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LA RIFORMA NELLA SCUOLA SECONDARIA
PROBLEMI E PROSPETTIVE
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Quali i cambiamenti avvenuti in Europa e nel mondo occidentale?
NELL’ERA MODERNANELL’ERA MODERNA
- Scomparsa della famiglia patriarcale
- Spostamento della popolazione in aree urbane
- Aumento della complessità sociale
- Diversificazione delle pratiche culturali
- Relativismo valoriale
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LA SOCIETA’ LIQUIDA• “ E’ la società del transitorio, dei legami fragili e
mutevoli, dell’inquietudine, dell’esasperata ricerca del piacere, del liberismo selvaggio, dell’individualismo, della tragica crisi dei valori”…
• “ L’unico imperativo è l’instabilità e la precarietà: è una società che sfugge, in continuo cambiamento, “liquida”…
(Z. Baumann ” Vita liquida” 2005)
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“Si dovrebbero insegnare i principi di strategia che permettano di affrontare i rischi, l'inatteso e l'incerto, e di modificarne l'evoluzione grazie alle informazioni acquisite nel corso dell'azione. Bisogna apprendere a navigare in un oceano d'incertezze attraverso arcipelaghi di certezza.” Fonte: E. Morin, “La testa ben fatta”, 2000
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SocietàScuola
Ambienti più ricchi di stimoli culturali ma più
contraddittori
Varietà di esperienze formative
Informazioni sempre più numerose ed eterogenee
Pluralità delle esperienze formative
Società e scuola
Dare senso alla varietà delle esperienze
Formare saldamente sul piano cognitivo e culturale
Promuovere la capacità di cogliere gli aspetti essenziali dei problemi
Far acquisire strumenti di pensiero per selezionare le informazioni
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InsegnareInsegnare in una cultura Insegnare in una cultura
ridondante di segni contradditoriridondante di segni contradditori è è la sfida più imponentela sfida più imponente che che
oggi si presentioggi si presenti
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COSA CI DIVIDE DALL’EUROPALa nostra scuola, nella comparazione europea, sta affondando (cfr. PISA
2006). Quattro sono le aree che ci dividono dall’Europa:• La dimensione dell’insuccesso formativo ;• Il grado di priorità accordato allo sviluppo di competenze operative ;• Le modalità certificative dei percorsi di apprendimento;• Il rapporto tra formazione iniziale e lifelong learning
Il nostro sistema scolastico è in grande difficoltà perché manca:
• La consapevolezza che i percorsi di base comuni per tutti devono essere essenziali ( competenze fondamentali);
• La capacità di flessibilizzare i percorsi formativi, per motivare curiosità ed interesse ad apprendere;
• La cultura della personalizzazione e dei piani di studio opzionali ( per garantire il vero successo formativo)
Fonte:”ISFOL, Rapporto sulla formazione e sull’istruzione”,2002
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INDAGINE OCSE/PISA 2006INDAGINE OCSE/PISA 2006
Studenti di 15 anni in 40 Paesi sviluppati
LETTURA MATEMATICA SCIENZE PROB. SOLV.
1. Finlandia 1. Finlandia 1. Finlandia 1. Corea
2. Corea 2. Corea 2. Giappone 2. Finlandia
3. Canada 3. Olanda 3. Corea 3. Giappone
………………… ………………… ………………… …………………
25. Italia 26. Italia 23. Italia 26. Italia
26. Grecia27. Slovacchia
28. Turchia29. Messico
27. Grecia28. Turchia29. Messico
24. Lettonia25. Lussemburgo
26. Grecia27. Danimarca28. Portogallo29. Turchia e
Messico
27. Grecia28. Turchia29. Messico
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I risultati del test INVALSI
SCUOLA SUPERIORE – PRIMO ANNO
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• Il lavoro cambia, le tecnologie evolvono, le forme di occupazione future includeranno più intelligenze e dovrà essere necessario, oltre alle abilità di base, padroneggiare nuove competenze trasversali
• Esse sono tali se forniscono le basi per un apprendimento
che dura tutta la vita, consentendo di aggiornare costantemente conoscenze ed abilità in modo da far fronte ai continui sviluppi e trasformazioni
Fonte:”Memorandum sull’istruzione e formazione permanente”,UE,2000
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I RIFERIMENTI EUROPEIL’UE ha invitato gli Stati membri ( Risoluzione del 18 dicembre
2006) a sviluppare strategie per assicurare che: L’istruzione e la formazione offrano a tutti i giovani gli
strumenti per sviluppare le competenze chiave in grado di prepararli alla vita adulta;
Gli adulti siano in grado di sviluppare ed aggiornare le loro competenze chiave in tutto il corso della vita
In tale contesto la LEGGE 296/06 stabilisce che l’elevamento dell’obbligo intende favorire ilpieno sviluppo della persona nella costruzione di sé ed offrire strumenti per contrastare ilfenomeno della dispersione scolastica
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ASPETTI CARATTERIZZANTI DEL NUOVO OBBLIGO (Decreto 22 agosto 2007)
• Competenze chiave• Assi culturali• Equivalenza formativa di tutti i percorsi• Rispetto delle identità che caratterizzano i curricoli dei
diversi ordini ed indirizzi• Non terminalità
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IL NUOVO SCENARIO
LE COMPETENZE CHIAVE INDICATE NELLA RISOLUZIONE E NEL DECRETO SULL’ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO SCOLASTICO SONO:
Competenze civiche e valoriali
Competenze culturali
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DEFINIZIONE DI COMPETENZA
• Comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali sociali e / o metodologiche in situazioni di lavoro e di studio e nello sviluppo professionale e /o personale. Le competenze sono descritte in termini di responsabilità ed autonomia (Quadro Europeo delle Qualifiche).
FONTE: “Raccomandazione del Consiglio Europeo del 23 Aprile 2008”
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COMPETENZE CHIAVE
• Combinazione di conoscenze, abilità ed attitudini adeguate al contesto
• Tutti ne hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione
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COMPETENZE CHIAVE CULTURALI AL TERMINE DEL BIENNIO
• COMUNICAZIONE NELLA LINGUA MADRE• COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE• COMPETENZE MATEMATICHE• COMPETENZE SCIENTIFICHE• COMPETENZE DIGITALI E INFORMATICHE• COMPETENZE STORICO SOCIALI
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CONOSCENZA VS COMPETENZA
• La differenza sta nel fatto che, in un dato contesto, chi ha “COMPETENZE ADEGUATE” è in grado di cavarsela anche senza una conoscenza specifica del problema
• Occorre acquisire un METODO che consente di affrontare una data situazione
• Lo studente non è tenuto a SAPERE TUTTO, ma a SAPERE COME SAPERE tutto ciò che GLI SERVE (IMPARARE AD IMPARARE)
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UN ESEMPIO
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COMPETENZE CHIAVEDI CITTADINANZA
• Imparare ad imparareImparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento
• ProgettareProgettare: elaborare e realizzare progetti per le attività di vita e di lavoro
• ComunicareComunicare: comprendere messaggi e rappresentare eventi
• Collaborare e partecipareCollaborare e partecipare: interagire, gestire il conflitto, riconoscere i diritti degli altri
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COMPETENZE CHIAVEDI CITTADINANZA
• Agire in modo autonomo e responsabileAgire in modo autonomo e responsabile: far valere i propri diritti rispettando quelli altrui
• Risolvere problemiRisolvere problemi: affrontare situazioni problematiche proponendo soluzioni
• Acquisire ed interpretare l’informazioneAcquisire ed interpretare l’informazione in modo critico
• Individuare collegamenti e relazioniIndividuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi
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I SAPERI PER L’ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE SONO RIFERITI A 4 ASSI CULTURALI
ASSE DEI LINGUAGGI
ASSE SCIENTIFICO/TECNOLOGICO
ASSE MATEMATICO
ASSE STORICO/SOCIALE
ESSI costituiscono il tessuto per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati ad acquisire le COMPETENZE CHIAVE per preparare i giovani alla vita e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento permanente
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Per la costruzione del curricoloPer la costruzione del curricolo
ASSI ASSI CULTURALICULTURALI
Asse dei linguaggi
Asse matematico
Asse scientifico-tecnologico
Asse storico-sociale
DISCIPLINEDISCIPLINELingua italianaLingua latinaLingua stranieraDisegno e storia dell’arteScienze motorie
MatematicaFisicaInformatica
StoriaGeografia / Geografia economicaScienze socialeFilosofiaEconomia PoliticaEconomia AziendaleScienze delle finanzeDirittoReligione
Scienze (della terra , della materia)Biologia (chimica)Elettronica/elettrotecnicaMeccanicaSistemi di automazioneControlli di automazioneMeccanica applicataTecnica produzioneEsercitazioni pratiche
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Imparare ad imparare
- Progettare
- Comunicare: comprendere e rappresentare
- Collaborare e partecipare
- Agire in modo autonomo e responsabile
Risolvere problemi
- Individuare collegamenti e relazioni
- Acquisire ed interpretare l’informazione
CONOSCENZE / ABILITA’CONOSCENZE / ABILITA’COMPETENZE 1 ° BIENNIOCOMPETENZE 1 ° BIENNIO
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LE IDEE CHIAVE DELLA RIFORMALE IDEE CHIAVE DELLA RIFORMA
• STOP ALLA FRAMMENTAZIONE• MENO ORE E PIU’ APPROFONDIMENTO• QUALITA’ E MODERNIZZAZIONE
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COME CAMBIANO I LICEI
COME ERANO COME SARANNO
396 indirizzi sperimentali
e
51 progetti assistiti dal Miur
6 Licei
• Liceo classico
• Liceo scientifico
• Liceo linguistico
• Liceo artistico (6 nuovi indirizzi):
o Arti figurative
o Architettura e ambiente
o Audiovisivo e multimedia
o Design
o Grafica
o Scenografia
• Liceo musicale e coreutico
• Liceo delle scienze umane
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COME CAMBIANO GLI ISTITUTI TECNICI
COME ERANO COME SARANNO
10 settori
e
39 indirizzi
2 settori e 11 indirizzi
• Settore economico (2 indirizzi):
o Amministrativo, finanza e marketing;
o Turismo.
• Settore tecnologico (9 indirizzi):
o Meccanica, meccatronica ed energia
o Trasporti e logistica
o Elettronica ed elettrotecnica
o Informatica e telecomunicazioni
o Grafica e comunicazione
o Chimica, materiali e biotecnologie
o Sistema moda
o Agraria e agroindustria
o Costruzioni, ambiente e territorio
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COME CAMBIANO GLI ISTITUTI PROFESSIONALI
COME ERANO COME SARANNO
5 settori
e
27 indirizzi
2 settori e 6 indirizzi
• Settore dei servizi (4 indirizzi):
o Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale
o Servizi socio-sanitari
o Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
o Servizi commerciali
• Settore industria e artigianato (2 indirizzi):
o Produzioni artigianali e industriali
o Servizi per la manutenzione e l’assistenza tecnica
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E’ VERAMENTE UNA RIFORMA “EPOCALE” ?
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• MODESTO RESTYLING• PARI DIGNITA’ DEI 3 PERCORSI• PROBLEMA DEI PROFESSIONALI
COME MIGLIORARE GLI ESITI FORMATIVI DEGLI STUDENTI?
LA RIFORMA CONIUGA ESIGENZE DI CAMBIAMENTO CON LA CRISI ECONOMICA, NON SI INVESTE MA SI TAGLIA
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• SITUAZIONE ATTUALE DELLA DIDATTICA
• OCCORRONO:IMPEGNO FORTE,PROGETTUALITA’ SERIA,INVESTIMENTI E RIVALUTAZIONE DEL RUOLO DEI DOCENTI
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Imparare a vivere da cittadini e non da sudditi
Scuola diBarbiana
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