PERSEPOLISLe guerre della seconda metà del Novecento
L'Iran, la rivoluzione islamica, la guerra con l'Iraq
IRANL’unica repubblica islamica sciita
GeografiaSuperficie: 1.600.000 km² (circa 5 volte l’Italia)
Abitanti: 68 milioni
Capitale: Teheran (8 milioni di abitanti)
Confina con: Iraq, Turchia, Pakistan, Afghanistan, altri
CronologiaVII secolo a.C. - 331 a.C.: Primo Impero Persiano (Ciro il grande, Serse, Dario)
III secolo d.C. - 637 d.C.: Secondo Impero Persiano (dei Sasanidi)
637: Conquista araba
1502: dopo varie invasioni, i Safavidi fondano il Terzo Impero Persiano
XIX secolo: Russia e Inghilterra si contendono l’influenza sul paese, interessate allo sbocco sul Golfo Persico
1921: dopo la guerra gli inglesi appoggiano un ufficiale, Reza Khan, che guida un colpo di stato, si proclama scià e fonda la dinastia Pahlavi
Dal 1925: Lo scià Reza modernizza il paese, proibendo il chador
1941: lo scià Reza si schiera coi nazisti e viene deposto dagli inglesi. Gli succede il figlio Mohammed
Anni ’40: il petrolio del paese è gestito in esclusiva dagli inglesi della futura BP
1951: l’estrazione del petrolio viene nazionalizzata dal premier Mossadegh, ma questi viene deposto due anni dopo da un colpo di stato organizzato da Usa e Gran Bretagna
Anni ’60: l’influenza degli Stati Uniti sullo scià si fa pesante e cresce il malcontento tra il popolo e le autorità religiose
16/1/1979: inizia la Rivoluzione e lo scià è costretto ad allontanarsi dal paese
Febbraio 1979: l’ayatollah Khomeini, capo degli sciiti, torna dall’esilio e assume la guida della rivoluzione
1° aprile 1979: a seguito di un plebiscito nasce la Repubblica islamica e Khomeini ne viene nominato capo supremo1980: l’Iraq invade una regione petrolifera di confine, appoggiato da Stati Uniti e Urss e dotato di migliori armamenti. Scoppia una guerra che dura fino al 1988 e provoca mezzo milione di morti in entrambi gli schieramenti
4/6/1989: Khomeini muore e sale al potere l’ayatollah Khamenei
1997: viene eletto Presidente della Repubblica il riformista Khatami, in carica fino al 2005. I suoi tentativi di riforma però vengono bloccati dal costante veto del Consiglio dei Guardiani della Rivoluzione, nominato da Khamenei
2005: nuovo Presidente è il conservatore Ahmadinejad, fortemente antisionista e anti-occidentale
La popolazione iraniana è al 95% sciita
Gli sciiti sono, numericamente, il secondo ramo dell’Islam dopo i sunniti: più radicali, percorsi da spinte messianiche e rivoluzionarie, credono nell’infallibilità degli Imam (i 12 storici capi della comunità sciita) e in una interpretazione del Corano effettuata dalle scuole teologiche (i sunniti, invece, sono a favore dell’interpretazione letterale)
Religione e società
Una delle speranze più radicate nei rivoluzionari e nei soldati che combatterono la guerra contro l’Iraq era la promessa che chi moriva martire per la fede guadagnava il paradiso
La condizione delle donne è molto particolare: hanno diritto di voto, siedono in Parlamento e costituiscono la maggioranza degli studenti universitari, ma sono obbligate ad indossare il velo, possono essere date in moglie a 13 anni (e fino a qualche anno fa a 9) e non possono apparire in pubblico con un uomo che non sia il marito o un parente
Il diritto islamico prevede la lapidazione per le donne accusate di adulterio (anche se vittime di stupro); inoltre non possono divorziare senza il consenso del marito e quasi sicuramente perdendo la custodia dei figli
Negli ultimi anni la censura s'è abbattuta su internet: i siti devono essere approvati dal Governo, i social network sono monitorati in cerca di dissidenti, la velocità di download è limitata per impedire lo scaricamento di film e musica occidentali
Ayatollah = titolo elevato attribuito al clero sciita. Tra i Grandi Ayatollah viene scelta la Guida Suprema della rivoluzione iraniana
Fatwa = sentenza basata sul Corano che prevede anche i dispositivi per la sua esecuzione. Oggi quando si parla di fatwa si intende solitamente una condanna a morte che pende sui trasgressori del Corano
Glossario
Guardiani della rivoluzione = noti anche come Pasdaran, costituiscono una milizia che fa capo esclusivamente all'ayatollah che funge da Guida Suprema
Jihad = con questo termine si indica la guerra santa per i musulmani. Può essere difensiva (come nel caso dell'Iran contro l'Iraq o di una rivolta contro l'occupazione straniera), nel qual caso è dovere di tutti i fedeli parteciparvi, oppure offensiva, quando si svolge fuori dal proprio territorio. In ogni caso chi muore in una guerra santa è martire e guadagna automaticamente il paradiso
Persia = nome ufficiale del paese fino al 1935, quando lo scià Reza lo fece cambiare in Iran (letteralmente "terra degli ariani") nel suo tentativo di modernizzare il paese
Scià = termine persiano che indica l'imperatore fin dai tempi di Ciro il grande. Da questa parola deriva anche il nome del gioco degli scacchi e l'espressione "scacco matto"
Ulema = noti anche come Mullah, sono i dotti musulmani esperti di scienze religiose e testi sacri
Indumenti femminili
Burqa Chador Hijab
L'autrice e regista di Persepolis è nata a Rasht, una città poco a nord di Teheran, nel 1969
Vive in Francia dal 1994, dove lavora come illustratrice di libri per bambini
Persepolis è tratto da una sua graphic novel a fumetti
Il film ha vinto il Premio della Giuria a Cannes ed è stato nominato come miglior film straniero agli Oscar
Marjane Satrapi
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