2016 - 2019 EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015 · 2019. 1. 26. · 2 PIANO TRIENNALE...

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. 2 SANT’AGATA de’ GOTI

Viale Vittorio Emanuele III - 82019 Sant’Agata de’ Goti (BN)

Tel./Fax 0823/953048 – e-mail : [email protected] - C. F. 92029000624

Posta Elettronica Certificata (PEC) : [email protected]

Codice Meccanografico Scuola BNIC827002 Sito web: www.ic2santagatadegoti.gov.it

2016 - 2019

EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015

mailto:[email protected]

mailto:[email protected]

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PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

ex art.1, comma 14 della legge n.107 del 13 luglio 2015 ELABORATO dal collegio docenti sulla scorta dell’atto d’indirizzo del dirigente scolastico emanato con nota prot. n. 2197 del 02/10/ 2015, dopo le interlocuzioni preliminari nel corso delle quali sono state vagliate le proposte ed i pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché degli organismi e delle associazioni dei genitori; APPROVATO dal collegio docenti con delibera n.174/3 del 11/01/2016 ILLUSTRATO e APPROVATO al consiglio d’istituto , che ne prende atto, in data 12/01/2016 con delibera n.188/1; REVISIONATO dal collegio docenti con delibera n.180/10 del 12/09/2016; ILLUSTRATO e APPROVATO al consiglio d’istituto , che ne prende atto, in data 28/10/2016 con delibera n.193/2; TENUTO CONTO del RAV-RAPPORTO ANNUALE DI AUTOVALUTAZIONE, di cui alla delibera del collegio docenti n.171/6 dell’ 11/09/2015; TENUTO CONTO del PDM-PIANO DI MIGLIORAMENTO, di cui alla delibera del collegio docenti n. 173/4 dell’ 11/11 /2015; PREVIA ACQUISIZIONE del parere favorevole dell’USR della regione Campania in merito alla compatibilità con i limiti di organico assegnato; PREVIA PUBBLICAZIONE del suddetto piano nel portale unico dei dati della scuola AI SENSI del: Art.1, commi 2,12,13,14,17 della legge n.107 del 13.07.2015 recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”; Art.3 del DPR 8 marzo 1999, n.275 “Regolamento recante norme in materia di curricoli nell'autonomia delle istituzioni scolastiche”, così come novellato dall’art.14 della legge 107 del 13.07.2015; Piano della Performance 2014/2016 del MIUR adottato ai sensi dell’articolo 15, comma 2, lettera b), del D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150. Nota MIUR n.2157 del 05 ottobre 2015 Nota MIUR n.2805 dell’11 dicembre 2015

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INDICE Premessa pag.4

Vision

Mission

CAPITOLO PRIMO pag.8

Analisi ambientale e strutturale scuole dell’Istituto

Scuola Secondaria di I Grado

Scuola Primaria di S. Agata de’ Goti

Scuola Primaria-Infanzia di Tuoro Scigliato

Scuola Primaria-Infanzia di Faggiano

Scuola Primaria-Infanzia di Durazzano Castello

Scuola Primaria-Infanzia di Durazzano Capoluogo

Organigramma dell’Istituto

Organizzazione delle attività

CAPITOLO SECONDO pag.14

Priorità e traguardi

Dal RAV al PdM

CAPITOLO TERZO pag.16

Offerta formativa: Progettazione educativa ed organizzativa

Offerta formativa: Scelte metodologiche

Offerta formativa: Progettazione curricolare, extracurricolare e di potenziamento

Progetti per lo sviluppo delle competenze

Offerta formativa: Progetto Orientamento Permanente

Offerta formativa: Scelte Valutative

CAPITOLO QUARTO pag.25

Il PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale)

Premessa

Azioni coerenti con il PNSD

Progetti coerenti con il PNSD

CAPITOLO QUINTO pag.27

Piano di Formazione

Piano di Formazione docenti

Piano di Formazione ATA

Piano di Formazione come sistema

CAPITOLO SESTO pag.28

Servizi e Infrastrutture

Obiettivi di miglioramento

CAPITOLO SETTIMO pag.31

PTOF, Enti Locali e Territorio

CAPITOLO OTTAVO pag.33

Organico dell’Autonomia

Organico di diritto

Trasparenza e pubblicità del PTOF pag.37

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PREMESSA

Nell’odierno e complesso scenario nel quale viviamo, dove l’apprendimento scolastico è solo una

delle tante esperienze di formazione che i bambini e gli adolescenti vivono, la scuola è chiamata a

svolgere un compito ben più importante che va oltre l’apprendimento, difatti deve dare le chiavi di

lettura giuste per dare un senso alla varietà di queste esigenze allo scopo di ridurne la

frammentazione consolidando le competenze e i saperi di base. La scuola è perciò investita da una

domanda che comprende nel contempo l’apprendimento e il saper stare al mondo. Per poter

meglio assolvere tali funzioni istituzionali la scuola è da tempo chiamata ad occuparsi anche di

altre delicate dimensioni dell’educazione.

A tal fine, l’Istituto Comprensivo n.2 Sant’Agata de’ Goti:

riconosce lo studente come persona al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, etici, spirituali, religiosi;

si impegna a realizzare progetti educativi e didattici quanto più inclusivi è possibile che partano dai bisogni di ogni bambino, di ogni bambina e di ogni adolescente, nella prospettiva di valorizzare gli aspetti peculiari, le capacità e le motivazioni di ognuno di loro, offrendo nel contempo una solida formazione tale da dare sicurezza nel passaggio ad altro grado e ordine di scuola e continuo orientamento per giungere con consapevolezza alla scelta del futuro percorso formativo;

promuove e cura la salute di ognuno, intesa come stato di completo benessere fisico, mentale e sociale;

promuove la cultura del rispetto e della parità di genere;

si propone come luogo accogliente e inclusivo, favorendo le condizioni per lo stare bene a scuola, presupposto indispensabile per l’apprendimento e la crescita armonica dell’individuo;

favorisce per ciascun alunno la conquista dell’autonomia personale e il consolidarsi di un rapporto positivo con se stesso in termini di autostima e consapevolezza di sé, con gli altri e con l’ambiente in cui vive.

E’ per questo motivo che l’Istituto Comprensivo n.2 Sant’Agata de’ Goti:

è particolarmente attento alla promozione dei legami cooperativi: alunni-alunni e alunni-adulti, alla gestione dei conflitti attraverso l’educazione al rispetto di sé e degli altri;

valorizza le diverse identità e le radici culturali di ogni studente;

si impegna nell’integrazione, inclusione e sostegno delle varie forme di diversità, disabilità o svantaggio, evitando che la differenza si trasformi in diseguaglianza bensì che si trasformi in ricchezza e patrimonio di tutti;

promuove l’educazione alla convivenza civile: educazione ambientale, educazione stradale, educazione alla salute, educazione all’affettività e alla cittadinanza;

riconosce che l’educazione alla cittadinanza democratica è un percorso formativo trasversale che coinvolge ogni docente e stimola negli studenti l’acquisizione delle competenze necessarie alla partecipazione attiva e consapevole alla vita pubblica come cittadino responsabile e critico. Di concerto favorisce l’impegno e la partecipazione degli alunni nella comunità scolastica;

educa alle regole della convivenza democratica e stimola lo sviluppo del senso civico attraverso la presa di coscienza dei diritti e dei doveri, favorendo le ineludibili educazioni: alla pace, alla solidarietà, alla cittadinanza, italiana, europea e mondiale;

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riconosce l’importanza della collaborazione scuola-famiglia, nel rispetto dei ruoli;

promuove l’interazione con altre Istituzioni e Organismi culturali, operanti sul territorio, per favorire le insite opportunità formative da loro offerte affinché ognuno possa svolgere, secondo le proprie possibilità, funzioni, responsabilità e le proprie scelte, un progetto sociale efficace, che concorra al progresso materiale e spirituale della società (art. 4 della Costituzione);

realizza appieno la propria funzione di scuola pubblica, nel rispetto delle finalità sancite dalla nostra Costituzione, di assicurare a tutti pari dignità sociale senza alcuna distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di condizioni personali (art. 3 della Costituzione);

finalizza le proprie attività a guidare tutti gli alunni in un percorso di apprendimento armonico, progressivo e unitario, affinché essi, al termine di ogni ciclo di studi, possano raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze fissati nelle Indicazioni Nazionali 2012, pur abbracciando tre ordini di scuola diversi (infanzia, primaria e secondaria) caratterizzate ognuna da una propria identità educativa e professionale nel pieno rispetto della Continuità e Unitarietà del curricolo.

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Offrire al Territorio Formazione e Innovazione

Creando occasioni ed opportunità di crescita personale e professionale continua a vari livelli: ALUNNI-DOCENTI-ATA-CITTADINI-GENITORI–ENTI/ASSOCIAZIONI

Realizzare Percorsi Formativi Innovativi sul

Piano Metodologico - Didattico Al fine di garantire il successo formativo a tutti gli alunni nel rispetto delle differenze

di tutti e dell’identità di ciascuno

Partecipazione

Orientarsi al principio secondo cui… “La cooperazione si basa sulla profonda

convinzione che nessuno riesca ad arrivare alla meta se non ci arrivano tutti”

(V. Burden)

OBIETTIVI PRIMARI

VISION

dell’ISTITUTO

“Fare della nostra Scuola un Centro di Crescita, di Innovazione, di Aggregazione

Culturale e Relazionale per le Famiglie e i Giovani del Territorio”.

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“In viaggio insieme alla scoperta del mondo”

MISSION dell’ISTITUTO

Viaggio: affinché il desiderio di apprendere e di

conoscere sia paragonabile a un viaggio ricco di

esperienze, di curiosità, di domande, di eventi

straordinari e anche di quotidianità, di

gratificazioni e di impegno costante.

Insieme: perché la scuola è una

comunità di adulti, non solo di

bambini, di ragazzi e il viaggio viene

fatto insieme; la crescita riguarda tanto

gli alunni quanto l’intera comunità

coinvolta nel processo educativo e nel

quale essa opera.

Scoperta: perché ogni viaggio è una scoperta continua e desideriamo che i nostri alunni siano protagonisti del loro apprendimento, perché la loro crescita e l’ampliamento del loro bagaglio culturale è un processo attivo che li coinvolge direttamente in prima persona e perché la motivazione ad apprendere deve essere s e m p r e presente e continuamente ricercata.

Mondo: perché il termine di paragone del nostro lavoro educativo è i l mondo, che altro non è che l’esame della realtà circostante considerata come dato concreto, ricca di significati da scoprire e di vincoli, come il mondo nel quale siamo inseriti e punto di partenza per scoprire noi stessi e gli altri.

“Con il termine “Mission” definiamo gli obiettivi primari dell’azione formativa della nostra scuola”

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UN PO‘ DI NOI …

Analisi ambientale e strutturale delle scuole dell’Istituto

CAPITOLO PRIMO

Il 2° Istituto Comprensivo Sant’Agata dei Goti si struttura sul territorio di due Comuni: Sant’Agata

dei Goti, che fa parte della comunità montana del Taburno e Durazzano. Essi sono abbastanza

simili per cultura, usi, tradizioni e modi di vivere.

La realtà ambientale, prevalentemente agricola, negli ultimi anni ha subito profonde

trasformazioni essendosi sviluppate attività commerciali, artigianali e industriali che hanno

determinato un’evoluzione culturale, sociale ed economica. Tale situazione ha influito

positivamente sulla realtà scolastica favorendo una partecipazione più attiva e consapevole da

parte delle famiglie.

L’ambiente culturale è particolarmente ricco d'iniziative. Diversi sono i servizi sociali presenti sul

territorio, tra questi alcuni hanno stabilito una fattiva collaborazione con l’istituzione scolastica

come: comuni, pro loco, centri medici specializzati, associazioni di genitori e private, Onlus,

parrocchie.

“Scuola Secondaria di I Grado di Durazzano” La struttura è ubicata nel centro urbano di Durazzano alla Via Leonardo Bianchi. L’edificio si sviluppa su un unico piano fuori terra ed è dotato di un ampio locale interno, refettorio e cortile esterno. Nel plesso sono presenti 6 aule tutte dotate di lavagna interattiva multimediale, un laboratorio informatico ed uno scientifico dotato anch'esso di LIM.

Orario delle lezioni: Lunedì, Mercoledì, Venerdì e Sabato: 8:00-

13:00, Martedì e Giovedì: 8:00-16:00.

“Scuola Primaria di S. Agata de’ Goti“

La struttura è ubicata al Corso Vittorio Emanuele III, nel pieno centro urbano del Comune di Sant’Agata de’ Goti e ospita la Scuola Primaria. L’edificio si sviluppa su due piani fuori terra, è ampio e confortevole, dotato di aule spaziose tutte dotate di LIM e idonee attrezzature. Sono presenti i seguenti laboratori: linguistico-multimediale, informatico, artistico-espressivo, musicale, sportivo, scientifico, di lettura e scrittura creativa. Orario delle lezioni: dal Lunedì al Sabato: 8:30-13:30.

"Tuoro Scigliato” Il plesso è ubicato in contrada San Silvestro, nel Comune di S. Agata de’ Goti. L’edificio si sviluppa su tre livelli, è dotato di un ampio locale interno ed un cortile esterno attrezzato con giostrine e campo di calcetto. Esso ospita scuola dell’infanzia e scuola primaria. Le aule sono spaziose e tutte dotate di LIM. La scuola è dotata di idonee attrezzature e di due laboratori: informatico ed espressivo. Orario delle lezioni Scuola dell’Infanzia: dal Lunedì al Venerdì: 8:30-

16:30 Sabato: 8:30-13:30. Orario delle lezioni Scuola Primaria: dal

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Lunedì al Sabato: 8:30-13:30.

“Faggiano” Il plesso è ubicato in contrada Faggiano, nel Comune di S.

Agata de’ Goti. L’edificio, accogliente e spazioso, si sviluppa su un

solo piano ed è dotato di un ampio locale interno e un cortile

esterno attrezzato con giostrine e campo di calcetto. Nel plesso sono

presenti Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria. Tutte le aule sono

dotate di LIM. Sono presenti un laboratorio informatico ed uno

scientifico.

Orario delle lezioni Scuola dell’Infanzia: dal Lunedì al Venerdì: 8:30-

16:30 Sabato: 8:30-13:30. Orario delle lezioni Scuola Primaria: dal

Lunedì al Sabato: 8:30-13:30.

Durazzano "Castello” La struttura è ubicata in Via Benevento, nel

Comune di Durazzano. L’edificio ospita la Scuola dell’Infanzia e

Scuola Primaria. Il plesso è molto accogliente, si sviluppa su un unico

piano ed è dotato di un ampio locale interno, refettorio, cortile

esterno, aule spaziose, dotate di LIM e idonee attrezzature, un

laboratorio informatico ed uno musicale, entrambi dotati di Lavagna

interattiva Multimediale.

Orario delle lezioni Scuola dell’Infanzia: dal Lunedì al Venerdì: 8:20-16:30 Sabato: 8:20-12:30 Orario delle lezioni Scuola Primaria: Lunedì, Martedì, Giovedì e Venerdì: 8:30-16:30 Mercoledì e Sabato: 8:30-12:30.

Durazzano "Capoluogo” La struttura ospita la Scuola dell’Infanzia e la

Scuola Primaria. E’ ubicata in Via Aldo Moro nel Comune di Durazzano.

L’edificio si sviluppa su due piani, con ambienti accoglienti e spaziosi:

al primo piano sono dislocate aule spaziose, un laboratorio

informatico, una palestra, spazio teatrale e un cortile esterno; al

secondo piano sono presenti altre aule spaziose, un ampio locale con

funzione di refettorio, un laboratorio scientifico ed uno musicale. Aule

e laboratori sono dotati di Lavagna interattiva Multimediale.

Orario delle lezioni Scuola dell’Infanzia: dal lunedì al venerdì: 8:20-

16:30 sabato: 8:20-12:30 Orario delle lezioni Scuola Primaria: lunedì,

martedì, giovedì e venerdì: 8:30-16:30 mercoledì e sabato: 8:30-12:30.

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ORGANIGRAMMA DELL’ ISTITUTO

Responsabili di plesso

Collaboratori

Commissioni e

gruppi di lavoro

CONSIGLI

Intersezione

Interclasse

Classe

Comitato di Valutazione

Coaudiatori

Responsabili di

dipartimento

DSGA

Assistenti Amministrativi

Collaboratori scolastici

Coordinatori di

classe-interclasse-

intersezione

DIRIGENTE

CONSIGLIO DI ISTITUTO

GIUNTA ESECUTIVA

Collegio dei docenti

GLHI

Gruppo di lavoro

handicap e inclusione

Team

dell’innovazione

digitale

F.F. S.S.

Funzioni strumentali

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ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’

SCUOLA DELL’INFANZIA Tempo scuola 44 h

SANT’AGATA DEI GOTI DURAZZANO

FAGGIANO TUORO SCIGLIATO CASTELLO CAPOLUOGO

8:30-16:30

dal lunedì al venerdì

8:30-13:30 Sabato

8:30-16:30


8:30-13:30 Sabato

8:20-16:30


8:20-12:30 Sabato

8:20-16:30


8:20-12:30 Sabato

SCUOLA PRIMARIA

SANT’AGATA DEI GOTI

Tempo normale 30 h settimanali

DURAZZANO

Tempo pieno 40h

settimanali

FAGGIANO SANT’AGATA

CAPOLUOGO

TUORO SCIGLIATO CASTELLO CAPOLUOGO

8:30-13:30

dal lunedì al sabato

classi prime(opzione di

scelta: tempo pieno e

tempo normale)

8:30-13:30


classi prime (opzione di scelta:

tempo pieno e tempo normale)

8:30-13:30


8:30-16:30

lunedì,martedì,

giovedì,venerdì

8:30-12:30 mercoledì e

sabato

8:30-16:30

lunedì,martedì,

giovedì,venerdì

8:30-12:30 mercoledì e

sabato

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QUADRO ORARIO - QUOTA OBBLIGATORIA

DISCIPLINE ORE SETTIMANALI

PRIMARIA Tempo normale

30h

PRIMARIA Tempo pieno

40h

SECONDARIA di 1° grado

36h

Italiano 8h classi I-II

7h classi III-IV-V

9h classi I

11h classi II-III-IV-V

7h-1h mensa

Storia 2h tutte le classi 2h + 1 h mensa classi I


2h- 1h C.C.

Geografia 1h classi I-II

2h classi III-IV-V

2h + 1h mensa classi I


2h

Matematica 7h tutte le classi 9h classi I


5h-1h mensa

Scienze 2h tutte le classi 2h tutte le classi 3h

Inglese 2h classi I-II

3h classi III-IV-V

2h classi I-II

3h classi III-IV-V

3h

2 lingua comunitaria (Francese) - - 2h

Arte e Immagine 2h classi I-II

1h classi III-IV-V

2h + 1 h mensa classi I


2h

SCUOLA SECONDARIA I GRADO DURAZZANO

Tempo prolungato 36 h

ore 8.00 alle ore 13.00

lunedì-mercoledì-venerdì-sabato

Ore8.00 alle ore 16.00

martedì-giovedì

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Tecnologia e Informatica 1h tutte le classi 2h classi I-II

1h classi III-IV-V

2h

Musica

1h tutte le classi

2h + 1 h mensa classi I


2h

Educazione Fisica 2h tutte le classi 2h tutte le classi 2h

Religione 2h tutte le classi 2h tutte le classi 1h

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CAPITOLO SECONDO

PRIORITÀ E TRAGUARDI Parte integrante del PTOF sono le risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come rilevate nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) dove si rimanda per l’analisi completa in cui opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto http://www.ic2santagatadegoti.it/GetContent.aspx?ID=0FC11842-E054-4EFF-85CA-3D4461AEBD8F&TM=H&IM=3f806b6d-733b-473d-9b87-eb7d610bc287. Si riprendono qui in forma esplicita, gli elementi conclusivi del RAV che diventano punto di partenza per la redazione del Piano di Miglioramento: Priorità, Traguardi, Obiettivi di processo.

Le priorità (RAV)rilevate sugli esiti degli studenti riguardano: Migliorare gli esiti nelle prove standardizzate per le classi di Scuola Primaria e Secondaria di I

grado.

Ridurre la percentuale di varianza emersa dalle prove standardizzate tra le classi parallele di Scuola Primaria.

• Altre priorità rilevate:

Iniziare a monitorare i risultati a distanza.

I traguardi (RAV e PdM) che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono: Raggiungere i risultati di Italiano e di Matematica delle scuole con lo stesso ESCS (classi V

Primaria e Secondaria di I grado).

Raggiungere la percentuale di varianza tra le classi che si riscontra a livello nazionale (classi II e V Primaria).

Rilevare la percentuale degli alunni che abbandonano gli studi o che chiedono il trasferimento ad altra scuola, per meglio orientare i nostri studenti sulle scelte future, onde evitare ritardi, abbandoni e dispersione scolastica.

.

Gli obiettivi di processo (RAV e PdM) che la nostra scuola ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi, fanno riferimento alle aree Ambiente di apprendimento e Continuità e Orientamento e sono:

Progettare per competenze e per assi culturali.

Programmare per U.d.A. e per classi parallele con riferimento al curricolo verticale.

Somministrare Prove di Verifica autentiche.

Promuovere l’utilizzo di metodologie didattiche innovative.

Potenziare gli ambienti di apprendimento: utilizzo dei laboratori di scienze, musica e informatica attraverso figure di docenti con specifiche competenze.

Attivare azioni per monitorare i dati relativi al proseguimento degli studi degli alunni iscritti alla Scuola Secondaria di 2° grado.

Realizzare attività di Orientamento rivolto alle realtà produttive e professionali del territorio.

Implementare azioni di Continuità tra la scuola Secondaria di 1° grado e la scuola Secondaria di 2° grado.

Le motivazioni delle scelta effettuate sono le seguenti:

Criticità emerse dal RAV e da considerazioni successive.

Volontà di migliorare e ampliare l’Offerta Formativa.

Migliorare la capacità di Inclusione della nostra Istituzione.

http://www.ic2santagatadegoti.it/GetContent.aspx?ID=0FC11842-E054-4EFF-85CA-3D4461AEBD8F&TM=H&IM=3f806b6d-733b-473d-9b87-eb7d610bc287


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DAL RAV AL PIANO DI MIGLIORAMENTO

Il Piano di Miglioramento (PdM) descrive la linea operativa che la scuola intende seguire per raggiungere le priorità strategiche individuate definendo: - i risultati che ci si attende in ciascuno dei prossimi tre anni da ciascun obiettivo di processo; - le azioni che si intende mettere in atto per raggiungere tali risultati; - la modalità con cui si intende attuare il monitoraggio dell’efficacia delle azioni intraprese,

attraverso la misurazione periodica dei processi attivati. Le scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI sono state il punto di partenza per l’elaborazione del Piano di Miglioramento della scuola (http://www.ic2santagatadegoti.it/GetContent.aspx?ID=0FC11842-E054-4EFF-85CA-3D4461AEBD8F&TM=H&IM=3f806b6d-733b-473d-9b87-eb7d610bc287) cui si darà la precedenza nella realizzazione. A queste si aggiungono altre priorità quali l’esigenza di avviare una rilevazione dei risultati a distanza, con lo scopo di migliorare la scelta futura degli alunni implementando azioni di orientamento efficaci. L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti: di forza:

Le classi seconde nelle prove standardizzate di Italiano e Matematica hanno raggiunto il livello della media nazionale

di debolezza:

Alta percentuale di varianza tra le classi

Le classi V nelle prove standardizzate di Italiano e Matematica non hanno raggiunto il livello delle scuole con lo stesso ESCS

La secondaria di 1° grado nelle prove standardizzate di Italiano e Matematica è un po’ al di sotto della media nazionale



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CAPITOLO TERZO

OFFERTA FORMATIVA: PROGETTAZIONE EDUCATIVA ED

ORGANIZZATIVA

In conformità all'art.3 della Costituzione Italiana che sancisce la pari dignità sociale di tutti i cittadini senza alcuna distinzione di qualsiasi natura e che assegna allo Stato il compito di intervenire, attraverso le sue Istituzioni, per promuovere il progresso sociale ed umano

LA SCUOLA GARANTISCE

a tutti gli allievi pari opportunità di formazione ed educazione, offrendo condizioni tali da consentire ad ognuno di esercitare pienamente il proprio diritto-dovere all'istruzione.

FINALITÀ’ EDUCATIVE

ORDINI DI SCUOLA

SCELTE ORGANIZZATIVE

STRUMENTI

Lo studente, inteso nella sua globalità (livelli cognitivi, stati affettivo-emotivi, contesto socio-economico di appartenenza) è al centro dell'attività della scuola che rispetta l'individualità e l’ originalità di ciascuno, valorizzando le capacità, seguendo le potenzialità e le motivazioni. La scuola dà espressione ai diversi stili di apprendimento che gli alunni manifestano e si impegna per Innalzare i loro livelli di istruzione e di competenze.

Scuola dell’Infanzia

Scuola

Primaria

Scuola Secondaria di I grado

La classe rimane la modalità principale di aggregazione. La scuola promuovere la cooperazione e il lavoro di gruppo sperimentando anche gruppi più aperti e informali:

classi aperte gruppi di livello laboratori e percorsi

individualizzati e personalizzati

Tutoraggio per alunni per effettuare, consolidamento, recupero e potenziamento.

Curricolo verticale

Progettazione didattica

multidisciplinare

Ampliamento dell’offerta formativa

La scuola promuove il benessere del bambino e del preadolescente e assicura un processo formativo in ambienti di lavoro idonei, sempre nella logica dell'integrazione con gli altri e con la realtà. Ogni alunno è un mondo a sé che va scoperto e valorizzato.


Scuola

Primaria


La scuola prevede una pluralità di ambienti di apprendimento dove gli alunni possono realizzarsi e dialogare. La stessa logica è alla base delle esperienze ormai consolidate di integrazione ed inclusione dei bambini in situazione di handicap e con BES.

Aule multimediali Laboratori:

Digitali

Musicali

Artistici/Espressivi

Di lettura e scrittura creativa

Sportivi

Scientifici Refettori

Campi di calcetto

Palestra

Spazi esterni

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La scuola realizza una scuola aperta quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione, innovazione didattica, di partecipazione e cittadinanza attiva.

Spazi offerti dal territorio

Percorsi naturali(escursioni in ambienti naturali)

Percorsi artistico/culturali(città d’arte e luoghi di storia)

Percorsi economico/sociali (visite in aziende e in sedi istituzionali)

La scuola si propone di creare le condizioni organizzative per intervenire in positivo sulla dinamica insegnamento-apprendimento e Incrementa la collaborazione tra scuola, famiglia e territorio durante il percorso di istruzione e formazione.


Scuola

Primaria


La scuola, con il pieno coinvolgimento di tutti gli organi collegiali si attiva in modo collaborativo e costruttivo nell’organizzare momenti di incontro per poter scegliere insieme le proposte, le azioni, le metodologie da adottare, nell’ottica di un miglioramento continuo.

• II calendario scolastico

• Il monte ore delle discipline

• Il tempo scuola • L’implementazio

ne del curricolo verticale

• Il tempo scuola • La flessibilità

didattica • La progettazione

per competenze e per assi culturali

• La programmazione per Unità di apprendimento multidisciplinari

• L’ampliamento dell’offerta formativa

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OFFERTA FORMATIVA: SCELTE METODOLOGICHE

Alla scuola della sola teoria, basata essenzialmente sulla rappresentazione metacognitiva del sapere da parte degli alunni, la nostra scuola ha scelto di affiancare la scuola del fare, secondo le linee dell’epistemologia operativa (giungere alla conoscenza mediante l’azione). In tale direzione vanno intese le scelte metodologiche innovative adottate dall’Istituto che danno ampio spazio alle “Attività laboratoriali” condotte con ottica interdisciplinare (linguistico-espressivo, scientifico e tecnologico, artistico, informatico, musicale, sportivo) con progetti curriculari ed extracurriculari e di potenziamento.

FINALITÀ ORDINI DI SCUOLA

SCELTE ORGANIZZATIVE

STRUMENTI

Utilizzare strategie didattiche attive al fine di sviluppare la capacità di produrre pensiero partendo dall’azione, onde sostituire il processo di riproduzione con quello di produzione.


Scuola

Primaria


Flessibilità per classi parallele, per gruppi di livello, per classi aperte. Piano di formazione per tutti i docenti sulla didattica innovativa, laboratoriale e digitale.

Strategie didattiche innovative quali:

Ricerca-Azione, Problem-Solving, Cooperative-Learning, Brain-Storming, Learning by Doing, Role-Playing, Outdoor Training, Coding.

Tenere conto della singolarità e complessità di ogni persona, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni, capacità e delle sue fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di formazione. Promuovere la cultura dell’integrazione, garantire le pari opportunità di successo formativo, promuovere lo sviluppo delle potenzialità


Scuola

Primaria


Applicazione di “tecniche attive” d’insegnamento che rendono l’allievo protagonista del processo di formazione. Tali tecniche arginano il pericolo di un ruolo passivo e dipendente degli alunni e generano la partecipazione sentita e consapevole dello studente poiché ricreano le situazioni di apprendimento in ambienti reali analoghi a quelli già da lui sperimentati nel passato, ancora in corso di sperimentazione o in una proiezione futura.

Tecniche simulative, in cui troviamo il role playing (gioco dei ruoli) per l’interpretazione e l’analisi dei comportamenti e dei ruoli sociali nella relazione io/l’altro Tecniche di analisi di situazioni verosimili e probabili sulla scorta di casi reali Tecniche di riproduzione attiva come le dimostrazioni e le esercitazioni nelle varie discipline Tecniche di produzione cooperativa tra cui le più note tecniche del brainstorming per la rielaborazione in gruppo di idee creative e del cooperative learning per la crescita integrata di competenze cognitive, operative e emotivo-relazionali.

19

OFFERTA FORMATIVA: PROGETTAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE E DI POTENZIAMENTO

FINALITÀ ORDINE DI

SCUOLA SCELTE

ORGANIZZATIVE RISORSE UMANE

Garantire il successo formativo a tutti in coerenza con le finalità e gli obiettivi generali del sistema d’istruzione nazionale ed europeo attraverso lo sviluppo delle competenze chiave europee e le competenze di cittadinanza e costruzione.

Scuola

dell’Infanzia

Scuola Primaria

Scuola

Secondaria di I grado

Curricolo verticale Programmazione

curricolare Progettazione curricolare

ed extracurricolare Progettazione di potenziamento

Docenti

dell’organico dell’autonomia

Puntare all’innovazione e al miglioramento continuo per poter proporre un’offerta formativa sempre più qualificata attraverso l’utilizzo quotidiano di nuove tecnologie per sperimentare soluzioni didattiche innovative e coinvolgenti sul piano cognitivo e motivazionale

Scuola

dell’Infanzia

Scuola Primaria

Scuola


Opportunità offerte dal

territorio locale, regionale, nazionale ed

europeo

Docenti

dell’organico dell’autonomia Esperti esterni Collaborazioni

con enti e associazioni

Favorire l’acquisizione delle competenze chiave per l'apprendimento permanente che risultano una combinazione di conoscenze, abilità, competenze e attitudini appropriate al contesto. In particolare, sono necessarie per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione.

Scuola

dell’Infanzia

Scuola Primaria

Scuola


Curricolo verticale Programmazione

curricolare Progettazione curricolare

ed extracurricolare Progettazione di potenziamento

Docenti

dell’organico dell’autonomia Esperti esterni Collaborazioni

con enti e associazioni

20

Progetti per lo sviluppo delle competenze chiave (Raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre

2006)

Finalità, obiettivi, metodologie specifici di ogni progetto sono consultabili nelle sezioni: SCUOLA DELL’INFANZIA (http://www.ic2santagatadegoti.it/GetContent.aspx?ID=FB76633B-8937-4662-A382-C51C6B3E7095&sz=true&TM=V&IM=ed58f754-f30b-4185-a808-f3aa9fcb7c27 ) SCUOLA PRIMARIA (http://www.ic2santagatadegoti.it/GetContent.aspx?ID=FB76633B-8937-4662-A382-C51C6B3E7095&sz=true&TM=V&IM=ed58f754-f30b-4185-a808-f3aa9fcb7c27 ) SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ( http://www.ic2santagatadegoti.it/GetContent.aspx?ID=20BBFA77-EA64-4EE9-91AD-5B52FFCA0BDC&TM=V&IM=b340ce80-8ba1-4e8e-ad4c-8748a37f3b4e )

1) Comunicazione nella madrelingua: Scuola dell’infanzia

1. “Natale a teatro” classi I,II Scuola Primaria dell’Istituto, Sezioni dell’Infanzia(C)

2. “Natale in armonia” Scuola Primaria e Scuola Infanzia Tuoro

3. “Andar per… strade” Scuola Infanzia Tuoro

4. “Natale è” Scuola Primaria e Scuola Infanzia Durazzano Castello(C)

5. “ Anche l’occhio vuole la sua parte” Scuola Infanzia Durazzano Castello(C)

6. “ Caro libro… ti scrivo” Scuola Infanzia Durazzano Castello(C)

7. “ Paese che vai…nonni che trovi” Alunni 5 anni Scuola Infanzia Durazzano Castello (E)

8. “ Natale insieme” Classi IA-IIA Scuola Primaria e Scuola Infanzia Durazzano Capoluogo(C)

9. “ Il corpo in movimento” Scuola Infanzia Durazzano Capoluogo (C)

10. “ Il paese che vorrei” Alunni 5 anni Scuola Infanzia Durazzano Capoluogo (E)

11. “ Orto in cassetta” Alunni 5 anni Scuola Infanzia Durazzano Capoluogo (C)

12. “ Natale insieme” Scuola Primaria e Scuola Infanzia Faggiano (C)

13. “ Emozionarte” Scuola Infanzia Faggiano (C)

14. “ Qua la mano amico mio” Scuola Infanzia Faggiano (E)

15. “In viaggio per l’Italia” Scuola Primaria e Scuola Infanzia Tuoro

16. “ Il corpo in movimento” Scuola Infanzia Durazzano Capoluogo (C)

Scuola Primaria

1. “Carnevale in musica” classi III Scuola Primaria (C)

2. “Teatro a scuola” classi IV Scuola Primaria dell’Istituto (C)

3. “Progetto di lettura” classi II e III Scuola Primaria (C)

4. “Apprendere con il teatro” classi V Scuola Primaria dell’Istituto (C)

5. “Natale in armonia” Scuola Primaria e Scuola Infanzia Tuoro

6. “Natale è” Classi IA-IIA Scuola Primaria e Scuola Infanzia Durazzano Castello(C)

7. “ Natale insieme” Classi IA-IIA Scuola Primaria e Scuola Infanzia Durazzano Capoluogo(C)

8. “ Natale insieme” Scuola Primaria e Scuola Infanzia Faggiano (C)

9. “ A scuola per crescere in arte” Classi VA-VB Santagata Capoluogo (E)

10. “ Processo a Pinocchio” Classi IVA-IVB-IVC Santagata Capoluogo (C)

11. “ L’alfabeto di Natale” Classi IA-IB-IC Santagata Capoluogo (C)

12. “ Noi la pensiamo così” Classi IIIA-IIIB-IIIC Santagata Capoluogo (C)

13. “ Ecco arriva il Carnevale: festeggiamo in allegria” Classi IIIA-IVA Scuola Primaria Durazzano Capoluogo (C)

14. “ Pasqua: la rinascita” Classi IIIA-IVA Scuola Primaria Durazzano Capoluogo (C)

15. “ Primaria bye bye” Classi V Scuola Primaria Durazzano Capoluogo-Castello (E)

16. “ Carnevale in festa” Classi IIIA-IVA Scuola Primaria Durazzano Castello (C)

17. “ Lettura pensata” Classe IVA Scuola Primaria Durazzano Castello (C)

18. “ In viaggio per l’Italia” Scuola Primaria e Scuola Infanzia Tuoro

19. “ Il significato del Natale” Classi IA-IIA Scuola Primaria Faggiano (C)

20. “ Carnevale in passerella” Classi IIIA-IVA Faggiano (C)

http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/AUTO/?uri=celex:32006H0962

http://www.ic2santagatadegoti.it/GetContent.aspx?ID=FB76633B-8937-4662-A382-C51C6B3E7095&sz=true&TM=V&IM=ed58f754-f30b-4185-a808-f3aa9fcb7c27




http://www.ic2santagatadegoti.it/GetContent.aspx?ID=20BBFA77-EA64-4EE9-91AD-5B52FFCA0BDC&TM=V&IM=b340ce80-8ba1-4e8e-ad4c-8748a37f3b4e

http://www.ic2santagatadegoti.it/GetContent.aspx?ID=20BBFA77-EA64-4EE9-91AD-5B52FFCA0BDC&TM=V&IM=b340ce80-8ba1-4e8e-ad4c-8748a37f3b4e

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21. “ Suoni e tradizioni del nostro territorio” Classe VA Scuola Primaria Faggiano (E)

Scuola secondaria di I grado

1. Scrittura creativa: “I promessi sposi, oltre i confini del libro” Classi IIIA-IIIB Scuola Secondaria di grado (C)

2. “ Giornalino scolastico: una voce per Durazzano” Tutte le classi Scuola Secondaria I Grado (C)

3. “Teatrando” Tutte le classi Scuola Secondaria di I grado (C)

2)Comunicazione in lingue straniere:

Scuola dell’infanzia

1.“Play with english” alunni 5 anni Scuola dell’Infanzia dell’Istituto (E)

Scuola Primaria

1.“ Piano di lavoro in lingua inglese” Classi IVA/IVB Santagata Capoluogo (E)


1. “Clil…inglese” Classi IA, IB,IIA, IIB Scuola Secondaria di I grado (C)

2. “Let’s speak english: A key skill for the future” Classi IA, IB,IIA, IIB Scuola Secondaria di I grado (C)

3. “Imparo lo spagnolo” Classi I, II, III Scuola Secondaria di I grado (E)

4. “Cangurò in lingua inglese” Tutte le classi.

3)Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico:

Scuola Primaria

1. “Matematica in gioco” Classi II dell’Istituto Scuola Primaria (C)

2. “Matematicamente in gioco” Classi V dell’Istituto Scuola Primaria (C)

3. “Giochi matematici del mediterraneo” Classi III, IV, V dell’Istituto Scuola Primaria (C)

4. “La matematica non è un problema” Classi IVA, IVC Scuola Primaria S.Agata Capoluogo (E)


1. “Clil … matematica” Classi IA, IB,IIA, IIB Scuola Secondaria di I grado(C)

2. “Orto…dolce orto” Classi I, II, III Scuola Secondaria di I grado (C

4)Competenza digitale:

Scuola Primaria

1. “Alfabetizzazione informatica “classe V A Faggiano (E)

2. “Desk@Top” classi IV A–V A Tuoro (E)

3. “Giocare per…programmare” classe V A Durazzano Castello (C)

4. “Coding: programmare è un gioco” classe V A Durazzano Capoluogo (C)

5. “Informaticando: dalla logica al coding ”classe IV B S. Agata Capoluogo (E)

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5)Competenze sociali e civiche:

Scuola dell’infanzia

1.“Progetto Accoglienza” Alunni scuola dell’Infanzia e Primaria e Secondaria di I grado (E)

2.“Il musichiere” Alunni scuola dell’Infanzia 4 anni(C)

Scuola Primaria

1.“Crescere Felix” tutte le classi di Scuola Primaria (C)

2.“Sport di classe” tutte le classi di Scuola Primaria (C)

3.“Progetto Accoglienza” Alunni scuola dell’Infanzia e Primaria e Secondaria di I grado (E)

4.“Educazione stradale” I e II Scuola Primaria (C)

5.“ I giovani ricordano la Shoah: Ricordare per non sbagliare mai più” IIIA Durazzano Castello (C)

6.“ Amico fratello” Classi IIIA-IVA Durazzano Castello (C)


1.“Mente e corpo: progetto nuoto” Classi I, II, III Scuola Secondaria di I Grado (C)

2. “Autonomia in compagnia” Integrazione ed inclusione classi con alunni diversamente abili Scuola Secondaria di primo grado (C)

3.“Sportello d’ascolto” tutte le classi di Secondaria di I grado (E)

4.“A scuola di legalità” tutte le classi di Secondaria di I grado (C)

5.Giornalino scolastico: ”Una voce per Durazzano” Classi I, II, III Scuola Secondaria di I grado (C)

6.“Giochi sportivi studenteschi” Classi I, II, III Scuola Secondaria di I grado (E)

7.“Movimento in autonomia attraverso la piramide alimentare” Classi IIA, IIB Scuola Secondaria di I grado (C)

9.“Nutriamo le radici” Tutte le classi Scuola Secondaria I Grado (C)

10.“ Movimentando in autonomia attraverso la piramide alimentare” Classi IIA-IIB Scuola Secondaria I Grado

11.“ S. Agata de’ Goti-Pitigliano e Orvieto: similitudini ed unicità” Classi IIA-IIB-IIIA-IIIB Scuola Secondaria I Grado

6)Senso di iniziativa e di imprenditorialità

1. “Progetto Continuità” tutti gli ordini di scuola (C)

2. “Progetto Orientamento Permanente” classi V Scuola Primaria e tutte le classi della Secondaria di I grado (C)

3. “ Veleggiando si impara” Tutte le classi Scuola Secondaria I Grado (C)

4. “Maestro per un giorno “ classi V Primaria e tutte le classi di Secondaria di I grado

7)Consapevolezza ed espressione culturali

1. “La pratica musicale” classi V Scuola Primaria e Secondaria di I grado (E)

2. “Nutriamo le radici: progetto presepiale” Classi I, II, III Scuola Secondaria di primo grado (C)

3. “Manifestazione di fine anno” classi V Primaria e Scuola Secondario di I grado dell’Istituto (E)

4. “S. Agata dei Goti-Pitigliano e Orvieto: similitudini ed unicità” Classi IIA, IIB, IIIA, IIIB, Scuola Secondaria di I grado (C)

* C = Curricolare E = Extracurricolare

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OFFERTA FORMATIVA: Progetto Orientamento Permanente

L’Istituto Comprensivo n.2 di Sant’Agata de’ Goti ha predisposto un progetto attuativo di orientamento scolastico in completa assonanza con le Linee guida nazionali per l’orientamento permanente pubblicate dal MIUR, modulandole però sulle peculiari esigenze del vasto territorio di pertinenza con interventi specifici e mirati. Il punto di partenza dell’Istituto è stato, infatti, l’analisi delle priorità dei bisogni socio-economici del territorio e del singolo, all’interno di un quadro operativo attento alla promozione della cittadinanza attiva e responsabile. Riflettendo sulle esigenze emerse, l’azione dei docenti dell’Istituto si è posta come obiettivo prioritario il favorire il rafforzamento del senso critico e costruttivo del singolo discente per indurlo alla più ampia consapevolezza del proprio ruolo da ricoprire all’interno del contesto scuola e della società in generale. Nella funzione di orientamento degli alunni l’Istituto ha puntato su un arco temporale lungo, che va dai primi giorni di scuola dell’infanzia all’ultimo della classe terza della secondaria di primo grado, per poi continuare indirettamente nel cinquennio successivo mediante il monitoraggio dei risultati scolastici dei propri ex allievi. L’orientamento formativo posto in essere dall’Istituto è strutturato in modo da essere concepito come un “sistema aperto”, capace cioè di auto-valutarsi ed auto-potenziarsi in corso d’opera per un suo miglioramento esponenziale nel corso degli anni. Dal Progetto Accoglienza al Progetto continuità e Maestro per un giorno dunque, senza alcuna interruzione metodologica, con costanti momenti di autoverifica ed autovalutazione dei risultati ottenuti. Preziose sono la collaborazione dell’istituzione famiglia e del gruppo dei pari, elementi

fondamentali per i docenti nella loro qualità di interlocutori privilegiati nell’ambito del processo di

sviluppo operante nella nostra scuola. Il costante dialogo scuola-famiglia è parte integrante del

Progetto Orientamento e del piano metodologico adottato dall’Istituto. Le tappe dialogo-

accoglienza-continuità sono i pilastri del nostro Progetto di orientamento permanente, strutturato

in modo da integrare il più possibile il vissuto personale di ciascun allievo con la realtà socio-

economica in cui opera. Solo così – riteniamo – il soggetto sarà in grado di crescere e costruire in

modo attivo e consapevole il suo ponte verso il futuro umano e professionale. Al raggiungimento

degli obiettivi condivisi concorrono tutte le discipline e le relative peculiarità con le relative

proposte di approccio metodologico e contenutistico. Filo conduttore della linea metodologica

seguita dall’Istituto Comprensivo Sant’Agata 2 è sempre la centralità dell’adolescente, inteso nella

sua globalità.

Il Progetto Orientamento Permanente è consultabile sul sito www.ic2santagatadegoti.gov.it

http://www.ic2santagatadegoti.gov.it/

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OFFERTA FORMATIVA: SCELTE VALUTATIVE

FINALITÀ’ SCELTE ORGANIZZATIVE STRUMENTI

AUTOREGOLARE IL PROCESSO INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO MIGLIORARE IL SERVIZIO D’INSEGNAMENTO

IN INGRESSO – diagnostica verifica i prerequisiti indispensabili per apprendere e identifica precocemente eventuali difficoltà nell’apprendimento IN ITINERE - formativa informa e regola l’andamento dell’azione didattica AL TERMINE - sommativa riguarda il conseguimento di obiettivi, finali, Intermedi , al termine di un processo didattico o di un segmento definito

Criteri e strumenti di rilevazione condivisi:

- griglia di osservazione delle abilità e delle autonomie nella scuola dell’infanzia;

- rubrica di valutazione delle competenze finali;

- documento di valutazione con descrittori qualitativi esplicativi dei voti numerici riportati sia negli apprendimenti disciplinari sia nel comportamento).

- Prove oggettive per classi parallele

TUTELARE IL DIRITTO ALLA FORMAZIONE DEGLI ALUNNI (MISURARE I RISULTATI)

La valutazione finale con voto sul documento di valutazione, nella scuola primaria e secondaria di I grado, è indicativa sia degli esiti delle verifiche intermedie , sia del processo di apprendimento e degli incrementi positivi dei singoli alunni valutati rispetto alle situazioni di partenza individuali.

- Scheda di valutazione - Certificazione delle

competenze

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CAPITOLO QUARTO IL PNSD

PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE Premessa La legge 107 prevede che dal 2016 tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell’Offerta Formativa azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale per perseguire obiettivi di: sviluppo delle competenze digitali degli studenti;

potenziamento degli strumenti didattici laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche;

adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati;

formazione dei docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale;

formazione del personale amministrativo e tecnico per l’innovazione digitale nella amministrazione;

potenziamento delle infrastrutture di rete;

valorizzazione delle migliori esperienze nazionali;

definizione dei criteri per l’adozione dei testi didattici in formato digitale e per la diffusione di materiali didattici anche prodotti autonomamente dalle scuole

Si tratta di un’opportunità di innovare la scuola, adeguando non solo le strutture e le dotazioni tecnologiche a disposizione degli insegnanti e dell’organizzazione ma soprattutto le metodologie didattiche e le strategie usate con gli alunni in classe.

L’Animatore Digitale è un docente esperto che, individuato dal Dirigente Scolastico, ha il compito di coordinare la diffusione dell’innovazione digitale nell’ambito delle azioni previste dal PTOF triennale e le attività del Piano Nazionale Scuola Digitale. Si tratta, quindi, di una figura di sistema che ha un ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione digitale a scuola; il PNSD prevede un’azione dedicata, la #26. Il suo profilo (cfr. azione #28 del PNSD) è rivolto a: FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD,

attraverso l’organizzazione di laboratori formativi, favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi.

COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa.

CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti, coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.

Coerentemente con quanto previsto dal PNSD (Azione #28), viene presentato di seguito il piano di

intervento che sarà attuato nella nostra Scuola.

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Azioni coerenti con il PNSD

L’IC2 Sant’Agata de ‘Goti promuove, in coerenza con i commi 56, 57 e 59 della L.107/2015,

progetti al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la

tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze stesse.

Progetti curricolari ed extracurricolarI:

“Alfabetizzazione informatica” Scuola Primaria

“Desk @ Top” Scuola Primaria

“Giocare per…programmare” Scuola Primaria

“Coding: programmare è un gioco” Scuola Primaria

“ Informaticando: dalla logica al coding” Scuola Primaria

“L’aula virtuale” Scuola Secondaria di I grado

Progetti coerenti con il PNSD

PON – FESR 2014/2020

Tecnologia in aula – Fondi Pon 2014/2020 – PON/FESR prot. N. A00DGEFID/12810 del 15/10/2015 –

Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche statali e per la realizzazione di ambienti digitali.

Progetto FESR/PON “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” annualità

2014/2020 Asse II infrastrutture per l’istruzione. Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per il

potenziamento della rete Lan/Wlan

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CAPITOLO QUINTO

PIANO DI FORMAZIONE Pensare alla formazione in servizio è pensare ad un rapporto con la cultura, i saperi, con l’idea di insegnamento/apprendimento, con la costruzione di un lavoro a scuola creativo ma preciso, professionalmente strutturato, con sistemi di supporto. Intendendo la formazione permanente come costitutiva della professionalità docente, in questa fase di attuazione del principio dell’obbligo, abbiamo costruito un sistema di opportunità formative differenziate con tre livelli d’impegno:

1. Formazione di primo livello, a partire dalle esigenze della scuola.

PER I DOCENTI: Didattica innovativa

Gestione della classe

Progettare e Valutare per competenze

Competenze disciplinari

Didattica inclusiva

Comunicazione a vari livelli

Sicurezza sui luoghi di lavoro-addetti antincendio/primo soccorso/gestione dell’emergenza (D.lgs 81/2008 e D.lgs 106/2009).

PER GLI ATA:

Formazione e aggiornamento per potenziare le competenze in materia di contabilità e normativa fiscale;

Potenziamento di competenze relative alle procedure di acquisto di beni e predisposizione di bandi di gara su CONSIP e MEPA;

Formazione su dematerializzazione e digitalizzazione dei procedimenti amministrativi nonché conservazione sostitutiva mediante software di utilizzo;

Attività organizzate dal MIUR, USR, USP ed Enti accreditati; Sicurezza sui luoghi di lavoro-addetti antincendio/primo soccorso/gestione

dell’emergenza (D.lgs 81/2008 e D.lgs 106/2009).

2. Formazione di secondo livello, opzionale, attraverso percorsi più particolari,

ricchi, impegnativi (digitale, competenze per funzioni intermedie, stage,

organizzazione del lavoro, LS2).

3. Formazione personale, libera, accrescitiva nelle competenze, che segue gli

interessi culturali “forti”, spendibile all’interno del sistema scolastico attraverso un

reporting.

Formazione come sistema La Scuola, per realizzare la formazione, intende prendere in considerazione tutte le opportunità: 1. Attività con reti di scuole su target specifici 2. Associazioni che si impegnano in chiave di didattica innovativa 3. Enti sensibili (centri, risorse e laboratori) 4. Fondazioni 5. Università 6. Proposte ministeriali 7. Proposte Indire

28

CAPITOLO SESTO SERVIZI E INFRASTRUTTURE

PLESSI STRUTTURE SERVIZI

Sant’Agata Centro

Laboratorio espressivo Laboratori di

informatica Laboratorio scientifico Laboratorio musicale Laboratorio motorio Laboratorio teatrale Laboratorio di lettura e

scrittura creativa Aule multimediali

Servizio web

Registro elettronico Rete LAN/WLAN

Servizi alla persona:

Assistenza materiale Assistenza specialistica Supporto socio-

sanitario Servizio accoglienza

alunni

Faggiano

Laboratorio di

informatica Laboratorio scientifico Laboratorio motorio Aule multimediali Refettorio

Servizio web Registro elettronico Servizio mensa

comunale (Infanzia) Servizio trasporto

comunale

Rete LAN/WLAN




alunni

Tuoro Scigliato

Laboratorio di

informatica Laboratorio musicale Laboratorio motorio Aule multimediali Refettorio


comunale (Infanzia) Servizio trasporto

comunale

Rete LAN/WLAN

Servizi alla persona: Assistenza materiale Assistenza specialistica Supporto socio-

sanitario

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Servizio accoglienza alunni

Durazzano Capoluogo

Laboratorio di

informatica Laboratorio scientifico Laboratorio musicale Palestra Aule multimediali Refettorio


comunale (Infanzia e Primaria)

Servizio trasporto comunale

Rete LAN/WLAN



alunni

Durazzano Castello

Laboratorio di informatica

Laboratorio musicale Laboratorio motorio Aule multimediali

Refettorio


comunale (Infanzia e Primaria)

Servizio trasporto comunale

Rete LAN/WLAN




alunni

Durazzano Scuola Secondaria

di I° grado

Laboratorio di informatica

Laboratorio scientifico Laboratorio musicale Laboratorio motorio Aule multimediali Refettorio


comunale Servizio trasporto

comunale

Rete LAN/WLAN


sanitario Sportello psicologico

30

OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO

I target di miglioramento previsti dalla nostra scuola sono raggiungibili anche nella misura in cui saremo in grado di implementare ulteriormente le dotazioni tecnologiche dell’istituto, sia attraverso il fundraising (fondi da privati, donazioni, sponsorizzazioni) sia attraverso l’accesso a fonti di finanziamento statali e comunitarie con apposite progettazione, già peraltro avviate dalla scuola. Stante la stretta correlazione tra la necessità di migliorare gli ambienti di apprendimento e il fabbisogno formativo progettato e le priorità del PDM, ulteriori attrezzature sono indispensabili per garantire una didattica che assicuri adeguato spazio a tutti gli stili di apprendimento e cognitivi degli studenti nonché una reale inclusione con adeguate personalizzazioni dei processi formativi.

PLESSO/SEDE STACCATA e/o COORDINATA

TIPOLOGIA DOTAZIONE TECNOLOGICA

MOTIVAZIONE DELLA SCELTA

FONTE DI FINANZIAMENTO

Sant’Agata Faggiano

Tuoro/Scigliato Durazzano Cap. Durazzano Cast. Durazzano SS I°

Implementare ambienti digitali open source

Conseguire gli obiettivi del PNSD

PNSD FESR

Sant’Agata Faggiano

Tuoro/Scigliato Durazzano Cap. Durazzano Cast. Durazzano SS I°

Implementazione di laboratori anche mobili.

Predisposizione di LIM in tutte le aule di scuola

dell’Infanzia

Sviluppo delle competenze digitali,

scientifiche, musicali e artistico-espressive degli

studenti, nell’ottica di adeguare gli stili di

insegnamento agli stili di apprendimento

FESR Asse II Interventi infrastrutturali per

l’innovazione tecnologica, laboratori professionalizzanti e per l’apprendimento delle

competenze chiave

Durazzano SS I° Implementare laboratori permanenti

Recupero degli spazi comuni nella scuola per riqualificare, abbellire, valorizzare gli ambienti scolastici, insediando laboratori permanenti

che ospitino iniziative che stimolino la creatività

degli studenti e favoriscano le loro

esigenze.

Fondi MIUR

Fondi da privati

31

CAPITOLO SETTIMO

PTOF, ENTI LOCALI E TERRITORIO Nell’ambito degli obiettivi formativi ritenuti imprescindibili dalla nostra istituzione scolastica e nelle attività progettuali, tenuto conto dei necessari rapporti promossi dal Dirigente scolastico con gli enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio e dagli organismi e dalle associazioni territoriali, nonché delle proposte e dei pareri formulati da organismi e associazione dei genitori, l’I.C. 2 Sant’Agata De’ Goti, si propone come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con le comunità locali, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese. La Scuola inoltre si propone come centro di formazione permanente per gli adulti. La progettazione d’istituto sarà realizzata anche grazie alle seguenti collaborazioni:

Educazione alla parità tra i sessi: Servizio assistenza sociale Comune di Sant’Agata De’ Goti, Servizio assistenza sociale Comune di Durazzano.

Prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni: ASL BN1 Distretto Montesarchio, Ambito territoriale B3 Comune di Montesarchio.

Orientamento: Scuole secondarie di II grado presenti sul territorio, Botteghe di artigiani, Casa Vinicola Ciervo, Ristorante “Villa Sirena”, Fabbrica di ceramiche “San Silvestro”, Officine meccaniche Durazzano e Sant’ Agata De’ Goti, Panificio “Castello”, Maglificio Soriano, Centrale eolica di Durazzano.

Valorizzazione del merito scolastico: Università di Perugia e Bologna , Rotary

Formazione in servizio: Università di Salerno, Università degli Studi Federico II Napoli, Università Suor Orsola Benincasa Napoli, Centro Medico Erre Sant’Agata De’ Goti, Onlus La Martina Airola.

Educazione ambientale: Protezione Civile, CAI, FAI, Guardia Forestale, Vigili del Fuoco, Cireneo Sant’Agata.

Educazione alla legalità e stradale: Comando Vigili Urbani, Stazione Carabinieri, Polizia Stradale.

Educazione alla cittadinanza attiva: Proloco di Sant’Agata e Durazzano, Comune di Sant’Agata e di Durazzano, Cooperativa Sociale Onlus III Millennio Limatola, UNICEF, Società Operaia di Mutuo Soccorso Onlus Sant’Agata, Società Cooperativa Assistenti Specialistici.

Benessere psicologico: ASL BN1 Distretto Montesarchio, Ambito territoriale B3 Comune di Montesarchio, Sportello di ascolto(docenti, genitori, alunni), Servizio di Assistenza Sociale, Rotary.

Potenziamento sportivo: CONI, Palestra comunale Durazzano, Piscina comunale Atlantide Nuoto ASD Durazzano, Associazione Sportiva Dilettantistica ASD Durazzano: Salute e Benessere Psico-fisico, scuola di danza “Dance Art Academy”.

Recupero e Potenziamento linguistico: Cinema/Teatro Modernissimo Telese Terme, “Teatro Civico” di Caserta.

Attività ricreative: Oratori “Ilario Roatta ”S. Agata, Oratorio di S. Silvestro e di Faggiano, Oratorio “G. Paolo II” Durazzano

Formazione rivolta al territorio Nell’ottica di una formazione strutturale e allargata alle esigenze del territorio, cui la nostra offerta formativa ed educativa si rivolge, l’I.C. 2 Sant’Agata De’ Goti ha aderito al progetto regionale “Garanzia Giovani” che consentirà a circa 19 ragazzi di età compresa tra i 18 e 29 anni di acquisire competenze che arricchiranno il loro bagaglio esperenziale e professionale, supportati da tutor qualificati, a seconda del profilo assegnato. Rapporti scuola-famiglia

Il ruolo delle famiglie è essenziale: la scuola cerca la condivisione consapevole dei carichi educativi e attiva una partecipazione che, rispettosa dei ruoli, punti all'obiettivo comune di un processo educativo più efficace. Con le famiglie la scuola vuole stipulare un contratto fra eguali, la cui

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normativa è sottoposta a un monitoraggio costante che accerti la coerenza dei risultati in uscita con gli obiettivi manifestati in ingresso. In questo modo si determina il coinvolgimento delle famiglie nella ricerca di strategie dì collaborazione, attraverso momenti di apertura della scuola come parte integrante del curricolo. Una scuola di qualità deve puntare necessariamente a una collaborazione e ad un confronto con le famiglie basato sulla reciproca fiducia. I due soggetti educativi devono operare in sinergia evitando le contrapposizioni che svalorizzano gli interventi di entrambi, questa la finalità del Patto Formativo di Corresponsabilità tra scuola e famiglia(http://www.ic2santagatadegoti.it/GetContent.aspx?ID=0FC11842-E054-4EFF-85CA-3D4461AEBD8F&TM=H&IM=3f806b6d-733b-473d-9b87-eb7d610bc287)



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CAPITOLO OTTAVO

ORGANICO DELL’AUTONOMIA

TRIENNIO 2016/2019

In attuazione di quanto prescritto dal comma 5 della Legge 107/2015 che recita che “l’organico

dell’autonomia è funzionale alle esigenze didattiche organizzative progettuali delle istituzioni

scolastiche come emergono dal piano triennale dell’offerta formativa”, di seguito si elenca il

fabbisogno di personale necessario alla scuola nel triennio per la realizzazione delle attività

previste nel PTOF.

ORGANICO DI DIRITTO

a. POSTI COMUNI E DI SOSTEGNO SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA

Annualità Fabbisogno per il triennio Motivazione:

Posto comune

Posto di sostegno

Scuola

dell’infanzia

a.s. 2016-17: n.

14

3

N°7 sezioni

a.s. 2017-18: n.

14

3

N°7 sezioni

a.s. 2018-19: n.

14

3

N°7 sezioni

Scuola

primaria

a.s. 2016-17: n.

44

7

n.°30 classi di cui 10 T.P.e 20 T.N oppure n. 30 classi di cui 13 T.P.

e 17 T.N.

a.s. 2017-18: n.

44

7


e 17 T.N.

a.s. 2018-19: n.

44

7


e 17 T.N.

1 docente specialista di Inglese

T.P. tempo pieno, T.N. tempo normale

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b. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Classe di concorso/sostegno

a.s. 2016-17

a.s. 2017-18

a.s. 2018-19

Motivazione:

A043

5

5

5

N°6 classi

A059

3

3

3

N°6 classi

A345

1

1

1

N°6 classi

A245

12

12

12

N°6 classi

A028

12 ore

12 ore

12 ore

N°6 classi

A033

12 ore

12 ore

12 ore

N°6 classi

A030

12 ore

12 ore

12 ore

N°6 classi

A032

12 ore

12 ore

12 ore

N°6 classi

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c. POSTI COMUNI E DI SOSTEGNO ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO Area di

miglioramento da potenziare

Fabbisogno di risorse

professionali

Obiettivi formativi

Competenze chiave europee

Organizzazione delle attività

Monte ore destinato

Nesso con il comma

7 della l.107/2017

Destinatari

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

N. 1 risorse EEEE Con competenze

laboratoriali/ scientifiche/ digitali

/informatiche

N.1 risorsa EEEE Con competenze

lingua inglese

Potenziamento di matematica e

di scienze in riferimento alle priorità del RAV e ampliamento

Offerta Formativa

Competenze matematiche scientifiche

digitali lingua straniera

Progetto “Matematicamente

in gioco” Articolazione

flessibile dell’orario curricolare con

classi aperte e per gruppi di livello

Utilizzo di laboratori per didattica con metodologie

innovative

EEEE 38 ore per strategie

innovative per il

conseguimento degli obiettivi

di miglioramento

10 ore settimanali per

sostituzioni brevi

Comma 7 lettere a –

b – i – e

Alunni scuola primaria

Gruppi di

livello costituiti dai

monitoraggi condotti dai consigli di

classe

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

N. 1 risorse A032 Da utilizzare nella

scuola Primaria e Secondaria di I°

grado

N. 1 risorse A030

Potenziamento nella pratica e

cultura musicale

Potenziamento sportivo

Consapevolezza ed espressione

culturale. Competenze

matematiche e linguistiche

civiche e sociali

Progettazione

multidisciplinare con attività laboratoriali Articolazione

flessibile dell’orario e per ampliamento

dell’offerta formativa


strategie innovative per

il conseguimento degli obiettivi

di miglioramento

6ore settimanali per

sostituzioni brevi

Comma 7 lettere a – b – c – d

Alunni scuola primaria

Gruppi di

livello costituiti dai

monitoraggi condotti dai consigli di

classe

CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

N. 1 risorse A033 con competenze

informatiche Da utilizzare nella

scuola Primaria e Secondaria di I

grado

N. 1 risorse EEEE Con competenze

informatiche/digitali

Sviluppo delle competenze

digitali Potenziamento

delle metodologie

laboratoriali e delle attività di

laboratorio

Competenza digitale

Competenze matematiche e

linguistiche

Attività di continuità tra alunni di classi

ponte Orientamento

scuola primaria scuola secondaria

di I e II grado




di miglioramento


sostituzioni brevi




di miglioramento

5ore settimanali per

sostituzioni brevi

Comma 7 lettere a – b – h– i -l-

n -q

Alunni selezionati per il recupero per il superamento

delle insufficienze e

per il miglioramento

del target previsto di

miglioramento

B. Gruppi di alunni

individuati come

eccellenti per il conseguimento

delle certificazioni

esterne

Ambienti di apprendimento

n.1 risorsa EEEE sostegno

Con competenze digitali

n.1 risorsa AD00 sostegno secondaria

di I grado con competenze

digitali

Favorire l’autonomia e

l’apprendimento Sviluppo delle competenze

sociali civiche e digitali

Agire in modo autonomo e responsabile Competenze

digitali

Progetto “Autonomia in

compagnia” Progetto “Il mio

amico PC”

24 ore settimanali curricolari

18 ore settimanali curricolari

Comma 7 lettere a – b – h– i -l-

n -q

Alunni diversamente

abili con gruppi di alunni a

classi aperte

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d. ORGANICO DI POTENZIAMENTO ASSEGNATO

Risorse assegnate Attività svolte Tempo N.1 Docente Scuola Primaria con competenze laboratoriali digitali Plesso Sant’Agata Cap.

Insegnamento curricolare Organizzazione scolastica Progetti PdM Sostituzioni

11 ore a settimana 1 ora a settimana 10 ore a settimana Fino a 10 gg

N.1 Docente Scuola Primaria con competenze musicali Plessi Durazzano Cap e Castello

Progetti PdM Sostituzioni

22 ore a settimana Fino a 10 gg

N.1 Docente Scuola Primaria con competenze laboratoriali artistico/espressive Plesso Sant’Agata Cap

Insegnamento curricolare Progetti PdM Sostituzioni

11 ore a settimana 11 ore a settimana Fino a 10 gg

N.1 Docente Scuola Primaria con competenze linguistiche (spagnolo) Plesso Faggiano

Progetti da PdM Progetti Ampliamento dell’Offerta Formativa Sostituzioni

19 ore settimanali 3 ore a settimana Fino a 10 gg

N. 1 Docente A030 Educazione fisica Scuola secondaria di I grado

Potenziamento sportivo Sostituzioni

18 ore Fino a 10 gg

e. Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei

parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.

Tipologia n.

Assistente amministrativo 4

Collaboratore scolastico 14

DSGA 1

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TRASPARENZA E PUBBLICITA’ DEL PTOF Il PTOF dell’ I.C. 2 di Sant’Agata De’ Goti:

fa fede ai Principi ispiratori del Piano della Trasparenza (Amministrazione trasparente http://www.ic2santagatadegoti.gov.it/);

ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del 12/09/2016 delibera n.180/10 ed è stato approvato dal Consiglio d’istituto nella seduta del 28/10/16 con delibera n.° 193/2.

Il PTOF sarà pubblicato su:

Portale Scuola in chiaro: http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/ricerca/risultati?rapida=Bnic827002&tipoRicerca=RAPIDA&gidf=1

Sito della nostra scuola http://www.ic2santagatadegoti.gov.it/ Ad integrazione del PTOF:

Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico. Carta dei servizi. Regolamento di Istituto. Piano triennale della trasparenza. Piano della performance. Piano di miglioramento Piano triennale per la formazione dei docenti Piano per la formazione del Personale ATA PNSD Organico Progettazione d’istituto RAV

Reperibili sul sito http://www.ic2santagatadegoti.gov.it/


http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/ricerca/risultati?rapida=Bnic827002&tipoRicerca=RAPIDA&gidf=1

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/ricerca/risultati?rapida=Bnic827002&tipoRicerca=RAPIDA&gidf=1



2016 - 2019 EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015 · 2019. 1. 26. · 2 PIANO TRIENNALE...

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