A che punto siamo? Empoli 24 marzo 2012 Ilaria Ryolo [email protected].

A che punto siamo?A che punto siamo?

Empoli24 marzo 2012

Ilaria [email protected]

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Oggetto di conoscenza

L’insegnante e le sue concettualizzazioni

Gli alunni e le loro concettualizzazioni

Ambito della didattica Ambito della didattica della lettura e della scritturadella lettura e della scrittura

Aspetti che si possono individuare in una Aspetti che si possono individuare in una consegna.consegna.

Aspetti di una consegna nell’ambito della Aspetti di una consegna nell’ambito della scritturascrittura

Modalità d’intervento docente in situazioni di Modalità d’intervento docente in situazioni di scrittura spontaneascrittura spontanea

Modalità d’intervento docente in situazione di Modalità d’intervento docente in situazione di revisionerevisione

Cosa significa riflettere sulla linguaCosa significa riflettere sulla lingua Riflettere sulle proprietà testualiRiflettere sulle proprietà testuali Riflettere su lingue altreRiflettere su lingue altre

Durante la revisione:Durante la revisione:modalità d’intervento docentemodalità d’intervento docente


Empoli24 marzo 2012

ObiettiviObiettiviPer sviluppare il senso di autoefficaciaPer sviluppare il senso di autoefficacia

Interventi di incoraggiamentoInterventi di incoraggiamento

Per promuovere il processo di alfabetizzazionePer promuovere il processo di alfabetizzazioneRichiesta di lettura segnalataRichiesta di lettura segnalataRilettura per individuare l’erroreRilettura per individuare l’erroreDecifrazione da parte dell’insegnanteDecifrazione da parte dell’insegnante

Per promuovere l’arricchimento / sviluppo della testualitàPer promuovere l’arricchimento / sviluppo della testualitàMaggiore attenzione all’accettabilità della frase Maggiore attenzione all’accettabilità della frase (completezza, ordine, significato, concordanza)(completezza, ordine, significato, concordanza)

Per rendere consapevoli i bambini delle strategie di revisionePer rendere consapevoli i bambini delle strategie di revisioneCome si può manipolare un testoCome si può manipolare un testoAggiungere, sostituire, cancellare, spostareAggiungere, sostituire, cancellare, spostare

Per rendere consapevoli i bambini del contesto del compito (scopo Per rendere consapevoli i bambini del contesto del compito (scopo del testo, destinatario, titolo, tipo di testodel testo, destinatario, titolo, tipo di testo

Cari amici Cari amici classe primaclasse prima

Davide, vuoi leggere quello che hai scritto?Davide, vuoi leggere quello che hai scritto?Davide: (legge) A MEDavide: (legge) A MEperchè hai fatto una pausa?perchè hai fatto una pausa?Davide: (riflette) dovevo lasciare lo spazioDavide: (riflette) dovevo lasciare lo spazioInvece scritto così come si legge?Invece scritto così come si legge?Davide: AMEDavide: AMEè vero. Continua.è vero. Continua.Davide: (continua andando soprattutto a memoria e Davide: (continua andando soprattutto a memoria e quando arriva alla parola MAMMA la pronuncia con quando arriva alla parola MAMMA la pronuncia con molta forza e separatamente dall'articolo)molta forza e separatamente dall'articolo)Anche qui hai fatto una pausa, ti sembra?Anche qui hai fatto una pausa, ti sembra?Davide: anche qui ho dimenticato lo spazioDavide: anche qui ho dimenticato lo spazioGià, e poi l'hai letta molto forte, perchè?Già, e poi l'hai letta molto forte, perchè?Davide: perchè ti faccio sentire che ho messo due M, Davide: perchè ti faccio sentire che ho messo due M, perchè se ce n'era una sola diventava MAMAperchè se ce n'era una sola diventava MAMABravo! Vogliamo rileggere tutta la frase per Bravo! Vogliamo rileggere tutta la frase per vedere se ci sono altri suoni forti?vedere se ci sono altri suoni forti?Davide: (questa volta rilegge osservando bene le Davide: (questa volta rilegge osservando bene le parole e si ferma a TOMASO) qui ho scritto parole e si ferma a TOMASO) qui ho scritto TOMASO e devo mettere due M, anche qui (e indica TOMASO e devo mettere due M, anche qui (e indica il nome tre righe più sotto) prima avevo scritto il nome tre righe più sotto) prima avevo scritto TOMOSO, poi ho riletto e ho corretto.TOMOSO, poi ho riletto e ho corretto.


Bravo, ti sei accorto da solo, complimenti! Bravo, ti sei accorto da solo, complimenti! Continuiamo?Continuiamo?Davide: sì, anche qui (indica ABIAMO) devo Davide: sì, anche qui (indica ABIAMO) devo mettere due B, dovrò riscrivere tutto se no non mettere due B, dovrò riscrivere tutto se no non c'entra nel rigo!c'entra nel rigo!Adesso guarda un po' qui (indica E' VENUTO) Adesso guarda un po' qui (indica E' VENUTO) prova a rileggereprova a rileggereDavide: E' VENUTO, no ci vuole la A al posto della Davide: E' VENUTO, no ci vuole la A al posto della OOPerchè non va bene E' VENUTO?Perchè non va bene E' VENUTO?Davide: perchè sennò sembra che, invece della Davide: perchè sennò sembra che, invece della mamma, viene UNO a prendere Tommaso.mamma, viene UNO a prendere Tommaso.Già, bisogna essere precisi! Posso chiederti di Già, bisogna essere precisi! Posso chiederti di rileggere anche qui? (indica APRENDE RE)rileggere anche qui? (indica APRENDE RE)Davide: (legge) A PRENDEREDavide: (legge) A PRENDERECosa c'è da aggiustare secondo te?Cosa c'è da aggiustare secondo te?Davide: (riflette) ho capito devo fare lo spazio qui Davide: (riflette) ho capito devo fare lo spazio qui (indica con il dito tra A e P) e attaccare di qua (indica con il dito tra A e P) e attaccare di qua (indica con il dito tra DE e RE)(indica con il dito tra DE e RE)Sei stato proprio bravo Davide. Adesso dimmi Sei stato proprio bravo Davide. Adesso dimmi cosa hai disegnatocosa hai disegnatoDavide: il televisore perchè il gioco l'abbiamo fatto Davide: il televisore perchè il gioco l'abbiamo fatto con la Wii.con la Wii.Perchè non ci siete tu e Tommaso?Perchè non ci siete tu e Tommaso?Davide.: perchè noi stavamo arrivando. Davide.: perchè noi stavamo arrivando.


Filippo mi leggi cosa hai scritto?Filippo mi leggi cosa hai scritto?( Filippo legge lentamente decifrando la ( Filippo legge lentamente decifrando la scrittura con un certo sforzo e frapponendo scrittura con un certo sforzo e frapponendo pause tra le parole che legge senza pause tra le parole che legge senza scansione sillabica)scansione sillabica)Filippo:- Cari...amici…io…o…fatto…la… Filippo:- Cari...amici…io…o…fatto…la… cacca…e…la…mamma…mi…a…cacca…e…la…mamma…mi…a…comprato…un…giocattolocomprato…un…giocattoloBravo Filippo, adesso rileggi indicando Bravo Filippo, adesso rileggi indicando le parole con il dito e proviamo a le parole con il dito e proviamo a scoprire se hai scritto tutto bene.scoprire se hai scritto tutto bene.Filippo:- Cari ..amici ..io ..o .. fatto ..la ..Filippo:- Cari ..amici ..io ..o .. fatto ..la ..Perché ti fermi ? Perché fai la pausa?Perché ti fermi ? Perché fai la pausa?Filippo:- Dovevo lasciare il quadratino, me Filippo:- Dovevo lasciare il quadratino, me ne sono dimenticato!ne sono dimenticato!Perché dovevi lasciare il quadratino?Perché dovevi lasciare il quadratino?Filippo:- Perché ci sono più parole e io le ho Filippo:- Perché ci sono più parole e io le ho messe tutte insieme, ma non si leggono messe tutte insieme, ma non si leggono insieme, si leggono una alla volta.insieme, si leggono una alla volta.


( Filippo riprende la lettura, sempre più ( Filippo riprende la lettura, sempre più scorrevole e sicura, ricominciando scorrevole e sicura, ricominciando daccapo)daccapo)Filippo:- Cari amici io o fatto la cacca e Filippo:- Cari amici io o fatto la cacca e la mamma e ( questa non ci vuole la mamma e ( questa non ci vuole perché l’ho già messa prima, bisogna perché l’ho già messa prima, bisogna toglierla)mi ..a..toglierla)mi ..a.. Qui va bene?( indica “mia”)Qui va bene?( indica “mia”)Filippo:- Non si legge insieme, allora ci Filippo:- Non si legge insieme, allora ci vuole il quadratinovuole il quadratinoToglimi una curiosità, perché mai la Toglimi una curiosità, perché mai la mamma ti ha voluto fare un regalo mamma ti ha voluto fare un regalo per aver fatto la cacca?per aver fatto la cacca?Filippo:- Non la facevo da tanto tempo Filippo:- Non la facevo da tanto tempo e quando l’ho fatta la mamma ha e quando l’ho fatta la mamma ha voluto festeggiare.voluto festeggiare.Avresti potuto scriverlo, così era Avresti potuto scriverlo, così era tutto più chiarotutto più chiaroFilippo:- Si ma ero stanco ed era Filippo:- Si ma ero stanco ed era troppo lunga da scrivere troppo lunga da scrivere

Aspetti sui quali intervenireAspetti sui quali intervenire

Bravo, ti sei accorto da solo, complimenti! Continuiamo?Bravo, ti sei accorto da solo, complimenti! Continuiamo?

Bravo Filippo, adesso rileggiBravo Filippo, adesso rileggi

Bravo Filippo, adesso rileggi indicando le parole con il Bravo Filippo, adesso rileggi indicando le parole con il dito e proviamo a scoprire se hai scritto tutto bene.dito e proviamo a scoprire se hai scritto tutto bene.

Adesso guarda un po' qui (indica E' VENUTO) prova a Adesso guarda un po' qui (indica E' VENUTO) prova a rileggererileggere

Già, e poi l'hai letta molto forte, perché?Già, e poi l'hai letta molto forte, perché?

Toglimi una curiosità, perché mai la mamma ti ha voluto Toglimi una curiosità, perché mai la mamma ti ha voluto fare un regalo per aver fatto la cacca?fare un regalo per aver fatto la cacca?

Come sono Come sono Classe secondaClasse secondaColloquio di scritturaColloquio di scrittura

Proviamo a rileggere il testo. Partiamo dalla prima Proviamo a rileggere il testo. Partiamo dalla prima frase e vediamo se c’è qualcosa che possiamo frase e vediamo se c’è qualcosa che possiamo migliorare…migliorare…Davide: (legge, si ferma)…”dispetoso” ..con 2 t?Davide: (legge, si ferma)…”dispetoso” ..con 2 t?Prova a dividere la parola in sillabe.Prova a dividere la parola in sillabe.Davide: si 2 t. Davide: si 2 t. ……Davide: “I miei capelli biondo scuro, e tagliati da Davide: “I miei capelli biondo scuro, e tagliati da maschio.”maschio.”Ti sembra che vada bene questa frase?Ti sembra che vada bene questa frase?Davide: non tanto…qua devo dire che sono…Davide: non tanto…qua devo dire che sono…Allora…come possiamo scrivere la frase?Allora…come possiamo scrivere la frase?Davide: mettiamo sono.Davide: mettiamo sono.Dove?Dove?Davide: qua. I miei capelli sono biondo scuro.Davide: qua. I miei capelli sono biondo scuro.

Bene, mi sembra vada meglio…Bene, mi sembra vada meglio…Davide: qua va bene.Davide: qua va bene.……Davide: “un giorno avevamo usato tutti i lego era molto e Davide: “un giorno avevamo usato tutti i lego era molto e case…”case…”Cosa intendevi dire?Cosa intendevi dire?Davide:…Davide:…Me lo racconti?Me lo racconti?Davide: volevo dire che era bello perché abbiamo fatto Davide: volevo dire che era bello perché abbiamo fatto tante case.tante case.Allora…riguardiamo la frase…”un giorno avevamo Allora…riguardiamo la frase…”un giorno avevamo usato tutti i lego era molto…usato tutti i lego era molto…Davide: era molto divertente…Davide: era molto divertente…Si…e…e le case?Si…e…e le case?Davide: e abbiamo fatto tante case.Davide: e abbiamo fatto tante case.Bene ora capisco!Bene ora capisco!

Come sono Come sono Classe secondaClasse seconda

Rileggiamo il tuo testo insieme?Rileggiamo il tuo testo insieme?Sara: si…leggo io?Sara: si…leggo io?Se vuoi si, mi fa piacere.Se vuoi si, mi fa piacere.……Sara: qua devo mettere h?Sara: qua devo mettere h?Prova a pensare il significato di quella a, leggi la frase…Prova a pensare il significato di quella a, leggi la frase…Sara: è avere…? Allora si!Sara: è avere…? Allora si!Bene.Bene.……Sara: “Ho fatto uno scherzo stavo dormendo e son caduta dal Sara: “Ho fatto uno scherzo stavo dormendo e son caduta dal letto…”letto…”A chi?A chi?Sara: alla mamma…dobbiamo metterlo.Sara: alla mamma…dobbiamo metterlo.Si, dove lo metteresti?Si, dove lo metteresti?Sara: qui…ho fatto uno scherzo alla mamma.Sara: qui…ho fatto uno scherzo alla mamma.Ok…ti ricordi quando?Ok…ti ricordi quando?

Sara: no…un giornoSara: no…un giornoLo vuoi scrivere?Lo vuoi scrivere?Sara: e…si…posso mettere: un giorno ho fatto uno scherzo Sara: e…si…posso mettere: un giorno ho fatto uno scherzo alla mamma…alla mamma…SìSì..……Sara: qua c’è due volte.Sara: qua c’è due volte.cosa?cosa?Sara: spaventata…Sara: spaventata…E’ vero, possiamo mettere un'altra parola?E’ vero, possiamo mettere un'altra parola?Sara:… e ma non so quale.Sara:… e ma non so quale.Secondo te può andare bene “ha urlato?”Secondo te può andare bene “ha urlato?”Sara: si…lo metto?Sara: si…lo metto?si.si.

Revisione a coppie con l’insegnante Revisione a coppie con l’insegnante classe classe secondaseconda

Insieme rileggete il testo e provate a vedere se ci sono frasi da Insieme rileggete il testo e provate a vedere se ci sono frasi da aggiustare… Se c’è qualche frase non chiara che non si aggiustare… Se c’è qualche frase non chiara che non si capisce bene, o sembra strana provate a migliorarla insieme.capisce bene, o sembra strana provate a migliorarla insieme.Cominciano a rileggere il testoCominciano a rileggere il testoElisa:…sono nata e poi ancora sono nata…Elisa:…sono nata e poi ancora sono nata…Greta:…Greta:…Elisa hai qualche idea?Elisa hai qualche idea?Elisa:…lo togliamo?Elisa:…lo togliamo?Quale?Quale?Elisa: questo.Elisa: questo.Greta: ..eh…Greta: ..eh…Provate a rileggere la frase togliendolo e vedete se va beneProvate a rileggere la frase togliendolo e vedete se va beneGreta: si meglioGreta: si meglioElisa: va bene così.Elisa: va bene così.……

Elisa: “…un gattino dove lo buttavo per aria…” dove? (storce il naso)Elisa: “…un gattino dove lo buttavo per aria…” dove? (storce il naso)Greta: …dove…?Greta: …dove…?Elisa: non va tanto bene…Elisa: non va tanto bene…Rileggiamo la frase…come possiamo migliorarla?Rileggiamo la frase…come possiamo migliorarla?Elisa: mettiamo “e lo buttavo per aria…”Elisa: mettiamo “e lo buttavo per aria…”Greta: “che”…”che lo buttavo per aria”.Greta: “che”…”che lo buttavo per aria”.Quale volete mettere?Quale volete mettere?Elisa: eElisa: eGreta: si meglio ” …e lo buttavo per aria”Greta: si meglio ” …e lo buttavo per aria”Elisa: qua a capo.Elisa: qua a capo.Greta: devo aggiungere qualcosa…Greta: devo aggiungere qualcosa…Elisa: puoi dire com’era il gatto.Elisa: puoi dire com’era il gatto.Greta: bianco e nero.Greta: bianco e nero.Dove lo volete scrivere?Dove lo volete scrivere?Elisa: qui.Elisa: qui.Prova a rileggere la frase per vedere se va bene…Prova a rileggere la frase per vedere se va bene…Greta:” …era un gattino bianco e nero…” si va bene.Greta:” …era un gattino bianco e nero…” si va bene.……Elisa: dopo piangevo virgolaElisa: dopo piangevo virgolaGreta: si, stessa frase con la virgola.Greta: si, stessa frase con la virgola.


Ti sembra che vada bene questa frase?Ti sembra che vada bene questa frase?

Allora…come possiamo scrivere la frase?Allora…come possiamo scrivere la frase?

Allora…riguardiamo la frase… «un giorno avevamo usato tutti Allora…riguardiamo la frase… «un giorno avevamo usato tutti i lego era molto…»i lego era molto…»

Si, dove lo metteresti?Si, dove lo metteresti?

Se c’è qualche frase non chiara che non si capisce bene, o Se c’è qualche frase non chiara che non si capisce bene, o sembra strana provate a migliorarla insiemesembra strana provate a migliorarla insieme

E’ vero, possiamo mettere un'altra parola?E’ vero, possiamo mettere un'altra parola? Secondo te può andare bene “ha urlato?”Secondo te può andare bene “ha urlato?” Cosa intendevi dire?Cosa intendevi dire? Me lo racconti?Me lo racconti? Rileggiamo la frase…come possiamo migliorarla?Rileggiamo la frase…come possiamo migliorarla?

Scrivi una lettera raccontando i momenti più significativi Scrivi una lettera raccontando i momenti più significativi della tua avventura alla scuola elementaredella tua avventura alla scuola elementare

classe quintaclasse quintaColloquio di scritturaColloquio di scrittura

Esi legge la prima parte del testo da revisionare:Esi legge la prima parte del testo da revisionare: cara maestra,cara maestra, io sono Esi e ti racconterò il momento più bello io sono Esi e ti racconterò il momento più bello

che ho vissuto in questi anni.che ho vissuto in questi anni. Il momento che ti racconto è quando siamo Il momento che ti racconto è quando siamo

andati a Veneziaandati a VeneziaEsi: il momento che ti racconto…non è tanto belloEsi: il momento che ti racconto…non è tanto belloCome potresti dire allora?Come potresti dire allora?Esi: cancello il momento che,…ti racconto quando Esi: cancello il momento che,…ti racconto quando siamo andati a Veneziasiamo andati a Venezia

Esi legge la seconda parte del testo da revisionare:Esi legge la seconda parte del testo da revisionare:Tutto iniziò quando mi sono svegliato ho lavato la Tutto iniziò quando mi sono svegliato ho lavato la faccia e mi sono ricordato che dovevo andare in faccia e mi sono ricordato che dovevo andare in gita a Venezia con la classe mia mamma intanto gita a Venezia con la classe mia mamma intanto stava preparando il mio pranzo che dovevo stava preparando il mio pranzo che dovevo prendere, poi ho fatto colazione e ho visto un po’ la prendere, poi ho fatto colazione e ho visto un po’ la TV. Sono andato alla stazione centrale di Treviglio e TV. Sono andato alla stazione centrale di Treviglio e credevo che i miei amici erano già partiti, però mi credevo che i miei amici erano già partiti, però mi sbagliavosbagliavoCome puoi migliorare questa parte del testo?Come puoi migliorare questa parte del testo?Esi: è un po’ lungo questo pezzoEsi: è un po’ lungo questo pezzoAllora come possiamo fare?Allora come possiamo fare?Esi: allora… Esi: allora… Tutto iniziò quando mi sono svegliato ho Tutto iniziò quando mi sono svegliato ho lavato la faccia e mi sono ricordato che dovevo andare in lavato la faccia e mi sono ricordato che dovevo andare in gita a Venezia…gita a Venezia…non so se….non so se….Secondo te questa parte può interessare a chi leggerà Secondo te questa parte può interessare a chi leggerà il testo?il testo?Esi: eh no, è meglio toglierlo, perché non è importante, e Esi: eh no, è meglio toglierlo, perché non è importante, e poi ho già scritto che siamo andati a Veneziapoi ho già scritto che siamo andati a Venezia

Continua cosìContinua cosìEsi: Esi: Ti racconto quando siamo andati a Venezia PUNTO Ti racconto quando siamo andati a Venezia PUNTO Mia mamma intanto stava preparando il mio pranzoMia mamma intanto stava preparando il mio pranzoEsi mi guarda e sorride: boh, anche questo non è tanto Esi mi guarda e sorride: boh, anche questo non è tanto interessanteinteressanteEsi, te lo ricordi bene il titolo del testo?Esi, te lo ricordi bene il titolo del testo?Esi: non tanto, lo rileggoEsi: non tanto, lo rileggo(Esi rilegge il titolo)(Esi rilegge il titolo)Esi: forse è meglio togliere anche Esi: forse è meglio togliere anche mia mamma intanto mia mamma intanto stava preparando il mio pranzo stava preparando il mio pranzo perché non c’entra con il perché non c’entra con il titolo…cancello fino a TVtitolo…cancello fino a TVC’è ancora qualcosa che puoi sistemare?C’è ancora qualcosa che puoi sistemare?

Esi: Esi: Sono andato alla stazione centrale di Treviglio e Sono andato alla stazione centrale di Treviglio e credevo che i miei amici erano già partiti, però mi credevo che i miei amici erano già partiti, però mi sbagliavosbagliavo…questo va bene…questo va beneL’insegnante rilegge la terza parte del testo da L’insegnante rilegge la terza parte del testo da revisionarerevisionareSono arivato alla stazione e ho visto i miei Sono arivato alla stazione e ho visto i miei compagni qualche minuto dopo hanno avvisato che compagni qualche minuto dopo hanno avvisato che il nostro treno arrivava 10 minuti in ritardo e io mi il nostro treno arrivava 10 minuti in ritardo e io mi sono detto perché ho corso così veloce?sono detto perché ho corso così veloce?Come puoi sistemare questa parte?Come puoi sistemare questa parte?Esi: Esi: Sono arivato, Sono arivato, con due “erre”,con due “erre”, alla stazione e ho visto i alla stazione e ho visto i miei compagni miei compagni PUNTO. Se no diventa troppo lungoPUNTO. Se no diventa troppo lungoBene, andiamo avantiBene, andiamo avantiEssi: Essi: qualche minuto dopo hanno avvisato che il nostro qualche minuto dopo hanno avvisato che il nostro treno arrivava 10 minuti in ritardo treno arrivava 10 minuti in ritardo PUNTO perché finisce il PUNTO perché finisce il pensieropensiero io mi sono detto io mi sono detto DUE PUNTI APERTE LE VIRGOLETTEDUE PUNTI APERTE LE VIRGOLETTE perché ho corso così veloce?CHIUSE LE VIRGOLETTE perché ho corso così veloce?CHIUSE LE VIRGOLETTE PUNTOPUNTO

Revisione a coppie con l’insegnanteRevisione a coppie con l’insegnante classe quinta classe quinta

Io però se muore la Tata non voglio più nessun Io però se muore la Tata non voglio più nessun animale perché ho già sofferto abbastanza, e non animale perché ho già sofferto abbastanza, e non voglio ripetere la stessa cosa. Però posso sempre voglio ripetere la stessa cosa. Però posso sempre consolarmi ad andare al canile con mia mamma.consolarmi ad andare al canile con mia mamma.

Monica: Quando dopo parli del canile, si potrebbe Monica: Quando dopo parli del canile, si potrebbe spostare lì anche dove dici che vorresti fare il veterinario.spostare lì anche dove dici che vorresti fare il veterinario.Allora, Monica propone di spostare qui una parte del Allora, Monica propone di spostare qui una parte del testo che viene dopo. Tu cosa ne pensi?testo che viene dopo. Tu cosa ne pensi?Martina: Sì, sono d’accordo perché è collegato.Martina: Sì, sono d’accordo perché è collegato.Bene, allora provate a riformulare il pensiero.Bene, allora provate a riformulare il pensiero.Monica: Allora sposterei Monica: Allora sposterei Da grande vorrei diventare una Da grande vorrei diventare una veterinaria insieme a Monica…intanto mi accontenterò di veterinaria insieme a Monica…intanto mi accontenterò di andare al canile con mia mamma.andare al canile con mia mamma.

Martina, tu cosa ne dici? Sei d’accordo?Martina, tu cosa ne dici? Sei d’accordo?Martina: Sì, così mi piace. Però c’è un’altra frase in fondo Martina: Sì, così mi piace. Però c’è un’altra frase in fondo dove parlo di cosa farò quando sarò grande.dove parlo di cosa farò quando sarò grande.E’ vero, proviamo a rileggere tutta la parte finale del E’ vero, proviamo a rileggere tutta la parte finale del testo:testo:Da grande vorrei essere un veterinario insieme a Da grande vorrei essere un veterinario insieme a Monica.Monica.

Quando sono grande che farò il veterinario lo faccio Quando sono grande che farò il veterinario lo faccio perché almeno posso salvare gli animali, anche perché almeno posso salvare gli animali, anche perché amo gli animali io ecco come sono io.perché amo gli animali io ecco come sono io.Monica: C’è un’altra volta Monica: C’è un’altra volta da grandeda grande..Martina: Sì, è meglio riscrivere la frase. Martina: Sì, è meglio riscrivere la frase. Mi piacerebbe Mi piacerebbe fare questo lavoro perché amo gli animali e desidererei fare questo lavoro perché amo gli animali e desidererei aiutarli.aiutarli.

Cappuccetto Rosso SangueCappuccetto Rosso Sangue classe quinta classe quinta

Vediamo un po’! I vostri compagni hanno scritto: c’era Vediamo un po’! I vostri compagni hanno scritto: c’era una volta una bambina a cui piaceva … Uccidere. una volta una bambina a cui piaceva … Uccidere. Secondo voi perché hanno messo in evidenza i puntini di Secondo voi perché hanno messo in evidenza i puntini di sospensione prima della parola Uccidere?sospensione prima della parola Uccidere?A:A: Perché essendo una fiaba ti aspetti che le piace fare Perché essendo una fiaba ti aspetti che le piace fare qualcosa di bello, di carino, invece …qualcosa di bello, di carino, invece …Certo! Solitamente si dice a cui piaceva fare passeggiate, Certo! Solitamente si dice a cui piaceva fare passeggiate, il gelato, raccogliere fiorellini … Poi, attenti: a cui piaceva il gelato, raccogliere fiorellini … Poi, attenti: a cui piaceva … uccidere chiunque non le stava simpatico. Così fu … uccidere chiunque non le stava simpatico. Così fu chiamata … Questo è l’intreccio, però, secondo voi, dove chiamata … Questo è l’intreccio, però, secondo voi, dove dice: uccidere chiunque non le stava simpatico, perché dice: uccidere chiunque non le stava simpatico, perché non fare degli esempi?non fare degli esempi?F:F: Sì! Potevano continuare dicendo: uccidere chiunque non le Sì! Potevano continuare dicendo: uccidere chiunque non le stava simpatico, tipo …stava simpatico, tipo …Tipo? Dai, forza! Proviamo ora ad arricchirlo insieme! Chi Tipo? Dai, forza! Proviamo ora ad arricchirlo insieme! Chi avrebbe potuto stare antipatico a Cappuccetto Rosso avrebbe potuto stare antipatico a Cappuccetto Rosso Sangue?Sangue?

L:L: Il portinaio, la maestra… tutti ridono … Il portinaio, la maestra… tutti ridono …Quindi, invece che ucciso, usiamo un linguaggio tosto. Quindi, invece che ucciso, usiamo un linguaggio tosto. Aveva già eliminato, anzi … fatto fuori …Aveva già eliminato, anzi … fatto fuori ……………Ma … Come l’ha uccisa?Ma … Come l’ha uccisa?…………....Qualcuno prima ha parlato di un portinaio, perciò dove Qualcuno prima ha parlato di un portinaio, perciò dove potrebbe abitare Cappuccetto Rosso Sangue?potrebbe abitare Cappuccetto Rosso Sangue?P:P: “In un palazzo” “In un palazzo”A:A: “Fin da piccola collezionava coltellini, anziché figurine!” “Fin da piccola collezionava coltellini, anziché figurine!”F:F: “Era stata abituata a cacciare nel bosco!” “Era stata abituata a cacciare nel bosco!”S:S: “ “È vero! Si poteva proprio spaziare con la fantasia, È vero! Si poteva proprio spaziare con la fantasia, maestra!”maestra!”Continuiamo la lettura: «un giorno suo padre, che Continuiamo la lettura: «un giorno suo padre, che faceva il cecchino, le disse di andare dalla nonna» … faceva il cecchino, le disse di andare dalla nonna» … Che viveva dove? … Dove potrebbe vivere la nonna? Che viveva dove? … Dove potrebbe vivere la nonna? Potrebbe vivere in una bella casetta con tanti fiorellini Potrebbe vivere in una bella casetta con tanti fiorellini e tutta bella colorata?” e tutta bella colorata?”

Descrivo il mio animale preferito Descrivo il mio animale preferito classe quintaclasse quinta

Il mio animale è cane che si chiama Leo, è un Cocker Il mio animale è cane che si chiama Leo, è un Cocker Spaniel, ha le orecchie lunghe, il pelo un po’ lungo color Spaniel, ha le orecchie lunghe, il pelo un po’ lungo color fulvo, ha una striscia bianca sulla testa come sua mamma e fulvo, ha una striscia bianca sulla testa come sua mamma e suo fratello è un cane da caccia ha la coda corda che suo fratello è un cane da caccia ha la coda corda che scodinzola sempre.scodinzola sempre.Come possiamo migliorare questa prima parte?Come possiamo migliorare questa prima parte?Lorenzo P.: Il mio animale è cane non sta bene. Bisognerebbe Lorenzo P.: Il mio animale è cane non sta bene. Bisognerebbe mettere è il cane.mettere è il cane.Luna: Per me sta meglio Il mio animale preferito è un cane che si Luna: Per me sta meglio Il mio animale preferito è un cane che si chiama Leo.chiama Leo.Lorenzo P.: Il pelo un po’ lungo non va tanto bene. Si dice Ha il pelo Lorenzo P.: Il pelo un po’ lungo non va tanto bene. Si dice Ha il pelo abbastanza lungo.abbastanza lungo.Bene. E della punteggiatura cosa ne dite? Secondo voi va bene Bene. E della punteggiatura cosa ne dite? Secondo voi va bene o può essere migliorata?o può essere migliorata?Lorenzo P.: Allora Ha il pelo abbastanza lungo color fulvo, tolgo la Lorenzo P.: Allora Ha il pelo abbastanza lungo color fulvo, tolgo la VIRGOLA e metto la “e”…e ha una striscia bianca sulla testa come VIRGOLA e metto la “e”…e ha una striscia bianca sulla testa come sua mamma e suo fratello PUNTO.sua mamma e suo fratello PUNTO.Luna: Si, poi cominciamo la frase con Leo è un cane da caccia Luna: Si, poi cominciamo la frase con Leo è un cane da caccia VIRGOLA ha la coda corta che scodinzola sempre.VIRGOLA ha la coda corta che scodinzola sempre.


Come potresti dire allora?Come potresti dire allora?

Come puoi migliorare questa parte del testo?Come puoi migliorare questa parte del testo?

Possiamo ampliare un po’ questo pensiero?Possiamo ampliare un po’ questo pensiero?

Secondo te questa parte può interessare a chi leggerà il testo?Secondo te questa parte può interessare a chi leggerà il testo?

Esi, te lo ricordi bene il titolo del testo? Esi, te lo ricordi bene il titolo del testo?

Allora, Monica propone di spostare qui una parte del testo che viene Allora, Monica propone di spostare qui una parte del testo che viene dopo. Tu cosa ne pensi?dopo. Tu cosa ne pensi?

Secondo voi perché hanno messo in evidenza i puntini di Secondo voi perché hanno messo in evidenza i puntini di sospensione prima della parola uccidere?sospensione prima della parola uccidere?

Che viveva dove? … Dove potrebbe vivere la nonna? Potrebbe vivere Che viveva dove? … Dove potrebbe vivere la nonna? Potrebbe vivere in una bella casetta con tanti fiorellini e tutta bella colorata?” in una bella casetta con tanti fiorellini e tutta bella colorata?”

E della punteggiatura cosa ne dite? Secondo voi va bene o può E della punteggiatura cosa ne dite? Secondo voi va bene o può essere migliorata?essere migliorata?

Riflettere sulla linguaRiflettere sulla lingua


Empoli24 marzo 2012

È arrivata la neveÈ arrivata la neve

Giù dal cieloGiù dal cielozitta zitta,zitta zitta,lieve lieve,lieve lieve,

bianca bianca,bianca bianca,sulla terra vien la neve.sulla terra vien la neve.Mille bianche farfallineMille bianche farfalline

fanno il mantofanno il mantoalle colline,alle colline,

mille candide farfallemille candide farfallefanno ai campifanno ai campi

un bianco scialle.un bianco scialle.

di Maria Milanidi Maria Milani

È arrivata la neve È arrivata la neve classe 1^classe 1^

Anna: Che c’entra la neve con le farfalle?Anna: Che c’entra la neve con le farfalle? Che c’entra?Che c’entra? Aurora: Le farfalle volano e gli casca la neve addosso.Aurora: Le farfalle volano e gli casca la neve addosso. Tommaso: I fiocchi di neve sembrano farfalle, ma sono fiocchi, non Tommaso: I fiocchi di neve sembrano farfalle, ma sono fiocchi, non

farfallefarfalle Anna: Secondo me all’improvviso scende la neve e le farfalle che Anna: Secondo me all’improvviso scende la neve e le farfalle che

passavano di là diventano tutte bianche perché volano nella nevepassavano di là diventano tutte bianche perché volano nella neve Lorenzo: Arrivano dalle montagne le farfalle delle nevi, le farfalle del Lorenzo: Arrivano dalle montagne le farfalle delle nevi, le farfalle del

nord e sono tutte bianche.nord e sono tutte bianche. Gabriele: Sì, gli è caduta la neve addosso e sono diventate tutte Gabriele: Sì, gli è caduta la neve addosso e sono diventate tutte

bianche.bianche. ………….. Aurora: Io penso che ha ragione Tommaso, non sono vere farfalline!Aurora: Io penso che ha ragione Tommaso, non sono vere farfalline! Chissà perché il poeta ha pensato alle farfalline !Chissà perché il poeta ha pensato alle farfalline ! Tommaso: Ha usato farfalline perché fa rima con collineTommaso: Ha usato farfalline perché fa rima con colline Margherita: Nelle filastrocche c’è sempre una rima!Margherita: Nelle filastrocche c’è sempre una rima! Allora il poeta ha scelto le farfalline perché voleva far rima con Allora il poeta ha scelto le farfalline perché voleva far rima con

colline?colline?

È arrivata la neve È arrivata la neve classe 1^classe 1^

Aurora: Si, ma poi i fiocchi sembrano veramente delle farfalline.Aurora: Si, ma poi i fiocchi sembrano veramente delle farfalline. Chissà perché non ha detto semplicemente “Mille bianchi Chissà perché non ha detto semplicemente “Mille bianchi

fiocchi…fiocchi… Ester: Perché è più bellino, è più carino!Ester: Perché è più bellino, è più carino! Lorenzo: È più elegante! Le farfalle sono eleganti!Lorenzo: È più elegante! Le farfalle sono eleganti! Gabriele: È più dolce! Sono dolci le farfalleGabriele: È più dolce! Sono dolci le farfalle Voi bimbi di quarta volete dirci qualcosa?Voi bimbi di quarta volete dirci qualcosa? Stefano: Il poeta ha fatto una metafora , è una parola che usa per farla Stefano: Il poeta ha fatto una metafora , è una parola che usa per farla

assomigliare a un’altra perché lui cerca le parole più poetiche possibili assomigliare a un’altra perché lui cerca le parole più poetiche possibili e non sono quelle che tutti userebbero.e non sono quelle che tutti userebbero.

Spiegati meglio!Spiegati meglio! Stefano: Lui le cerca originali.. poteva dire fiocchi, ma tutti potevano Stefano: Lui le cerca originali.. poteva dire fiocchi, ma tutti potevano

dire fiocchi! Ha voluto dire farfalline.. è diverso, è originale, è più dire fiocchi! Ha voluto dire farfalline.. è diverso, è originale, è più poetico.. è più bellino!poetico.. è più bellino!

Anna: Forse ho capito !Per esempio invece di dire fiocchi di neve si può Anna: Forse ho capito !Per esempio invece di dire fiocchi di neve si può dire petali di margherite, è bello e si capisce perché i petali di dire petali di margherite, è bello e si capisce perché i petali di margherita sono bianchi come la neve. Così è più … come dice lui; margherita sono bianchi come la neve. Così è più … come dice lui; com’è quella parola che ora non mi viene?com’è quella parola che ora non mi viene?

Stefano: È più poetico!Stefano: È più poetico! Anna: Si, è più poetico, quindi è più carino.Anna: Si, è più poetico, quindi è più carino.

Si chiama immaginazione Si chiama immaginazione classe 1^classe 1^

Dunque che cosa vuole dirci il poeta?Dunque che cosa vuole dirci il poeta? DeniseDenise: che le farfalle mettono il mantello alle colline: che le farfalle mettono il mantello alle colline Margherita RMargherita R.: il poeta al posto di farfalle voleva dire “neve”.: il poeta al posto di farfalle voleva dire “neve” Leonardo S.Leonardo S. : l'avevo già detto, sono farfalle di neve : l'avevo già detto, sono farfalle di neve Vittoria DVittoria D.: forse alle farfalle piace la neve.: forse alle farfalle piace la neve Daniel Daniel : ma se la neve cade sulle ali delle farfalle loro muoiono: ma se la neve cade sulle ali delle farfalle loro muoiono Leonardo SLeonardo S.: secondo me sono fiocchi di neve.: secondo me sono fiocchi di neve Ma perché dice farfalle invece di fiocchi di neve?Ma perché dice farfalle invece di fiocchi di neve? DanielDaniel: perché è una poesia e nelle poesie si fa la rima: perché è una poesia e nelle poesie si fa la rima Leonardo F.Leonardo F.: perché la neve che scende ha dei fiocchini intorno che sembrano ali: perché la neve che scende ha dei fiocchini intorno che sembrano ali DeniseDenise: perché da lontano i fiocchi di neve sembrano farfalle : perché da lontano i fiocchi di neve sembrano farfalle Leonardo S.Leonardo S. : ( : (si alza e con enfasi) si alza e con enfasi) si chiama IMMAGINAZIONE!si chiama IMMAGINAZIONE! Scatta un applauso dei compagniScatta un applauso dei compagni DeniseDenise: il poeta guardava fuori dalla finestra, poi ha chiuso gli occhi e ha immaginato: il poeta guardava fuori dalla finestra, poi ha chiuso gli occhi e ha immaginato MariasoleMariasole: ha usato la fantasia: ha usato la fantasia Proviamo anche noi, se guardiamo fuori dalla finestra, vedendo questa Proviamo anche noi, se guardiamo fuori dalla finestra, vedendo questa

immensa distesa di neve cosa possiamo immaginare?immensa distesa di neve cosa possiamo immaginare? Margherita R. Margherita R. : a me sembra una soffice coperta: a me sembra una soffice coperta GiorgiaGiorgia: a me sembra un materasso: a me sembra un materasso MariasoleMariasole: un plaid: un plaid Francesca B.Francesca B. : una pista per pattinare : una pista per pattinare

A proposito di metafore classe 5^classe 5^ Nel passaporto di Chiara avete scritto che ha i capelli biondi, ma dove avete

trovato questa informazione? Nicolas: E ma si capisce. Da cosa lo capite? Nicolas: Quando dice: “i suoi capelli danno il profumo di camomilla: Chiara è un

bellissimo prato biondo che spiega la primavera molto meglio del calendario e degli alberi in cortile”

Sharon: La mia mamma mi fa lavare i capelli con lo shampoo alla camomilla perché così diventano più biondi.

Glauco: Sì, ma poi dice che è un prato biondo. Ins: Ma perché dice prato? Glauco: Ma perché lui ha sempre in testa il campo da calcio. Nicolas: Ma no, per la primavera, lei è bella, ha i capelli biondi e profumati di

camomilla. Cosa fa allora Garlando? Simone: Sono dei paragoni. Antonio: Fa delle differenze per farci capire che è bionda ……… Nicolas: Quando scrive è storiesco. Cioè, cosa vuoi dire? Nicolas: Che … tipo lui usa delle parole, ti fanno immaginare delle cose, con due

parole ti racconta già una storia

Riflettere Riflettere

sulle proprietà dei testisulle proprietà dei testi

Ambiti della riflessione linguisticaAmbiti della riflessione linguistica

Grafo-fonologico (Grafo-fonologico (tipo di carattere; apostrofi e accenti; tipo di carattere; apostrofi e accenti; parole lunghe, parole corte; grafemi e fonemi di una parole lunghe, parole corte; grafemi e fonemi di una lingua; separazione tra parole)lingua; separazione tra parole)

Lessicale-semantico (composizione delle parole e Lessicale-semantico (composizione delle parole e significato )significato )

Morfologico (forma delle parole: maschile e femminile, Morfologico (forma delle parole: maschile e femminile, genere e numero)genere e numero)

Testuale (generi testuali; proprietà specifiche dei Testuale (generi testuali; proprietà specifiche dei diversi generi testuali; diversi generi testuali; punteggiaturapunteggiatura))

Proprietà testualiProprietà testuali Proprietà del sistema di Proprietà del sistema di scritturascrittura

FunzioneFunzione Autore/autoriAutore/autori Pubblico potenzialePubblico potenziale Relazione con la realtàRelazione con la realtà LunghezzaLunghezza Formule fisseFormule fisse LessicoLessico Categorie grammaticaliCategorie grammaticali Struttura del testoStruttura del testo TipografiaTipografia FormatoFormato Destino del testo Destino del testo Modalità di letturaModalità di lettura Relazione titolo/contenutoRelazione titolo/contenuto Relazione immagine/testoRelazione immagine/testo SupportoSupporto Tempi e modi verbaliTempi e modi verbali PersonaggiPersonaggi

Differenza disegno/scritturaDifferenza disegno/scrittura Proprietà qualitativeProprietà qualitative Proprietà quantitativeProprietà quantitative Direzionalità del sistemaDirezionalità del sistema Tipi di carattereTipi di carattere OrtografiaOrtografia PunteggiaturaPunteggiatura Separazione delle paroleSeparazione delle parole

Miriam Nemirovsky, 1999

A che punto siamo? Empoli 24 marzo 2012 Ilaria Ryolo [email protected].

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