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I vertebratiI vertebrati

Vertebrati

I vertebrati comprendono un ampio gruppo di animali caratterizzati dalla colonna vertebrale, elemento portante del loro scheletro interno (endoscheletro).

La caratteristica comune dei vertebrati è lo scheletro interno, sorretto da una colonna vertebrale: le altre ossa possono essere di forma molto diversa.

VertebratiLo scheletroLo scheletro

Arti con lo stesso tipo di ossa ma di forma diversa a seconda della funzione che devono

svolgere (adattamento).

Vertebrati

Uccelli e mammiferi sono omeotermi, ovvero hanno una temperatura corporea costante. Pesci, anfibi e rettili sono eterotermi, la temperatura del loro corpo dipende dalla temperatura dell’ambiente circostante.

VertebratiLa temperatura del corpoLa temperatura del corpo

Il corpo dei vertebrati può

essere ricoperto da pelle nuda

(anfibi), scaglie (pesci), squame

(rettili), piume (uccelli) o peli

(mammiferi).

VertebratiIl sistema di rivestimentoIl sistema di rivestimento

Tutti i vertebrati devono utilizzare l’ossigeno.La respirazione consiste nell’assunzione e nel-l’utilizzo dell’ossigeno. I polmoni permettono di catturare questo gas dall’aria che ne è ricca, le branchie dall’acqua in cui è disciolto.

VertebratiIl sistema respiratorioIl sistema respiratorio

Necturus maculosus(anfibio)

Tutti i vertebrati si riproducono

mediante riproduzione

sessuale.Tutte le specie

hanno sia il genere maschile,

sia il genere femminile.

VertebratiLa riproduzioneLa riproduzione

L’incontro delle cellule specializzate per la riproduzione (gameti) può avvenire nell’ambiente in cui gli animali vivono (pesci e anfibi) oppure internamente alla femmina.

VertebratiLa riproduzioneLa riproduzione

Dopo la fecondazione molte specie di vertebrati depongono le uova (ovipariovipari) da cui si svilupperà il nuovo essere, altre invece trattengono nel corpo della femmina l’uovo fecondato (viviparivivipari) fino alla nascita.

VertebratiLa riproduzioneLa riproduzione

I vertebrati più antichi

I primi vertebrati comparsi sulla Terra furono i pesci.

I vertebrati più antichi

Gli antenati degli attuali pesci avevano forme strane e con corazze di rivestimento, erano animali privi di mascella e di forma

allungata.

Placoderma

Pesci

I pesci presentano alcune caratteristiche comuni:•scheletro osseo o cartilagineoprovvisto di vertebre;•arti a forma di pinne;•pelle nuda o coperta di scaglie;•branchie per respirare;•eterotermia;•riproduzione sessuale.

Pesci

I pesci presentano numerosi adattamenti che consentono loro di

affrontare le difficoltà della vita

acquatica ma anche di sfruttarne i vantaggi:

osserviamone i principali:

PesciIl movimentoIl movimento

I pesci si muovono agevolmente nell’acqua grazie alla loro forma idrodinamica, la più adatta a offrire la minor resistenza possibile

all’acqua.

PesciIl movimentoIl movimento

Gli spostamenti verticali sono possibili nei pesci ossei anche grazie alla vescica natatoria, un sacco membranoso che

contiene quantità variabili di gas.

PesciIl movimentoIl movimento

I pesci cartilaginei non hanno la vescica natatoria, gli spostamenti verticali sono

possibili grazie al loro continuo movimento.

PesciIl mimetismo nell’acquaIl mimetismo nell’acqua

I pesci che vivono in mare aperto adottano, invece, una “strategia” più sofisticata.

Sai dire perché il ventre del tonno è chiaro mentre il dorso è scuro?

Tonno pinne gialle

PesciL’ossigenoL’ossigeno

I pesci si riforniscono di ossigeno attraverso le branchie, organi costituiti da lamelle ricche di vasi sanguigni perennemente attraversate dall’acqua da cui traggono

l’ossigeno.

PesciLa riproduzioneLa riproduzione

I pesci sono generalmente ovipari, la fecondazione è esterna e le uova, deposte

dalla femmina, vengono deposte direttamente nell’acqua.

I primi vertebrati terrestri

Circa 370 milioni di anni fa, pesci simili agli attuali dipnoi, si spinsero a esplorare la terraferma dando poi origine ai primi anfibi.

Anfibi

Gli attuali anfibi sono ancora molto legati all’acqua: nella

prima parte della loro vita vivono nell’acqua, respirando

con le branchie come se fossero pesci. Da adulti,

invece, respirano attraverso i polmoni anche se rimangono

molto legati alla vita acquatica dove depongono le uova.

Anfibi

Le caratteristiche comuni agli anfibi sono:•scheletro osseo con vertebre;•pelle nuda;•negli adulti, respirazione polmonare o attraverso la pelle;•eterotermia;•riproduzione sessuale con produzione di uova gelatinose.

Anfibi

La metamorfosi

Anfibi

La respirazione Quasi tutti gli anfibi, oltre a

respirare con i polmoni, lo fanno anche attraverso la pelle

(respirazione cutanea). La pelle degli anfibi secerne una

sostanza mucosa che trattiene l’ossigeno che poi passa nel

sangue per essere trasportato nelle cellule del corpo.

Anfibi

La temperatura

La temperatura del corpo degli anfibi è variabile, sono animali

eterotermi.

Anfibi

Il movimento

I girini si muovono come i pesci, nuotano grazie al movimento della

coda. Gli adulti hanno le zampe palmate adatte al nuoto.

Anfibi

La difesa

Gli anfibi si difendono attraverso il mimetismo oppure grazie al fatto che la loro carne è velenosa per i predatori.

Anfibi

La difesa

Il colore brillante di molti anfibi segnala ai predatori la loro velenosità.

La conquista della terraferma

Circa 300 milioni di

anni fa dagli anfibi si sono

evoluti i rettili.

La conquista della terraferma

Le caratteristiche comuni ai rettili sono:

• scheletro provvisto di vertebre;• pelle coperta da squame;• polmoni per respirare;• eterotermia;• uova con guscio.

Vivere sulla terraferma

Come adattamento all’ambiente

terrestre, asciutto, i rettili devono evitare la disidratazione del

corpo; questo pertanto è rivestito

di squame.

Il rivestimento

Vivere sulla terraferma

Contrariamente a quella degli anfibi, la pelle dei rettili è poverissima di ghiandole ed è soggetta al fenomeno della muta, il

cambio periodico del suo primo strato.

Il rivestimento

Vivere sulla terraferma

La temperatura del corpo

I rettili sono eterotermi e,

pertanto, la loro vita è molto

condizionata dalla temperatura

dell’ambiente.

Vivere sulla terraferma

La temperatura del corpo

Se le temperature superano determinati

valori, diventando troppo alte o troppo

basse, i rettili entrano in uno stato di vita

latente (ibernazione) riducendo ogni tipo di

attività.

Vivere sulla terraferma

La respirazione

Anche se alcuni rettili vivono nell’acqua, sono

animali adattati alla vita terrestre e la loro respirazione avviene

attraverso organi adatti a ricavare ossigeno

dall’aria: i polmoni.

Vivere sulla terraferma

La riproduzione

I rettili si riproducono fuori dall’acqua. Ciò è

possibile perché le loro uova hanno un guscio rigido che le protegge

dall’essiccamento.

Vivere sulla terraferma

La riproduzioneL’uovo possiede molto

tuorlo e delle membrane che

proteggono l’embrione.

Vivere sulla terraferma

La riproduzioneLa presenza del guscio

ha comportato un’ulteriore novità nella riproduzione dei rettili:

le loro uova devono essere, infatti,

fecondate prima che si formi il guscio, quando sono ancora nel corpo

della femmina (fecondazione

interna).

Vivere sulla terraferma

La riproduzione

Non tutti i rettili sono ovipari, alcuni, come la vipera è ovovivipara: le uova vengono trattenute nel corpo della femmina e si schiudono quando sono ancora nel suo corpo, dal quale fuoriescono, quindi, i piccoli già formati.

Uccelli

Gli uccelli hanno una struttura leggera e muscoli potenti; si sono evoluti dai rettili a partire da circa 130 milioni di anni fa.

Uccelli

Gli uccelli presentano alcune caratteristiche comuni:•scheletro provvisto di vertebre;•arti anteriori a forma di ali;•corpo ricoperto di penne;•polmoni per respirare;•omotermia;•riproduzione sessuale con uova con guscio.

Uccelli

Tranne poche specie, come l’emù, il kiwi, il casuario, lo struzzo, il pinguino

e poche altre ancora, gli uccelli sono perfettamente adattati al volo.

Uccelli

La capacità di volare è favorita dalla presenza di ossa cave che riducono il peso dell’animale.

Inoltre, per poter volare, gli uccelli devono avere muscoli

pettorali potenti che si innestano in uno sterno molto

sviluppato (carena).

Uccelli

Omeotermìa

Per gli uccelli, un’importante

conquista è stata l’omeotermia, la

capacità di mantenere costante la

temperatura del corpo.

Uccelli

Omeotermìa

Poiché mantenere costante la

temperatura del corpo e volare richiede molta

energia, gli uccelli sono sempre alla

ricerca di cibo.

Uccelli

Il rivestimento

Il corpo degli uccelli è ricoperto da penne e piume che costituiscono un ottimo isolante contro la dispersione di calore.

Uccelli

Il rifornimento di ossigeno

Gli uccelli sono provvisti di polmoni che, in questo caso, presentano dei prolungamenti

(sacchi aerei) che contribuiscono ad alleggerire lo scheletro di questi animali.

Uccelli

La riproduzione

Gli uccelli sono ovipari e depongono sulla terraferma uova di grandi dimensioni, rivestite da un guscio spesso e duro.Come nei rettili, l’uovo deve essere quindi fecondato prima che si formi il guscio (fecondazione interna).

Uccelli

La riproduzione

Per svilupparsi le uova hanno bisogno di calore per questo la maggior parte delle specie cova le proprie uova.

Mammiferi

I mammiferi si sono evoluti dai rettili circa

180 milioni di anni fa ed hanno conquistato tutti

gli ambienti.

Mammiferi

Si conoscono oltre 4500 specie di mammiferi che vivono in ambienti molto diversi grazie a specifici

adattamenti.

Mammiferi

I mammiferi hanno dimensioni diverse: il più piccolo è il toporagno etrusco, lungo appena 35 mm per 2 grammi di peso, il più grande la balenottera azzurra che raggiunge i 33 metri e un peso di 130 tonnellate.

MammiferiI mammiferi presentano alcune caratteristiche comuni:•corpo rivestito da peli;•polmoni per respirare;•ghiandole mammarie;•omeotermìa;•sono quasi tutti vivipari.

Mammiferi

Lo scheletro

Lo scheletro dei mammiferi è suddiviso in tre parti: capo, tronco e arti.

Mammiferi

Lo scheletroIl cranio, che contiene la massa cerebrale, è molto ampio e il maggior volume del cervello rispetto alle altre specie fa sì che i mammiferi abbiano capacità intellettive più sviluppate che non gli altri animali.

Cranio di scimpanzè

Mammiferi

Lo scheletro

Il tronco è formato dalla colonna vertebrale, asse di sostegno del corpo, le cui vertebre sono intervallate da dischi fibrosi.

Scheletro di giraffa

Mammiferi

Lo scheletro

I mammiferi generalmente posseggono quattro arti che, in relazione al genere di vita che conducono, presentano notevoli diversità: per esempio gli animali adattati all'ambiente marino sono privi degli arti posteriori e quelli

anteriori sono molto ridotti (natatoie).

Scheletro di foca

Mammiferi

I denti

Nei mammiferi si osservano diversi tipi di

denti specializzati per i diversi tipi di alimentazione (eterodontìa)

Denti del gatto

Mammiferi

La temperatura del corpo

Come gli uccelli, i mammiferi sono omeotermi: la temperatura del loro corpo è costante e non dipende da quella dell’ambiente esterno.

Mammiferi

La temperatura del corpo

Mantenere costante la temperatura richiede molta energia; ecco perché un mammifero deve mangiare molto.

Mammiferi

La temperatura del corpo

In inverno, nei luoghi più freddi e il cibo scarseggia, alcuni

mammiferi vanno in letargo.

Mammiferi

Il rivestimento

Il corpo dei mammiferi è ricoperto, almeno in parte, da peli che hanno una funzione isolante, così da aiutare il corpo a mantenere la temperatura costante.

Mammiferi

Il rifornimento di ossigeno

I mammiferi sono dotati di polmoni che utilizzano per respirare l’ossigeno dell’aria. I mammiferi acquatici devono risalire in superficie per respirare.

Mammiferi

La riproduzione

Secondo il diverso tipo di riproduzione, i mammiferi vengono divisi in tre gruppi: monotremi, marsupiali, placentati.

Mammiferi

La riproduzione

I monotremi sono mammiferi che depongono grosse uova, simili a quelle dei rettili.

Ornitorinco

Mammiferi

La riproduzione

I marsupiali sono privi di placenta, i piccoli, partoriti immaturi, si arrampicano ai peli della madre fino ad arrivare al marsupio, una sacca cutanea dove completano lo sviluppo.

Mammiferi

La riproduzione

I placentati sono i mammiferi più evoluti: partoriscono piccoli sviluppati alla fine della gestazione.

Mammiferi

L’allattamento

Tutti i mammiferi possiedono ghiandole

mammarie che secernono il latte,

liquido estremamente nutriente e unico

alimento subito dopo la nascita.

Mammiferi

L’apprendimento

Durante l’allattamento i cuccioli apprendono dai genitori i comportamenti che li metteranno in grado di affrontare le

difficoltà. Una caratteristica unica dei mammiferi è l’apprendimento attraverso il gioco.