Piano per la didattica digitale integrata
I.C. “Don L. Milani” di Rovato
Sommario
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PREMESSA
Per Didattica digitale integrata (DDI), si intende la metodologia innovativa di insegnamento-
apprendimento, rivolta a tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo, come modalità didattica
complementare che integra o, in condizioni di emergenza, sostituisce, la tradizionale didattica
in presenza, con l’ausilio di piattaforme digitali e l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Il piano scolastico per la DDI dell’I.C. “Don L. Milani” di Rovato nasce dall’esperienza
maturata a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 che, nella seconda parte
dell’anno scolastico 2019/2020, ha determinato la sospensione della didattica in presenza
e l’attivazione di modalità di didattica a distanza.
Per quanto detto, qualora le condizioni epidemiologiche determinassero la necessità di
una nuova sospensione delle attività didattiche in presenza, il Piano scolastico per la didattica
digitale integrata sarà reso operativo in tutte le classi dell’Istituto, tenendo in particolare
considerazione le esigenze degli alunni più fragili e degli alunni con bisogni educativi speciali,
per i quali risulta fondamentale anche il coinvolgimento delle famiglie.
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
L’emergenza sanitaria ha comportato l’adozione di provvedimenti normativi che hanno
riconosciuto la possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di ogni
grado, su tutto il territorio nazionale ( decreto-legge 25 marzo 2020, n.19, articolo 1 , comma
2, lettera p). Si rimanda alla normativa specifica di settore: D.L. 8 aprile 2020 n.22;
D.L. 19 maggio 2020 n.34 e D.M.I. 26 giugno n.39.
Le Linee Guida ( Allegato A al D.M. 26 giugno n.39) hanno fornito indicazioni per la
progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) che l’Istituto
Comprensivo “Don L. Milani” di Rovato intende adottare.
ANALISI DEL FABBISOGNO
Il nostro Istituto avvierà una rilevazione del fabbisogno di strumentazione tecnologica e
connettività da parte degli alunni, in modo da pianificare la concessione in comodato d’uso
gratuito delle dotazioni strumentali della scuola; con l’obiettivo di garantire, in caso di nuova
sospensione dell’attività, il diritto all’istruzione anche agli studenti che non possiedono un
proprio device.
Il Consiglio d’Istituto stabilisce i criteri di concessione in comodato d’uso delle dotazioni
strumentali, dando priorità agli studenti meno abbienti, attraverso la definizione di criteri
trasparenti di assegnazione nel rispetto della privacy.
OBIETTIVI DA PERSEGUIRE
Il Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata si pone i seguenti obiettivi:
● l’omogeneità dell’offerta formativa: il Collegio Docenti, tramite il seguente piano, fissa
criteri e modalità per erogare la DDI, adattando la progettazione dell’attività educativa
e didattica in presenza alla modalità a distanza, sia in modalità complementare che
da remoto, affinché la proposta didattica dei singoli docenti si inserisca in una cornice
pedagogica e metodologica condivisa;
● la realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli alunni;
● la rimodulazione delle progettazioni didattiche a cura dei Consigli di classe, al fine
di individuare i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti
dei contesti non formali e informali all’apprendimento, in modo tale da porre gli alunni
al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più
possibile autonomia e responsabilità, seppur a distanza;
● l’attenzione agli alunni più fragili: gli alunni che presentino fragilità nelle condizioni di
salute, opportunamente attestate e riconosciute, saranno i primi a poter fruire della
proposta didattica al proprio domicilio, in accordo con le famiglie; nei casi di alunni
diversamente abili, sarà privilegiata la frequenza scolastica in presenza, prevedendo
l’inserimento di turnazioni che contemplino alternanza tra presenza e distanza, ma
solo d’intesa con le famiglie;
● informazione puntuale, nel rispetto della privacy: l’Istituto fornirà alle famiglie una
puntuale informazione sui contenuti del presente Piano ed agirà sempre nel rispetto
della disciplina in materia di protezione dei dati personali.
STRUMENTI
Per l’espletamento della DDI il nostro Istituto mette a disposizione i seguenti strumenti:
● Sito istituzionale: www.icdonmilani-rovato.edu.it
● Registro elettronico “Axios”: tutti i docenti e tutte le famiglie sono dotati di
credenziali per l’accesso al Registro Elettronico Axios.
Il Registro Elettronico è lo strumento ufficiale attraverso il quale i Docenti
comunicano le attività svolte e quelle da svolgere e consente al Dirigente e alla
segreteria di inviare comunicazioni ufficiali da parte della scuola.
● Piattaforma Collabora: consente la creazione e gestione di videolezioni ( in
modalità asincrona), la condivisione di materiale didattico e, attraverso
l’interazione con il Registro Elettronico, l’importazione delle valutazioni assegnate
dai docenti nella correzione dei compiti.
● G-suite for Education: è una suite di applicazioni creata da Google e messa
gratuitamente a disposizione della scuola, consente l’accesso alle mail ed alle
app utili alla didattica, come ad esempio Google Classroom, Google Drive,
Google Meet, etc.
Ogni alunno e ogni docente ha accesso ad un account personale elaborato e
fornito dall’Istituto. Tale piattaforma risponde ai necessari requisiti di sicurezza dei
dati a garanzia della privacy.
Utilizzando le varie applicazioni di G-Suite for Education, i docenti possono gestire
sia attività sincrone (in diretta) che asincrone (lezioni registrate), monitorando la
partecipazione e i livelli di apprendimento degli studenti.
Ai servizi base di G-Suite for Education, possono essere affiancate delle estensioni
che consentono di aggiungere funzionalità alla didattica.
A titolo esemplificativo, elenchiamo nella tabella sottostante, alcune web apps che
potranno essere utilizzate in abbinamento a Google Classroom o comunque
utilizzando gli strumenti di G-Suite for Education:
Nome estensione/app Utilizzo
Jamboard Google lavagna digitale e collaborativa, che permette
di creare senza confini e di condividere le
idee in tempo reale.
Equatio Software per una migliore scrittura dei simboli
matematici
Read&Write Software di alfabetizzazione per supportare gli
alunni nella lettura e scrittura
Nearpod Estensione di Google slides per creare lezioni
multimediali interattive
Canva Creazione e condivisione di infografiche,
immagini e poster digitali
Book creator Strumento semplice per creare libri digitali
● Libri di testo digitali: è possibile utilizzare i materiali digitali forniti dalle case
editrici a corredo dei libri di testo
L’Animatore e il Team Digitale garantiscono il supporto necessario alla realizzazione delle
attività digitali della scuola, attraverso collaborazione rivolta ai docenti meno esperti, nel
rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali e adottando misure di sicurezza
adeguate.
ORARIO DELLE LEZIONI
Per quanto riguarda l’organizzazione oraria, nel corso della giornata scolastica sarà offerta,
agli alunni in DDI, una combinazione adeguata di attività in modalità sincrona e asincrona,
per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento, avendo cura di
prevedere sufficienti momenti di pausa.
Nel caso in cui la DDI divenga strumento unico di espletamento del servizio scolastico, a
seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown o di isolamento per casi di contagio nella
classe, saranno previste quote orarie settimanali minime di lezione:
- Scuola dell’infanzia: l’aspetto più importante è mantenere il contatto con i bambini
e con le famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione
ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate
nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Diverse
possono essere le modalità di contatto: dalla videochiamata, al messaggio per il
tramite del rappresentante di sezione o anche la videoconferenza, per mantenere il
rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni. Tenuto conto dell’età degli alunni, è
preferibile proporre piccole esperienze, brevi filmati o file audio.
- Scuola primaria: assicurare almeno quindici ore settimanali di didattica in
modalità sincrona con l'intero gruppo classe (dieci ore per le classi prime della
scuola primaria), organizzate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi
disciplinari e interdisciplinari, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo
gruppo, nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più
idonee.
- Scuola Secondaria di primo grado: assicurare almeno venti ore settimanali in
modalità sincrona con l’intero gruppo classe. L’organizzazione delle stesse, anche
in maniera flessibile, si pone l’obiettivo di costruire percorsi disciplinari e
interdisciplinari secondo le metodologie ritenute più idonee ed efficaci.
Nella strutturazione dell’orario settimanale in DDI, l’Istituzione scolastica si riserva la
possibilità di prevedere la riduzione dell’unità oraria di lezione, la compattazione delle
discipline e l’adozione di altre forme di flessibilità didattica e organizzativa previste dal
Regolamento dell’Autonomia scolastica.
L’orario scolastico si completerà con le attività in asincrono programmata e documentata
dal docente per fornire opportunità agli studenti di lavorare in modo più indipendente,
imparando a espandere la loro capacità d'azione e di interazione, approfittando del momento
per far proprie conoscenze informatiche e di software che altrimenti non avrebbero mai
incontrato.
REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA
Considerate le implicazioni etiche poste all’uso delle nuove tecnologie e della rete, il
Regolamento d’Istituto dell’“IC Don L. Milani” di Rovato viene integrato con specifiche
disposizioni in merito alle norme di comportamento che gli studenti devono rispettare in
occasione delle attività sincrone e asincrone e, in generale, durante qualsiasi tipo di
interazione che coinvolga l’utilizzo delle piattaforme e degli strumenti utilizzati dalla scuola
nell’ambito della DDI.
Tali disposizioni si riferiscono al rispetto dell’altro, alla corretta condivisione di documenti,
alla tutela dei dati personali e dati sensibili.
Nel Regolamento disciplinare degli studenti della scuola secondaria di primo grado, vengono
previste infrazioni disciplinari e relative sanzioni riferite a comportamenti scorretti assunti
nell’ambito della DDI.
Viene posta, inoltre, particolare attenzione alla formazione degli studenti riguardo i rischi
derivanti dall’uso della rete, con particolare riferimento al fenomeno del cyberbullismo.
Infine, nel Patto educativo di corresponsabilità viene inserita un’appendice specifica riferita
ai reciproci impegni da assumere per l’espletamento della Didattica Digitale Integrata.
PARTECIPAZIONE ALLA VIDEOLEZIONE
La partecipazione alla videolezione comporta l’accettazione del regolamento d’Istituto per
la piattaforma G Suite e delle seguenti regole:
1) Le attività che si svolgono, parzialmente o totalmente, in modalità remota
sono in tutto e per tutto equiparabili alle attività in presenza, quindi valgono le stesse
regole.
2) Tutte le attività della piattaforma sono tracciate, secondo quanto dichiarato
nell’informativa presente sul sito web dell’Istituto, pertanto comportamenti scorretti o
uso improprio degli strumenti saranno documentabili e sanzionati, se non costituiranno
più gravi reati da comunicare alle forze di Pubblica Sicurezza, secondo quanto stabilito
dal Regolamento d’Istituto.
3) Ogni studente:
è responsabile del corretto utilizzo del link di invito che gli è stato consegnato,
è tenuto a seguire le indicazioni dell’organizzatore circa l’utilizzo del microfono e
della videocamera,
è tenuto a indicare le proprie generalità, se non già presenti, all’ingresso.
4) La partecipazione è autorizzata dall’organizzatore solo dopo il riconoscimento
del partecipante.
5) È vietato registrare audio o video, con il dispositivo utilizzato o con altri
dispositivi, nonché conservarli per uso personale o al fine di diffonderli.
6) La condivisione con altri o la diffusione di immagini o audio detenuti in
violazione del punto precedente, può costituire comportamento rilevante ai fini penali o
costituire comportamento sanzionabile ai sensi del Regolamento d’Istituto.
7) Salvo comprovate esigenze, condivise con il docente, non possono partecipare
alle videolezioni, familiari o altre persone.
8) È richiesto agli studenti di occupare, per quanto possibile, una stanza
della casa in cui si è da soli, senza distrazioni di alcun genere.
METODOLOGIE E STRUMENTI PER LA VERIFICA
Le metodologie che meglio si adattano alla didattica digitale integrata sono:
● Didattica breve
● Apprendimento cooperativo
● Flipped classroom
● Debate
● Didattica laboratoriale
Sono tutte metodologie fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte
degli alunni che consentono di presentare proposte didattiche che puntano alla
costruzione di competenze disciplinari e trasversali, oltre che all’acquisizione di abilità e
conoscenze.
Un ulteriore modello che si adatta alla DDI è quello delle 5E, basato sulla teoria costruttivista
della conoscenza, promuove un apprendimento collaborativo ed attivo all’interno del quale
gli alunni lavorano insieme per risolvere problemi e scoprire nuovi concetti, facendo
domande, osservando, analizzando e tirando conclusioni.
o Il modello delle 5E
prevede la suddivisione della classica lezione o unità di apprendimento in 5 fasi e può
essere così riassunto:
– Engage - Coinvolgi
Il primo step del learning cycle prevede delle attività che hanno lo scopo di stimolare
la curiosità degli alunni, di motivarli all’indagine, di far emergere le preconoscenze e
le possibili misconcezioni. Attività come il brainstorming o il fare domande sono
particolarmente adeguate a questa fase.
– Explore - Esplora
Il secondo step prevede che gli alunni “esplorino” dei materiali predisposti
dall’Insegnante: è possibile guardare dei video, leggere degli articoli, fare ricerche sul
web, discutere e/o rispondere a delle domande.
– Explain - Spiega
Il terzo step può essere svolto come lezione sincrona, ma volendo anche asincrona.
Il docente avrà cura di prevedere al suo interno queste tre fasi:
○ Instruction (dimostrazione)
○ Modeling (esplicitazione delle competenze richieste)
○ Scaffolding (supporto all’apprendimento)
– Elaborate - Elabora
Il quarto step vede come protagonista lo studente, al quale viene chiesto di creare
delle connessioni con concetti precedentemente studiati, oppure appartenenti alla
realtà fuori dalla classe, o ancora propri dell’arte, della letteratura. Si può inoltre
proporre problemi del mondo reale, chiedendo di documentare il processo di
risoluzione all’interno di un gruppo. L’insegnante, volendo, può anche fornire un
canovaccio digitale su cui gli alunni lavoreranno, esplicitando però cosa verrà valutato.
– Evaluate - Valuta
Il quinto step prevede infine la valutazione, sia questa formativa, oppure realizzata
tramite riflessioni audio/video, dei test/quiz, o ancora la classica verifica orale.
Ai Consigli di classe e ai singoli docenti è demandato il compito di individuare gli strumenti
per la verifica degli apprendimenti inerenti alle metodologie utilizzate. Si ritiene che qualsiasi
modalità di verifica di una attività svolta in DDI non possa portare alla produzione di materiali
cartacei, salvo particolari esigenze correlate a singole discipline o a particolari bisogni degli
alunni. I docenti avranno cura di salvare gli elaborati degli alunni medesimi e di avviarli alla
conservazione all’interno degli strumenti di repository a ciò dedicati dall’istituzione
scolastica.
VALUTAZIONE
La normativa vigente attribuisce la funzione docimologica ai docenti, con riferimento ai criteri
approvati dal Collegio dei docenti e inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta formativa. Anche
con riferimento alle attività in DDI, la valutazione deve essere costante, garantire
trasparenza e tempestività e, ancor più laddove dovesse venir meno la possibilità del
confronto in presenza, la necessità di assicurare feedback continui sulla base dei quali
regolare il processo di insegnamento/apprendimento. La garanzia di questi principi cardine
consentirà di rimodulare l’attività didattica in funzione del successo formativo di ciascuno
studente, avendo cura di prendere ad oggetto della valutazione non solo il singolo prodotto,
quanto l'intero processo. La valutazione formativa tiene conto della qualità dei processi
attivati, della disponibilità ad apprendere, a lavorare in gruppo, dell’autonomia,
della responsabilità personale e sociale e del processo di autovalutazione. In tal modo, la
valutazione della dimensione oggettiva delle evidenze empiriche osservabili è integrata,
anche attraverso l’uso di opportune rubriche e diari di bordo, da quella più propriamente
formativa in grado di restituire una valutazione complessiva dello studente che apprende.
ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Il Piano scuola 2020, allegato al citato DM 39/2020 prevede che l’Amministrazione centrale,
le Regioni, gli Enti locali e le scuole, ciascuno secondo il proprio livello di competenza,
operino per garantire la frequenza scolastica in presenza degli alunni con disabilità con il
coinvolgimento delle figure di supporto (Operatori educativi per l’autonomia e la
comunicazione e gli Assistenti alla comunicazione per gli alunni con disabilità sensoriale).
Per tali alunni il punto di riferimento rimane il Piano Educativo Individualizzato, unitamente
all’impegno di garantire la frequenza in presenza. I docenti di sostegno, oltre a perseguire
l’obiettivo di garantire agli alunni diversamente abili opportunità di accesso alle varie attività
didattiche, anche mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato con lo
studente, hanno cura di mantenere l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno e gli
altri docenti curricolari, senza interrompere, per quanto possibile, il processo di inclusione.
Per gli alunni in possesso di diagnosi rilasciata ai sensi della Legge 170/2010 e di alunni non
certificati, ma riconosciuti con Bisogni educativi speciali dal team docenti e dal Consiglio di
classe, si fa riferimento ai rispettivi Piani Didattici Personalizzati (PDP).
Per questi alunni è quanto mai necessario che il team docenti o il Consiglio di classe
concordino il carico di lavoro giornaliero da assegnare e garantiscano la possibilità di
registrare e riascoltare le lezioni, essendo note le difficoltà nella gestione dei materiali
didattici ordinari.
Tutte le decisioni assunte dovranno essere riportate nel PDP.
Per gli alunni ricoverati presso le strutture ospedaliere o in cura presso la propria abitazione
in regime di quarantena sanitaria attiva, l’attivazione della Didattica Digitale Integrata, oltre
a garantire il diritto all’istruzione, concorre a mitigare lo stato di isolamento sociale e diventa,
pertanto, uno degli strumenti più efficaci per rinforzare la relazione. Il Dirigente scolastico
attiva ogni necessaria interlocuzione con i diversi attori competenti per individuare gli
interventi necessari ad attivare proficuamente la didattica digitale integrata.
È cura del dirigente scolastico in collaborazione con i docenti di riferimento garantire
l’apprendimento agli alunni fragili, in isolamento o in quarantena fiduciaria che non
possono frequentare le lezioni in presenza. Sono previste lezioni a distanza in sincrono con
la classe, quando possibile, per non far perdere il rapporto con i compagni e attività in
asincrono. È possibile anche prevedere lezioni di docenti della classe o dell’istituto con
l’alunno o gruppi di alunni.
Durante i periodi di sospensione delle lezioni in seguito a ordinanze, è garantita l’attività
didattica in presenza agli alunni con disabilità1, con DSA e neoarrivati in Italia che
necessitano di acquisire la conoscenza della lingua italiana. Si organizzeranno piccoli
gruppi di classe in presenza formati dal coordinatore, affinché sia garantito a tutti lo
scambio sociale nel processo di apprendimento. Continuerà la condivisione formativa con
l’intero Team docente o Consiglio di classe e le videolezioni avranno luogo dalla scuola.
PRIVACY
Gli insegnanti dell’Istituto sono nominati dal Dirigente scolastico quali incaricati del
trattamento dei dati personali degli alunni e rispettive famiglie ai fini dello svolgimento delle
proprie funzioni istituzionali e nel rispetto della normativa vigente.
L’”I.C. Don L. Milani” assicura la riservatezza delle informazioni, dei dati personali,
dell’identità personale con riferimento all'utilizzo e la custodia delle credenziali di accesso,
il divieto di condivisione delle stesse, il divieto di far accedere alla piattaforma persone non
autorizzate, la protezione da malware e attacchi informatici, nonché i comportamenti da
adottare durante la DDI e le conseguenze in caso di violazione di tali istruzioni.
L’uso delle piattaforme in adozione per la DDI prevede l’accettazione da parte dei genitori
degli alunni e di chi ne esercita la responsabilità genitoriale, dell’informativa sulla privacy ai
sensi dell’art.13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR).
RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA
Gli strumenti principali di comunicazioni con l'utenza, genitori e studenti, restano il sito
dell’istituto, che metterà in evidenza in home page le comunicazioni principali e il registro
elettronico che raccoglie tutti gli avvisi della scuola.
1 Particolare attenzione, nell’attuazione della misura, sarà posta agli alunni con disabilità, con disturbi specifici dell’apprendimento e altri bisogni educativi speciali, si legge nella nota del MIUR, riferendosi alle Linee guida del 7 agosto 2020.
Allo scopo di limitare il più possibile rischi di diffusione di contagio, i colloqui con i genitori
avverranno a distanza, utilizzando applicazioni della piattaforma G Suite. Le modalità
saranno definite secondo gli ordini di scuola.
Anche in caso di rinnovate condizioni di emergenza, la scuola assicura tutte le attività di
comunicazione, informazione e relazione con le famiglie.
FORMAZIONE DEL PERSONALE E SUPPORTO
L’Istituzione scolastica progetta e realizza attività di formazione interna rivolta al personale
scolastico.
L’animatore digitale e i membri del team digitale garantiscono al personale docente e non
docente, il supporto necessario per un corretto ed efficace utilizzo delle piattaforme e degli
strumenti funzionali alla Didattica Digitale Integrata.
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