Diario di viaggio

Post on 07-Mar-2016

215 views 1 download

description

Descrizione dell'esperienza a Chianciano Terme, in occasione della finalissima di pallavolo che ha proclamato i ragazzi della Onor campioni nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi.

Transcript of Diario di viaggio

1

LA PARTENZA 28 maggio 2012

Ore 11.00 Stanza da letto dell'hotel ASTRA/Chianciano Terme-Toscana.

Partenza: una parola che può significare due cose: gioia o dolore. È ovvio che questa volta ha il primo significato... Eccome se lo ha. Non potrete mai immaginare il nostro stato d'animo in questo momento. Stiamo partendo per un'avventura straordinaria, oltre ogni limite di immaginazione. Una cosa grande, pazzesca... come ne capitano poche nella vita: LE NAZIONALI DI PALLAVOLO. Nessuno avrebbe mai pensato di arrivare a tanto. Eppure, è proprio vero....nulla è impossibile a chi mette il cuore in quello che fa! Abbiamo unito le nostre forze e non ci siamo tirati indietro davanti alle prove. È questa la vera forza!!!

IL VIAGGIO

Da adesso in poi ogni ora, minuto e secondo della nostra vita è importantissimo. Forse voi non ve ne rendete conto. Rappresentiamo, oltre alla nostra scuola, tutto il Veneto! È un onore

grandissimo per me e per tutti i miei compagni. Sei ore in autobus sono tante. Nemmeno il film che abbiamo guardato - e tutti condividono la mia opinione - è stato di aiuto... ed è meglio non raccontare quanto fossero orripilanti certe scene.

IL PRIMO GIORNO: 28 Maggio

POMERIGGIO: appena arrivati siamo entrati nell'albergo, speravamo in qualcosa di meglio, anche se non proprio di lusso. Ci siamo fatti un giro per le camere e il divertimento è cominciato. SERA: ore 18:30. Abbiamo partecipato alla festa di inaugurazione dei Giochi. Ci è stato letto un messaggio augurale da parte del nostro Ministro dell'Istruzione Prof. Profumo. C'erano squadre provenienti da tutta l'Italia, distinguibili dalle bandiere che le precedevano. Il nostro Leone di San Marco lo portava una bimba ,che presumo fosse di Chianciano. SFORTUNA: eh già... avete letto bene ... C'è stata qualche sfortuna... Alcuni di noi sono usciti dalla stanza lasciando la chiave inserita all'interno. La reception ha dovuto chiamare addirittura un falegname che smontasse la serratura della porta. Mi sono sentito uno stupido... e il mio istinto omicida mi voleva far uccidere il compagno di stanza, artefice del tutto. Sono sicuro, in futuro chiavi in camere d'albergo non ne dimenticherò più.

2

IL SECONDO GIORNO: 29 Maggio

MATTINA: alle 7: 24 con sei minuti di anticipo la reception ci sveglia. Magari fossero in ritardo... Con un'agilità mai vista prima il mio compagno di camera si alza dal letto, facendomi prendere uno spavento tremendo. Dopo essermi svegliato riesco a buttare fuori Nicolò dal bagno per il mio turno. A colazione, c'è di tutto: dalle brioche, alle macchinette del caffè fino ad arrivare al tostapane. Devo fare una sola precisazione: le brioche in Toscana non sono farcite, purtroppo. Ma a noi non importa, da adesso in poi saremo concentrati solo sulle partite che ci aspettano. Da oggi si fa sul serio: si comincia a giocare !!! MATTINA DEL SECONDO GIORNO INOLTRATA: si comincia. Tutto è pronto. Ora è il cuore che comanda ogni cosa.. Un cuore che batte forte , contemporaneamente , sia per la paura che per la gioia di andare in campo e dare il meglio di sè. La prima partita, iniziata con noi in svantaggio, finisce in due set con noi vincitori. Siamo tutti stremati ma quasi non ci crediamo!!! All'una e mezza siamo di nuovo in gioco... Una partita emozionante, nostra fin dal primo punto. Di nuovo, in due soli set sbaragliamo gli avversari!!! Viva il Veneto e soprattutto la Onor di San Donà!!! Come primo giorno di gioco abbiamo vinto tutto quello che si poteva vincere.

3

I NOSTRI RISULTATI

ORA SQUADRA 1 SQUADRA 2 RISULTATO 1° SET 2° SET 3° SET 10:30 PUGLIA VS VENETO 0 2 19 25 23 25

13:30 UMBRIA VS VENETO 0 2 23 25 15 25

TERZO GIORNO: 30 Maggio

Ho un solo aggettivo per descrivere la partita di oggi: emozione. Emozione, perché i nostri ragazzi hanno messo tutta l'anima per conquistare la vittoria. Tutto il cuore per dimostrare il loro impegno. Dei leoni che al momento giusto sanno attaccare. LA PRIMA PARTITA: nel primo set abbiamo avuto parecchie difficoltà. È stata una partita molto equilibrata ma questo set è andato perso. Nel secondo set ho visto i miei compagni concentrati sulla partita e decisi ad accorciare le distanze. Durante il secondo e il terzo set i nostri si sono impegnati al massimo, raggiungendo la vittoria. LA SECONDA PARTITA: i nostri compagni sono concentrati, determinati, pronti. Pronti per l'avventura , quindi .. all'arrembaggio! Il primo set inizia. Il primo punto è nostro. Finisce con qualche punto di vantaggio. Il secondo set è vinto. Ora non ci resta che festeggiare. POMERIGGIO: ci godiamo il giusto riposo, ce lo meritiamo. Siamo molto fieri di ciò che abbiamo fatto. Ora ci possiamo divertire.. Speriamo di arrivare ai primi posti. Ho già detto che nulla è impossibile!

4

I NOSTRI RISULTATI ORA SQUADRA 1 SQUADRA 2 RISULTATO 1° SET 2° SET 3° SET 10:00 EMILIA

ROMAGNA VS VENETO 1 2 25 20 20 25 10 15

13:00 VENETO VS PIEMONTE 2 0 25 21 25 15

SPECIALI EXTRA: I MIEI COMPAGNI

Prefazione L'ordine in cui ho citato i protagonisti di questa avventura è puramente casuale. Li ho solo

numerati per ruolo nella squadra. ANDREA: eh... Andrea... Un nuovo caro amico. Simpatico, allegro e bravissimo nella pallavolo. Dotato di grande agilità, tecnica, velocissimo. “Con vere mani da palleggiatore”. Stai pure sicuro che quando sei giù di morale lui troverà un modo per metterti in sesto. Insomma, una persona speciale, con la quale divertirsi in modo spensierato. Imprevedibile, dato che ha sempre qualcosa che gli passa per la testa: un piano per farti ridere e divertire. ALESSIO: un maestro da cui bisogna imparare molte cose... Ti sa sollevare dalla buca. Ti sa aiutare nei momenti difficili. Un potente schiacciatore, dotato di forte elevazione, intuitivo, un vero acrobata. E' il nostro mitico capitano, disponibile e serio, una persona che farà della pallavolo il suo futuro. Siamo sicuri che sarai sempre il migliore. NICOLÒ: un ragazzo magro, talvolta timido, un compagno di camera che ti fa ridere e non ti annoia. E che soprattutto ti dà fiducia. È questa la sua virtù più importante. Vai Nico, continua così ( ma sii un po' meno lento, magari )!!! FILIPPO: un abile giocatore, ottimo attaccante, aggressivo e determinato, sempre con il sorriso sulla bocca. Ha tutti i requisiti per essere un buon amico e infatti per me lo è. MARCO: il fratello di Filippo. Uguale nel corpo, ma totalmente diverso nell'anima. Un'anima buona, che ti emoziona guardandolo giocare. Dotato di grande estro, in grado di disorientare gli avversari. Grande Marco! LEONARDO ( PIZZI ): Sa adattarsi all'ambiente, sa comprendere la personalità di chi gli sta accanto( persino la mia ) e sa come prendere le persone... Un bravo ragazzo, che si impegna nella vita per raggiungere il risultato migliore. Lui no che non si ferma alle cose superficiali. MASSIMILIANO (MASSI): è il classico esempio di chi non segue gli altri. La pecora che si adegua al gregge non raggiunge mai livelli alti. Massi invece sa distinguersi dagli altri, raggiungendo livelli altissimi. Una cosa sola ho da dire: applica questa vincente filosofia a tutto ciò che farai nella vita. MATTEO: un ragazzo simpatico, che sa farsi valere. Nella pallavolo è un valido aiuto, soprattutto nei momenti di difficoltà. È un grande sostegno mentale per la squadra. Ha una certa abilità nelle azioni di muro. Qualche volta non la prende molto sul serio ma il suo contributo è stato indispensabile.

5

LORENZO: un ragazzo che si impegna molto, sempre pronto a cogliere nel momento giusto l'occasione giusta ( anche la battuta ). Un valido amico, su cui puoi contare. Ottimo e sicuro in ricezione. IO: sono Pietro. È stata una grande gioia per me essere il cronista ufficiale della squadra. Ho raccolto per voi tutte le mie impressioni, gli umori, le speranze e le fatiche che abbiamo vissuto con la speranza di avervi trasmesso quelle emozioni e quelle sensazioni che ci hanno attraversato durante questa fantastica avventura.

L'ULTIMO GIORNO: 31 Maggio

Oggi è un giorno molto speciale per noi. Tutto dipende dalla nostra forza d'animo. Tutto è nelle nostre mani. Il nostro cuore batte a mille. Speriamo in un buon risultato. Magari vincere, perché no? Vincitori contro vincitori... Vinca il migliore!

LA PARTITA DELLA FINALE: al mio via, scatenate l'inferno.

È questa la nostra filosofia. Ciò che ci ha permesso di andare avanti. Arrivando fino a qui. La concentrazione sale ai massimi livelli. Ogni movimento è importante, perché potrebbe cambiare le sorti della partita. PRIMO SET: la partita inizia bene, i primi tredici punti sono nostri, poi cominciano i guai. Speravano in una vittoria facile (ci eravamo gasati un po' troppo) e abbiamo perso lucidità. Per fortuna abbiamo recuperato e il set è andato a finire bene. SECONDO SET: i marchigiani sono ossi duri e riportano la partita in parità. Bisogna ricominciare.

6

TERZO SET: poiché il terzo set è un recupero, la vittoria si raggiunge con soli quindici punti. La nostra rabbia ci ha permette di raggiungerli, di vincere un altra volta, la nostra filosofia si è rivelata vincente. Il Veneto, un’altra volta, ha trionfato. Questa volta contro le Marche. Questo dimostra che siamo veramente i migliori.

Gli ultimi punti sono stati significativi per la nostra squadra. L'adrenalina che c'è stata nel momento dell'ultimo punto era palpabile, anche per Alessio, il nostro capitano, che ha segnato l'ultimo punto. Un punto che segnerà la storia della nostra scuola.

I NOSTRI PUNTI

ORA SQUADRA 1 SQUADRA 2 RISULTATO 1° SET 2° SET 3° SET 11:00 MARCHE VS VENETO 1 2 20 25 25 20 7 15

7

LA PREMIAZIONE

Il momenti più bello e gratificante dell'esperienza è stato la premiazione: il nostro impegno è stato ricompensato. Un ringraziamento particolare vogliamo dedicarlo alle nostre insegnanti che ci hanno accompagnato in questa splendida avventura: la Prof.ssa Tiziana Montagner e la Prof.ssa Paola Tancredi. La prima, come un vero coach, ha sempre saputo stimolare il nostro spirito agonistico e ci ha guidati verso la vittoria. La seconda è stata un supporto psicologico ed una presenza vivace, dentro e fuori dal campo:la nostra prima supporter. GRAZIE PROFFS‼!

CONCLUSIONE

Questa esperienza ci ha fatto migliorare tantissimo. Tutto, se si vuole, può essere raggiunto. È ovvio che stando seduti in una poltrona non si raggiungono certi livelli, ma chi si impegna raggiunge sempre la meta......e questo è stato un degno premio.

FINE