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STORIA DELLA LINGUA GRECA
Laurea Triennaleaa 2011-2012
C Nericamilloneriuniboit
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Platone Fedro 274c-275b
bull maestri e δοξόσοφοι
bull conoscere dallrsquointerno o dallrsquoesterno sapienza e apparenza
bull lrsquoombra di Theuth e la necessitagrave della scrittura
bull un incontro di persone nella nuova universitagrave
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Gli obiettivi del corso
bull storia (antica) della lingua greca (132-184)
bull leggere un testo integrale e fare lezione (il V libro di Tucidide 234-235)
bull studiare e fare ricerca insieme(i frammenti di Saffo seminario aggiuntivo in orario da destinarsi lunedigrave dalle 15 alle 16)
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I metodi del corso
bull lezioni Referate seminari
bull scalette e dispense online(httpwww2classicsuniboitDidatticaPrograms20112012Corso_Camillo)(camilloneriuniboit)
bull la verifica finale (235)
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Che cosa scegliere
O Hoffmann-A Debrunner-A Scherer Storia della lingua greca trad it Napoli Macchiaroli 1969
A Meillet Lineamenti di storia della lingua greca trad it Torino Einaudi 19812
LR Palmer The Greek Language London Faber 1980
Per lo studio dei dialetti greci Y Duhoux Introduzione alla dialettologia greca antica trad it Bari Levante 1986 L Bottin Testi greci dialettali Padova Imprimitur 2000
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Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione
bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico
bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia
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Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco
bull lrsquoetagrave storica e le fasi
bull la scrittura e lrsquoalfabeto
bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica
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Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco
a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)
- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)
- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν
b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)
c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi
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La scrittura
Ma v
V S
m sD
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Ideogrammi e logogrammi
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Dagli ideogrammi alle sillabe
sumero ti = lsquovitarsquo lsquofrecciarsquo
sumero ki = lsquoterrarsquo
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Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
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La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
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Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
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I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
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Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
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Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
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I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
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Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
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Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
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Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
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Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
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Ittiti e Luvii
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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
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Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
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I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
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Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
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Heinrich Schliemann (611822-26121890)
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Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
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Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
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I lsquogeroglificirsquo
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Il disco di Festo
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Il lineare A
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Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
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Cunei a Cipro e in Anatolia
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Il sillabario cipriota
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Sillabario cipriota e Lineare B
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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
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Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
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I siti del Lineare B
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Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
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La natura della grafia
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Gli ideogrammi e il contesto
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I numerali
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La tabella
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Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
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Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
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Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
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Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
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Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
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Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
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Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
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Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
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Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
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I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
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Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
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Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
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Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
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Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
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Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
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Costruzione di una griglia
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La prima griglia
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Evoluzione
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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
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La griglia vocalizzata
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BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
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La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
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Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
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Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
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Altre conferme ideografiche
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La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
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Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
2
Platone Fedro 274c-275b
bull maestri e δοξόσοφοι
bull conoscere dallrsquointerno o dallrsquoesterno sapienza e apparenza
bull lrsquoombra di Theuth e la necessitagrave della scrittura
bull un incontro di persone nella nuova universitagrave
3
Gli obiettivi del corso
bull storia (antica) della lingua greca (132-184)
bull leggere un testo integrale e fare lezione (il V libro di Tucidide 234-235)
bull studiare e fare ricerca insieme(i frammenti di Saffo seminario aggiuntivo in orario da destinarsi lunedigrave dalle 15 alle 16)
4
I metodi del corso
bull lezioni Referate seminari
bull scalette e dispense online(httpwww2classicsuniboitDidatticaPrograms20112012Corso_Camillo)(camilloneriuniboit)
bull la verifica finale (235)
5
Che cosa scegliere
O Hoffmann-A Debrunner-A Scherer Storia della lingua greca trad it Napoli Macchiaroli 1969
A Meillet Lineamenti di storia della lingua greca trad it Torino Einaudi 19812
LR Palmer The Greek Language London Faber 1980
Per lo studio dei dialetti greci Y Duhoux Introduzione alla dialettologia greca antica trad it Bari Levante 1986 L Bottin Testi greci dialettali Padova Imprimitur 2000
6
Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione
bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico
bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia
7
Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco
bull lrsquoetagrave storica e le fasi
bull la scrittura e lrsquoalfabeto
bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica
8
Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco
a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)
- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)
- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν
b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)
c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi
9
La scrittura
Ma v
V S
m sD
10
Ideogrammi e logogrammi
11
Dagli ideogrammi alle sillabe
sumero ti = lsquovitarsquo lsquofrecciarsquo
sumero ki = lsquoterrarsquo
12
Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
13
La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
15
I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
16
Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
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Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
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I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
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Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
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Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
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Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
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Ittiti e Luvii
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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
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Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
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I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
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Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
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Heinrich Schliemann (611822-26121890)
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Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
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Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
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I lsquogeroglificirsquo
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Il disco di Festo
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Il lineare A
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Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
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Cunei a Cipro e in Anatolia
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Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
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Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
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I siti del Lineare B
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Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
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La natura della grafia
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Gli ideogrammi e il contesto
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I numerali
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La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
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Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
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Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
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I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
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Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
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Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
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Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
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Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
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Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
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Costruzione di una griglia
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La prima griglia
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Evoluzione
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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
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La griglia vocalizzata
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BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
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Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
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Altre conferme ideografiche
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La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
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Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
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Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
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Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
3
Gli obiettivi del corso
bull storia (antica) della lingua greca (132-184)
bull leggere un testo integrale e fare lezione (il V libro di Tucidide 234-235)
bull studiare e fare ricerca insieme(i frammenti di Saffo seminario aggiuntivo in orario da destinarsi lunedigrave dalle 15 alle 16)
4
I metodi del corso
bull lezioni Referate seminari
bull scalette e dispense online(httpwww2classicsuniboitDidatticaPrograms20112012Corso_Camillo)(camilloneriuniboit)
bull la verifica finale (235)
5
Che cosa scegliere
O Hoffmann-A Debrunner-A Scherer Storia della lingua greca trad it Napoli Macchiaroli 1969
A Meillet Lineamenti di storia della lingua greca trad it Torino Einaudi 19812
LR Palmer The Greek Language London Faber 1980
Per lo studio dei dialetti greci Y Duhoux Introduzione alla dialettologia greca antica trad it Bari Levante 1986 L Bottin Testi greci dialettali Padova Imprimitur 2000
6
Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione
bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico
bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia
7
Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco
bull lrsquoetagrave storica e le fasi
bull la scrittura e lrsquoalfabeto
bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica
8
Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco
a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)
- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)
- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν
b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)
c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi
9
La scrittura
Ma v
V S
m sD
10
Ideogrammi e logogrammi
11
Dagli ideogrammi alle sillabe
sumero ti = lsquovitarsquo lsquofrecciarsquo
sumero ki = lsquoterrarsquo
12
Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
13
La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
15
I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
16
Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
17
Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
19
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
25
Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
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I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
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Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
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Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
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Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
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Ittiti e Luvii
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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
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Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
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I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
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Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
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Heinrich Schliemann (611822-26121890)
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Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
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Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
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I lsquogeroglificirsquo
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Il disco di Festo
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Il lineare A
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Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
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Cunei a Cipro e in Anatolia
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Il sillabario cipriota
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Sillabario cipriota e Lineare B
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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
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Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
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I siti del Lineare B
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Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
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La natura della grafia
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Gli ideogrammi e il contesto
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I numerali
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La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
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Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
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Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
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I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
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Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
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Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
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Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
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Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
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Costruzione di una griglia
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La prima griglia
87
Evoluzione
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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
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Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
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La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
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Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
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Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
4
I metodi del corso
bull lezioni Referate seminari
bull scalette e dispense online(httpwww2classicsuniboitDidatticaPrograms20112012Corso_Camillo)(camilloneriuniboit)
bull la verifica finale (235)
5
Che cosa scegliere
O Hoffmann-A Debrunner-A Scherer Storia della lingua greca trad it Napoli Macchiaroli 1969
A Meillet Lineamenti di storia della lingua greca trad it Torino Einaudi 19812
LR Palmer The Greek Language London Faber 1980
Per lo studio dei dialetti greci Y Duhoux Introduzione alla dialettologia greca antica trad it Bari Levante 1986 L Bottin Testi greci dialettali Padova Imprimitur 2000
6
Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione
bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico
bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia
7
Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco
bull lrsquoetagrave storica e le fasi
bull la scrittura e lrsquoalfabeto
bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica
8
Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco
a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)
- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)
- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν
b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)
c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi
9
La scrittura
Ma v
V S
m sD
10
Ideogrammi e logogrammi
11
Dagli ideogrammi alle sillabe
sumero ti = lsquovitarsquo lsquofrecciarsquo
sumero ki = lsquoterrarsquo
12
Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
13
La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
15
I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
16
Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
17
Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
19
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
25
Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
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Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
5
Che cosa scegliere
O Hoffmann-A Debrunner-A Scherer Storia della lingua greca trad it Napoli Macchiaroli 1969
A Meillet Lineamenti di storia della lingua greca trad it Torino Einaudi 19812
LR Palmer The Greek Language London Faber 1980
Per lo studio dei dialetti greci Y Duhoux Introduzione alla dialettologia greca antica trad it Bari Levante 1986 L Bottin Testi greci dialettali Padova Imprimitur 2000
6
Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione
bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico
bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia
7
Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco
bull lrsquoetagrave storica e le fasi
bull la scrittura e lrsquoalfabeto
bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica
8
Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco
a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)
- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)
- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν
b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)
c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi
9
La scrittura
Ma v
V S
m sD
10
Ideogrammi e logogrammi
11
Dagli ideogrammi alle sillabe
sumero ti = lsquovitarsquo lsquofrecciarsquo
sumero ki = lsquoterrarsquo
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Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
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La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
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I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
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Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
17
Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
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Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
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I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
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Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
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Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
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Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
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Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
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Ittiti e Luvii
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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
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Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
6
Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione
bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico
bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia
7
Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco
bull lrsquoetagrave storica e le fasi
bull la scrittura e lrsquoalfabeto
bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica
8
Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco
a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)
- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)
- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν
b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)
c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi
9
La scrittura
Ma v
V S
m sD
10
Ideogrammi e logogrammi
11
Dagli ideogrammi alle sillabe
sumero ti = lsquovitarsquo lsquofrecciarsquo
sumero ki = lsquoterrarsquo
12
Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
13
La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
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I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
16
Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
17
Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
7
Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco
bull lrsquoetagrave storica e le fasi
bull la scrittura e lrsquoalfabeto
bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica
8
Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco
a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)
- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)
- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν
b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)
c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi
9
La scrittura
Ma v
V S
m sD
10
Ideogrammi e logogrammi
11
Dagli ideogrammi alle sillabe
sumero ti = lsquovitarsquo lsquofrecciarsquo
sumero ki = lsquoterrarsquo
12
Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
13
La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
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I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
16
Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
17
Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
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Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
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Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
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La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
8
Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco
a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)
- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)
- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν
b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)
c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi
9
La scrittura
Ma v
V S
m sD
10
Ideogrammi e logogrammi
11
Dagli ideogrammi alle sillabe
sumero ti = lsquovitarsquo lsquofrecciarsquo
sumero ki = lsquoterrarsquo
12
Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
13
La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
15
I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
16
Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
17
Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
19
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
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Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
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La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
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Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
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Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
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Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
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Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
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I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
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Cartina della Grecia
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Distribuzione dei dialetti greci
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Distribuzione dei dialetti greci
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I quattro gruppi
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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
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Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
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Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
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Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
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Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
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Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
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Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
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Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
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Distribuzione delle stirpi gli Eoli
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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
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Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
9
La scrittura
Ma v
V S
m sD
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Ideogrammi e logogrammi
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Dagli ideogrammi alle sillabe
sumero ti = lsquovitarsquo lsquofrecciarsquo
sumero ki = lsquoterrarsquo
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Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
13
La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
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Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
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I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
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Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
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Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
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I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
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Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
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Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
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Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
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Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
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Ideogrammi e logogrammi
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Dagli ideogrammi alle sillabe
sumero ti = lsquovitarsquo lsquofrecciarsquo
sumero ki = lsquoterrarsquo
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Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
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La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
15
I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
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Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
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Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
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Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
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Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
11
Dagli ideogrammi alle sillabe
sumero ti = lsquovitarsquo lsquofrecciarsquo
sumero ki = lsquoterrarsquo
12
Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
13
La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
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I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
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Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
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I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
12
Dalle sillabe allrsquoalfabeto
bull ka ke ki ko ku
bull kx
bull kx a e i o u
bull k + a e i o u
13
La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
15
I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
16
Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
17
Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
19
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
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Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
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Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
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Il disco di Festo
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Il lineare A
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Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
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Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
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La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
13
La formazione dellrsquoalfabeto
Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)
Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ
Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ
Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ
Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ
Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ρ Σ Τ Υ
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
15
I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
16
Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
17
Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
19
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
25
Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
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Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
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Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
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Ittiti e Luvii
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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
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Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
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I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
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Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
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Heinrich Schliemann (611822-26121890)
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Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
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Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
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I lsquogeroglificirsquo
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Il disco di Festo
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Il lineare A
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Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
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Cunei a Cipro e in Anatolia
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Il sillabario cipriota
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Sillabario cipriota e Lineare B
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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
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Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
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I siti del Lineare B
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Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
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La natura della grafia
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Gli ideogrammi e il contesto
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I numerali
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La tabella
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Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
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Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
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Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
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Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
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I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
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Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
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Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
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La prima griglia
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Evoluzione
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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
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Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
14
Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ
b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)
Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)
Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)
c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)
d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω
15
I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
16
Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
17
Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
19
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
15
I molti alfabeti greci
httppoinikastascsadoxacuk
16
Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
17
Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
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Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
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Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
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Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
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Distribuzione dei dialetti greci
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Distribuzione dei dialetti greci
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I quattro gruppi
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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
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Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
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Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
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Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
16
Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Arsquobull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni () ed errori () grafie ipercaratterizzanti (h) paralleli moderni (lac krisaacute [] seacuteri [])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)
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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
25
Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
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Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
17
Lrsquoevoluzione dei suonibull ion calc panf att beot bull (ma lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ind tavuras (gr ) gr mod avliacute (gr ) bull cret bull lat purpura (gr ) ma lac panf () rod beot () att () gr mod
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
19
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
18
Dalla storia alla preistoria la comparatistica
bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)
bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica
bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo
bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo
19
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
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Il disco di Festo
56
Il lineare A
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Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
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Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
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Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
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La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
19
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale
bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)
bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
25
Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
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Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
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La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
20
Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti
bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche
bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud
e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet
bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
21
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale
sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
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Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
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Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
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Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
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Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
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Distribuzione dei dialetti greci
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Distribuzione dei dialetti greci
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I quattro gruppi
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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
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Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
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Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
22
Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale
italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]
germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]
celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]
Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
25
Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
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Ittiti e Luvii
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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
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Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
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Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
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Heinrich Schliemann (611822-26121890)
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Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
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Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
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I lsquogeroglificirsquo
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Il disco di Festo
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Il lineare A
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Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
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Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
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Sillabario cipriota e Lineare B
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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
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Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
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I siti del Lineare B
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Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
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La natura della grafia
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Gli ideogrammi e il contesto
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I numerali
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La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
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Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
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Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
23
La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la
concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele
bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum
bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno
bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
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Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
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Ittiti e Luvii
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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
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Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
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Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
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Il disco di Festo
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Il lineare A
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Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
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Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
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Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
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Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
24
Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]
celtico germanico balticoslavo
italico indo-iranico tocarioittito
armenoalbanese tracio frigio
macedonegreco
anatolico
corsivo = lingue satem tondo = lingue centum
steppesteppe
Russia meridionale
Russia meridionale
Mar NeroMar Nero
BalcaniBalcani
Asia MinoreAsia Minore
25
Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
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Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
25
Greco originario o gruppo di dialetti greci
bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νκε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer
bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo
bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne
bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
26
I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE
bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)
bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)
bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)
B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai
gruppi consonantici
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
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Ittiti e Luvii
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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
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Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
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I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
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Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
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Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
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Il disco di Festo
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Il lineare A
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Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
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Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
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Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
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Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
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La natura della grafia
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Gli ideogrammi e il contesto
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I numerali
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La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
27
I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE
bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |
r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)
bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)
bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo )
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
28
Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -
Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie
Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)
Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee
Geacuterard de Jet-rare
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
29
Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier
Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange
Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes
Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
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Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
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I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
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Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
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Cunei a Cipro e in Anatolia
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Il sillabario cipriota
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Sillabario cipriota e Lineare B
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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
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Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
30
Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
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La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
31
Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
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Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
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Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
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Heinrich Schliemann (611822-26121890)
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Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
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Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
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I lsquogeroglificirsquo
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Il disco di Festo
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Il lineare A
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Il lineare B
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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
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Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
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Sillabario cipriota e Lineare B
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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
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Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
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I siti del Lineare B
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Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
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La natura della grafia
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Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
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Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
32
Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
33
Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
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Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
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Le tavolette cretesi
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Tavolette a foglia di palma
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Tavolette a piena pagina
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I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
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Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
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Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
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La natura della grafia
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Gli ideogrammi e il contesto
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I numerali
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La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
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Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
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Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
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Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
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Costruzione di una griglia
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La prima griglia
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Evoluzione
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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
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La griglia vocalizzata
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BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
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Altre conferme ideografiche
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La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
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Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
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Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
34
Il sistema morfologico
bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
35
Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE
bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
36
Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE
bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
37
Il sistema sintattico
bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
38
Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
39
Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
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La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
40
Ittiti e Luvii
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
41
Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
42
Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
43
Ittiti-Luvi-Lici
ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
44
Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo
bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
45
Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
46
I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
47
Michael Ventris (1271922-691956)
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
48
Sir Arthur Evans (871851-1171941)
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
49
Heinrich Schliemann (611822-26121890)
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
50
Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia
bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC
bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC
bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
51
Le tavolette cretesi
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
52
Tavolette a foglia di palma
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
53
Tavolette a piena pagina
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
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Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
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Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
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Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
54
I lsquogeroglificirsquo
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
55
Il disco di Festo
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
56
Il lineare A
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
57
Il lineare B
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
58
Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A
1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)
2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)
3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua
bull Le linee-guida e il sistema numerale
bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
59
Cunei a Cipro e in Anatolia
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
60
Il sillabario cipriota
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
61
Sillabario cipriota e Lineare B
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
62
Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)
bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)
bull La morte di A Evans (1941)
bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)
bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
63
Nuove scoperte
bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)
bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)
bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1750 al 1200 aC ca)
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
64
I siti del Lineare B
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
65
Lineare B oltre Creta
bull Bottino dei pirati
bull Scribi minoici per signori micenei
bull Micene non greca
bull Creta greca
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
66
La natura della grafia
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
67
Gli ideogrammi e il contesto
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
68
I numerali
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
69
La tabella
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
70
Speranze e fallimenti
bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi
bull Greco o non greco
bull Il basco e lrsquoetrusco
bull Le lingue lsquoinventatersquo
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
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Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
71
Il nome di Posidone
bull Axel Persson (1930)
bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)
bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora
bull il confronto con il sillabario cipriota
bull po-se-i-ta-wo-no-se
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
72
Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo
bull ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
73
Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931
bull associare un segno a un oggetto
bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco
bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
74
Lrsquoetrusco
bull Michael Ventris ldquoAmerican Journal of Archaeologyrdquo 1940
bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia
bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
75
Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948
bull lrsquoanalisi statistica
bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
76
Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949
bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio
bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
77
Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953
bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo
bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico
bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
78
Indici frequenze funzioni dei segni
bull Ernst Sittig (1950)
bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni ciprie
bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
79
I determinativi di A Evans
bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE
bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo
bull il determinativo della lsquosacralitagraversquo
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
80
Indizi e ragionamenti
bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo
bull A E Cowley donne bambini e bambine
bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice Kober e le lsquotriplettersquo
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
81
Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti
bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti
bull I metodi della crittografia (la seconda guerra mondiale e il ruolo di John Chadwick)
bull Gli ideogrammi e i segni sillabici (89)
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
82
Il metodo combinatoriobull Gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri
bull Il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma
bull Il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute
Kober)
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
83
Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)
bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili
bull La declinazione la costruzione di una griglia
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
84
Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 11-02-70-27-04-27-78
61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78 2838-44-41-78
A e B e per A e per D e E e Y e Z
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
85
Costruzione di una griglia
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
86
La prima griglia
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
87
Evoluzione
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
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I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
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Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
88
Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte
bull Corporazioni e toponimi
bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so
bull 70-52-12 ko-no-so
bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa
bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
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Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
89
La griglia vocalizzata
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
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Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
90
BBC-Third Programme (61952)
bull John Chadwick
bull lrsquoattivitagrave filologica
bull lrsquoattivitagrave spionistica
bull le tavolette di Pilo
bull la cattedra a Cambridge
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
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Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
91
La collaborazione Ventris-Chadwick
bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate
bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103
bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953
bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
92
Conferme da Pilo
La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
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Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
93
Conferme da Iraklion
bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)
bull La tavoletta ritrovata con teste equine
bull i-qo o-no + po-ro
94
Altre conferme ideografiche
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
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Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
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Altre conferme ideografiche
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La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
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Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
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Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
95
La tavoletta dei pugnali
bull Un segno settanta sillabe (es ka)
bull La riduzione delle possibilitagrave
bull Il contesto e gli ideogrammi
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
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Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
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Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
96
Il successo
bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)
bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune
bull I contrari N Platon AS Beattie JE Henle E Grumach H Bengtson
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
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Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
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Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
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Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
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Cartina della Grecia
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Distribuzione dei dialetti greci
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Distribuzione dei dialetti greci
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I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
97
Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)
2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po
3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro
4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)
5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)
6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
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Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
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Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
98
Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na
2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra
3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo
4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za
5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu
6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)
7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)
8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)
9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta
10) esiti piugrave significativi in greco equus
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
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Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
99
Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)
G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)
D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ge-ta)
A -a (ki-ti-ta)
dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)
GD -oi (wa-nano-so-i)
pl N -a (e-qe-ta)
G -ao (e-re-ta-o)
D -ai (ku-na-ke-ta-i)
A -a
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
100
Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)
G -ojo (di-wo-ni-so-jo)
D -o (da-mo)
A -o (ri-no)
dual NA -o (pa-sa-ro)
GD -o
pl N -o (du-to-mo ) -a
G -o (a-ne-mo)
D -oi
A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)
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Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
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Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
101
Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)
G -o (po-me-no )
D -e (po-de a-ti-mi-te) -i
A -a
dual NA -e (ti-ri-po-de)
GD -oi
pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)
G -o
D -si (pa-si)
A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
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Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
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Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
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Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
102
Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )
G -ewo (i-je-re-wo )
D -ewe (ka-ke-wi )
A -ewa
dual NA -ewe (ke-ra-me-we)
GD
pl N -ewe (ka-ke-we)
G
D -eusi (ka-ke-u-si)
A -ewe
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
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Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
103
Morfologia comparativi pronomi numerali
bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo
bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()
bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to
104
Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
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camilloneriuniboit
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Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si
pres med di-do-to ( i-je-to ()
fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()
aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()
perf e-pi-de-da-to ()
imper pres e-e-to ( lt )
part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()
pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na
fut med ze-so-me-no
aor a-ke-ra-te ()
perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()
inf pres att e-ke-e a-na-ke-e
agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()
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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
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Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
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Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
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I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
105
Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni
bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa
bull Negazioni o-u o-u-qe
bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
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Distribuzione delle stirpi gli Eoli
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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
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Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
106
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
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camilloneriuniboit
107
Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e
etoni-
laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
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Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
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Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
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Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
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Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
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Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
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Distribuzione delle stirpi gli Eoli
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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
108
Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC
bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)
bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ge-ta te-re-ta-i qa-si-re-e
bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu-ri-to-jo
bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi
bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio
bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)
bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei
109
Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
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Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
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camilloneriuniboit
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Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione
bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo
bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)
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Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
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Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
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I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
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Distribuzione dei dialetti greci
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Distribuzione dei dialetti greci
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I quattro gruppi
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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
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Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
110
Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampia mente rappresentato a livello letterario)
bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)
bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
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Distribuzione delle stirpi gli Eoli
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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
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camilloneriuniboit
111
Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura la coscienza di parlare la stessa lingua gli degravei e gli agoni panellenici
bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν) lrsquounificazione grafica e letteraria la coscienza di parlare una stessa lingua
bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)
112
I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
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I raggruppamenti dei dialetti greci
bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounita-rietagrave del gruppo)
bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)
bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
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Distribuzione delle stirpi gli Eoli
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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
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Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
113
Cartina della Grecia
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
114
Distribuzione dei dialetti greci
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
115
Distribuzione dei dialetti greci
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
116
I quattro gruppi
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
117
Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica
bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)
bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
118
Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori
bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)
bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in ‑
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
119
Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua
bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse
bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
120
Tra Greci e barbari il panfilio
bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)
bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)
bull La mancanza dellrsquoarticolo
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
121
Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς
bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt
bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca
bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
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bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
122
Il dialetto piugrave ricco
bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente
bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali
bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
123
Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene
bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche
bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli di Hom Il XIII 685 e il di ) e la scarsa sopravvivenza dei patois
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
124
Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate
bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)
bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
125
Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di in (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di in |uuml| lrsquoabbreviamento in iato () le contrazioni e la precoce caduta di il passaggio dei nomina agentis in ‑ a ‑ per (da sm‑teros) le desinenze in ‑ e in ‑ aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali e per e la 3 pers pl del passato in ‑ e il ‑ efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (που) le preposizioni non apocopate per
bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑‑ att ‑‑ (Eretria) psilosi aspirazione gen ‑ gen ‑() πλιoς πλεως ξενος ξνος κορη κρη att e
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ
bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
126
Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς
bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά
bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ
bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)
bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη
bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη
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bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ
bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
127
Distribuzione delle stirpi gli Eoli
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
128
Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
129
Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
130
I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
131
Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 126) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d)
bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)
bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
camilloneriuniboit
132
Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia
bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta
bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)
bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])
bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])
133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
139
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133
Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)
bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi
bull La grande legge di Gortina e la siracusana
bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica
bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)
134
Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior
bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
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bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
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bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4
bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα
bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi
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bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc
135
I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑
bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ
bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑
bull Ion att gr occ || ion att gr occ
bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)
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bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc
bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr
bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr
136
Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
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Estremi e medicirc
bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale
bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale
bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico
137
Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
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138
ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale
bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo
bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto
bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e
bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo
bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)
bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla
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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa
dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo
(A Meillet)
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