Post on 17-Feb-2019
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 1Seminario tecnico | 2014
Il fissaggio mediante ancoranti chimici o meccanici
Hilti. Passione. Performance.
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 2Seminario tecnico | 2014
Agenda
1. Campi di applicazione
2. Principi di funzionamento
3. Inquadramento normativo e metodo di calcolo
4. Fattori di influenza dei sistemi di ancoraggio
5. Esempio di calcolo
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 3Seminario tecnico | 2014
1. Campi di applicazioneApplicazioni: fissaggio di carpenteria
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 4Seminario tecnico | 2014
1. Campi di applicazioneApplicazioni: fissaggi in ambito stradale e ferroviario
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 5Seminario tecnico | 2014
1. Campi di applicazioneApplicazioni: inghisaggio di ferri da ripresa di getto (profondità non elevate < 20Φ – Vedi Rebar design per profondità importanti)
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 6Seminario tecnico | 2014
Vantaggi (in generale):
• Capacità di carico immediata dopo l’installazione
• Differenti livelli di protezione alla corrosione
• Nessuna restrizione per la salute (VOC)
• Nessuna scadenza per lo stoccaggio
Svantaggi (in generale):
• Rispetto agli ancoranti chimici, interasse di posa e distanza dal bordo maggiori del 50%
• Più soggetti a corrosione nel caso di fori riempiti con l'acqua
Tipologie ancoranti – Ancoranti meccanici
1. Campi di applicazione
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 7Seminario tecnico | 2014
Vantaggi (in generale):
• Performance elevate (soluzioni per ogni livello di carichi)
• Ridotti interasse e distanza dal bordo
• Flessibilità del fissaggio (dimensioni, resitenza alla corrosione...)
• Ripristino dell’impermeabilità
• Applicazioni flessibili per differenti materiali base (anche muratura
forata, con retina di contenimento)
Svantaggi (in generale):
• Impossibilità di applicazione immediata dei carichi
(Tfix da 30’ a 12 h a 20°)
• Scandenza per i prodotti immagazzinati
Tipologie ancoranti – Ancoranti chimici
1. Campi di applicazione
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 8Seminario tecnico | 2014
N
R
R
N ≤ R
Il carico applicato N viene equilibrato dalle forze di reazione R prodotte dall’incastrocreato nel materiale base
Tassello a controllo di coppiaFexp
R
R
Fexp
Tassello a controllo di spostamento
Fexp > 3N
Fexp
Fexp
R
R
Fexp > 3N
Tasselli meccanici ed espansione: funzionamento per attrito
2. Principi di funzionamento
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 9Seminario tecnico | 2014
N
R
R
N ≤ R
Il carico applicato N viene equilibrato dalle forze di reazione R prodotte dall’incastrocreato nel materiale base
Tassello a controllo di coppia Tassello a controllo di spostamento
Tasselli meccanici ed espansione: funzionamento per attrito
2. Principi di funzionamento
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 10Seminario tecnico | 2014
R
N
A
La resistenza è dovuta all’azione combinata della componente di reazione per forma Re per attrito A
Tasselli meccanici a vite: funzionamento per forma e attrito
2. Principi di funzionamento
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 11Seminario tecnico | 2014
N
R
R
N ≤ R
Meccanismo di tenuta per forma nel materiale base
Il carico applicato N viene equilibrato dalle forze di reazione R prodotte dall’incastrocreato nel materiale base
Tasselli meccanici sottosquadro: funzionamento per forma
2. Principi di funzionamento
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 12Seminario tecnico | 2014
N = R
Il carico applicato N viene trasmesso al materiale base per mezzo di adesione chimicatra l’ancorante e la parete del foro e per forma.
Tasselli chimici: funzionamento per adesione e forma
tensileload
Ntensile
loadN
Adesione FormaResina + barra filettata
2. Principi di funzionamento
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 13Seminario tecnico | 2014
3. Normativa e metodo di calcoloEvoluzione normativa
1982: 1º Metodo di calcolo per ancoranti nel calcestruzzo pubblicato a livello mondiale
1988: Direttiva Europea sui prodotti da costruzione CPD 89/106/CEE
1997: EOTA pubblica la linee guida ETAG No. 001: “Linea guida per il benestare tecnico europeo (ETA) di Ancoranti metallici da utilizzare nel calcestruzzo”
2007: EOTA pubblica il Technical Report TR029 “Metodo di progettazione per Ancoranti Chimici”
2008: NTC2008 cita espressamente l’ETA per l’ottenimento della marcatura
2009: Il CEN (Comitée Europeèn de Normalisation) pubblica il CEN-TS 1992-4, che diverrà parte integrante dell’EC2
2013: EOTA pubblica l’Allegato E ETAG 001 e TR045 relativi alla progettazione degli ancoranti in zona sismica
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 14Seminario tecnico | 2014
§11.1: « I materiali e prodotti per uso strutturale devono essere:
• identificati univocamente a cura del produttore […]• qualificati sotto la responsabilità del produttore […]• accettati dal Direttore dei lavori mediante acquisizione e verifica
della documentazione di qualificazione […] »
3. Normativa e metodo di calcoloNORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI DM 14/01/2008
«[…] materiali e prodotti per uso strutturale innovativi […]. In tali casi il produttore potràpervenire alla Marcatura CE in conformità a Benestare Tecnici Europei (ETA), […]
«[…] Per i materiali e prodotti recanti la Marcatura CE sarà onere del Direttore deiLavori, in fase di accettazione, accertarsi del possesso della marcatura stessa erichiedere ad ogni fornitore, per ogni diverso prodotto, il Certificato ovvero Dichiarazione di Conformitàalla parte armonizzata della specifica norma europea ovvero allo specifico Benestare TecnicoEuropeo, per quanto applicabile.
Sarà inoltre onere del Direttore dei Lavori verificare che tali prodotti rientrinonelle tipologie, classi e/o famiglie previsti nella detta documentazione.
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 15Seminario tecnico | 2014
Normative Italiane
Organismo Europeo
Linee Guida Europee
Certificazioni
Marcatura europea
NTC 2008
European organization for technical approval
ETAG 001+ TR029+TR045European technicalapproval guideline
3. Normativa e metodo di calcoloI riferimenti ad oggi
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 16Seminario tecnico | 2014
L’EOTA (European Organization for Technical Approvals) èl’Ente Europeo che predispone le Linee Guida ETAG(European Technical Approval Guidline) dei prodotti innovativinell’ambito delle costruzioni per l’ottenimento dellaCertificazione ETA.
In generale, una ETAG contiene:
• descrizione e classificazione principi di funzionamento
• requisiti specifici dei prodotti
• criteri di valutazione della rispondenza all’uso
• procedure di prova
• metodi di valutazione ed interpretazione dei risultati di prova
• procedure di Attestazione di conformità
• periodo di validità dell’approvazione
L’ETA (European Technical Approval) o “Benestare TecnicoEuropeo” è una valutazione tecnica positiva dell’idoneità di unprodotto per l’impiego previsto.Il marchio CE può essere concesso solo ai prodotti conformi alBenestare Tecnico Europeo
Linee Guida ETAG
3. Normativa e metodo di calcolo
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 17Seminario tecnico | 2014
Contenuti dell’ETAG001• Parte 1: Ancoranti in generale
• Parte 2: Ancoranti ad espansione “a controllo di coppia”
• Parte 3: Ancoranti sottosquadro
• Parte 4: Ancoranti ad espansione “a controllo di spostamento”
• Parte 5: Ancoranti chimici
• Parte 6: Ancoranti multipli per impieghi non strutturali
Allegati• Allegato A: Procedure di prova
• Allegato B: Prove relative alle condizioni di servizio ammissibili
• Allegato C: Metodo per la progettazione degli ancoraggi meccanici
3. Normativa e metodo di calcolo
Contenuto del Technical Report 029Metodo per la progettazione degli ancoraggi chimici
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 18Seminario tecnico | 2014
Nell’ ETA di un ancorante sono raggruppate tutte le informazioni tecniche necessarie del prodotto stesso, come:
• Modalità di posa;
• Diametri certificati;
• Profondità di posa certificate;
• Eventuale certificazione per calcestruzzo fessurato;
• Intervalli di temperatura di esercizio certificati;
• Interassi minimi e distanze minime dai bordi;
• Parametri per il calcolo delle resistenze;
• Coefficienti di sicurezza;
• Coppie di serraggio.
Contenuto dell’ETA
3. Normativa e metodo di calcolo
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 19Seminario tecnico | 2014
Contenuto dell’ETA – Campi di utilizzo
3. Normativa e metodo di calcolo
* Estratto da Benestare ETA 98/0001, Ancorante meccanico HST
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 20Seminario tecnico | 2014
Contenuto dell’ETA – Geometrie fissaggio e materiale base
3. Normativa e metodo di calcolo
* Estratto da Benestare ETA 98/0001, Ancorante meccanico HST
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 21Seminario tecnico | 2014
Contenuto dell’ETA – Parametri per il calcolo della resistenza
3. Normativa e metodo di calcolo
* Estratto da Benestare ETA 98/0001, Ancorante meccanico HST
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 22Seminario tecnico | 2014
Trazione
Acciaio Calcestruzzo
cono
cls
estr
azio
ne
split
ting
Trovare la minima resistenza di progetto
com
bina
ta
�Qualità dell’acciaio
Rottura lato acciaio Rottura conicadel calcestruzzo
�Qualità del calcestruzzo
Trazione
Acciaio Calcestruzzo
cono
cls
estr
azio
ne
split
ting
Trovare la minima resistenza di progetto
com
bina
ta
�Posa non corretta�Qualità del calcestruzzo
Rottura per estrazione Rottura per splitting
�Spessore materiale base�Qualità del calcestruzzo
ETAG 001 Annex C – Rottura a trazione ancoranti meccanici3. Metodo di calcolo
Hilti. Passione. Performance.
www.hilti.it 23Seminario tecnico | 2014
Rottura lato acciaio
Rottura conicadel calcestruzzo
Rottura per estrazione
Rottura per splitting
Si c
onsi
dera
la minima
resi
sten
za
Resistenza caratteristica Rk Rd
Impossibile v isualizzare l'immagine.Impossibile v isualizzare l'immagine.
Impossibile v isualizzare l'immagine.Impossibile v isualizzare l'immagine.
Rd
ETAG 001 Annex C – Rottura a trazione ancoranti meccanici3. Metodo di calcolo