Sistemi Informativi
Raggiungere il successo nei progetti IT
Marco Sampietro [email protected]
Guida all’azione
09.07.2014
Chi è il relatore
• Docente di Project Management presso SDA Bocconi, Università Bocconi, MISB, FCEM e MFI
• Co-autore di 9 libri sul Project Management
• Speaker al NASA Project Management Challenge 2007, 2008, and 2011
• Speaker al PMI Global Congress 2010
• Co-curatore del Glossario dei Termini di Project Management (www.glossariopm.com)
Marco Sampietro [email protected]
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I disastri nell’ICT
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4 giugno 1996. Viene lanciato il vettore Ariane 5. Dopo 39 secondi di volo interviene il sistema di autodistruzione, trasformando l'Ariane 5 e il suo carico pagante (quattro satelliti scientifici non assicurati, per un valore di 500 milioni di dollari) in quello che è stato definito "il più costoso fuoco d'artificio della storia".
I disastri nell’ICT
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10 dicembre 2012. Treni in ritardo (impatto su 700 mila passeggeri) poichè senza macchinisti o con più macchinisti ma senza autorizzazioni. La causa? Il nuovo sistema informativo di program-mazione e gestione dei turni.
È stato fatto entrare in funzione il giorno stesso del cambio dei turni (orario invernale) e di nuove disposizioni derivanti da un nuovo contratto aziendale.
I disastri nell’ICT
Anno 2008. Concerto in streaming fallito a causa di problemi tecnici del fornitore.
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Il problema in cifre
Fonte: Standish Group, 1994-2012
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I fattori di successo nei progetti IT: tra tradizione e innovazione
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FATTORI CAUSALI PROGETTI DI SUCCESO
1. Coinvolgimento utente
2. Supporto del management 3. Chiara definizione dei requisiti 4. Corretta pianificazione 5. Aspettative realistiche
6. Milestone di progetto ravvicinate 7. Competenza del gruppo di lavoro
8. Titolarità del progetto
9. Chiarezza della visione e degli obiettivi 10. Gruppo di lavoro efficiente e focalizzato sul progetto
Fonte: Standish Group, 2012
FATTORI CAUSALI PROGETTI DI SUCCESO
1. Obiettivi chiari 2. Supporto del management 3. Corretta pianificazione 4. Coinvolgimento utente 5. Competenza del gruppo di lavoro 6. Risorse tecniche ‘7. ’Vendita’’ dei risultati del progetto 8. Monitoraggio e controllo 9. Comunicazione 10. Risoluzione dei problemi
Fonte: Pinto e Slevin, 1988
9
39%
43%
18% Media generale
% Successo% Problematici% Falliti
78%
20% 2%
Con obiettivi allineati
% Successo% Problematici% Falliti
Supporto del management: il progetto è utile?
Fonte: Standish Group, 2012
Definizione di requisiti e obiettivi?
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Firmereste un contratto che definisca il vostro compenso sulla base della stabilità
dei requisiti?
Firmereste il documento dei requisiti dichiarando che secondo voi sono completi e stabili?
Sareste in grado di scrivere dei requisiti dettagliati e stabili per un’applicazione di realtà
aumentata applicata a programmi televisivi?
Definizione dei requisiti
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Fonte: Lawson, 2006
Comunicazione dei requisiti
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Fonte: Barlett, 1932
Corretta pianificazione
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Corretta pianificazione
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Aspettative realistiche
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Milestone di progetto più frequenti: come raggiungiamo gli obiettivi?
Goal e tempo lavorativo costante
t
% d
i com
plet
amen
to
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L’effetto milestone (1/2)
Goal e tempo lavorativo costante
7 8 9 10 11 12 d
% d
i com
plet
amen
to
X
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L’effetto milestone (2/2)
D1 D2 D3 Fine
Fine
t
t
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Coinvolgimento dell’utente
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Come gestiamo il progetto nei confronti del cliente ovvero quali tappe per lo sviluppo?
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Il ciclo di vita
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Approfondimento sul ciclo di vita
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In cicli di vita a cascata paga l’attenta pianificazione iniziale
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609 progetti per un valore di 37 miliardi ($) Risultati di un buon FEP - Front End Planning:
-10% -7% Fonte: CII, 2012
-5%
Perché spesso non si può pianificare tutto?
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Mentre alle volte i problemi sono noti le soluzioni non lo sono altrettanto. • L’IT può dare dei vincoli al TO BE non conosciuti prima. • L’IT può offrire un TO BE poco compreso dagli utenti. • L’IT può offrire un TO BE che sembra compreso dagli utenti ma in realtà
non lo è.
Approfondimento sul ciclo di vita
Ideazione
Pianificazione
Implementazione
Test e rilascio
Facilmente pianificabili Facilmente comprensibili Facilmente contrattualizzabili Richiedono PM ‘ordinati’ e logici
La pianificazione non è sui requisiti di dettaglio Il contratto non norma tutto Richiedono comunicazione continua Richiedono forti skill negoziali e relazionali
Cicli di vita sequenziali Cicli di vita iterativi
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Bibliografia consigliata
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Baglieri E., Biffi A., Coffetti E., Ondoli C., Pecchiari N., Pilati M., Poli M., Sampietro M. Organizzare e Gestire Progetti. Competenze per il project management, ETAS 2004 (Un classico…) Bassi A., Sampietro M., Villa T. Partecipare a un progetto. ETAS, 2010 (Unico libro che spiega il project management dal punto di vista dei team member) Layton M.C. Agile Project Management for Dummies. For Dummies, 2012. (Non fatevi ingannare dal titolo…) Sampietro M. (a cura di). Archibald R., Archibald S. Governare e gestire l’innovazione. FrancoAngeli 2014 (in arrivo a settembre, rivolto ai manager) Sampietro M. I fattori critici nei progetti informatici, Mondo Digitale, No. 4, 2007 (articolo disponibile gratuitamente, just Google it)
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