21 settembre

quotidianol’informazione free press

Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected]

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Anno 9 n. 163 - Martedì 21 settembre 2010 - San MatteoNUOVA EDIZIONE

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SAN SALVO

Pagina 5

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Attivatoil servizio“denuncia

web”Pagina 3

Una magrebina

alla guida dello

sportello Uil

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Continua

il progetto

Notti sicurePagina 7

Settimo

Tofeo Podistico

Città del Vasto

Parlacostantino santini

capogruppodei socialisti

Cronaca“Si sa, in un’Alleanza di forze diverse bisogna ricercare e ac-cettare un …comun divisore”. Lo ha detto Antonio Di Pietro nel cortile D’Avalos di Vasto, nel suo intervento conclusivo all’annuale Convegno dell’IDV. Si sarà trattato di una dè-faillance verbale, ma – pur non volendolo, con un fantasti-co lapsus freudiano - l’ex PM e ora capopopolo rampante, “Cofondatore di una nuova Alleanza Democratica”, ha fo-tografato con due parole quel che era emerso poco prima in un “porta a porta” dal vivo, su quali obbiettivi impegnarsi per configurare un nuovo Centrosinistra (…o di Sinistra con un po’ di Centro). Il tema dialogato appariva complesso ma sostanzialmente duplice: come mandare a casa Berlusconi e battere “il berlusconismo”, con chi fare (con quale pro-gramma, con quale primariato leader) una maggioranza per governare il Paese, possibilmente meglio e più a lungo di Prodi. Moderati dal giornalista Giovanni Valentini, da subito iro-nizzante verso “il nemico” del suo giornale, “la Repubblica”, erano presenti gli alleati di una stagione finita presto e male: M. Donadi per l’IDV, C. Fava per il SeL di Vendola, A. Bonelli per la Federazione dei Verdi, P. Ferrero per la Federazione della Sinistra

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Moto2 - Vittoria al Gran premio d’Aragòn dedicata all’amico Tomizawa

Andrea Iannone comeun rombo di tuonoTerminata la festa dell’IdV:

Alleanza con un... “divisore comune”

Lo scorso venerdì sera tentò uno scippo ai danni di una gio-vane rumena di 23 anni. Oggi, la scarcerazione. E’ tornata in libertà R.E., la diciottenne di Vasto che, assieme ad un suo amico sedicenne, cercò di de-rubare la malcapitata ragazza.Ecco i fatti: A.T.I., queste sono le iniziali della giovane, stava percorrendo a piedi via Michet-ti, nelle vicinanze del Cinema Globo, verso le ore 22, quando è stata raggiunta dai due ra-gazzini in sella ad una moto. I due hanno tentato di sottrarle la borsetta ma, al tentativo di scippo, la giovane ha tenace-mente resistito e, seppur ferita,

si è difesa. Ha tenuto la presa e questo ha fatto sì che i giova-ni in sella alla moto cadessero. A.T.I. era riuscita a bloccare la ragazza, mentre l’altro ragazzo era fuggito. La giovane rumena aveva prontamente chiamato il 113. Gli agenti di Polizia e Carabinieri erano arrivati sul posto e dopo aver sentito la te-stimonianza della ventitrenne, avevano proceduto all’arresto di R.E. Grazie alla sua colla-borazione, gli agenti avevano individuato il complice, un ra-gazzino di soli sedici anni, A.F., che è poi stato denunciato e se-gnalato alla Procura dei Minori de L’Aquila.

Diciottenne tenta scippo a ragazza rumena

Arrestata. è già in libertà

E’ un successo, quello di An-drea Iannone nella Moto 2, bel-lo, limpido e cristallino: non fa una grinza, insomma. Dopo le affermazioni nei Gran Premi d’Italia e d’Olanda, ar-riva pure quello spagnolo d’Aragona che permette al pi-lota vastese di guadagnare una posizione in classifica dove si piazza al terzo posto, aprendo più che mai i giochi per la vit-toria finale che, a quanto pare, è un discorso che può interes-sare solo i primi cinque: Elias, Simon, Iannone, Luthi e Corsi. Vittoria netta e senza appello per l’abruzzese, ormai diven-tato, come hanno affermato gli addetti ai lavori, “il salvatore della patria degli appassiona-ti italiani delle moto, poiché in 125 e MotoGP i piloti azzurri ormai non riescono più a esse-re presenti sul gradino più alto del podio”. Dopo la pole position, la quinta conquistata in stagione, Ianno-

ne ha corso, sì vogliamo esse-re ripetitivi, una gara perfetta, vincendo in solitaria con addi-

rittura 10” di vantaggio su Ju-lian Simon e Gabor Talmacsi.

Continua a pag. 7

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martedì21 settembre 2010 2

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Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza nell’ambito delle ini-ziative del programma “Polizia di prossimità“, per consentire al cittadino il disbrigo di de-terminate pratiche in maniera più agevole e veloce, ha realiz-zato il servizio della “denuncia via Web”. Il servizio, attivato sia in Questura a Chieti che nei Commissariati di Polizia di Vasto e Lanciano, permette al cittadino di sporgere attra-verso internet una denuncia di smarrimento o di furto per casi che non richiedono, per com-plessità o gravità, la presen-za immediata dell’ufficiale di Polizia Giudiziaria.L’utente da casa, dall’ufficio o da qualun-que altro luogo ove abbia la di-sponibilità di un computer per

l’acceso ad internet, una volta entrato nel sito della Polizia di Stato - all'indirizzo www.po-liziadistato.it - dovrà cliccare sui servizi online, compilare i

campi del modulo d’interes-se ed indicare il giorno, l’ora e l’ufficio di Polizia (Questura o Commissariato), ove intende recarsi per ratificare entro le 48 ore successive la denuncia inoltrata via web. Se, trascorso tale termine, non si è provve-duto alla ratifica presso gli Uf-fici della Questura o Commis-sariati, il sistema cancellerà automaticamente il documen-to inviato. Molteplici i vantaggi: dal ri-sparmio di tempo alla corsia preferenziale per la ratifica della denuncia e, in caso di de-nuncia di furto di auto, la targa del mezzo viene inserita im-mediatamente nella banca dati per le ricerche delle forze di Polizia.

Cancelli chiusi prima dell’ora-rio previsto: è giunta a questa conclusione, dopo quasi un mese di tempo, l’indagine in-terna voluta dal sindaco Lucia-no Lapenna per chiarire la ‘di-savventura’ del primo cittadino di Napoli Rosa Russo Iervolino, rimasta chiusa, per un’oretta, al composanto, costretta poi a chiedere soccorso lei stessa

alle forze dell‘ordine. Il fatto risale infatti al 25 agosto scor-so e ora si conoscono gli esiti dell'approfondimento interno avviato in municipio. "Avevo emanato una circolare in cui si disponeva di ritardare giornal-mente la chiusura di un quarto d'ora rispetto all‘orario segna-to - dice Lapenna - in modo da permettere a tutti di uscire ed evitare i disagi che si sono verificati anche in altre circo-stanze. Mi riservo di prendere provvedimenti sulla mancata attuazione di queste disposi-zioni". La Iervolino ci aveva scherzato su: “Che clamore per una signora rimasta un po' più di tempo a pregare sulla tomba del marito!"La classe non è acqua.

a VASTO raggio

parliamone

LAVOrATOre dI SAN SALVO rImANeSChIACCIATO dAL TrATTOre

Un tragico incidente è avvenuto nel Vastese, in località Ributti-ni di Cupello. Luigi Trivilini, 63enne lavoratore agricolo di San Salvo, è rimasto schiacciato sotto il peso del suo stesso trat-tore. L’uomo si trovava nel suo terreno, alla guida del mezzo, impegnato nel consueto lavoro di ogni giorno. Si suppone che il ribaltamento del trattore sia stato dovuto alle irregolarità del terreno. Il figlio della vittima, presente sulla scena dell’inci-dente, ha chiamato subito soccorsi, ma purtroppo non c’è stato niente da fare. I funerali di Luigi Trivilini sono stati celebrati domenica scorsa, con grande partecipazione delle comunità di San Salvo e Cupello. L’agricoltore era molto noto e amato dai suoi compaesani.

Francesco Paolo manna

Rosa Russo Iervolino chiusa al cimitero

Scuse riparatricidal sindaco

Polizia di prossimità: a cura del dipartimento di pubblica sicurezza

Attivato il servizio“denuncia via web”

La nuova stagione concertistica partirà domenica 14 novembre con I MUSICI, una delle forma-zioni cameristiche più importanti e longeve al mondo che presen-teranno le celeberrime “Quattro stagioni” di Vivaldi. Subito dopo uno dei più grandi pianisti italia-ni, Davide Cabassi, percorrerà un entusiasmante “viaggio del mon-do in…80 minuti”. Via via segui-ranno straordinari appuntamenti con musicisti di fama internazio-nale in un caleidoscopio di emo-zioni entro sette secoli di storia.

Dalla musica prerinascimentale del ‘300 con i MICROLOGUS ad un’incursione nel “Teatro canzo-ne” riallacciando i fili con l’ere-dità di Giorgio Gaber per poi passare al repertorio popolare e colto della musica tzigana con la famosa compagine di Budapest guidata dal violinista ANTAL SZALAI. Anche quest’anno den-tro l’asse portante della musica “d’arte” ci saranno le tradizionali aperture alla musica Jazz con al-cuni straordinari appuntamenti che arricchiranno il prestigioso

cartellone. La stagione ufficiale si chiuderà domenica 17 aprile con GILAD HEKSELMAN, uno dei più importanti chitarristi jazz della nuova generazione con il suo fantastico quartetto ame-ricano. Il direttore artistico M° Raffaele Bellafronte, dopo aver sottolineato il concreto e fon-damentale impegno dell’Ammi-nistrazione Comunale e della Fondazione Carichieti a sostegno dell’importantissimo percorso del Rossetti, ha illustrato anche le strategie di comunicazione al di fuori delle mura del nostro splendido teatro ricordando che i video prodotti nella passata stagione concertistica, solo negli ultimi mesi, hanno avuto svaria-te decine di migliaia di visite in tutto il mondo. Inoltre è stato molto apprezza-to dagli utenti sparsi nei diversi continenti la possibilità di po-ter vedere in “streaming” tutti i concerti in diretta collegandosi semplicemente al sito del teatro: www.teatrorossetti.it L’abbo-namento (100 € come lo scorso anno) per i tredici concerti si po-trà fare presso l’Ufficio Econo-mato del Comune da domani

Nel giornale di sabato scorso, 18 settembre, abbiamo lanciato questa rubrica per accogliere idee e pareri dai nostri lettori. Il tema d’apertura aveva come titolo “Rom: dentro o fuori?” e si basava sul rimpatrio dei Rom da parte della Francia e chiede-va dove ti schiereresti se lo stesso caso scoppiasse in Italia? Pubblichiamo oggi la risposta di un nostro lettore.

Colgo l'occasione per offrire il mio contributo al problema dei Rom. Personalmente, penso che costoro sono, loro malgrado cit-tadini del mondo e, soprattutto europei. Di contro, però, non ci possiamo caricare eternamente il peso economico e sociale che questo tipo di accoglienza comporta. Se dopo un determinato e ristretto periodo non sono in grado di svolgere alcuna attività lecita che consenta loro di vivere adeguatamente ed in modo civi-le, ebbene ritengo giusto e doveroso seguire l'esempio francese. E' necessario, infine, che vengano controllati e seguiti in modo continuo onde evitare che si ripetano esempi disprezzabili del passato. Cordialità

Alfredo Bucciantonio

Condividi con noi la tua opinione, scrivici una mail a [email protected], oppure mandaci una lettera alla redazione del “QuiQuotidiano” in Corso Italia, 1, specificando il nome della ru-brica “Parliamone”.

Rom: dentro o fuori?

Rossetti:

La nuova stagione concertistica

Il punto di vistaI veggenti con le palle

Infoline

[email protected] 346.2488175

VASTOquotidiano



E’ leggendo l’articolo del bar-buto conferenziere della dome-nica di Repubblica che mi sono convinto che in Italia c’è un sacco di gente che ricorre alle pratiche di chiaroveggenza per fare una attenta analisi della situazione politica del paese. E’ veramente miracolosa la palla di cristallo, che usa il nostro, quando prevede che prima o poi il berlusconismo e il potere del Cav avrà fine. E’ un dato di fatto incontrovertibile. Ma egli va oltre. Dice esplicitamen-te che non sarà certo a causa del PD che è molto debole e mal strutturato, specialmente al presente, non sarà certo il Vendola di turno, perché non riesce ad aggregare intorno a sé nemmeno gli stessi pugliesi che lo hanno votato e poi Lui non lo vede a Palazzo Chigi a parlare, con tanto di orecchi-no, con capi di stato, con Mar-chionne o altri, non sarà certo Di Pietro, che, anche se è sim-patico, non è molto accultura-to, non sarà Fini che, anche se piace, perché ha sfidato Berlu-sconi, non ha la statura di uno statista, men che mai Casini o Rutelli. Bersani no, Veltroni no, gli altri nemmeno, il capo po-polo dove lo troveremo? Sarà il mitico Montezzemolo? Dalla palla non esce il responso! Per iattura sua, e del popolo italia-no, Berlusconi dovrà continua-re a governare, però, prima o poi, finirà. La Sibilla, forse, sa-rebbe stata più chiara. Ma un altro giornalista di Repubblica è stato più fortunato: è riuscito ad intercettare un messaggi-no sul telefonino di tal David Fava, ex Forza Italia, ex Udeur, non si capisce se anche ex DC, tutto ex insomma. Lui dice di essere rivolto a centro, un’altra palla, non gli piace la deriva a destra di Berlusconi e perciò ha scelto Di Pietro. Alla faccia della coerenza! Forse quando parla il suo lider o il suo capo-gruppo il Fava è distratto. Però ci tiene a precisare che parle-rà solo se glie lo permettono Donati o Di Pietro. Democra-ticamente deve solo riferire il pensiero sovrano del suo Prin-cipe. Chi sa chi ha mandato il

messaggino e chi sa se è stato tutto precostruito. Ai posteri l’ardua sentenza. Questi due esempi ci dimostrano che non ci possiamo sempre fidare di chi ricorre alle palle. Alle pal-le non è ricorsa la Annunziata, nel suo programma domenica-le intervistando Landini della Fiom. Invece lei ha cercato di andare a rete. Direte voi sem-pre di palle parliamo. Ma è tutta un’altra cosa. E per me non ha realizzato il punto di vantaggio, perché ha cercato di dribblare l’operaio di Melfi, sindacalista Fiom e il giovane del centro sociale di Torino e non c’è riuscita. E’ stata stoppa-ta. L’operaio di Melfi, tra l’altro il più votato nel sindacato, ha difeso malamente la sua posi-zione ed ha solo attaccato Mar-chionne. Da Torino certo non poteva avere come risposta che stanno preparando nuo-vi attentati o che stanno pre-parando rivoluzioni di piazza che ci riporterebbero indietro agli anni terribili del terrori-smo. Sarebbe stato surreale! A fronte di tutto ciò abbiamo un Presidente del Consiglio che si dichiara sicuro della responsa-bilità di tanti parlamentari che vedono nel loro ruolo la neces-sità di governare questa Italia che, bene o male, sta facendo un percorso decente per uscire dalla crisi, anche se nello stes-so giorno, dagli stessi enti di informazione, sentiamo pareri contrastanti. Ma tant’è, questo è il materiale di cui disponia-mo. Per concludere direi che è necessaria una elaborazione culturale di fondo che riporti la Politica nel suo alveo natu-rale, per trovare soluzioni ade-guate alle necessità del Paese. Se questo è vero, spetta a Ber-lusconi farsene carico in prima persona, ma spetta anche a chi siede nei banchi dell’op-posizione essere credibile con proposte serie e sensate che contribuiscano a formare quelle soluzioni utili ai cittadi-ni. Se tutto questo non avverrà è inutile ricorrere a chiromanti e veggenti. Saremo tutti ciechi e saranno guai!

Felice Iacobucci

Un buon risultato per la Uil di Vasto. Molto frequentato lo sportello a disposizione dei cit-tadini stranieri. La nascita e lo sviluppo di questo servizio da parte del sindacato si è concre-tizzato attraverso l’assunzione part-time di Nabil Badria, una giovanissima magrebina che, con il supporto volontario di Hafdi Abdelhamid, ha contri-buitio fattivamente alla cresci-ta del progetto.Claudio Musacchio - che ri-copre il ruolo di segretario organizzativo e responsabile territoriale della Uil - ci spiega che questo progetto è nato con un ambizioso obiettivo, ovvero quello di espandere l’organiz-zazione e ramificarla in tutta

la provincia. E’ uno sportello nato su progetto della Uil della provincia di Chieti e finanzia-to dalla segreteria nazionale del sindacato, di cui si sono serviti già in oltre 1200. Ad è proprio in questo contesto che si è voluto valorizzare la figura professionale di Nabil Badria

che, da quasi un anno e mezzo guida l’orientamento dei citta-dini stranieri, sia comunitari che extracomunitari che vivo-no nel territorio del chietino, riscuotendo buoni consensi tra gli immigrati e non solo, per la sua preparazione e per la sua disponibilità . (rdf)

Buon risultato per lo sportello Uil di Vasto

Una magrebina alla guida dello Sportello Immigrati

Sulla scorta delle numerose segnalazioni pervenute pres-so la sala operativa dell’Uffi-cio Circondariale Marittimo di Vasto, gli uomini della Guardia Costiera sono intervenuti per un salvataggio. Si è trattato di prelevare un bellissimo esem-plare di Fenicottero maggiore che vagava stordito lungo la spiaggia di Vasto Marina. Dagli accertamenti successivamente

compiuti è emerso che si tratta-va di un maschio in età giovani-le, probabilmente allontanatosi dallo stormo per riposarsi. Que-

sti animali sono soliti frequen-tare queste zone ed in partico-lare l’area della riserva di Punta Aderci, che rappresenta un im-portante oasi naturalistica di ri-ferimento per queste e per altre moltissime specie di volatili. I militari hanno proceduto al suo recupero con l’aiuto dei volon-tari della “Valtrigno” conducen-dolo presso il locale comando della Guardia Forestale.

Fenicottero trovato sulla spiaggia di Vasto Marina

Guardia costiera in azione

e la Rosi Bindi per il PD di Ber-sani. A parte il singolo pistolotto che ciascuno ha ritenuto di spa-rare per la propria parte o parti-tino federato, è parso subito evi-dente come un dialogo ora e una strategia comune dopo siano ben difficili da realizzarsi con tutte le “diverse e molteplici sensibilità”, i distinguo e le pregiudiziali mes-se in campo a chiare parole e con fermo tono dagli intervenuti.Mentre la Bindi, insolitamente dimessa e conciliante, evocava pur riuscendo a non nominarlo, il Centro di Casini come utile con-quista per un allargamento delle alleanze, dall’altra Paolo Ferrero, ideologico come suo solito, vomi-tava ancora tutto il suo ‘fastidio’

di dover stare al governo con un Clemente Mastella o “con quello di turno”. Così, già prima nel dire che poi nel fare, questa “prima adunanza” per nuove alleanze si è vista impaludata nelle vecchie e nuove questioni. Il programma, prima o dopo, la legge elettorale da modificare, il maggioritario e il proporzionale, semplice o alla tedesca? E poi: l’Ulivo ancora o un “nuovo” Ulivo? “Figurati” - dirà poi Di Pietro – “…per noi può es-sere anche, una quercia, magari un olmo o quello che volete, basta che ci mettiamo d’accordo”, natu-ralmente sul solito e noto obiet-tivo di sempre, dentro e fuori il parlamento: “mandare a casa un Berlusconi morente…” e tutti i suoi

“maggiordomi, nani e veline, pap-poni e lacchè”. Insomma: tutti a in-seguire e a dar la caccia, come una muta chiassosa di cani, la volpe, senza avere chiara idea di come e in che modo ci si spartirà la pelle della bestia o, per dirla fuor di me-tafora, le sorti dell’Italia. Dispiace, realmente. In democrazia, il pre-vedere e adoperarsi per un cam-bio al potere è pur sempre positi-vo, anzi fisiologico, a prescindere dalle parti in gioco o in lizza. Se però sono queste le premesse, se si finisce per esortare l’uditorio a dover accettare, per la causa, un necessario … “divisore comune”, come dicono espressivamente a Roma: …“Ciao core”!

Giuseppe F. Pollutri

dalla prima Alleanza con un... divisore comune

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Sagra della Scrippella - a cura della Par-rocchia S. Marco Evangelista dalle ore 19,00 - Piazzale Chiesa dei Sette Dolori


Accompagnata dalla Confrater-nita della Sacra Spina e del Gon-falone, autorità cittadine e fedeli, la statua di San Michele Arcan-gelo, patrono di Vasto, è stata portata in processione domenica pomeriggio dalla sua 'casa' alla chiesa di Santa Maria Maggiore.

Qui rimarrà fino al prossimo 30 settembre, per tutta la durata della novena, facendo poi ritor-no di nuovo in processione nella chiesa di San Michele, in occa-sione della conclusione dei fe-steggiamenti patronali, alla pre-senza del vescovo Bruno Forte.

San michele arrivaa Santa maria

Vi resterà fino alla conclusione dei festaggiamentiEccomi qua! Dopo tre settimane straordinarie a Salsomaggiore sono tornata finalmente nella mia città. Miss Italia è stata un’esperienza dura e bellissima allo stesso tempo, che mi ha sicu-ramente arricchita permettendomi di affacciarmi in qualche modo al mondo dello spettacolo.Salutando la mia città e tutti i Vastesi, colgo l’occasione per ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuta in quest’ avventura sia attraverso il televoto, sia facendomi sentire in tutti i modi il loro sostegno e il loro calore. Un ringraziamento da parte mia anche all’amministrazio-ne comunale, ai giornalisti, e quanti hanno tifato per me.Grazie di cuore a tutti.

maria Chiara Centorami

La lettera in redazione

Auguri a Sara e FedericaGiorno di festa ieri, 20 settembre, per le ge-melline Sara e Federica dei gentili coniugi Roberto Di Foglio e signora Erminia Ga-lasso, per il compimento di 8 anni.Una data all’insegna della felicità del fra-

tello Simone, dei cari genitori, dei nonni pa-terni Luisa Pollutri, Antonio Di Foglio e dei

nonni materni Edvige Labricciosa, Antonio Ga-lasso, gli zii e i parenti tutti.

Auguri a GiordanoUn caloroso augu-rio per il suo diciot-tesimo compleanno al caro Giordano Desiati. Dai nonni Ennio e Rosa, dalla mamma Franca e dal papà Lino, dal suo caro fratello Stefano e dallo zio Marco.

Domenica 19 settembre è stato smarrito a Vasto Marina il piccolo “Drufus” (nella foto) cane di razza Pinscher, nano, di color nero. Porta un collarino di color marrone con tutti i dati identificativi. Chiunque avesse notizie può contattare il 346/6577466. Prevista una lauta ricompensa per chi lo trovasse.

A.A.A. Cercasi...

Il Gruppo di preghiera di S. Pio “Divina Misericordia” ricorda San Pio da Pietralcina, in oc-casione della sua festa, con il seguente programma:21 settembre, Piazzale dell’Ospedale Civile S. Pio di Pietralcina di Vasto: ore 16:00, recitazione del Santo Rosario; ore 16,30 celebrazione della

Santa Messa tenuta da Padre Egidio Ricci. 22 settembre presso la Cap-pella del medesimo ospedale: ore 21,00 Adorazione Eucari-stica, Santa Messa e ricordo del “Transito di San Pio”. Ce-lebrante Padre Simone Calva-rese.26 settembre, ore 5,00 partenza

della “fiaccola” dall’Ospedale Civile S. Pio da Pietralcina di Vasto per San Giovanni Roton-do; ore 13,15 partenza del pel-legrinaggio in pullman per San Giovanni Rotondo.

Maria Chiara ringrazia i vastesi

Organizzato dal Gruppo “Divina Misericordia”

Festa di San Pio da Pietrelcina

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Cordoglio

Ha reso serenamente l’anima a Dio nella giornata di domenica scorsa la cara

maria Stivaletta in StivalettaNe danno l’annuncio il marito Michele, i figli Luigi e Nicola, le nuore Luciana e Michelina, i nipoti Mara, Michele e Laura, le sorelle Grazia e Teresa. I funerali si svolgeranno quest’oggi alle ore 1°,00 presso la Chiesa di San Giovanni Bosco ai Salesiani. Peppino Tagliente e la redazione di Quiquotidiano formulano alla famiglia le più sentite condoglianze.

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LE TRADIZIONI RESTANO.

SAN SALVOquotidiano



Decide di togliersi i cosiddetti “sassolini dalle scarpe” il ca-pogruppo socialista Costantino Santini e sceglie lo stesso mez-zo adoperato dal suo “ex lea-der” passato all’Idv. Solo qual-che giorno fa, Osvaldo Menna dai microfoni di sansalvomare.it aveva annunciato l’adesione al partito di Di Pietro e spiega-to i motivi della sua scelta. Era stato perentorio e diretto l’ex assessore, affermando: “Il mio ex partito non mi ha nemmeno chiesto di restare, dopo la mia decisione di autosospendermi. Ma nonostante questo, i socia-listi ai quali ho detto che sarei andato con Di Pietro hanno compreso questa scelta”. San-tini, invece, dice di aver rice-vuto molti sms e telefonate di iscritti che gli hanno manife-

stato la “soddisfazione perché finalmente il partito non sa-rebbe più assoggettato ad una persona”. Chiaro il riferimen-to a Menna, che inoltre aveva detto di aver fatto politica sen-za guadagnarci. Anche que-sta affermazione viene conte-stata dall’attuale consigliere socialista, il quale addirittura

snocciola gli stipendi che l’ex compagno avrebbe percepito: “In sette anni: centomila euro da assessore a San Salvo” e “in cinque anni: duecentomila euro da consigliere provincia-le”. Insomma siamo al classico: “Ti puzzano i piedi”, in voga tra divorziati. Anche i rim-brotti politici non sono teneri.

Santini ricorda che “Menna se ne è andato perché il direttivo sezionale non aveva condiviso la sua posizione dopo la defe-nestrazione operata dal sinda-co nel luglio 2009” e che “dopo aver fatto una mostra su Craxi ed avergli intitolato la sezione sansalvese, il partito al quale non aderire era proprio quello del nemico principale di Craxi e cioè l’Italia dei valori”. Il nostro dovere di cronisti ci porterebbe a fermarci qui, ma la consuetudine di rapporti con entrambi le parti ci consente di andare un pochino oltre. Pre-liminarmente consigliamo di abbassare i toni, anche perché (siccome Menna sta nel centro-sinistra e la linea politica del Psi di San Salvo, al momento, non sembra quella di abbando-

nare tale coalizione) è verosi-mile supporre che “i divorziati” di oggi potrebbero trovarsi di nuovo nello stesso letto…do-mani. Nel merito delle questio-ni: se è condivisibile il rilievo di Santini nel ritenere innaturale il passaggio di un socialista con Di Pietro, è altrettanto vero che nella tradizione della sinistra non si abbandonano i compa-gni per i quali viene chiesta la testa. Infatti nel 1986 i socialisti chiesero di sostituire il sindaco Mariotti con un altro dei tredici consiglieri comunisti. Costoro non lo consentirono. Nel 2009 uno di quei tredici ha chiesto la testa di un socialista e l’ha ot-tenuta, con l’accordo dei com-pagni di quest’ultimo, o meglio degli ex compagni.

Ods

Parla il capogruppo socialista Costantino Santini

I “sassolini” di SantiniNon risparmia rimbrotti politici all’ex compagno Menna

Lo storico derby tra la Us San Salvo ed il Real San Salvo (le due squadre cittadine che mi-litano entrambi nel campio-nato di promozione) svoltosi domenica 19 settembre 2010 al “Davide Bucci”, è stato vin-to dalla neo promossa per 3 a 2. La gara è stata sostanzial-mente regolare, con un arbitro che l’ha tenuta sotto controllo, arrivato ad espellere Dragone e Curatella, rispettivamente allenatore e portiere del Real. Quest’ultima ha sofferto nel primo tempo subendo una rete messa a segno da Di Mat-teo su passaggio di Battista ed una seconda messa a segno da quest’ultimo all’inizio della ri-presa. Nel corso dell’intervallo ed appena dopo, allo scopo di tenere il risultato che lo vede-va in vantaggio di due reti, mi-ster Marcello faceva entrare in campo Cardarella e Rossi. Ma evidentemente tali sostituzioni non erano sufficienti a mante-nere il vantaggio acquisito, se il Real riusciva a rimontare, pri-

ma accorciando le distanze con un goal del forte centravanti Mainella, poi a pareggiare con Pierri ed infine a portarsi in vantaggio con Carafa. Da sot-tolineare la non scontata rea-zione psicologica dei ragazzi di mister Dragone, che non si sco-raggiavano anche dopo il se-condo goal avversario, riuscen-do a mantenere il controllo dei nervi saldi fino alle fine della partita, cosa che consentiva loro di riuscire ad approfittare prontamente delle debolezze difensiva avversarie. Nono-stante il risultato, tutti hanno riconosciuto essersi trattato di un bel match giocato con fair play in campo e vissuto con serenità dal foltissimo pubbli-co, accorso in massa per due sostanziali ragioni: la rivalità sportiva delle due squadre per la prima volta militanti nello stesso campionato e la deciso-ne del presidente Daniele Del Re (padrone di casa) di non far pagare il biglietto della partita.

Orazio di Stefano

reAL SAN SALVO US SAN SALVO

reAL SAN SALVO: Curatella, Mainella A., ,Casavecchia, Farina, Pagano, Colanero (30 st’Camelo 35 st’Breazu), Carafa, Vasiu, Mai-nella, Pierri, Pepe (1 st’Di Rocco). A disposizione: Vasiu, Potente, Piermattei, Antichi. Allenatore: Ugo DragoneUS SAN SALVO: Cianci, Murato-re, Izzi, Muratore, Felice, Farina, Di Laudo, Di Pasquale, Alberico (25 st Rossi), Di Matteo (45st Costan-tini), Battista (12 stCardarella). A disposizione: Manes, Checchia, Lombardozzi,Colombaro. Allenatore: Nicola MarcelloArbitro: Carosi di Teramo (Pel-licciotta e Ferrante di Lanciano)reti: 36’ pt Di Matteo (US San Salvo), 12’st Battista (US San Salvo), 25’ Mainella M. (Real San Salvo) 35’st Pierri (Real San Sal-vo), 42’st Carafa (Real San Sal-vo)espulso: 45’st Curatella (Real San Salvo) per doppia ammoni-zioneAmmoniti: 20’ pt Farina (US San Salvo) 22’ pt Di Pasquale (US San Salvo), 5’st Colanero (Real San Salvo) 84’ Mainella(Real San Sal-vo)

Scadono il 30 settembre le iscri-zioni ai nuovi corsi tenuti presso il Centro APE d’Abruzzo ed or-ganizzato dal Comitato Cultura, Formazione e Promozione so-ciale della Fondazione del Vaste-se per l’Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile, in collaborazione con il Centro Informagiovani del Comune di Scerni. L’iniziativa ri-volta alla cittadinanza, coinvolge soprattutto giovani e lavoratori e prevede nella sua nuova formu-la corsi di inglese, informatica di base e preparazione al consegui-mento della patente europea del computer (ECDL).Altresì, proseguono le attività del campo scuola estivo rivolto ai bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 ed i 13 anni che anche nel-la sua veste autunnale concilierà studio, gioco e attività di educa-zione ambientale, grazie alla col-laborazione degli educatori del Circolo Legambiente del Vastese. Infine, si ricorda che il 4 ottobre alle ore 14.00 scade il bando per il servizio civile nazione di n° 20 volontari sui progetti “Profile.

net” (settore sportelli informa-giovani, rete della Provincia di Chieti) e “Vulnerabilità e sicu-rezza del sistema viario” (settore Protezione Civile). Le domande possono essere presentate oltre che presso la Provincia di Chieti anche presso gli enti co-proget-tisti, quale il Comune di Scerni. “L’insieme di queste iniziative testimoniano che oggi la Fonda-zione ha assunto un ruolo stra-tegico per le politiche di svilup-po sostenibile del territorio, con particolare attenzione ai giovani e alle loro problematiche. Inoltre, - prosegue il Presidente Giusep-pe Di Marco - la capacità di fare rete pone il Centro Ape d’Abruz-zo come spazio fisico adatto ad operare all’interno di un pro-cesso di ampia mobilitazione di energie non solo pubbliche ma soprattutto di privato sociale e di volontariato organizzato, orienta-to al miglioramento della qualità della vita.” Con cortese preghiera di divulgazione, il presidente del-la FVASS

Giuseppe di marco

3-2Il derby tra US San Salvo e Real San Salvo di domenica

Una girandola di emozionial “davide Bucci”

SCERNI - Cultura, formazione e promozione sociale

Il centro APE rinnovala sua attenzione ai giovani

S.M. Marmi s.r.l. di Scanzano Maurizio e Moscufo Emilio

NUOVA GESTIONENUOVA GESTIONE

Opere in: MARMO - PIETRA - GRANITO

VASTO (CH)Via Osca, Z.I. Punta Penna

Maurizio: 333.1579328Emilio: 346.7300395

Tel. 0873.311011

CULTURAquotidiano


martedì21 settembre 2010 7martedì

21 settembre 2010 6

MULTISALA DEL CORSOVasto - corso Europa

- Karate Kid di Harald Zwart con Jackie Chan, Taraji P.

Henson, Jaden Smith.

- The American di Anton Corbijn con George Clooney,

Bruce Altman, Violante Placido

- La solitudine dei numeri primi di Saverio Costan-

zo con Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Martina Albano

- I Mercenari di Sylvester Stallone con Jet Li, Mickey

Rourke e Jason Statham

- Giustizia Privata di F. Gary Gray con Annie Corley,

Colm Meaney, Gerard Butler, Jamie Foxx, Bruce McGill

- L’Apprendista stregone ddi Jon Turteltaub con Nico-

las Cage, Alfred Molina, Monica Bellucci, Alice Krige

CINEMA GLOBOVasto - Via Michetti

- SHREK E VISSERO FELICI E CONTENTI: 3D

Numeri UtiliCarabinieri 112 - Polizia 113

Vigili del Fuoco 115Capitaneria di Porto 0873.30340

Pronto Soccorso 118 municipio 0873.3091Polizia municipale 0873.380486

Soccorso ACI 803 116 Polizia Autostradale 0873.346208

Protezione Civile (Giacche Verdi) 0873.301376

Dopo gli incontri estivi, il pro-getto Notti sicure continua il suo svolgimento nelle scuole e nelle fabbriche. Nato nel 2007 dalla collaborazione tra Ser.T (Servizio per le tossicodipen-denze della Asl) e la Croce Rossa di Vasto e Lanciano, il progetto ha lo scopo di interve-nire sulla piaga degli incidenti stradali causati dall'uso di so-stanze alcoliche (si calcola sia la causa del 45% di essi), e vede la collaborazione attiva dell'as-sociazione A.M.A. Frentania auto-mutuo-aiuto, dell'Istituto Mario Negri Sud di S. Maria Imbaro, dell'Arma dei Carabi-nieri, della Polizia di Stato e di altre Forze dell'Ordine. Sulla scorta di esperienze già consolidate in altri contesti, sono stati progettati degli in-contri diretti con la popolazio-ne giovanile e adulta che negli anni si sono intensificati. Nel 2009 il Ministero del Welfa-re, in accordo con la Regione Abruzzo, approva formalmente il progetto che si articola in tre tronconi: innanzitutto gli incon-tri con le scuole, medie e supe-riori, portati avanti dalla dott.ssa Fabrizio, del SerT insieme al Comandante dei Carabinieri Loschiavo. Sono fondamentali per far conoscere a ragazzi che

stanno per prendere o hanno già patente automobilistica o patentino per la moto gli effetti dell'alcol sul sistema nervoso e le nuove regole del Codice stradale. C'è poi il troncone portato avanti dal Ser.T con l'Istituto di ricerca Mario Negri Sud che si concentra sulla popolazione la-vorativa. Si è da poco concluso il terzo versante del progetto: gli incontri sul territorio. "Il pe-riodo migliore è l'estate, quan-do si può più facilmente stare in strada e incontrare le perso-ne - afferma Enzo Mucci della Croce Rossa - Abbiamo scelto di operare in sette luoghi diversi, tra zone di passeggio discoteca sagre paesane e feste patrona-

li. Chi si avvicinava era sempre diverso... più giovani in disco-teca, più padri di famiglia nelle sagre...". “Sicuramente queste serate sono state un successo in termini numerici - continua Enzo Mucci - dai 300 contatti del 2007 siamo arrivati al mi-gliaio di quest'anno. Il progetto pilota, nell’estate del 2007, si li-mitò a due soli incontri presso il Baja Village di Punta Penna. La nostra presenza è cresciuta, abbiamo capito dall'esperienza che la continuità influisce sul-la disponibilità dei ragazzi ad avvicinarsi e darci fiducia. Noi dei Pionieri, la componente più giovane della CRI, contiamo sul nostro essere coetanei di coloro che incontriamo... è la filosofia

dell'approccio “peer to peer” cioè da pari a pari. Gli incontri nelle scuole sono ok, ma può influire di più su un ragazzo incontrare nei luoghi di diverti-mento dei coetanei che ti dico-no se stai sbagliando... Questo dato è confermato anche dal dott. Verrone, sociologo del Sert, tra gli autori dei questionari e impegnato nella elaborazio-ne delle statistiche: “La forbice tra quanti si sono sottoposti al test e quanti hanno dimostrato di avere una percezione giusta del proprio tasso alcolemico è

ancora elevata (nello schema i risultati emersi nelle due serate al Baja Village (10 e 24 luglio). Il 31 dicembre si concluderà il progetto e saranno comuni-cati i dati definitivi sull’espe-rienza. La parte scientifica ha l’obiettivo di presentare non solo dati quantitativi sui profili di consumo (soprattutto delle fasce giovanili) ma di condur-re un’analisi anche qualitativa, che preveda la narrazione e la storia dei protagonisti più a ri-schio.

Addetto stampa CrI

Risultati etiltest Percezione del rischio (valuta-zione proprio tasso alcolemico)

Conoscenza limiti legali di alcolemia per la guida

Negativi 85 (60, 28%) Esatta 62 (43,97%) Esatta 80 (56, 74%) Positivi 56 (39, 72%) Errata 35 (24, 82%) Inesatta 61 (43, 26%)Totale 141 (100%) Non sanno 44 (31,21%)

Continua il progetto “Notti sicure” nelle fabbriche e nelle scuole tra Ser.T e Croce Rossa

Informare per prevenire

La Giuria del Premio San Michele, istitu-ito ben quattordici anni addietro per ren-dere omaggio e gratitudine ai vastesi che hanno fatto onore alla città, ha assegnato quest’anno l’ambito riconoscimento a:- Corrado Cipolla d’Abruzzo, anatomopa-tologo, docente presso l’Univ. di Bologna- Massimiliano Del Casale, gen. di divisio-ne, neo comandante dell’Accademia Mili-tare di Modena- Silvia Fabrizio-Costa, docente presso l’Università di Caen, saggista.- Andrea Mazzatenta, docente e ricercatore presso l’Università D’Annunzio.- Don Michele Ronzitti, decano dei sacerdoti vastesi.La cerimonia di consegna di premi avrà luogo mercoledì 29 settembre alle ore 18,00 presso la sala della Pinacoteca di Pa-lazzo d’Avalos.

Il 29 settembre a Palazzo d’Avalos 14^ edizione del Premio San Michele.

ecco i premiati

Aperti la domenica a PRANZO,e tutti i giorni su prenotazione

SPORTquotidiano


martedì21 settembre 2010 7martedì

21 settembre 2010 6Primo punto in Eccellenza per la Virtus Cupello. Lascia Oreste Di Francesco

In promozione vinconoil Vasto marina e il real

Direttore ResponsabileGiuseppe Tagliente

Direttore di RedazioneElio Bitritto

Capo RedattoreRosa MilanoRedazione

Michele Del Piano - Stefano Lanzano Nino Cannizzaro - Chiara Iacovitti

Francesco Paolo MannaRoberto De Ficis

PubblicitàGiuseppe Giannone 333 3799353Matilde Mastronardi 320 2730383

Editoriale QuiquotidianoCorso Italia, 1 - VASTO

[email protected]: Norma Carusi

StampaA.I. Communication

Sessano del Molise (IS)registrato al Tribunale di Vasto

n. 102 del 22/06/2002


Seconda giornata nel cam-pionato di Promozione e, per quanto concerne il girone B, dove sono inserite le quattro formazioni del Vastese, c’è da registrare la vittoria (1-0) del Vasto Marina di mister Vec-chiotti, grazie alla rete dell’ot-timo Cau a pochi minuti dal termine; i biancorossi resta-no al comando con il Penne. Allo stadio “Davide Bucci” di San Salvo, invece, davanti a una cornice di pubblico delle grandi occasioni, si è celebra-to l’evento sportivo della città con il derby tra Real San Salvo e U.S. San Salvo: una giornata ricca di emozioni e a vincere è stato lo sport. Al minuto di rac-coglimento per la perdita, in Afghanistan, del tenente Ales-sandro Romani, è seguito il match ricco di gol, ben cinque, e vinto dal Real che aveva stec-cato all’esordio: per i vincitori, in rete Mainella, Pierri e Cara-fa, per gli avversari, invece, Di Matteo e Battista. Resta in fon-do alla classifica lo Scerni che

ha perso anche con la Folgore Sambuceto (3-0). In Eccellen-za, dopo le due sconfitte inizia-li, la Virtus Cupello conquista il primo punto stagionale (1-1) nella tana del Mosciano. Ad andare in vantaggio, dopo un quarto d’ora, sono i rossoblù di mister Carosella con Salvato. L’antivigilia della delicata sfi-da, per il Cupello, è stata carat-terizzata dalla firma del cen-trocampista Luca Campli, 31 anni il prossimo 22 dicembre. L’indomani delle due sconfitte, insomma, il presidente Fran-co Peschetola ha lavorato per migliorare il gruppo in quali-tà e, soprattutto, in termini di fiducia. Il centrale Luca Cam-pli, utilizzabile anche come esterno e con la propensione all’offensiva, è un giocatore apprezzato in Abruzzo dove si è fatto conoscere con le maglie di Atessa, Guardiagrele, Casoli, Val di Sangro e Spal Lanciano, sedici anni di campionati tra Promozione e C2: come non ricordare i 17 gol segnati con

l’Atessa (2003-2004, 24 pre-senze) oppure i 27 con il Casoli nelle stagioni 2006-2007 (13, con la vittoria del campionato di Promozione) e 2007-2008 (14). Sfoltita drasticamente la rosa a disposizione, da 38 a 25, e considerando l’arrivo di Campli, il tecnico cupellese può contare, ora, su un gruppo di 23 elementi, con il compito di voltare pagina. Sono andati via Emiliano Rossi, tornato all’U.S. San Salvo, e il difensore cen-trale Stefano Colanero che è passato al Real San Salvo dopo il forfait di Diego D’Amelia il quale, per problemi familiari, si è legato al Roccascalegna per stare vicino casa. Un brutto colpo per la Virtus Cupello, comunque, è stata la richiesta di andare via, dopo tanti anni tra settore giovani-le e prima squadra (con una breve parentesi nello Scerni), della “bandiera” della squadra: parliamo del 29enne attaccan-te Oreste Di Francesco che, per motivi di lavoro, ha chiesto al

presidente, che ha compreso, di passare al Cupello United, formazione di Prima categoria, con il compito anche di aiutare a far crescere i giovani locali. “Lavoro fino a tardi - dice Di Francesco -, quindi mi è diffi-cile, anzi impossibile, concilia-re e garantire la mia presenza agli allenamenti. Di questo ho parlato con il mister e il pre-sidente, ottenendo la massima comprensione per arrivare all’inevitabile decisione di la-sciare la Virtus, dopo tanti anni di militanza e con il ricordo di aver contribuito a portare la squadra in Eccellenza. Non esco dal calcio, evidentemente, perché darò una mano al Cu-pello United e, tra una partita e l’altra, cercherò di aiutarli pure nella valorizzazione dei ragazzi del vivaio locale. Le due squa-dre, ad ogni modo, sono legate per portare alto il nome della città ma, cosa molto importan-te, siamo tutti amici e ci rispet-tiamo tantissimo”.

(mdp)

Domenica prossima, per il settimo anno, torna il Trofeo Podistico “Città del Vasto”, valido anche per il circuito “Corrilabruzzo”, organizzato e curato dall’Associazione Sportiva Podistica Vasto, pre-sieduta da Luigi D’Angelo che ha ricordato i tanti pro-tagonisti di questa classica abruzzese che si sono avvi-cendati negli anni scorsi, tra cui Alberico Di Cecco e David Kirwa Chepkwony negli uo-mini e Orietta Gorra e Amal Essacki nelle donne. Il ritro-vo è alle ore 8.30 in Piazza Rossetti. Le partenze, invece, per la Categoria Ragazzi/e è alle ore 9.15, per la Catego-ria Adulti alle 10 con la gara competitiva e non di 9 km. “Il percorso è variabile da ripe-tere due volte, disegnato nel centro storico tra le bellezze naturalistiche e architettoni-che, attraversando una pas-seggiata panoramica dove si potrà ammirare lo splendido golfo di Vasto Marina - ha di-chiarato il presidente D’An-gelo -. (mdp)

Domenica 26

Al via ilsettimoTrofeo

podisticocittà

del Vasto

Il leader iridato Toni Elias (punti 224), sottotono per tutto il weekend, ha portato a casa un tranquillo quarto posto, davanti a Simone Corsi, e può dormire sonni tranquilli grazie al margine che ha su Simon (punti 148 in classifica) e Ian-none (144), ma non può per-mettersi distrazioni. Il ritmo imposto alla gara dal 21enne centauro abruzzese del team Fimmco Speed Up è insosteni-bile per tutti gli altri piloti. Per comprendere lo spessore della prestazione di Andrea Ianno-ne, è sufficiente pensare che, a dieci giri dal termine, è già vir-tualmente sul primo gradino del podio. Nessuna sorpresa,

dunque, nemmeno nel finale, per “Ian 29” che trova un al-tro trionfo che ha dedicato al giapponese Shoya Tomizawa, deceduto per un incidente nel Gran Premio di San Marino. Sul circuito di Alcaniz, in Spa-gna, dove è andato in scena il 12esimo appuntamento del-la stagione Mondiale, Ianno-ne ha dimostrato che, quando non commette errori, sembra veramente imprendibile per il resto del gruppo della Moto2. L’italiano è riuscito a realizza-re un’altra delle sue cavalcate trionfali anche al Motorland Aragon, scattando bene dalla pole position e facendo subi-to il vuoto dietro, anche se te-

meva che le gomme potessero non reggere la distanza della gara, ma, in realtà, i suoi tempi sono stati sempre i migliori ri-spetto a quelli degli inseguito-ri. Il pilota di Vasto, dunque, ha potuto dedicare la sua vitto-ria a Shoya Tomizawa, quindi rendergli omaggio, come ave-va promesso, durante il giro d’onore, portando con sé una bandiera con il n. 48 e il volto di Shoya Tomizawa disegnato sull’altro lato.Quando mancano cinque gare al termine della competizione mondiale 2010, Andrea Ianno-ne è al settimo successo in car-riera. michele del Piano

dalla prima Andrea Iannone come rombo di tuono

L’Associazione Culturale Enogastronomica

EREDI DI TRIMALCIONEorganizza per i propri iscritti cene convivialisul TRABOCCOcon degustazionedei prodotti tipici della costa vastese

Iscrizioni, prenotazioni e informazioni333 4109289 - 334 3023251

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Tra Pescara Colli e Montesilvano

21 settembre

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Transcript of 21 settembre