25: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Clienti- Analisi storica per Categoria OmogenaOIC 15, Crediti-Fondo Svalutazioni Crediti

Crediti v/clienti

Saldo Contabile Classe % Svalutazione

SvalutazioneCrediti

Rosso 15.000 Fallimento 100% 15.000

Blue 5.500 non Scaduto 0 0

Verde 2.800 Scaduto a meno 60 gg 5% 140

Giallo 3.600 Scaduto da 60 a 120 gg 10% 360

Rosa 2.000 Scaduto da 120 a 180 gg 15% 300

Bianco 5.000 Scaduto da 180 a 1 anno 18% 900

Nero 10.000 Concordato Preventivo 60% 6.000

Totale 43.900 22.700

Movimentazione Fondo Svalutazione crediti

OIC 15, Crediti-Fondo Svalutazioni Crediti

Movimentazione Fondo Svalutazione Crediti Importo

Fondo Svalutazione crediti x-1 18.600

(utilizzo anno x) (3.400)

Differenza 15.200

Fondo Svalutazione crediti anno X 22.700

Svalutazione (o riassorbimento) anno x 7.500

Page 26: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

La società cancella il credito dal bilancio quando:a) i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dal credito si

estinguono;b) la titolarità dei diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti

dal credito è trasferita e con essa sono trasferitisostanzialmente tutti i rischi inerenti il credito.

Quando il credito è cancellato dal bilancio a seguito diun’operazione di cessione che comporta il trasferimentosostanziale di tutti i rischi, la differenza tra corrispettivo e valoredi rilevazione del credito (individuato dal valore nominale delcredito iscritto nell’attivo al netto delle perdite accantonate alfondo svalutazione crediti) al momento della cessione è rilevatacome perdita da cessione da iscriversi alla voce B14 del contoeconomico, salvo che il contratto non consenta di individuarecomponenti economiche di diversa natura, anche finanziaria.

OIC 15, Cancellazioni Crediti

1)Quando la cessione del credito non comporta la sua cancellazionedal bilancio perché la società non ha trasferito sostanzialmente tuttii rischi, il credito che rimane iscritto in bilancio è assoggettato alleregole generali di valutazione previste da questo principio;2) Qualora a seguito della cessione siano stati trasferitisostanzialmente tutti i rischi inerenti il credito ma rimangano incapo al cedente taluni rischi minimali, potrebbe essere necessario,se ricorrono le condizioni previste dall’OIC 31 “Fondi per rischi eoneri e Trattamento di FineRapporto”, effettuare un appositoaccantonamento. I conti d’ordine danno evidenza dei rischi a cui lasocietà continua ad essere esposta successivamente allo smobilizzoche non si sono tradotti in un apposito accantonamento ai sensidell’OIC 31.

OIC 15, Cancellazioni Crediti

Page 27: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Contabilmente

OIC 15, Cancellazioni Crediti

In assenza di Fondo Svalutazione

Perdita su Crediti (B.14) a Crediti v/clienti 100

In presenza di Fondo Svalutazione Capiente

Fondo Svalutazione Crediti a Crediti V/clienti 100

In presenza di Fondo Svalutazione non capiente

Perdita su creditiFondo Svalutazioni Crediti a Crediti V/clienti 100

OIC 15, AppendiceEsempi di cancellazione del creditoOperazioni che COMPORTANO la cancellazione del credito dal bilancio

Operazioni che NON COMPORTANO la cancellazione del credito dal bilancio

Forfaiting Mandato all’incasso, compreso il factoring comprendente solo il mandato all’incasso

Datio in Solutum Cambiali all’incasso

Conferimento del Credito Pegno di crediti

Vendita del Credito Cessione a scopo di garanzia

Factoring pro soluto con trasferimento di tutti i rischi del credito

Sconto, cessioni pro solvendo e pro soluto senza trasferimento sostanziale di tutti i rischi del credito

Cartolarizzazione con trasferimento sostanziale di tutti i rischi

Cartolarizzazione senza il trasferimento sostanziale di tutti i rischi del credito

Page 28: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 31 Fondi per rischi ed Oneri e TFRSituazioni che non determinano iscrizione di un accantonamento alfondoa) Rettifiche di valori dell’attivob) Coprire rischi genericic) Per eventi avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio od

operazioni non in essere alla data di bilanciod) Rilevare passività potenziali ritenute probabili il cui ammontare

non può essere determinato se non in modo aleatorio edarbitrario

e) Rilevare passività potenziali ritenute possibili o remote

OIC 31 Fondi per rischi ed Oneri e TFRL’entità dell’accantonamento deve essere riferita alla migliorstima dei costi alla data di bilancio.

La stima potrebbe non definire un importo preciso ma un campodi variabilità di valori. In tal caso sarà da individuare un valorefattibile tra il limite massimo e limite minimo.

Il processo di stima può pertanto presentare diversi gradi didifficoltà ed incertezza. Esso richiede particolari conoscenze edesperienze

Page 29: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 31 Fondi per rischi ed Oneri e TFRElementi utili per la valutazione della congruità del fondo:- Conseguire specifiche conoscenze della situazione del rischio

ed incertezze in essere;- Elaborare statistiche per operazioni simili e serie storiche di

accadimenti simili;- Acquisire il supporto di pareri di consulenti esterni- Disporre di tutti gli elementi pertinenti per una stima

ragionevolmente attendibile

Le diverse metodologie utilizzate per la stima di unaccantonamento al fondo sono applicate nel rispetto dellaimparzialità, oggettività e verificabilità.

OIC 31 Fondi per rischi ed Oneri e TFRRilevazioni Successive

Alla fine di ogni esercizio va effettuata la congruità del fondo.Poiché trattasi di valori stimati eventuali rettifiche in fase diaggiornamento rappresentano cambiamenti di stima ai sensi OIC29 i cui effetti vanno riportati in CE come componente ordinaria.L’utilizzazione del fondo avviene in modo diretto al verificarsidell’evento per cui è stato costituito;I fondi eccedenti vengono eliminati e contabilizzati nel CE nellastessa area in cui era stato rilevato l’originario accantonamento

Page 30: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 31 Fondi per rischi ed Oneri e TFRTipologie Fondi

1) Fondi di quiescenza ed obblighi similiRientrano i:a) Fondi per indennità suppletiva di clientela per agenti e

rappresentanti di commercio viene corrisposta tutte le volte che ilcontratto si scioglie per fatto non imputabile all’agente;

b) Fondi di indennità per cessazione di rapporti di agenzia e perpatto di non concorrenza, accoglie le indennità dovuta all’agenteall’atto cessazione rapporto (per importo non superiore adun’indennità annua) o nel caso di un patto che limita laconcorrenza ( max per 2 anni)

c) Fondi di indennità per cessazione di rapporti di collaborazionecoordinata e continuativa ( tra cui per incarichi di amministratore)

OIC 31 Fondi per rischi ed Oneri e TFRTipologie Fondi

2) Fondi per rischi, a fronte di costi e perdite di natura determinata, icui valori sono stimati ed il sorgere della passività è solo probabile.Trattasi di passività connesse a situazioni già esistenti alla data dibilancio ma caratterizzate da uno stato d’incertezza il cui esito dipendedal verificarsi o meno di uno o più eventi in futuro

• Fondi rischi per cause in corso

• Fondi rischi di eventuali contestazioni da parte di terzi

• Fondi rischi per garanzie prestate

• Fondo rischi su crediti ceduti per cui la società mantieneun’obbligazione di regresso

Page 31: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 31 Fondi per rischi ed Oneri e TFRTipologie Fondi

3) Fondi per oneri, iscritti a fronte di passività certe, stimatenell’importo o nella data di estinzione correlate a componentinegativi di reddito di competenza dell’esercizio.- Fondi per garanzia prodotti- Fondi manutenzione ciclica- Fondi manutenzione e ripristino dei beni gratuitamente

devolvibili- Fondi per operazioni e concorso a premio- Fondi recupero ambientale- Fondi per prepensionamento e ristrutturazioni aziendali

a) La disciplina contabile per le società con meno di 50 dipendenti

b) La disciplina contabile dopo la riforma della previdenza complementare per le società con 50 o più dipendenti

INFORMATIVA in Nota Integrativa- Informativa ai sensi art. 2427- Informativa ai sensi art. 2423, c. 3

OIC 31 Fondi per rischi ed Oneri e TFR-Nuova normativa ai sensi Legge 27 dicembre 2006-

Page 32: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Aspetti critici ed applicativi dei Nuovi OIC

(OIC 16, OIC 24 e OIC 9)

a) Eliminata la possibilità di « esporre i terreni insieme ai fabbricaticon la dizione terreni e fabbricati»;

b) Meglio definite le attrezzature come «strumenti (con usomanuale) necessari per il funzionamento o lo svolgimento di unaparticolare attività o di un bene più complesso ( ad esempio attrezzidi laboratorio, equipaggiamenti e ricambi, attrezzatura commercialee di mensa);

c) Sono state eliminate dalla categorie altri beni le «migliorie a benidi terzi»

OIC n. 16- Immobilizzazioni MaterialiClassificazione

Page 33: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Immobilizzazioni destinate alla venditaContrariamente alla bozza diffusa per la consultazione la versionefinale dell’OIC 16 ribadisce che le immobilizzazioni destinate allavendita (non più ammortizzate) sono classificate in una appositavoce dell’attivo circolante.La bozza invece prevedeva l’iscrizione nell’attivoImmobilizzatoTale riclassifica è effettuata se sussistono i seguenti requisiti:a) le immobilizzazioni sono vendibili alle loro condizioni attuali o nonrichiedono modifiche tali da differirne l’alienazione;b) la vendita appare altamente probabile alla luce delle iniziativeintraprese, del prezzo previsto e delle condizioni di mercato;c) l’operazione dovrebbe concludersi nel breve termine.

Art. 2426 c.c prevede la capitalizzazione degli oneri di finanziamento sia in caso di acquisto che di fabbricazione interna.

a) Acquistob) Costruzione in economia

Oneri finanziari a incrementi di imm per lavori interniC17 A4

OIC n. 16- Immobilizzazioni MaterialiONERI FINANZIARI

Page 34: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Condizione per la capitalizzazione:1) Deve trattarsi di oneri finanziari effettivamente sostenuti,

oggettivamente determinabili, nel limite del valore recuperabiledel bene.

2) Gli oneri capitalizzati durante un esercizio non possono eccederel’ammontare degli oneri finanziari al netto di eventuali proventifinanziari percepiti sostenuti durante esercizio.

3) Capitalizzazione ammessa solo durante il periodo di costruzione(incluso tempi di montaggio e messa a punto). Se periodo siprolunga per cause estranee alla fabbricazione (scioperi, ecc) glioneri non sono capitalizzati.

4) Capitalizzazione sospesa quando lo sviluppo del bene è interrotto.

OIC n. 16- Immobilizzazioni MaterialiONERI FINANZIARI-COSTRUZIONI IN ECONOMIA

5) Se la costruzione avviene per stadi gli interessi sonocapitalizzabili per ciascuno periodo considerato separatamente;

6) Finanziamento di scopo, direttamente imputabili al bene macapitalizzabili in base agli effettivi oneri finanziari sostenuti per quelfinanziamento durante esercizio;

7) Finanziamenti generici, per cui gli oneri finanziari vannocapitalizzati in base alla media ponderata degli oneri finanziari nettirelativi ai finanziamenti in essere durante esercizio diversi daifinanziamenti di scopo

OIC n. 16- Immobilizzazioni MaterialiONERI FINANZIARI-COSTRUZIONI IN ECONOMIA

Page 35: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Esemplificazione:5 gennaio appalto per la costruzione di un impianto del valore di 3000 €. Nel corso esercizio in base allo stato avanzamento lavori si sostengono i seguenti pagamenti:

69

OIC n. 16 - Immobilizzazioni MaterialiONERI FINANZIARI-COSTRUZIONI IN ECONOMIA

Data pagamento Importo

28 febbraio 240

30 aprile 160

30 ottobre 800

31 dicembre 400

Totale 1600

I finanziamenti in essere al fine esercizio sono:- Finanziamento di scopo assunto inizio gennaio per 300 al tasso 6%- Finanziamento generico assunto a gennaio per 200 al tasso 7%- Finanziamento generico assunto a gennaio per 600 al tasso 8%

Calcolo della media ponderata

70

OIC n. 16- Immobilizzazioni MaterialiONERI FINANZIARI-COSTRUZIONI IN ECONOMIA

Data Costo sostenuti per costruzione

Periodo capitalizzazione

Costo medio accumulato

28 febbraio 240 10 mesi 200

30 aprile 160 8 mesi 107

30 ottobre 800 2 mesi 133

31 dicembre 400 O mesi o

Totale 1600 440

Tasso finanziamento di scopo = 6%Tasso da applicare ai finanziamenti generici va calcolato come media ponderata dei relativi oneri finanziari:

= 7% (200/800) + 8% (600/800) = 1,75% + 6% = 7,75%

Page 36: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

finanziamento Costo oggetto di capitalizzazione

tassi Interessi capitalizzati

di scopo 300 6% 18

generici 140 7,75% 10.85

totale 440 28,85

71

OIC n. 16- Immobilizzazioni MaterialiONERI FINANZIARI-COSTRUZIONI IN ECONOMIA

La capitalizzazione degli oneri finanziari a fine esercizio è pari a 28,85

UNITA’ ECONOMICO-TECNICA= insieme di beni (es. linea di produzione), il suocosto si riferisce all’intera unità nel suo complesso.Bisogna distinguere i singoli cespiti di composizione per individuare quellisoggetti ad ammortamento e le loro diverse vite utili.Il valore dei singoli cespiti è determinato in base ai prezzi di mercato.Se la somma attribuita ai singoli cespiti eccede il costo dell’intera unità, i singolivalori vanno proporzionalmente ridottiSe la somma attribuita ai singoli cespiti è inferiore al costo dell’intera unità ladifferenza va portata proporzionalmente in aumento dei valori di mercato deisingoli cespiti

OIC n. 16 - Immobilizzazioni MaterialiIMMOBILIZZAZIONI CHE COSTITUISCONO

UNA UNITA’ ECONOMICO-TECNICA (Component Approach)

Page 37: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Tali costi sono capitalizzabili se:- Producono un aumento significativo e misurabile della capacità

produttiva, della sicurezza ovvero un prolungamento della vita utile delcespite;

- Se tali costi non producono i sopra citati scopi vanno trattati comemanutenzioni ordinarie

- Il rinnovo può essere riferito all’intero bene o unità tecnico-contabile.In tal caso la sostituzione comporta la capitalizzazione del costo diacquisto del nuovo con rilevazione dell’eventuale minusvalenza,oppure una sola parte di essi per mantenerne l’integrità, in tal caso icosti sostenuti sono costi di manutenzione ordinaria.

OIC n. 16- Immobilizzazioni MaterialiAMPLIAMENTI, AMMODERNAMENTI; MIGLIORAMENTI E

RINNOVAMENTI

a) Imballaggi da riutilizzare (restituire) se di ammontare rilevante sonocapitalizzati e ammortizzati in base alla loro vita utile tenendo anche inconsiderazione gli imballaggi che non saranno restituiti;

b) I pezzi di ricambio vanno contabilizzati in base alle loro caratteristichedistintive che sono:

• Pezzi di basso costo unitario e basso valore totale e di uso corrente. Tali sonodei veri e propri beni di consumo per cui rilevati come costi d’acquisto;

• Pezzi di ricambio di rilevante costo unitario ed uso non ricorrente ( a voltamai usati) ma a dotazione necessaria dell’impianto. Tali vanno classificaticome immobilizzazione materiali e ammortizzati secondo la stima dei tempidi utilizzo e vita utile.

• Pezzi di rilevante costo unitario e di uso ricorrente nel breve periodo, talisono riconducibili alle rimanenze di magazzino.

OIC n. 16- Immobilizzazioni MaterialiRICAMBI ED IMBALLAGGI DA RESTITUIRE

Page 38: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

E’ un sistema contabile a valori storici.Se il valore del fabbricato incorpora anche quello dei terreni su cui insistono ilvalore del fabbricato va scorporato (il valore del terreno come valore differenzialeresiduo).L’ammortamento cessa quando il valore residuo (valore realizzabile alla fineperiodo del periodo utile) stimato è pari o superiore al valore netto contabile.Il valore residuo va pertanto aggiornato periodicamente in base ai prezzirealizzabili sul mercato attraverso cessioni di beni simili.I cespiti completamente ammortizzati ma ancora funzionanti sono esposti in NotaIntegrativa con evidenziazione del costo originario e degli ammortamentiaccumulati.Se immobilizzazione comprende componenti, pertinenze o accessori con vite utiledi durata diverse del cespite principale gli ammortamenti vanno calcolatiseparatamente (es. ascensore)

OIC n. 16- Immobilizzazioni MaterialiValutazioni Successive - Ammortamento

Le immobilizzazioni materiali sono ammortizzate«sistematicamente» e la quota di ammortamento imputata a ciascunesercizio deve riferirsi alla residua possibilità di utilizzazione.La determinazione del piano di ammortamento presuppone laconoscenza dei seguenti elementi:a) Valore da ammortizzare;b) Residua possibilità di utilizzazionec) Criteri di ripartizione del valore da ammortizzare

OIC n. 16- Immobilizzazioni MaterialiAmmortamento

Page 39: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Valore da ammortizzareValore Residuo

Valore da ammortizzare = la differenza tra il costodell’immobilizzazione ed il suo presumibile valore residuo altermine del periodo di vita utile;Valore residuo = valore realizzabile dal bene al termine delperiodo di vita utile. Tale valore è « aggiornato» periodicamentedopo essere stato stimato al momento della determinazione delpiano in base ai prezzi realizzabili sul mercato attraverso lacessione di immobilizzazioni simili sia per caratteristichetecniche sia per processo di utilizzazione cui sono statesottoposte.

Residua possibilità di utilizzazioneE’ riferita alla durata economica normalmente inferiore alla durata fisica e stimata sulla base dei seguenti fattori:- Deterioramento fisico;- Grado di utilizzo;- Esperienza relativa alla durata economica- Stime dei produttori del cespite;- Perizie;- Obsolescenza del cespite e del prodotto per cui viene usato- Correlazione con altri cespiti;- Piani aziendali per la sostituzione dei cespiti;- Fattori ambientali;- Condizioni di utilizzo;- Politiche di manutenzione e riparazione;- Fattori economici o legali che impongono limiti all’uso del cespite

Page 40: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Vita utileE’:a) Il periodo di tempo durante il quale l’impresa prevede di poter

utilizzare l’immobilizzazione;b) Le quantità di unità di prodotto (o misura equivalente) che si

stima di poter ottenere tramite l’uso dell’immobilizzazione

La vita utile può essere stimata su base convenzionale o su baseprudenziale tenuto conto degli elementi pertinenti a disposizione.Il cambiamento della vita utile è un cambiamento di stime contabilie non un cambiamento di principio contabile

L’ alienazione del bene dato a parziale pagamento valutata al suopresumibile valore di mercato comporta il riconoscimento di unaplusvalenza o minusvalenza realizzata.Se la permuta nella sostanza non realizza una compravendita ma solo ilreperimento (in sostituzione) della disponibilità di un cespite conanaloghe caratteristiche funzionali al cespite acquisito in sostituzioneviene riconosciuto lo stesso valore contabile dell’immobilizzazioneceduta. In tal caso gli oneri accessori d’acquisto vanno imputati a contoeconomico e la vita utile del bene va eventualmente ricalcolato.

OIC n. 16- Immobilizzazioni MaterialiAspetti particolari- Permuta

Page 41: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC n. 24- Immobilizzazioni ImmaterialiDefinizioni

a) Cambiata sequenza di presentazione- Oneri pluriennali- Beni immateriali- avviamento

b) Tolta la locuzione «in senso stretto»;c) Sostituzione dell’espressione « spese» con «costi»d) Evidenziata la «rilevanza giuridica»e) Ridefinite le spese di ricerca e sviluppo in «costi della ricerca

applicata e i costi di sviluppo»f) Riformulata la definizione di «avviamento»

Oneri pluriennali, sono costi che non esauriscono la loro utilità nell’esercizio in cui sonosostenuti;Beni immateriali, sono identificabili e sono rappresentati da diritti giuridicamente tutelati;Avviamento, l'attitudine di un'azienda a produrre utili che derivino o da fattori specifici che,pur concorrendo positivamente alla produzione del reddito ed essendosi formati nel tempoin modo oneroso, non hanno un valore autonomo, ovvero da incrementi di valore che ilcomplesso dei beni aziendali acquisisce rispetto alla somma dei valori dei singoli beni, invirtù dell'organizzazione dei beni in un sistema efficiente. L'avviamento può esseregenerato internamente, ovvero può essere acquisito a titolo oneroso (in seguito all’acquistodi un’azienda o ramo d’azienda v. paragrafo 69). Ai fini della sua iscrizione e del suotrattamento contabile, l’avviamento rappresenta solo la parte di corrispettivo riconosciuta atitolo oneroso, non attribuibile ai singoli elementi patrimoniali acquisiti di un’azienda mapiuttosto riconducibile al suo valore intrinseco, che in generale può essere posto inrelazione a motivazioni, quali: il miglioramento del posizionamento dell’impresa sulmercato, l’extra reddito generato da prodotti innovativi o di ampia richiesta, la creazionevalore attraverso sinergie produttive o commerciali, ecc.

OIC n. 24- Immobilizzazioni Immateriali-Definizioni-

Page 42: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Gli oneri pluriennali possono essere iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale solo se:1) è dimostrata la loro utilità futura;2) esiste una correlazione oggettiva con i relativi benefici futuri di cui godrà la società;3) è stimabile con ragionevole certezza la loro recuperabilità. Essendo la recuperabilitàcaratterizzata da alta aleatorietà, essa va stimata dando prevalenza al principio dellaprudenza.L’utilità pluriennale è giustificabile solo in seguito al verificarsi di determinate condizionigestionali, produttive, di mercato che al momento della rilevazione iniziale dei costidevono risultare da un piano economico della società. II costi di impianto e diampliamento, i costi di ricerca, sviluppo e pubblicità sono iscrivibili solo con il consenso delCollegio sindacale, ove esistente (articolo 2426, n. 5). Il legislatore inoltre impone il vincolodi non distribuire dividendi se non vi siano riserve disponibili superiori ai costi capitalizzati.La scelta di capitalizzare gli oneri finanziari è applicata in modo costante nel tempo (cfr. OIC29).

OIC n. 24- Immobilizzazioni ImmaterialiCapitalizzazione oneri pluriennali

I costi iscritti in precedenti esercizi nel conto economico nonpossono essere ripresi e capitalizzati nell'attivo dello statopatrimoniale, in conseguenza di condizioni che non sussistevanoall’epoca e che pertanto non ne avevano consentito lacapitalizzazione.In una fattispecie del genere, se la società dovesse continuareanche nell'esercizio successivo a sostenere costi del medesimotipo per le stesse ragioni (per esempio, perché il progetto avviatonon è stato ancora completato), la capitalizzazione dei costi potràaver inizio solamente a far tempo dal momento in cui tutte lecondizioni necessarie per la capitalizzazione sono soddisfatte.Conseguentemente, i costi soggetti a tale trattamento sonosolamente quelli sostenuti da quel momento in avanti.

OIC n. 24- Immobilizzazioni ImmaterialiCapitalizzazione oneri pluriennali

Page 43: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC n. 24- Immobilizzazioni ImmaterialiCapitalizzazione oneri pluriennali

La capitalizzazione degli oneri finanziari è ammessa conriferimento al periodo di fabbricazione, inteso come il tempo cheintercorre tra l’esborso dei fondi al fornitore e il momento in cui ilbene è pronto per l’uso. Il limite della capitalizzazione degli onerifinanziari è rappresentato dal valore recuperabile del bene (sullamisura e sui requisiti per la capitalizzazione degli oneri finanziari siveda l’OIC 16 “Immobilizzazioni materiali”).La scelta di capitalizzare gli oneri finanziari è applicata in modocostante nel tempo (cfr. OIC 29 “Cambiamenti di principi contabili,cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi eoperazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusuradell’esercizio”).

I costi di impianto e di ampliamento sono gli oneri che si sostengono in modo nonricorrente in alcuni caratteristici momenti del ciclo di vita della società, quali la fase pre-operativa (cosiddetti costi di start-up) o quella di accrescimento della capacità operativa.Condizioni per capitalizzare i costi impianto e ampliamento:«è consentita solo se si dimostra la congruenza ed il rapporto causa-effetto tra i costi inquestione ed il beneficio (futura utilità) che dagli stessi la società si attende».1) costi per la costituzione di una rete commerciale dovranno trovare correlazione

logica nelle aspettative di vendita dei prodotti che a tale rete verranno affidati;2) la capitalizzazione dei costi inerenti un aumento di capitale sociale dovrà

trovare giustificazione nell'atteso miglioramento della situazione finanziariadell'impresa;3) i costi relativi alla costituzione della società troveranno ragione di capitalizzazionenella misura in cui le aspettative reddituali di tale nascente società siano positive

OIC n. 24- Immobilizzazioni ImmaterialiCapitalizzazione oneri pluriennali

Page 44: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

I costi di start-up sono imputati al conto economico dell'esercizio in cuisono sostenuti; essi possono essere capitalizzati quando sono rispettatetutte le seguenti condizioni:1) i costi sono direttamente attribuibili alla nuova attività e sono limitati aquelli sostenuti nel periodo antecedente il momento del possibile avvio (icosti generali e amministrativi e quelli derivanti da inefficienze sostenutedurante il periodo di start-up non possono esserecapitalizzati);2) il principio della recuperabilità dei costi è rispettato, in quanto èragionevole una prospettiva di reddito

OIC n. 24- Immobilizzazioni ImmaterialiCapitalizzazione oneri pluriennali

Costi di addestramento e di qualificazione del personale sono costi di periodoed iscritti a conto economico salvo nei casi:- Che siano assimilabili ai costi di start-up e sostenuti in relazione ad una attività

di avviamento di una nuova società o di una nuova attività;- Se sono sostenuti in relazione ad un processo di riconversione o

ristrutturazione industriale ( o commerciale nel caso di agenti..) se il processoimpatta direttamente sugli attuali fattori produttivi e sulla struttura dellasocietà.

c) Costi straordinari di riduzione del personale, es. incentivi a favore esodo nonsono capitalizzabili.d) Costi di avviamento di impianti di produzione, determinati dalla differenza trai costi di produzione dei beni oggetto di scambio per le società generati daimpianti a regime e quelli rilevati durante la fase di avviamento di un impianto. Serilevati in modo adeguato da idoneo sistema COA possono esser capitalizzati

OIC n. 24- Immobilizzazioni Immaterialivalutazione-oneri pluriennali

Page 45: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Costi di ricerca, sviluppo e di pubblicitàMeglio definita la ricerca di base, la ricerca applicata e lo sviluppo.Inserito « costi di ricerca applicata e sviluppo» (R&S) capitalizzatisono composti :-dagli stipendi, salari e altri costi del personale-costi dei materiali e servizi-l’’ammortamento dei cespitiimpegnati nell’attività di ricerca e sviluppo-dai costi indiretti, diversi dai costi generali ed amministrativirelativi attività di R&S- altri costi quali ammortamento di brevetti, licenze ecc seimpegnati in R&S

OIC n. 24- Immobilizzazioni Immaterialivalutazione-oneri pluriennali

Per la capitalizzazione dei costi di R&S non è sufficiente la solaattinenza a specifici progetti di ricerca e sviluppo ma èfondamentale che:

- Siano relativi ad un prodotto o un processo chiaramentedefinito nonché identificabili e misurabili;

- Essere riferiti ad un progetto realizzabile, cioè tecnicamentefattibile per cui la società possiede o possa disporre dellenecessarie risorse;

- Essere recuperabili mediante prospettive di reddito sufficienti acoprire i costi sostenuti

OIC n. 24- Immobilizzazioni Immaterialivalutazione-oneri pluriennali

Page 46: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

I beni immateriali sono iscritti nell’attivo patrimoniale solo se sonosoddisfatte le seguenti condizioni:

1) sono individualmente identificabili;2) il costo è stimabile con sufficiente attendibilità.

Un bene immateriale è individualmente identificabile quando è separabile,ossia può essere separato o scorporato dalla società e pertanto può esserevenduto, trasferito, dato in licenza o in affitto, scambiato, siaindividualmente sia insieme al relativo contratto, attività o passività.I beni immateriali rappresentano, di norma, diritti giuridicamente tutelati

OIC n. 24- Immobilizzazioni Immaterialivalutazione-oneri pluriennali

- Brevetti per modelli di utilità e per modelli e disegni ornamentali ( ai sensi art. 2592 c.c.) sono le invenzioni atte a conferire a macchine o parti di esse, a strumenti, a utensili e ad oggetti di uso in genere, una particolare efficacia o comodità di applicazione o di impiego.

- Diritti di autore è eliminata tutta la parte dedicata alla tutela giuridica (oltre i 70 dalla morte, ecc)

- Concessioni, disciplina definitoria semplificata

- Licenze, disciplina definitoria semplificata

OIC n. 24- Immobilizzazioni Immaterialivalutazione- beni immateriali

Page 47: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Marchi è capitalizzabile sia se acquisito che prodotto internamente. Sonoesclusi dalla capitalizzazione i costi sostenuti per l’avvio del processoproduttivo del prodotto tutelato dal marchio e per l’eventuale campagnapromozionale.Non è iscrivibile il marchio acquisito a titolo gratuito.

Le somme erogate una tantum per l’ottenimento di una licenza, di unaconcessione o di un marchio o altro diritto simile sono ammortizzabili.Tuttavia qualora, oltre la somma una tantum, si conviene anche per ilpagamento di una parte del corrispettivo sulla base di altri parametri, comead es. le percentuali di vendita (royalties), tale parte del corrispettivo(onere) è rilevato nel conto economico come costo d’esercizio

OIC n. 24- Immobilizzazioni Immaterialivalutazione- beni immateriali

Non è iscrivibile se generato internamenteE’ iscrivibile solo se acquisito a titolo oneroso e sono soddisfattealcune condizioni:- Ha un valore quantificabile in quanto incluso nel corrispettivo

pagato;- È costituito all’origine da oneri e costi ad utilità differita nel

tempo che garantiscano quindi benefici economici futuri ( ades. conseguimento di utili futuri);

- È soddisfatto il principio della recuperabilità del relativo costo.E’ inserito il rinvio all’OIC n. 4, Fusioni e Scissioni, per ladeterminazione dell’avviamento quando esso deriva daoperazioni di conferimento, fusioni.

OIC n. 24- Immobilizzazioni Immaterialivalutazione- avviamento

Page 48: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

I costi sostenuti per la produzione interna del software applicativo “nontutelato” possono essere o imputati al conto economico nel periodo disostenimento oppure possono essere rilevati inizialmente tra le “altre”immobilizzazioni immateriali se hanno dato luogo a programmi utilizzabili per uncerto numero di anni all'interno della società che presentano le caratteristicheprecisate successivamente.I costi capitalizzabili comprendono i costi diretti e indiretti nella misura in cuipossano essere riferiti alla realizzazione del software. Sono invece esclusi i costiindiretti attribuibili al progetto, quali gli affitti, gli ammortamenti, i costi delpersonale con funzioni di supervisione ed altre voci simili.La capitalizzazione dei costi inizia solamente dopo che la società siaragionevolmente certa del completamento e dell'idoneità all'uso atteso delnuovo software. Tale momento potrà variare a seconda della natura del progetto.

OIC n. 24- Immobilizzazioni Immaterialivalutazione- costi software

Il valore residuo di un bene immateriale si presume pari a zero ameno che:- Vi sia impegno da parte di terzi ad acquisire il bene

immateriale alla fine della sua vita utile.- o sia dimostrabile l’esistenza di un mercato del beneIl valore residuo di un onere pluriennale è sempre pari a zero.

OIC n. 24- Immobilizzazioni ImmaterialiRilevazione e valutazione- ammortamento

Page 49: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

1. Costi di impianto e ampliamento vanno ammortizzati in 5 anni;2. Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità vanno ammortizzati in 5 anni3. Brevetti vanno ammortizzati entro la durata legale4. Diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno in base alla residua

possibilità di utilizzazione5. Concessioni e licenze in base alla residua possibilità di utilizzazione6. Marchio non può eccedere il periodo di tutela legale previsto (10 anni)7. Avviamento è ammortizzato con un criterio sistematico per un periodo

massimo di cinque anni. Sono tuttavia consentiti periodi di maggioredurata, che comunque non deve superare i venti anni, qualora siaragionevole supporre, in virtù dell'analisi più sopra accennata che la vitautile dell'avviamento sia senz'altro superiore ai cinque anni. Le Lecondizioni che possono giustificare un periodo superiore devono esserespecifiche e ricollegabili alla realtà specifica dell’azienda a cui si riferisce

OIC n. 24- Immobilizzazioni ImmaterialiRilevazione e valutazione- ammortamento

I contributi erogati alla società da un soggetto pubblico per larealizzazione di iniziative e progetti che riguardano leimmobilizzazioni immateriali.Vanno contabilizzati in conto economico con un criterio sistematicogradualmente lungo la vita utile secondo due metodologie:- Metodo indiretto, i contributi portati indirettamente a riduzione

del costo imputati a conto economico (voce A5) e rinviati adesercizi successivi attraverso iscrizione di «risconti passivi»

- Metodi diretti portati a riduzione del costo delleimmobilizzazioni a cui si riferiscono

OIC n. 24- Immobilizzazioni ImmaterialiRilevazione e valutazione- contributi pubblici

Page 50: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

OIC 9, Finalità

Verificare che il valore delle proprie attività non superi il relativovalore di realizzoSi applica a TUTTE le attività soggetto a perdite di valore eccetto:• Rimanenze (IAS 2)• Attività per commesse a lungo termine (IAS 11)• Attività per imposte differite (IAS 12)• Attività di fondi pensione (IAS 19)• Attività finanziarie incluse in IAS 32( perché già previste dai relativi principi)

OIC 9, Obiettivo

IDENTIFICARE LE ATTIVITA’ DA VALUTAREPER CUI SI HA RIDUZIONE DI VALORE SE:

Valore contabile di una attività è> Valore recuperabile

ad ogni fine esercizio si deve valutare se sussistono le condizioni per perdite di valore e la stima del valore recuperabile dell’attività

Page 51: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Differenze con Principi Internazionali

La principale differenza tra IFRS e Codice Civile consiste nel fattoche l’art. 2426 comma 1 . N. 3 prevede che la perdita di valore siaDUREVOLE , mentre IAS 36 prevede che essa esista anche setemporanea.

In effetti la differenza si assottiglia in caso di crisi DARISTRUTTURAZIONI ECONOMICHE come l’attuale metodi dicalcolo e determinazione restano invariati

OIC n. 9, OIC 9 SVALUTAZIONI PER PERDITE DUREVOLI DI VALORE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI

a) Perdita durevole di valore = la diminuzione di valore che rende il valorerecuperabile di una immobilizzazione, determinato in una prospettiva di lungotermine, inferiore rispetto al suo valore netto contabile.b) Valore recuperabile, il maggiore tra il suo valore d’uso e il suo valore equo (fairvalue).c) Valore d’uso, il valore attuale dei flussi di cassa attesi da una attività o da una unitàgeneratrice di flussi di cassa.d) Valore equo (fair value), l’ammontare ottenibile dalla vendita di una attività in unalibera transazione fra parti indipendenti, al netto dei costi di vendita.e) Unità generatrice flussi di cassa (UGC) è il più piccolo gruppo identificabile di attivitàe genera flussi finanziari in entrata che siano indipendenti dai flussi generati altreattivitàf) Capacità di ammortamento è costituita dal margine economico che la gestionemette a disposizione per la copertura degli ammortamenti. E’ determinata sottraendoal risultato economico dell’esercizio, non comprensivo degli elementi straordinari edelle relative imposte, gli ammortamenti delle immobilizzazioni.

Page 52: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Determinazione delle perdite durevoli di valore

Se il valore recuperabile di un’immobilizzazione è inferiore al suo valorecontabile va rilevata a tale minor valore.La differenza va imputata al CE nella voce B 10, c) se riconducibile allagestione ordinaria o nella voce E 21, se di natura straordinaria.Se non è possibile stimare il valore recuperabile della singolaimmobilizzazione, la società determina il valore recuperabile dell’unitàgeneratrice di flussi di cassa a cui l’immobilizzazione appartiene.Ciò si verifica quando le singole immobilizzazioni non generano flussi dicassa in via autonoma rispetto alle altre immobilizzazioni.

Approccio Metodologico

Approccio benchmark (per grandi imprese)Il nuovo principio propone il modello basato sull’attualizzazione dei flussi dicassa come paradigma concettuale di riferimento per la determinazione delvalore recuperabile delle immobilizzazioni materiali e immateriali, secondo unapproccio di universale accettazione e adottato dagli standard setters piùimportanti a livello globale.

Approccio semplificato (per piccole e medie imprese):1) modulare l’applicazione del modello sulla base delle dimensioni dellasocietà, così da consentire alle PMI di evitare oneri sproporzionati ai benefici;2)Consentito usare concetto di valore d’uso inteso come capacità diammortamento (pari alla differenza tra ricavi e costi non attualizzati derivantidall’utilizzo del cespite/CGU oggetto di valutazione) per le società che nonsuperano i predetti limiti.

Page 53: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

La sequenza della procedura è la stessa per i 2 approcci, diverso è il contenuto:

1) Indicatori di potenziali perdite di valore2) Determinazione del valore recuperabile2a) Determinazione del valore equo (fair value)2b) Determinazione del valore d’uso3) Rilevazione della perdita durevole di valore per una UGC e per l’avviamento4) Disclosure

Approcci metodologici

Presupposti

Esiste evidenza che il valore netto contabile possa non essere recuperato tramite l'uso?

Page 54: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Indicatori di potenziali perdite di valore (1)

1) ll valore di mercato di una attività è diminuito significativamente duranteesercizio più di quanto previsto;2) Durante esercizio si sono verificate e si verificheranno nel futuro prossimovariazioni significative con effetto negativo per l’entità;3) Nel corso dell’esercizio sono aumentati di tassi d’interesse di mercato o altritassi di rendimento degli investimenti ed è probabile che tali incrementicondizionino il tasso di attualizzazione utilizzato nel calcolo del valore d’uso di unaattività e riducano il valore equo;4) Il valore contabile delle attività nette della società è superiore al loro valoreequo stimato della società;

Indicatori di potenziali perdite di valore (2)

5) L’obsolescenza o il deterioramento fisico di una attività risulta evidente6) Nel corso dell’esercizio si sono verificati significativi cambiamenti con effetto negativo sulla società oppure si suppone che si verificheranno nel prossimo futuro, nella misura o nel modo in cui un’attività viene utilizzata o ci si attende sarà utilizzata. Tali cambiamenti includono casi quali:• l’attività diventa inutilizzata;• Piani di dismissione o ristrutturazione del settore operativo al quale l’attività

appartiene;• Piani di dismissione dell’attività prima della data prima prevista;• Ristabilire la vita utile di un’attività come definita invece che indefinita7) dall’informativa interna risulta evidente che l’andamento economico diun’attività è, o sarà, peggiore di quanto previsto. In tale contesto, l’andamentoeconomico include i risultati operativi e i flussi finanziari/reddituali

Page 55: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Determinazione del Valore Recuperabilea) Il valore recuperabile di un’attività è il maggiore tra il suo valoreequo e il suo valore d’uso. Se non è possibile stimare l’importorecuperabile di una singola attività in quanto non produce flussi dicassa autonomi rispetto alle altre immobilizzazioni, i riferimenti a“una attività” riportati neiparagrafi da 12 a 22 devono essere letti come riferimenti anche a“un’unita generatrice di flussi di cassa (UGC)”.b) Non è sempre necessario determinare sia il valore equo diun’attività sia il suo valore d’uso. Se uno dei due valori risultasuperiore al valore contabile, l’attività non ha subito una riduzione divalore e, dunque, non è necessario stimare l’altro importo. Se vi èmotivo di ritenere che il valore equo approssimi il valore d’uso non ènecessario procedere alla stima di quest’ultimo.

Schema logico di riferimento

Esiste evidenza che il valore netto contabile possa non essere recuperato tramite l'uso?

Verifica perdita durevole di valore

Valore recuperabile Valore Contabile

SI

Comparazione tra

Fair Value (Valore Equo) Valore d’Uso

Più alto fra

Page 56: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

FAIR VALUE (OIC 9, par. 17)

Il valore equo è l’ammontare ottenibile dalla vendita di un’attività in una transazioneordinaria tra operatori di mercato alla data di valutazione. La migliore evidenza del valoreequo di un’attività è il prezzo pattuito in un accordo vincolante di vendita stabilito in unalibera transazione o il prezzodi mercato in un mercato attivo. Se non esiste un accordo vincolante di vendita né alcunmercato attivo per un’attività, il valore equo è determinato in base alle migliori informazionidisponibili per riflettere l’ammontare che la società potrebbe ottenere, alla data diriferimento del bilancio, dalla vendita dell’attività in una libera transazione tra particonsapevoli e disponibili. Nel determinare tale ammontare, la società considera il risultatodi recenti transazioni per attività similari effettuate all’interno dello stesso settoreindustriale.Ai fini della determinazione del valore recuperabile, al valore equo sono sottratti i costi divendita.Definizione sostanzialmente in linea con quanto previsto anche dall’IFRS 13. Il fair value OIC9, rappresenta, di fatto, un market value, come già evidenziato dagli Standard di valutazioneinternazionali (International Valuation Standards) e nazionali (Principi Italiani diValutazione).

Esemplificazione

L’azienda Gamma ha una immobilizzazione avente un valore netto contabile di€150.000.Il valore d’uso è pari a €135.000.Esiste un offerta di vendita vincolante che risulta valida alla data di riferimento delbilancio per €168.000.L’immobilizzazione non è svalutata.Valore netto contabile = €150.000Valore recuperabile pertanto sarà il valore maggiore cioè = €168.000Se, però, esistessero costi di vendita, occorrerebbe tenerne conto al fine dellaverifica dell’esistenza di una perdita durevole di valore

Page 57: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Determinazione del valore d’uso - Stima dei flussiIl valore d’uso è determinato sulla base del valore attuale dei flussi finanziari chesi prevede abbiano origine da un’attività.Il calcolo del valore d’uso comprende le seguenti fasi:- Stimare i flussi finanziari futuri in entrata e in uscita che deriveranno dall’uso

continuativo dell’attività e dalla sua dismissione finale;- Applicare il tasso di attualizzazione appropriato a quei flussi finanziari futuri;Le stime dei flussi finanziari comprendono:- Le proiezioni dei flussi finanziari in entrata derivanti dall’uso continuativo;- Le proiezioni dei flussi finanziari in uscita che si verificheranno per generare

flussi finanziari in entrata dall’uso continuativo dell’attività;- I flussi finanziari netti se esistono che si prevede di ricevere o erogare per la

dismissione dell’attività alla fine della vita utile in una libera transazione fraparti consapevoli e disponibili;

In linea tendenziale i piani di riferimento non superano un orizzonte temporale di5 anni.

Determinazione del valore d’uso-Stima dei flussi (segue)

Le stime dei flussi finanziari futuri non includono:- I flussi finanziari in entrata o in uscita derivanti da attività di finanziamento;- Pagamenti o rimborsi fiscali;- Investimenti futuri per cui la società non si sia già obbligata.I flussi finanziari futuri delle attività sono stimati facendo riferimento alle lorocondizioni correnti per cui non sono da considerare i flussi derivanti da una futuraristrutturazione o miglioramenti del rendimento dell’attività.Il tasso di sconto usato ai fini del calcolo del valore attuale è il tasso al lordo delleimposte che riflette le valutazioni correnti del mercato relative al:- Valore temporale del denaro;- Rischi specifici dell’attività

Page 58: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Valore d’usoIl tasso di sconto usato ai fini del calcolo del valore attuale è il tasso al lordo delle imposte che rifletta le valutazioni correnti del mercato:•a. del valore temporale del denaro, e•b. dei rischi specifici dell’attività per i quali le stime dei flussi finanziari futuri non sono state rettificate.•Il (i) tasso(i) di sconto utilizzato(i) per valutare il valore d’uso di un’attività non riflette(ono) i rischi per i quali le stime dei flussi finanziari futuri sono state rettificate, per evitare duplicazioni La perdita durevole di valore rilevata su una unità generatrice di flussi di cassa deve essere imputata a riduzione del valore contabile delle attività che fanno parte dell’unità nel seguente ordine:a. in primo luogo, al valore dell’avviamento allocato sulla UGC;b. infine, alle altre attività proporzionalmente, sulla base del valore contabile di ciascuna attività che fa parte dell’UGC.

La UGC a cui l’avviamento è allocato riflette le motivazioni per cui l’avviamento si è generato. La UGC può coincidere con la società

Valore recuperabile Valore ContabileComparazione tra

Fair Value (Valore Equo) Valore d’Uso

Più alto fra

Valore d’uso schema di riferimento

Attualizzazione flussi finanziari (applicabile da tutte le società)

Capacità d’ammortamento (applicabile società di minor dimensione)

Page 59: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Approccio semplificato

117

Soggetti abilitatiLe società che per due esercizi consecutivi non superino due dei tre seguentilimiti:- Numero medio dei dipendenti durante esercizio superiore a 250;- Totale attivo di bilancio superiore a 20 mil di euro;- Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni superiori a 40 mil di euro

Hanno la possibilità di adottare un approccio alla determinazione delle perditedurevoli basato sulla capacità di ammortamento (utilizzo effettivodell’immobilizzazione)

Indicatori per approccio semplificato

a. il valore di mercato di un’attività è diminuito significativamente durantel’esercizio, più di quanto si prevedeva sarebbe accaduto con il passare del tempo ocon l’uso normale dell’attività in oggetto;b. durante l’esercizio si sono verificate, o si verificheranno nel futuro prossimo,variazioni significative con effetto negativo per la società nell’ambientetecnologico, di mercato, economico o normativo in cui la società opera o nelmercato cui un’attività è rivolta;c. il valore contabile delle attività nette della società è superiore al loro valoreequo stimato della società (una tale stima sarà effettuata, per esempio, inrelazione alla vendita potenziale di tutta la società o parte di essa);d. l’obsolescenza o il deterioramento fisico di un’attività risulta evidente;

Page 60: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

e. nel corso dell’esercizio si sono verificati significativi cambiamenti con effettonegativo sulla società, oppure si suppone che si verificheranno nel prossimo futuro,nella misura o nel modo in cui un’attività viene utilizzata o ci si attende saràutilizzata. Tali cambiamenti includono casi quali:1) l’attività diventa inutilizzata,2) piani di dismissione o ristrutturazione del settore operativo al quale l’attivitàappartiene,3) piani di dismissione dell’attività prima della data prima prevista,4) la ridefinizione della vita utile dell’immobilizzazione;f. dall’informativa interna risulta evidente che l’andamento economico di un’attivitàè, o sarà, peggiore di quanto previsto.

Indicatori per approccio semplificato

Valore d’uso: Valutazione della recuperabilità degli investimenti (capacità di ammortamento)

È la tecnica contabile originariamente prevista dall’OIC 16 per la determinazionedelle perdite durevoli di valore.In termini economico-aziendale, la finalità del metodo consiste nel verificare se i

ricavi originati dall’investimento sono capaci di coprire i costi correlati allo stesso;Tra i costi riferibili all’investimento sono compresi, oltre all’ammortamento(contabile) del bene, i costi fissi, i costi variabili, nonché gli oneri finanziariimputabili al bene.È una tecnica articolata sui valori reddituali e, quindi, maggiormente collegata aidati contabili rispetto all’attualizzazione dei flussi di cassa.singole immobilizzazioni

Page 61: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

L’OIC ritiene opportuno esaminare i flussi reddituali attribuibili al ramo d’aziendain cui il bene immobilizzato è inserito. Nel caso in cui il ramo d’aziendarappresenti l’unica attività produttiva posta in essere, costi e ricavi potrebberocoincidere con gli elementi reddituali caratteristici dell’intera struttura.Non si considerano i futuri investimentiLa perdita è imputata prioritariamente all’avviamento e poi ai cespiti inproporzione al loro valore netto contabileSe è possibile l’imputazione diretta, la società attribuisce la perdita alle singoleimmobilizzazioni

Valore d’uso: Valutazione della recuperabilità degli investimenti (capacità di ammortamento)

Appendice- Albero delle decisioni

Esiste un indicatore di perdita?

Il valore equo è superiore al valore netto contabile

Non si svaluta

Il valore d’uso è superiore al valore netto contabile

Non si procede ad effettuare ulteriori verifiche

Non si procede ad effettuare ulteriori verifiche

Si svaluta

SI

SI

SI

NO

NO

NO

Page 62: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Esempio applicativo

Valore contabile

Valore d’uso Prezzo Vendita Netto Perdita di valore

100 110 Non necessario il calcolo no

100 Non necessario calcolo 105 no

100 90 80 10 (100-90)

100 80 90 10 ( 100-90)

100 Non quantificabile: non esistono flussi di cassa

105 no

100 Non quantificabile: non esistono flussi di cassa

95 5(non necessariocalcolare CGU)

100 95 Non esiste mercato 5(non necessario calcolare CGU)

100 Non quantificabile: non esistono flussi di cassa

Non esiste mercato Identificare CGU

Esempio: Valore d’uso - Attualizzazione dei flussi finanziari di una singola attività

In data 31.12.t Alfa mantiene in bilancio un brevetto il cui valore netto contabile èpari a €378.000. Il periodo residuo per l’ammortamento è di 7 esercizi. Il valoreresiduo del brevetto è assunto pari a zero.Il tasso di sconto, calcolato al lordo dell’imposizione fiscale in linea con i flussi èstato determinato pari al 6%, tenendo in considerazione la perdita di valore dellamoneta e i rischi specifici.

n1 65000 0,94 61100

n2 72000 0,89 64080

n3 65000 0,84 54600

n4 60000 0,79 47400

n5 60000 0,75 45000

n6 -5% 57000 0,70 39900

n7 -5% 55290 0,66 36491

348570

Dato che il fair value al netto dei costi è inferiore del valore d’uso e che, quindi, il valore d’uso è rappresentato dall’attualizzazione dei flussi di cassi, avremo una svalutazione pari a €378.000 - €348.570 = €29.430

Page 63: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

In data 31.12.t Alfa è proprietaria di un macchinario il cui valore netto contabile èpari a €312.000. Il periodo residuo per l’ammortamento è di 5 esercizi.Non è possibile identificare separatamente i flussi di cassa attribuibili almacchinario. La UGC di cui il macchinario fa parte si compone di un altromacchinario del valore netto di €385.000 e di un impianto di €290.000. In aggiunta,si rileva che alla UGC è stato attribuito un avviamento avente valore al 31.21.t di53.000

Esempio: Valore d’uso - Attualizzazione dei flussi finanziari di una UGC

n1 210000 0.94 197400

n2 250000 0,89 222500

n3 278000 0,84 233520

n4 270000 0,79 213300

n5 270000 0,75 202500

1069220

Ai fini della determinazione dell’imputazione dell’eventuale attribuzione dellaperdita durevole di valore, avremmo dovuto determinare, in caso di rilevazionedi una perdita durevole di valore, il valore complessivo della UGC e definire ilpeso percentuale dei singoli beni.

Esempio: Valore d’uso - Attualizzazione dei flussi finanziari di una UGC

Valore Contabile

Valore %

Macchinario A 312000 32

Macchinario B 385000 39

Impianto 290000 29

Avviamento 53000 na

1040000 100

Page 64: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

La società Alfa produce sciarpe per mezzo dell’utilizzo dei due macchinari x e y. IlCda ha previsto che entrambi i macchinari siano utilizzabili sino al terminedell’esercizio t+4. Il macchinario x ha un valore netto contabile di €380.000 alla datadi chiusura dell’esercizio t, mentre il macchinario y ha un valore netto contabile allamedesima data di €350.000

Esempio (1): Valore d’uso – Capacità di ammortamento

Flussi economici n1 n2 n3 n4 Tot

Ricavi attesi 315000 300000 275000 280000 1170000

Costi attesi 85000 95000 95000 90000 365000

Costi variabili 36500 40000 40000 40000

Costi fissi 40000 53000 53000 53000

Oneri finanziari 48000 2000 2000 2000

Capacità ammortamento 230000 205000 180000 19000 805000

I flussi di ricavi attesi sono capaci di coprire i costi correlati e recuperare l’investimentodei macchinari nello stato produttivo in cui questi si trovano alla data di riferimento delbilancio (Bozza OIC 9, par.31). In termini contabili, la differenza tra ricavi attesi e costiattesi (€805.000) copre l’ammortamento residuo dei due macchinari (€380.000 +€350.000=€730.000)

Esempio (2): Valore d’uso – Capacità di ammortamento

Esempio 2: Poniamo, partendo dalla situazione delineata nell’Esempio 1, seppur modificandola composizione e l’entità dei costi, che sia attribuibile alla struttura produttiva dei macchinarix e y anche un avviamento pari a €120.000 ripartibile, per semplicità, nei 4 esercizi presi inconsiderazione

Flussi economici n1 n2 n3 n4 Tot

Ricavi attesi 315000 300000 275000 280000 1170000

Costi attesi 85000 95000 95000 90000 365000

Costi variabili 40000 40000 40000 40000

Costi fissi 43000 53000 53000 48000

Oneri finanziari 48000 2000 2000 2000

Capacità ammortamento 230000 205000 180000 19000 805000

L’azienda non produce un margine tale (€720.000) da poter coprire il capitale investito(€380.000 + €350.000 + €120.000=€850.000) La perdita è attribuibile all’avviamento(€120.000) e, quindi, la perdita eccedente la svalutazione integrale dell’ammortamento(€130.000-€120.000=10.000) per €5.200 (€380.000/730.000 *10.000) al cespite x e per€4.800 (€350.000/730.000 *10.000) al cespite y

Page 65: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Aspetti critici applicativi OIC 10- Rendiconto Finanziario

OIC n. 10, Rendiconto Finanziario –agosto 2014

- Le indicazioni contenute sostituiscono quelle previste OIC n. 12, Composizionee schemi del bilancio d’esercizio di imprese mercantili, industriali e di servizi;

- Raccomandata la redazione per tutti i tipi di società;- Differenze rispetto versione in bozza di consultazione:a) Eliminata precisazione : « tra le disponibilità liquide sono ricompresi anche gli

strumenti regolati a vista» per cui la sola risorsa di riferimento sono le«disponibilità liquide»;

b) Interessi pagati e incassati sono presentati distintamente tra i flussi finanziaridelle gestione reddituale «salvo particolari casi in cui essi si riferisconodirettamente ad investimenti (attività di investimento) o a finanziamenti(attività finanziamento)

Page 66: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Obbligo generale di redazione del RF

Il nuovo principio contabile prevede un “ obbligo generale” dipredisposizione del Rendiconto Finanziario per tutte le tipologiesocietarie anche se non espressamente previsto dal codice civile.Tale esigenza è motivata nell’appendice C dell’OIC n. 10 intitolata “Logiche di fondo del nuovo principio contabile” in cui è sottolineatoche «il Rendiconto fornisce peculiari informazioni di natura finanziarianon ottenibili dallo stato patrimoniale comparativo anche se corredatodal Conto Economico in quanto lo Stato Patrimoniale non mostrachiaramente le cause di variazione delle disponibilità liquide avvenutein un determinato esercizio».

Il C.C. non prevede espressamente la redazione del RendicontoFinanziario come schema di bilancio obbligatorio.

Il C.1 infatti statuisce che “ sebbene la mancata presentazione del rendicontofinanziario non venga considerata, in via generale, allo stato attuale, come violazionedel principio della rappresentazione veritiera e corretta del bilancio, tale mancanza,tuttavia, in considerazione della rilevanza delle informazioni di carattere finanziariofornite e della sua diffusione sia su base nazionale che internazionale si assumelimitata soltanto alle aziende amministrative meno dotate, a causa delle minoridimensioni”.

NB. Al momento non sono stati ancora forniti parametri o altrespecifiche indicazioni per delimitare le società meno dotateamministrativamente.

Il RF diviene il terzo Prospetto Contabile

Page 67: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Orientamento Internazionale RF- OIC si allinea alla disciplina internazionale;

- 20 agosto 2014 pubblicata L. 116 del 11 agosto 2014 chericonosce il ruolo e funzione dell’OIC;

- Le informazioni ricavabili dal rendiconto finanziario migliorano,la comparabilità dei risultati tra società differenti o nell’ambitodella stessa società in esercizi differenti, in quanto ladeterminazione dei flussi finanziari non presenta particolariincertezze valutative e non è influenzata da politiche di bilancio

Fonti Normative

134

IAS/IFRS n. 7

Page 68: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Utilità del RF per le PMI

1) L’amministrazione della liquidità è diventata un valorediscriminante per una buona azienda e a tal fine il RF rappresentalo strumento più utile e attendibile per la sua misurazione;2) in Europa ma soprattutto in Italia si sta riproponendo quanto giàavvenuto negli Stati Uniti dopo la crisi del 1929 allorquando leproblematiche finanziarie d’impresa furono considerate di rilevanteinteresse, ed il RF fu perfezionato dagli organismi internazionali edadottato nella prassi contabile aziendale americana;3) I dati attestano che dopo la crisi finanziaria del 2008, ilRendiconto è lo strumento che ha assunto una particolare rilevanzanel valutare le dinamiche finanziarie dell’azienda soprattutto nelvalutare nuove forme di finanziamento per le PMI

Benefici Informativi del Rendiconto Finanziario(par. 5, OIC n. 10)

a) Valutare le disponibilità liquide prodotte/assorbite dallagestione reddituale e le modalità di impiego/copertura;

b) Valutare la capacità della società o del gruppo di affrontaregli impegni finanziari a breve termine;

c) Valutare la capacità della società o del gruppo diautofinanziarsi.

Page 69: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

RF in ambito internazionale IAS 7(1992)

La finalità dello IAS 7 è quella di fornire informazioni sui flussifinanziari di un’impresa“ Le decisioni economiche prese dagli utilizzatori del bilanciorichiedono una stima della capacità dell’impresa di generareflussi finanziari e sulla relativa tempistica e sul grado dicertezza…ciò determina la possibilità per l’impresa di pagare ipropri dipendenti e fornitori, di pagare gli interessi passivi, direstituire i finanziamenti e di distribuire i dividendi ai soci”(Framework, par. 15).

a)Il RF è il principale strumento per i rapporti tra imprese ed istituti dicredito soprattutto per competere nel mercato di Basilea 3. Rating dilegalità

b) Il RF è lo strumento più rilevante per valutare nuove forme difinanziamento ( MiniBond, per la quotazione al mercato AIM);

c) Il RF è lo strumento più idoneo per il controllo finanziario della gestione;

d) Il RF è lo strumento più idoneo per le valutazioni d’azienda con ilmetodo finanziario;

Utilità del RF per le PMI

Page 70: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

• consente il controllo del flusso di cassa (cash flow) generato e diconfrontarlo con il reddito (profit) desumibile dal conto economico;

• il cash flow è più attendibile perché non è influenzato da valutazioniprofessionali;

• informa sulla liquidità della struttura finanziaria dell’impresa, intesacome capacità di liberare risorse liquide presenti;

• informa sulla solvibilità dell’impresa, intesa come capacità di liberare infuturo risorse finanziarie necessarie ad onorare i debiti finanziari;

• rende più agevole confrontare i risultati prodotti tra imprese differenti;• attraverso la formazione di serie storiche di flussi è possibile elaborare

modelli per la stima dei flussi e di verificare l’attendibilità delle stimeeffettuate in passato.

Finalità RF - IAS 7

Le disponibilità liquide (Cash)

• In coerenza con quanto previsto dall’OIC N. 14 (par. C.3 del OIC N.10) il nuovo principio contabile prevede che le disponibilitàliquide comprendono anche:

a) depositi bancari e postali, assegni e denaro e valori in cassaespressi in valuta estera.

b) strumenti regolati a vista utilizzati per soddisfare sbilanci di cassadovuti ad esigenze quotidiane o comunque di brevissimo periodo.

• In tal senso l’OIC N. 10 adotta una definizione ristrettiva di liquidità a differenza del principio contabile internazionale IAS 7 che abbraccia una definizione più ampia di disponibilità liquide

Page 71: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Disponibilità Liquide IAS 7

Disponibilità Liquide OIC 10

Page 72: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Il principio contabile nazionale ed internazionale concordanonell’individuare le “ causali” della dinamica monetaria dell’impresache vengono ricondotte all’attività di alcune specifiche aree digestione ognuna delle quali riveste un ruolo e ha un’importanzadiversa nell’economia dell’impresa.

I flussi Finanziari delle disponibilità liquide

1)Attività operativa: l’OIC n. 10 la indica come Gestione Reddituale, costituitada tutti i flussi che generano reddito operativo dell’impresa. In essa sonoindividuate due dimensioni che corrispondono a due sub-aree:a)una dimensione “strutturale” rappresentata dal complesso delle operazioniattraverso cui viene predisposto e sviluppato l’apparato produttivo stabiledell’impresa (operazioni di acquisto/dismissione di fabbricati, impianti,macchinari ecc.)b)una dimensione “corrente” rappresentata dal costante susseguirsi delleoperazioni di acquisto di fattori di consumo, lo trasformazione in beni/servizi evendita degli stessi.2)Attività di investimento che riguarda in genere le operazioni di acquisto evendita di immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie nonimmobilizzate;3)Attività di finanziamento comprende le operazioni di ottenimento erestituzione delle disponibilità liquide sotto forma di capitale di rischio o dicapitale di debito.

I flussi Finanziari delle disponibilità liquide

Page 73: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Ai sensi OIC n. 10 al par. C.4 “ l’ammontare del flusso finanziarioderivante dalla gestione reddituale è importante in quantocostituisce l’anello di congiunzione fra l’aspetto economico el’aspetto finanziario della gestione. Esso consente di comprenderecome l’andamento economico della gestione si ripercuote sulladinamica finanziaria dell’impresa”.

Le operazioni della gestione reddituale sono riflesse nel contoeconomico e rappresentano anche le fonti di finanziamentodell’impresa in particolare quelle dell’autofinanziamento. Da essesi genera la liquidità necessaria per finanziare la gestione futura.

I flussi Finanziari della gestione reddituale

Incassi dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di serviziIncassi di royalty, commissioni, compensi, rimborsi assicurativi ealtri ricaviPagamenti per l’acquisto di materia prima, semilavorati, merci ealtri fattori produttiviPagamenti per l’acquisizione di serviziPagamenti a, e per conto di, dipendentiPagamenti e rimborsi di impostePagamenti per oneri finanziariIncassi per proventi finanziari

I flussi Finanziari della gestione reddituale

Page 74: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Metodo Diretto per la determinazioneMetodo Diretto attraverso l’analisi delle movimentazioni delle voci“cassa/banca” per ogni operazione. Al par. 29 si legge: “ Il flusso finanziario derivantedalla gestione reddituale può essere determinato anche con il metodo diretto, presentando iflussi finanziari positivi e negativi lordi derivanti dalle attività della gestione reddituale

Anno n +1 Anno nIncassi da clientiAltri incassi(Pagamento a fornitori per acquisti)(Pagamento a fornitori per servizi)(Pagamenti al personale)( Altri Pagamenti)(Imposte pagate sul Reddito)Interessi Incassati / ( Interessi Pagati)Dividendi incassatiFLUSSO FINANZIARIO GESTIONE REDDITUALE

Metodo Indiretto, rettificando gli utili o le perdite degli importi delle operazioniche non hanno dato origine a variazioni monetarie.

Metodo Indiretto per la determinazione

Elementi di natura non monetaria, ossia poste contabili che non hanno richiesto esborso/ incassodi disponibilità liquide e che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto:

- ammortamenti di immobilizzazioni;- accantonamenti al fondo rischi ed oneri;- svalutazioni per perdite durevoli di valore;- rivalutazioni di attività;- utili non distribuiti relativi a partecipazione in società collegate valutate con il metodo del

Patrimonio Netto;

Variazioni del Capitale Circolante Netto connesse ai costi o ricavi della gestione reddituale. Talirappresentano gli scostamenti rispetto ai saldi dell’esercizio precedente e sono relativi a:

- variazioni di rimanenze;- variazioni di crediti verso clienti e di debiti verso fornitori;- variazioni di ratei e risconti attivi/passivi;

Operazioni i cui effetti sono ricompresi fra i flussi derivanti dall’attività di investimento efinanziamento:

- plusvalenze/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività

Poste rettificative

Page 75: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Metodo Diretto/Indiretto ???

Limiti del metodo Diretto:a)Richiede una contabilità apposita;b)Non individua l’effetto delle determinanti che condizionano la risorsaliquidaPer determinare il flusso della gestione reddituale con il metodoindiretto è opportuno:- disporre di due stati patrimoniali di pertinenza gestionale necessari perdeterminare le variazioni degli stock patrimoniali avvenuti da un esercizioall’altro.- un conto economico generalmente a valore aggiunto contenente le

variabili di flusso economicoMentre lo IAS 7 è orientato a privilegiare l’utilizzo del metodo diretto inquanto in grado di fornire informazioni utili riguardo alla stima deiflussi finanziari futuri, l’OIC n. 10 non indica preferenza

Autofinanziamento PotenzialeUtile/perdita

+Imposte

+/- interessi=

EBIT+/-

Costi/ricavi non monetari=

AUTOFINANZIAMENTO POTENZIALE Flusso che potenzialmente azienda originerebbe dalla gestione

corrente se tutti i ricavi fossero stati riscossi e tutti i costi fossero stati pagati durante l’anno

Page 76: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Variazioni di CCNpar. 28 dell’OIC n. 10, l’utile/perdita dell’esercizio è rettificato per tener conto delle variazioni

del capitale circolante netto nelle circostanze di seguito elencate:1)L’incremento di crediti verso clienti viene sottratto dal reddito poiché rappresenta unaposta che concorre a determinare l’utile/perdita d’esercizio ma non trova riscontro in unrelativo flusso monetario;2)La diminuzione di crediti verso clienti viene sommata al reddito, in quanto rappresenta unaposta che non concorre a determinare l’utile/perdita di esercizio ma trova riscontro in unrelativo flusso monetario3)L’incremento di debiti verso fornitori viene sommato al reddito in quanto in quantorappresenta una posta che concorre a determinare l’utile/perdita di esercizio ma trovariscontro in un relativo flusso monetario4) La diminuzione di debiti verso fornitore viene sottratta al reddito in quanto rappresentauna posta che non concorre a determinare l’utile/perdita di esercizio ma trova riscontro inun relativo flusso monetario5)L’incremento di ratei e risconti passivi viene sommato al reddito mentre il decrementoviene sottratto6)L’incremento di ratei e risconti attivi viene sottratto dal reddito mentre il decremento vienesommato

Flussi finanziari attività di investimentoI flussi finanziari dell’attività di investimento comprendono i flussi che derivanodall’acquisto e dalla vendita delle immobilizzazioni materiali, immateriali efinanziarie e delle attività finanziarie non immobilizzate.

ESEMPLIFICAZIONIAcquisti o vendite di fabbricati, impianti, attrezzature o altre immobilizzazionimateriali (incluse le immobilizzazioni materiali di costruzione interna)Acquisti o vendite di immobilizzazioni immateriali, quali ad esempio i brevetti, imarchi, le concessioni; questi pagamenti comprendono anche quelli relativi aglioneri pluriennali capitalizzati.Acquisizioni o cessioni di partecipazioni in imprese controllate e collegateAcquisizioni o cessioni di altre partecipazioniAcquisizioni o cessioni di altri titoli , inclusi titoli di Stato e obbligazioniErogazioni di anticipazioni e prestiti fatti a terzi e incassi per loro rimborso

Page 77: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Flussi Finanziari attività di FinanziamentoSono costituiti dai flussi in entrata ed uscita derivanti dall’ottenimento e restituzione delledisponibilità liquide sotto forma di capitale di debito e capitale di rischio. Sia lo IAS 7 chel’OIC 10 sottolineano che i flussi finanziari dell’attività di finanziamento venganoindicati distintamente, separando quelli relativi al capitale di rischio da quelli delcapitale di debito.

Incassi derivanti dall’emissione di azioni o di quote rappresentative del capitale dirischioPagamento di dividendi

Pagamenti per rimborso del capitale di rischio, anche sotto forma di acquisto azioniproprieIncassi o pagamenti derivanti dall’emissione o dal rimborso di prestitiobbligazionari, titoli a reddito fisso, cambiali accensione o restituzione di mutui ealtri finanziamenti a breve o lungo termineIncremento o decremento di altri debiti, anche a breve o medio termine, aventinatura finanziaria

Casi Particolari (Interessi)

Gli interessi pagati e incassati sono presentati distintamente tra i flussifinanziari della gestione reddituale, salvo particolari casi in cui essi siriferiscono direttamente ad investimenti (attività di investimento) o afinanziamenti (attività di finanziamento)

a) interessi passivi sono indicati nell’attività operativa o finanziaria;b) interessi attivi sono indicati nell’attività operativa o d’investimento.

Page 78: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

I dividendi incassati e pagati sono presentati distintamente,rispettivamente, nella gestione reddituale e nell’attività difinanziamento.a) i dividendi incassati sono indicati nella gestione reddituale per l’OIC10 mentre per lo IAS 7 possono essere indicati nell’attività operativa od’investimento;

b) i dividendi pagati sono indicati nell’attività finanziaria per l’OIC n. 10,mentre per lo IAS 7 possono essere indicati nell’attività operativa ofinanziaria

Casi Particolari (Dividendi)

I flussi finanziari relativi alle imposte sul reddito sono indicatidistintamente e classificati nella gestione reddituale in linea con ledisposizioni internazionali.

Casi Particolari (Imposte sul Reddito)

Flussi finanziari in USCITA

Flussi finanziari in ENTRATA

Pagamento delle imposte inclusi ipagamenti degli acconti

I corrispettivi ricevuti dalle autoritàfiscali, incluse le eccedenze ed irimborsi

Page 79: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Per lo IAS 7 le operazioni non monetarie vanno inserite nel RFperché incidono sul capitale e sulla struttura dell’attivo dell’impresaper l’OIC n. 10 vanno escluse perché non producono variazione diliquidità.Per lo IAS le operazioni non monetarie sono riconducibili a:a)acquisizione di attività contraendo debiti o per mezzo di operazioni di leasingfinanziario;b)acquisizione di un’impresa per mezzo di un’emissione di capitale;c)la conversione di debiti in capitale

Per l’OIC 10 le operazioni non monetarie sono riconducibili a:a)emissione di azioni per l’acquisizione di una società controllata;b)conversione di debiti in capitale;c)permuta di attività

Casi Particolari (Operazioni Non Monetarie)

Principio Contabile IAS 7 OIC 10

Obbligo Redazione RF Si No

Schema di Riferimento 2 schemi

Risorsa Finanziaria Liquidità +Disponibilità liquideequivalenti

Liquidità

Interessi attivi Attivitàoperativa/investimenti

Attivitàoperativa/investimenti

Interessi passivi Attività operativa/finanziaria

Attività operativa/finanziaria

Dividendi Incassati Attivitàoperativa/investimenti

Attività operativa

Dividendi Pagati Attivitàoperativa/finanziaria

Attività finanziaria

Differenze fra IAS 7 e OIC 10

Page 80: ASPETTI CRITICI APPLICATIVI NUOVI OIC OIC...OIC 12, Composizione schemi del bilancio d’esercizio OIC 13, Rimanenze OIC 14, Disponibilità liquide OIC 16, Immobilizzazioni Materiali

Differenze OIC 10 e OIC 12Principio Contabile OIC 10 OIC 12 ( 30.05.2005)

Ambito di applicazione Tutte le società che redigono il bilancio d’esercizio

Ammessa la non presentazione per aziende amministrativamente non dotate a causa delle minori dimensioni

Risorsa Finanziaria di riferimento Disponibilità Liquide a)Capitale circolante nettob)Disponibilità liquide

Forme di esposizione Flussi di liquidità a)in termini di variazioni di CCNb)in termini di liquidità:-b1)variazioni nella situazione patrimoniale e finanziaria in termini di liquidità;- b2)flussi di liquidità

Schema Tre sezioni:a)gestione reddituale;b)attività di investimento;c)attività di finanziamento

a) e b1) Fonti/Impieghi;b2) Tre sezioni:-gestione reddituale;-attività di investimento;-attività di finanziamento

Dati anno precedente obbligatori consigliatoInteressi pagati/incassati Gestione Reddituale (salvo

eccezioni)Alternativamente attività di finanziamento(investimento) o reddituale

Dividendi pagati/incassati Attività di finanziamento/investimento

Alternativamente attività di finanziamento(investimento) o reddituale

Rendiconto consolidato e acquisizione/cessione di società/azienda

Inserite disposizioni specifiche

Derivati di copertura Inserite disposizioni specifiche