Post on 01-May-2015
LA PENA DI MORTEELABORAZIONE A CURA DI
RIVOLTA FABIANOROTOLO ALESSIA
PECORARO CRISTIAN
Durante la riunione dei ministri dell'UE,si è ricordato un dato importante: l'84% delle esecuzioni mondiali
avviene in quattro paesi;
nel 1997, in Cina sono state eseguite 1644 condanne a morte,
in Iran 143, in Arabia Saudita 122,
negli USA 74.
E tutto ciò senza riuscire
a debellare la criminalità, come si prefiggevano
i sostenitori della pena capitale.
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 10 dicembre 1948 non ammette la pena di morte, sebbene essa non sia esplicitamente menzionata. Da allora la comunità internazionale in diverse occasioni esprimerà l'intenzione di fare dell'abolizione della pena di morte un obiettivo primario nel campo della tutela dei diritti umani.
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO
Alcuni bambini leggono i loro diritti…
ARTICOLO 3: ARTICOLO 3: Il diritto alla vita di ogni persona è Il diritto alla vita di ogni persona è
protetto dalla legge. protetto dalla legge. Nessuno può essere intenzionalmente Nessuno può essere intenzionalmente
privato della vita, salvo che in privato della vita, salvo che in esecuzione di una sentenza capitale esecuzione di una sentenza capitale
pronunciata da un tribunale, nei casi pronunciata da un tribunale, nei casi in cui il delitto sia punito in cui il delitto sia punito dalla legge con tale pena.dalla legge con tale pena.
Una gran parte dei giudici dei tribunali Una gran parte dei giudici dei tribunali texani ha dimostrato di tollerare assistenze texani ha dimostrato di tollerare assistenze
legali e giudizi incompetenti e di avere legali e giudizi incompetenti e di avere disprezzo nei confronti dell'equità del disprezzo nei confronti dell'equità del
giudizio.giudizio.La Corte ha decretato che un imputato La Corte ha decretato che un imputato
prossimo all'esecuzione non ha alcun diritto prossimo all'esecuzione non ha alcun diritto ad avere un avvocato competente che si ad avere un avvocato competente che si
occupi del suo appello.occupi del suo appello.
Le Le Convenzioni di GinevraConvenzioni di Ginevra del 1949 del 1949 riguardano, per il tempo di guerra, il riguardano, per il tempo di guerra, il trattamento dei prigionieri e la difesa trattamento dei prigionieri e la difesa
dei civili…. dei civili….
Articolo 100: Articolo 100:
I prigionieri di guerra e le I prigionieri di guerra e le rispettive parti tutelari rispettive parti tutelari siano informati, al più siano informati, al più
presto, dei reati passibili presto, dei reati passibili di pena capitale in base di pena capitale in base alle leggi della parte al alle leggi della parte al
potere.potere.Successivamente, non Successivamente, non divengano passibili di divengano passibili di
pena capitale altri reati, pena capitale altri reati, senza che ciò sia stato senza che ciò sia stato
concordato con l'autorità concordato con l'autorità dalla cui giurisdizione dalla cui giurisdizione
dipendono i prigionieri di dipendono i prigionieri di guerra. guerra.
Le celle sono molto piccole:hanno solo una piccola apertura per far entrare l’aria: ma la finestrella è così in alto che nessuno può vedere nulla dell’esterno.
CONVENZIONE INTERAMERICANA CONVENZIONE INTERAMERICANA DEI DIRITTI DELL'UOMODEI DIRITTI DELL'UOMO
La La Convenzione Convenzione interamericana dei diritti interamericana dei diritti
dell'uomodell'uomo, , sottoscritta nel 1969 ed sottoscritta nel 1969 ed
entrata in vigore nel 1978, entrata in vigore nel 1978, ha definito i reati politici non ha definito i reati politici non punibili con la pena di mortepunibili con la pena di morte.
Articolo 4
Tale diritto sia tutelato per legge e, in linea di
principio, dal momento del concepimento.
Nessuno sia arbitrariamente privato della vita.
Quando i detenuti devono essere trasferiti, vengono incatenati legando delle manette sia ai polsi che ai piedi: e inoltre, una catena viene inserita tra le manette dei polsi e quelle dei piedi.
IL BRACCIO DELLA MORTE
Sbarre blu e muri bianchi: seduto nella mia cella senza niente da fare
come tutte le sere. Muro di mattoni rossi e di ferro grigio: lo spettacolo della mia
finestra. Un uccello canta, un uomo ride, o anche un urlo.
Guardiani vestiti di grigio, alcuni neri, altri bianchi: sono del cerchio di chi mi ha tolto la libertà.
Qui, dove non spuntano né erbe né fiori, è un mattatoio umano: Il Braccio della Morte! Ho sbagliato, certo, un poco, e
mi chiedono la vita per un delitto non commesso!!La chiamano giustizia, usata contro noi poveri, e siamo in
tanti.Senza aiuto, talvolta senza speranza, non so cosa fare...
Ora vorrei urlare, ora vorrei morire!Ma lotto per tener la testa a posto, voglio essere libero!
Lo stato ci ammazza, noi poveri, e siamo in tanti.La chiamano giustizia, ma contro noi poveri, e siamo in tanti.
E non c'è niente che possiamo fare!
Nel 68% dei processi capitali nel corso degli appelli a livello statale o federale emergono errori tali da provocare
il loro annullamento. Solo il 18% dei processi ripetuti si conclude con una seconda condanna a morte, molti di questi processi
vengono di nuovo annullati in appello. Nel 9% dei casi si arriva ad una completa assoluzione e
alla liberazione dei condannati.
IL VALORE DI UNA VITA
La probabilità dell’emergere di errori giudiziari cresce lì dove è più alto il numero degli omicidi di bianchi, nelle regioni con una più grande percentuale di popolazione di colore, nei luoghi in cui viene perseguita una minore percentuale dei crimini, nei posti in cui l’elezione dei giudici è più condizionata da aspetti politici, lì dove i giudici che vogliono essere eletti ‘con un occhio guardano la giustizia e con l’altro le ricerche d’opinione.’
Il cibo che viene fornito è, per la maggior parte dei casi, praticamente immangiabile.
A causa del sistema di ventilazione il gas si A causa del sistema di ventilazione il gas si sparge attraverso le celle ogni volta che viene sparge attraverso le celle ogni volta che viene
usato.usato. L’unica forma di protesta da parte dei L’unica forma di protesta da parte dei
prigionieri è quella di intasare i loro gabinetti prigionieri è quella di intasare i loro gabinetti così che il raggio dove vi sono le celle è spesso così che il raggio dove vi sono le celle è spesso
invaso da feci.invaso da feci. Lo spray a base di pepe, che i detenuti Lo spray a base di pepe, che i detenuti
chiamano gas, è fatto da pepe di Cayenna e chiamano gas, è fatto da pepe di Cayenna e causa una cecità temporanea e difficoltà di causa una cecità temporanea e difficoltà di
respirazione per più di un’ora, se viene respirazione per più di un’ora, se viene spruzzato sulla faccia. spruzzato sulla faccia.
"Ma mi conforta questa fantasia: che se tutto questo, il mondo, la vita, noi stessi, altro non e', come e' stato detto, che il sogno di qualcuno, questo dettaglio infinitesimo del suo sogno, questo caso di cui stiamo discutendo, l'agonia del condannato, la mia, la sua, puo' anche servire ad avvertirlo che sta sognando male, che si volti su un altro fianco, che cerchi di aver sogni migliori. E che almeno faccia sogni senza la pena di morte"
Leonardo Sciascia
Siti web visitati:
www.amnestyinternational.itwww.nessunotocchicaino.orgwww.freehompages.com
Libri consultati:“America Letale” Bianca Cerri