Post on 27-Sep-2020
1a TAPPA I HOPFGARTEN – SANKT VEIT
Dai contadini di montagna
CARATTERISTICHE
Lunghezza 19,7 km Difficoltà Media
Dislivello in salita ca. 2.100 m Condizione
Dislivello in discesa ca. 1.500 m Tecnica
Durata 8 h Paesaggio
ALTIMETRIA
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Dal centro del paese di „Hopfgarten“ prendiamo il sentiero che ci porta verso est attraverso la
galleria antivalanghe e il vecchio sentiero della chiesa che ci porta al villaggio minerario di “Ratzell”.
Questa località è raggiungibile anche da “Dölach” attraverso una piccola funivia privata (viaggio da
prenotare telefonicamente). Da Ratzell raggiungiamo la pittoresca malga “Glanzalm”, la quale ci può
offrire delle prelibatezze culinarie di propria produzione.
Attraversando i prati del “Ratzeller” scendiamo in direzione “Mösern” dove seguiamo l’indicazione
“Nel regno di Apollo”. Questo percorso educativo e panoramico è dedicato alla farfalla di Apollo, un
raro esemplare tutelato e protetto originario del Parco Nazionale degli Alti Tauri. Proseguiamo per il
sentiero che attraversa rigogliosi e colorati prati abitati da numerose farfalle. Da qui si può
apprezzare il panorama sulla valle “Defreggen” scorgendo i vari paesi, cime e malghe della zona. La
nostra escursione prosegue in leggera discesa attraverso i vari prati e boschi. Dopo il terzo incrocio
seguiamo il sentiero in salita un po’ ripido fino a raggiungere una strada forestale, che seguiamo valle
fino a raggiungere le prime case della località “Hof”, dove la strada forestale cambia in una strada
asfaltata. Passando sotto la chiesa prendendo la strada che ci porta verso ovest, dopo 400m si
raggiunge l’albergo “Maschlerhof”.
Dall’albergo “Maschlerhof” si segue la strada asfaltata nella valle fino alla frazione di “Lerch”.
Seguiamo la strada forestale e attraversiamo il rio “Birkerbach”. Si cambia di continuo foreste e
paesaggi scorgendo diverse fattorie isolate. Dove oggi si estendono prati e pascoli, una volta fino agli
anni 60 si potevano trovare diversi campi fino ad un altitudine di circa 1.700mt. sul livello del mare.
Questo soprattutto negli anni interbellici dove nei ripidi pendii soleggiati si coltivava grano e patate.
Una strada sterrata ci conduce ora attraverso lo splendido paesaggio agricolo montano più a valle
fino ad attraversare attraverso una breve galleria il “Moosbachgraben”. Lasciamo la strada sterrata e
subito dopo le ultime case del paese “Görtschach”, inbocchiamo il sentiero montano nr.19, che ci fa
proseguire la nostra escursione attraverso boschi di abeti rossi. Proseguendo arriviamo al paese di
“Außseregg” dove incrociamo la strada comunale. Ora ci sono ancora circa 100 mt di dislivello fino a
raggiungere il nostro traguardo, il paese di “St.Veit”, comune più alta di tutto il Tirolo Orientale.
Annotazione: eventuale ampliamento del percorso se si intende salire fino alla malga “Mellitzalm”.
CARTA TOPOGRAFICA
POSSIBILITA' DI RISTORO
Glanzalm
Famiglia Blaßnig Ratzell 1 A-9961 Hopfgarten in Defereggen
Berggasthof Maschlerhof
Famiglia Kleinlercher Lerch 8 A-9961 Hopfgarten in Defereggen
Alpengasthof Pichler***
Famiglia Pichler Gsaritzen 13 A-9962 St. Veit in Defereggen Nei ristoranti e negli alloggi locali.
2a TAPPA I SANKT VEIT – SANKT JAKOB
Lungo il limite del bosco
CARATTERISTICHE
Lunghezza 13,7 km Difficoltà Media
Dislivello in salita ca. 1.200 m Condizione
Dislivello in discesa ca. 1.300 m Tecnica
Durata 6 h Paesaggio
ALTIMETRIA
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Dalla Piazza di St.Veit passeggiamo sulla strada asfaltata in direzione Oberholz fino a raggiungere
sulla sinistra il sentiero Nr.316, iniziamo a salire attraverso delle serpentine nel bosco fino ad arrivare
alla malga “Speikbodenhütte”. Nelle vicinanze della stessa si trova anche una tabella informativa del
Parco Nazionale degli Alti Tauri. Dopo un meritato riposo, continuiamo la nostra escursione
prendendo il sentiero 21B fino alla malga “Gritzer”, dalla quale possiamo goderci lo splendido
paesaggio che ci circonda.
Seguiamo salendo il sentiero numero 316 fino al limite del bosco e al incrocio con il sentiero numero
23A, da gli prendiamo il sentiero 23A fino alla prossima segnalazione in giallo. Da gli proseguiamo sul
sentiero numero 20B, con una bella vista panoramica sotto il “Gritzer Hörndl” passando il lago
“Gritzer”, il lago è il punto più alto della tappa ed è circondato da montagne con vista panoramica.
Ora seguiamo in direzione ovest sul sentiero numero 315, che passa sotto il “Gasser Hörndle” e
“Tögischer Berg”, attraverso splendidi prati di montagna ed in seguito attraverso un foresta dove il
sentiero si inerpica fino alla frazione di “Tögisch”. Andando avanti in direzione della valle
raggiungiamo il nostro obiettivo finale e cioè “Sankt Jakob”.
CARTA TOPOGRAFICA
POSSIBILITA' DI RISTORO
Jausenstation Speikbodenhütte Famiglia Stemberger Hausnummer 37 9962 St. Veit in Defereggen Nei ristoranti e negli alloggi locali.
SUGGERIMENTO
Visita alla casa dell’acqua curale a sud del centro città. Possibilità di effettuare una visita guidata e di acquistare dell'acqua curale. Trattamenti termali in diversi alloggi dedicati (Aziende partner).
3a TAPPA I SANKT JAKOB – MARIA HILF
Lo splendore dei fiori dei prati di montagna
CARATTERISTICHE
Lunghezza 14,8 km Difficoltà Media
Dislivello in salita ca. 1.100 m Condizione
Dislivello in discesa ca. 1.100 m Tecnica
Durata 6 h Paesaggio
ALTIMETRIA
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Dal centro del paese di “Sankt Jakob” prendiamo la strada asfaltata nella valle del „Trojeralm“ fino ad
arrivare ai primi masi in zona „Außerberg“, al bivio giriamo a destra e imbocchiamo una strada
leggermente in salita segnalata come „Sentiero panoramico Alpenblumen“. Seguiamo per un breve
tratto il sentiero che ci porta lungo il „Trojer Almbaches“ fino ad arrivare al sentiero „Blumenweg“.
Attraversato il ponte in legno iniziamo a percorrere una ripida serpentina attraverso il bosco. Arrivati
al limite del bosco seguiamo il sentiero attraverso i vasti prati di montagna che ci conducono alla
ormai non più gestita malga „Oberseitalm“.
Attraverso un leggero sali scendi attraversiamo rigogliosi e colorati prati alpini e raggiungiamo la
malga „Reggnalm“ una malga rustica. Proseguiamo ora per una breve salita fino alle barriere da
valanga, da li si scende fino „Seespitzhütte“ una piccola ed accogliete malga privata, costruita nel
1990. Essa è anche il punto di partenza per uno dei più semplici 3000: la cima „Seespitze“ è una delle
più panoramiche montagne del Tirolo orientale. Attraverso il sentiero nr.12 si discende passando per
il colle Gasser in direzione „Trogach“. In seguito sempre attraverso il stesso sentiero nr.12°
raggiungiamo la frazione di „Ronach“ e la nostra meta della tappa „Mariahilf“. Qui il sentiero ci porta
anche alla casa dell'acqua, una struttura e punto di riferimento del parco Nazionale degli Alti Tauri,
dove viene tematizzato la ricchezza idrica della regione e viene spiegato in che modo la si può
utilizzare.
CARTA TOPOGRAFICA
POSSIBILITA' DI RISTORO
Nei ristoranti e negli alloggi locali.
4a TAPPA I MARIA HILF – LAGO DI ANTERSELVA
Sulle orme dei contrabbandieri
CARATTERISTICHE
Lunghezza 15,9 km Difficoltà Media
Dislivello in salita ca. 1.100 m Condizione
Dislivello in discesa ca. 900 m Tecnica
Durata 6 h Paesaggio
ALTIMETRIA
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Partendo da Mariahilf attraversiamo lo „Schwarzach“ in direzione „Bruggen“ fino ad arrivare al
sentiero nr.328, il quale ci porta oltrepassando il mulino della città verso un imponente cascata. Da
poco è stata installata una nuova piattaforma di osservazione, la quale ci consente di osservare da
vicino l'impetuosa forza dell'acqua della cascata „Maria-Hilfer“. Si prosegue ora lungo il rio „Stalle“ al
di sopra della malga „Stalle“ fino malga „Blindi“. Questa si trova a 1.894 mt di altitudine sul livello del
mare e invita a fare una pausa. Proseguendo per il sentiero nr.85 oltrepassando la malga „Lappach“
arriviamo all'alpeggio montano „Hirschbichl“ (2.141 mt.), una rilevante stazione dei cacciatori. Si
prosegue ora in direzione „Erlasboden“ per arrivare al Passo Stalle. Dopo aver raggiunto la strada del
passo, la quale collega la valle Defreggen con Anterselva, seguiamo il sentiero nr.113 attraverso la
malga „Staller“ arrivando cosi all'idilliaco lago „Obersee“ e in seguito proseguiamo attraverso la
foresta di pini che si estende a nord fino a raggiungere il Passo Stalle.
Il monumento in memoria ai caduti situato sul passo ricorda lo stretto legame che vi è tra entrambe
le valli, le quali dopo la prima guerra mondiale ed in seguito al trattato di Saint-Germain furono
sottoposte ad una dura prova e cioè alla loro separazione territoriale da quello che una volta era
considerato tutto Tirolo. In quel periodo il passo divenne una sorta di „Eldorado“ per i
contrabbandieri. Attualmente si conservano ancora diverse tracce e ricordi di quei tempi. La discesa
dal Passo Stalle avviene attraverso il sentiero nr.11 incrociando diverse volte la strada che conduce al
Passo stesso. Si arriva così al nostro obbiettivo della 4 tappa, cioè il lago di Anterselva che con la sua
acqua cristallina e turchese-verde invita proprio a rilassarsi ed a rinfrescarsi in riva al lago.
CARTA TOPOGRAFICA
POSSIBILITA' DI RISTORO
Jausenstation Alpe Stalle Locanda alpina sopra Maria Hilf Jausenstation Blindisalm Famiglia Ladstätter Oberrotte 88 9963 S. Jakob , Austria Hinterpasslerhütte Famiglia Brunner Passo Stalle Außerwegerhütte Famiglia Leitgeb Passo Stalle Alpengasthaus Obersee Famiglia Taschler Passo Stalle
Hexenschenke Passo Stalle Passo Stalle 50 I-39030 Rasun-Anterselva Enzianhütte Anterselva di Sopra I-39030 Rasun-Anterselva Restaurant Platzl am See Anterselva di Sopra 25 I-39030 Rasun-Anterselva Hotel Seehaus Anterselva di Sopra 16 I-39030 Rasun-Anterselva Tirolerhütte Anterselva di Sopra I – 39030 Rasun-Anterselva Biathlon Inn Centro Biathlon I – 39030 Rasun-Anterselva Huberalm Anterselva di Sopra I – 39030 Rasun-Anterselva Nei ristoranti e negli alloggi locali.
5a TAPPA I LAGO DI ANTERSELVA – ANTERSELVA DI MEZZO
Ai piedi delle Vedrette di Ries
CARATTERISTICHE
Lunghezza 15,0 km Difficoltà Media
Dislivello in salita ca. 800 m Condizione
Dislivello in discesa ca. 1.200 m Tecnica
Durata 5 h Paesaggio
ALTIMETRIA
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
In questa tappa iniziamo la nostra escursione dal lago di Anterselva passando per il centro del
Biathlon e continuando verso “Kornbrentesteig” arriviamo alla malga “Schwörz“. Il nostro sentiero ci
conduce attraverso il ruscello “Klammbach” in direzione della malga “Brennalm“ (non gestita)
sull’Alta Via di Mezzavalle, la quale risulta correre parallela ad una strada forestale. Dopo aver
attraversato il rio Egger, scendiamo fino alla malga „Kumpfl“ (gestita), che invita a fare una pausa.
Dopo essersi rifocillati si riparte di nuovo in salita sul sentiero segnato nr.6a fino alle malghe
„Grente“. Negli splendidi rifugi alpini ci si può riposare ma anche degustare ottimi spuntini, dalle
terrazze si può godere di una splendida visuale sulla Valle di Anterselva e sulle montagne circostanti.
Per la discesa in direzione Anterselva di Mezzo, bisogna prendere il sentiero nr.6a. Questo ci porta
attraverso delle serpentine fino all'idilliaca località di Anterselva di Mezzo.
CARTA TOPOGRAFICA
POSSIBILITA' DI RISTORO
Schwörzalm Anterselva di Mezzo I – 39030 Rasun-Anterselva
Kumpflalm Anterselva di Mezzo I – 39030 Rasun-Anterselva
Grente Alm „Pfaffing“ Anterselva di Sotto I – 39030 Rasun-Anterselva
Grente Alm „Messnerwirt“ Anterselva di Sotto I – 39030 Rasun-Anterselva Nei ristoranti e negli alloggi locali.
6a TAPPA I ANTERSELVA DI MEZZO – RASUN DI SOTTO
Cambiamento del paesaggio
CARATTERISTICHE
Lunghezza 13,3 km Difficoltà Facile
Dislivello in salita ca. 250 m Condizione
Dislivello in discesa ca. 450 m Tecnica
Durata 3 h Paesaggio
ALTIMETRIA
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
L'ultima tappa ci porta lungo la valle da Anterselva di Mezzo sul lato orografico sinistro del Rio
Anterselva ad Anterselva di Sotto. Seguiamo il sentiero che costeggia il Rio Anterselva, oltrepassiamo
la zona sportiva e prendiamo il sentiero per il biotopo che svolta a sinistra in direzione
“Walderhöfe”. Questo ci porta direttamente al biotopo „Rasner Möser“ e alla zona „Natura 2000“
dove, con un pò di fortuna, si possono osservare rare specie animali e vegetali. Un percorso
educativo conduce attraverso un amorevole passerella attraverso le paludi dove ci si può apprendere
informazioni su questo raro habitat.
Attraversando il Rio Anterselva raggiungiamo l'altro lato della valle dove troviamo un luogo dedicato
per fare grill e per fare un ulteriore breve pausa. Continuando a camminare lungo il bordo del bosco
fino ad arrivare ad un balcone, il quale si trova sul lato orografico sinistro del cono alluvionale ed
offre una magnifica visuale sugli idilliaci villaggi della valle e si evince l'origine di questo paesaggio
culturale – dall'era glaciale ai giorni nostri. Poi il sentiero conduce oltre il bordo del cono alluvionale
nella valle dove l'obiettivo di questa tappa, cioè Rasun di sotto, è presto che raggiunto.
CARTA TOPOGRAFICA
POSSIBILITA' DI RISTORO
Bar vivaio Anterselva Anterselva di sotto
I – 39030 Rasun-Anterselva Nei ristoranti e negli alloggi locali.