ALTERNANZA SCUOLA LAVORO - scuolagesumaria.it · Alternanza Scuola – Lavoro (D.Lgs15 aprile 2005,...
Transcript of ALTERNANZA SCUOLA LAVORO - scuolagesumaria.it · Alternanza Scuola – Lavoro (D.Lgs15 aprile 2005,...
ALTERNANZA
SCUOLA – LAVORO
Incontro di informazione
Genitori e alunni
Febbraio 2016
Orientamenti europei: «Europa
2020»
i sistemi di istruzione devono impegnarsi ad innalzare gli standard di qualità e il livello dei risultati di apprendimento per rispondere adeguatamente al bisogno di competenze e consentire ai giovani di inserirsi con successo nel mondo del lavoro.
promozione: dell'apprendimento basato sul lavoro, anche con tirocini e periodi di apprendistato di qualità e modelli di apprendimento duale per agevolare il passaggio dallo studio al lavoro;
1
Programma nazionale italiano
due direzioni:
la valorizzazione dell’apprendistato finalizzato all’acquisizione di un diploma di istruzione secondaria superiore, in base alle novità introdotte dal decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, attuativo del JOBS ACT.
il potenziamento dell’offerta formativa in alternanza scuola lavoro, previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107;
2
Monte ore obbligatorio
(art 1 comma 33 e ss) la legge 107/2015 stabilisce un monte ore
obbligatorio per attivare le esperienze di
alternanza che dal corrente anno
scolastico 2015/16 coinvolgeranno, a
partire dalle classi terze, tutti gli studenti
del secondo ciclo di istruzione:
1. 400 ore per Istituti tecnici e
professionali
2. 200 ore per i Licei
3
Riferimenti» normativi per
progettare ASL
Prima della legge 107/2015
Legge 28 marzo 2003, n.53 art 4 (Moratti)
ASL: parte integrante del curricolo
modalità di realizzazione del percorso formativo
progettata, attuata e valutata dall'istituzione
scolastica e formativa in collaborazione con le
imprese…. l'acquisizione di competenze
spendibili nel mercato del lavoro.
4
Riferimenti» normativi per
progettare ASL Dlgs. 77/05:
ASL come metodologia didattica
volta a consentire agli studenti, che hanno compiuto il
quindicesimo anno di età, di realizzare gli studi del
secondo ciclo anche alternando periodi di studio e di
lavoro.
1. E’ lo studente che presenta la richiesta
2. periodi in aula e in contesti lavorativi,
3. rispetto del medesimo profilo educativo del
corso di studi ordinario.
5
DD.PP.RR. nn. 87, 88 e 89 del 2010, riguardanti i nuovi ordinamenti degli istituti tecnici e professionali e dei licei (Gelmini):
Direttive n. 4/2012 e n.5/2012
“Indicazioni nazionali” dei percorsi liceali
1. Valenza laboratoriale, formativa e orientativa
2. Equivalenza formativa tra i percorsi realizzati in azienda e a quelli curricolari svolti nel contesto scolastico
6
Legge 107/2015
art. 1 comma 33-44 Azione prioritaria;
Percorsi obbligatori di ASL da inserire nel
PTOF e proposti alle famiglie e agli
studenti.
Stipula di convenzioni;
ASL durante la sospensione delle attività
didattiche e all’estero,
Impresa formativa simulata (IFS);
“Carta dei diritti e dei doveri degli studenti
in ASL” (tramite un Regolamento);
7
Valutazione da parte dello studente
sull’efficacia e sulla coerenza dei percorsi
con il proprio indirizzo di studio;
Corsi di formazione in materia di tutela
della salute e della sicurezza nei luoghi di
lavoro (art 1 comma 38)
Stanziamento di 100 milioni di euro….
NON PER LE NOSTRE SCUOLE;
Documentazione e certificazione finale.
8
ASL e apprendistato
Elementi specifici:
ASL: una metodologia didattica
APP: un contratto di lavoro
9
INDIRE – gennaio 2013
Strumenti ed esempi di materiali per la realizzazione di percorsi in alternanza scuola lavoro – guida alla lettura
http://www.indire.it/
MIUR: ottobre 2015
Attività di alternanza scuola lavoro. Guida operativa per la scuola (8.10.15).
Guida_Operativa.pdf
10
Finalità dell’ASL
attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti, collegando sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;
acquisire competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
favorire l'orientamento dei giovani;
collegare in modo organico le istituzioni scolastiche, il mondo del lavoro e la società civile;
correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
11
Luoghi
Dlgs 77/2005: convenzioni con le imprese, con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore.
L. 107/2015, art. 1 c.34 include, inoltre, gli ordini professionali, i musei e gli altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali, artistiche e musicali, enti che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale e enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, università.
12
Protocolli di intesa
L’elenco è disponibile sul sito del MIUR
all’indirizzo
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ist
ruzione/dg-ifts/protocolli-di-intesa
13
Elaborazione progetto ASL da
inserire nel PTOF definire le competenze attese dall’ASL, in termini di
orientamento e di agevole inserimento dei giovani nel mondo del
lavoro;
progettare con la struttura ospitante il percorso da
realizzare, coerente con le competenze, abilità e conoscenze da
acquisire;
riflettere sulle attese degli alunni relative all’esperienza lavorativa;
osservare le dinamiche organizzative e i rapporti tra soggetti
nell’impresa o nell’ente ospitante;
condividere e rielaborare in aula quanto sperimentato fuori
dall’aula;
documentare l’esperienza realizzata (anche attraverso l'utilizzo di
ICT);
disseminare i risultati dell’esperienza.
14
Curriculum e certificazione
Orientamento, competenze acquisite, ASL sono presenti nel curriculum dello studente.
La certificazione delle competenze sviluppate in ASL: negli scrutini intermedi e finali.
La valutazione di tali competenze concorre alla determinazione del voto di profitto delle discipline coinvolte nell’esperienza di alternanza e, inoltre, del voto di condotta, partecipando all’attribuzione del credito scolastico.
15
16
Gli attori dell’ASL
Dirigente scolastico
Comitato scientifico
Tutor interno
Tutor esterno
Consiglio di classe
17
Il dirigente scolastico
Individua le imprese, e gli enti pubblici o privati disponibili all’attivazione dei percorsi in ASL.
Stipula le apposite convenzioni con aziende, musei, istituti e luoghi della cultura e delle arti.
Redige a fine anno scolastico una scheda di valutazione sulle strutture convenzionate.
18
Il Comitato scientifico (CS)
E’ finalizzato a rafforzare il raccordo sinergico tra gli obiettivi educativi della scuola, le esigenze del territorio e i fabbisogni professionali espressi dal mondo produttivo.
E’ costituito da:
DS
Referente ASL
Tutor Interni
Tutor Esterni
19
Funzione tutoriale
Nei percorsi ASL la funzione tutoriale è
preordinata alla promozione delle
competenze degli studenti e al raccordo
tra l'istituzione scolastica, il mondo del
lavoro e il territorio.
20
Tutor interni
Curano la fase di avvio;
Partecipano al CS;
Assistono e guidano lo studente;
Seguono le varie azioni in itinere;
Segnalano eventuali necessità di
rimodulazione che emergano da esigenze
degli alunni e/o segnalate dal tutor esterno;
Validano la documentazione di stage ai fini
della valutazione finale.
21
Tutor esterni
Favoriscono l’inserimento dello studente
nel contesto operativo,
lo assistono nel percorso di formazione
sul lavoro,
controllano e verificano le attività,
valutano l’efficacia dei processi formativi.
22
Il Consiglio di classe
Accoglie in forma istituzionale il Progetto;
Monitora l’impatto del Progetto sugli alunni
coinvolti e sulla classe intera;
Suggerisce eventuali riformulazioni del
programma in itinere;
Accede alla documentazione (valutazioni
espresse dai tutore esterni etc) per integrare
l’attività all’interno della valutazione
complessiva e/o disciplinare dell’alunno
23
Valutazione, certificazione
I percorsi in ASL sono oggetto di verifica
e valutazione da parte dell'istituzione
scolastica o formativa.
l'istituzione scolastica, tenuto conto delle
indicazioni fornite dal tutor esterno,
valuta gli apprendimenti degli studenti in
ASL e certifica, le competenze da essi
acquisite
24
Corso sulla sicurezza
art. 1 c.38
E’ di competenza delle istituzioni
scolastiche effettuare
la formazione in materia di tutela della
salute e della sicurezza nei luoghi di
lavoro,
mediante corsi rivolti agli studenti inseriti
nei percorsi ASL secondo le disposizioni
del D.lgs n. 81del 9 aprile 2008.
25
Registro nazionale per l’ASL.
art. 1 c.41
è istituito, dall’anno scolastico 2015/2016, il registro nazionale per l’ASL:
riservato alle imprese pubbliche e private disponibili a svolgere i percorsi di ASL.
presso le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura
nel quale sono riportare per ciascuna impresa il numero massimo degli studenti ammissibili nonché i periodi dell’anno in cui è possibile svolgere l’attività di alternanza
dal quale il dirigente scolastico individua le imprese a cui rivolgersi.
26
Impresa formativa simulata (IFS)
un’azienda virtuale animata dagli
studenti, che svolge un’attività di
mercato in rete e fa riferimento ad
un’azienda reale (azienda tutor o
madrina) che costituisce il modello di
riferimento da emulare in ogni fase o ciclo
di vita aziendale.
Didattica laboratoriale e costruttivista:
cooperative learning e learning by doing
27
Nota ministeriale n°187 del 14/02/2014
Molte scuole e poche strutture e
risorse
Simulatore nazionale gestito dall’INDIRE,
ma sistema non operativo
Utilizzo del SIMULATORE
CONFAO (Consorzio Nazionale per la
Formazione, l’Aggiornamento e
l’Orientamento)
ALLEGATO ALLA NOTA
28
SIMULATORE CONFAO Sistema IFS/CONFAO :
1. infrastruttura tecnologica innovativa che supporta la
creazione, lo sviluppo e l’attività delle IFS
2. le aziende simulate comunicano e realizzano le attività
nello spazio digitale del sistema IFS, confrontandosi e
mettendo a patrimonio comune le rispettive esperienze
3. metodologia laboratoriale in cui docenti ed allievi, con il
contributo del tutor esterno, progettano, sperimentano
ed interagiscono
4. proporre come ambiente di apprendimento un laboratorio,
collegato ad una rete virtuale in cui gli studenti
affrontano, in un contesto di simulazione - reale, le
problematiche tipiche delle aziende
29
32
http://www.ifsconfao.net/
IMPRESA SIMULATORE
Fase di Star-Up
Invio del business plan e
dell’organigramma aziendale
Registrazione del Business Plan
Richiesta del numero di partita IVA
all’Agenzia delle Entrate
Il certificato di attribuzione
Rilascio in automatico
Richiesta della (PEC) Rilascio in automatico
Invio dell’Atto costitutivo e dello
Statuto e, eventuale richiesta di
apertura del C/c vincolato (solo per le
IFS costituite in forma di SpA).
Funzione NOTAIO
Eventuale funzione Banca
Richiesta di iscrizione al Registro delle
Imprese
Registrazione e rilascio in automatico
della visura della Camera di
Commercio Industria e Artigianato
(CCIAA)
Apertura del C/c bancario ordinario Funzione Banca 30
GESTIONE DELL’IMPRESA ATTIVITÀ CONNESSE A
Operazioni di C/c: versamenti, bonifici,
pagamento imposte tramite il modello
F24
Banca
Utenze
Gestione clienti/fornitori e magazzino Clienti
Fornitori
Magazzino
Negozi virtuali
Transazioni online Business to
Business,
Business to Consumer
Gestione dei prodotti
Gestione dei clienti
Gestione degli Ordini
Pagamenti Carte di credito
31
Esame di Stato e ASL
terza prova scritta e colloquio:
competenze, conoscenze ed abilità
acquisite, nell’ambito delle esperienze
condotte in alternanza.
33
Validità dell’anno scolastico e ASL
Validità ASL: Frequenza di almeno ¾ del monte ore previsto dal progetto.
a. Se periodi di alternanza durante l’attività didattica, la presenza è calcolata per entrambi i percorsi;
b. Se i periodi di alternanza si svolgono, del tutto o in parte, durante la sospensione delle attività didattiche (ad esempio, nei mesi estivi), la presenza solo per ASL.
34
Alternanzascuolalavoro.it
Ifsweb.it
Ifsconfao.net
guidaASLinterattiva.pdf
Nota ministeriale n°187 del 14/02/2014
Progetto per l’AS 2015/16
RES PUBLICA - ART 33 in collaborazione
con il progetto IMUN.
simulazione di sedute del Parlamento
italiano
stesura dei progetti di legge
simulazioni di crisi e di emergenze da
fronteggiare
Potenziamento delle soft skills (competenze trasversali in ambito lavorativo e relazionale) in particolare:
1. Flessibilità e adattabilità al contesto lavorativo simulato
2. Resistenza allo stress e problem solving
3. Pianificazione del lavoro
4. Utilizzo dei social network degli strumenti di comunicazione in ambiente lavorativo ecc...
Monte annuale di 70 ore suddivise in:
1. Formazione
2. Simulazione
3. Simulazione di attività lavorative in back office, da svolgersi con il tutor
Costo 170 euro:
1. 40 euro a carico della famiglia
2. 130 a carico della scuola