Classe 4^AR Anno Scolastico 2013/2014
di Rota Valeria
TEX ZETA S.P.A.TEX ZETA S.P.A.
sommario• Storia: una continua crescita• Struttura dell’azienda• I prodotti
• I marchi• Dati aziendali
• Organigramma
La storia: una continua crescitaTutto inizia nel 1936, con la nascita di Imec.La produzione di questa nuova azienda, incentrata su intimo in nylon si avvia nelle zone di Bergamo e Lecco.
A partire dal 1966 l’azienda acquista nuovi marchi, e così si iniziano a produrre corsetti, costumi e abbigliamento per il mare.
Nel 2005 la società è diventata di proprietà della famiglia Zambaiti e ha preso il nome di Tex Zeta S.p.a.
Nel 2010 si decide di costruire la nuova sede a Carvico.
La struttura dell’azienda
Laboratori creativi legati
alla produzione di
nuovi capi.
Nel blocco centrale trovano posto gli uffici che si
occupano della contabilità, quelli relativi agli acquisti e
alle vendite estere e nazionali.
Inoltre nello stesso blocco troviamo anche l’ufficio
dell’Amministratore Delegato.
Il centro vendite o meglio
conosciuto come ¨Lo Spaccio¨, collegato con i
magazzini.
Il successo: innovazione e avanguardia Non esiste un solo prodotto con la quale Tex Zeta ha raggiunto il successo.
Grazie alla capacità dell’azienda di stare al passo con i tempi e di essere sempre all’avanguardia in tema di stile e moda, presentando ogni anno collezioni in grado di riscuotere un buon gradimento nell’esigente clientela, ha permesso di raggiungere ottimi risultati di vendita negli anni.
I marchi
Le esportazioniU.S.A.U.S.A.
GIAPPOGIAPPONENE
AUSTRALIAAUSTRALIA
Dati aziendali
INIZIATIVESponsor di un corso di autodifesaa Terno d'Isola in collaborazionecon la scuola d'arti marzialie con la polizia
Fatturato annuale: €11'000'000
RingraziamentiGrazie all'azienda Tex Zeta S.p.A. che mi ha ospitato per l'ospitalità e grazie a tutto il personale per la sua gentilezza e disponibilità. Un grazie particolare al mio tutor Fabrizio, che per due anni mi è stato accanto in questa importante esperienza.
Inlotre ringrazione la mia scuola e in particolare le Prof. Cerri e Prof. Durola, per averci permesso di intraprendere questa interessante opportunità.
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