Angelo PanDivisione di Malattie Infettive
ASST Cremona1
X CONFERENZA NAZIONALE SUI DISPOSITIVI MEDICI
18 e 19 Dicembre 2017, Roma , Auditorium Antonianum
Resistenza Antibiotica e Infezioni Correlate all’Assistenza Ospedaliera: il ruolo dei dispositivi
medici nel nuovo piano nazionale e regionale.
I cateteri venosi centrali
Conflitti di interesse
Finanziamenti per progetti:• CCM
Relazioni a congressi• Pfizer
Partecipazione a congressi:• Jannsen• ViiV
2
• Introduzione
• L’uso dei CVC
• Le infezioni CVC correlate e l’antibiotico-resistenza
• Gli interventi di prevenzione funzionano?
• Quali possibili strategie per il futuro
Sepsi CVC correlata
Endoluminale: CVC a lunga permanenza
Extraluminale: CVC di breve durata
Aumento del rischio di morte di 1,5 - 3 volte
Rappresentano il paradigma dell’infezione prevenibile
Dove siamo?
Igiene delle mani in ospedaleConsumo di soluzione idroalcolica (L/1000 gg paz.)
ECDC, PPS, 2013
Consumo di antibiotici in ospedale - 2015
ECDC 2015 7
Infezioni e germi multiresistenti
Selezione Trasmissione
Farmaci Mani
1. Antibiotico resistenzaEscherichia coli R C3G Escherichia coli R FQ
Klebsiella pneumoniae R C3GC3G
Klebsiella pneumoniae R Carba
SORVEGLIANZA EUROPEA ECDC 2016 - EARSNET
11/05/16 9
2. Prevalenza ICA
10ECDC 2013
3. Il rischio clinicoInterventi fortemente raccomandati
• Checklist preoperatoria e di anestesia
• Bundle CVC per ridurre le batteriemie
• Riduzione dell’uso catetere urinario
• Bundle per la prevenzione della VAP
• Igiene delle mani
• Non usare le sigle per le procedure critiche
• Riduzione delle ulcere da decubito
• Ecografia per il posizionamento dei CVC
• Interventi per migliorare la profilassi antitrombotica
Shekelle, Ann Intern Med 2013
• Introduzione
• L’uso dei CVC
• Le infezioni CVC correlate e l’antibiotico-resistenza
• Gli interventi di prevenzione funzionano?
• Quali possibili strategie per il futuro
Utilizzo di CVC in terapia intensiva - USANNIS 1998 – NHSN 2013
NNIS 1998NNIS, AJIC 2003
NHSN 2009NHSN 2013
Utilizzo di CVC in terapia intensiva – ItaliaSITIN 2009 – 2015
Morsillo F, Report SITIN 2017
Quanti CVC fuori dalla terapia intensiva?
• CVC acquistati nel 2017 per tutto l’ospedale: 1800
• Introduzione
• L’uso dei CVC
• Le infezioni CVC correlate e l’antibiotico-resistenza
• Gli interventi di prevenzione funzionano?
• Quali possibili strategie per il futuro
Incidenza di batteriemie in terapia intensiva -USA
NNIS 1998 – NHSN 2013
NNIS, AJIC 2004NHSN 2010NHSN 2013Casi per 1000 giorni catetere
Incidenza di batteriemie in terapia intensiva – Italia
SITIN 2009 –2015
Morsillo F, Report SITIN 2017
74
74
Casi per 1000 giorni catetere
USA 2013
I germi e le resistenze
Germe 2010(%)
2015(%)
Klebsiella spp 7,2 15,2
Enterococcus faecalis 8,8 13,3
Pseudomonas aeruginosa 11 9,4
Staphylococcus aureus 10,2 9,3
Escherichia coli 3,6 8,4
Acinetobacter spp 10,5 7,3
Morsillo F, Report SITIN 2017
I germi e le resistenze
Germe R 2015(%)
Klebsiella spp carbapenemi 44,5
Enterococcus faecalis ampicillina 33,9
Pseudomonas aeruginosa carbapenemi 29,3
Staphylococcus aureus oxacillina 36,5
Escherichia coli ESBL 18,6
Acinetobacter spp carbapenemi 98,6
Morsillo F, Report SITIN 2017
• Introduzione
• L’uso dei CVC
• Le infezioni CVC correlate e l’antibiotico-resistenza
• Gli interventi di prevenzione funzionano?
• Quali possibili strategie per il futuro
Pronovost NEJM 2006
-66% CR-BSI
Sistema di sorveglianza USA
NHSN 2016
NHSN 2016
• Spagna
• 18 mesi
• 192 UTI
• 68% del Paese
• 14,800 sanitari
• 100,000 ricoveri
• -50% CLA-BSI
25
Costi delle infezioni correlate all’assistenza USA 2009
CPI: consumer price index
CLABSI: 9% delle ICA, 10-16% dei costi
Possibili risparmi per CLABI: $ 0,3 – 1,3 miliardiScott, CDC 2009
• Introduzione
• L’uso dei CVC
• Le infezioni CVC correlate e l’antibiotico-resistenza
• Gli interventi di prevenzione funzionano?
• Quali possibili strategie per il futuro
Definizione delle priorità: infezioni CVC correlate
ECDC, PPS, 2013
32
Partecipazione a SITIN
Anno Numero UTI
2009 106
2010 91
2011 74
2012 116
2015 74
Su un totale di circa 400 UTI
Una grande rete
Piani di controllo
Francia USA
• During conversations in Italy, ECDC often gained the impression that these high levels of AMR appear to be accepted by stakeholders throughout the healthcare system, as if they were an unavoidable state of affairs.
• Little sense of urgency about the current AMR situation from most stakeholders and a tendency by many stakeholders to avoid taking charge of the problem
1• Ministero
2• Regioni
3
• Direzioni Generali
• Direzioni Mediche
4
• CIO
• Rischio Clinico
5• Rete dei Referenti di Reparti
6• Personale dei Reparti e dei Servizi
Acquisizione di responsabilità
Scienza Realizzazione
Anderson, SHEA SSI guidelines 2014
Conclusioni
• Le infezioni CVC correlate sono una priorità per il nostro Paese
• Sono prevenibili
• Gli interventi permettono di ridurre morte e sofferenza
• Inoltre: meno antibiotici e meno resistenze
• Sono necessarie risorse, che si ripagheranno
• Abbiamo una rete già ben strutturata
• Terapia intensiva come propulsore per un tutto l’ospedale
• E’ indispensabile una organizzazione di sistema
• Dobbiamo arrivare a responsabilizzare il singolo operatore
Top Related