Post on 13-Jul-2020
SCUOLA DELL’INFANZIA Percorso trasversale sulla gestione delle emergenze negli ambienti scolastici
FINALITÀ
PERCORSI ATTIVITÀ STRATEGIE OPERATIVE
COMPETENZA IN USCITA
Sviluppare comportamenti corretti e responsabili individuai e di gruppo,orientati a intuire i rischi e pericoli presenti negli ambienti scolastici e a mettere in atto strategie adeguate in caso di eventi catastrofici naturali.
Percorso
CONOSCO ME STESSO E L’AMBIENTE IN CUI VIVO E MI
RELAZIONO CON GLI ALTRI METTENDO IN ATTO COMPORTAMENTI ADEGUATI IN SITUAZIONI DI
PERICOLO Contenuti
ANNI 3
Conoscenza degli ambienti scolastici
Interiorizzazione regole sociali e routines
Associazione di comportamenti a segnali sonori
Esecuzione di semplici percorsi motori
Conoscenza dei pericoli negli ambienti scolastici ANNI 4 ….5
I comportamenti sicuri nei confronti di se stesso dell’ambiente e degli altri
Conoscenza degli ambienti scolastici e del loro utilizzo
Le regole sociali per star bene a scuola
Codifica e decodifica delle emozioni e strategie per imparare a gestirle
L’elemento naturale fuoco (aspetti positivi-
Brainstorming
Circle time
Cooperative learning
Problem solving
Didattica laboratoriale
Progettazione con l’utilizzo dello sfondo integratore
IL BAMBINO RIESCE A GESTIRE LE PROPRIE EMOZIONI ED HA ACQUISITO NELL’AMBITO DELLA SICUREZZA, ABITUDINI E COMPORTAMENTI ADEGUATI , CHE IN CASO DI NECESSITA’ POSSONO ESSERE ATTUATI CON PRONTEZZA ED AUTONOMIA.
negativi)
Gli eventi naturali imprevisti (terremoti o altre catastrofi)
ANNI 3 Il sé e l’altro
Apprendere i nomi dei compagni presenti nella scuola
Scoprire le prime regole sociali
Percepire sicurezza nel nuovo ambiente scolastico muovendosi entro spazi delimitati
Attività
Giochi finalizzati alla conoscenza dei compagni e dell’ambiente scuola
Giochi psicomotori per sperimentare il contenimento corporeo nello spazio
ANNI 4….5
Stabilire legami con i compagni e le insegnanti
Riconoscersi all’interno di un gruppo ed assumere ruoli definiti in particolari situazioni ( capofila, serrafila ….)
Conoscere ed applicare le regole condivise relative alla sicurezza
Affrontare con calma situazioni improvvise e impreviste
Conoscere, esprimere le proprie emozioni e supera re le paure
Attività
Predisposizione di attività laboratoriali grafico/sonore e coinvolgimento dei bambini in attività di ascolto di brani di generi diversi;
Codifica in cartelloni di sintesi delle emozioni suscitate dall’ascolto dei vari brani e condivisione
delle esperienze in circle time
Drammatizzazioni di situazioni vissute o inventate rappresentanti le emozioni provate dai bambini ( relativamente alle paure) e superamento delle stesse con il coinvolgimento del gruppo
Condivisione e codifica in cartelloni o libretti individuali delle principali regole da seguire in situazioni di pericolo
Uscite e visite guidate presso Vigili del fuoco o Protezione civile
Il corpo e il movimento ANNI 3
Esplorare con il corpo l’ambiente scuola
Riconoscere movimenti e i giochi motori che possono essere pericolosi per se e per gli altri
Associare comportamenti a segnali sonori
Conoscere i principali concetti topologici Attività
Giochi di orientamento spaziali rispettando le indicazioni stabilite e condivise
Giochi motori finalizzati alla scoperta dei rischi e dei pericoli derivanti da comportamenti assunti
Attività e giochi sonori associati a movimenti corporei
Percorsi motori ANNI 4 E 5
Conoscere le proprie potenzialità motorie ed utilizzarle in modo adeguato nelle attività socio-motorie.
Muoversi con sicurezza nei vari ambienti scolastici, conoscere ed utilizzare le vie di fuga.
Attivarsi in giochi di movimento prestando
attenzione alle situazioni di pericolo.
Associare comportamenti a segnali sonori.
Schematizzare e padroneggiare percorsi scolastici.
Conoscere la planimetria della scuola.
Conoscere i principali rapporti topologici e spaziali . Attività:
Giochi a squadre , in coppia, in gruppo finalizzati a stabilire i vari ruoli da assumere in caso di emergenza… capofila- serrafila- tutor nei confronti dei piccoli…. ;
Percorsi di orientamento spaziale;
Caccia al tesoro nell’ambiente scolastico alla ricerca dei simboli relativi al piano di evacuazione, successiva rielaborazione grafica dei principali segnali: uscita di emergenza, frecce direzionali….
Simulazione di una situazione di pericolo e successiva evacuazione degli ambienti scolastici.
ANNI 3 La conoscenza del mondo
Conoscere a livello percettivo le caratteristiche di alcuni elementi naturali (caldo, freddo, ruvido, morbido etc…)
Cogliere in un evento il rapporto causa/effetto
Conoscere l’esistenza di alcuni eventi catastrofici (terremoto e incendio) Attività
Attività manipolative e senso percettivo utilizzando materiali strutturati e non.
Ascolto di brani relativi a situazioni pericolose e codifica finale in un cartellone
Giochi utilizzando un mediatore didattico che guidi i bambini ad assumere comportamenti corretti in
caso di calamità naturali ANNI 4 E 5 Affinare le esperienze percettive rispetto alle
caratteristiche dell’elemento fuoco ;
Conoscere l’importanza e l’utilità del fuoco (riscaldare, illuminare, cuocere…) ma anche la pericolosità ed i possibili rischi ;
Sviluppare la capacità di porre in relazione formulare previsioni ed ipotesi
Conoscere l’esistenza di eventi naturali che provocano disastri terremoti…. Attività
Sperimentare in attività laboratoriali la vicinanza a sicure fonti di calore registrare in un cartellone di sintesi le sensazioni provate dai bambini;
Lettura di racconti storici dove viene sottolineata l’importanza dell’elemento fuoco e condivisione in circle time delle idee dei bambini.
Giochi ed attività di previsioni o ipotesi,(schede aperte con possibili situazioni di pericolo da far completare ai bambini…..)
Racconto con l’utilizzo di un personaggio fantastico che funge da mediatore di eventi catastrofici quali un incendio o il terremoto e del modo di gestire tali situazioni.
Drammatizzazione delle esperienze vissute. ANNI 3
I discorsi e le parole
Utilizzare le parole per comunicare i propri bisogni in situazioni impreviste
Riconoscere alcuni segnali indicanti le vie di fuga presenti negli ambienti scolastici
Attività
Intonare canzoni e filastrocche relative alla sicurezza
Giochi finalizzati all’associazione di immagini indicanti vie di fuga.
ANNI 4 E 5
Interagire verbalmente con gli altri per dare e/o chiedere aiuto in situazioni di emergenza,
Capacità di leggere le immagini presenti negli ambienti scolastici relativi alla sicurezza ( frecce direzionali- vie di fuga-porte antipanico-area di raccolta…..)
Attività
Verbalizzare e condividere le proprie emozioni dopo aver effettuato una simulazione di evacuazione;
Costruzione della “banca delle parole della sicurezza”
ANNI 3 Linguaggi, creatività, espressione
Ascoltare e comprendere storie inerenti situazioni di pericolo
Capacità di assumere ruoli di responsabilità all’interno di un gruppo
Attività
Attività grafico-pittoriche per la realizzazione di cartelloni inerenti alle storie ascoltate
Utilizzazione dei burattini per rappresentare storie ed eventi riferiti alla sicurezza
Giochi-simulazione della prova di evacuazione ANNI 4 E 5
Utilizzare tecniche grafico pittoriche per riprodurre simboli presenti negli ambienti
scolastici relativi alla sicurezza. Attività
Costruzione della mappa della scuola con i relativi segnali di sicurezza presenti nei vai ambienti.
Realizzazione di un gioco virtuale, con percorsi definiti e segnaletiche da rispettare finalizzato al raggiungimento, nel più breve tempo possibile, del punto di raccolta .
SCUOLA PRIMARIA
CLASSE PRIMA Percorso interdisciplinare
SICURI A TAVOLA
FINALITÀ
PERCORSI - ATTIVITA’
STRATEGIE OPERATIVE
COMPETENZA IN USCITA
Sensibilizzare i bambini attraverso esperienze ludico sensoriali e cognitive, all'assunzione di corrette abitudini alimentari, alla varietà e al gusto del cibo.
Scienze Contenuti: La funzione alimentare del cibo. Vari tipi di alimenti: caratteristiche e differenze . Le proprie abitudini alimentari (gusti, intolleranze,pasti principali...) L’importanza di una dieta sana ed equilibrata. Attività Conversazione sulle abitudini alimentari dei bambini. Intervista clinica di gruppo con domande mirate su cosa piace e cosa non piace per una valutazione diagnostica della conoscenza. Realizzazione iconografica dei cibi che piacciono e che non piacciono. Attività esperienziale-sensoriale,
Lavori di gruppo Cooperative learning Didattica laboratoriale Didattica integrata Tutoring Problem solving
Circle time
L' alunno assume comportamenti corretti per la propria salute.
alla scoperta di diversi alimenti attraverso il gusto, la vista, l’olfatto, e il tatto. Attività interattive, da usare con la LIM o al computer, per fare il punto sulle conoscenze degli allievi in materia di alimentazione Ricerca degli alimenti (su riviste…), ritaglio e condivisione dell’esperienza. Giochi sensoriali per il riconoscimento di sapori, odori, sensazioni tattili relativi al cibo. Visione di CDD. Attività online. Realizzazione di esperimenti e attività pratiche Laboratori manipolativi (es: prepariamo la spremuta in classe) Laboratori creativi. Rappresentazioni grafiche. Conversazioni guidate Tecnologia Contenuti Osservazione diretta dei cibi. Colori e forme. Manipolazione dei cibi. Classificazione: raggruppare per qualità e somiglianze. Attività Preparazione di una macedonia in classe. Rappresentazione iconografica di
un frutto a scelta. Ideazione della “carta d'identità” del proprio frutto (nome, colore, forma, qualità nutrizionali). Realizzazione del semaforo degli alimenti, per differenziare le qualità nutritive dei cibi nel nostro organismo. Matematica Contenuti Somiglianze e differenze. Relazioni e dati. Classificazioni. Attività Classificazione di oggetti in base ad una caratteristica comune percepita con i sensi o secondo un criterio noto. Lettura e rappresentazione di relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Semplici rilevamenti statistici e relative rappresentazioni grafiche. Raccolta di dati e informazioni. Risoluzione di semplici problemi. Italiano Contenuti Letture di fiabe sul tema della sana alimentazione. Conversazioni guidate sull'educazione alimentare.
Acquisire capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l'apprendimento della scrittura, attraverso la realizzazione dell'alfabeto dei sani alimenti. Comprendere testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media, cogliendone le informazioni e il senso. Attività Attività d'ascolto in circletime della fiaba “La principessa che aveva paura della frutta”, con drammatizzazione della storia raccontata. Conversazione guidata sulle abitudini alimentari dei bambini, con relativa raccolta e registrazione dei dati emersi su cartellone murale. Costruzione dell'alfabeto dei sani alimenti. Proiezione in LIM del cartone animato: Capitan KUK, serie televisiva d'animazione prodotta dal Ministero della Salute, per superare l'avversione dei bambini verso frutta e verdura. Realizzazione del “CruciPuzzle degli Alimenti”.
Arte Contenuti Osservazione, descrizione, lettura di immagini per coglierne il significato. Attività Realizzazione di un book fotografico della “Sana dieta della settimana”.
CLASSI SECONDE Percorso interdisciplinare
GLI ALIMENTI…CANTERINI itinerario di educazione alimentare
FINALITA’ PERCORSI-CONTENUTI-ATTIVITA’
STRATEGIE OPERATIVE COMPETENZE IN USCITA
Prendere gradualmente consapevolezza di una dieta variata per migliorare il benessere fisico. Educare a una più corretta scelta degli alimenti da privilegiare
Percorsi
Monitorare abitudini alimentari del singolo alunno durante la merenda scolastica
Indagare sulla preferenza dei cibi, registrare dati in semplici grafici. Commentare dati e creare collettivamente filastrocche, semplici canti e artefatti
Lavori di gruppo. Didattica laboratoriale. Didattica integrata. Problem solving.
L’alunno prende gradualmente consapevolezza di una dieta variata per migliorare il benessere fisico. L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti. L’alunno acquisisce e assimila nuove conoscenze e le traduce in comportamenti corretti.
Conoscere l’insieme dei principi alimentari presenti nel cibo e il loro valore nutritivo
Riconoscere l’importanza di una sana alimentazione
Conoscere gli effetti di un’alimentazione eccessiva o insufficiente
Contenuti Le proprietà e le caratteristiche dei principali alimenti, la dieta mediterranea. Attività
Giochi strutturati finalizzati alla conoscenza degli alimenti principali(rebus, cruciverba, gioco dell’oca, anagrammi)
Racconti con l’utilizzo di personaggi fantastici che fungono da mediatori
Sperimentare in attività laboratoriali alcuni alimenti essenziali per un processo di crescita sano
Registrazioni di dati in semplici grafici
Produzione di filastrocche, canti e artefatti
Visite guidate finalizzate.
“SPEGNIAMO” IL PERICOLO Percorso interdisciplinare su aspetti di prevenzione e sicurezza a scuola in caso di incendio
CLASSI TERZE FINALITA’ PERCORSI STRATEGIE OPERATIVE COMPETENZA IN USCITA Promuovere la “cultura” della sicurezza intesa come prevenzione e previsione dei fattori di rischio a scuola in caso di incendio e sviluppare comportamenti corretti e responsabili per tutelare la propria sicurezza e quella degli altri.
OBIETTIVI
Riconoscere situazioni di rischio a scuola.
Saper individuare le condizioni in cui si può verificare il pericolo di incendio nell’ambiente scolastico.
Conoscere le cause che provocano un incendio e le modalità di propagazione.
Conoscere i presidi di sicurezza presenti nella propria scuola.
Conoscere le modalità di spegnimento di un incendio.
Conoscere la segnaletica di sicurezza relativa al piano di evacuazione.
Sperimentare attraverso delle simulazioni comportamenti corretti e pratiche da attuare in situazioni di pericolo.
Essere in grado di seguire le istruzioni per effettuare il piano di evacuazione.
Attivare comportamenti che favoriscano la capacità di autocontrollo nelle situazioni di
o Lavori di gruppo o Didattica integrata o Didattica laboratoriale o Brainstorming o Role Playing o Problem solving o Cooperative Learning
L’alunno sa riconoscere i pericoli in caso di incendio nell’ambiente scolastico ed è in grado di proteggere se stesso e gli altri adottando norme di comportamento adeguate.
emergenza.
Comprendere l’utilità e l’importanza di figure professionali a cui fare riferimento in caso di incendio (vigili del fuoco).
CONTENUTI
Pericoli e rischi presenti negli ambienti scolastici
Pericoli e rischi d’incendio a scuola
I concetti base della combustione
Le modalità di propagazione dell’incendio
I presidi antincendio e loro ubicazione
Le modalità di spegnimento di un incendio
Planimetria e segnaletica del piano di evacuazione
Il ruolo e i compiti dei vigili del fuoco
ATTIVITÀ Conversazioni guidate. Lettura di storie. Ideazione di testi narrativi, fumetti e filastrocche. Produzioni grafico-pittoriche. Drammatizzazione di testi dialogati relativi alla tematica. Ricerca di immagini su riviste, testi illustrati o sul web. Visione di filmati, diapositive, fotografie.
Osservazione ed esplorazione dell’ambiente scuola ed esecuzione di percorsi. Esercitazioni per attuare il piano di evacuazione. Incontro con esperti esterni (vigili del fuoco e responsabili per la sicurezza). Visita presso la caserma dei vigili del fuoco.
PRIMI … IN SOCCORSO Percorso interdisciplinare su aspetti di prevenzione e primo soccorso
CLASSI QUARTE FINALITA’ PERCORSI STRATEGIE OPERATIVE COMPETENZA IN USCITA Promuovere in ambito scolastico azioni educative volte a sensibilizzare ed informare sul corretto utilizzo della prevenzione e delle norme di primo soccorso, utilizzando innovazioni tecnologiche.
OBIETTIVI
Conoscere comportamenti pericolosi e situazioni di rischio a scuola.
Sperimentare comportamenti corretti e pratiche da evitare in situazioni di pericolo e rischio a scuola.
Assumere comportamenti corretti generati dalle varie situazioni.
CONTENUTI
Pericoli e rischi presenti negli arredi e negli ambienti scolastici
Pericoli e rischi relativi a posture scorrette in classe e nei vari ambienti scolastici.
o Lavori di gruppo o Didattica integrata o Didattica laboratoriale o Brainstorming o Role Playing o Problem solving o Flip Teaching o Coaching o Coop Learn
L’alunno attiva comportamenti adeguati di prevenzione e di primo soccorso ai fini della salute, contribuendo alla realizzazione di una App divulgativa.
Comportamenti pericolosi che favoriscano l’insorgere di incidenti.
Procedure corrette per prevenire il pericolo.
ATTIVITÀ Conversazioni guidate. Lettura di storie. Discussione di storie e commento di immagini interviste. Drammatizzazione con simulazione di situazioni. Ricerca di immagini su riviste, testi illustrati o sul web. Giochi didattici. Visione di filmati, diapositive, fotografie da commentare. Osservazione dell’ambiente scuola. Coinvolgimento dei genitori anche con l'intervento di esperti. Coinvolgimento di gruppi di volontari (Protezione Civile, Medici, C.R.I., Vigili del Fuoco, Unità Cinofile, ecc....). Allestimento di cartelloni per focalizzare i temi trattati. Utilizzo di tecniche multimediali per documentare le esperienze.
PRIMI … IN SOCCORSO Percorso interdisciplinare su aspetti di prevenzione e primo soccorso
CLASSI QUINTE FINALITA’ PERCORSI STRATEGIE OPERATIVE COMPETENZA IN USCITA Promuovere in ambito scolastico azioni educative volte a sensibilizzare ed informare sul corretto utilizzo della prevenzione e delle norme di primo soccorso, utilizzando innovazioni tecnologiche.
OBIETTIVI
Conoscere la catena del soccorso con particolare attenzione al primo e al secondo anello (allertamento precoce e primi interventi).
Sperimentare comportamenti corretti e pratiche da evitare in tema di primo soccorso a scuola.
Assumere comportamenti corretti in situazioni di emergenza-urgenza.
CONTENUTI
Il corpo umano.
Nozioni di Primo Soccorso.
La cassetta del Primo Soccorso.
Numeri utili di Pronto Soccorso.
Il 118 e il pronto soccorso ospedaliero.
Procedura corretta per il primo e secondo anello del Primo soccorso.
Comportamenti corretti di Primo Soccorso.
ATTIVITÀ funzionamento del Corpo umano, visione di filmati e animazioni, schede e giochi interattivi.
o Lavori di gruppo o Didattica integrata o Didattica laboratoriale o Brainstorming o Role Playing o Problem solving o Flip Teaching o Coaching o Coop Learn
L’alunno attiva comportamenti adeguati di prevenzione e di primo soccorso ai fini della salute, contribuendo alla realizzazione di una App divulgativa.
Realizzazione di manuali di primo soccorso per la classe. Realizzazioni di cartelloni. Presentazione di strumenti e macchine deputati al primo soccorso. Giochi di simulazione per imparare ad affrontare i malesseri più comuni ed esecuzione di piccole medicazioni. Invenzioni e recitazioni di storie sul primo soccorso. Incontri di formazione sul primo soccorso con esperti dell’ASP. Visita alla centrale dl 118. Realizzazione di un Powerpoint.
SCUOLA SECONDARIA I GRADO
Sei…sicuro? Percorso trasversale sulla gestione dei sistemi di sicurezza
e delle emergenze negli ambienti scolastici e a casa
CLASSI PRIME FINALITÀ PERCORSI ATTIVITÀ STRATEGIE OPERATIVE COMPETENZA IN USCITA Promuovere in ambito scolastico azioni educative volte alla prevenzione dei rischi e al rispetto delle norme di sicurezza
OBIETTIVI: Acquisire una migliore
conoscenza dell’ambiente scolastico, i possibili elementi di pericolo presenti per prevenire i rischi.
Utilizzare e gestire responsabilmente spazi, arredi, sussidi didattici e attrezzature condividendo norme e comportamenti sicuri
Conoscere la normativa riguardante la sicurezza a scuola e le modalità dei rischi (terremoti, incendi, ecc)
Riconoscere situazioni di rischio o pericolo negli ambienti domestici e mettere in atto comportamenti corretti in caso di emergenze.
CONTENUTI:
Brainstorming
Circle time
Cooperative learning
Problem solving
Didattica laboratoriale
Progettazione con l’utilizzo dello sfondo integratore
L’alunno ha consapevolezza delle norme di sicurezza degli ambienti casa-scuola;
Acquisisce regole di prevenzione e attiva comportamenti adeguati in casi di emergenza.
La conoscenza degli ambienti scolastici ;
Comportamenti sicuri a scuola e a casa
Regolamento di Istituto;
Illustrazione del piano di emergenza
Presentazione dell’organigramma della sicurezza
Cenni sulla normativa europea e italiana nel campo della sicurezza
ATTIVITÀ:
esplorazione dell’ambiente a scuola
illustrano il piano
della scuola dando risalto alla segnaletica di
sicurezza e alle norme di comportamento in caso di
emergenza.
glossario minimo sulla sicurezza (italiano e lingua straniera).
Ambiente-scuola Prevenzione Protezione Percorso interdisciplinare sulla FORMAZIONE GENERALE
CLASSI SECONDE E TERZE FINALITÀ PERCORSI ATTIVITÀ STRATEGIE OPERATIVE COMPETENZA IN USCITA Promuovere in ambito scolastico azioni educative, volte a sensibilizzare ed informare sui concetti della formazione generale (ex accordo CSR n.221/2011), sviluppando i concetti di base della cultura della sicurezza e utilizzando tecnologie innovative.
OBIETTIVI:
Comprendere, individuare e prevenire il rischio nell’ambiente scolastico.
Conoscere ed evitare i danni alle persone ed alle cose della scuola.
Riconoscere l’importanza della prevenzione e della protezione a tutela della salute e della sicurezza del lavoratore nel proprio posto di lavoro.
Capire chi e come organizza la prevenzione aziendale
Comprendere i diritti ed i doveri dei vari soggetti aziendali.
CONTENUTI:
Concetti di pericolo, danno e rischio
Il valore della prevenzione
L’utilità della protezione
Lavori di gruppo
Didattica integrata
Didattica laboratoriale
Brainstorming
Role Playing
Problem solving
Flip Teaching
Coaching
Coop Learn
L’alunno ha consapevolezza delle norme di sicurezza che regolano il mondo del lavoro.
L’alunno sa contribuire alla realizzazione di un’applicazione.
L’organizzazione della prevenzione aziendale
I diritti e i doveri dei vari soggetti aziendali
Gli organi di vigilanza e controllo
ATTIVITÀ:
Apprendimento dei concetti fondamentali della formazione. Summit con esperti del mondo della sicurezza.
Esplorazione dell’ambiente scuola: individuazione dei pericoli e dei rischi
Partecipazione ad una “riunione periodica aziendale”
Simulazione della “riunione periodica aziendale” (art.35 DLGS 81/08).
Focus group sui risultati
Confronto con le figure addette alla sicurezza.
Progettazione e realizzazione di un prodotto multimediale da inserire in un’App con l’ausilio di un esperto informatico.