ROUND THE CLOCK - Galleria d'arte, grafica, manifesti ... Giorgio Paglia 28 24122 Bergamo Italia...

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A cura di Martina Cavallarin Spazio Thetis, Arsenale Novissimo, Venezia ROUND THE CLOCK

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A cura di Martina Cavallarin

Spazio Thetis, Arsenale Novissimo, Venezia

ROUNDTHE

CLOCK

Evento collaterale della 54. Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia

Round the ClockA cura di Martina Cavallarin

Biennale di Venezia54. Esposizione Internazionale d’Arte4 giugno - 27 novembre 2011

Martina Cavallarin +39 335 [email protected]

Germano Donato +39 335 [email protected]

www.biennaleroundtheclock.com

di SEGNO in SEGNOAssociazione

Via Giorgio Paglia 2824122 Bergamo ItaliaTel. +39 035 210340Fax + 39 035222674

Spazio Thetis, Arsenale Novissimo, Venezia(Thetis SpA, Castello 2737/f - 30122 Venezia VE)

Thetis non è solamente una società di ingegneria. Due sono gli elementi che ne determinano la peculiarità.Da una lato, una solida dimensione etica permea tutte le attività che la società svolge. Dall’altro, per alimentare la creatività Thetis ha sempre accolto nei suoi spazi i lavori di artisti contemporanei, con la convinzione che tra l’artista e il ricercatore vi sia una affinità di percorsi e la possibilità di influenze positive reciproche. Thetis, nell’ essere “in primis” un progetto finalizzato al recupero produttivo dell’Arsenale, doveva contenere già in sé le componenti necessarie per comprendere e per confrontarsi con l’arte e la storia. Doveva, nei fatti, avere un orizzonte più aperto, più ampio del solo spirito im-prenditoriale. Doveva, necessariamente, essere portatore di una nuova visione, di un modo nuovo di interpretare il concetto di impresa. Non è stato solo il caso, quindi, a far si che Thetis iniziasse il proprio cammino a braccetto con una sua “identità” di promotore dell’arte contemporanea.Da queste osservazioni è nato lo “Spazio Thetis”. Un luogo

di sperimentazione del connubio tra arte contemporanea e ricerca e sviluppo tecnologico, un luogo dove giovani e meno giovani artisti hanno trovato l’humus per creare qualcosa di nuovo.

Il luogo

Round the Clock è un progetto che parte da due necessità complementari e intersecanti ovvero l’estensione inces-sante, ossessiva e sempre aperta a domande e dubbi dell’arte contempora-nea e il bisogno di abitare e convivere con un nuovo umanesimo costituito da una maggiore sensibilità verso i luoghi che abitiamo e un rispetto da recuperare verso le risorse e le energie del pianeta.

Round the Clock è un progetto che pone in dialogo arte ed ecosistemi sos-tenibili attraverso un’esposizione corale realizzata da artisti internazionali che, mediante la forza energetica ed indaga-trice delle loro opere, allaccino percorsi e attraversino tentativi. L’esposizione ar-tistica nella sua esplicazione attuale ha un andamento circolare che comprende titolo, opera, linguaggio, impatto visivo. In questi termini imballaggi, assemblaggi e riutilizzo sono parte del processo inda-gato dall’artista dal punto di vista intellet-

tuale come base per una riflessione or-ganica e progressiva. Tale convergenza avviene mediante l’analisi di un percorso che si basa su un’idea forte realizzata impiegando strumenti poveri. L’opera è la parte finale di uno svolgimento complesso narrato dalla suggestione di oggetti silenziosi quanto energetici, po-tenti e sottili, estesi dall’amplificazione straniante del “pensiero dolce” ovvero un lavoro intellettuale e concettuale espresso con mezzi modesti: carta, car-tone, cenere, plastica, plexiglass, ferro, pietra, rame, acciaio, vetro, acqua, tes-suto, terra, luce. I media adoperati pas-sano dalla fotografia all’installazione, dal video alla performance, dalla scultura al ricamo a terra per un’esposizione che si addentri nell’emergenza di una vivibilità migliore sfuggendo però alle più ordina-rie metodologie espositive con una co-ralità complessa, pensata, contempora-nea, straniante e visivamente altrettanto efficace. Le “24 ore su 24” di Round the Clock respirano in una mappatura completa e rappresentativa essendo i singoli lavori una macchina biologica compressa in un respiro unico, recupe-rati attraverso una teoria di passaggi le-gati indissolubilmente gli uni agli altri nel

segno della resistenza di un’arte che sp-inge verso la condizione esistenziale del reale riuscendo a far sentire in questo modo l’effetto e la totalità del tutto.

Se l’arte contemporanea tiene sempre aperto un interrogativo - quello che ri-guarda l’uomo, la sua esistenza, le sue reticenze - certamente oggi il rapporto con il territorio, la terra, il futuro del pianeta e la sua vivibilità sono contenuti in essa e intrinsecamente le apparten-gono.A volte l’arte stessa può contribuire ad alleviare la modernità dai pesi che si è imposta come bellezza, identità, verità e significato. Occorre ripudiare le convenzioni e scandagliare per fram-menti il binomio mondo-realtà. Il lavoro dell’artista in Round the Clock è quello di indagare quindi la dimensione del so-ciale, i problemi dell’eco-sostenibilità, delle bio-diversità e tale atteggiamento non può avere la vocazione del patteg-giamento e pareggiamento tra ideologia e verità, ma mediante un’immersione riflessiva deve ambire a raggiungere le discrepanze tra i comportamenti e dare voce a grida soffocate. E’ necessario in-tensificare il movimento e incrementare

Il progetto

l’energia con un’opera che vive dei rapporti tra artista e spettatore attra-verso un luogo d’accoglienza finaliz-zato all’affioramento dei significati del mondo.

Se in questo primo scorcio di millen-nio è proprio l’arte contemporanea che si specchia trasversalmente, spi-azzata da interdisciplinarietà e meta-linguaggi che fino allo scorso millen-nio non si ponevano in contatto con il mondo oggettivo, ora la conseguen-za è un’oscillazione psicologica che deve rendere più naturale la pratica del presente tramite il raccordo di un idioma e un atteggiamento forte-mente aperto nei confronti del vivere civile. Allora la contingente urgenza di Round the Clock propone una nuova sensibilità figurativa e concet-tuale attraverso un uso di materiali che provengono da un innesto sano, una commistione studiata e intrig-ante tra naturale e artificiale. Nella necessità di un vivere migliore intenti precisi e gesti energetici germinanti da Round the Clock possono res-tituire vigore, senso e uno spessore contemporaneo per un’arte più cons-

apevole e più aderente all’esistenza dell’uomo. In una naturale tendenza all’entropia la capacità risiede ora nella rielaborazione dei codici in una chiave di complessità che si rivela in una trasversale consapevolezza per ritrovare bellezza e lentezza in un am-biente complesso di sperimentazioni e proposte.

Ogni società civile si dovrebbe es-porre al dovere del dubbio. Il dovere del dubbio è sottoposto al quesito dell’arte per sperimentare la libertà di nuove soluzioni e differenti con-clusioni. Racconta Sant’Agostino a proposito di un pirata catturato da Alessandro Magno: <A. M.: Come osi tu creare scompiglio in tutto il mon-do?> Gli risponde il pirata <Poiché io lo faccio con una sola piccola nave, mi chiamano malfattore; mentre tu, che lo fai con una grande flotta, sei chiamato imperatore.>

• Francesco Bocchini

• Ulrich Egger

• Eva Jospin

• Chiara Lecca

• Serafino Maiorano

• Gianni Moretti

• Maria Elisabetta Novello

• Svetlana Ostapovici

• David Rickard

• Antonio Riello

• Matteo Sanna

• Wilhelm Scheruebl

• Silvia Vendramel

• Devis Venturelli

• Peter Welz

Elenco Artisti

FRANCESCO BOCChINI

L’operatività artistica di FrancescoBocchini si è concentrata nel temposu latte e ferri smaltati per produrreingranaggi di marchingegni elementari,installazioni, teche.Ora l’interesse dell’artista si staspostando su installazioni, vetrinee meccanismi costruiti intorno alconcetto di classificazione del mondonaturale rappresentato da fiori creaticon lastre metalliche riciclate eorganizzate in fila dietro i vetri opachidi una vetrina che detiene all’internodel materiale impiegato memorie estorie che rivivono nella rinnovataepifania offerta dall’opera.

FRANCESCO BOCChINI

Nato a Cesena (Italia) nel 1969.

FORmAzIONE

1993 Diploma in pittura, Accademia di Belle Arti di Bologna, Italia

mOSTRE PERSONAlI

2010 La Storia Naturale, Galleria l’Affiche, Milano, testo di Roberta BertozziTutti vivi, tutti morti, tutti rivivi, tutti rimorti, AndreA Arte Contemporanea, Vicenza, a cura di Martina Cavallarin, testo di Martina Cavallarin, contributo critico di Alberto ZanchettaIl veleno astratto Gasparelli Arte Contemporanea, Fano, testo di Roberta Bertozzi2009 Un braccio ruminante Galleria Il Segno, Roma, testo di Roberta Bertozzi2008 Domino Blumen Falene Mel Gallery Contemporary, Vienna (A), testo di Roberta BertozziFinemondo Laboratorio dell’imperfetto, Gambettola, a cura di Alberto Zanchetta2007 Gloriette Galleria L’Affiche, Milano, a cura di Martina Cavallarin2006 Francesco Bocchini Galleria Scilla Cicognani, Colonia, testo diRoberta Bertozzi

2005 Il mio pensiero è sempre luminoso Galleria Il Segno, Roma, testo di Marco Lodoli2004 Bulgarico Galleria L’Affiche, Milano, testo diFlaminio GualdoniIch bin so dumm Galleria 41artecontemporanea, Torino, testo di Alberto Zanchetta2003 Le gambe eccellenti Merz Mer Galleria Arte Al Contrario, Modena, testi di Gianluca Marziani e Nadia RaimondiI primi asini pensavano per conto proprio Galleria De’ Foscherari, Bologna, testi di di Valerio Dehò e Alberto Zanchetta 2002 Lumpefon spazire, Sala delle

Colonne, Nonantola, a cura di Nadia Raimondi2001 Lés funenbrés, Galleria L’Affiche, Milano, testo di Rosalba Paiano1999 Storie d’Egitto, Galleria Il Graffio, Bologna1998 Anima patata, Galleria L’Affiche, Milano, testo di Enzo Fabbrucci1996 Partito preso, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, a cura di Anna Martirolo

mOSTRE COllETTIvE SElEzIONATE

2010 Elogio della ghigliottina Laboratorio dell’Imperfetto, Gambettola, a cura di Alberto ZanchettaPlaystation Spazio Paraggi, Treviso, a cura di Valerio DehòLongitudini latitudini Galleria Michela Rizzo, Venezia, a cura di Martina Cavallarin2009 Playstation Kunstart, Merano, a cura di Valerio DehòSteellife Triennale di Milano, a cura di Elisabetta Pozzetti 2008 Frescobosco, Certosa di Padula, Salerno, a cura di Achille Bonito Oliva15ª Quadriennale d’Arte, Roma2007 Small Is Beautiful Fondazione Ursula Blickle, Stiftung, Kraichtal, a cura di Peter Weiermair2006 Planetarisch con / with Antonello Viola, Galleria Goethe due, Bolzano, testi di Vito Calabretta e Roberta BertozziSmall is beautiful Ursula Blickle Stiftung, Germania, a cura di Peter WeiermairWelcome tech & touch Premio Internazionale d’Arte Ermanno Casoli, IX edizione, Serra S.Quirino (An), a cura di Valerio DehòAi confini della realtà. Arte scienza e tecnologia ARCOS, Muse d’Arte Contemporanea del Sannio, Benevento a cura di Claudia GioiaAllegra con brio Chiesa del Suffragio, Carrara, a cura di Walter Guadagnini2005 Bologna si rivela Palazzo Fava, Bologna, a cura di Philippe Daverio Minjonies Scuola elementare Sacro Cuore, Alghero, a cura di Giuliana Altea

e Maria Luisa FrisaBologna Contemporanea 1975 - 2005 Galleria d’Arte Moderna, Bologna, a cura di Peter Weiermair2004 XIV Quadriennale, Anteprima Promotrice delle Belle Arti, TorinoDal profondo Palazzo della fortezza, Mainz (D), Carloni SpazioArte, Frankfurt (D)Tremante Laboratorio dell’imperfetto, Gambettola, Forlì, a cura di G. PapiCauda Pavonis, AndreA Arte Contemporanea, Vicenza, a cura di Alberto Zanchetta Selvatico, Palazzo Sforza, Cotignola2001 Figure del 900 Accademia di Belle Arti, Pinacoteca Nazionale, Bologna

1997 Trialog Werkgallerie, Kassel (D) Luoghi, Galleria Nazionale di Arte Moderna, Repubblica di San Marino

PREmI

2010 Biennale Internazionale di Scultura, Premio Umberto Mastrioanni2006 Premio Michetti Museo Michetti, Palazzo San Domenico, Francavilla al mare (Chieti), a cura di Philippe Daverio2004 Premio Michetti Museo Michetti, Palazzo San Domenico, Francavilla al mare (Chieti), a cura di Stefano Zecchi2002 Premio Cairo 2, Palazzo della Permanente, Milano

RESIdENzE E WORkShOP

2006 Castello di Schrattenberg programma internazionale di residenza per artisti

COllABORAzIONI

2001 Lombroso-Amleto Compagnia Deicalcitatro, Bologna, scenografie1998 Infinito Compagnia Teatro Rio Rose e Bjorn Theatre, scenografie 1997 Turandot Compagnia Accademia Perduta, Ravenna, scenografie

UlRICh EGGER

La pratica contemporanea di Ulrich Egger è una continua bulimica sedimentazione di elementi architettonici che si sublimano nella contaminazione e nell’accumulo. Egger ci parla dei quartieri degradati, dei materiali scardinati dal tempo e dalla pesante mano dell’uomo. Le sue opere sono fotografie che si fanno scultura, impastate tra carta, plexiglass, plastica, colore, cemento e salendo e scendendo tra parete e pavimento. La tecnica è complessa pur nell’uso consapevole e studiato di materiali poveri tra i quali la presenza umana viene esclusa dalla pura visione retinica, ma percepita con ossessione dalla sua assenza sospesa e spiazzante.

UlRICh EGGER

nato a San Valentino in provincia di Bolzano. (Italia) nel 1959.

FORmAzIONE

1985 Diploma di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, ItaliaDegree in sculptur, Accademia dl Belle Arti di Firenze, Italy

mOSTRE PERSONAlI dAl 2000 2000 Galleria Plurima, UdineGalleria Traghetto, Venezia2001 Arte Contemporanea - Andrea Pronto, Crespano del Grappa, Treviso“La misura del vuoto” spazio Thetis, Venezia2002 Galleria Biedermann, Monaco (Germania)Galleria Plurima, UdineGalleria Frebel, Westerland (Germania) Galleria Les Chances de L’Art, Bolzano2003 “Frammenti urbani”, AndreaProntoArteContemporanea, Crespano del Grappa, Treviso“Sopralluogo”, Galleria Plurima, Udine“Transizione”, Galleria il Cenacolo, Trento2004 “Sopralluoghi”, Galleria Oredaria, Roma2005 Galleria Lagorio, Brescia“Wandobjekte”, Galleria Biedermann, Monaco (Germania)“erst das auge schafft die welt”, Galleria Lagorio, Brescia“ausfahrtuscita”, Museo Civico di Chiusa, Bolzano“EXIT”, Galleria Les Chances de L’Art, Bolzano“Stadtrand” Sergio&Thao Mandelli, Artecontemporanea, Seregno, Milano2006 “Vorstadt”, Galleria De Faveri Arte, Feltre, Belluno“Ricostruzione”, Galleria Fioretto, Padova2007 Luoghi segreti, Galerie Biedermann, München DEwo - domus mea, transart07,

Kurtatsch I2008 “der engel der geschichte”, Galleria Mandelli Arte Contemporanea, Seregno, Milano I“die dritte haut”, a cura di Elena Forin, Galleria De Faveri Arte, Feltre I“towndown”, a cura di Valerio Dehó, Galleria Antonella Cattani, Bolzano I2009 Housing, a cura di Valerio Dehó, Merano arte/kunst Meranin/finito, a cura di Daniele Capra, Galleria Plurima, Udine“spuren” a cura di Alberto Mattia Martini, Spazio Gianni Testoni La 2000+452010 “social housing” Galleria Traghetto, Venezia

mOSTRE COllETTIvE SElEzIONATE

2000 Artefiera. Bologna ILa vetta e gli orizzonti, Palazzo Trentini, Trento IMuseo Civico di Riva del Garda, Trento IMiart, Milano IArtefiera, Parma IArtefiera, Forlì IMART, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto IKunst und Architektur in Südtirol, Schloss Maretsch, Bozen I“Bianconatale”, Arte Contemporanea - Andrea Pronto, Crespano del Grappa, Treviso I2001 Artefiera, Bologna I“Unexpected encounters”, Galleria Prisma, Bolzano I“Il sogno dell´oggetto”, Antico Palazzo della Pretura di Castell’Arquato, Piacenza IOuverture quattro chiavi per aprire, Galleria Plurima, Udine IUlrich Egger & Sepp Mall, Offizin S., Meran I2002 Artefiera, Bologna IArt Innsbruck, AKunst Köln, D2003 Artefiera, Bologna IMiart, Milano I4a rassegna internazionale d’Arte contemporanea - ex Ghetto Ebraico, Vittorio Veneto, Treviso I

Galleria Plurima, Udine I2004 Artefiera, Bologna IBruxelles Expo, Brüssel B“La crisi della presenza”, Antico Palazzo della Pretura di Castell’Arquato, Piacenza IMiart, Milano IPadova - Artefiera, con Galleria De Faveri Arte, Feltre, Belluno“All´ombra di Bramante”, sculture in un parco, Todi, Perugia I“Lucidamente”, Isola della Palmaria, Fortezza del Mare, Porto Venere, La Spezia I“Arte in giardino”, Cles, Trento IVineart, Fiera dell’Arte Moderna e Contemporanea, Bolzano IGalleria Rino Costa, Valenza Po, Alessandria IGalleria Plurima, Udine I“Il colore della vita” - Die Farben des Lebens, Hommage á Piero Siena, Museion, Bolzano I2005 Artefiera, Bologna IPalais Lichtenstein (Forum für zeitgenössische Kunst), Feldkirch AMiart, Milano I“Hicetnunc”, Rassegna di arte contemporanea, San Vito al Tagliamento, Pordenone Iearth-feltreartecontemporanea 2005,

Galleria De Faveri Arte, Feltre, Belluno IA tahotel Executive, MilanoFlashArtShow, Milano I“sinnaturismo”, Castello di Rivara, Torino IArtverona, Verona IArtissima. Fiera Internazionale D‘Arte Contemporanea, Torino IExtra Moenia. All’ombra di Bramante, (foto, progetti, disegni), Todi, Perugia IVineart, Fiera dell’Arte Moderna e Contemporanea, Bolzano I2006 Artefiera, Bologna IMiart, Milano I“Il segno e la materia”, Fioretto Arte, Padova I“summer tales”, Galleria Les Chances de L’Art, Bolzano ICollettiva, Galleria Plurima, Udine IArtissima. Fiera Internazionale D’Arte Contemporanea, Torino IArtverona, Verona I“Kunstszene Südtirol Aktuell” - Lanserhaus, Eppan I“Objektiv Südtirol”, Republik Österreich, Parlament, Wien A“Kunst-Sakralraum”, Hofburg, Brixen I2007 Artefiera, Bologna IkunstArt, Fiera dell´Arte Moderna e Contemporanea, Bolzano I2008 “Il drago di Giorgio”, a cura di

Viviana Siviero & Alberto Zanchetta,LAB 610 XL Sovramonte Loc. Servo, Belluno IArt Karlsruhe, Internationale Messe für Klassische Moderne und Gegenwartskunst, Karlsruhe D“Cittá Panico”. a cura di Francesca Baboni & Stefano Taddei, Galleria Arte in movimento, Pietrasanta, Lucca I“Maravee 2008 Recycle”, a cura di Sabrina Zannier, Galleria Plurima, Udine IPlurima 35, a cura di Federico Sardella, Galleria Plurima, Udine I2009 Artefiera, Bologna IARTVERONA, 2009“limite alla rovescia”, a cura di Daniele Capra e Elena Forin, Palazzo Minucci - Vittorio Veneto TV“il piacere del collezionista” (opere della collezione finstral) a cura di Valerio Dehó, Merano ArteKunst 09 Zürich (CH) 15. internationale Messe für Gegenwartskunst2010 Artefiera, Bologna IMiart, Milano IARTVERONA, 2010“destruction and construction” Galerie Wild, Zürich/Frankfurt, (CH) (GER)

EvA JOSPIN

Eva Jospin è un’artista eclettica che si nutre di contaminazioni linguistiche e alternate poetiche passando dal disegno alla pittura, dal collage alla scultura. Negli ultimi due anni l’artista si è dedicata allo studio del paesaggio e la sua rappresentazione. Nelle sue opere c’è il senso dello straniamento e della perdita e le sue foreste di cartone sono prospettive magiche e ignote, labirinti in cui si confonde il naturale e l’artificiale.

Nata nel 1975 a Parigi, diplomata all’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi nel 2002.

mOSTRE COllETTIvE

2011 Artefiera Bologna

2010 Rehab ; L’art de Re-faire, Fondation Edf, Paris.Forêt, Musée de la Chasse et de la Nature, Paris.ArteFiera Bologna, Bologna

2009 Galerie Pièce Unique Variations, Paris. 2005 Arte Fiera Bologna, BologneRiparte Napoli 2005, NaplesMilano Flash Art Fair, Milan 2004 Riparte 2004-International Art Fair, RomeMiart Fiera Milano International, Milan International Artexpo Monte-Carlo, Monte-Carlo. 2003 Riparte 2003-International Art Fair, Rome Notte bianca a via della vetrina, Marzia Gandini, Eva Jospin, Brunella Longo, Benedetto Pietromarchi, Galleria 9 via della vetrina contemporanea, Rome. 2000 Parigi, Ritratti d’Interni, galleria 9 via della vetrina contemporanea, Rome. 1997 Disegni, Espace Robert Planquette, Paris.Centre d’art contemporain, Saint-Cyprien.Visages et expressions, aspects contemporains”, ENSBA, Paris. mOSTRE PERSONAlI

2011 Galerie Pièce Unique & Galerie Pièce Unique Variations: 31 marzo - 5 Giugno 2004 Artmobile, Galleria 9 via della vetrina contemporanea, RomaArtmobile, , Galleria Le Pleiadi, Mola de Bari.Pour un art transformable et transportable, Centre Culturel Français, Jakarta,

Indonesie. 2001 Opere recenti, Galleria 9 via della vetrina contemporanea, Rome.

ChIARA lECCA

Chiara Lecca lavora sulla linea sottile del paradosso attraverso le relazioni che intercorrono tra reale e artificiale, uomo e natura, organico ed inorganico. La costruzione mentale che adopera per creare le sue opere è una de-costruzione ironica e sarcastica di animali impagliati - soprattutto maiale e coniglio con i quali l’artista ha un rapporto ravvicinato – talvolta ri-assemblati con oggetti d’uso comune, gadget di plastica o oggetti che fanno parte della sua infanzia. I suoi paesaggi sintetici, così come gli animali che hanno subito un processo di tassidermia per riprendere nel mondo artificiale di Lecca un’altra vita ed un’altra valenza, portano a sprofondare nello straniamento, nella perdita di equilibrio e di certezze. Lecca lavora sull’inquietudine dell’incerto e sulle paure ataviche che appartengono a ciascuno di noi.

ChIARA lECCA

Nata a Modigliana (FC), Italia, 1977

FORmAzIONE

2005 Diploma di Laurea in Pittura, Accademia di Belle Arti di Bologna, Italy

ESPOSIzIONI PERSONAlI

2010 Critica in Arte MAR Museo d’Arte della città, Ravenna, a cura di C. Casali, progetto ideato da C. Spadoni2009 Play Station Kunst Meran/o Arte presso Galleria Erwin Seppi, Merano (Bz), a cura di V. Dehò2008 ... del maiale non si butta niente Galleria Fumagalli, Bergamo, a cura di A. Maggi2004 Il Giardino dei Diletti Brisighella (Ra), Parco ‘Diletti’2003 Cut_out Circolo degli Artisti, Faenza (Ra), a cura di L. FabbriLa serie dei Piggy Loggetta del Trentanove, Faenza (Ra), a cura di M. Zauli

ESPOSIzIONI COllETTIvE SElEzIONATE

2010 Ecobrain Ecomondo - Rimini fiera, Rimini, a cura di M. Cavallarin, progetto ideato da EcoArt ProjectAmmutinamenti Artificerie Almagià, RavennaRoma. The road to contemporary art stand Galleria Fumagalli, RomaMiArt stand Galleria Fumagalli, MilanoArte Fiera stand Galleria Fumagalli, BolognaThe Goldberg’s Variations 2 Mya Lurgo Gallery, Lugano (Svizzera), a cura di M. Cavallarin2009 Play Station 2 Ca’ da Noal - Spazio Paraggi, Treviso, a cura di V. DehòGuardare con lo sguardo della mente (51 Premio Campigna) Galleria Comunale d’Arte Contemporanea “Vero

Stoppioni”, Santa Sofia (FC), a cura di C. CasaliThe Goldberg’s Variations 1 91mq Art Project Space, Berlino (Germania), a cura di M. CavallarinDegli uomini selvaggi e di altre forasticherie Lab610XL, Sovramonte (Bl), a cura di V. SivieroPlay Station Kunst Meran/o Arte, Merano (Bz), a cura di V. DehòArte Fiera stand Galleria Fumagalli, Bologna 2008 No Location Relocation A.T. Kearney seat, Milano, a cura di M. FarronatoFenstersprung PROG, Zentru fur Kulturproduktion, Bern (Switzerland), a cura di M. WaldmeierSelvatico Museo Civico San Rocco, Fusignano (RA), a cura di M.Fabbri2007 24a Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte Castello della Rancia, Tolentino (Mc), a cura di L.Marini13 X 17 Chiesa San Gallo, Venezia, a cura di P. DaverioSinestesie Palazzo delle Esposizioni, Faenza (Ra), a cura di S. MazzottiOra Elabora (III ed.) ex Convento dei Cappuccini, Modigliana (FC), a cura di C. Casali - G. Gurioli Art for Art’s Shake (II ed.) Palazzo Zambeccari, Bologna, evento Artefiera Off 2006 Confini Palazzo Pigorini, Parma, a cura di V. Strukelj, M. L. PacelliGender Bender festival 4 varie sedi, Bologna49° Premio Campigna Galleria Comunale d’Arte Contemporanea “Vero Stoppioni”, Santa Sofia (FC), a cura di C. CasaliOra Elabora (II ed.) ex Convento dei Cappuccini, Modigliana (FC), a cura di G. GurioliLa meraviglia delle creature - animali nell’arte Museo Civico San Rocco, Fusignano (Ra) 2005 HYPE Assab One, MilanoBJCEM, 12th Biennal of young artists from Europe and Mediterranean Castel Sant’Elmo, Napoli, a cura di A.Bonitp Oliva

Ora Elabora (I ed.) ex Convento dei Cappuccini, Modigliana (FC), a cura di G.GurioliInterstate. Giochi, sogni, conflitti Galleria Mares, Pavia, a cura di V. DehòUn anno di passione Palazzo Albertini, Forlì, a cura di GAI (Giovani Artisti Italiani)2004 Premio di Incisione Giorgio Morandi (XIX ed.) Galleria d’Arte Moderna, Bologna, saggi di Mauro Mazzali e Peter WeiermairFestival delle Arti Parco Nord, BolognaAlta Temperatura. Le Masche Ceramiche Palazzo dei Conti Botton, Castellamonte (To), a cura di E. Biffi GentiliFRAGILE spazio Galletti - Settore Territorio, Faenza (Ra), a cura di G. R. Manzoni, Faenza (Ra)

PREmI

2004 Festival delle Arti, Bologna (primo premio sezione arte visiva)

RESIdENzE E WORkShOP

2008 Fondazione Spinola Banna per l’arte Poirino (To), visiting professor Milovan Farronato, a cura di G. CochraneFondazione Spinola Banna per l’arte Poirino (To), visiting professor Jorge Peris, a cura di G. Cochrane2007 Aequa Nox Modigliana (FC), visiting professor Sabrina Torelli, a cura di R. Paiano2006 49 Premio Campigna Santa Sofia (FC), visiting professor Henri Olivier, a cura di C. Casali

SERAFINO mAIORANO

Nella continua tensione tra inquietudinee spaesamento la mia opera,studiata per Round the Clock e parteintegrante della mia attuale ricercaartistica, si arricchisce di strutturatesperimentazioni e moltiplicazionidi significato. Alle architetture,agli interni e alla commistione trapittura e tecnica manuale e digitale,aggiungo un tema che s’innesta nelfilone documentaristico - ecologicoe Eco Sostenibile portando la citta`ad aprirsi alle domande salienti diquesto momento storico ovvero ilfabbisogno di produzione energeticalegato ad un rinnovato rispetto per lanatura. La mia indagine e` nella lineadi confine tra naturale e artificiale,tra stabile e instabile, tra il peso deimateriali e la leggerezza dell’anima.In questo progetto la commistionedi luoghi, simboli tecnologici e fontirinnovabili apre la domanda dell’artealla sua dimensione piu` nobile erappresentativa. Per difendere ilsociale, salvaguardare l’uomo da sestesso, eludere il destino entropicomanifestando con fotografie forti einquietanti i problemi piu` scottantied attuali. Le grandi pale eolichetrasferite in spazi improbabilitrovano una collocazione quasi realemalgrado le dislocazioni pittoricodigitali invochino una spiegazioneplausibile che solo sovrapposizioni,evanescenze, macchie di colore, lucie ombre e toni rarefatti riescono agiustificare rendendo ogni immagine inuna posizione di equilibrio.

SERAFINO mAIORANO

nato a Crotone nel 1957, vive e lavora a Roma.

PRINCIPAlI mOSTRE PERSONAlI

2010 Il respiro della luce, galleria Emmeotto, Roma; a cura di Martina Cavallarin; testi di Alan Jones e Martina Cavallarin2009 Tornabuoni Arte, Milano2008 Immagine Regia, Ex Pinacoteca Appartamenti Storici, Reggia di Caserta; a cura di Martina Cavallarin; testi di Danilo Eccher e Martina CavallarinArt Karlsruhe, Galleria Traghetto, KarlsruheInterno rosso, Galleria Traghetto, Venezia2007 Pace velata, Galleria Traghetto, Roma; a cura di Gianluca Marziani2006 Spazi luminosi, Galleria La Bussola, Cosenza2005 Architetture dell’animo, Galleria Traghetto Venezia; a cura di Gianluca Marziani2004 Tornabuoni Arte Contemporanea, Milano2002 Stato d’allerta, Studio d’Arte Contemporanea Casagrande, Roma2000 ROMA MM, Studio d’Arte Contemporanea Casagrande, Roma; a cura di Cecilia Casorati1999 Tornabuoni Arte Contemporanea, Crans Montana (Svizzera)1997 Galerie Triebold, Basilea (Svizzera)1996 PAN-DAP - Studio d’Arte Contemporanea Casagrande, Roma; a cura di Ada LombardiArchivio Cavellini, Brescia,1991 Gianfranco Rosini Arte Contemporanea, RiccioneLa Bottega dei vasai, Milano; a cura di Francesca Alfano Miglietti1989 Galleria Val I 30, Valencia (Spagna)1985 Associazione Culturale CentroSei, Bari

mOSTRE COllETTIvE PRINCIPAlI

2010 ViennaFair, presentato dalla galleria Traghetto (Venezia), Vienna, Austria2009 Dopo la velocità, a cura di Paolo Aita, UNICAL (Università della Calabria), FESTIVARTGalleria in vetrina, Maiorano e Mimmo Rotella, Altomonte (CS)2008 Lightbox Via lucis, Centro Angelo Savelli, Lamezia Terme (Catanzaro)2007 ViennaFair, presentato dalla galleria Traghetto (Venezia), Vienna, Austria2006 Miart, galleria La Bussola, Milano2006 Plot.Art. Europa, Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea, Roma; a cura di Gianluca MarzianiShoes or not shoes?, Het Museum voor Schoene Kunst, Gent (Belgio)2004 Carte Italiane, Studio d’Arte Contemporanea Casagrande, Roma2003 Carte Italiane, a cura di Lucia Presilla, Bruxelles, Palazzo del Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea2002 Il mare, a cura di Patrizia Ferri, Museo Nasional Indonesiano, Jacarta2001 Extravergine, Trevi Flash Art Museum2000 ArteFiera Bologna, Tornabuoni Arte Contemporanea1999 Finché c’è morte c’è speranza, Trevi Flash Art Museum, TreviAtlante, Geografia e Storia della giovane arte Italiana, Macs Masedu Arte Contemporanea, Sassari; a cura di Ada Lombardi1998 Krotone Contemporanea, MAC Museo d’Arte Contemporanea, Crotone; a cura di Ada LombardiLibero e obliquo, Centro Internazionale Formazione delle Arti, Cosenza1997 Nel segno del dono, Castello Svevo, CosenzaCon il fuoco nella mente, Salon Privè Arti Visive, RomaOh, la vache, Museo Haile Saint Pierre, Parigi, 19971996 Kunst ’96, Gallerie Triebold, ZurigoSolstizio d’estate, Associazione culturale Zerynthia, Serre di Rapolano

Art Basel, Galerie Triebold, Basilea1995 Fax Art, Palazzo delle Esposizioni, Roma; a cura di Ludovico PratesiPer mare e monti, Galleria Monti, Macerata1994 Materia tradita, Galleria Cilena, MilanoL’Arca di Noè, Trevi Flash Art Museum1993 Il Gatto e la Volpe, (Serafino Maiorano e Vettor Pisani), Galleria Pio Monti, RomaLe Sfingi del Testaccio, Palazzo delle Esposizioni, Roma (aiuto scenografo, regia di Vettor Pisani)1991 Terra…Terra, Bottega dei vasai, Milano; a cura di Francesca Alfano MigliettiArt Basel, Galleria La Polena, Basilea1990 Daedalus, Casa Seronide, Ascona (Svizzera); a cura di Harold Zeman1988 Astrazione e figurazione italiana, Aida Gallery, Giza, Il Cairo1987 Onda Verde, Palazzo degli Affari, Firenze1986 Joie de vivre, S.Maria a Vico, Caserta; a cura di Italo Mussa1985 Unicorno, Galleria Monti, Roma, 1985ArteFiera Bologna, Galleria Monti, 1985Una nuovissima generazione dell’Arte Italiana, Siena, 1985; a cura di Enrico Crispolti

OPERE IN COllEzIONI dI PREGIO

Collezione del Palazzo della Farnesina, Ministero degli Affari Esteri della Repubblica ItalianaMAC Museo d’Arte Contemporanea, CrotoneCollezione Palazzo della Provincia, Crotone

GIANNI mORETTI

Nella deriva oggi necessariamente raffinata, ossessiva, estetizzante e inutile - come l’arte deve essere- ma interrogativa del contemporaneo, solo pochi artisti mettono di fronte a norme alternative di visioni e vedute. Il lavoro di Gianni Moretti promette nel tempo una persistenza che va persino di là da ciò che ha già raccontato e di ciò che abbiamo già visto lavorando sulla desertificazione delle certezze per mettersi di fronte ad altre modalità e incessanti dubbi. La sua ricerca parte da lontano, dallo studio del corpo e da tecniche antiche - carta, pigmenti, ritagli - che si stanno via via arricchendo di prospettiva e significato mediante l’accettazione di meccanismi fallaci e persino fallimentari che l’arte sa affrontare innestata per scelta più nella dimensione del verosimile che in quella del vero. Non esiste la fuga, esiste un’estrema consapevolezza del tentativo, dello sperimentare come e dove e quando e perché e qual è - se esiste - il senso, il senso assoluto e irrequieto del falso identico, quel movimento tellurico che non ambisce all’assoluto, ma con volontaria impotenza lo sfiora, continuamente.

GIANNI mORETTI

Nato a Perugia (Italia) nel 1978

Disegno, installazioni e mixed media sono le tecniche utilizzate nella sua ricerca, la quale si focalizza sulla scoperta del limite e della struttura di vari tipi di organismi. Dal 2003 il suo lavoro è stato presentato in varie mostre collettive e personali in Italia e all’estero. Vive e lavora tra Milano e Berlino.

mOSTRE PERSONAlI

2010 Intermittenza Changing Role - Move Over Gallery, Napoli, a cura di Martina CavallarinGreat expectations Contemporary Concept, Bologna, a cura di Martina CavallarinPaper Heroes Gaya Art Space, Bali (Indonesia), a cura di Martina Cavallarin Requiem | Repeat scatolabianca project room @ Galleria delle Cornici, Venezia a cura di Martina Cavallarin2009 Poena Cullei/Osservatorio#1 Basilica Palladiana, Vicenza, a cura di Alberto Zanchetta2008 Settantasette centesimi Galleria Michela Rizzo Project Room, Venezia a cura di Martina Cavallarin2007 Del corpo intorno 2005-2007 Montrasio Arte, Milano a cura di Cecilia Antolini e Matteo Galbiati2006 Non più di sei minuti e mezzo Galleria Officina 14, Roma testo di Matteo Galbiati

mOSTRE COllETTIvE

2010 Premio.Celeste2010 Fondazione Brodbeck, CataniaBloom stand Changing Role - Move Over Gallery, Colonia (Germania)Un giorno di felicità - miniartextil ex chiesa di San Francesco, Como, a cura di Luciano CaramelShow V MMX, Berlino (Germania)Home Sweet Home Werkstatt der

Kulturen, Berlino (Germania), a cura di Irene PascualOpenstudios GlogauAIR, Berlino (Germania)Roma. The road to contemporary art stand Changing Role, RomaThe Wall FAC Room, Milano, a cura di Matteo BergaminiThe Goldberg’s Variations 2 Mya Lurgo Gallery, Lugano, a cura di Martina CavallarinOpen Mongin Art Space, Seoul (Corea del Sud), a cura di Jiyae Choi2009 Big in Japan Arcus Project, Ibaraki, (Giappone), a cura di Doreen Uhlig e Alida SpelerItalian Artists New York International Studio & Curatorial Program (ISCP), New York City (USA)Imprimatur 3 The Goldberg’s Variations 91mQ, Berlino (Germania), a cura di Martina CavallarinGerminazioni 2 Step forward Palazzo della Penna, Perugia, a cura di Francesca Duranti, Manuela Pacella e Francesca PorrecaAvvertenze Artistiche Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali, RomaDry as dust Gate21, CataniaImprimatur 2 Incubatore di Sant’Elena, Venezia, a cura di Martina CavallarinIl più profondo è la pelle MUD Art Foundation, Milano, a cura di Donatella Nani e Francesca FiorellaHarlem States of Mind from Apollo to Lenox Museo Civico Floriano Bodini, Gemonio (VA), a cura di Daniele Astrologo Abadal, Raffaele Bedarida e Francesca Montrasio testi di Chiara Gatti e Matteo GalbiatiImprimatur 1 lo.spazio, Milano, a cura di Martina CavallarinPassaggi di Stato (s)materializzazioni di mondi poetici Spazio per le Arti Contemporanee del Broletto, Pavia, a cura di Matteo Bergamini2008 Tutto in un giorno… Sala delle Colonne, Milano, a cura di / curated by Francesca Alfano MigliettiNati negli anni 70/80 coll’action scelti bene in tempi estremi Studio Dieci citygallery, Vercelli, a cura di Giovanna Maulino e Maria Rosa Pividori

Nero Antico Palazzo della Pretura, Castell’Arquato (PC), a cura di Matteo GalbiatiOverview Centro Culturale Fatebenefratelli, Valmadrera (LC), a cura di Ivan QuaroniArte Fiera 2008 stand Montrasio Arte, Bologna2007 Cohabitations: Studies on Beasts, Plants and Objects Harlem Studio Fellowship, New York City (USA), a cura di Raffaele BedaridaSerrone Biennale Giovani Monza 2007 Serrone della Villa Reale, Monza, a cura di Cecilia Antolini, Matteo Galbiati, Chiara Gatti, Carlo Ghielmetti e Lorenzo GiustiDe rerum natura > la forma organica Montrasio Arte, MonzaVariazioni sul Sacro Galleria San Fedele, Milano, a cura di Andrea Dall’Asta S.I., Tullio Brunone, Matteo Galbiati, Angela Madesani, Barbara SorrentiniArtVerona stand Montrasio Arte, VeronaAvvenierismo 3535 Orto Botanico Braidense, Milano, a cura di Anna Lucia Maria Fraschetti, Maria Campitelli e Mariagrazia TagliabueInfante Chiostro del Convento di San Lorenzo, Santa Maria dei Servi, Lucca, a cura di Laura Mare per Amnesty InternationalLVII Rassegna Internazionale D’Arte G.B. Salvi Palazzo Ex Pretura, Sassoferrato (AN), a cura di Mauro CorradiniIl male. Premio Arti Visive San Fedele 2006/2007 Galleria San Fedele, Milano, a cura di Andrea Dall’Asta S.I. e Angela Medesani con Dianiele Astrologo, Chiara Canali, Matteo Galbiati, Chiara Gatti, Angela Orsini, Stefano, Pirovano e Francesco ZanotAllarmi 3. Nuovo Contingente Caserma De Cristoforis, Como, a cura di Cecilia Antolini, Ivan Quaroni, Alessandro Trabucco e Alberto Zanchetta2006 XXIII Premio Oscar Signorini - Attrazione Frattale. Arte e poetica nella teoria del caos Studio D’Ars, Milano, a cura di Ruggero Maggi e Alberto Mattia MartiniMigra-Azione. Azione 3 “migraidentità” Tenuta Bertottina, Vespolate, Novara,

a cura di Pino Diecidue and Maria Rosa PividoriIl Proprio Luogo Castello Borromeo, Corneliano Bertario-Trucazzano, Milano, a cura di Matteo Galbiati, Lorella Giudici, Angela Madesani, Mirtha Paula Mazzocchi e Roberta RidolfiIl Viaggio. Essere in/moto. Premio Arti Visive San Fedele 2005/2006 Galleria San Fedele, Milano, a cura di Andrea Dall’Asta S.I. e Angela Medesani con Dianiele Astrologo, Chiara Canali, Matteo Galbiati, Chiara Gatti, Angela Orsini e Stefano PirovanoL’Arte e lo Sport. Premio Accademia Olimpica Nazionale 2006 Piscine Olimpiche, Foro Italico, Roma2005 Salonprimo 2005 Museo della Permanente, MilanoTracce La Posteria, Milano a cura di Lettera ventiduePremio Iceberg 2005 Sala Borsa, Bologna2004 XIX Premio di Incisione Giorgio Morandi 2004 Galleria d’Arte Moderna, Bologna testi di Mauro Mazzali e Peter WeiermairUniversi Loggia della Fornace, Rastignano, Bologna a cura di Paola VanniniL’Arte e lo Studio: La Collezione 2004 Museo di Palazzo Poggi, Bologna a cura di Laura Villani con Anna Laura Trombetti2003 Premio Nazionale delle Arti 2003 Dioscuri del Quirinale, Roma

PREmI

2010 Premio Celeste, Catania (Finalista)Premio Combat, Livorno (Finalista)2007 Premio Arti Visive San Fedele, Milano (Premio Speciale della Critica)2006 XXIII Premio Oscar Signorini, Milano (Primo Premio)Premio Accademia Olimpica Nazionale, Roma (Primo Premio)2005 Premio Iceberg 2005, Bologna (Primo Premio)2003 Premio Nazionale delle Arti, Roma (Primo Premio)RESIdENzE E WORkShOP

2010 GlogauAIR Berlino (Germania) Programma Internazionale di Residenze per Artisti 2009 Mongin Art Center Seoul (Corea del Sud) Programma Internazionale di Residenze per Artisti Long Live Romance Macerata (Italia) Workshop internazionale di arte e performance a cura di Franko B2007 Harlem Studio Fellowship New York City (USA) Programma Internazionale di Residenze per Artisti

COllABORAzIONI

2009 Richard Nonas, Down open and Through (push down, held open, cut through) collaborazione all’installazione dell’opera, Sant’Elena la seduzione nel segno, evento collaterale alla 52a Biennale di Venezia, a cura di Martina Cavallarin2008 Il volo (an)negato installazioni per lo spettacolo di teatro danza, Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi e Piccolo Teatro, Milano

mARIA ElISABETTA NOvEllO

Maria Elisabetta Novello è una giovane artista che ha trovato nella componente materica che sta alla base del suo lavoro, la cenere, il modo di concepire la magnificenza della vita disinnescandone la struttura autoritaria ed obbligatoria dei fatti che si susseguono e mai più ritornano. I suoi lavori sono infatti una continua ri-declinazione del già accaduto, prima di tutto attraverso il ri-adeguamento della polvere di qualcosa in qualcosa d’altro. La sua cenere è una proclamazione d’assenza, recupero prezioso di vuoto, d’incerto, d’indefinito. Novello cataloga la polvere perché nella materia è presente ineluttabilmente il concetto del dubbio. Nel lavoro di Novello c’è un dialogo con il tempo, un costante misurarsi con il suo passaggio e il suo attraversare luoghi, persone e cose.

mARIA ElISABETTA NOvEllO

Nata a Vicenza (Italia) nel 1974

FORmAzIONE

1998 Diploma di Laurea in Pittura, Accademia di Belle Arti di Venezia, Italia

mOSTRE PERSONAlI

2010 Una stanza tutta per sé Galleria Erica Fiorentini Arte Contemporanea, Roma, a cura di Martina CavallarinPunto di vista Galleria Fabbri Contemporary Art, Milano2008 16/256 livelli di grigio Galleria 3g, Udine, a cura di Martina Cavallarin2007 Causa-effetto Nt Art Gallery, Bologna, a cura di Alberto Zanchetta2004 Foucs in file Colonos, Villacaccia di Lestizza, Udine, a cura di Paolo Toffolutti2003 Lightness Studio Vu, Lentate sul Seveso, a cura di Stefano Pirovano2002 No Style San Donà di Piave, Venezia, a cura di Boris Brollo2001 In Cenere Ospedale dei Battuti, San Vito al Tagliamento, Pordenone

mOSTRE COllETTIvE SElEzIONATE

2010 Un giorno di felicità miniartexil Ex Chiesa di San Francesco, ComoVenti d’Arte in FVG ieri e oggi Manzano, UdinePilota progetto di Marco Pezzotta e Scatola Bianca, Berlino (Germania)Vette, sentieri verso l’arte contemporanea Palazzo Frisacco, Tolmezzo UdineMemento La Giarina Arte Contemporanea, Verona, a cura di Luigi MeneghelliThe Goldberg’s Variations 2 Mya Lurgo Gallery, Lugano, a cura di Martina CavallarinSull’invisibile Galleria Ciocca Arte Contemporanea, Milano, a cura di Francesca Alfano Miglietti

2009 Indefinito LoStudio e Arearea, Udine La meglio gioventù Galleria Comunale Arte Contemporanea, Monfalcone, a cura di Andrea Bruciati Eva ComuzziRi/Generazione astratta Galleria Fabbri Contemporary Art, Milano, a cura di Giorgio BonomiSpecchio specchio delle mie brame… Ragogna Udine, a cura di Erika Adami e Paolo ToffoluttiThe Goldberg’s Variations 91mQ, Berlino (Germania), a cura di Martina CavallarinGerminazioni Mya Lurgo Gallery, Lugano, a cura di Martina Cavallarin Effimero Vicenza a cura di Alberto ZanchettaIl più profondo è la pelle MUD Art Foundation, Milano, a cura di Donatella Nani, Francesca FiorellaSant’Elena la seduzione nel segno evento collaterale alla 53a Biennale di Venezia, a cura di Martina Cavallarin Pre-Fazione Galleria La Giarina Arte Contemporanea, Verona a cura di Martina CavallarinWelcome home AB 23 contenitore per il contemporaneo, Vicenza, a cura di Stefania PortinariAct on Studiodieci city gallery, Vercelli a cura di Matteo Galbiati e Mariarosa PividoriUn altro nastro per krapp Galleria Interno 22, Roma, a cura di Martina Cavallarin2008 Nati negli anni 70/80 coll’action scelti bene in tempi estremi Studio Dieci citygallery, Vercelli, a cura di Giovanna Maulino e Maria Rosa PividoriI labirinti della bellezza Museo Michetti, Francavilla al mare Chieti a cura di Maurizio Calvesi, Anna Imponente e Augusta MonferiniMaravee Villa Otellio Savorgnan, Ariis di Rivignano, Udine a cura di Sabrina Zannier2007 Incontri d’Arte Italo Sloveni Palazzo pretorio, Capodistria (SLO) Ecco il bosco Mestre, a cura di Luigi ViolaSuadente e flebile allure Galleria Della Pina Arte Contemporanea, Pietrasanta

Lucca a cura di Alberto ZanchettaSticeboris Pavia di Udine, a cura di Monica Faccio ed EtrarteManinfesto Villa Manin Passariano Codroipo, Udine a cura di Sarah Cosulich Canarutto2006 Espace Vivant Nt Art Gallery, Bologna, a cura di Alberto ZanchettaTorture Garden Villa di Toppo Florio, Buttrio Udine a cura di Paolo ToffoluttiRiprendiamoci la notte Abside del cinema visionario, Udine, a cura di Paolo Toffolutti2005 Hollywood Galleria Contemporaneo, MestreTretrovie Avanguardia 1918-2000 dalle trincee all’Europa 2005 Forte Kluze di Bovec, SLO, a cura del Museo Casabianca di Malo e della regione alta Austria di Linz2004 Borsa Valori Basilica Palladiana Salone degli Zavatteri, Vicenza, a cura di Stefania PortinariRe-lect Visual Art live and cooking Villa Franchin, Mestre VeneziaArtist of fun Galleria Arte Studio Clocchiatti, Udine2003 I care because you do Galleria Contemporaneo, MestreQ13 Centro Culturale Candiani, Mestre

PREmI

2010 Premio Arti Visive San Fedele, Milano 2007 Maninfesto, Villa Manin di Passariano Udine (Primo Premio)1999 Premio Borsista Bevilacqua La masa, Venezia

COllABORAzIONI

2009 Indefinito installazioni per lo spettacolo di danza e musica contemporanea, Lo Studio, Arearea e Martina Bertoni

SvETlANA OSTAPOvICI

La ricerca di Svetlana Ostapovici si pone in quel filone documentaristico rilevante e intuitivo che si esplica attraverso una fotografia che ha uno sguardo teso e indagatorio, posizionato sulla linea della denuncia e della contraddittoria natura antropologica dell’essere umano teso tra la ricerca della bellezza e il suo inevitabile e prevaricante lato oscuro. Il suo lavoro è replica del sistema circostante in stato di emergenza per stabilire un filone narrativo che costituisce situazioni di causa ed effetto, constatazioni psicologiche reali in un paesaggio reso quasi astratto e galleggiante dalla posizione esistenziale resistente e neutrale dell’obiettivo fotografico. In questo processo temporale e sistematico apparentemente asettico la presenza intellettuale responsabile dell’artista rende il percorso dell’opera esente da artifici e calcoli. Il valore aggiunto della Ostapovici, sta nella zona sottile della psicologia personale, di una temperatura artistica cosciente e coscienziosa, pronta ad indagare i limiti della collettività e le fragilità del singolo, coraggiosa e frontale, mai refrattaria alla domanda e disposta al prevedibile come all’imprevedibile.

SvETlANA OSTAPOvICI

Nasce a Ribnita, Repubblica di Moldova, nel 1967 - Dal 1999 si trasferisce in Italia dove vive e lavora.

RECENTI mOSTRE PERSONAlI

2010 Human warmth traces, Gaya Art Space, Bali (Indonesia), a cura di Martina CavallarinDon’t fear the uncertain future, Galleria Polin, Treviso (Italy), a cura diMartina Cavallarin2008 In the dark, palazzo Correr C.S.F., Venezia, a cura di Martina CavallarinNever seen, Galleria Immaginecolore, Genova (Italy), a cura di Loredana Trestin2007 Emozioni riflesse, Galleria Chigi, Viterbo (Italy), a cura di Silvio MerlaniFeel & crash, padiglione nazionale della Rep. di Moldova, 52a Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia, a cura di Francesco Elisei

mOSTRE COllETTIvE SElEzIONATE

2010 The Goldberg’s variations part. 2, Mya Lurgo Gallery, Lugano (Ch), a cura di Martina Cavallarin Seeds - the Ecoart Show, Roma Italian photography, Infantellina Contemporary, Berlin, a cura di Charlotte SteinArt Palm Beach, Palm Beach (Florida U.S.A)2009 Interessi personali, Romberg artecontemporanea, Roma, a cura di Gianluca MarzianiTarget with seven faces, Galleria Emmeotto, Roma, a cura di Martina Cavallarin Sant’Elena la seduzione nel segno,evento collaterale della 53a Esposizione Internazionale d’ArteLa Biennale di Venezia, a cura di Martina CavallarinImprimatur 2, incubatore di Sant’Elena, Venezia, a cura di Martina CavallarinImprimatur 3, the Goldberg’s variations,

91mq, Berlin, a cura di Martina CavallarinOne world, Infantellina Contemporary, Berlin, a cura di Charlotte Stein16a Sofa Chicago, Chicago (U.S.A.)2008 the great seven, White Square Gallery, Las Vegas (U.S.A.), a cura di Xsenia Litvin 2007 Moldova arte ieri oggi, galleria l’Agostiniana, Roma, a cura di Giancarlo GuarnireiBeijng World Museum, PechinoHidden, Santa Monica (California U.S.A.)

PREmI

2010 Premio Terna 03, Roma, finalista2009 Contemporary Ecoart Contest 09, Roma, finalista

dAvId RICkARd

Il lavoro di David Rickard comprendeun’ampia gamma di media peresplorare le relazioni tra oggetti,spazi, e le persone che li abitano. Isuoi lavori si sviluppano da processidi sperimentazione con le proprieta`materiali degli oggetti e il loro spazicircostanti. In un modo non dissimileda Sol LeWitte quando creo` il suoParagraphs on Conceptual Art (1967),gli esperimenti di Rickard tendono adavviarsi con una serie ben definita diregole iniziali, entro cui si sviluppauna determinata azione. All’interno diquesta cornice, i lavori oscillano trala pianificazione meticolosa e la puracasualita` durante il corso della lorocreazione.

dAvId RICkARd

Nato a Ashburton (New Zealand) nel 1975. Vive e lavora a Londra

FORmAzIONE

02 - 03 Masters of Fine Art (associate), Central Saint Martins College, London, U.K.99 - 01 Brera Accademia di Belle Arti di Milano, Milan, Italy93 - 98 Bachelor of Architecture 1st hons, Auckland School of Architecture, New Zealand

mOSTRE PERSONAlE

2009-10 Test Flights** - The Economist Plaza, London, UK / curated by The Contemporary Art Society2009 Cause and Effect - ROMA, The Road to Contemporary Art with Galleria Michela Rizzo, ItalyMitosis - Galleria Michela Rizzo, Treviso, Italy / curated by Martina Cavallarin2008 Exhaust 19-06-08*** - Goethe-Institut, 50 Princes Gate, Exhibition Road, London, UK (LFA2008)Solid State - Galleria Michela Rizzo Contemporary Art, Palazzo Palumbo Fossati, Venice, Italy / curated by Martina Cavallarin2007 Dilate - Trolley Gallery, 73a Redchurch Street, London, UK 2002 current works* - XXL Gallery, 2 Makedonia Blvd, Sofia, Bulgaria / curated by Ivan Kiuranowhere to run nowhere to hide* - Galleria Valeria Belvedere, Via Rossini 3, Milan, Italy

mOSTRE COllECTTIvE SElEzIONATE

2010 HomeBase V - Berlin, Germany / curated by Anat LitwinArte Lisboa - Futures Market, with The

Mews Project Space Exteriority - Sumarria Lunn, London U.K. Lines of Desire - Oriel Davies Gallery, Newtown, Wales / curated by Oriel Davies Young CuratorsTony Cragg, Lawrence Carroll, Giovanni Rizzoli, Luca Clabot, David RickardGalleria Michela Rizzo Contemporary Art, Palazzo Palumbo Fossati, Venice, ItalyTransitions - Castelfranco, Italy - public works / curated by Elena Forin Appetite for Destruction - NEST, Den Haag, The Netherlands / curated by Mandy PrinsDavid Rickard | Romeu Goncalves - The Mews Project Space, London, U.K. / curated by Carlos Noronha-FeioLatitudini | Longitudini - Galleria Michela Rizzo Contemporary Art, Palazzo Palumbo Fossati, Venice, Italy / curated by Martina Cavallarin2009 Jamais Vu - Forman & Field, Stour Road, London, Hackney Wicked Art Festival2008 Bombay Sapphire 2008 - Superstudio Piu, via Tortona 27, Milan, ItalyMiArt - Milan, with Galleria Michela Rizzo Contemporary ArtShow Room - Galleria Michela Rizzo Contemporary Art, Palazzo Palumbo Fossati, Venice, Italy2006 Zoo Art Fair - with Trolley Gallery, London, UKArte Fiera - with Galleria Pack, Bologna, Italy2005 Long Live Romance II - Galleria Pack, Foro Buonaparte 60, Milan, Italy / curated by Franko B2005 Long Live Romance II - Lipanjepuntin, Via di Montoro 10, Rome, Italy / curated by Franko B2005 The Jerwood Sculpture Prize - The Jerwood Space, 171 Union Street, London, UK 2003 Tate in Space - The Tate Gallery - online, UK / curated by Susan Collins2000 Glocal - Studio Casoli, Corso Montforte 23, Milan, Italy / curated by Diego Esposito

Glocal - XXL Gallery, Sofia, Bulgaria / curated by Diego EspositoN.U.N.C. - Ex Ospedale Soave, Viale Gandolfi, Codogno, Lodi, Italy / curated by Davide StroppaTransito - Spazio Umano, Foro Buonaparte 57, Milan, Italy Die Teile und Das Ganze - Alten Windum, Archenkirch, Austria Salon Primo - Palazzo della Permanente, Via Turati 34, Milan, Italy 1997 State House - Art Space, Custom Street, Auckland, New Zealand

* Exhibition supported by British Council funding

** Exhibition supported by England Arts Council funding

*** Exhibition supported by England Arts Council and Goethe Institut funding

PREmI

2009 ROMA-The Road to Contemporary Art, Special Mention2008 Bombay Sapphire Award, International sculpture/design with glass, finalist2005 Jerwood Sculpture Prize, London, finalist2003 Tate in Space, The Tate Gallery, London, second1998 Senior Prize in Architecture, Auckland School of Architecture1998 New Zealand Student Travel Award for Architecture, finalist1996 Concrete Image, New Zealand Institute of Architects, first

BORSE dI STUdIO E RESIdENzE

2010 Goethe Institut (language/cultural residency)2009 The European Ceramic Work Centre (residency)English Arts Council (grant)2008 English Arts Council (grant)Goethe Institut (grant)2005 British Council (grant)

INSEGNAmENTI

2010 Guest Lectures in sculpture, Accademia di Belli Arti, Macerata, Marche, Italy2009 Invited artist contributing 2 days of lectures and tutorials at Long Live Romance International Workshop, Accademia di Belli Arti, Macerata, Marche, Italy2008-9 Invited tutor on Architecture diploma course, London Southbank University, London

ANTONIO RIEllO

Decontestualizzare con ironia, sguardo tagliente, sarcasmo e gioco velato è al centro del lavoro di Antonio Riello, artista veneto dalla provocatoria iconografia pop mescolata ad una concettualità pungente e laterale. Riello riprende oggetti e soggetti presenti ed invadenti della nostra società presentandoli attraverso un procedimento di rielaborazione che spiazza e crea continua vertigine. La struttura della sua poetica artistica s’innesta in una visione democratica che intercorre tra le cose implicando una conversione di oggetti “cattivi e pericolosi” come una pistola, un missile o un carro armato, ad oggetto da camera dei bambini, carta da parati della sala giochi, ceramica della nonna. La serialità sempre infranta da elementi diversificati e diversificanti e la fattezza leggera di cui si appropria il manufatto, nel momento in cui si fa opera, spogliano lo strumento sbalzandolo in una contro-realtà. Il filo velenoso della finzione disarma lo spettatore ponendolo frontale ad un lavoro che taglia e innesta ferite attraverso l’apparente buonismo, l’allestimento scenico di macchine moltiplicate e dal cromatismo assurdo. Il suo è un linguaggio destabilizzante moltiplicato da una forma di denuncia sociale mai celata, ma rafforzata dal territorio magico dell’arte come diffusore di una comunicazione pronta al confronto e all’interrogazione necessaria sulla direzione ineluttabile del destino collettivo.

ANTONIO RIEllO

Nato a Marostica (Italia),1958

FORmAzIONE

1981 Laurea in Chimica Farmaceutica (Università di Padova)

mOSTRE PERSONAlI

2010 Ordinary things, Potnia Thiron, Athens (Greece), a cura di Alessandro VincentelliBe square!, Gam, Galleria Arte Moderna, Torino, a cura di Danilo Eccher2009 Be square! Baltic, Gateshead (U.K.), a cura di Alessandro VincentelliAcriter & Fideliter, Galleria Lipanje Puntin, Roma, a cura di Jonathan TurnerAshes to Ashes, Globe Gallery, NewCastle/Tyne (U.K.), a cura di Rashida DavidsonFestival Filosofia, Modena, a cura di Luca Panaro2008 Elegant Warfare, Galleria Rizzo, Treviso, a cura di Martina Cavallarin2007 Be square!, Kunsthalle Wien, Wien (Austria), a cura di Gerald MattRiello Potnia Thiron, Athens (Greece)2006 FFF, Mogadishni Gallery, Copenhagen, (Denmark)2005 AirMart, Mart (Museo Arte Contemporanea Trento&Rovereto), Rovereto, a cura di Giorgio VerzottiOpere romane, Galleria De Crescenzo & Viesti, Roma Riello, David Roberts Foundation, London (U.K.)Flakturm Down, Kunsthalle Wien, Wien (Austria), a cura di Jurgen Weisshauptl2004 Riello, Museocasabianca, Malo, a cura di Giobatta MeneguzzoAntonio Riello, Mulino 503, Vicenza 2003 Riello, Italian Cultural Institute, London (U.K.), a cura di Vittorio UrbaniGuns, Galleria Astuni, Pietrasanta, a cura di Luca BeatriceClub Sandwich, Nuova Icona, Venezia, a cura di Vittorio Urbani

2002 Ladies Weapons, Voss Gallery, Düsseldorf, (Germany)2001 Riello, Galerie Mitterrand, Ginevra (Switzerland)Ladies Weapons, Torch Gallery, Amsterdam, (Netherland)Ladies Weapons Paula Böttcher Galerie, Berlin (Germany)2000 Next Time, MAPP, Milano, a cura di Marco MeneguzzoRiello, Torch Gallery, Amsterdam (Netherland)Ladies Weapons, Frank Gallery, Paris (France)1998 Riello, Galleria Perugi, Padova, a cura di Guido BartorelliIbg, Argekunst, Bolzano 1997 AR, Artra, Milano, a cura di Giorgio VerzottiVivo per miracolo, Galleria Perugi, Padova 1996 Riello, Il Ponte, Roma, a cura di Jonathan Turner

mOSTRE COllETTIvE

2010 Longitudini, Galleria Michela Rizzo, Venezia, a cura di Martina CavallarinScultura Italiana XXI Sec, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano, a cura di Marco MeneguzzoLeggero, Festival Comodamente, Vittorio veneto, a cura di Daniele Capra2009 Freedom, Fortezza, a cura di Marion PifferREMAP, Athens (Greece), a cura di Maria KarasPremio Terna, Chelsea Art Museum, New York (USA), a cura di Gianluca Marziani2008 The Dawn of Tomorrow, Elgiz Museum, Istanbul (Turkey), a cura di Vittorio Urbani & Hugh MullhollandResidence Permit, Globe Gallery, Newcastle/Tyne (U.K.), a cura di Rashida DavidsonIcario, Montepulciano, a cura di Marco MeneguzzoExperimenta, La Farnesina, Roma XV Quadriennale, Palazzo Esposizioni, Roma, a cura di Lorenzo Canova

Armi, Galleria De Crescenzo & Viesti, Roma, a cura di Gianluca Marziani2007 Italian Art, Hanoi Contemporary art Museum, Hanoi (VietNam), a cura di Lorenzo CanovaOpening, Poulsen Gallery, Copenhagen, (Denmark)Biennale Rijeka, Rijeka, (Croazia), a cura di Vittorio Urbani & Branko FranceschiOn the edge of the vision, Victoria Memorial Hall, Calcutta (India), a cura di Lorenzo Canova2006 BangBang, Musèe d’Art, Saint-Etienne (France)Synopalia, Synope (Turkey), a cura di Vittorio UrbaniThis Ball is square, Deschler Galerie, Berlin (Germany)Eretica, Galleria Civica Arte Contemporanea, Palermo, a cura di Demetrio PaparoniMediterraneo, Arsenale Navale di Taranto, Taranto, a cura di Antonio DavossaNext Level, Wolfsburg Kunstvrein, Wolfsburg (Germany), a cura di Martin WollfCheck-in Europe, EPO, München (Germany), a cura di Beral Madra2005 World is a safer place, Globe Gallery, NewCastle/Tyne (U.K.), a cura di Francis GomilaIl Corpo Elettrico, Palazzo Chiarulli, Campobasso, a cura di Lorenzo CanovaRewind, Wiesbaden Kunstverein, Wiesbaden (Germany), a cura di Claudia KlangEngaged in recreation, Borusian Foundation, Istanbul (Turkey), a cura di Vittorio Urbani & Hugh MullhollandScultura Italiana XX Secolo, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano, a cura di Marco Meneguzzo2004 Legal/Illegal, NGBK, Berlin (Germany), a cura di Susanne Jakob2003 Kids are us, Galleria Civica Arte Contemporanea, Trento, a cura di Maurizio Sciaccaluga & Fabio CavallucciDie Verklarung des un-gewohnlichen, Galerie Charim, Wien (Austria), a cura di Klaus KladlerMelting Pop, Palazzo Papesse, Siena, a cura di Gianluca Marziani

Attack, Kunsthalle, Wien (Austria), a cura di Gerald Matt2001 B&B, Aktionsforum Praterinsel, München (Germany), a cura di Erno VroonenTirana Biennale, Tirana, (Albania), a cura di Michele Robecchi 2000 Blondies & Brownies, Torch. Amsterdam, (Netherland)Welcome, Palazzo Esposizioni, Roma, a cura di Gianluca MarzianiFuturama, Museo Arte Contemporanea Pecci, Prato, a cura di Marco Meneguzzo1999 MW & CS, W 139, Amsterdam,(Netherland), a cura di Edwig Fijen1998 Taboo, Business Design Center, London (U.K.), a cura di Michael RappoportArte Italiana, Kiel Kunstverein, Kiel (Germany), a cura di Christian Roll1997 Officina Italiana, Galleria Arte Moderna, Bologna, a cura di Renato Barilli1996 Panorama emergente, Flash Art Museum, Trevi, a cura di Giancarlo PolitiConcettualismo Italiano Ironico, Freiburg Kunstverein, Freiburg (Germany), a cura di Christian RollXII Quadriennale, Palazzo Esposizioni,

Roma, a cura di Ludovico Pratesi1995 Das Spiel in der Kunst, Neue Galerie, Graz (Austria), a cura di Marion Piffer

mATTEO SANNA

Una componente emozionale stratificata e ricca di sedimentazioni identitarie caratterizza la pratica artistica di Matteo Sanna, giovane artista sardo dallo sguardo sofisticato, tenero e sottile. L’oggetto denotato di Matteo Sanna giace in una memoria che si rinnova di continuo suggerendo invasioni di ricordi rappresentati da opere che respirano attraverso differenti media linguistici passando l’artista dalla fotografia all’object trouveé, dalla scultura all’installazione, dall’uso di plastiche, cartoni, legno, neon o un semplice filo spinato, ornamento pericoloso tatuato ammiccante su parete a formare un profilo. Quella di Sanna è una narrazione per immagini, una ricerca antropologica scandita per appartenenza generazionale e sviscerata attraverso l’icona, ovvero l’apparire dell’opera, vista come coreografia di un sintomo, di un universo al quale l’artista appartiene sia come storia che come geografia.

mATTEO SANNA

Nato a San Gavino Mle (Italia) nel 1984. Vive e lavora a Roma.

mOSTRE PERSONAlI

2009 Bloody Party Changing Role - Move Over Gallery, Napoli, testi di Massimo Sgroi e Micol Di Veroli2007 Borderline Changing Role - Move Over Gallery Project Room, Napoli, a cura di Guido Cabib

mOSTRE COllETTIvE SElEzIONATE

2011 Ente comunale di consumo Museo Carlo Bilotti, Roma, a cura di Claudio Libero Pisano2010 Ente comunale di consumo Centro internazionale per l’arte contemporanea Ciac Castello Colonna, Genazzano, a cura di Claudio Libero PisanoSlaves Teatro Palladium, Roma, a cura di Lori AdragnaEcoArtProject Fiera Ecomondo, Rimini, a cura di Martina CavallarinBloom stand Changing Role - Move Over Gallery, Colonia (Germania)2048 Festival della creatività, Firenze, a cura di Giovanni Cervi e Res PiraPilota, Berlino (Germania), a cura di Marco Pezzotta, Gianni Moretti e Scatola BiancaAidoru Galleria Allegretti Contemporanea, Torino, a cura di Massimo SgroiViolazione di domicilio Centro internazionale per l’arte contemporanea Sala Uno, Roma, a cura di Guido CabibRoma. The road to contemporary art stand Changing Role - Move Over Gallery, RomaArte First 2010 stand Changing Role - Move Over Gallery, Bologna2009 Mint stand Changing Role - Move Over Gallery, MilanoLa costruzione dei mondi Changing Role - Move Over Gallery, Roma, Massimo Sgroi

Roma. The road to contemporary art stand Changing Role - Move Over Gallery, RomaMediterranean Palazzo Rospigliosi Pallavicini, Roma, a cura di Danilo Eccher e Elena Lydia ScipioniArte First 2009 stand Changing Role - Move Over Gallery, Bologna2008 Arte First 2008 stand Changing Role - Move Over Gallery, Bologna2007 Arte First 2007 stand Changing Role - Move Over Gallery, BolognaPulse stand Changing Role - Move Over Gallery, New York City (USA)Video Role Changing Role - Move Over Gallery, Roma, a cura di Guido CabibArte e omosessualità Da Von Gloeden a Pierre et Gilles Palazzina Reale, Firenze, a cura di Vittorio Sgarbi e Eugenio ViolaArte e omosessualità Da Von Gloeden a Pierre et Gilles Palazzo della Ragione, Milano, a cura di Vittorio Sgarbi e Eugenio Viola

PREmI

2009 Premio Terna 01 (Finalista)2008 Premio Terna 02 (Finalista)

WIlhElm SChERUEBl

Tutti i lavori di Wilhelm Scherublsono correlati con la struttura el’esperienza del tempo. In molti deisuoi progetti, la tensione si identificanel contrasto tra la collocazionedell’opera d’arte (controllabile) el’effetto del tempo (incontrollabile).Questa qualita` transiente che si ritrovanelle sue sculture, che cambiano, simodificano col passare del tempo,sono in contraddizione con la generaleaspirazione dell’arte, quella di crearequalcosa di eterno. Tutti i lavori, siain locazioni interne o all’esterno,si rifanno al costante contrastotra natura e cultura; dimostrano lacontinua trasformazione alla qualeogni forma e` soggetta e riflettonol’eterno processo del divenire e delmorire. Il risultato e` un tipo di operache, come ogni produzione artistica,e` una vivida, anche se temporanea,illustrazione della classica idea di“VANITAS”, un memento del concettodi mortalita` e mutabilita`.

WIlhElm SChERUEBl

Nasce a Radstadt nel 1961.

FORmAzIONE

1985-1990 Academy of fine Arts, Vienna, Bruno Gironcoli

mOSTRE PERSONAlI

2004 Oberösterreichisches Landesmuseum, Linz 2005 Lenbachhaus Museumsplatz, MünchenKnoll Galerie, Wien2006 Knoll Galerie, BudapestHaus der Herren zu Kunstat, Brünn2007 Kulturzentrum bei den Minoriten, Graz2008 Im Pavillon, WelsGalerie Eugen Lendl, GrazMuseum Waidhofen/Ybbs Knoll Galerie, WienStädtische Galerie, Rosenheim2009 allerart, BludenzMuseum Stift Admont

mOSTRE COllETTIvE

2004 Im Rhythmus der Fliege, Haus der Kunst Brünn, Bratislava, Wienartists in residence, Glenfiddich Gallery, Dufftown2005 Großer Salzburger Kunstpreis, Galerie im Traklhaus, SalzburgOrdnung der Natur, Museum moderner Kunst, Passau2006 rundumschlag, Galerie Ruzicska, Salzburg2007 morgen, Ausstellungshalle Hahngase 1090, WienInterventionen, Gartenschau Vöklabruck 20 Jahre Akademie Graz, Minoritenkultur Graz2008 myosots discolor, knollgalerie Wien Kunstverein Rosenheim, RosenheimSchnee, Museum Kitzbühel 2009 lichtmesz, Minoritenkultur Graz

natur - die schöpfung ist nicht vollendet, Museum Stift AdmontDas Landschafts Apriori, Galerie Cora Hölzl, Düsseldorf 31. Österreichischer Graphikwettbewerb, Galerie in Taxispalais, Innsbruck, Bozen, Klagenfurtflorafiktionen, QuadrART, Dornbirn2010 florafiktionen, Galerie Erhard Witzel, Wiesbaden HOTELPUPIK-lieblingspositionen, Forum Stadtpark, Graz RELIQTE, Kulturzentrum bei den Minoriten, GrazVoglio la neve in agosto, Lab 610 XL, Sovramonte-Servo4th international experimental engraving biennial, Bukarest

SIlvIA vENdRAmEl

L’idea di base che sembra informare tutto il percorso scultoreo di Silvia Vendramel è che le cose del mondo sono invariabilmente anche un “mondo di cose”, e che quindi la loro comprensione è la comprensione dei nessi, dei legami che le fanno entrare nei più svariati insiemi. All’artista non interessa il loro essere, ma il loro divenire, non l’ordinarietà in cui sono inscritte, ma l’avvio verso una continua ridefinizione dei loro termini. C’è una scultura che porta il titolo emblematico di Potenziale (“quello che la materia suggerisce”), una autentica accolta di scarti cartacei su cui è collocata una barra metallica, quasi a trattenere scritture, saperi, storie. Ebbene, è da questo luogo indifferenziato, da questo laboratorio dell’immaginario che emergono infinite rinascite e rinnovamenti, o meglio che ogni dato fisico si presenta sotto le spoglie di un dato metafisico. E’ come se ogni immagine continuasse a conservare la memoria del proprio senso primo e nel contempo fosse rivolta verso un senso altro. Dalla visione alla visionarietà, dall’oggetto quotidiano all’oggetto straordinario. Così la scultura di Vendramel finisce per far convergere, nell’identica operazione, logica e irrazionalità, realismo e intuizione, conoscenza e sensibilità, controllo della materia e appello alla memoria della materia.

SIlvIA vENdRAmEl

FORmAzIONE

Ha condotto studi artistici presso l’E.P.I.A.R. (Ecole Pilote International d'Art et de Rechèrche) a Villa Arson, Nice (France), diplomandosi nel 1996.

mostre Personali

2010 Lo spazio tra le mani, Paolo Cappelletti Gallery, Milano 2008Twen, Lab 610XL, Step09, Museo della Scenza e Tecnologia, Milano2008 Here Exactly, Italian Academy, New York, NY2007 Con beneficio di inventario, Galle-ria DeFaveri Arte, Feltre (BL) curated byVivaina Siviero2006 Galleria Liba with Riccardo Crepal-di, Pontedera (PI)2004 Galleria Brhel cwith Uzia Ogra-beck, Schwerin, Germania

mOSTRE COllETTIvE

2010 S.O.S. Galleria DeFaveri Arte, Feltre BL, curated by Viviana SivieroDonna e natura, Od’a Palestra Artistica, MilanoThe Bridge, Centro Culturale Zamek, Posnan, PolandLiquida-Festival d’arte contemporanea, Museo Civico, Treviso, curated byCarlo SalaVoglio la neve in agosto, Lab 610XL,BL, curated by Peter WeiermairForte2010 VS, Forte dei Marmi (LU)2009 Degli uomini selvaggi e altre forasticheria, Lab 610Xl, Feltre (BL), curated byKarin Andersen and V. Siviero2008 Racconti sul circostante, Galleria Guido Iemmi, Milano, curated by V. SivieraXXV Biennale di scultura, Museo Archeo-logico, Palazzo Ducale,Gubbio,curated by Giorgio BonomiLumin_aria, lighting project for the town

of Naple, Manidesign, curated bySimona Perchiazzi2007 Premio New York, Columbia Uni-versity & the Italian Academy, New YorkDonna Scultura, Chiesa di S. Agostino, Pietrasanta (LU), curated by ValentinaFogher and Chiara CelliEpifania di un albero, Palazzo Pretorio, Cittadella (PD), curated by LuigiMeneghelliGalleria Flavio Stocco, Castelfranco, TVUno, due, tre per le vie dell'arte, S. Giovanni In Persiceto (BO), curated byGiuseppe CordoniPalinsesti, S. Vito al Tagliamento (UD), curated by Alessandro Del PuppoGalleria Fidesarte, Mestre (VE)Epifania di un albero", Palazzo Pretorio, Cittadella (PD), curated by LuigiMeneghelli2006 Percorsi Paralleli, Fortezza Medi-cea, Pietrasanta (LU)Quaranta per Quaranta,Circa, Pay and Display, Verona, curated bySebastiano Zanetti e F. BonazziUscire dal Ghetto, Ex Ghetto Ebraico, V. Veneto, TV, curated by Mario DarèL’arte del costruire, Associazione Ance, TrevisoHomenaje a Gonzalo Cao”, Universidad Menendez Pelaio, Cuenca, Spagna2005 Galleria Fidesarte, Mestre(VE)International's Museum of the Woman in Art,"Rose’s choice", Scontrone(AQ)Earth, Feltre Arte Contemporanea (BL)2004 Vittorio Arte5, Falmec, V.Veneto (TV) curated byi Mario DarèGalleria Fidesarte, Mestre (VE)88°ma Collettiva Giovani, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia2003 La Plaza del Arte, Casa d'aste, Madrid, SpainUnder 30, Galleria Traghetto, VeneziaIntervento a Malventoso, Ex Chiesa di Malventoso, Seravezza (LU)2002 Bienal de Tarragona, Tarragona, Spain2001 Vittorio Veneto Arte3, Ex Ghetto Ebraico, V.Veneto (TV), curated by MarioDarèLa Ventana de la Fabbrica”, La Fabrica,

Madrid, Spain2000 Paisajes, Sala Tribu, Barcellona, Spain1998 Saxula-Postazioni d’arte contemporanea, Castello Brancaccio, S.Gregorioda Sassola,RomaCastrum Sancti Angeli-Postazioni, Ca-stello Orsini, Castel Madama, RomaBiennale della giovane arte, PadovaAniene Percorsi del Senso, ex Cartiera Marziale Tivoli, Roma1996 100 Pour Cent, Villa Arson, Nice, France49,90Frs, Gallerie Fines Arts, Nice, France

RESIdENzE E WORkShOP

2008 Fellowship at the Italian academy for Advanced Studies at the ColumbiaUniversity, NY, United States2005 Est Nord Est, Quebec, Canada1992 Corso Superiore di Disegno, Fondazione Ratti, Como, invited artists: MarkusLuperz and Gérard Titus-Caramel

PREmI

2007 Premio New York, Columbia University & the Italian Academy, New YorK, NY2006 Premio Aletti, 3° Price, Art(Verona, VR2004 Premio Asi, Fondazione Bevilac-qua La Masa, Venezia

OPERE IN PERmANENzA

2010 Constellation 2003, Tuen Mun Town Plaza, Hong Kong, China2007 K, Museo dei bozzetti, Pietrasan-ta (LU)2002 Chumbera, Jardin Botanico, Municipalidad de Benalmadena,Malaga, Spain2000 CubiTal, Monasterio de las Hobla-tas, Santiago de Compostela, Spain

FIERE

Step09 Milano, Editions: 2010Art(Verona, Editions: 2005, 2006, 2007, 2009ArteFiera Bologna, Editions: 2003, 2004

dEvIS vENTUREllI

Devis venturelli illustra trasformazioni temporanee di un corpo nell’ambiente urbano. Il movimento del corpo umano struttura la messa in forma della materia, in relazione allo scorrere e al percorrere lo spazio urbano. Le performance avvengono nei cantieri in costruzione e si caratterizzano per la sovversione dell’uso consueto di materiali per l’edilizia come isolanti termici, membrane e campionature di materiali vari. Queste generano nel tempo strutture mobili, in trasformazione, che camminano, permettono di indagare la dimensione aleatoria e informale dell’architettura stessa. Architetture mobili che si interrogano sui contrasti costitutivi, della città, fra rigidità e fluidità, fra immobilità e nomadismo.

dEvIS vENTUREllI

Nato a Faenza (RA), Italia, 1974.

FORmAzIONE

2000 Ecole d’Architecture et du Paysage, Bordeaux (France)2002 Laurea in Architectura, Università di Ferrara2006 Residenza presso ZKM, Karlshrue (Germany)

mOSTRE PERSONAlI

2011 Estasi urbane, L’Ozio, Amsterdam (in programmazione)2010 Video of the month #55: Devis Venturelli, Ursula Blickle Videolounge Kunsthalle Vienna (Austria), a cura di Angela Stief e Peter Weiermair2009 Abaco di un’altra città, Galleria De Faveri arte, Feltre, a cura di Viviana Siviero e Peter WeiermairLa casa dell’ospite, installazione site specific, via Stalingrado 86 Bologna, Arte Fiera Off, in collaborazione con Galleria Lipanjepuntin Trieste (con Stefano Scheda)Estensioni astratte, Showroom Bottoli, Vittorio Veneto, a cura di Daniele CapraFolie du Printemps, Studio Dieci, Vercelli, a cura di Matteo Galbiati e Maria Rosa Pividori2008 La casa dell’ospite, installazione site specific piazza Garibaldi, Bassano del Grappa, Innovetion valley in collaborazione con Archivio Bonotto Vicenza (con Stefano Scheda)2007 Variazioni sul sacro, Fondazione Culturale San Fedele, Milano, a cura di Angela Madesani2005 Atti osceni, perfomance FuoriBiennale Venezia, a cura di Cristiano Seganfreddo2004 Atti osceni, performance in Urb _10. Interventi artistici nel tessuto della citta`, Bologna, a cura di Andrea Cioschi

ESPOSIzIONI COllETTIvE

2010 Video.it, Fondazione Merz Torino, a cura di Francesco Poli, Mario Gorni, Francesco Bernardelli, Paola Nicita,

Cristiana PerrellaPremio Celeste, Fondazione Brodbeck Catania, a cura di Julia Draganovich e Gabi ScardiEcobrain, Fiera Rimini, a cura di Martina CavallarinPlease me fashion, Teatro all’Antica, Sabbioneta, a cura di Isabella FalboPremio Agenore Fabbri, Palazzo Ziino, PalermoPremio Agenore Fabbri, Stadtgalerie Kiel (Germany)2video, Undo.net, a cura di Francesca di NardoViaggi in immagini, Aperto alle Murate, Firenze, a cura di Francesca di NardoVideoart year book, Chiostro di Santa Cristina, Bologna, a cura di Renato Barilli, Fabiola Naldi, Alessandra Borgogelli, Paolo Granata, Paola SegaLet’s go outside, Superstudio piu`, Milano, a cura di Daniele CapraPremio arte Laguna, Tese di San Cristoforo VeneziaPremio arte Laguna,Istituto di Cultura di Vienna (Austria)Premio arte Laguna, Istituto di cultura di Praga (Czech Republic)Scherzo, ironia satira, doppio significato, Kunstverein, Augsburg (Germany), a cura di Peter WeiermairA remote viewing:Loop Barcellona (2003-2009), Centre d’art Santa Monica Barcellona (Spain), a cura di Paul YoungIncanto, Al di là delle apparenze opache, Reggio fotografia Europea, Reggio Emilia, a cura di Gigliola FoschiKunstart, Bolzano galleria Defaveri arteMecal film festival, Barcellona (Spain)Kunstart Bolzano, Galleria De faveri Arte, FeltreArt Verona, Galleria De faveri Arte, Feltre2009 25FPS experimenatal film festival, Zagreb (Croatia)Art Verona, Galleria De faveri Arte, Feltre.Arte Fiera Bologna, Galleria LipanjiePuntin, TriestePlaylist, Galleria Neon campobase, Bologna, a cura di Angela MadesaniVideoart year book, Fondazione March, Padova, a cura di Renato BarilliUrban attitudes, Tube Gallery, Milano, a cura di Alessandro TrabuccoBEYOND MEDIA - International festival for architecture and media, Stazione Leopolda, Firenze, a cura di Marco

BrizziWRO Expanded City, 13th Media Art Biennale, National Museum, Wrocław (Poland)Cannes AVIFF festival, Cannes (France), a cura di Gabriel SouchyereSouvenirs from heart, Cologne Art Fair (Germany), a cura di Alec ChrictonVideoformes, Clermont-Ferrand (France)2008 VideoartVerona, ArtVerona, a cura di Renato Barilli e Mario GorniVideoart year book, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Trento, a cura di Renato Barilli, Fabiola Naldi, Alessandra Borgogelli, PaoloGranata, Paola SegaVRoom, Corso Regina Margherita, Torino, Containerart, Evento collaterale ArtissimaBiennale video fotografia contemporanea, Cittadella, Alessandria, a cura di Laura VillaniMagic moving image, Melina Cultural Centre, Atene, a cura di Christiana GalanopoulouAnghelos listhening, Centro culturale Santa Chiara, Vercelli, a cura di Angela MadesaniAdunata del contemporaneo, Bassano del Grappa, a cura di Cristiano SeganfreddoIl drago di Giorgio, De Faveri arte, Feltre, a cura di Viviana Siviero e Alberto ZanchettaLiberaci dal male, Fondazione culturale San Fedele, Milano, a cura di Gigliola Foschi e Andrea Dall’AstaArt Verona, Galleria De faveri Arte, Feltre.2007 Milano Doc Festival, Museo della Scienza, MilanoIl viaggio di Eva, Galleria d’arte moderna San Donato Milanese a cura di Angela MadesaniVisionart, Palazzo Appiani, PiombinoVD Videodance Festival, Atene (Greece)Live! iXem, Palermo3° Festival La 25a ora. Il cinema espanso, La7 (TV)Storung festival, Barcellona (Spain)Videoformes, Clermont-Ferrand (France)Athens videoart festival, Atene (Greece)Danza in Fiera, Fortezza da Basso, Firenze2006 Figures of Motion, KuÅNnstlerhaus, PluÅNschow, (Germany), a cura di Andre` WernerRisonanze interne, Rialto-Santambrogio,

Roma2° Festival La 25a ora. Il cinema espanso, La7 (TV)Visionaria. 15° International Video Festival, SienaDirectors Lounge, Karl Marx Allee, Berlin (D)5° Festival del cortometraggio, LatinaMilano International Film Festival, Milano2005 Frammenti di danza, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, a cura di Sandrine MiniLa caffettiera del masochista, Artandgallery, Milano, a cura di Cristiano SeganfreddoProiezione per Greenaway, Centro santa Chiara, Modena, a cura di Mario GorniI love 3T, Futurshow, MilanoIl mondo attorno, Fondazione culturale San Fedele, Milano, a cura di Angela MadesaniUnimovie 9, Citta` Sant’Angelo, Pescara6° International short film festival Circuito Off, Venezia1° Festival del corto La 25a ora. Il cinema espanso, La7 (TV)Visionaria. 14° International Video Festival, SienaIl coreografo elettronico, Cinema Modernissimo, Napoli2004 Invideo, Spazio Oberdan, Milano, a cura di Chicca Bergonzi, Romano Fattorossi, Sandra Lischi,Reality from my point of view, Palazzo Poggi, Bologna, a cura di Laura VillaniMonaco Dance Forum, Dance on Screen, MonacoLe vie dei Festival, Teatro delle Passioni, ModenaTTV Performing arts on screen, Riccione4° International short film festival Circuito Off, Venezia5° Cinemasogni, Ravenna

PREmI

2010 Premio Video.it / FARM, Fondazione Merz, Artegiovane (Primo Premio)2009 Pagine bianche d’autore. Menzione Lombardia2008 Premio Aletti Art Verona, Banca Aletti (Primo Premio)2007 Premio arti visive Sanfedele, Milano (Primo Premio)2006 Premio Videoarte, Festival

Visionaria, Siena (Primo Premio)2004 Circuito Off, International short film festival, Venezia. Menzione speciale

PROGETTI dI INTERIOR dESIGN SElEzIONATI

2009 Roberto Cavalli Building, Rue Saint-HonoreÅL, Parigi (con Italo Rota e Alessandro Pedretti)2008 Allestimento showroom Gasjeans, women collection p/e 2009, Superstudio, MilanoAllestimento showroom Furla, women collection p/e 2009, via Sant’Andrea, Milano2007 Allestimento mostra ‘Contromoda’. Contemporary fashion in the permanent collection of the Los Angeles County Museum of ArtPalazzo Strozzi, Firenze, a cura di Maria Luisa Frisa2005 Collaborazione all’allestimento mostra “Paradise Now. Un viaggio nell’Italia degli anni ‘60”, Palazzo della Ragione, Padova (con Italo Rota)Boutique Just Cavalli, via della Spiga, Milano (con Italo Rota)2004 Allestimento showroom Gianfranco Ferrè, via Pontaccio MilanoAllestimento presentazione Total Living, Spazio (h), Salone del Mobile di Milano2003 Allestimento mostra Biennale “ Made in Africa” fotografia africana contemporanea, Musei di Porta Romana, Milano (con Stefano Scheda)Interni del Casino Kursaal, Lugano (con Italo Rota e Alessandro Pedretti)2002 Collaborazione all’allestimento del progetto “Lonely living”, Biennale di architettura di VeneziaAllestimento GianFranco Ferrè Eywear, Mido MilanoCollaborazione all’allestimento del progetto “Lifestyle show”, Dupont Vogue, Fiera MilanoCollaborazione all’allestimento della mostra “More more more – Roberto Cavalli”, Galleria degli Argenti palazzo Pitti, Firenze (con Italo Rota)Collaborazione all’allestimento della mostra “The entertainers- Accessory’s Power”, Pitti Immagine, Stazione Leopolda Firenze (con Italo Rota)

PETER WElz

Welz è uno scultore tedesco che attraverso le nuove tecnologie ha aperto una inedita prospettiva cinetica nelle arti plastiche grazie alle sue installazioni coreografiche multimediali in continuo movimento tra scultura, pittura video, arte e danza. Significativo è stato l’incontro con William Forsythe, figura di spicco della danza contemporanea. Un binomio perfetto che ha dato vita ad un’opera coreografica multimediale: il corpo umano armonizza, si interseca e si insinua perfettamente tra l’essenzialità delle linee sinuose, armoniche quali espressioni dell’espressione artistica dell’artista.

PETER WElz

Nato in Germania nel 1972

FORmAzIONE

1995-98 Chelsea College of Art & Design, London (U.K.) 1997 Cooper Union, New York (USA) 1993-95 National College of Art & Design, Dublin (Irlanda)

mOSTRE PERSONAlI

2011 Mies van der Rohe Pavillion, Barcelona (Spagna)2010 Longing for … score #1, Biennale di Venezia Architettura, Venezia2009 Peter Welz | retranslation, National Gallery of Modern Art, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma Peter Welz, Galleria Senda, Barcelona (Spagna)Peter Welz | recent works and installations, Galeria Fumagalli, Bergamo2008 It’s too fuckin’ loud, and it’s too fuckin’ fast, Neues Museum Weserburg | Museum for Modern Art, Bremen (Germania)Figure inscribing a circle | random collage | split [figure] | single - triple, NEXT, Art Chicago, Chicago (USA)2007 Figure inscribing a circle, Museum für Gegenwartskunst | Museum of ContemporaryArt, Hamburger Bahnhof at EnBW Showroom, Berlin (Germania)One month | one artist, Pantalla, Centro Cultura Barcelona CCCB, Loop Video Festival, Barcelona (Spagna)peter welz: model for a video-sculpture & drawings, Galleria Senda, Barcelona (Spagna)peter welz: drafts for a [video-]sculpture, Galerie Lorenz, Frankfurt | Main (Germania)2006 Corps étrangers [retranslation | final unfinished portrait (francis bacon)], Musée du Louvre, Galerie de la Melpomène, Paris (Francia)

Peter welz: video-sculpture, The Kitchen, New York (USA)Video-sculpture | architectural device Art Forum Berlin, Gasag Förderpreis, Berlin (Germania)2005 Whenever on on on nohow on | airdrawing, The Renaissance Society, Chicago (USA)To unsay, Mönchehaus, Museum für Moderne Kunst, Goslar (Germania)2004 Airdrawing - work in progress, Irish Museum of Modern Art, Dublin (Irlanda)Whenever on on on nohow on | airdrawing, Galerie Markus Richter, Berlin (Germania)Whenever on on on nohow onOpernhaus Frankfurt, Frankfurt | Main (Germania)2003 The fall | forward | front | below, Goethe Institute, Baltisches Haus, St. Petersburg (Russia)

mOSTRE COllETTIvE SElEzIONATE

2011 Museum für Moderne Kunst MMK, Collection, Frankfurt (Germania)2010 The tale of a blind resistance fighter, Galerie Paul Andriesse, Amsterdam (Olanda)All art has been contemporary, Kunsthalle Hamburg, Hamburg (Germania) Inconstruktionen V, Art Biesenthal, Biesenthal (Germania)From the inside, Rugby Museum, Rugby (U.K.)Reality looks back on me, Museum Pfalzgalerie, Kaiserslautern (Germania)Zeigen, Temporäre Kunsthalle Berlin, Berlin (Germania)Wenn die Nacht am tiefsten’, Bel-Etage-Projects, Berlin (Germania)Mesauring potentials,Temporary project space, Berlin (Germania)2008 Now jump, Nam June Paik Art Center, Inaugural Museum Exhibition (Seoul, Korea)Otto-Dix-Preis 2008, Kunstsammlung Gera, Orangerie, Gera (Germania)Linie 08, Galerie Dina Renninger, Munich (Germania)EHF 2010, Konrad Adenauer Stiftung,

Berlin (Germania)ZEITRAUMZEIT, K-Haus, Vienna (Austria)I can watch my thoughts evolving, Galerie fruehsorge contemporary & Galerie Dina Renninger, Berlin (Germania)2007 Ohnmacht | powerlessness, Kunsthalle Kiel | Institute of Contemporary Art, Kiel (Germania)Tanzen. Sehen | Dancing. Seeing, Museum für Gegenwartskunst | Museum of Contemporary Art Siegen (Germania)Centro Andaluz de Arte Contemporaneo Sevilla | Museum of Contemporary Art Sevilla (Spagna)2006 The choreographic turn, MIT, List Visual Art Centre, Boston (USA)Jenseits des Kinos: Die Kunst der Projektion | beyond cinema: the art of projection, Film, Video & Installations from 1965-2005, Museum für Gegenwartskunst | Museum of Contemporary Art, Hamburger Bahnhof, Berlin (Germania), a cura di / curated by Stan Douglas & Christpher EamonMuseo Museo Museo, GAM - Galleria d´arte moderna e contemporanea | Museum of Modern & Contemporary Art, Torino9th Disposition | 9.Hängung 2005-2006, Sammlung | Collection Hoffmann, Berlin (Germania) Raum im zeitgenössischen Tanz und in der zeitgenössischen Plastikspace in contemporary dance and contemporary sculpture, Märkisches Museum, Witten (Germania)Frozen Motion. Photographs of Dance | Angehaltene Zeit. Bilder vom Tanz The Cultural Forum for Photography, c/o Berlin, Berlin (Germania)Anstoss Berlin | Kunst macht Welt - Art makes the world Haus am Waldsee, Berlin (Germania)Interactions, corps en mouvement, Festival International d’Art Video de Casablanca, Goethe Institut | Casablanca, Casablanca (Marocco)Steiler Konter, Bregenzer Kunstverein, Bregenz (Austria)Jump Cut - Nights, Museum Ludwig, Cinema at the Museum Ludwig, SK-Kultur, Köln (Germania)

2005URBAN REALITIES - Focus Istanbul, Martin - Gropius - Bau, Berlin (Germany)Visioni | Vision, 20 sculptural spatial installations from ‘Zero until today’, Ex Chiesa Sant’Agostino, BergamoTruss Thrust: The Artifice of Space, Museum of Contemporary Art, Denver (USA)Punkt und Linie, Fläche und Raum | surface and space: drawing today, Overbeck Gesellschaft, Lübeck (Germania)The 23rd Memorial of Nadezda Petrovic, The Art Gallery Nadezda Petrovicz Cacak, Belgrade (Serbia)Der Raum im zeitgenössischen Tanz und in der zeitgenössischen Plastik space in contemporary dance and contemporary sculpture, Skulpturenmuseum Marl, Marl (Germania)2004Central Station, Sammlung | Collection Falckenberg at the Foundation d’Antoine Galbert, Maison Rouge, Paris (Francia)Constellations, ARTissima, Fiera internazionale d'arte contemporanea, TorinoimPACT 04, Pact Zollverein, Essen (Germania)2003 Tanzmedial: installationen, fotographie, filme, SK - Stiftung Kultur, Köln (Germania)Neue arbeiten für und nach emilio prini projektraum berlin (Germania)The fall | at an 90 angel | on card | on concrete, Konrad-Adenauer-Stiftung, Berlin (Germania)2002Passages | four projects between art and architecture, Galerie Markus Richter, Berlin (Germania)De waan | the delusion, Odapark, Vincent van Gogh Institute, Venray (Olanda)2001 Senselessness-lessness, Tramway, Glasgow, ScottlandSuperchannel | superflex, Kunst-Werke, Institute for Contemporary Art, Berlin Biennale, Berlin (Germania)

Die Macht der Gewohnheit | the power of the ordinary, Kunsthalle Exnergasse, Wien (Austria)Berlin_London: body politics, ICA Institute for Contemporary Arts, London (U.K.)Highspeed | alta velocita, GAM - Galleria d´arte moderna e contemporanea | Museum of Modern & Contemporary Art, San Pietro in Vincoli, Torino2000STILLSTILL, Projectroom Galerie Markus Richter, Berlin (Germania)To withdraw, Produzentengalerie, Kiel (Germania)Continental shift, Ludwig Forum Aachen, New Nashubi Gallery, Aachen (Germania)Post 2000, Festival experimenteller junger Kunst, Berlin (Germania)festival of vision, Tamar Art Centre, Hong Kong (China)1999 Absence, Spencer Brownstone Gallery, New York (USA)STILL, Projectroom Gipsstrasse, Berlin (Germania)

PREmI

2007 AICA Awards, 2nd best thematic museum show Boston-area, MIT List Visual Art Center (USA)

BORSE dI STUdIO E RESIdENzE

2008 Centro Cultural Andratx CCA, Mallorca (Spagna), (residenza)2006 Förderpreis Gasag | Financial Grant, Berlin (Germania), (Borsa di studio)2005 Museum für Moderne Kunst, Goslar (Germania), Kaiserring Förderpreis | Financial Grant, (Borsa di studio) 2003 Konrad Adenauer Stiftung, Konrad Adenauer Stipendium EHF, Berlin (Germania), (Borsa di studio)Irish Museum of Modern Art, Dublin (Ireland), (residenza)

Round the Clock Luogo: Spazio Thetis, Arsenale Novissimo, Venezia (Thetis SpA, Castello 2737/f30122 Venezia VE)

Durata della mostra: 4 giugno - 27 novembre 2011

PIANO dI COmUNICAzIONE

Round the Clock avrà un piano di co-municazione diffuso attraverso e-mail da Spazio Thetis che ospita l’evento, dall’Onlus di Di Segno in Segno che lo presenta, dalla Galleria L’Affiche, Galle-ria Changing Role, Galleria Piece Unique, Galleria De Faveri, Galleria Fumagalli, Galleria Polin, Galleria Michela Rizzo, Romberg Arte Contemporanea, scato-labianca, Galleria Traghetto e tutte le gallerie rappresentative degli artisti invi-tati all’esposizione. Nel mese di giugno nella Sala Conferenze dello Spazio The-tis si terrà una tavola rotonda sul tema pregnante della mostra ovvero l’eco-sostenibilità e il fabbisogno energetico impostando un dialogo con la necessità

dell’arte contemporanea di esprimersi su temi che riguardano bisogno di abita-re e convivere con un nuovo umanesimo costituito da una maggiore sensibilità verso i luoghi che abitiamo e un rispet-to da recuperare verso le risorse e le energie del pianeta. Tale simposio si av-varrà della presenza degli artisti invitati e di personalità, addetti ai lavori, docenti impegnati sul tema tra i quali l’arch. Ser-gio Los, padre della “solarizzazione len-ta”, Stefano Tersigni ispiratore e guida della REDAIS Progetto Casal Bertone di Roma. L’intento sarà poi quello di porta-re l’esposizione in altre prestigiose sedi italiane ed internazionali.Nello stesso periodo è prevista la pre-sentazione del catalogo della mostra, presentazione che avverrà dopo la verni-ce per ragioni tecniche ovvero documen-tazione backstage e mostra allestita.

Per quanto attiene la pubblicizzazione sono previste: stampa di locandine da affiggere in cit-tà, banner pubblicitari che occuperanno il 51% almeno della flotta ACTV, acqui-sto di moduli pubblicitari sulle principali riviste di settore (tra le quali Giornale dell’Arte, Exibart).

In caso di approvazione tale piano sarà comunque verificato, concor-dato e coordinato preventivamente con l’Ufficio stampa della Biennale, come richiesto dal regolamento.