Alla scoperta della Basilicata- Parole e silenzi - La letteratura lucana dai suoi poeti a Carlo Levi

5
parole e silenzi la letteratura lucana dai suoi poeti a Carlo Levi

description

parole e silenziPercorso Grassano e Aliano (Parco letterario Levi) Valsinni (Parco letterario Morra) Venosa (Orazio)Intro La Lucania romanzata, descritta minuziosamente, cantata o ricordata nei “diari di viaggio” è un’opera d’arte tra le sue opere d’arte.Una terra dal sapore antico Se Milan Kundera alla ricerca degli “eroi sfaccendati delle canzoni popolari”, di quei vagabondi che, ancora, “dormono sotto le stelle”, avesse conosciuto la B

Transcript of Alla scoperta della Basilicata- Parole e silenzi - La letteratura lucana dai suoi poeti a Carlo Levi

Page 1: Alla scoperta della Basilicata- Parole e silenzi - La letteratura lucana dai suoi poeti a Carlo Levi

A B C D E F G H I L

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

parole esilenzi

la letteratura lucanadai suoi poeti a Carlo Levi

come arrivare

credits

IN AUTOMOBILEA3 uscite a:SicignanoAtena LucanaMaratea-Lagonegro NordLagonegro SudLauria NordLauria Sud

A14 uscite a:FoggiaBari NordGioia del ColleTaranto

Agenzia di Promozione Territoriale Basilicata

PotenzaVia del Gallitello, 89 - Tel + 39 0971 507611

MateraVia De Viti D-e Marco, 9- Tel + 39 0835 331983www.aptbasilicata.it

www.basilicata.travelwww.discoverbasilicata.com

TRENOLinea Napoli-Reggio Calabria, (FS. Ferrovie dello stato)Lnea Foggia-Potenza (FAL- ferrovie appulolucane)Linea Bari -Matera (FAL- ferrovie appulolucane)

AEREOPORTINapoli Capodichino Potenza- Km. 160

Bari Palese - Matera- Km. 65

Brochure a cura di Laura Arcieri, Giuseppe Melillo, Michele Russomannoper Immaginapoli

Page 2: Alla scoperta della Basilicata- Parole e silenzi - La letteratura lucana dai suoi poeti a Carlo Levi

Percorso

Grassano e Aliano (Parco letterario Levi)

Valsinni (Parco letterario Morra)

Venosa (Orazio)

Potenza (sulle tracce di Giovannino Guareschi)

Castelmezzano e Pietrapertosa (Sammartino)

Montemurro (Padula – Sinisgalli)

Tito (Alianello)

Intro

La Lucania romanzata, descritta minuziosamente, cantata o ricordata nei “diari di viaggio” è un’opera d’arte tra le sue opere d’arte.

E’ grande. Si dipana da Potenza(C5) a Matera(I4), da Castelmezzano(E5) a Montemurro(E7), da Valsinni(I8) a Rionero(B3) in Vulture toccando, quasi senza eccezione, tutti i suoi 131 comuni: dalla verdeazzurra costa ionica all’abbacinante tratto tirrenico, dalle massicce vette del Pollino alla collina melfese ricca di vestigia normanno-sveve.Le piccole storie e i grandi eventi, i paesaggi sublimi e le sue tradizioni, i personaggi che l’hanno attraversata e le sue suggestive leggende ne compongono le pagine: un pretesto per visitarla sotto l’ipnosi della parola seguendone, con l’incanto di chi è affascinato, le orme “letterarie” dei suoi cantori.Pochi altri luoghi riescono ad evocare come la Basilicata contesti lontani, esotici, selvaggi, originari.Pier Paolo Pasolini ed il premio Oscar Mel Gibson vi scorsero la Palestina natale di Gesù forse orientati, in questa loro scelta, dagli scritti di Levi che aveva descritto Grassano(F5) come “una piccola Gerusalemme immaginaria, tutta bianca, quasi irreale come l’immagine di un miraggio”.

Una terra dal sapore antico

Se Milan Kundera alla ricerca degli “eroi sfaccendati delle canzoni popolari”, di quei vagabondi che, ancora, “dormono sotto le stelle”, avesse conosciuto la Basilicata sarebbe rimasto stupito dal numero di questi “viaggiatori delle stelle” che l’hanno frequentata.

Si chiamavano Carlo Alianello, Orazio Flacco e Igino Ugo Tarchetti. Isabella Morra e Rocco Scotellaro. Carlo Levi, Maria Padula, Edward Lear, Karl Wilhelm Schnars e Giovannino Guareschi.

Sono loro, tra i molti altri, ad insegnare che la Basilicata è un capolavoro da “gustare” in lento cammino. Seguendo un percorso a tratti faticoso ma leggero perché compiuto sulle ali d’una suggestione continua, fatta di versi, parole e racconti. Il solo, forse, in grado di dipingerne con efficacia i chiaroscuri.

Venosa e Orazio Flacco

Nel III sec. a. C. i Romani fondarono in Basilicata le colonie di Venusia e Grumentum collegate, attraverso la via Herculia, alle vie Appia e Popilia.

Della Venusia oraziana si possono ancora ammirare l’Anfiteatro, le Terme e quella che, secondo alcuni, sarebbe stata la casa natale del “sommo poeta”.

Particolare attenzione, a Venosa(D2), meritano anche la Cattedrale, il Castello, l’Abbazia della Trinità e la cosiddetta Incompiuta.

La Potenza di Giovannino Guareschi

Della Potenza immortalata da Guareschi e raccontata in un capitolo del volume “Un po’ per gioco” restano le Porte d’ingresso al Borgo antico, la piazza del Sedile su cui affaccia il Palazzo del Consiglio comunale (all’epoca Casa del Fascio), la chiesa di Santa Maria e l’enorme edificio della Caserma Lucania. All’interno di quest’ultimo, posto all’incrocio tra via Mazzini e la via Appia, è attualmente ospitata una Sala Cimeli con uniformi originali e copricapo del Regio Esercito Italiano nel periodo compreso tra il 1860 e il 1943.

Valsinni: castello di Isabella MorraValsinni: castello di Isabella Morra Grassano: i cintiGrassano: i cinti

Page 3: Alla scoperta della Basilicata- Parole e silenzi - La letteratura lucana dai suoi poeti a Carlo Levi

Carlo Levi e i luoghi del “Cristo si è fermato ad Eboli”

Leggendo “Cristo si è fermato ad Eboli”, per esempio, immaginate di percorrere il Corso Umberto di Grassano. Immaginate di affacciarvi all’interno della locanda Prisco.

Entrate nel palazzo Materi (affrescato da Anselmo Palmieri) eppoi sostate a prendere un caffè da Brandi. Dopo la pausa salite verso via Capolegrotte, oltrepassando la chiesa barocca di San Giovanni Battista dove, scriveva Levi, “lo sguardo a tutto l’orizzonte spazia immenso”.

Infine ecco i Cinti: i luoghi di ispirazione pittorica immortalati da Carlo Levi in “Dietro Grassano” e “La Strada delle Grotte”.

Gli Scrittori della Val d’Agri: Maria Padula e Leonardo Sinisgalli

Se il “Cristo” di Levi ha consacrato la Basilicata come terra dalla bellezza “tragica”, al medico-artista piemontese hanno fatto eco gli scrittori della Val d’Agri. Pensate, per esempio, a Maria Padula che descrive in “Rosario il castellese” la nostalgia del protagonista per i “grandi fuochi accesi nell’addiaccio”.

Rosario, emigrato nelle Americhe per cercar fortuna, vive nel ricordo della sua Lucania arcaica e delle notti di transumanza dove un vecchio può insegnarti “l’arte magica” delle erbe di cui Ernesto De Martino parlerà nei suoi numerosi libri sulla Basilicata.

La storia di Rosario sembra ricalcare quella del poeta Sinisgalli da Montemurro(E7) che, novello Enea, guarda alla sua Basilicata come ai “Nuovi campi Elisi”.

Montemurro

Questo piccolo centro della Val d’Agri, adagiato su un colle che domina il Lago del Pertusillo, è il paese natale della scrittrice Maria Padula e di Leonardo Sinisgalli: uno dei più grandi poeti italiani del Novecento.

Di quest’ultimo conserva la casa e la biblioteca ma una visita a Montemurro non può non comprendere tappe presso il Convento di Sant’Antonio di Padova, con la sua facciata barocca e il bel chiostro dagli affreschi Seicenteschi, e i palazzi nobiliari ubicati lungo il centro storico.

Grassano e Aliano

Questi due centri della provincia di Matera sono sede del Parco letterario lucano intitolato allo scrittore piemontese Carlo Levi che, in Basilicata, visse e ambientò il suo “Cristo si è fermato ad Eboli” pubblicato da Giulio Einaudi nel 1945.

Se Grassano(F5) è nota, oltre che per il Parco Levi, per i palazzi nobiliari, per le chiese del XVI e XVII secolo, per i Cinti e le suggestive grotte a nord del paese, ad Aliano(G6) sono da visitare la casa di Levi, il Museo Multimediale della Civiltà Contadina e la Pinacoteca con le opere di Carlo Levi.

Carlo LeviCarlo Levi Aliano: i calanchiAliano: i calanchi Leonardo SinisgalliLeonardo Sinisgalli Montemurro: scorcioMontemurro: scorcio

Page 4: Alla scoperta della Basilicata- Parole e silenzi - La letteratura lucana dai suoi poeti a Carlo Levi

Tito e "l’Alfiere" di Carlo Alianello

Nella parte alta di questo piccolo centro alle porte di Potenza sorge il suo edificio più importante. E’ la chiesa con l’ex convento di Sant’Antonio, entrambi edificati nel 1514.

Al suo interno si conservano dipinti di Girolamo Stabile del XVI sec. e, intorno al chiostro, un ciclo pittorico dedicato a Sant’Antonio da Padova opera del Pietrafesa.

Adiacente al complesso conventuale è la biblioteca comunale con il fondo Carlo Alianello, scrittore d’origine lucana che proprio a Tito(C5) ambientò gran parte del suo famoso romanzo “L’Alfiere” (il primo romanzo trasmesso a puntate, a metà degli anni Cinquanta del secolo scorso, dalla Rai).

Nuovi e nuovissimi scrittori “della Basilicata”

Terra del ricordo e del ritorno insomma, ma anche terra dello stupore, di cui parla Tarchetti nel suo “L’innamorato della montagna”, dell’eroismo e del riscatto come la tratteggia, nel suo “L’eredità della priora”, il romano Carlo Alianello.

Terra che ha richiamato l’attenzione, sui suoi fatti e sui suoi personaggi, di Tito Livio, di Alexandre Dumas e di Benedetto Croce.

Gaetano Cappelli e Raffaele Nigro, Rocco Scotellaro e Osvaldo Tagliavini, Mario Trufelli e Andrea Di Consoli, Albino Pierro e John Giorno, solo per citarne alcuni, sono i nuovi e i nuovissimi rappresentanti di quella “letteratura” in senso lato che è talmente legata alla Basilicata da aver fatto della terra dei briganti un luogo privilegiato per la nascita d’un genere nuovo di turismo: quello dei parchi letterari.

I Parchi Letterari

Sorti a partire dai primi anni del 2000, i parchi letterari sono percorsi ed itinerari lungo i luoghi di vita e di ispirazione dei grandi scrittori.La Basilicata, una delle regioni più piccole d’Italia, è viceversa tra le prime in quanto al numero di parchi letterari che, tra le due province di Potenza e Matera, ammontano già a quattro.Ad ospitarli sono i paesi di Grassano e Aliano, dove si può rivivere il confino lucano di Carlo Levi, il borgo medievale di Valsinni (l’antica Favale) dove aleggiano i versi petrarcheschi di Isabella Morra e Sasso di Castalda(C6) che a don Giuseppe De Luca, sacerdote amico di Papini, Ungaretti, Prezzolini e Bottai, ha dedicato un parco letterario ideato nel 2006.

Anche Pietrapertosa(E5) e Castelmezzano(E5), infine, sono luogo di "escursioni letterarie" sulle tracce dei protagonisti di "Vito ballava con le streghe" del giornalista e scrittore lucano Mimmo Sammartino.

Valsinni e Isabella Morra

Valsinni(H8) è un piccolo borgo che guarda scorrere il fiume Siri, muto testimone del tragico destino di Isabella Morra. Sembra racchiudere nel perimetro del suo Castello i sospiri della giovane poetessa assassinata dai fratelli, a metà del 1500.

Una poetessa sulle cui tracce, nel 1925, Benedetto Croce scese in Basilicata con l’intento di “raccoglierne e fermare il profumo ed il fascino sconvolgente..” dovuto al tragico destino della Morra.

Ne sono nati un Parco Letterario ed un cartellone estivo, dal titolo “L’estate di Isabella, che continuano a rievocare il fascino di questa figura quasi eterea che, a distanza di secoli, ancora “racconta”.

Castelmezzano, Pietrapertosa e le passeggiate letterarie

Sono due pittoreschi borghi incastonati nel cuore delle Piccole Dolomiti Lucane e uniti, oltre che dal Volo dell’angelo (un vero e proprio volo d’uccello compiuto sospesi ad un cavo d’acciaio), dal cosiddetto Percorso delle Sette pietre.

Quest’ultimo è un antico tratturo di circa 2 chilometri, tra Castelmezzano e Pietrapertosa, a cui è legato il racconto di Mimmo Sammartino: “Vito ballava con le streghe”.

Pier Paolo Pasolini a MateraPier Paolo Pasolini a Matera Carlo AlianielloCarlo Alianiello Parco letterario Isabella MorraParco letterario Isabella Morra

Page 5: Alla scoperta della Basilicata- Parole e silenzi - La letteratura lucana dai suoi poeti a Carlo Levi

A B C D E F G H I L

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

parole esilenzi

la letteratura lucanadai suoi poeti a Carlo Levi

come arrivare

credits

IN AUTOMOBILEA3 uscite a:SicignanoAtena LucanaMaratea-Lagonegro NordLagonegro SudLauria NordLauria Sud

A14 uscite a:FoggiaBari NordGioia del ColleTaranto

Agenzia di Promozione Territoriale Basilicata

PotenzaVia del Gallitello, 89 - Tel + 39 0971 507611

MateraVia De Viti D-e Marco, 9- Tel + 39 0835 331983www.aptbasilicata.it

www.basilicata.travelwww.discoverbasilicata.com

TRENOLinea Napoli-Reggio Calabria, (FS. Ferrovie dello stato)Lnea Foggia-Potenza (FAL- ferrovie appulolucane)Linea Bari -Matera (FAL- ferrovie appulolucane)

AEREOPORTINapoli Capodichino Potenza- Km. 160

Bari Palese - Matera- Km. 65

Brochure a cura di Laura Arcieri, Giuseppe Melillo, Michele Russomannoper Immaginapoli