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Evento organizzato da

Istituto Italiano di Project Management®

Stakeholder: una mappa per la comunicazione

Damiano [email protected]

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AGENDA

1. A proposito di mappe

2. Stakeholder

3. Esercitiamoci

4. La comunicazione

5. Conclusioni

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MAPPE

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MAPPE

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MAPPE

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MAPPE

una rappresentazione simbolica che evidenzia le relazioni tra gli elementi di uno spazio, come ad esempio gli oggetti, le regioni e

i temi

un disegno che ti dà un particolare tipo di informazioni su una particolare area

un semplice disegno che mostra una direzione da un luogo all'altro

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MAPPE

* from: http://historymatters.gmu.edu/mse/maps/what.html (trad. personale)

Le mappe hanno la caratteristica di essere testuali in quanto contengono parole ad esse associate, impiegano un sistema di simboli all'interno

della propria sintassi, funzionano come una forma di scrittura (iscrizione), e sono usualmente incorporate all'interno di contesti più ampi […](*)

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MAPPE

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MAPPE

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Le mappe, anche le mappe moderne, sono“storiche”. Rappresentano un particolare

posto in un particolare tempo (*)

MAPPE

* da: http://historymatters.gmu.edu/mse/maps/what.html (trad. personale)

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Le mappe, anche le mappe degli STAKEHOLDER , sono “storiche”. Rappresentano un particolare

stakeholder in un particolare momento del progetto

MAPPE DEGLI STAKEHOLDER

Cosa vi serve per costruire una mappa? Esplorazione e conoscenza

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Una mappa deve essere leggibile!

MAPPE DEGLI STAKEHOLDER

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MAPPE DEGLI STAKEHOLDER

essere leggibile è necessario condividere come

Ma è anche una questione di cultura : nelle mappe si ha una sintassi e dei simboli speciali. Ricordate, una mappa è un testo. Quindi, per

essere leggibile è necessario condividere come la mappa sia costruita, attraverso quali simboli

e con le quali sintassi

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STAKEHOLDER

Individuo, gruppo od organizzazione che può

influenzare, essere influenzato/a opercepirsi interessato/a da una decisione, attività o risultato del

progetto

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STAKEHOLDER

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STAKEHOLDER

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STAKEHOLDER

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STAKEHOLDER

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STAKEHOLDER

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STAKEHOLDER

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UN’ALTRA MAPPA

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RELATIONSHIP

DA 0 A 100

CATTIVA BUONA

Lo specifico stakeholder non si fida o non stima il project manager

Lo specifico stakeholder ha fiducia e/o stima il projectmanager

Trusts …esteems..

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AGREEMENT

DA 0 A 100

BAD GOOD

Lo specifico stakeholder non condivide il progetto: con diversa intensità tenterà di bloccare il progetto o di

ritardare gli obiettivi del progetto

Lo specifico stakeholder crede nel progetto e losupporta

Lo specifico stakeholder non condivide il progetto, dalla sua giustificazione ai suoi

obiettivi: con diversa intensità lui / lei sarà un mero

spettatore passivo, o tenterà di bloccare o ritardare il

progetto

Lo specifico stakeholder crede nel progetto, lui / lei è

pronto a sostenerlo per il raggiungimento degli obiettivi

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RISK LEVERAGE

PERCENTAGE VALUE

Il grado in cui lo stakeholder può influenzare o controllare il passaggio dei rischi del progetto da "possibile" ad "accaduto"

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NUOVE ATTIVITA’

PROCESSO TO DO NUOVE ATTIVITA’

Initiating Identify StakeholdersRicercare anche i valori di agreement e relationship

(valori assoluti da 0 a 100)

Planning Identify RisksMentre si compila il risk register introdurre per ogni

stakeholder l’influenza che ha per quel rischio di passare da possibile ad accaduto (valore in percentuale)

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Total impact on risk

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Voi siete un gruppo di progetto (3-5 persone) che ha il c ompito di inviaredei colleghi (e voi stessi) al PMEXPO 2016 come evento formativo.

Innanzi tutto individuate un project manager e poi co minciate a stilare ilregistro degli stakeholder e il registro dei rischi e sop rattutto mentre

pensate ai possibili rischi, associate ad ogni rischio i l grado/la percentuale che ogni stakeholder potrebbe avere nel fare accadere quel

determinato rischio. Questa è la base fondamentale pe r costruire unamappa come quella indicata sopra. Associate anche per c iascun

stakeholder i valori di agreement e relationship.

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MODELLARE GLI STAKEHOLDER

SH1

SH2

SH3

SH4

SH5

SH6Risk leverage

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MODELLARE GLI STAKEHOLDER

SH1

SH2

SH3

SH4

SH5

SH6

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è uno scambio di idee dove entrambi i partecipanti, siano essi umani, macchine o forme

d'arte, sono attivi e possono avere un effetto reciproco

È un flusso bidirezionale dinamico di informazioni

COMUNICAZIONE INTERATTIVA

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E’ tutta comunicazione

Sia la comunicazionelineare sia la

comunicazione interattivadevono essere gestite

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UN’ALTRA MAPPA

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PROGETTO PARTECIPAZIONE PMEXPO

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• periodi brevi, ma legati e fluidi

• espressioni dirette e concrete

• parole brevi, semplici e comuni

• scrivere per punti

• non pensare solo agli addetti ai lavori

• sintesi!!!

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IL TRIANGOLO DELLA COMUNICAZIONE

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CONCLUSIONI

LA COMUNICAZIONE LINEARE ED INTERATTIVA DEVE ESSERE PROPRIAMENTE GESTITA NEL CORSO DEL PROGETTO

L’INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI E DEGLI STAKEHOLDER DOVREBBERO ESSERE PIU’ LEGATE

CERCANDO DEGLI ATTRIBUTI CHE POSSONO ESSERE INFLUENZATI DAGLI EFFETTI DELLA COMUNICAZIONE E’ POSSIBILE MAPPARE GLI

STAKEHOLDER PER COSTRUIRE IL GIUSTO APPROCCIO COMUNICATIVO

IL TRIANGOLO DELLA COMUNICAZIONE PUO’ DIVENTARE UN SEMPLICE STRUMENTO PER CHIARIRE L’APPROCCIO COMUNICATIVO PIU’

CORRETTO PER OGNI STAKEHOLDER

MAPPE SONO «STORICHE» – NECESSITANO DI LEGGIBILITA’ E CHIAREZZA

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QUESTIONS AND ANSWERS

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Grazie!

• Name: Damiano Bragantini

• Web: www.stakeholdershape.com

• Email: [email protected]

• Email: [email protected]

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• Skype: sly_stalls