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ESAME DI STATO A.S. 2016/17 Documento del Consiglio di classe (art.5 comma 2, D.P.R. n°323 del 23/07/1998)
Classe 5a, Sezione D
Manutenzione e Assistenza Tecnica
Docente coordinatrice della Classe: Prof.ssa Maria Luisa BITETTI
10 MAGGIO 2017
SEDE COORDINATA DI TRAMUTOLA
Via Pecci n°80 – 85057 Tramutola (PZ)
Tel. 0975353406
Istituto di Istruzione Superiore “Ferdinando Petruccelli” Via P. Darago – 85047 Moliterno (PZ)
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Sommario 1. Premessa ......................................................................................................................................................................... 4
2. Profilo professionale: Manutenzione ed Assistenza Tecnica .............................................................................................. 4
3. Profilo della classe............................................................................................................................................................ 5
4. Elenco docenti.................................................................................................................................................................. 6
5. Elenco alunni.................................................................................................................................................................... 7
6. Elenco libri di testo adottati.............................................................................................................................................. 9
7. Situazione in ingresso delle Classi ................................................................................................................................... 10
8. Intervento di recupero.................................................................................................................................................... 11
9. Iniziative complementari - integrative ............................................................................................................................ 11
10. Obiettivi trasversali ........................................................................................................................................................ 11
11. Obiettivi previsti dal consiglio di classe ........................................................................................................................... 11
12. Consuntivi delle attività disciplinari ................................................................................................................................ 12
12.01. consuntivo delle attività di italiano................................................................................................................................ 12
12.02. Consuntivo delle attività di storia, cittadinanza e costituzione ...................................................................................... 16
12.03. Consuntivo delle attività di lingua e civiltà inglese ........................................................................................................ 20
12.04. Consuntivo delle attività’ di matematica ....................................................................................................................... 27
12.05. Consuntivo delle attività di scienze motorie e sportive .................................................................................................. 30
12.06. Consuntivo delle attività di religione............................................................................................................................. 32
12.07. Consuntivo delle attività di tecnologie e tecniche di inst. e di man. ............................................................................... 34
12.08. Consuntivo delle attività di tecnologie elettriche, elettroniche e applicazioni ................................................................ 45
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DI ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA......................................................................................................... 46
Obiettivi realizzati...............................................................................................................................................................................................................................46
12.09. Consuntivo delle attività di tecnologie meccaniche ed applicazioni............................................................................... 48
12.10. Consuntivo delle attività di laboratori tecnologici ed esercitazioni................................................................................ 51
13. Tempi del percorso formativo......................................................................................................................................... 55
14. Valutazione degli apprendimenti .................................................................................................................................... 55
15. Numero complessivo delle prove scritte effettuate secondo la tipologia prevista per la terza prova ................................ 57
16. modalità di comunicazione alle famiglie ......................................................................................................................... 58
17. tabella di corrispondenze tra voti e livelli di conoscenza e abilità .................................................................................... 58
18. allegati ........................................................................................................................................................................... 59
19. firme del consiglio di classe ............................................................................................Errore. Il segnalibro non è definito.
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1. Premessa La massiccia introduzione dell’automazione e dell’informatica nel mondo del lavoro richiede la figura di un tecnico multiruolo, quindi non più di
uno specializzato del ruolo, ma, soprattutto di una nuova cultura tecnica caratterizzata da criteri di: � flessibilità, ovvero la capacità di fare lavori diversi e di ricoprire ruoli diversi; � imprenditorialità ossia capacità di svolgere un’attività sia autonoma che da lavoro dipendente, in grado di incrociare diverse competenze
specifiche; � trasversalità che prevede il ricorso a conoscenze logiche di base, piuttosto che specialistiche. Per queste ragioni il corso post qualifica è esplicitamente finalizzato ad un rapido accesso al mondo del lavoro industriale e autonomo. Il curricolo è, quindi, articolato in maniera da definire una figura professionale, che attraverso un robusto substrato culturale, sia in grado di valorizzare gli aspetti applicativi ed operativi del sapere, di dare agli allievi una concreta e spendibile identità professionale.
2. Profilo professionale: Manutenzione ed Assistenza Tecnica
Il Tecnico diplomato di istruzione professionale nell'indirizzo "Manutenzione ed Assistenza Tecnica" possiede le competenze per gestire ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici. Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (Elettronica, Elettrotecnica, Meccanica, ecc.) e specificatamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio. Sia in un contesto di lavoro autonomo che in un contesto produttivo industriale, il Tecnico per la Manutenzione e l'Assistenza Tecnica è in grado di:
• controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell'ambiente;
• osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi; • organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine, e per la
dismissione dei dispositivi; • utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei servizi che li
coinvolgono; • conosce, applica e fa applicare, le norme di sicurezza in vigore, al fine di realizzare opere a “regola d’arte”;
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• conosce ed applica norme amministrative riguardanti la gestione del personale, l’aggiudicazione degli appalti, la contabilità ed il collaudo delle opere.
• gestire funzionalmente le scorte di magazzino e i procedimenti per l'approvvigionamento; • reperire e interpretare documentazione tecnica, anche in lingua inglese; • assistere gli utenti e fornire le informazioni utili al corretto uso e funzionamento dei dispositivi; • agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome responsabilità; • segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze tecniche; • operare nella gestione dei servizi, anche valutando i costi e l'economicità degli interventi; • possiede spiccate qualità umane che gli permettono di lavorare in gruppo, di controllare e coordinare il lavoro degli operatori alle macchine ed
agli impianti.
3. Profilo della classe La classe VD è formata da 29 elementi, di varia provenienza con caratteri diversi per interesse, partecipazione e comportamento. La sua storia mette in luce un livello di conoscenza e competenza non sempre rispondente in pieno agli standard fissati dal Consiglio di classe. Gli allievi provengono regolarmente dalle classi IV D e IV E dello scorso anno scolastico. Vi è la presenza di un DSA, un diversamente abile con programmazione differenziata, un diversamente abile con programmazione per obiettivi minimi, tutti con certificazioni allegate alla presente ma non affisse all’albo della scuola. Dalle verifiche svolte da parte di tutti i docenti nel corso dell’anno scolastico le competenze, le conoscenze e le abilità degli alunni risultano in genere mediamente sufficienti nell’area umanistica; nel complesso modeste in quella tecnico-professionale, a causa del discontinuo impegno nello studio e nel lavoro domestico; un ristretto gruppo di alunni possiede una preparazione discreta in tutte le materie. Durante il primo quadrimestre il C.d.C. ha evidenziato una scarsa propensione alle attività scolastiche, nonostante i ripetuti inviti allo studio da parte di tutto il corpo docente. All'interno della Classe sono state numerose le ore di lezione perdute dagli studenti, in maniera quasi generalizzata, per assenze, ritardi alle lezioni ed uscite anticipate. Questa irregolarità̀ nella partecipazione alle attività̀ didattiche, unita alle diffuse carenze di base degli anni precedenti, hanno creato difficoltà nello svolgimento dei programmi e limitato fortemente i risultati del profitto. Nel secondo quadrimestre l’impegno e la partecipazione di buona parte degli allievi si sono fatti più̀ regolari, tuttavia i risultati non sono stati sempre pari alle attese. Nel complesso la preparazione si può̀ ritenere, per due terzi della Classe, sufficiente o quasi sufficiente, in alcuni casi anche discreta; per i restanti allievi, invece, la preparazione non è omogenea tra le varie discipline e presenta casi d’insufficienza anche grave.
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4. Elenco docenti
N Nome Cognome Materia
1 BITETTI Maria Luisa Lingua e Letteratura Italiana, Storia
2 TIRONE Brigida Lingua Inglese
3 MASTROSIMONE Nicola Matematica
4 FERRARA Vincenzina Scienze Motorie e Sportive
5 CALVELLO Gelsomina Insegnamento Religione Cattolica
6 ORLANDO Michele Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione
7 RAMUNNO Luigi Tecnologie elettriche e elettroniche e applicazioni
9 VIGNOLA Michele Tecnologia meccanica e esercitazioni
10 D’ONOFRIO Vitantonio Laboratori tecnologici e esercitazioni
11 CELANO Giuseppe Antonio Compresenza
12 TROTTA Biagio Compresenza
13 RONCA Maria Antonietta Sostegno
14 PUCILLO Maria Lucrezia Sostegno
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5. Elenco alunni
N Cognome Nome Comune di provenienza Classe
precedente
stessa
sezione
altro
istituto
1 BOCCIA Carmine TRAMUTOLA IV E No No
2 BONSERA Giuseppe PATERNO IV E No No
3 BOVE Francesco MARSICONUOVO IV E No No
4 CAMPANA Gabriele MARSICONUOVO IV E No No
5 CASCIA Michele SARCONI V D Sì No
6 CASSINO Simone MARSICOVETERE V D Sì No
7 CIRONE Domenico PATERNO IV E No No
8 CORBISIERI Angelo VIGGIANO IV E No No
9 FERRAMOSCA Alessio VIGGIANO IV D Sì No
10 FIORE Giacinto Rino MARSICOVETERE IV D Sì No
11 LAPETINA Marcello TRAMUTOLA IV D Sì No
12 LASCO Antonio VIGGIANO IV E No No
13 LAURIA Alessandro SARCONI IV E No No
14 LAURIA Vincenzo MARSICOVETERE IV D Sì No
15 LOBOSCO Salvatore Samuele MONTEMURRO IV D Sì No
8
16 LOMBARDI Valentino TRAMUTOLA IV D Sì No
17 LOTIERZO Michele PATERNO IV D Sì No
18 LUCCA Rocco SPINOSO IV E No No
19 MAGLIONE Maurizio PATERNO IV E No No
20 PIZZUTO Biagio TRAMUTOLA IV E No No
21 RUSSO Giuseppe VIGGIANO IV D Sì No
22 SACCENDE Antonello TRAMUTOLA IV D Sì No
23 SANGIORGIO Domenico MARSICOVETERE IV E No No
24 SASSANO Emanuele PATERNO V D Sì No
25 SETARO Leonardo VIGGIANO IV E No No
26 SINISGALLI Pasquale SPINOSO IV E No No
27 SOLIMANDO Giovanni SPINOSO IV D Sì No
28 TALLARITA Jonathan MARSICOVETERE IV D Sì No
29 VARALLO Ioseph MARSICOVETERE IV D Sì No
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6. Elenco libri di testo adottati
Materia Autore Titolo Volume Casa Editrice
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
DEL NISTA PIER LUIGI PARKER JUNE
TASSELLI ANDREA NUOVO PRATICAMENTE SPORT D'ANNA
TECNOLOGIE TECNICHE ELETTRICHE,
ELETTRONICHE ED APPLICAZIONI
SAVI VITTORIO
VACONDIO LUIGI
TECNOLOGIE ELETTRICO, ELETTRONICHE ED APPLICAZIONI - ED. MISTA
3 CALDERINI
INGLESE GALIMBERTI A. - KNIPE S. -
CREEK H. ENGLISH TOOLS FOR ELECTRONICS + BASIC
ENGLISH TOOLS MINERVA ITALICA
TECNOLOGIE MECCANICHE ED APPLICAZIONI
PANDOLFO ALBERTO DEGLI ESPOSTI GIANCARLO
TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO - ENERGIA 2
2 CALDERINI
LINGUE E LETTERATURA ITALIANA
RONCONI A. CAPPELLINI M.M.
DENDI A. IL ROSSO E IL BLU - ED. ROSSA 3 CARLO SIGNORELLI
EDITORE
MATEMATICA BERGAMINI MASSIMO TRIFONE ANNAMARIA BAROZZI GABRIELLA
MATEMATICA - BIANCO 4 - CON MATHS IN ENGLISH
2 ZANICHELLI
RELIGIONE AA.VV. IL SEME DELLA PAROLA PIEMME SCUOLA TECNOLOGIE E TECNICHE
DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
SAVI VITTORIO NASUTI PIERGIORGIO
VACONDIO LUIGI
TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE - ED. MISTA 3 CALDERINI
STORIA DI SACCO PAOLO PASSATO FUTURO - DAL NOVECENTO AI GIORNI NOSTRI 3 SEI
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI
CALIGARIS LUIGI FAVA STEFANO
TOMASELLO CARLO
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI PER IL QUINTO ANNO DEGLI
ISTITUTI PROFESSIONALI - SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO
4 HOEPLI
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7. Situazione in ingresso delle Classi Risultati dello scrutinio finale classe 4ª “D” anno scolastico 2015/2016 (attuale classe 5ª sezione “D” 2016/2017)
Materia
Ore
settimanali
Disciplina
Numero
studenti
promossi
con 6
Numero
studenti
promossi
con 7
Numero
studenti
promossi
con 8
Numero
studenti
promossi
con 9-10
Numero
studenti
con debito
formativo
Numero
studenti
non
promossi
Italiano 4 10 2 0 0 0 0 Storia 2 8 4 0 0 0 0 Inglese 3 8 2 2 0 0 0 Matematica 3 6 3 0 0 3 0 Educazione Fisica 2 10 2 0 0 0 0 Religione 2 5 7 0 0 0 0 Tecnologie Tecniche Elettrico, Elettroniche ed Applicazioni 4 6 2 0 0 4 0 Tecnologie Tecniche di Installazione e Manutenzione 5 4 2 1 0 6 0 Tecnologie Meccaniche ed Applicazioni 5 7 4 1 0 0 0 Laboratorio Tecnologici ed Esercitazioni 3 6 6 0 0 0 0
Risultati dello scrutinio finale classe 4ª “E” anno scolastico 2015/2016 (attuale classe 5ª sezione “D” 2016/2017)
Materia
Ore
settimanali
Disciplina
Numero
studenti
promossi
con 6
Numero
studenti
promossi
con 7
Numero
studenti
promossi
con 8
Numero
studenti
promossi
con 9-10
Numero
studenti
con debito
formativo
Numero
studenti
non
promossi
Italiano 4 10 3 1 0 0 0 Storia 2 7 5 2 0 0 0 Inglese 3 10 4 0 0 0 0 Matematica 3 5 2 1 1 5 0 Educazione Fisica 2 13 1 0 0 0 0 Religione 2 1 13 0 0 0 0 Tecnologie Tecniche Elettrico, Elettroniche ed Applicazioni 4 10 0 1 0 3 0 Tecnologie Tecniche di Installazione e Manutenzione 5 10 3 1 0 0 0 Tecnologie Meccaniche ed Applicazioni 5 9 3 2 0 0 0 Laboratorio Tecnologici ed Esercitazioni 3 9 3 1 1 0 0
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8. Intervento di recupero Sono state realizzate attività di recupero in itinere con l’impegno, da parte degli alunni interessati, di corrispondere un approfondimento domestico sulle tematiche svolte. Complessivamente sufficienti sono stati i risultati conseguiti a seguito di questo tipo di intervento.
9. Iniziative complementari - integrative (visite aziendali, stage, viaggi d’istruzione, corsi di informatica, ecc.).
La classe ha partecipato alle seguenti attività: - dal 19 al 24 settembre 2016 Progetto gemellaggio San Pietroburgo, “Una finestra per l’Europa”; - 09/03/2017 Orientamento in uscita Mostra d’Oltremare, “Salone dello studente di Napoli”; - 22/03/2017 Orientamento in uscita Campus di Macchia Romana, Unibas Potenza; - 30/03/2017 visita guidata “Fabbriche Aperte” -Coca Cola HBC Consorzio “Seari”;
10. Obiettivi trasversali (capacità di studio autonomo, capacità di ricerca delle fonti di informazione, ecc.) Saper utilizzare opportunamente le conoscenze trasversali delle discipline per:
- comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili; - riconoscere avvenimenti storici ed operare collegamenti letterari e con le altre discipline.
11. Obiettivi previsti dal consiglio di classe Obiettivi comportamentali degli allievi Conoscere fatti specifici, terminologia, principi, classificazioni, leggi e teorie, saper utilizzare opportunamente le conoscenze trasversali delle varie discipline, elaborare ed argomentare le proprie opinioni, comunicare attraverso rappresentazioni e/o formalizzazioni, giungere a conclusioni partendo da premesse, secondo le regole del contesto, riconoscere e costruire modelli, riconoscere analogie e differenze,individuare in un contesto presupposti, obiettivi e risorse, riconoscere in fenomeni differenti regole e leggi, esprimere fondati giudizi critici utilizzando le personali doti di originalità e creatività. Obiettivi comportamentali dei docenti (Trasparenza in quanto chiarezza comunicativa) - Proporre modelli di comportamenti uniformi, coerenti, corretti e aperti al confronto, comunicare le finalità educative e cognitive decise in ambito collegiale, comunicare gli obiettivi generali di ciascuna disciplina, nonché i modi e i tempi di attuazione dell’insegnamento, illustrare i tipi di verifica che si intendono adottare e chiedere sollecitazioni in tal senso alla classe, illustrare i criteri di valutazione delle prove e quelle di valutazione finale, chiarire il concetto di valutazione e far superare la dimensione freddamente numerica, comunicare con chiarezza gli esiti di ciascuna prova di verifica svolta fornendo un giudizio motivato e proficuo
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sul rendimento nonché sul voto relativo. Professionalità - La professionalità produce efficacia degli interventi educativi e cognitivi attraverso l’attuazione di strategie che indicano negli studenti motivazione, stimolo e rispetto delle diversità.
12. Consuntivi delle attività disciplinari
12.01. consuntivo delle attività di italiano Docente: Prof.ssa Bitetti Maria Luisa Libro di testo adottato: Ronconi, Cappellini, Dendi, Sada, Tribulato IL ROSSO E IL BLU – Edizione Rossa, Signorelli Scuola
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016-2017: n° 105 (al 10 maggio), n° 121 ore (previste al 10 giugno) su n° 132 ore previste dal piano di studi. Obiettivi realizzati:
� Conoscere le linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano. � Conoscere il pensiero e la poetica degli autori trattati. � Saper cogliere i legami tra gli autori trattati e l’epoca storica. � Saper operare confronti. � Saper produrre testi rispondenti alla consegna assegnata (analisi del testo, saggio breve, tema di argomento storico, tema di ordine generale).
Contenuti: (vedi Programmazione allegata) Metodo di insegnamento: Lezione frontale, lavoro individuale e di gruppo, lezione dialogata e partecipata. Mezzi e strumenti di lavoro: (vedi Programmazione allegata) Tempi: (vedi Programmazione allegata) Prove di verifica: Prove strutturate e semistrutturate, esercizi di comprensione e analisi del testo, produzione di testi, colloqui, interrogazioni.
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ITALIANO
MODULO Unità Didattica Ore Obiettivi realizzati CONTENUTI Metodologia Strumenti Verifiche
Verifica del livello di partenza della classe
Ripasso in sintesi: Poesia e prosa del secondo Ottocento in Italia
Somministrazione e correzione in classe del test
Fotocopie TEST d’Ingresso Colloquio
Dall’Unità d’Italia all’età Giolittiana
Borghesia e Stati Nazionali, l’Italia dopo l’Unità, la grande depressione, l’Italia dal 1876 al 1896.
Contestualizzazione dei fenomeni letterari
Contesto storico-culturale Rapporti fra letteratura e altre espressioni culturali
Lezione dialogata Analisi e commento guidato
Libro di testo
Colloquio
Naturalismo, Verismo e Positivismo
Utilizzare gli strumenti fondamentali per la fruizione consapevole del patrimonio letterario
Il verismo in Italia – Il naturalismo in Francia. Il Positivismo
Analisi del testo e commento guidato
Libro di testo
Colloquio La narrativa
G. Verga 4 La poetica verista – conoscere la biografia dell’autore e le più importanti opere
Il verismo in Italia. I Malavoglia: Trama e struttura del testo. Mastro don Gesualdo
Analisi del testo e commento guidato
Libro di testo
Colloquio - Interrogazione
Laboratorio di scrittura
La prima prova dell’esame di stato
Conoscenza delle tipologie della prima prova
Le tipologie – Guida all’elaborazione del saggio breve – tema di argomento storico – tema di ordine generale
Lezione dialogata Analisi guidata dei documenti
Fotocopie Appunti
Colloquio
4 Verifica conoscenze acquisite
Esercitazione sull’analisi del testo
COMPITO IN CLASSE
DECADENTISMO
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La poesia G. D’Annunzio 6 La vita, il pensiero, la poetica.
I capolavori in prosa: Il Piacere, da Alcyone “La
pioggia nel pineto.
Analisi del testo e commento. Lezione dialogata
Appunti – Libro di testo
Colloquio - interrogazione
Laboratorio di scrittura
La prima prova dell’esame di stato
5 Conoscenza delle tipologie della prima prova
Le tipologie – Guida all’elaborazione del saggio breve – articolo di giornale – tema di argomento storico – tema di ordine generale
Lezione dialogata Analisi guidata dei documenti
Fotocopie Appunti
Colloquio
4 Verifica conoscenze acquisite
Esercitazione sull’analisi del testo
COMPITO IN CLASSE
G. Pascoli 6 Conoscere gli avvenimenti della biografia di Pascoli,le più importanti opere dell’autore,il suo pensiero e la sua poetica
Dalla raccolta Myricae, analisi delle seguenti poesie: ‘’Arano, “Lavandare”’’Novembre’
“X agosto” .
Analisi del testo poetico e commento guidato
Fotocopie Appunti
Colloquio Interrogazione
4 Verifica conoscenze acquisite
Esercitazione sull’analisi del testo
COMPITO IN CLASSE
Il Futurismo e le avanguardie Il Crepuscola rismo
Filippo Tommaso Marinetti
5 Conoscenza del contesto storico-politico e socio-economico del primo Novecento
Il primo manifesto del Futurismo , manifesto tecnico della letteratura futurista.
Lezione dialogata Libro di testo Appunti
Colloquio
Il relativismo e la psicoanalisi nella letteratura del Novecento
L. Pirandello I. Svevo
6 Comprendere la visione della realtà pirandelliana e sveviana
Vita, opere, pensiero, poetica; dall’opera ‘’Il fu Mattia Pascal ‘’La nascita di Adriano Meis’’. Dal romanzo ‘’Uno nessuno e centomila’’’’un piccolo difetto’’ . Una Vita, Senilità, La coscienza di Zeno (contenuti delle opere)
Analisi del testo e commento in classe.
Libro di testo
Colloquio
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Legenda : (* )Gli argomenti verranno svolti dopo il 15 maggio.
Il periodo tra le due guerre
Regimi totalitari,Fascismo ed Antifascismo, Il Neorealismo
6 Saper operare confronti. Contestualizzare le correnti di pensiero nel periodo storico
Contesto storico-politico – Cenni ai vari movimenti artistico – letterari
Lezione frontale Libro di testo
Colloquio
Poesia e letteratura tra le due guerre
Ungaretti e la Grande Guerra (*)
4 Saper collocare l’autore e la sua opera nel contesto storico
Dalla raccolta ‘’Allegria” Veglia . Dalla raccolta ‘’ Sentimento del tempo ‘’ La madre ‘’ . Dalla raccolta ‘’Il dolore’’ , ‘’ Non gridate più .
Analisi del testo
4 Verifica conoscenze acquisite
Esercitazione sulle quattro tipologie d’esame
Somministrazione e correzione in classe del compito
Fotocopie COMPITO IN CLASSE
E. Montale (*) 4 Conoscere la concezione della vita del poeta
Da “Ossi di Seppia”:
“Spesso il male di vivere
ho incontrato”,
“Meriggiare pallido e
assorto”.
Analisi del testo e lezione frontale
Libro di testo
Colloquio Interrogazione
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12.02. Consuntivo delle attività di storia, cittadinanza e costituzione Docente: Prof.ssa Bitetti Maria Luisa Libro di testo adottato: Paolo Sacco – Passato Futuro (Dal Novecento ai giorni nostri) SEI Ed.
Ore di lezione effettuate nell’Anno Scolastico 2016/2017: n° 47 (al 10 maggio), n° 57 ore (previste al 10 giugno) su n° 66 ore previste dal piano di studi.
Obiettivi realizzati: • Collocare i fatti storici nel tempo e nello spazio.
• Saper utilizzare lo studio del passato come strumento per una migliore comprensione del presente.
• Saper problematizzare gli eventi ed operare collegamenti con conoscenze di altri ambiti.
• Utilizzare il lessico specifico della disciplina.
Contenuti: (vedi Programmazione allegata) Metodo di insegnamento: Lezione frontale, lavoro individuale ed interattivo, metodo comunicativo – situazionale
Mezzi e strumenti di lavoro: (vedi Programmazione allegata) Tempi: (vedi Programmazione allegata) Prove di verifica: Prove strutturate e semistrutturate, colloqui, interrogazioni
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CONSUNTIVO delle ATTIVITÀ di STORIA
Blocco Tematico
U. D. Ore Obiettivi realizzati Contenuti Metodologia Strumenti Verifica e
Valutazione La Società di massa
Le illusioni della Belle
époque
4 Conoscere i principali aspetti della Società di massa Comprendere i tratti salienti dell’inizio Novecento e del Nazionalismo
Le nuove dinamiche economiche. L’Imperialismo e il Nazionalismo di fine ‘800
Lezione frontale e dialogata Documenti
Libro di testo
colloquio
L’età Giolittiana
Dall’inizio del 1900 al 1914
4 Conoscere le linee della politica interna, estera e dell’economia nel periodo giolittiano. Comprendere le nuove dinamiche sociali
L’industrializzazione, le riforme e l’emigrazione. La spartizione dell’Africa e la politica colonialista dell’Italia
Lezione frontale e dialogata Lettura di documenti
Libro di testo
Verifica orale
I nazionalismi e riarmi
Le nuove potenze mondiali
2 Saper interpretare, ricostruire e confrontare i fatti storici Conoscere gli avvenimenti che precedettero il conflitto mondiale
Espansione degli Stati Uniti – Giappone – L’area dei Balcani – La crescita della Germania
Lezione frontale e dialogata
Libro di testo; mappe concettuali; sintesi.
Colloquio
La dissoluzione dell’ordine Europeo
La Prima Guerra Mondiale
5 Saper cogliere le conseguenze del primo conflitto mondiale Le principali interpretazioni di grandi fenomeni storici
Le cause della prima guerra mondiale. L’Italia dalla neutralità all’intervento – Il riassetto dell’Europa – Nascita delle Nazioni Unite
Lezione frontale e dialogata
Libro di testo; mappe concettuali; sintesi.
Colloquio - Verifica orale
Formazione dei regimi dittatoriali
La Rivoluzione russa
6 Saper cogliere le cause dei grandi fenomeni storici
L’Impero russo nel XIX secolo e le rivoluzioni del 1917 – Lenin e i Bolscevichi al potere
Lezione frontale e dialogata
Libro di testo; mappe concettuali; sintesi
colloquio
La crisi del dopoguerra
Il nuovo ruolo delle
2 Saper interpretare, ricostruire e confrontare i fatti storici
Il declino economico dell’Europa – Gli Stati
Lezione frontale e dialogata
Libro di testo;
colloquio
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masse Uniti: potenza mondiale mappe concettuali; sintesi
La Germania 3 Saper cogliere i nessi con i contesti internazionali
La Germania di Weimar Lezione frontale e dialogata
Libro di testo; mappe concettuali; sintesi.
Colloquio
Il Fascismo in Italia
4 Saper cogliere le ragioni che portarono all’affermazione del fascismo
Nascita e avvento del fascismo – Matteotti – i Patti Lateranensi - Il fascismo come regime totalitario
Lezione frontale e dialogata
Libro di testo
Colloquio - Verifica orale
L’URSS di Stalin (*)
3 Individuare l’evoluzione sociale e culturale di un territorio collegata al contesto internazionale
NEP – Trockji e Stalin – collettivizzazione delle terre – Il Terrore Staliniano e le purghe
Lezione frontale e dialogata
Libro di testo
Colloquio
Il Nazismo in Germania (*)
3 Saper cogliere le ragioni che portarono all’affermazione del nazismo.
L’avvento del Nazismo. - L’ascesa di Hitler e la costruzione della dittatura nazista - Il terzo Reich. - Un’economia per la guerra
Lezione frontale e dialogata
Libro di testo; mappe concettuali; sintesi
colloquio
Le democrazie alla prova (*)
3 Saper interpretare, ricostruire, confrontare i fatti storici. Conoscere le cause e le conseguenze della crisi del 1929.
Anni ruggenti – Crisi del ’29 – New Deal
Lettura e interpretazione di documenti
Mappe concettuali Sintesi
Colloquio - Verifica orale
2 Verifica conoscenze acquisite Esercitazione di simulazione della terza prova
COMPITO IN CLASSE
La seconda guerra mondiale.
La seconda guerra mondiale.(*)
5 Saper cogliere le cause che portarono alla guerra. Saper individuare gli effetti e le
L’asse Roma-Berlino e il patto d’acciaio - Le origini e le
Lezione frontale e dialogata Lettura ed
Libro di testo; Schemi e
Colloquio
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conseguenze. Saper ricostruire, interpretare e confrontare i fatti storici.
responsabilità. La distruzione della Polonia La caduta della Francia e l’intervento Italiano L’intervento degli Stati Uniti d’America. L’Italia dopo il ’43. La fine del conflitto
interpretazione di documenti
sintesi
La fine della guerra: Auschwitz e Hiroshima (*)
4 Saper individuare gli effetti e le conseguenze. Saper ricostruire, interpretare e confrontare i fatti storici.
La shoah – Il dovere della memoria – L’olocausto nucleare: Hiroshima e Nagasaki -
Lezione frontale e dialogata Lettura ed interpretazione di documenti
Libro di testo; Schemi e sintesi
Colloquio - Verifica orale
Europa, URSS e USA (*)
3 Saper individuare gli effetti e le conseguenze. Saper ricostruire, interpretare e confrontare i fatti storici.
La conferenza di Yalta – L’assetto dell’Europa – Nasce l’ONU – Piano Marshall – I due “blocchi” – La “cortina di ferro” – La guerra fredda
Lezione frontale e dialogata Lettura ed interpretazione di documenti
Libro di testo; Schemi e sintesi
Colloquio
Legenda : (*) Gli argomenti verranno svolti dopo il 15 maggio.
20
12.03. Consuntivo delle attività di lingua e civiltà inglese
Docente:prof.ssa TIRONE BRIGIDA Libri di testo adottati: B. Franchi Martelli – H. Creek "ENGLISH TOOLS for Electronics" Ed. Minerva Scuola
A. Galimberti – S. Knipe “BASIC ENGLISH TOOLS” for Technical Communication Ed. Minerva Scuola Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2016/2017: n° 80 (al 15 maggio) n° 90 ore (previste al 10 giugno) su n° 99 ore previste dal piano di studi. Obiettivi realizzati:
• Ripasso delle principali strutture grammaticali e funzioni linguistiche attraverso attività di reading-writing-speaking-listening; • approfondimento, acquisizione e ampliamento del lessico settoriale (tecnica english) e dei contenuti in microlingua riferiti al corso di studi di
appartenenza: manutenzione e assistenza tecnica; • acquisizione dei linguaggi settoriali mediante la lettura e l’analisi di testi scritti.
Metodi di insegnamento:
• Brainstorming • Cooperative learning • Frontal lessons
• Lezioni dialogate • Lavori individuali
Mezzi e strumenti di lavoro:
• Libro di testo • Worksheets • Photocopies • Maps • Practice exercise • Dictionary
Spazi
21
• Aula • Laboratorio di informatica
Strumenti di verifica
• Prove scritte (quesiti aperti, scelta multipla, completamento, abbinamento, elaborazione personale). • Prove orali (interrogazioni, traduzioni, intervento, dialogo, discussioni e ascolto).
Il consolidamento e l’acquisizione di ulteriori strutture grammaticali e funzioni linguistiche si è sviluppato attraverso lo studio della microlingua. Si ipotizza che alla data del 10 giugno 2017 saranno svolti i seguenti argomenti: unit 14 Robots Systems
• What is a robot? • Robots at work • Advantages and disadvantages in using robots
Valutazione degli apprendimenti Criteri di valutazione
Sono state effettuate tre verifiche scritte, due verifiche orali e due controlli del quaderno nel primo quadrimestre, tre verifiche scritte, due verifiche orali e due controlli del quaderno nel secondo quadrimestre. Sono state inoltre effettuate diverse esercitazioni scritte durante la pausa didattica per le attività di recupero. I parametri di valutazione periodica e finale hanno tenuto conto della situazione di partenza della classe, dei processi di apprendimento e di sviluppo, delle conoscenze pregresse, della partecipazione, dell’impegno, dell’interesse nei confronti della disciplina e del comportamento assunto in classe.
22
Inglese
Blocco tematico Obiettivi Contenuti Metodologia Strumenti Verifica/
Valutazione Attività di ripasso e recupero
Recuperare le abilità operative nell'utilizzo delle forme grammaticali di base. Applicare le forme recuperate in ambito scritto e orale.
Principali strutture grammaticali e funzioni linguistiche attraverso attività di reading-writing-speaking-listening.
Lezione frontale. Lezione partecipata. Discussione guidata. Esercitazioni individuali e di gruppo guidate.
Worksheets. Lavagna. Fotocopie di materiale didattico e di approfondimento.
Prova di ingresso semistrutturata. Interventi in aula. Partecipazione in aula.
Microlingua Acquisizione del lessico “specifico” e contenuti legati alla comunicazione settoriale
Section 1-Unit1-Electricity • Electrical energy • What is electricity? • How do electrons become free? • Charges • Charges in motion is current • Ac and DC currents • Working on vocabulary (technical
english) Translate Summarizing Creating texts
Unit 2 The circuit and its components • Conductors, insulators,
semiconductors • The electric circuit • Series and parallel circuits • Working on vocabulary (technical
english)
Lezione frontale. Lezione partecipata. Discussione guidata. Esercitazioni individuali e di gruppo.
Libro di testo. Fotocopie. Riassunti. Traduzioni. Materiale di approfondimento. Mappe concettuali. Dizionario
Traduzioni. Colloqui orali. Test strutturati e semistrutturati. Test di completamento e abbinamento.
23
Translate Summarizing Creating texts Unit 3 Safety in your lab
• Rules for avoiding hazards • Electrical safety rules • Dangers of electricity • Preventing accidents • Working on vocabulary (technical
english) Translate Summarizing Creating texts
Section 2 Unit 4 What is electronics? • The atomic roots of electronics • Application of electronics • The new frontiers of electronics • Working on vocabulary (technical
english) • Common acronyms
Translate Summarizing Creating texts
Unit 8 Radio-TV Broadcasting • Radio broadcasting • Radio transmitters and receivers • Radio and TV: analogue and digital • Communcation channels: making
24
the connection
• Working on vocabulary (technical english)
• Common acronyms
Translate Summarizing Creating texts Unit 9 Phones and Mobiles
• The origins of the telephone • A revolution in communication: the
origins of the telephone • How will mobile phones become
smarter in the future? • Working on vocabulary (technical
english) Translate Summarizing Creating texts Section 4 Unit 10 What is a computer? Computers today
• Memories and computers • Chips • RAM and ROM • Flash memory • What is a microcontroller? • Mainframes and microcomputers • Networks • Working on vocabulary (technical
english) • Common acronyms
25
Translate Summarizing Creating texts Unit 11 The future of computing
• Future technology in computing • What are DNA computers? • Quantum computers • Nanotechnology • Working on vocabulary (technical
english) • Common acronyms
Translate Summarizing Creating texts Unit 12 The Internet
• Using the World Wide Web • What is the Internet? • An e-mail • Exploring the web • The internet in schools • Working on vocabulary (technical
english) • Common acronyms
Translate Summarizing Creating texts
26
Unit 13 Idustrial robots
• Automation technology • Mass production • CAD/CAM and CIM/CIE • Working on vocabulary
Translate Summarizing Creating texts
27
12.04. Consuntivo delle attività’ di matematica Docente: Prof. MASTROSIMONE Nicola Libro di testo adottato: Matematica.bianco vol 4 Autori Massimo Bergamini, Anna Trifone, Graziella Barozzi Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017: nº ore 72 a tutt’oggi su nº ore 99 previste dal piano di studi.(se ne prevedono ulteriori n°10 ore fino al termine delle lezioni) Obiettivi realizzati: acquisizione di concetti, termini, tecniche riguardanti le funzioni numeriche reali e l’analisi infinitesimale; arricchimento del linguaggio specifico della disciplina. Saper dare risposte adeguate a semplici quesiti inerenti la disciplina Contenuti: (vedi “Programma delle attività” riportato di seguito) Metodi di insegnamento: Lavoro individuale; Lezioni interattive; Esercitazioni guidate. Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo Appunti del docente Lezione frontale Spazi: Aula Tempi: (vedi “Programma delle attività” riportato di seguito) Strumenti di verifica: Test a risposta aperta e a risposta multipla ( n.2 simulazioni della 3° prova ) Verifiche scritte (n.3 nel I quadrimestre; n.3 nel II quadrimestre) Verifiche orali: n.2 a quadrimestre per ciascuno alunno.
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MATEMATICA
Blocco Tematico (Modulo)
Unità Didattica
Tempi (n° ore)
Obiettivi realizzati Contenuti Metodologia Strumenti Prove di verifica e valutazione
1
Fu
nzi
oni
real
i
45
Conoscere i vari tipi di intervalli Sapere definire e classificare le funzioni numeriche reali a partire dalle nozioni di base già note. Saper determinare l’insieme di esistenza di una funzione;
Disequazioni algebriche(Richiami). Intervalli limitati e illimitati Definizione di funzione. Classificazione delle funzioni. Ricerca dell’insieme di esistenza di una funzione analitica. Intervalli di positività e negatività di una funzione.
Lezioni frontali. Svolgimento di esercizi alla lavagna. Lavoro individuale.
Libro di testo.
Compiti in classe scritti; interrogazioni orali;
29
2
Lim
iti e
con
tinu
ità
15
L’allievo: ♦ Ha acquisito la nozione intuitiva di limite; ♦ Ha assimilato il concetto di limite di una funzione in un punto. ♦ Ha appreso le tecniche per il calcolo di limiti di funzioni in cui si presentino anche forme indeterminate. Conosce la nozione di asintoto del diagramma di una funzione. E’ in grado di utilizzare gli strumenti matematici che servono per lo studio di una funzione.
Introduzione al concetto di limite. Definizione di limite di una funzione in un punto . Teoremi fondamentali sui limiti(enunciati). Operazioni sui limiti. Asintoti del diagramma di una funzione.
Lezioni frontali Svolgimento di esercizi alla lavagna. Lavoro individuale. Esercitazioni guidate.
Libro di testo.
Compiti in classe scritti; interrogazioni orali;
3
Der
ivat
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stu
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di f
un
zion
e
12
L’allievo: ♦ Ha acquisito la nozione intuitiva di derivata. ♦ Ha assimilato il concetto di derivata di una funzione nella sua formulazione rigorosa. ♦ Ha appreso le tecniche per il calcolo delle derivate delle funzioni. ♦ Sa applicare la regola di De L’Hospital. ♦ Ha acquisito gradualmente gli strumenti matematici che vengono utilizzati per lo studio delle funzioni.
Introduzione al concetto di derivata Definizione di derivata di una funzione
Significato geometrico della derivata. Derivate di alcune funzioni elementari. Derivate di una somma, di un prodotto, di un quoziente. Tabella delle formule e regole di derivazione. Teorema di De L’Hospital *(enunciati).
Lezioni frontali dialogate Esercitazioni guidate.
Libro di testo.
Compiti in classe scritti; interrogazioni orali;
30
10 L'allievo: ♦ Sa determinare massimi e minimi relativi.
Applicazione del concetto di derivata. Crescenza e decrescenza di una funzione. Studio di funzioni algebriche razionali intere e fratte.
Lezioni frontali . Esercitazioni guidate. Lavoro individuale.
Libro di testo.
Compiti in classe scritti; interrogazioni orali.
(*) Argomenti da svolgere, possibilmente, dopo il 15 maggio
12.05. Consuntivo delle attività di scienze motorie e sportive Docente: Prof. ssa FERRARA VINCENZINA Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/17: nº 56 (al 13/05/2017) su n° 66 ore previste. Libro di testo: Nuovo Praticamente Sport – Autori: Del Nista Pierluigi, Parker June, Tasselli Andrea - Ed. D’Anna Obiettivi realizzati sviluppare le qualità motorie (forza, resistenza, velocità e mobilità articolare) e le capacità coordinative; acquisire le capacità operative e sportive; recuperare il rapporto con l’ambiente; conoscere le norme elementari di comportamento su prevenzione degli infortuni e primo soccorso attraverso le attività pratiche e le nozioni teoriche di base. Contenuti Attività formative e di giocosport, basate sul rapporto corpo - ambiente e rappresentazione interiore. I principali temi/argomenti/problemi, intorno ai quali sono state organizzate le attività annuali, hanno avuto durata mensile o bimestrale e si sono esaurite alcune, in una serie di lezioni/attività consecutive o riprese, altre, in vari momenti dell’anno scolastico. Metodi di insegnamento Lezioni prestrutturate e guidate; esercitazioni proposte in forma mista con previsione di fasi globali ed analitiche; richiamo, nel corso dell’anno degli argomenti e dei temi trattati; utilizzo del metodo induttivo; modalità di intervento e di guida da parte dell’insegnante con dimostrazioni da imitare; indicazioni gestuali; enunciazioni verbali; uso di vari sussidi anche informatici. Mezzi e strumenti di lavoro
31
Attrezzature e sussidi in dotazione; esercitazioni pratiche ed operative; lezioni ed approfondimenti di temi trattati; lavori individuali e di gruppo. Spazi AULA “GIOCOSPORT” attrezzata con tavoli di tennistavolo, calciobalilla, quattro postazioni per le specialità sportive di scacchi e dama. Tempi Anno scolastico 2016/2017 Modalità e Strumenti di verifica VERIFICHE ESERCITATIVE attraverso interventi individuali o su gruppi di alunni. Osservazioni sistematiche; prove pratiche; discussioni collettive per la verifica dell’apprendimento e del miglioramento delle capacità psico-fisiche degli alunni collegate alle specialità sportive prescelte; questionari.
SCIENZE MOTORIE
Nuclei Tematici
Tempi
Obiettivi realizzati
Contenuti Metodologia
Mezzi e Strumenti
Modalità e strumenti di verifica
1 - Armonico sviluppo corporeo 2 - Rielaborazione degli schemi motori di base 3 - Educazione alimentare ed Educazione alla salute 4 - Conoscenza e pratica dei giochi sportivi 5 - Consolidamento del carattere e sviluppo della socialità
Intero Anno Scolastico 2016/ 2017
Sviluppare le qualità motorie (forza, resistenza, velocità e mobilità articolare) e le capacità coordinative; acquisire le capacità operative e sportive; recuperare il rapporto con l’ambiente; conoscere le norme elementari di comportamento su prevenzione degli infortuni e primo soccorso
Attività formative e di giocosport, basate sul rapporto corpo/ambiente e rappresentazione interiore. Partecipazione a tornei e giochi sportivi studenteschi e realizzazione di iniziative con il coinvolgimento della maggior parte degli alunni. I principali temi/argomenti/problemi, intorno ai quali sono
Lezioni prestrutturate e guidate; esercitazioni proposte in forma mista con previsione di fasi globali ed analitiche; richiamo, nel corso dell’anno degli argomenti e dei temi trattati; utilizzo del metodo induttivo; modalità di
Attrezzature e sussidi in dotazione; esercitazioni pratiche ed operative; lezioni ed approfondimenti di temi trattati; lavori individuali e di gruppo.
Verifiche esercitative attraverso interventi individuali o su gruppi di alunni. Osservazioni sistematiche; prove pratiche; discussioni collettive per la verifica dell’apprendimento e del miglioramento delle capacità psico-fisiche degli alunni collegate alle specialità sportive prescelte;
32
6 - Regole dei giochi sportivi e dei principali sport individuali Macro argomenti Giochi sportivi regolamentati (calcio a 5, tennis tavolo, dama, scacchi e calciobalilla); Giochi non codificati.
attraverso le attività pratiche e le nozioni teoriche di base.
state organizzate le attività annuali, hanno avuto durata mensile o bimestrale e si sono esaurite alcune, in una serie di lezioni/attività consecutive o riprese, altre, in vari momenti dell’anno scolastico.
intervento e di guida da parte del docente con dimostrazioni da imitare; indicazioni gestuali; enunciazioni verbali; uso di vari sussidi anche informatici.
questionari.
12.06. Consuntivo delle attività di religione Docente: Prof.ssa Gelsomina CALVELLO Libro di testo adottato: IL SEME DELLA PAROLA - AA.VV. - PIEMME SCUOLA Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017: nº 28 (al 13 maggio) e n° 31 (al 10 giugno) su nº 33 ore previste dal piano di studi. Obiettivi realizzati • Riconoscere i problemi etici contemporanei (razzismo, integrazione, ecc) e il complesso universo della bioetica ● Conoscere la visione cattolica del mondo ● Dialogare con le altre forme di religione Contenuti I MILLE VOLTI DI DIO LA FEDE CRISTIANA E LE SFIDE CONTEMPORANEE LA CHIESA E IL MONDO MODERNO Metodi di insegnamento: LEZIONE FRONTALE. Mezzi e strumenti di lavoro: LIBRO DI TESTO, DVD. Spazi: AULA.
33
Tempi: ORE CURRICOLARI Strumenti di verifica: VERIFICA SCRITTA, VERIFICA ORALE.
RELIGIONE
Blocco
Tematico
U. D.
Tempo
Obiettivi realizzati
Contenuti
Metodologia
Strumenti
Verifica e
valutazione
L’ ecumenismo I mille volti di Dio
10
Riconoscere nel movimento ecumenico e interreligioso, la capacità della Chiesa di aprirsi e dialogare con altre religioni e confessioni religiose
- Il movimento ecumenico e dialogo interrreligioso. Storia, esperienze e forme attuali. -Le religioni mondiali e il loro ruolo nella società contemporanea
Lezione frontale
Testi vari
Scritta e orale
Le sfide morali dell’ etica cristiana
Etica cristiana e libertà
10
Individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo
- La vita umana e il suo rispetto (aborto e eutanasia) - La Shoah ebraica - Problemi etici contemporanei e il complesso universo della bioetica
Lezione frontale
.DVD
Orale
34
La contemporaneità
La Chiesa e il mondo moderno
9
Interpretare cristianamente i fatti della realtà che ci circonda
- La vita come progetto e il ruolo dei valori -La concezione cristiano cattolica sul razzismo e sull’intolleranza culturale
Lezione frontale
.DVD
Orale
12.07. Consuntivo delle attività di tecnologie e tecniche di inst. e di man. Docente: Prof. Michele Orlando Libro di testo adottato: “Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione – volume 3°” Autori: Vittorio Savi, Piergiorgio Nasuti, Luigi Vacondio - Casa Editrice CALDERINI Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017 (al 10/5/2017): nº ore 193 su nº ore 264 previste dal piano di studi; Obiettivi realizzati: Conoscenza delle metodologie fondamentali che stanno alla base della teoria dei controlli e più in generale, della sistemistica. Acquisizione delle capacità operative nel settore dell’automazione industriale. Contenuti: (vedi Programmazione allegata) Metodi di insegnamento:
• Lezione frontale; • Lavoro individuale; • Esercitazioni di laboratorio.
Mezzi e strumenti di lavoro: (vedi Programmazione allegata) Spazi: Aula, Laboratorio di informatica, Laboratorio di elettronica / elettrotecnica. Tempi: (vedi Programmazione allegata) Strumenti di verifica: verifica orale, verifica scritta, test a risposta multipla, problemi.
35
CONSUNTIVO delle ATTIVITÀ di TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
Blocco Tematico (Unità formativa) U.F.
Unità Didattica
Tempo (n° ore)
Obiettivi realizzati
Contenuti
Metodologia
Strumenti
Prove di verifica e valutazione
U.D.: 0.1 Segnali
6 ♦ Essere in grado di riconoscere i vari tipi di segnali.
Tipi di segnale; Sistemi di numerazione binario, ottale, esadecimale; Codice BCD 8421;
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi; esercitazioni.
Libro di testo IV anno .
Verifica orale; Verifica scritta. U.F. 0
SISTEMI AUTOMATICI (classe IV)
U.D.: 0.2 Classificazione dei sistemi
3 Saper definire i vari tipi di sistemi; Essere in grado di costruire modelli ; Conoscere e comprendere le tipologie e le classificazioni dei sistemi.
Classificazione dei sistemi; Modelli.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi; esercitazioni.
Libro di testo IV anno.
Verifica scritta; Verifica orale.
36
U.D.: 0.3 Schemi a Blocchi
22 Saper determinare analiticamente gli schemi a blocchi.
Schemi a blocchi come modelli di sistemi; Algebra degli schemi a blocchi; Blocchi in cascata; Blocchi in parallelo; Blocchi in retroazione; Riduzione di schemi a blocchi.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi; esercitazioni.
Libro di testo IV anno.
Verifica orale; verifica scritta.
U.F. 0 SISTEMI AUTOMATICI (classe IV)
U.D.: 0.4 Risposta in frequenza dei sistemi lineari tempo-invarianti
7 Introdurre lo studio in frequenza di sistemi LTI.
Transitorio e regime; Risposta in frequenza dei sistemi lineari e stazionari; Larghezza di banda; Diagrammi di Bode.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi; esercitazioni.
Libro di testo IV anno.
Verifica orale;
U.D.: 1.1 Principali funzioni rappresentative di segnali analogici
2 Esaminare le tipologie di segnali analogici standard.
Gradino; Impulso; Rampa; Esponenziale; Sinusoide.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi; esercitazioni.
Libro di testo V anno.
Verifica orale.
37
U.F. 1 SISTEMI AUTOMATICI
U.D.: 1.2 Trasformata di Laplace
4 Conoscere il regime transitorio e permanente di un sistema.
Legame tra il segnale di ingresso e di uscita nei sistemi LTI; Trasformata di Laplace;
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi; esercitazioni.
Libro di testo ; Appunti.
Verifica orale.
U.D.: 1.3 Funzione di trasferimento
6 Conoscere la trasformata di Laplace di semplici segnali e f.d.t..
Funzione di trasferimento: poli e zeri; Esempi di funzioni di trasferimento; Risposta in frequenza e funzione di trasferimento; Stabilità.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi; esercitazioni.
Libro di testo ; Appunti.
Verifica orale.
U.D.: 1.4 Risposta dei sistemi LTI nel dominio del tempo
6 Conoscere il regime transitorio e permanente di un sistema.
Risposta libera e risposta forzata; Risposta transitoria e permanente; Risposta al gradino per i sistemi del 1° ordine;
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi; esercitazioni.
Libro di testo ; Appunti.
Verifica orale.
U.F. 1 SISTEMI AUTOMATICI
U.D.: 1.5 Sistemi di controllo ad anello aperto e ad anello chiuso
6 Acquisire la capacità di analizzare le problematiche relative alla studio di un sistema di regolazione di tipo retro azionato.
Sistemi di controllo; Esempi di sistemi di controllo; Sistemi di controllo ad anello aperto; Sistemi ad anello chiuso.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi; esercitazioni.
Libro di testo ; Appunti.
Verifica orale.
38
U.D.: 2.1 Avviamento, regolazione della velocità, frenatura
9 Apprendere le tecniche per la regolazione di velocità e le tipologie di frenatura.
Avviamento dei motori asincroni trifasi; Generalità sulla regolazione di velocità; Regolazione mediante inverter; Frenatura elettrica; Inversione del senso di rotazione.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo Appunti.
Verifica orale; Verifica scritta.
U.F. 2 MOTORI ASINCRONI TRIFASI
U.D.: 2.2 Installazioni varie
4 Operare una corretta scelta dei MAT in funzione del tipo di servizio richiesto.
Tipi di servizio; Scelta della potenza del motore; Forme costruttive; Classi di isolamento; Raffreddamento; Classi di dimensioni; Grado di protezione; Dati di targa; Installazione; Motori per ambienti con pericolo di esplosione; Motoriduttori; Motori ad alta efficienza.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo Appunti.
Verifica orale; Verifica scritta.
U.F. 2 MOTORI ASINCRONI TRIFASI
U.D.: 2.3 Manutenzione, guasti
7 Saper intervenire sui guasti più comuni, secondo le norme.
Manutenzione e guasti.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo Appunti.
Verifica orale; Verifica scritta.
39
U.D.: 3.1 La compatibilità elettromagnetica
1
Riconoscere i problemi derivanti dall'installazione di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Introduzione e riferimenti normativi.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
U.D.: 3.2 Disturbi provocati dagli azionamenti di potenza
3 Saper le tipologie e i modi di propagazione dei disturbi.
Generalità; Tipologie di disturbi; Propagazione dei disturbi.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale. U.F. 3
DISTURBI ELETTROMA-GNETICI
U.D.: 3.3 Accorgimenti per contenere i disturbi
1 Conoscere gli accorgimenti e la loro corretta applicazione.
Applicazione filtri rete; Scelta del cablaggio.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
U.F. 4 PNEUMATICA
U.D.: 4.1 Caratteristiche fisiche dei gas
3 Conoscere le caratteristiche fisiche dei gas.
Pressione; Portata; Equazione di stato; Umidità e punto di rugiada.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
40
U.D.: 4.2 Produzione e distribuzione dell'aria compressa
2
Conoscere come viene prodotta, distribuita e utilizzata l'aria compressa.
Aria compressa; I compressori.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
U.D.: 4.3 Cilindri e valvole
19 Comprendere le caratteristiche degli attuatori pneumatici.
Cilindri a semplice e a doppio effetto; Valvole pneumatiche.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
U.F. 5 LA FABBRICA AUTOMA- TICA
U.D.: 5.1 FMS, CIM
2
Conoscere le caratteristiche fondamentali dei sistemi integrati di fabbricazione.
Sistemi integrati di fabbricazione (FMS); Computer integrated manifacturing (CIM).
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
41
U.D.: 5.2 Robotica
1
Conoscere i principi della struttura cinematica e le varie tipologie di robot.
Applicazioni; Gradi di libertà; Hardware.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
U.D.: 5.3 Logistica, magazzini automatici, sistemi di movimentazione
2
Conoscere le problematiche organizzative e logistiche delle moderne linee di produzione.
Logistica; Sistemi automatici di immagazzinamento; Sistemi di movimentazione automatica.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
U.D.: 5.4 Servizio di manutenzione
2
Illustrare gli aspetti organizzativi di un servizio di manutenzione.
Scopi. Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
U.F. 6 LE RETI DI COMUNICA- ZIONE
U.D.: 6.1 Configurazione delle reti e sistemi di comunicazione
3
Comprendere le configurazioni delle reti.
Generalità; Topologia; Componenti; Vantaggi delle reti BUS; Modalità di trasmissione dei dati.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
42
U.D.: 7.1 Guasti
8 Comprendere concetti e grandezze fondamentali relativamente ai guasti delle apparecchiature.
Definizione di guasto; Guasti sistematici e non sistematici; Analisi dei guasti non sistematici; Tasso di guasto; Guasti potenziali; Analisi dei guasti.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale; Verifica scritta.
U.D.: 7.2 Affidabilità
5 Conoscere la nozione di affidabilità per sistemi semplici e complessi.
Definizione di affidabilità; Parametri di affidabilità; Valori tipici di MTTF di componenti meccanici, elettrici ed elettronici.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale; Verifica scritta.
U.F. 7 GUASTI E MANUTEN- ZIONE
U.D.: 7.3(*) Manutenzione
5 Essere in grado di comprendere le politiche di manutenzione in azienda.
Definizione di manutenzione; Manutenzione ordinaria e straordinaria; Politiche di manutenzione: correttiva e preventiva; Esempio pratico di manutenzione; Organizzazione della manutenzione in azienda.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale; Verifica scritta.
43
U.D.: 7.4(*) Gestione dei rifiuti
2 Acquisire i concetti fondamentali per una corretta gestione dei rifiuti come corretta conseguenza dell’attività di manutenzione.
Manutenzione e rifiuti; Classificazione dei rifiuti; La gestione dei rifiuti; Direttive RAEE e ROHS.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale; Verifica scritta.
U.D.: 8.1(*) Organizzazione aziendale
15 Conoscere le problematiche di una struttura aziendale industriale.
Definizioni di impresa, azienda, società; Operazioni relative all’impresa; Organigrammi; Leasing; Franchising.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale; Verifica scritta.
U.F. 8 ECONOMIA E ORGANIZZA- ZIONE DELLA PRODUZIONE
U.D.: 8.2(*) Programmazione e coordinamento della produzione
9 Sapere impostare una tecnica di produzione e gestire le scorte di magazzino.
Il marketing; Progettazione e programmazione della produzione; Gestione delle scorte; Ciclo di vita dei prodotti; Impatto ambientale; Costi di produzione.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale; Verifica scritta.
U.F. 9 SICUREZZA SUL LAVORO IN AMBITI SPECIFICI
U.D.: 9.1(*) Sicurezza nei luoghi di lavoro
3 Richiamare i principi di sicurezza del lavoro in merito a rischio, pericolo e loro valutazione.
Infortuni sul lavoro; Rischio e pericolo; Valutazione dei rischi; Sintesi dei principali obblighi di legge in materia di sicurezza; Dispositivi di protezione individuale; Segnaletica di sicurezza.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
44
U.D.: 4.2(*) Lavori elettrici
7 Conoscere le problematiche di sicurezza in tema di lavori elettrici.
Rischio elettrico; Norme per l’esecuzione dei lavori elettrici; Tipo di lavoro elettrico; Profili professionali del personale; Ruoli operativi; Attrezzi e dispositivi di protezione.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
U.D.: 9.3(*) Luoghi con pericolo di esplosione
14 Conoscere le problematiche di sicurezza in specifici ambiti lavorativi ( luoghi con pericolo di esplosione).
Il pericolo d’esplosione; Esempio di sostanze che possono generare atmosfere esplosive; Sorgenti d’innesco; Legislazione e normativa; Classificazione dei luoghi; Misure organizzative e tecniche di prevenzione e protezione; Apparecchi elettrici Installazione e manutenzione di impianti in luoghi con pericolo d’esplosione.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
45
U.D.: 9.4(*) Cantieri edili
4 Conoscere le normative di sicurezza nei cantieri edili.
Il D.Lgs. 81/08; I soggetti operanti nel cantiere; I documenti obbligatori: PSC, POS, DUVRI; Impianti elettrici nei cantieri.
Lezione frontale aperta al dialogo con gli allievi.
Libro di testo.
Verifica orale.
(*) Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio
12.08. Consuntivo delle attività di tecnologie elettriche, elettroniche e applicazioni CONSUNTIVO delle ATTIVITÀ di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI Materia : TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI Docente: Prof. Luigi RAMUNNO Libro di testo adottato: “TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI / 3” Vittorio SAVI – Luigi VACONDIO CALDERINI Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017: n° 65 (al 09 maggio) e n° 12 (al 10 giugno) su nº ore 96 previste dal piano di studi. Obiettivi realizzati: Conoscenza dei principi fondamentali dell’elettrotecnica e dell’elettronica con particolare riferimento agli amplificatori operazionali; dei principi di funzionamento dei circuiti elettronici e delle possibili configurazioni circuitali utilizzate nella conversione dell’energia, nel sistema di controllo dei motori e degli azionamenti elettrici riguardanti i motori; delle principali macchine elettriche rotanti, sia con alimentazione in corrente continua che in corrente alternata; del principio di funzionamento di alcuni motori speciali e le relative applicazioni. Contenuti: (vedi Programmazione allegata)
46
Metodi di insegnamento:
LEZIONE FRONTALE, LAVORO INDIVIDUALE ED ESERCITAZIONI
Mezzi e strumenti di lavoro: (vedi Programmazione allegata)
Spazi:
AULA, LABORATORIO ELETTRICO ED ELETTRONICO
Tempi: (vedi Programmazione allegata)
Strumenti di verifica: VERIFICA ORALE, TEST A RISPOSTA MULTIPLA E APERTA, ESERCIZI, RELAZIONI
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DI ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Blocco Tematico (Modulo)
Unità Didattica
Tempi (n° ore)
Obiettivi realizzati
Contenuti
Metodologia
Strumenti
Prove di verifica e
valutazione
1
Ele
ttro
nica
ana
logi
ca
39
(DI CUI 8 IN
PAUSA DIDATTICA)
Acquisire la conoscenza del funzionamento degli amplificatori operazionali ideali sia per le applicazioni lineari che non lineari. Essere in grado di determinare il legame tra il segnale di uscita e quello di ingresso, per determinare il guadagno in tensione, nelle varie amplificazioni, degli amplificatori operazionali.
Numeri complessi; Segnali sinusoidali; Partitore di tensione; Richiami sui concetti di impedenza; Richiami sui principi di Kirchhoff; Generalità e caratteristiche dgli amplificatori; Amplificatori operazionali; Amp-op invertente; Amp-op non invertente; Amp-op sommatore; Amp-op sottrattore; Amp-op in configurazione buffer; Amp-op integratore invertente; Amp-op derivatore invertente; Convertitore corrente-tensione; Generalità sulle applicazioni non lineari degli amp-op; Comparatori.
Lezione frontale; Laboratorio elettrico / elettronico.
Libro di testo
Verifica orale e scritta; Relazioni di laboratorio.
47
2
Mac
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cont
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23
Acquisire i principi posti alla base del funzionamento del motore in c.c.; Conoscere le tipologie fondamentali e la reversibilità generatore motore; Comprendere le caratteristiche e i tipi di eccitazione; Saper scegliere e installare correttamente un motore a c.c. in funzione del tipo di servizio e grado di protezione; Acquisire i principi di funzionamento, le caratteristiche, le tipologie fondamentali, i parametri di scelta e le prestazioni dei motori divenuti elementi fondamentali nella catena della automazione.
Principi fondamentali di funzionamento; Struttura di una macchina a c.c.; Tipi di eccitazione; Funzionamento del complesso collettore e spazzole; La commutazione; La reazione d’armatura; Equazioni del motore a c.c.; Reversibilità delle macchine a c.c.; Senso di rotazione; Perdite nei motori elettrici a c.c.; Rendimento del motore a c.c. Tipi di eccitazione; Raffreddamento dei motori a c.c.; Gradi di protezione; Dati di targa; Installazione e manutenzione dei motori a c.c. Motori asincroni monofase (M.A.M.); Motori passo passo e lineari; Motori brushless.
Lezione frontale; Laboratorio elettrico / elettronico.
Libro di testo
Verifica orale e scritta; Relazioni di laboratorio.
3
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15
Acquisire la conoscenza del funzionamento e dell’utilizzo dei vari tipi di convertitori statici; conoscere i principi di funzionamento e sapere come sono impiegati gli azionamenti elettrici nei confronti dei due principali attuatori elettromeccanici: motori a c.c. e motori asincroni
Tipologie dei convertitori; Raddrizzatore trifase a semionda non controllato; Raddrizzatore trifase a ponte non controllato; Chopper abbassatore di tensione; Chopper elevatore di tensione; Convertitore DC/AC (inverter) a ponte monofase; Azionamenti per motori DC; Confronto tra motore asincrono e motore in c.c.
Lezione frontale
Libro di testo
Verifica orale e scritta.
48
12.09. Consuntivo delle attività di tecnologie meccaniche ed applicazioni
Docente: Prof. VIGNOLA Michele Libro di testo adottato: “TECNOLOGIE MECCANICHE E DI PROCESSO E DI PRODOTTO/2-3” Alberto PANDOLFO, Giancarlo DEGLI ESPOSITI - Ed. CALDERINI Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016: n° 72 (al 13 maggio) e n° 85 (al 10 giugno) su nº ore 99 previste dal piano di studi. Obiettivi realizzati
• Metodi per la diagnosi e ricerca di guasti di natura comune (meccanici, elettronici, elettrotecnici, ecc.), sicurezza in fase di manutenzione e legislazione italiana inerenti la sicurezza (Legge 81/08 e S.M.I.), macchine idrauliche operatrici, layout aziendali, sistemi di smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi.
Nel rispetto delle indicazioni nazionali, i contenuti disciplinari saranno adeguati alle esperienze, agli interessi e alle reali possibilità degli alunni, nonché alla realtà artigianale ed industriale presenti sul territorio. Contenuti (vedi Programmazione allegata) Metodi di insegnamento: LEZIONE FRONTALE LAVORO INDIVIDUALE ED ESERCITAZIONI Mezzi e strumenti di lavoro: (vedi Programmazione allegata) Spazi: AULA, LABORATORIO INFORMATICA. Tempi: (vedi Programmazione allegata) Strumenti di verifica: VERIFICA ORALE, TEST A RISPOSTA MULTIPLA, RELAZIONI E PROGETTI
49
TECNOLOGIE MECCANICHE ed APPLICAZIONI
Blocco Tematico
U. D.
Tempo
Obiettivi realizzati
Contenuti
Metodologia
Strumenti
Verifica e valutazione
1
S
ICU
RE
ZZ
A
SU
L L
AV
OR
O
30
Operare in piena sicurezza durante gli interventi di
manutenzione e riparazione
Applicazione e conoscenza della legislazione italiana
inerenti la sicurezza (legge 81/08 e s.m.i.)
Didattica laboratoriale,
lezione frontale, video proiezione
Testo e appunti
Prove strutturate
2
MA
CC
HIN
E
IDR
AU
LIC
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30
Riconoscere gli elementi costitutivi delle macchine
idrauliche, saper scegliere e dimensionare semplici linee
idrauliche
Legge di Bernoulli, diagrammi caratteristici delle
macchine idrauliche operatrici
Didattica laboratoriale,
lezione frontale, video proiezione
Testo e appunti
Prove strutturate
3
TIP
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AN
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10 (da effettuare dopo
il 13 maggio)
Conoscere le forme di organizzazione e
manutenzione aziendali più comuni
Sistemi di manutenzione
Didattica laboratoriale,
lezione frontale, video proiezione
Testo e appunti
Prove strutturate
50
4
Lab
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15 Esercitazioni con attrezzature per le lavorazioni meccaniche
Lavorazioni al tornio Didattica
laboratoriale Attrezzature
e utensili Prove pratiche
51
12.10. Consuntivo delle attività di laboratori tecnologici ed esercitazioni Docente: Prof. D'ONOFRIO Vitantonio Libro di testo adottato: Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni Vol. 4- Autori: CALIGARIS, FAVA, TOMASELLO - Ed. Hoepli Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017: n° 69 (al 10 maggio) e n° 81 (al 10 giugno) su nº ore 99 previste dal piano di studi. Obiettivi realizzati: Progettare impianti elettrici civili ed industriali di comune applicazione, utilizzare la documentazione tecnica relativa alle macchine, ai componenti ed agli impianti elettrici, intervenire sul controllo dei sistemi di potenza, saper scegliere ed utilizzare i normali dispositivi di automazione industriale, conoscere gli aspetti fondamentali della prevenzione, della sicurezza e dell’igiene del lavoro, con riferimento alla normativa e alle leggi vigenti, consultare manuali d’uso, documenti tecnici vari e software applicativi nel campo elettrico. Contenuti: (vedi Programmazione allegata) Metodi di insegnamento: Lezione Frontale ed esercitazioni Pratiche in laboratorio Mezzi e strumenti di lavoro: Schemi attrezzi strumenti vari e di misura e Laboratorio Spazi: AULA, LABORATORIO ELETTRICO ED ELETTRONICO Tempi: (vedi Programmazione allegata) Strumenti di verifica: esercitazioni pratiche verifica verifiche di funzionamento e controllo, verifica orale, test strutturati.
52
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI
Blocco Tematico (Modulo)
Unità Didattica
Tempi (n° ore)
Obiettivi realizzati
Contenuti
Metodologia
Strumenti
Prove di verifica e valutazione
1
Ap
p.
elet
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nic
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ale
5
Conoscere le apparecchiature elettromeccanici, saper individuare il loro uso nell’impiantistica industriale, conoscere e saper collaudare e riparare eventuali guasti.
Comprensione e istruzione sul funzionamento,schemi delle apparecchiature, metodologia per la manutenzione.
Lezione frontale
Testo Appunti
Verifica orale e pratica
2
Sch
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eser
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25
Saper comprendere leggere ed interpretare schemi di impianti industriali a logica cablata. Saper realizzare quadretti industriali simulatori di impianti per avviamento e tele inversioni di marcia di motori elettrici trifasi. Saper eseguire un collaudo manutenzione e ricerca guasti di macchina elettrica trifase
-Schema di comando e potenza e realizzazione pratica quadro di una macchina asincrona trifase funzionante come pompa idraulica. -Schemi di potenza e comando e realizzazione pratica di un quadro di una macchina trifase funzionante in tele inversione, macchina montacarichi. -Schemi di potenza e comando e montaggio pratico di un quadro macchina trifase con variazione di velocità, Avviamento stella-triangolo -Schema di potenza e comando, montaggio e realizzazione pratica di una macchina utensile trifase temporizzata. Schema di potenza e comando e realizzazione pratica di un cancello elettrico automatizzato.
Lezione frontale Lezione di pratica in laboratorio
Appunti, strumenti e laboratorio
Verifica pratica
53
3 Il
mot
ore
asin
cron
o tr
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e 10
Conoscere i pregi e i difetti del M.A.T.; Comprenderne il principio di funzionamento; Comprendere i problemi dell'avviamento dei M.A.T.; Saper leggere ed interpretare il libretto di istruzione, il libretto di manutenzione e saper individuare i comuni guasti elettrici e meccanici che si verificano sul motore.
Motore Asincrono Trifase: costituzione; Motore ad Anelli; Motore a Gabbia; Campo Magnetico Rotante; Caratteristiche di un motore; Collegamenti degli avvolgimenti statorici a stella e a triangolo.
Lezione frontale Appunti, Laboratorio
Verifica pratica
4
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C c
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15
Conoscenza del Plc Controllore, Struttura,alimentatore e cpu. Conoscenza di programmazione e di collegamento alle macchine.. Saper leggere libretto di istruzione e manutenzione. Padronanza nell’individuare i guasti pù comuni. Che si verificano ai PLC.
Funzionamento PLC; Alimentatore, cpu, -scheda di ingresso digitale -scheda di idi uscita digitale. -Scheda di ingresso analogica -scheda di uscita analogica - Scheda di comunicazione -Linguaggi di programmazione (Ladder)
Lezione frontale
Testo Appunti
Test Verifica orale
54
5
Sch
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igit
ali c
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PL
C
7
Comprendere gli schemi analogici e trasformarli in equivalenza a schemi digitali, saper programmare il PLC con trasferimento r programmazione PLC,.Saper montare un circuito digitale con il PLC.. Saper collaudare, manutentare un quadro di comando digitale con PlC . Saper individuare i guasti più comune del plc e risolverli.
Collegamento fisico PLC ai quadri di comando. Programmazione e trasferimento dati dal PC a PLC e montaggio circuiti digitali-analogici. Diagnosi collaudo e guasti tramite PC /PLC Montaggio quadri elettrici completi con PLC:: -Simulazione Macchine utensile; -Simulazione circuito semaforico - Simulazione Apricancello automatizzato -Simulazione Piccolo auto parcheggio automatizzato
Lezione Frontale Esercitazioni pratiche
Testo Apparecchiature digitali (PLC)
Verifica orale Verifiche di laboratorio
6
Pic
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tral
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11
Comprendere nozioni elementari di Come si realizza un impianto domestico fotovoltaico green energy e stand-alone. Conoscenza delle apparecchiature occorrenti, (pannelli fotovoltaici, inverter, quadri elettrici). Saper leggere e interpretare gli schemi elettrici di quadri elettrici, libretto di istruzione e manutenzione, infine comprendere e risolvere i comuni guasti che si possono verificare.
Studio di fattibilità di un piccolo generatore fotovoltaico a falda. Studio di tutta la componentistica di un generatore fotovoltaico, studio e caratteristiche dei pannelli solari fotovoltaici. Dimensionamento dell’impianto fotovoltaico , criteri di scelta dell’inverter, studio e montaggio quadro elettrico lato Dc,studio e montaggio quadro elettrico lato AC. Criteri di manutenzione e assistenza tecnica di un generatore fotovoltaico residenziale fino 10kw.
Lezione Frontale Esercitazioni Pratiche
Testo Strumenti tecnici Laboratorio.
Test Verifica orale Esercitazioni Pratiche
55
13. Tempi del percorso formativo Ore annuali di lezione:
n° 935 ore effettivamente svolte dalla classe su n° 1041 ore previste su circa 33 settimane (dal 14 Settembre 2016 al 10 Maggio 2017)
14. Valutazione degli apprendimenti Criteri di valutazione I parametri di valutazione periodica e finale hanno tenuto conto della situazione generale della classe, dei processi di apprendimento, delle conoscenze pregresse, della partecipazione, dell’impegno e del comportamento. È previsto per il DSA lo svolgimento delle prove in base al PDP appositamente predisposto. Per l’alunno con programmazione differenziata sono state svolte verifiche ed esercizi guidati con l’utilizzo di immagini. Sono state svolte delle prove orali dalle quali è emersa una chiara difficoltà da parte dell’alunno che non consentiva al docente una valutazione obiettiva. Per l’alunno con programmazione per obiettivi minimi, le prove di verifica sono state svolte frazionando i contenuti e verificando gli obiettivi minimi previsti per la classe. A completamento del seguente documento, vengono allegate le relazioni specifiche. Si riporta nel prospetto seguente, il numero di verifiche effettuate, sommative dell’intero anno scolastico, con l’utilizzo delle diverse tipologie di prove.
56
Materia
Interrogazione
(numero medio per ogni
alunno)
Prova
semistrutturata
Prova
strutturata
Problema,
esercizio, pratica Progetto
Italiano 4 2
Storia 4
Inglese 4 6 6 4
Matematica 4 5
Educazione Fisica
Religione 2
Tecnologie Tecniche Elettrico, Elettroniche ed Applicazioni 4
Tecnologie Tecniche di Installazione e Manutenzione 7 2
Tecnologie Meccaniche ed Applicazioni 6 1 2 3
Laboratorio Tecnologici ed Esercitazioni 2 3 6
Materia Tema Analisi del testo Saggio breve Articoli di giornale Relazione
ITALIANO 6 5 5 0 0
57
15. Numero complessivo delle prove scritte effettuate secondo la tipologia prevista per la terza prova
Materia
Trattazione
sintetica di
argomenti
Quesiti a
risposta singola
Quesiti a risposta
multipla
Problemi a
soluzione
rapida
Casi pratici
e
professionali
Sviluppo di
progetti
Italiano 0 0 8 0 0 0 Storia
0 2 (simulazioni terza prova)
8 0 0 0
Inglese 0
2 (simulazioni terza prova)
4 + 2 (simulazioni terza prova)
0 0 0
Matematica 0 1 8 0 0 0 Educazione Fisica 0 0 0 0 0 0 Religione 0 0 0 0 0 0
Tecnologie Tecniche Elettrico, Elettroniche ed Applicazioni
0 2 + 1(seconda simulazione terza prova)
1(seconda simulazione terza
prova) 4 0 0
Tecnologie Tecniche di Installazione e Manutenzione
0 2 2 0 0 0
Tecnologie Meccaniche ed Applicazioni 0
2 + 2 (simulazioni terza prova)
2 + 2 (simulazioni terza prova)
0 0 0
Laboratorio Tecnologici ed Esercitazioni 0
3 + 2 (simulazioni terza prova)
0 0 0 0
58
16. modalità di comunicazione alle famiglie
♦ comunicazioni scritte; incontri scuola famiglia.
17. tabella di corrispondenze tra voti e livelli di conoscenza e abilità
Valutazione
Letterale Numerica
Significato del codice di valutazione Giudizio sintetico
Rendimento ottimo –eccellente
9/10
a) argomento noto con completezza di dati specifici, contestuali e storico-critici; b) capacità di sviluppo analitico autonomo fino ad elaborare sintesi e valutazioni documentate, personali e
critiche; c) capacità espressiva controllata, appropriata ed efficace, gestita in modo flessibile ed originale;
produttivo critico efficace
Rendimento buono
8
a) argomento noto con completezza di dati specifici, contestuali; b) capacità di analisi ampie, sviluppate in modo coerente ed argomentato utilizzando autonomamente le
acquisizioni; c) capacità espressiva consapevole e ricca; uso di una terminologia appropriata e assimilata;
completo articolato assimilato
Rendimento discreto
7
a) conoscenze acquisite nei nuclei essenziali ed articolate nelle specificazioni interne; b) capacità di analisi espressa utilizzando le acquisizioni e organizzando percorsi logici in modo controllato e
coerente; c) espressione appropriata, uso adeguato e vario dei codici specifici;
adeguato autonomo puntuale
Rendimento sufficiente
6 a) argomento conosciuto nei suoi aspetti essenziali; b) capacità di operare analisi schematiche correlando con linearità i dati acquisiti; c) capacità espressiva corretta, uso dei codici specifici nelle componenti essenziali;
essenziale lineare pertinente
Rendimento insufficiente
5
a) conoscenza parziale dell’argomento; b) capacità di operare solo analisi schematiche applicando i modelli proposti senza correlare i dati acquisiti; c) capacità espressiva elementare, incertezza nell’uso di codici specifici;
parziale schematico approssimativo
Rendimento gravemente insufficiente
4 / 3 a) conoscenza frammentaria dell’argomento; b) incoerenza nell’organizzazione e impossibilità a procedere nelle applicazioni; c) ignoranza del lessico specifico e uso di termini generici;
frammentario incoerente generico
Rendimento nullo
2 a) assenza o grave frammentarietà delle conoscenze; b) incapacità a riconoscere i dati fondamentali e di applicare i modelli; c) gravi scorrettezze espressive;
assente confuso inadeguato
59
Rifiuto della verifica
1 Considerata come condizione momentanea ed occasionale del processo formativo e, quindi, non suscettibile di valutazione formativa se seguita da ulteriore valutazione.
18. allegati
� PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI � PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE � SIMULAZIONI TERZA PROVA (con correzione di una delle prove con una griglia sperimentale elaborata e proposta dal gruppo di lavoro USR) � FAC SIMILE MODELLO TERZA PROVA (Copertina, Premesse/Indicazioni generali, Griglia di valutazione)
15
Griglia per Correzione e Valutazione Prima Prova Scritta:
Italiano ( DSA)
Tipologia A: analisi e commento di un testo letterario 1. Comprensione e interpretazione d’insieme del testo: punti 5 - sufficienza punti 3
Non coglie alcuna informazione e non fornisce risposta o fraintende e coglie poco
anche le informazioni esplicite contenute nel testo
1
Coglie solo le informazioni esplicitamente fornite dal testo e fornisce informazioni
decisamente generiche.
2
Coglie le informazioni esplicite e riesce ad operare anche qualche inferenza 3
Coglie tutte le informazioni esplicite e anche quelle che richiedono operazioni di
inferenza.
4
Coglie tutte le informazioni esplicite e quelle che richiedono operazioni di inferenza,
dimostrando di comprendere il significato del testo e di interpretarlo pienamente
5
2. Individuazione delle caratteristiche del testo sotto l’aspetto espressivo e formale : punti 3 -
sufficienza punti 2.
Non è in grado di individuare la struttura del testo o individua solo in parte e in modo
poco chiaro la struttura del testo
1
Sa individuare la struttura del testo fornendo alcune spiegazioni 2
Individua la struttura del testo dando valide ed esaustive spiegazioni 3
3.Capacità di commentare e/o contestualizzare il testo in base alle richieste: punti 3 - sufficienza punti 2.
Non è in grado di commentare e contestualizzare il testo o fornisce indicazioni solo
insufficienti e confuse per il commento del testo.
1
Fornisce alcune informazioni utili a commentare e contestualizzare il testo in base
alle richieste.
2
Commenta il testo dando valide informazioni, anche di carattere storico-culturale,
esprimendo valutazioni critiche.
3
4.Correttezza (ortografica e sintattica) e proprietà linguistica, efficacia espositiva:
punti 4 - sufficienza punti 3.
Sono presenti diversi errori che rendono difficile la comprensione e l’esposizione
presenta un linguaggio decisamente poco efficace
1
L’espressione non risulta sempre comprensibile, sono presenti alcuni errori e usa un
lessico generico
2
Si esprime in modo abbastanza corretto, con lessico per lo più adeguato per cui
l’esposizione è comprensibile e scorrevole
3
Si esprime in modo decisamente corretto, con proprietà linguistica per cui
l’esposizione risulta efficace e fluida
4
Nome Cognome: Valutazione
Data:
Griglia per la correzione e valutazione
della I prova scritta (DSA)
� Tipologia B: argomentazione in vari ambiti secondo modalità
� saggio breve, articolo di giornale
� Tipologia C: trattazione storica
� Tipologia D: trattazione di attualità.
(Misurazione su base 15 - sufficienza 10)
1. Pertinenza alla traccia e conoscenza dell’argomento ; punti 5 - sufficienza punti 3 .
Non ha capito le richieste della traccia e risponde in modo confuso 1
Conosce solo contenuti superficiali e risponde in modo limitato alle richieste 2
Conosce i contenuti essenziali e risponde con aderenza alle richieste 3
Conosce i contenuti necessari a rispondere con pertinenza alle richieste 4
Conosce, in modo approfondito, vari contenuti che gli consentono di esprimersi con piena
pertinenza
5
2. Articolazione, coesione e coerenza dell’argomentazione o della trattazione;
punti 3 - sufficienza punti 2
Svolge il discorso in modo frammentario, poco coeso, contraddittorio e ripetitivo 1
Svolge il discorso in modo schematico, ma sostanzialmente e complessivamente coerente 2
Argomenta in modo abbastanza articolato, con coesione e coerenza 3
3. Correttezza e proprietà linguistica, efficacia espositiva; punti 4 - sufficienza punti 3
Sono presenti diversi errori ortografici e linguistici che rendono difficile la comprensione 1
L’espressione risulta non sempre chiara e scorrevole a causa di alcuni errori sia ortografici
che linguistici, di un lessico generico e ripetitivo, per cui l’esposizione non è del tutto
rispondente alla tipologia.
2
Si esprime in modo complessivamente corretto, con lessico per lo più adeguato, per cui
l’esposizione è comprensibile e abbastanza rispondente alla tipologia.
3
Si esprime in modo decisamente corretto e con proprietà linguistica, per cui l’espressione
risulta efficace, fluida e completamente rispondente alla tipologia.
4
15
4. Capacità di rielaborazione (sintesi e valutazione); punti 3 - sufficienza punti 2
Non riesce a rielaborare ne’ a sintetizzare e se riesce a stabilire dei collegamenti lo fa in
modo confuso e semplicistico
1
Riesce a rielaborare quanto espresso in modo semplice 2
Rielabora le conoscenze in modo significativo fornendo valutazioni personali ed esprimendo
opinioni con spunti di originalità 3
Nome Cognome: Valutazione
Data:
Alunno:__DSA_________________________
Firma alunno: Materia
Presidente Prof.
Commissario Prof. Lingua inglese
“ “ Prof. Tecnologia meccanica e App.
“ “ Prof. Storia
“ “ Prof. Tecnologie elettriche elettroniche ed App
“ “ Prof. Lab. Tecnologici ed Esercitazioni
TERZA PROVA
Anno Scolastico 2016/2017
INDIRIZZO: MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA CLASSE: 5^ sez. D Data:
Istituto di Istruzione Superiore “Ferdinando Petruccelli” Via P. Darago – 85047 Moliterno (PZ)
Premessa:
La seguente terza prova è stata sviluppata tenendo conto del piano didattico personalizzato, in particolare si estende il tempo delle singole materie da 18 minuti a 24 minuti, per un totale di durata della prova pari a 120 min, ossia 30 minuti in più rispetto alla prova regolare. Discipline coinvolte:
Inglese Tecnologia meccanica e applicazioni Storia Tecnologie elettriche elettroniche ed app
Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni. Finalità: Con la seguente prova si vuole integrare ed utilizzare conoscenze e competenze relative alle discipline coinvolte. Tipo di prova:
N° 10 items di tipo B: “Quesiti a risposta singola” N° 20 items di tipo C: “Quesiti a risposta multipla”
Obiettivi disciplinari:
1. Inglese
Comprendere e riferire informazioni di carattere tecnico in inglese; Sapere redigere brevi testi in lingua inglese.
2. Tecnologie Meccanica e applicazioni
Conoscere le norme di sicurezza; Riconoscere gli schemi idraulici più comuni.
3. Storia
Interpretare, ricostruire e confrontare i fatti storici; Esprimersi con lessico specifico ed appropriato.
4. Tecnologie elettriche elettroniche ed app
Comprendere il funzionamento delle principali applicazioni degli amplificatori operazionali. Acquisire i principi posti alla base del funzionamento del motore in c.c..
5. Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni
Conoscere il principio di funzionamento delle macchine a corrente continua ed il sistema di controllo e gestione, per scegliere il tipo di motore meglio adatto a ciascun tipo di impiego;
Saper descrivere sinteticamente le leggi che sono alla base delle interazioni tra correnti e campi magnetici.
Strumenti:
Vocabolario bilingue (inglese) Vocabolario di italiano
Quadro Sintetico
Materie Numero quesiti a
risposta multipla
Numero quesiti a
risposta singola
Punteggio
massimo Tempi svolgimento
Massimi
Inglese 4 2 3 24 minuti Tecn. Meccanica e app. 4 2 3 24 minuti Storia 4 2 3 24 minuti Tecn. Elett. Elettr. ed App 4 2 3 24 minuti Lab. Tecnol. ed Esercit. 4 2 3 24 minuti Totali 20 10 15 120 minuti
Parametri di valutazione
Quesiti Punteggio
Massimo
Punteggio
Attribuito
a) Inglese 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25 4 0.25 5 Massimo 1 6 Massimo 1 b) Tecnologia meccanica e applicazioni 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25 4 0.25 5 Massimo 1 6 Massimo 1 c) Storia 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25
4 0.25
5 Massimo 1
6 Massimo 1
d) Tecnologie elettriche elettroniche ed app 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25 4 0.25 5 Massimo 1 6 Massimo 1 e) Lab. Tecnologici ed Esercitazioni 3 punti
1 0.25
2 0.25
3 0.25
4 0.25
5 Massimo 1
6 Massimo 1
PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15
TERZA PROVA
Anno Scolastico 2016/2017
INDIRIZZO: MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA
CLASSE: 5^ sez. D Data: ___/___/_____
Alunno:___________________________
Firma alunno: Materia
Presidente Prof.
Commissario Prof.
“ “ Prof.
“ “ Prof.
“ “ Prof.
“ “ Prof.
Premessa:
Considerato che la seconda prova scritta dell’Esame di Stato ha come oggetto la disciplina di Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione, il Consiglio di Classe decide di non inserire tra le materie oggetto della terza prova scritta, allo stesso tempo decide di non inserire anche Scienze Motorie e Storia. Discipline coinvolte:
Inglese Tecnologie meccanica e applicazioni Storia
Tecnologie Elettriche, Elettroniche e App. Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni. Finalità: Con la seguente prova si vuole integrare ed utilizzare conoscenze e competenze relative alle discipline coinvolte. Tipo di prova:
N° 10 items di tipo B: “Quesiti a risposta singola” N° 20 items di tipo C: “Quesiti a risposta multipla”
Obiettivi disciplinari:
5. Inglese
Comprendere e riferire informazioni di carattere tecnico in inglese; Sapere redigere brevi testi in lingua inglese.
6. Tecnologie meccanica e applicazioni
Conoscere le norme di sicurezza; Riconoscere gli schemi idraulici più comuni.
7. Storia
Interpretare, ricostruire e confrontare i fatti storici; Esprimersi con lessico specifico ed appropriato.
8. Tecnologie Elettriche, Elettroniche e App.
Conoscere le tecnologie elettroniche comuni e il loro sviluppo futuro Riconoscere gli schemi elettrici e elettronici
5. Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni
Conoscere il principio di funzionamento delle macchine a corrente continua ed il sistema di controllo e gestione, per scegliere il tipo di motore meglio adatto a ciascun tipo di impiego;
Saper descrivere sinteticamente le leggi che sono alla base delle interazioni tra correnti e campi magnetici. Strumenti:
Vocabolario bilingue (inglese) Vocabolario di italiano
Quadro Sintetico
Materie Numero quesiti a
risposta multipla
Numero quesiti a
risposta singola
Punteggio
massimo Tempi svolgimento
Massimi
Inglese 4 2 3 18 minuti Tecn. meccanica e app 4 2 3 18 minuti Storia 4 2 3 18 minuti Tecn. Elett., Elett e App. 4 2 3 18 minuti Lab. Tecnol. ed Esercit. 4 2 3 18 minuti Totali 20 10 15 90 minuti
Parametri di valutazione
Quesiti Punteggio
Massimo
Punteggio
Attribuito
a) Inglese 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25 4 0.25 5 Massimo 1 6 Massimo 1 b) Tecnogia meccanica e applicazioni 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25 4 0.25 5 Massimo 1 6 Massimo 1 c) Storia 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25
4 0.25
5 Massimo 1
6 Massimo 1
d) Tecnologie Elettriche, Elettroniche e App. 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25 4 0.25 5 Massimo 1 6 Massimo 1 e) Lab. Tecnologici ed Esercitazioni 3 punti
1 0.25
2 0.25
3 0.25
4 0.25
5 Massimo 1
6 Massimo 1
PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15
TERZA PROVA
Anno Scolastico 2016/2017
INDIRIZZO: MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA
CLASSE: 5^ sez. D Data: ___/___/_____
Alunno:______Obiettivi Minimi_____________
Firma alunno: Materia
Presidente Prof.
Commissario Prof.
“ “ Prof.
“ “ Prof.
“ “ Prof.
“ “ Prof.
Premessa:
La seguente terza prova è stata sviluppata tenendo conto che nel corso dell’anno scolastico l’alunno ha seguito una programmazione per Obiettivi Minimi (art. 15, comma 3, O.M. 90 del 21/05/01) come da PEI a suo tempo redatto e approvato. Discipline coinvolte:
Inglese Tecnologie Meccaniche e Applicazioni Storia
Tecnologie Elettriche, Elettroniche e App. Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni. Finalità: Con la seguente prova si vuole integrare ed utilizzare conoscenze e competenze relative alle discipline coinvolte. Tipo di prova:
N° 10 items di tipo B: “Quesiti a risposta singola” N° 20 items di tipo C: “Quesiti a risposta multipla”
Obiettivi disciplinari:
9. Inglese
Comprendere e riferire informazioni di carattere tecnico in inglese; Sapere redigere brevi testi in lingua inglese.
10. Tecnologie meccanica e applicazioni
Conoscere le norme di sicurezza; Riconoscere gli schemi idraulici più comuni.
11. Storia
Interpretare, ricostruire e confrontare i fatti storici; Esprimersi con lessico specifico ed appropriato.
12. Tecnologie Elettriche, Elettroniche e App.
Conoscere le tecnologie elettroniche comuni e il loro sviluppo futuro Riconoscere gli schemi elettrici e elettronici
5. Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni
Conoscere il principio di funzionamento delle macchine a corrente continua ed il sistema di controllo e gestione, per scegliere il tipo di motore meglio adatto a ciascun tipo di impiego;
Saper descrivere sinteticamente le leggi che sono alla base delle interazioni tra correnti e campi magnetici. Strumenti:
Vocabolario bilingue (inglese) Vocabolario di italiano
Quadro Sintetico
Materie Numero quesiti a
risposta multipla
Numero quesiti a
risposta singola
Punteggio
massimo Tempi svolgimento
Massimi
Inglese 4 2 3 18 minuti Tecn. meccanica e app 4 2 3 18 minuti Storia 4 2 3 18 minuti Tecn. Elett., Elett e App. 4 2 3 18 minuti Lab. Tecnol. ed Esercit. 4 2 3 18 minuti Totali 20 10 15 90 minuti
Parametri di valutazione
Quesiti Punteggio
Massimo
Punteggio
Attribuito
a) Inglese 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25 4 0.25 5 Massimo 1 6 Massimo 1 b) Tecnogia meccanica e applicazioni 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25 4 0.25 5 Massimo 1 6 Massimo 1 c) Storia 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25
4 0.25
5 Massimo 1
6 Massimo 1
d) Tecnologie Elettriche, Elettroniche e App. 3 punti
1 0.25 2 0.25 3 0.25 4 0.25 5 Massimo 1 6 Massimo 1 e) Lab. Tecnologici ed Esercitazioni 3 punti
1 0.25
2 0.25
3 0.25
4 0.25
5 Massimo 1
6 Massimo 1
PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15
TERZA PROVA
Anno Scolastico 2016/2017
INDIRIZZO: MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA
CLASSE: 5^ sez. D Data: ___/___/_____
Alunno: Programmazione Differenziata
Firma alunno: Materia
Presidente Prof.
Commissario Prof.
“ “ Prof.
“ “ Prof.
“ “ Prof.
“ “ Prof.
Premessa:
La seguente terza prova è stata sviluppata tenendo conto che l’alunno durante l’anno scolastico ha seguito una programmazione differenziata come da PEI. Pertanto si provvede a far realizzare un disegno o un esercizio di completamento per ogni singola disciplina di esame. Discipline coinvolte:
Inglese Tecnologie meccanica e applicazioni Storia
Tecnologie Elettriche, Elettroniche e App. Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni. Finalità: Con la seguente prova si vuole integrare ed utilizzare conoscenze e competenze relative alle discipline coinvolte. Tipo di prova:
N° 5 esercizi con disegni da effettuare e completamenti Obiettivi disciplinari:
13. Inglese
Collegare il termine inglese all’immagine corrispondente; 14. Tecnologie meccanica e applicazioni
Colorare ed associare i nomi dei segnali di sicurezza alle immagini corrispondenti; 15. Storia
Rappresentare con un disegno un periodo storico;
16. Tecnologie Elettriche, Elettroniche e App.
Colorare e riprodurre un disegno;
5. Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni
Riprodurre un disegno; Strumenti:
Colori, penne e matite
Quadro Sintetico
Materie Numero quesiti a
risposta multipla
Numero quesiti a
risposta singola
Punteggio
massimo Tempi svolgimento
Massimi
Inglese 4 0 3 18 minuti Tecn. meccanica e app 0 5 3 18 minuti Storia 0 1 3 18 minuti Tecn. Elett., Elett e App. 0 1 3 18 minuti Lab. Tecnol. ed Esercit. 0 1 3 18 minuti Totali 4 8 15 90 minuti
Parametri di valutazione
Quesiti Punteggio
Massimo
Punteggio
Attribuito
a) Inglese 3 punti
1 0.75 2 0.75 3 0.75 4 0.75 b) Tecnogia meccanica e applicazioni 3 punti
1 0.60 2 0.60 3 0.60 4 0.60 5 0.60 c) Storia 3 punti
d) Tecnologie Elettriche, Elettroniche e App. 3 punti
e) Lab. Tecnologici ed Esercitazioni 3 punti
PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15
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