Post on 01-May-2015
Metodologia Sperimentale. Premesse
Ignazio Lai
lai.studio@tiscali.it
il linguaggio della scienza
• paradigmi:• insieme di assunti, impliciti o espliciti, relativi a certi fenomeni
• concetti:• modi di percepire i fenomeni; astrazioni usate dagli scienziati per la formulazione di
proposizioni
• proposizioni:• affermazioni relative alla natura dei fenomeni; quindi, asserzioni sulla natura della realtà
(o supposta tale)
• teorie:• insieme di proposizioni tra di loro sistemicamente interrelate (sistemi di proposizioni)
Metodo Sperimentale
a r g o m e n t i
•Teoria ingenua e scientifica
•Metodo sperimentale
•Controllo sperimentale
•Articolo
Ogniqualvolta spieghiamo dei fatti attraverso qualcosa che non è direttamente osservato stiamo costruendo una
Es., un amico, di solito tranquillo, oggi è “ansioso”. Sapendo che più tardi dovrà prendere l’aereo, concludiamo che è ansioso per questo motivo.
In questo caso si tratta di una teoria ingenua, di quelle che a tutti capita di formulare nella vita quotidiana
TEORIA
CONFERMATA
questa teoria ingenua, usata per spiegare il comportamento del nostro amico, può essere successivamente
se a domanda risponde che era preoccupato per altre cose, ma non per il volo
se a domanda risponde che era preoccupato per il volo
RESPINTA
TEORIA INGENUA: teoria fondata non su controlli scientifici ma sull'esperienza personale (soggettiva)
TEORIA SCIENTIFICA si differenzia dalla teoria ingenua per il modo in cui costruisce e controlla la sua spiegazione (oggettiva)
Le teorie scientifiche controllano le spiegazioni facendo riferimento al metodo sperimentale, mentre le teorie ingenue fanno riferimento all’esperienza personale
Ricerca empirica in educazione
orientare l’operatore nella presa di decisioni
consapevoli e informate e valutare gli esiti dell’azione
educativa
allo scopo di
studio sistematico e controllato
ossia
dati fattuali, raccolti sul campo
basato su
fatti educativi
inerente i
Progettare una ricerca empirica in educazione
problema conoscitivo
il punto di partenza è un
esempio
domanda che il ricercatore/
pedagogista pone alla realtà
ovvero
Problema conoscitivo
è legato ad un Problema educativo
Bisogni degli alunni provenienti da famiglie problematiche di essere
“approvati”
Che stile educativo hanno i genitori di una famiglia
problematica
Presenza di difficoltà attentive negli alunni
provenienti da famiglie problematiche
esempio
La famiglia problematica incide sul rendimento
scolastico degli alunni?
esempio
problema conoscitivo
obiettivo conoscitivo
guida nella scelta dell’
ossia
cosa voglio conoscere
ossia
cosa intendo fare per conoscerlo
Le caratteristiche familiari degli alunni con insuccesso scolastico
esempio
Stabilire se esiste una relazione tra famiglia problematica e insuccesso
scolastico
esempio
Tema di ricerca
punto di partenza per la costruzione del
Quadro teorico
Capire quali tecniche e strategie di ricerca sono più opportune
Chiarire il significato assegnato ai termini utilizzati
Tenere conto di altre ricerche già svolte su un dato tema
Dichiarare i riferimenti teorici da cui parte la ricerca
importante per
Acquisire una conoscenza di sfondo utile per interpretare i risultati
ossia
Panorama degli asserti teorici su cui si basa la
ricerca che stiamo conducendo
Costruzione del quadro
teorico
prima fase Cercare informazioni
Riviste cartacee (reperibili attraverso gli Opac)
Articoli su riviste cartacee
Opac e MetaOpac (www.sbn.it, www.aib.it)Pubblicazioni cartacee
Riviste on line (reperibili attraverso i motori di ricerca)
Articoli su riviste on line
le fonti possono essere
Pagine Web Motori di ricerca (es. Google, Yahoo)
reperibili attraverso
1
Valutare la qualità dell’informazione trovata su Web
Autorevolezza dei riferimenti teorici
Scientificità dell’esposizione
Chiarezza dell’esposizione
Possibilità di interazione con l’autore
Presenza di informazioni sull’aggiornamento del materiale
Citazioni che la pagina riceve da altri siti
Prestigio scientifico degli autori
Autorevolezza delle fontiattraverso
Costruzione del quadro
teorico
seconda fase
Identificare i concetti principali e le relazioni che
li leganosintetizzandoli in una
Mappa concettuale
Concetto
Relazione
Asserto
2
Kaplan, Peck, Kaplan (1997)
+
Liverta Sempio (1999)
Finn (1989)
+
Mappa concettuale
è una Sintesi di più testi
Boscolo (1997)
+
Costruzione del quadro
teorico
terza faseStesura
consiste nella
Descrizione testuale di quanto sintetizzato
nella mappa
Bibliografia/ Sitografia
corredata da
3
Scelta della strategia di ricerca
Utilizzo combinato di tecniche, finalizzato a perseguire un
obiettivo conoscitivo
ovvero
Procedure codificate, sequenze di passi
ossia
Guida la scelta della strategia
che
Ipotesi di ricerca
Presente
può essere
Trovare evidenza empirica che confermi o confuti l’ipotesi
Descrivere le dinamiche associate ad un contesto
Dimostrare l’esistenza di una relazione tra i fattori coinvolti nell’ipotesi
Cercare possibili relazioni tra fattori
Ricerca esplorativa Ricerca confermativa
Ricerca interpretativa
Ricerca standard
può essere
Assente
Obiettivo: Stabilire se esiste una relazione tra insuccesso scolastico e caratteristiche sociofamiliari dei bambini che falliscono
è
PRIMO FATTORE
è
SECONDO FATTORE
perseguito attraverso
Strategia: rilevare le co-occorrenze di determinati stati assunti dai due fattori
rilevato mediante
voti
esame registri
rilevato mediante
questionario
colloquio
si definisce RICERCA STANDARD
Ricerca standard
risponde aObiettivi
Descrivere quantitativamente
una data realtà educativa
quali
ad esempio
Delineare un profilo quantitativo degli
alunni con insuccesso scolastico
Spiegare gli stati assunti da un dato fattore sulla base di quelli
assunti da altri fattori
quali
ad esempio
Stabilire lo stile educativo dei genitori
Ricerca interpretativa
risponde a Obiettivi
Descrivere qualitativamente una data realtà
educativa
quali
ad esempio
delineare un profilo qualitativo del comportamento
osservato
Comprendere le “ragioni” soggettive alla base delle scelte
comportamentali dei singoli
quali
ad esempio
comprendere le ragioni che portano un alunno a
comportamenti eteroaggressivi
Controllo delle ipotesi di ricerca
Identificare asserti nella base empirica (ad esempio resoconti di intervista o di osservazione) che confermino o confutino le ipotesi.
1. Trasformare i fattori in variabili matematiche (operazionalizzazione).
2. Rilevare i valori assunti dalle variabili su ogni singolo soggetto.
3. Controllare l’esistenza di una relazione tra le variabili utilizzando tecniche statistiche di analisi dei dati.
Ricerca interpretativa
Ricerca standard
è tipico della
Fattore: comportamento disfunzionale
come si può trasformare questo
fattore in una variabile
matematica?
problema problema
cosa vuol dire?
definizione concettuale
implica dare una
deducibile dal quadro teorico (se esaustivo)
è
definizione operativa
implica dare una
insieme di regole che associano gli stati di un fattore alle modalità di una variabile
ossia
MaschioFemmina
12
Genere: V1:
Fattori
Non direttamente rilevabili
Direttamente rilevabili
possono essere
Età
Frequenza di un comportamento
Genere (M o F)
ad esempio
Antecedenti interni (motivazionali …
ad esempio
Sentire il bisogno di “raccontarsi”
Direttamente rilevabili
quando sono
Fattori
è possibile
Operazionalizzazione diretta dei fattori
è necessaria
Operazionalizzazione dei fattori tramite indicatori
•Dimensione: cubo misurazionale- frequenza- durata -
•Dimensione: aspetto caratteriale- Modo di gestire le relazioni interpersonali- Modo di comportarsi in situazioni date
COMPORTAMENTO
es.
es.
Non direttamente rilevabili
Indicatori hanno un rapporto di indicazione con il fattore oggetto di
operazionalizzazioneTra fattore e indicatore sussiste
una relazione semantica
ossia
“Abilità nel vestirsi” è un concetto più specifico dell’“Abilità di autonomia personale”.
L’indicatore è un concetto più specifico del fattore
“Aggressività”, in determinati contesti, significa compiere atti di violenza fisica o verbale.
L’indicatore fa parte del significato sociale del fattore
a un determinato status socio-economico di un soggetto corrisponde un determinato modo di vestire, di comportarsi, di parlare, ecc.
L’indicatore si verifica in concomitanza con il fattore
ad esempio ad esempio
Categorie di indicatori
conoscenza del soggetto su una data offerta mediale
Ciò che il soggetto sa (conoscenze del soggetto)
parere del soggetto su una data offerta mediale
Ciò che il soggetto pensa a proposito di … (atteggiamenti, credenze, valori del soggetto)
Ciò che il soggetto sceglie (opinioni, preferenze, intenzioni del soggetto)
preferenza per una data offerta mediale
abilità che il soggetto dimostra nel costruire (o fruire) un prodotto mediale
Ciò che il soggetto sa fare (abilità del soggetto)
Ciò che il soggetto fa (comportamenti abituali o occasionali del soggetto)
abitudini di consumo mediale
Ciò che il soggetto è o ha (attributi propri del soggetto)
ossia utili per trovare indicatori
sono
genere, età, titolo di studio, luogo di residenza, possesso di Pc
ad esempio
Definizione operativa completa
preferenza materie di studio
D2. Tra queste materie e/o attività quali preferisci?
1 Sport
2 Matematica
3 Storia
4 Altro (specificare) __________
Ritenere che la lettura ad alta voce sia indispensabile nel ricordare un brano letto
D3. Esprimi il tuo grado di accordo con queste affermazioni:
a. La lettura ad alta voce è importante nel processo di memoria:
In disaccordo D’accordo
1 2 3 4 5 6 7b. …
SUCCESSO NELLO STUDIO
es.
dedicare ore al giorno allo studio
es.
D1. Quanto tempo dedichi mediamente allo studio?
es.
1 Meno di un’ora al giorno
2 Da una a due ore al giorno
3 Più di due ore al giorno
es.
Insieme di regole per il passaggio: fattori indicatori item di rilevazione variabili
ossia