Post on 02-May-2015
Parte prima
ONCOLOGIA MEDICAGENERALITÀ
Dott. Lorenzo MENEGALDO
Dott. Giovanni POLES
A.A. 2002/2003
revisione A.A. 2006/2007
11- Oncologia generale
DEFINIZIONE - 1
ONCOLOGIA: SPECIALITÀ DELLA MEDICINA CHE SI OCCUPA DELLO STUDIO, DELLA PREVENZIONE, DELLA DIAGNOSI E
DELLA TERAPIA DEI TUMORI
TUMORE: NEOFORMAZIONE DI TESSUTO PER ANOMALA RIPRODUZIONE
CELLULARE
21- Oncologia generale
TUMORI BENIGNI: RIPRODUZIONE CELLULARE ESALTATA, CON CARATTERISTICHE CELLULARI ANALOGHE ALLE CELLULE SANE DEL TESSUTO DI ORIGINE. Il tumore è circondato da una capsula
fibrosa.
TUMORI MALIGNI: RIPRODUZIONE CELLULARE ESALTATA, CON CARATTERISTICHE CELLULARI DIFFERENTI DALLE CELLULE SANE. Non presenta capsula, si propaga nei tessuti circostanti e a distanza
(METASTASI)
DEFINIZIONE - 2
31- Oncologia generale
DIFFERENZE TRA TUMORI BENIGNI E MALIGNI
CARATTERISTICA TUMORI BENIGNI TUMORI MALIGNI
Tipo di crescita incapsulata infiltrativa
Ritmo di crescita lento rapido
Costanza di crescita stazionario o regredisce progressivo
Vascolarizzazione presente periferica
Ulcerazioni occasionali frequenti
Sintomi occasionali frequenti
Metastasi assenti frequenti
Recidiva rara frequenti
Fattori di crescita molti e complessi pochi e semplici
Capacità di coesione buona scadente
Inibizione da contatto elevata assente
Mobilità cellulare scarsa notevole
Possibilità di trapianto scarsa elevata 41- Oncologia generale
EPIDEMIOLOGIA - 1
INCIDENZA O MORBIDITA’ : Numero di nuovi casi di tumore per 100.000 persone per anno
LIVELLO DI RISCHIO RELATIVO: rappresenta la probabilità di sviluppare un tumore in presenza di un elemento particolare rispetto alla probabilità di sviluppare un tumore in assenza di tale elemento. (Es. la probabilità di sviluppare il cancro del polmone di un fumatore rispetto a un non fumatore). Se il rapporto tra le probabilità è superiore ad 1 il rischio è aumentato, se inferiore a 1 è diminuito
Tasso di MORTALITA’: numero di persone che muoiono di tumore per 100.000 persone per anno
FREQUENZA RELATIVA: numero di persone affetta da uno specifico tumore, rispetto alle persone affette da tutti i tipi di tumore
PREVALENZA: Numero di persone affette da tumore, sia vecchi che nuovi casi, in un particolare momento rispetto alle persone valutabili in quel momento
51- Oncologia generale
EPIDEMIOLOGIA - 2
61- Oncologia generale
INCIDENZA DEI TUMORI
71- Oncologia generale
MORTALITA’ PER TUMORI
81- Oncologia generale
INCIDENZA DEI TUMORI NEL TEMPO(TASSO PER 100.000 MASCHI AMERICANI)
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
1930 1940 1950 1960 1970 1980 1990
STOMACO
PANCREAS
POLMONE
PROSTATA
91- Oncologia generale
INCIDENZA DEI TUMORI NEL TEMPO(TASSO PER 100.000 FEMMINE AMERICANE)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
1930 1940 1950 1960 1970 1980 1990
STOMACO
MAMMELLA
POLMONE
UTERO
101- Oncologia generale
DECESSI IN C.S.O.NOVEMBRE 1990-DICEMBRE 2006
sede tumore N° maschi N° femmine totalerapporto
ms/fm
genitali femm 206 206
mammella 279 279
polmone 607 213 820 2,85
esofago stomaco 179 131 310 1,37
fegato pancreas vie biliari 217 256 473 0,85
urinari 203 104 307 1,95
colon 207 223 430 0,93
altri 276 266 542 1,04
capo collo 136 47 183 2,89
prostata 188 188
TOTALE 2013 1725 3738
111- Oncologia generale
DECESSI IN C.S.O.NOVEMBRE 1990-DICEMBRE 2006
MASCHI N° 2013
30%
9%
11%10%
10%
14%
7%
9%polmone
esofago stomaco
fegato pancreas viebiliariurinari
colon
altri
capo collo
prostata
121- Oncologia generale
DECESSI IN C.S.O.NOVEMBRE 1990-DICEMBRE 2006
FEMMINE N°1725
12%
16%
12%
8%15%
6%
13%
15%
3%
genitali femm
mammella
polmone
esofago stomaco
fegato pancreas viebiliariurinari
colon
altri
capo collo
131- Oncologia generale
DECESSI IN C.S.O.NOVEMBRE 1990-DICEMBRE 2006
TOTALE N° 3738
6%7%
22%
8%
13%8%
12%
14%
5%5% genitali femm
mammella
polmone
esofago stomaco
fegato pancreas vie biliari
urinari
colon
altri
capo collo
prostata
141- Oncologia generale
TERMINOLOGIA
FRAZIONE DI CRESCITA: aliquota di cellule proliferanti della popolazione cellulare
PERDITA CELLULARE: frazione di cellule morte o migrate
TEMPO DI RADDOPPIAMENTO: tempo per il raddoppio del numero di cellule
CRESCITA ESPONENZIALE: proliferazione continua di tutte le cellule
CRESCITA GOMPERTZIANA: proliferazione con decremento di crescita nel tempo
ONCOGENI CELLULARI: geni necessari per la proliferazione e differenziazione della cellula
FATTORI DI CRESCITA: polipeptidi sintetizzati dalle cellule per la loro proliferazione
151- Oncologia generale
MORTE CELLULARE
La morte cellulare avviene attraverso:
la necrosi, che si manifesta con un rapido rigonfiamento e si conclude con la lisi; di norma produce una risposta infiammatoria, perché le sostanze intracellulari vengono riversate all'esterno e ciò rappresenta un evento traumatico.
l’apoptosi o morte programmata, processo che avviene sotto stretto controllo genico senza segni di flogosi. La cellula raggiunta una età, prefissata geneticamente, si autodistrugge e i suoi componenti vengono digeriti e riutilizzati da altre cellule.
161- Oncologia generale
ONCOGENESI - 1
171- Oncologia generale
ONCOGENESI - 2
181- Oncologia generale
CANCEROGENESI - 1
Cause di induzione del cancro:• prodotti chimici: asbesto, catrame, coloranti,
solventi• fumo di sigaretta e di combustione in genere
(automezzi, riscaldamento, ecc.)• agenti fisici: radiazioni elettromagnetiche alta
energia (Rx, raggi UV, sostanze radioattive)
191- Oncologia generale
CANCEROGENESI - 2
Fattori di rischio sulla genesi dei tumori: anomalie genetiche familiarità sesso età razza virus lenti e retrovirus
201- Oncologia generale
MODELLO DI CRESCITA TUMORALE
211- Oncologia generale
GENESI DELLE METASTASI
221- Oncologia generale
La disseminazione di un tumore prevede la formazione di nuovi vasi, iniziando con la secrezione di vari fattori di stimolazione dell'angiogenesi da parte delle cellule tumorali e dei tessuti normali
231- Oncologia generale
In risposta a questi fattori, si verifica la formazione di gemmazioni capillari che si prolungano in direzione delle cellule tumorali
241- Oncologia generale
Alla fine, origina una rete vascolare sia nell'interno che attorno alla massa tumorale
251- Oncologia generale
I vasi neoformati, a parete sottile e relativamente permeabili, apportano sostanze nutritive al tumore ed offrono alle cellule tumorali una via di accesso al circolo e di disseminazione metastatica a sedi lontane.
261- Oncologia generale
Le cellule tumorali aderiscono alla membrana basale endoteliale o epiteliale mediante un'interazione fra recettori cellulari superficiali e glicoproteine di ancoraggio (come la laminina), presenti nella matrice
extracellulare
271- Oncologia generale
Il processo invasivo è mediato da proteinasi capaci di operare una lisi della matrice e di consentire la penetrazione di un pseudopodo della cellula
neoplastica
281- Oncologia generale
Dopo l'invasione della matrice extracellulare e prima di metastatizzare, le cellule tumorali devono
proliferare
291- Oncologia generale
Una volta che siano insediate nello stroma, le cellule tumorali possono penetrare nei vasi e dare inizio alla
disseminazione
301- Oncologia generale
LOCALIZZAZIONE DELLE METASTASI
311- Oncologia generale
METASTASI
POLMONARI
321- Oncologia generale
METASTASI EPATICHE
331- Oncologia generale
METASTASI CEREBRALI
341- Oncologia generale
METASTASI OSSEE
351- Oncologia generale
META-STASI
OSSEE
361- Oncologia generale
METASTASI OSSEE CON CROLLI VERTEBRALI
371- Oncologia generale
TUMORE PRIMITIVO OSSEO (CONDROSARCOMA)
381- Oncologia generale
CLASSIFICAZIONE SEC. SISTEMA “T N M”
T – estensione del TUMORE PRIMITIVO
T0 non vi sono segni di tumore primitivo
TX il tumore non può essere definito (manca la certezza)
Tis carcinoma in situ
T1-4 estensione vera e propria del tumore
N – invasione dei LINFONODI LOCOREGIONALI
N0 non vi sono linfonodi invasi dalla neoplasia
NX non vi sono elementi per valutare linfonodi invasi
N1-3 invasione più o meno estesa dei linfonodi regionali
M – METASTASI A DISTANZA
M0 assenza di metastasi
MX non vi sono elementi per valutare presenza di metastasi
M1 presenza di metastasi 391- Oncologia generale
GRADO DI DIFFERENZIAZIONE(grading istopatologico - G)
GX il grading non è definito
G1 tessuto neoplastico ben differenziato (simile al tessuto normale)
G2 tessuto neoplastico moderatamente differenziato
G3 tessuto neoplastico poco differenziato
G4 tessuto neoplastico indifferenziato (molto differente dal tessuto normale)
401- Oncologia generale
411- Oncologia generale
ESEMPIO DI STADIAZIONE DI TUMORE (MAMMELLA)
12
Tis T0 T1 T2 T3 T4
Stadio 0 N0
Stadio I N0
Stadio IIA N1 N1 N0
Stadio IIB N1 N0
Stadio IIIA N2 N2 N2 N1-N2
Stadio IIIB N3 N3 N3 N3 N3 Ogni N
Stadio IV Ogni N+M1
Ogni N+M1
Ogni N+M1
Ogni N+M1
Ogni N+M1
Ogni N+M1
SUDDIVISIONE IN STADI
421- Oncologia generale
TERAPIA DEI TUMORI - 1CHIRURGIA PREVENTIVA
DIAGNOSTICA (biopsia)
TERAPEUTICA (curativa)
RIDUTTIVA – PALLIATIVA
RADIOTERAPIA PREVENTIVA
ADIUVANTE
TERAPEUTICA (curativa)
PALLIATIVA
CHEMIOTERAPIA NEOADIUVANTE
ADIUVANTE
TERAPEUTICA (curativa)
DI MANTENIMENTO
PALLIATIVA431- Oncologia generale
TERAPIA DEI TUMORI - 2
ORMONOTERAPIA
IMMUNOTERAPIA
TERAPIA DI SUPPORTO
TERAPIA PALLIATIVA
441- Oncologia generale
CICLO CELLULARE
451- Oncologia generale
CICLO CELLULARE DI ALCUNI TUMORI(TEMPO IN ORE)
TUMORE G 1 S G 2 CICLO TOTALE
MAMMELLA 19 8 - 21 5 – 6 50 - 60
POLMONE (non micro)
------- ------- ------- 196 - 260
POLMONE (micro)
------- 18 - 20 6 108
COLON RETTO
17 ------- 72 -------
STOMACO ------- ------- ------- 70
MELANOMA 20 – 37 19 - 21 5 - 8 56 - 70
LINFOMI 12 ------- 48 -------
461- Oncologia generale
FARMACI ANTIBLASTICI (esempi)
CLASSI MOLECOLA
Antagonista acido folico methotrexate
Analoghi basi azotate 5-fluorouracile
Inibitori sintesi ac. nucleici procarbazina
Alchilanti ciclofosfamide
Agenti sulla trascrizione adriamicina
Radiomimetici bleomicina
Veleni del fuso vincristina
Azione aspecifica cloroplatino471- Oncologia generale
MODELLO DI TERAPIA ANTIBLASTICA
481- Oncologia generale
CRITERI DI RISPOSTA ALLA CHEMIOTERAPIA
RC RISPOSTA COMPLETA: SCOMPARSA DI TUTTE LE MANIFESTAZIONE DELLA MALATTIA DOPO ALMENO 4 SETTIMANE DALLA TERAPIA
RP RISPOSTA PARZIALE: RIDUZIONE DEL 50% O PIÚ DELLE DIMENSIONI NOTE DEL TUMORE DOPO ALMENO 4 SETTIMANE DALLA TERAPIA
NC NESSUN CAMBIAMENTO: RIDUZIONE INFERIORE DEL 50% DELLE DIMENSIONI NOTE DEL TUMORE DOPO ALMENO 4 SETTIMANE DALLA TERAPIA, OPPURE UN AUMENTO DELLE DIMENSIONI INFERIORE AL 25%
P PROGRESSIONE: AUMENTO DELLE DIMENSIONI SUPERIORE AL 25% DI QUELLE INIZIALI DOPO ALMENO 4 SETTIMANE DALLA TERAPIA
491- Oncologia generale
RISPOSTA ALLA CHEMIOTERAPIA 1
POSSIBILITA DI GUARIGIONE
Leucemia linfoblast. ac.
Leucemia mieloblast. Ac.
Linfoma Hodgkin
Linfoma non H. alta malignità
Ca. ovarico
Ca. polmone a piccole cellule
Tumore di Wilms
Tumore di Ewing
Ca. del testicolo
MIGLIORAMENTO CLINICO
Ca. vescica
Ca. esofago
Ca. tiroide
Ca. polmone squamoso
Ca. capo-collo squamoso
Ca. epatocellulare
Ca. rinofaringe
501- Oncologia generale
RISPOSTA ALLA CHEMIOTERAPIA 2
AUMENTO SOPRAVVIVENZA
Linfoma non H. follicolare
Leucemie croniche
Mieloma multiplo
Ca. mammella
Ca. prostata
Ca endometrio
Osteosarcoma
Sarcoma tessuti molli
Ca. colon retto
RISPOSTA MARGINALE
Ca. renale
Ca. portio utero
Ca. pancreas
Adk del polmone
Melanoma maligno
511- Oncologia generale
TOSSICITÀ EMATOLOGICA DA CHEMIOTERAPIA
TOSSICITÀ 0 1 2 3 4
Emoglobina g/dl
> 11.0 10,9 – 9,5 9,4 – 8,0 7,9 – 6,5 < 6,5
Leucociti N°x1000
> 4,0 3,9 – 3,0 2,9 – 2,0 1,9 – 1,0 < 1,0
Granulociti N°x1000
>2,0 1,9 – 1,5 1,4 – 1,0 0,9 – 0,5 < 0,5
Piastrine N°x100.000
> 10099 - 75 74 - 50 49 – 25 < 25
521- Oncologia generale
TOSSICITÀ TUBO DIGERENTE DA CHEMIOTERAPIA
TOSSICITÀ 0 1 2 3 4
Nausea - vomito
assente nauseavomito transitorio
vomito (terapia)
vomito incoercibile
Cavo orale indenneeritema bruciore
ulcere nutrizione possibile
ulcere dieta liquida
nutrizione impossibile
Diarrea assentetransitoria (< a 2 gg)
transitoria (> a 2 gg)
intollerabile (terapia)
emorragica disidratazione
Stipsi assente
lieve moderata
distensione addominale
distensione e vomito
531- Oncologia generale
PERFORMANCE STATUS (P.S.) SECONDO KARNOSKY
100 normale, nessun segno o sintomo di malattia
90 lievi segni o sintomi di malattia, attività normale
80 qualche segno o sintomo di malattia, attività leggera
70 autosufficiente, incapace di attività lavorativa
60 quasi autonomo, necessita di assistenza saltuaria
50 notevole assistenza e frequenti cure mediche
40 inabile, necessita di assistenza e cure specifiche
30 gravi condizioni, indicata l’ospedalizzazione
20 molto grave, da ospedalizzare, cure di supporto
10 moribondo, pretermine
0 decesso541- Oncologia generale
PERFORMANCE STATUS Secondo ECOG
(Eastern Cooperative Oncology Group)
1 Piena attività compatibile con l’età
2 Capace di lavoro leggero, paziente ambulatoriale
3 Accudisce a se stesso, incapace di lavorare, allettato per meno del 50% delle ore diurne
4 Parzialmente in grado di accudire a se stesso, allettato per più del 50% delle ore diurne
5 Totalmente inabile, completamente allettato
551- Oncologia generale