Post on 14-Feb-2019
Da SIOPE a SIOPE+: il monitoraggio dei tempi di pagamento della PA Introduzione Gianpiero Zaffi Borgetti, IFEL
Programma
Parte 1 Il quadro normativo di riferimento
Cinzia Simeone, Ragioneria dello Stato
Parte 2 L’OPI
Alberto Carletti, Agenzia per l’Italia Digitale
Parte 3 Le regole di colloquio di SIOPE+
Carlo Maria Arpaia, Banca d’Italia
Parte 4 Il Servizio OPI gratuito
Fabiano Abate, Ragioneria dello Stato
2
Alcuni requisiti tecnologici e organizzativi
• Obbligatorietà dell’ordinativo informatico (adozione OPI,
passaggio da OIL ad OPI)
• Connessione a Siope+ attraverso SPC (sottoscrizione dei
relativi contratti)
• Procedura di registrazione e autenticazione (credenziali
SPID almeno di livello 2, ovvero, per la fase di avvio del
progetto, la CNS; generazione di utenza applicativa con
associato certificato digitale X.509)
• Firma digitale (i messaggi OPI sono sottoscritti dagli
Operatori con firma digitale di tipo “XADES Enveloped”)
• Siope+ supporta esclusivamente la comunicazione
Application-to-Application (in attesa di pubblicazione
delle regole tecniche, la cooperazione applicativa avviene
attraverso l'utilizzo di web services REST con protocollo
HTTPS)
•
4
Estratto nota tecnica ANCI-IFEL del 24.02.2017
… si tratta di previsioni e adempimenti gravosi, che andranno
meglio specificati nei prossimi mesi, anche al fine di ridurre i
rischi di aumento di costi per il sistema dei Comuni,
soprattutto per gli enti di minore dimensione.
Sono auspicabili specifiche azioni di accompagnamento e di
rafforzamento delle capacità operative necessarie per
l’adozione di questa importante innovazione, terreno sul quale
tutti i soggetti istituzionali coinvolti devono ritenersi
impegnati.
La raccomandazione è che la sperimentazione coinvolga un
numero ampio di Comuni e si articoli nei tempi e nei modi
necessari per chiamare in causa le varie realtà territoriali, con
particolare riguardo a quelle meno attrezzate, così da fare
emergere le problematiche da risolvere prima dell’avvio a
regime, a garanzia del successo del progetto.
5
SIOPE+
è istituito dall’art. 1, comma 533, L.232/2016 al fine di favorire il monitoraggio del ciclo completo delle entrate e delle spese delle amministrazioni pubbliche.
LA PROCEDURA DI INFRAZIONE avviata dalla Commissione europea contro l'Italia, per il ritardo dei pagamenti dei debiti commerciali delle PA, ha determinato la necessità di potenziare il monitoraggio dei pagamenti delle PA, per conoscere i tempi di pagamento delle fatture.
QUADRO NORMATIVO SIOPE+
LA PIATTAFORMA DEI CREDITI COMMERCIALI
(PCC)
consente di certificare e tracciare i debiti commerciali
delle amministrazioni pubbliche (appalti, forniture,
somministrazioni e prestazioni professionali, ecc.).
OGGI, PER IL MONITORAGGIO DEI PAGAMENTI
DELLE FATTURE
l’art. 27, comma 5, del DL 66/2014, prevede che, con
riferimento alle fatture elettroniche trasmesse alla PCC
«le amministrazioni pubbliche, contestualmente
all'ordinazione di pagamento, immettono
obbligatoriamente sulla piattaforma elettronica i dati
riferiti alla stessa».
QUADRO NORMATIVO SIOPE+
SIOPE+ CONSENTE UN MONITORAGGIO
«AUTOMATICO» DEI PAGAMENTI DELLE
FATTURE:
«Le amministrazioni pubbliche ordinano gli
incassi e i pagamenti al proprio tesoriere o
cassiere esclusivamente attraverso ordinativi
informatici emessi secondo lo standard Ordinativo
Informatico emanato dall’Agenzia per l’Italia
Digitale, per il tramite dell’infrastruttura della
banca dati SIOPE gestita dalla Banca d’Italia
nell’ambito del servizio di tesoreria statale» (art.
14, comma 8-bis, L. 196/2009).
QUADRO NORMATIVO SIOPE+
QUADRO NORMATIVO SIOPE+
SIOPE+ RICHIEDE L’UTILIZZO:
DELL’ ORDINATIVO INFORMATICO (OPI),
comprensivo di una sezione che riporta le informazioni
riguardanti le fatture oggetto del pagamento – la
compilazione di tale sezione è obbligatoria per i
pagamenti di debiti commerciali;
INFRASTRUTTURA SIOPE+
è un nodo di smistamento degli ordinativi informatici,
gestito dalla Banca d’Italia, cui le PA devono inviare gli
ordinativi informatici, per la successiva trasmissione al
tesoriere/cassiere. Consente di acquisire le informazioni
riguardanti il pagamento della fattura.
L’AVVIO DI SIOPE+
è definito «Con decreti del Ministero dell’economia e
delle finanze, sentita la Conferenza unificata e
Agenzia per l’Italia Digitale, sono stabilite le
modalità e i tempi per l’attuazione di tali
disposizioni» (art. 14, comma 8-ter, L. 196/2009). sperimentazione dal 1° luglio 2017 per due
regioni, due province e 10 comuni, da estendere ad altri enti nei mesi successivi, in considerazione dei primi risultati della pserimentazione;
avvio a regime dal 1° gennaio 2017 per gli enti territoriali, e successiva graduale estensione alle altre PA.
QUADRO NORMATIVO SIOPE+
Per gli enti non in grado di aggiornare i
propri sistemi informatici, RGS rende
disponibile un servizio gratuito per la
predisposizione e la trasmissione dell’OPI a
SIOPE+.
Per colloquiare con SIOPE+, gli enti possono
avvalersi di intermediari (la Regione, la banca
tesoriera/cassiera, intermediari privati).
QUADRO NORMATIVO SIOPE+
SIOPE+ determinerà:
previa verifica del corretto funzionamento del nuovo
strumento di monitoraggio, il venir meno dell’obbligo di
trasmettere alla PCC le informazioni riguardanti i
pagamenti delle fatture;
la dematerializzazione del colloquio ente/tesoriere-
cassiere, favorendo il processo di informatizzazione delle
PA;
l’eliminazione della personalizzazione del rapporto ente
– tesoriere/cassiere, rendendo più contendibile il relativo
mercato dei servizi di tesoreria/cassa delle PA.
QUADRO NORMATIVO SIOPE+
MEF
SDI
Leggenda:
• SDI sistema di interscambio
• PCC piattaforma dei crediti
commerciali
• BDAP banca dati delle
amministrazioni pubbliche
• SIOPE sistema informativo sulle
operazioni degli enti
pubblici
Fornitori Enti
pubblici
Istituti
tesorieri
PCC
Contesto attuale
Monitoraggi SIOPE e PCC
ORDINATIVO CARTACEO/OIL
BKI
BDAP SIOPE
Transazione
Flusso informativo
FATTURA
ELETTRONICA
FATTURA
ELETTRONICA
Flussi
SIOPE
Flussi SIOPE
MEF
BDAP
SDI SIOPE+
Leggenda:
• SDI sistema di interscambio
• SIOPE+ nuovo sistema informativo
delle operazioni degli enti
pubblici
• PCC piattaforma per il
monitoraggio
dei crediti commerciali
• BDAP banca dati delle
amministrazioni pubbliche
• SIOPE sistema informativo sulle
operazioni degli enti pubblici
Fornitori Enti
pubblici
Istituti
tesorieri
PCC
SIOPE+
BKI
Transazione
Flusso informativo
SIOPE
FATTURA
ELETTRONICA OPI
FATTURA
ELETTRONICA OPI
Flussi
SIOPE
Tramite Ente
La Ragioneria Generale dello Stato rende disponibile un servizio gratuito per la gestione dell’OPI nel colloquio con l’infrastruttura di SIOPE+.
Il servizio costituirà un supporto per gli Enti ai fini dell’adesione al SIOPE+ nel rispetto delle scadenze previste da progetto.
Cosa
Servizio RGS OPI gratuito
Come
Gli enti che aderiranno al servizio della Ragioneria Generale dello Stato avranno 2 modalità di interazione con il sistema.
01
02
Predisposizione OPI
Acquisizione OPI
Tramite tale modalità è prevista la conservazione secondo quanto previsto dalla normativa in materia.
inserire tutti i dati previsti per un “mandato/reversale” secondo lo standard (OPI) definito da AGID e Banca d’Italia
ricercare e richiamare le informazioni relative a fatture provenienti dal Sistema di Interscambio e già presenti in RGS per la predisposizione di un OPI senza ridigitazione dei dati della fattura.
firmare digitalmente un “Flusso Ordinativi” (firma di tipo Xades)
inviare il flusso nelle modalità previste nelle regole di colloquio
Come
Predisposizione OPI
caricare tramite upload un “Flusso Ordinativi” (firmato o meno) in formato xml predisposto attraverso uno strumento esterno
visualizzare il contenuto del “Flusso Ordinativi” caricato
Come
Acquisizione OPI
Se necessario firmare digitalmente un “Flusso Ordinativi” (firma di tipo Xades)
inviare il flusso nelle modalità previste nelle regole di colloquio
visualizzare report sulla situazione degli invii
ricevere i messaggi da SIOPE+ e visualizzarne il contenuto
effettuare il download del “Flusso Ordinativi”, e gli eventuali metadati, per consentire la possibilità d’invio del documento informatico al sistema di conservazione a norma dell’Ente
Come
In entrambi i casi
effettuare il download dei file messaggio, con gli eventuali metadati, e del giornale di cassa per consentire l’invio del documento informatico al sistema di conservazione a norma dell’Ente
ricevere il giornale di cassa da SIOPE+ e visualizzarne il contenuto
Il servizio sarà disponibile a
Sperimentazione
A Regime
1 2
luglio 2017 per la sperimentazione e a regimecome da calendario di progetto
Quando
Gli Enti interessati possono fare richiesta ad ANCI che comunicherà alla Ragioneria Generale del lo Stato i potenz ia l i f ru i tor i de l servizio.
Come Aderire
1
2Gli Enti interessati possono
fare richiesta direttamente alla Ragioneria Generale dello Stato (IGICS).
Sperimentazione
A Regime
Il Servizio OPI gratuito è un componente del sistema Sicoge enti che la Ragioneria Generale dello Stato ha sviluppato per supportare i processi amministrativo-contabili delle Pubbliche Amministrazioni rispondendo in modo modulare alle esigenze di bilancio e di contabilità.
Dove
Bilancio di Gestione
Contratti
Impegni
Documenti Contabili
Entrate e Pagamenti
Gestione Patrimonio
Bilancio di Previsione
Il sistema prevede, inoltre, la completa dematerializzazione del processo contabile con la c r e a z i o n e d i f a s c i c o l i documentali per tutti gli atti amministrativi di spesa e la conservazione secondo quanto previsto dalla normativa in materia.
SIOPE+
Le Regole di colloquio
Carlo Maria Arpaia Banca d’Italia – Servizio Tesoreria dello Stato
MEF - 10 marzo 2017
2
Agenda
MEF 21 dicembre 2016
2
ACCESSO AL SISTEMA
3
SEQUENZA
DI COLLOQUIO
4
TIPOLOGIE
DI RICHIESTE
5
FASCE ORARIE E CUT-OFF
SIOPE+ Draft- Regole di colloquio
1
REGOLE DI COLLOQUIO
3
1. Le Regole di colloquio – riferimenti normativi Il documento «Regole di colloquio» è previsto dalla legge di bilancio
SIOPE+ Draft- Regole di colloquio
«8-bis. Al fine di favorire il monitoraggio del ciclo completo delle entrate e delle spese, le amministrazioni pubbliche ordinano gli incassi e i pagamenti al proprio tesoriere o cassiere esclusivamente attraverso ordinativi informatici emessi secondo lo standard Ordinativo Informatico emanato dall’Agenzia per l’Italia digitale (AGID), per il tramite dell’infrastruttura della banca dati SIOPE gestita dalla Banca d’Italia nell’ambito del servizio di tesoreria statale. Le modalità con cui enti e tesorieri scambiano gli ordinativi informatici con l’infrastruttura SIOPE sono definite da apposite regole di colloquio definite congiuntamente con l’AGID e disponibili nelle sezioni dedicate al SIOPE del sito internet istituzionale del Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. I tesorieri e i cassieri non possono accettare disposizioni di pagamento con modalità differenti da quelle descritte nel periodo precedente. 8-ter. Con decreti del Ministero dell’economia e delle finanze, sentite la Conferenza unificata e l’AGID, sono stabiliti le modalità e i tempi per l’attuazione delle disposizioni di cui al comma 8-bis».
MEF - 21 dicembre 2016
Le Regole di colloquio sono state pubblicate sul sito della RGS nel mese di febbraio
http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/e-GOVERNME1/SIOPE/SIOPE/
4
1. Le Regole di colloquio I presupposti alla base delle scelte tecniche
• OPI (standard)
• SPC (connettività)
• Internet/SPC (offerta di servizi REST)
• L’intermediazio-ne di SIOPE+ non deve rallentare il ciclo del pagamento
• Oltre 2 milioni di flussi OPI al giorno
Volumi elevati
Tempestività
Omogeneità Raggiungi-
bilità
5
1. Regole di colloquio Il funzionamento di SIOPE+
Il colloquio di enti e tesorieri con SIOPE+ avverrà sempre in modalità A2A ma potrà essere garantito da un soggetto tramite (altro ente, banca, PCC, sw house, …).
6
2. Accesso al sistema L’accesso a SIOPE+ avviene tramite certificati di autenticazione associati a utenze A2A
SIOPE+ Draft- Regole di colloquio
SIOPE+ (A2A)
Self-registration SIOPE+ (U2A)
1
CNS
CNS
CNS
2
Ente PA/Tramite
• Generazione utenza A2A • Associazione certificato
autenticazione
3
• Autorizzazione utenza A2A
MEF - 17 gennaio 2017
Authorization SIOPE+ (A2A)
Registrazione
Autorizzazione
Connessione
7
2. Accesso al sistema Registrazione
SIOPE+ Draft- Regole di colloquio
1.1 CNS
1.2
Ente PA/Tramite
• Un gestore delle credenziali SIOPE+, cioè una persona fisica dotata di CNS, incaricata dall’Ente/Tramite o da un suo intermediario, si registra al sistema di self-registration della Banca d’Italia per l’applicazione SIOPE+
• Il gestore, una volta registrato, chiede al sistema di self-registration di generare un’utenza applicativa per SIOPE+ e ottiene il suo identificativo
• Il gestore effettua l’upload di un certificato digitale X509 da associare all’utenza applicativa generata al passo 2.
• Il gestore può designare altre persone fisiche registrate alla gestione dell’utenza applicativa e del relativo certificato
1.4
MEF - 17 gennaio 2017
Self registration
SIOPE+ (U2A) 1.3
idA2A
CNS
CNS
CNS
CNS
CNS
8
2. Accesso al sistema Autorizzazione
SIOPE+ Draft- Regole di colloquio
Ente PA
• Un rappresentante dell’Ente si connette alla piattaforma di certificazione dei Crediti con le usuali modalità di accesso
• Il rappresentante comunica alla piattaforma il suo idA2A ovvero del suo Tramite
• PCC comunica a SIOPE+ gli idA2A segnalati dai vari Enti
MEF - 17 gennaio 2017
idA2A
2.1
2.2
idA2A
2.3 idA2A
idA2A idA2A
SIOPE+ (A2A)
9
2. Accesso al sistema Connessione
SIOPE+ Draft- Regole di colloquio
Ente PA/Tramite
Il sistema informatico dell’Ente /Tramite si connette al sistema SIOPE+ instaurando una connessione sicura con il certificato associato al proprio idA2A
MEF - 17 gennaio 2017
Self registration SIOPE+ (U2A)
3.1
SIOPE+ (A2A)
Il sistema SIOPE+ • riceve il certificato utilizzato
dell’Ente /Tramite e verifica la sua esistenza sul sistema di self-registration individuando l’idA2A associato
• verifica che l’idA2A associato al certificato sia presente nell’elenco comunicato da PCC
3.2
idA2A
2.3 idA2A
idA2A idA2A
10
2. Accesso al sistema Controlli
• Autenticazione: validità del certificato applicativo (A2A)
• Autorizzazione: dell’operatore (ente/banca/tramite) da parte di RGS
Accesso
• «Throttling»: limite alla frequenza delle richieste
• Dimensione: limite massimo alla dimensione del messaggio non compresso
Performance
• Convalida formale rispetto allo schema XSD dell’OPI
• Mittente/destinatario: autorizzazione dei codici A2A di mittente/destinatario/tramite
• Coerenza tra A2A autenticato e A2A mittente
Controlli
11
3. Sequenza di colloquio Esemplificativo del colloquio giornaliero ente-tesoriere tramite SIOPE+
SIOPE+ Draft- Regole di colloquio MEF - 21 dicembre 2016
12
Flusso Ack
Esiti Flusso
4. Tipologie di richieste Servizi REST su canale HTTPS con body di tipo file zip o lista di identificativi
SIOPE+ Draft- Regole di colloquio
{Id-A2A} https://<<url-siope+>>
BT
PA
Flussi Ordinativi
{cod-ABI}
{cod-IPA}
Esito Flusso
Flusso Esiti Ack
{id-Flusso}
{id-Flusso}
{id-Giornale}
Flusso Ord Ack
ramo per Enti
ramo per Tesorieri Flussi
Ordinativi
Flussi Ack
Flusso Ack Flusso
Ack
Giornali Cassa Flussi
Esiti Applicativi
path su cui è possibile effettuare upload
path su cui è possibile effettuare inquiry
path su cui è possibile effettuare download
Operazioni per l’Ente
Giornale Ack
Parametri inquiry: • periodo di interesse • estensione ricerca ai download
già effettuati
Limitazioni: • frequenza richieste con
medesimo prefisso • Numero link ritornati da una
inquiry • dimensione messaggi
MEF - 21 dicembre 2016
Giornali di Cassa
Flussi Esiti Applicativi
13
Apertura giornaliera (5.00)
5. Fasce orarie e cut-off I flussi pervenuti in una fascia oraria saranno resi disponibili appena possibile alla controparte e comunque entro la
fascia oraria successiva
SIOPE+ Draft- Regole di colloquio
UPLOAD
DOWNLOAD
Giornata X-1
Giornata X+1
Fascia 1
Fascia 2 Giornata X
1° cut-off (11.00)
2° cut-off (16.30)
Fascia 3
Chiusura giornaliera (23.00)
MEF - 21 dicembre 2016