pag. 1/100
Istituto di Istruzione Superiore
”LICEO BOCCHI-GALILEI”
Indirizzi: Classico, Linguistico, Scienze Umane, Scientifico, Scienze Applicate
Via Dante 4, 45011 ADRIA (RO) tel. 0426 21107 - C.F. 90016140296
Codice Meccanografico ROIS00100E - COD.UFF. UF9OB7
e-mail: [email protected] [email protected]
Documento del Consiglio di Classe
(D. Lgs. 13 aprile 2017, n. 62, art. 17, co. 1 - O.M. 11 marzo 2019, n. 205, art. 6)
Anno Scolastico 2018/19
• Classe 5^ sez. B
• Indirizzo: LINGUISTICO
pag. 2/100
• Composizione del Consiglio di Classe:
DOCENTE DISCIPLINA
Susanna Mazzuccato Lingua e Letteratura Italiana, Storia
Lucia Pozzato Lingua e Cultura Inglese
Sandra D’Cruz Inglese Conversazione
Chiara Varagnolo Lingua e Cultura Francese
Nadine Gentil Francese Conversazione
Paola Pellegrinelli Lingua e Cultura Tedesca
Patrizia Stacul Tedesco Conversazione
Alice Giarolo Filosofia
Marino Beltramini Storia dell’Arte
Giovanni Callegarin Matematica, Fisica
Mirella Padovan Scienze naturali
Gilberto Dentello Scienze motorie
Chiara Fracon Religione
Coordinatore Lucia Pozzato
Dirigente Scolastico Silvia Polato
pag. 3/100
INDICE
1) Profilo della classe p. 4
1.1 Metodologie didattiche p. 5
1.2 Criteri e strumenti di valutazione p. 6
1.3 Obiettivi educativi e formativi raggiunti p. 7
2) Attività svolte p. 8
2.1 Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento p. 8
2.2 Cittadinanza e Costituzione p. 11
2.3 CLIL p. 12
2.4 Attività integrative e/o extracurricolari p. 26
3) Allegati A: Relazioni e programmi delle singole discipline p. 28
Lingua e letteratura italiana p. 28
Storia p. 35
Lingua e cultura inglese p. 39
Lingua e cultura francese p. 46
Lingua e cultura tedesca p. 52
Filosofia p. 58
Storia dell’arte p. 65
Matematica p. 71
Fisica p. 73
Scienze naturali p. 77
Scienze motorie e sportive p. 81
Religione cattolica p. 84
4) Allegati B: Relazioni sui percorsi multidisciplinari proposti/sviluppati dal
CdC
p. 87
Conflitti p. 87
I mille volti del femminile p. 88
Il tempo e lo spazio p. 89
L’intellettuale e il suo tempo p. 90
Potere e contropotere p. 91
5) Allegati C: Griglie di valutazione p. 92
6) Simulazione delle prove d’esame p. 99
7) Firme dei docenti del Consiglio di classe p. 100
pag. 4/100
1. PROFILO DELLA CLASSE in relazione alla situazione di ingresso.
Composizione della classe nel triennio
A.s. 2016-17
(classe terza)
A.s. 2017-18
(classe quarta)
A.s. 2018-19
(classe quinta)
Maschi 1 0 0
Femmine 14 12 13
Ripetenti 0 0 0
Provenienti da
altro/a Istituto/classe
0 0 1
Totale 15 12 13
Stabilità dei docenti nel triennio
- Numero di docenti cambiati nel passaggio dalla classe terza alla classe quarta: 4
Nelle seguenti discipline: Scienze naturali, scienze motorie, filosofia, religione
- Numero di docenti cambiati nel passaggio dalla classe quarta alla classe quinta: 3
Nelle seguenti discipline: filosofia, scienze motorie, religione
Livello cognitivo di partenza cl. 5^
□ Eterogeneo
X Abbastanza omogeneo
X Mediamente adeguato
Mediamente inadeguato
Media del livello di apprendimento
Basso Medio X Buono
Dinamiche relazionali all’interno della classe
La classe, solo femminile in quinta, mostra un profilo sostanzialmente positivo: le allieve sono
rispettose delle regole e ben integrate fra loro; ha visto negli anni alcune variazioni nella propria
composizione in seguito al ritiro o all’inserimento di alcuni elementi; i nuovi elementi si sono
comunque integrati bene con il resto della classe.
pag. 5/100
Fin dall’inizio si è mostrata una classe vivace, con allieve sempre pronte ad intervenire, a volte in
modo esuberante. Nel tempo il comportamento è maturato e sono rimaste alcune positive
caratteristiche di fondo, come quella di mostrare grande interesse per ogni proposta in fase iniziale,
seguita poi dall’impegno dovuto quando questo viene richiesto.
In particolare, l’ultimo anno del ciclo di studi è stato affrontato con un impegno adeguato dalla
quasi totalità della classe: la frequenza è stata regolare e assidua per la maggior parte delle
studentesse; dal punto di vista didattico, la classe ha risposto bene alle sollecitazioni dei docenti,
mostrando negli anni un crescente impegno, un miglioramento nell’organizzazione e
nell’autonomia del metodo di studio.
In generale è possibile distinguere tre fasce: una formata da allieve fortemente motivate ed
impegnate, dotate di buone capacità e che hanno maturato livelli molto buoni di conoscenze, abilità
e competenze in tutte o quasi tutte le discipline; una fascia più numerosa comprendente allieve che
raggiungono risultati discreti o buoni con differenziazioni talvolta piuttosto marcate nelle varie
discipline, ma che comunque hanno mostrato impegno e significativi progressi nel corso del
triennio; infine una terza fascia, formata da un numero molto ristretto di allieve, che pur avendo
maturato negli anni un miglior metodo di studio e segnato passi in avanti nel possesso di abilità e
competenze, conservano delle evidenti fragilità.
1.1 METODOLOGIE DIDATTICHE utilizzate nelle attività formative
X lezione frontale
X ricerche
X cooperative learning
X didattica multimediale
X didattica laboratoriale
X visite aziendali
X alternanza scuola-lavoro
X sportelli didattici
X attività di potenziamento
X moduli in compresenza con il docente dell’organico di potenziamento
X flipped classroom
pag. 6/100
1.2 CRITERI e STRUMENTI DI VALUTAZIONE adottati
Si è fatto riferimento alla griglia di valutazione generale del profitto (Modello di riferimento delle
griglie elaborate dai singoli dipartimenti) riportata nel PTOF, secondo una scala da 10 a 1. 10 Eccellente - Conosce gli argomenti in modo critico e approfondito, con apporti
originali frutto di letture personali
- Utilizza con sicurezza un codice preciso, ricco ed elaborato
- Organizza il testo o il discorso con sicurezza e notevole chiarezza
- Si autogestisce in contesti di lavoro o di studio prevedibili ma soggetti al
cambiamento, sa valutare e migliorare le proprie prestazioni nelle relazioni
con altri soggetti
9 Ottimo - Conosce gli argomenti in modo sicuro ed approfondito, con
rielaborazione personale
- Utilizza il codice corretto con consapevolezza e precisione
- Organizza il testo o il discorso con chiarezza ed in modo convincente
- Sa assumersi responsabilità nello svolgimento di compiti portandoli a
termine brillantemente e adattandosi alle circostanze per risolvere
problemi
8 Buono - Conosce gli argomenti in modo piuttosto ampio
- Utilizza il codice corretto con sicurezza
- Organizza il testo o il discorso in modo logico e chiaro
- Sa assumersi responsabilità nello svolgimento di compiti adattando il
proprio comportamento alle circostanze per risolvere problemi
7 Discreto - Conosce gli argomenti in modo essenziale e con qualche rielaborazione
- Utilizza un codice corretto abbastanza preciso
- Organizza il testo o il discorso in modo chiaro
- Sa assumersi responsabilità nello svolgimento di compiti
- Sa assumersi la responsabilità dello svolgimento di compiti
6 Sufficiente - Conosce gli argomenti essenziali
- Utilizza un codice complessivamente corretto
- Organizza il testo o il discorso con sufficientemente chiarezza
- Se sollecitato e guidato, lavora e studia
5 Insufficiente - Conosce gli argomenti in modo frammentario
- Utilizza un codice condizionato da imprecisioni e scorrettezze
- Organizza il testo o il discorso con incertezze, in modo poco chiaro
- Pur sollecitato e guidato, lavora e studia in modo discontinuo
4 Gravemente
insufficiente - Evidenzia lacune nelle parti fondamentali del programma
- Utilizza un codice condizionato da numerose imprecisioni e scorrettezze
- Organizza il testo o il discorso in modo stentato
- Pur sollecitato e guidato, non lavora e non studia
3 Negativo - Ignora le più elementari nozioni
- Applica le conoscenze a compiti molto semplici ma con errori molto gravi
- Commette errori molto gravi nello svolgere compiti e risolvere problemi
- Non dimostra impegno nello studio e/o nel lavoro
2 Assolutamente
negativo - Dimostra di non avere conoscenze
- Non applica conoscenze minimali a situazioni
- Non svolge compiti e non risolve problemi
- Non dimostra alcun impegno nello studio e/o nel lavoro
1 Nullo - Rifiuta di sostenere la prova
- Consegna la verifica scritta in bianco
- E’ colto in flagranza di copiatura
pag. 7/100
1.3 OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI RAGGIUNTI
La classe ha raggiunto ad un livello mediamente buono gli obiettivi educativi e formativi che il
C.d.C ha fissato nella programmazione annuale di inizio a.s. e riportati successivamente nel
Contratto Formativo:
1. Area metodologica: Consolidare un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di
condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi
superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco
della propria vita.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in
grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
2. Area logico-argomentativa: Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare
criticamente le argomentazioni altrui.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare
possibili soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
3. Area linguistica e comunicativa: Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
- dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli
più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e
specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
- saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le
sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo
contesto storico e culturale;
- curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti;
• Aver acquisito, nella lingua straniera moderna 1, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
• Aver acquisito, nelle lingue straniere moderne 2 e 3, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
• Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue
moderne e antiche.
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,
comunicare.
4. Area storico umanistica: Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,
giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere
i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
pag. 8/100
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti,
la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti e
strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società
contemporanea.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,
religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero
più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico
italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo
attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la
musica, le arti visive.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano
le lingue.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della
matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti
fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia,
scienze della terra), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi
orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e
di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e
modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
2. ATTIVITÀ SVOLTE
Il Consiglio di classe, oltre alle riunioni di rito, ha attivato:
X Dipartimenti Disciplinari per definire Obiettivi, Programmi, Criteri di valutazione, Testi
X 3 Moduli CLIL in 5^, 3 in 4^, 1 in 3^
X Commissioni per attività collaterali
X Iniziative extracurricolari
X Corsi in preparazione alle certificazioni linguistiche
2.1 ESPERIENZE SVOLTE NELL’AMBITO DEI PERCORSI PER LE COMPETENZE
TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO:
(previsti dal D. Lgs. 15 aprile 2005, n. 77, e così ridenominati dall’art. 1, comma 784, dellalegge 30
dicembre 2018, n. 145).
Natura e caratteristiche delle attività svolte
Le attività di PCTO, già ASL, della classe 5^B Linguistico sono iniziate nell’anno scolastico
2016/17, quando le indicazioni provenienti dal MIUR richiedevano 200 ore in totale per il triennio
pag. 9/100
dei Licei. Il Collegio Docenti del nostro Istituto aveva deliberato di suddividere tali ore nel
seguente modo: 80 in Terza, 80 in Quarta e 20 in Quinta (con la raccomandazione ad arricchiretale
monte ore onde ovviare a eventuali ore perse per assenze degli studenti). La delibera prevedeva
inoltre che i progetti attivati fossero gestiti interamente dal Consiglio di Classe, durante l’orario
curricolare, e – ove possibile - con un percorso omogeneo tra tutti gli alunni dello stesso indirizzo.
Per questo motivo è stato attivato un percorso comune nelle due classi parallele del Liceo
Linguistico.
Con riferimento al profilo in uscita per gli studenti del Liceo Linguistico, i due Consigli di
Classe (5^A e 5^B)hanno individuatoun percorso ASL orientato al potenziamento delle competenze
comunicative in lingua italiana e straniera, stimolando la consapevolezza del territorio locale dal
punto di vista turistico, culturale, storico e delle tradizioni popolari, attraverso l’acquisizione di
conoscenze e lo sviluppo di competenze in ambito di ricezione turistica, promozione culturale e
sociale, animazione didattica in lingua straniera,per finire con la realizzazione di un evento
aperto al pubblico e avente come tematica il rapporto tra il territorio e l’Europa.
Nell’arco degli anni scolastici 2016/17 e 2017/18 il percorso si è sviluppato come segue:
Prima annualità: attività di storytelling in inglese nelle classi Terza, Quarta e Quinta della Scuola
Primaria “Anna Frank” di Adria; redazione di un leaflet illustrativo dei tesori della Cattedrale di
Adria, in francese, inglese e tedesco; realizzazione di un video sulle attrazioni turistiche di Adria;
presentazione, tramite Power Point in inglese,della città di Adria a ospiti stranieri della nostra
scuola e visita turistica della città stessa, sempre in lingua inglese, per accompagnare gli stessi
ospiti (per più volte).
Seconda annualità: presentazione tramite PowerPoint a ospiti tedeschi della scuola media di
Rosolina e visita turistica in lingua tedesca alla città, per accompagnare gli stessi ospiti;
svolgimento di attività connesse all’Associazione ProLoco di Adria, durante 13 ore in orario extra-
curricolare; ideazione, preparazione e svolgimento dell’evento “E.U.nited – l’Europa e oltre”,
aperto alla cittadinanza tutta, che è si è tenuto presso la sede Badini nel pomeriggio di sabato 5
maggio 2018.
Terza annualità: Avendo nei primi due anni già svolto più delle 200 ore inizialmente previste, ed
essendo arrivata la comunicazione che il PCTO per i Licei viene ridotto a 90 ore, si sono sospese le
attività relative a questa attività di formazione, in attesa di precise indicazioni in vista del nuovo
Esame di Stato. Nella fase finale dell’attuale anno scolastico verranno dedicate alcune ore alla
messa a punto della relazione finale di ogni studente, per la relativa presentazione in sede di
colloquio.
Durante gli anni scolastici 2016/17 e 2017/18, gli studenti sono stati guidati e istruiti da: i
docenti del Consiglio di Classe, la docente referente, prof.ssa Chiara Varagnolo, alcunidocenti della
scuola, tutor ed esperti esterni:
• Prof. Tommaso Rossi per lezioni di diritto del Lavoro (Elementi di base)
• Prof. Maria Grazia Piazza per lezioni di Teoria della comunicazione (elementi di base)
• Corpo docente della scuola Primaria “A. Frank” di Adria
• Volontari del Museo della Cattedrale di Adria
• Volontari dell’Associazione ProLoco di Adria
• Volontari dell’Associazione Dottor Clown Rovigo per attività legate allo storytelling e
all’improvvisazione
• Riccardo Finelli, Responsabile Comunicazione Acegas Aps Amga SpA – Società del gruppo
Hera
• Cristina Regazzo, Rovigo Convention & Visitors Bureau
pag. 10/100
• Beatrice Biolcati Rinaldi, European Commission Cabinet of Vice-President Jyrki Katainen
E’ stata anche effettuata una visita aziendale presso una tipografia locale.
Valutazione complessiva sulle competenze specifiche e trasversali acquisite
Nonostante il grosso carico di attività da svolgere e nonostante il fatto che la classe fosse la
prima a trovarsi con un percorso ASL interamente progettato dal Consiglio di Classe, con le
conseguenti naturali incertezze del caso, gli studenti hanno saputo gestire bene il lavoro, facendo
fronte alle richieste dei docenti, alle aspettative dei tutor esterni, al pubblico a cui gli interventi
sono stati indirizzati e allo stress connesso all’evento finale del 5 maggio 2018, al quale ha
partecipato un pubblico qualificato e variegato. Gli studenti hanno dimostrato mediamente spirito
di iniziativa e autonomia operativa, un buon senso di responsabilità e la capacità di rapportarsi con
il mondo adulto in ambiente lavorativo, nel rispetto dei ruoli.
Le esperienze svolte - accompagnare ospiti stranieri, dare loro indicazioni, esporre in italiano e
in lingua straniera davanti ad un pubblico con l’aiuto di PowerPoint, elaborare del materiale
illustrativo e promozionale sia in forma cartacea che multimediale, animare gruppi di bambini in
lingua straniera, organizzare un evento sul tema dell’Europa – sono sicuramente in linea con il
profilo in uscita degli studenti del Liceo Linguistico.
Gli studenti hanno sviluppato, seppure in maniera differenziata, le seguenti competenze
specifiche e trasversali:
Competenze specifiche del Liceo Linguistico
Utilizzare le competenze linguistiche nelle tre lingue moderne in attività di studio e in diversi
contesti sociali e ambiti professionali.
Elaborare nelle tre lingue moderne tipi testuali diversi e adeguati ai compiti di lavoro,
utilizzando i tre sistemi linguistici e passando dall’uno all’altro.
Operare conoscendo le caratteristiche culturali dei paesi a cui appartengono le tre lingue
moderne apprese.
Agire in situazioni di contatto e scambi internazionali dimostrando capacità di relazionarsi con
persone di altra cultura anche per valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico di un
territorio.
Competenze trasversali
Comunicazione nella madrelingua
Padronanza della lingua italiana.
Ampliamento delle proprie conoscenze lessicali e loro adattamento al contesto e allo scopo.
Produrre testi di natura professionale come relazioni, lettere formali, telefonate, e-mail, fax… .
Comunicazione nelle lingue straniere
Comunicazione in inglese, francese e tedesco.
Competenza digitale
Conoscere e utilizzare corrette procedure relative alla ricerca di informazioni on line.
Utilizzare il software funzionale alla gestione delle attività di settore.
Utilizzare programmi che gestiscono archivi elettronici (modulistica, dépliants, dati clientela).
Utilizzare in modo preciso e attento gli strumenti tecnologici.
Competenze sociali e civiche
pag. 11/100
Propensione alla collaborazione.
Capacità di riconoscere ruoli gerarchici.
Capacità di lavorare in gruppo (team working).
Adattabilità al contesto aziendale.
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Capacità di assumersi le responsabilità.
Capacità di iniziativa.
Capacità di leadership.
Imparare ad imparare
Disponibilità ad apprendere.
Comprensione delle mansioni assegnate.
Consapevolezza ed espressione culturale
Riconoscere i vari linguaggi espressivi cogliendo l’intreccio fra dimensione artistica, religiosa e
culturale.
Competenze in Matematica e competenze di base in Scienze e Tecnologia
Capire l’ordine logico delle attività da svolgere per raggiungere un risultato.
Spiegare una situazione nuova facendo ricorso a una situazione passata di tipo differente.
Capacità di razionalizzare il lavoro.
Capacità di risolvere problemi e affrontare situazioni impreviste.
2.2 CITTADINANZA E COSTITUZIONE
(art. 1, D.L. 1 settembre 2008, n. 137, convertito con modificazioni dalla L. 30 ottobre
2008, n. 169).
Le attività, percorsi e progetti svolti nel corso dell’anno, nell’ambito di “Cittadinanza e
Costituzione”, sono i seguenti:
Argomento Periodo
IL Bill of Rigths, 1689 2
La dichiarazione d’Indipendenza, 1776 2
La Costituzione americana, 1787 2
Lo Statuto albertino, 1848 2
La Costituzione italiana, 1948 2
L’Unione europea 2
La nascita dell’ONU e Gli organi dell’ONU 2
pag. 12/100
Assemblea studentesca sul tema
“Cambiamenti climatici”
2
2.3 CLIL
Relativamente alla capacità di affrontare in lingua inglese contenuti di una disciplina di indirizzo,
la classe ha svolto i seguenti moduli CLIL in collaborazione con le insegnanti di lingua inglese,
francese e tedesca come indicato:
CLIL - INGLESE - 5^ ANNO
Relativamente alla capacità di affrontare in lingua inglese contenuti di una disciplina di indirizzo,
la classe ha svolto un modulo CLIL Outing in Storia dell’Arte (Disciplina Non Linguistica).
Constatata l’assenza, nell’ambito del Consiglio di classe, di docenti che abbiano i requisiti richiesti,
in accordo con la nota MIUR prot. n. 4969 del 25 luglio 2014 in cui si definiscono le “Norme
transitorie” per l'avvio della metodologia CLIL e tenendo conto degli orientamenti forniti nelle
LINEE GUIDA per gli Istituti Tecnici, il modulo è stato programmato e svolto, nelle sue diverse
fasi, dai docenti di Inglese e Storia dell’Arte Prof.ssa Pozzato Lucia e prof. Marino Beltramini.
TITOLO: Mostra “Arte e Magia” presso Palazzo Roverella a Rovigo
Classe:
Docenti:
5° BL
Marino Beltramini, Pozzato Lucia
DISCIPLINA
Storia dell’Arte
LINGUA VEICOLARE
Livello linguistico
Lingua inglese
B1
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze: conoscere gli elementi espressivi del linguaggio
artistico del Simbolismo (pittura, scultura, architettura).
Abilità: possedere un adeguato lessico.
Competenze: saper fruire delle espressioni creative delle arti
e dei mezzi espressivi; problematizzare e cogliere gli
elementi di carattere interdisciplinare.
OBIETTIVI LINGUISTICI
- Comprensione orale:
potenziamento delle strategie per la comprensione globale e
analitica di un testo orale o scritto di diversa tipologia.
- Produzione orale: saper descrivere delle opere utilizzando
un linguaggio preciso, specifico ed Po appropriato; saper
interagire in conversazioni di tipo artistico e letterario.
- Produzione scritta: produrre brevi testi scritti di tipo
descrittivo utilizzando il linguaggio specifico.
TEMA GENERALE DEL
MODULO
Il Simbolismo in Europa
OBIETTIVI TRASVERSALI Saper lavorare in gruppo, condividendo diversi punti di vista
e confrontando le opinioni. Sviluppare la competenza
dialogica e l’argomentazione.
pag. 13/100
MODALITÀ OPERATIVA
Sono stati proposti dei testi in lingua inglese relativi alla
mostra tenutasi a Rovigo. Gli studenti hanno svolto delle
lezioni con i docenti di inglese e di Storia dell’Arte in cui è
stato introdotto il Simbolismo, la sua poetica e il suo
linguaggio. Sono state fornite delle indicazioni per seguire le
spiegazioni della guida durante la mostra. Durante la visita
guidata gli studenti hanno posto dei quesiti relativi alle opere
presentate. Al termine dell’attività è stato proposto un
questionario di verifica
METODOLOGIA: learning by doing, flipped classsroom, lezione dialogata.
STRUMENTI: LIM
MATERIALE: Materiale fornito dal docente. Testi proposti : Guida della
mostra in lingua inglese, libro di testo in lingua inglese
TEMPI: quattro ore (1 ora preparazione visita, 2 ore visita, 1 ora
questionario di verifica)
VALUTAZIONE Valutazione formativa, delle competenze di analisi testuale,
di comprensione e produzione orale. Valutazione del
questionario
CLIL – TEDESCO - 5^ ANNO
Relativamente alla capacità di affrontare in lingua tedesca contenuti di una disciplina di indirizzo,
la classe ha svolto un modulo CLIL Outing in Storia dell’Arte (Disciplina non linguistica).
Constatata l’assenza, nell’ambito del Consiglio di classe, di docenti che abbiano i requisiti richiesti,
in accordo con la nota MIUR prot. n. 4969 del 25 luglio 2014 in cui si definiscono le “Norme
transitorie” per l'avvio della metodologia CLIL e tenendo conto degli orientamenti forniti nelle
LINEE GUIDA per gli Istituti Tecnici, il modulo è stato programmato e svolto, nelle sue diverse
fasi, dai docenti di lettorato in lingua tedesca e Storia dell’Arte Prof.ssa Stacul Patrizia e prof.
Marino Beltramini.
TITOLO: Mostra “Courbet e la natura” presso Palazzo dei Diamanti
a Ferrara
Classe:
Docenti:
5° BL
Patrizia Stacul, Marino Beltramini
DISCIPLINA
Storia dell’Arte
LINGUA VEICOLARE
Livello linguistico
Lingua Tedesco
B1
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze: conoscere l’opera dell’artista e le caratteristiche
del Realismo.
Abilità: possedere un adeguato lessico.
Competenze: comprendere gli aspetti innovativi della pittura
di Courbet e l’importanza del paesaggio e del rapporto uomo
– natura nell’Ottocento; saper fruire delle espressioni
creative delle arti e dei mezzi espressivi; problematizzare e
pag. 14/100
cogliere gli elementi di carattere interdisciplinare.
OBIETTIVI LINGUISTICI
- Comprensione orale:
potenziamento delle strategie per la comprensione globale e
analitica di un testo orale o scritto di diversa tipologia.
- Produzione orale: saper descrivere delle opere utilizzando
un linguaggio preciso, specifico ed Po appropriato; saper
interagire in conversazioni di tipo artistico e letterario.
- Produzione scritta: produrre brevi testi scritti di tipo
descrittivo utilizzando il linguaggio specifico.
TEMA GENERALE DEL
MODULO
Courbet e la natura
OBIETTIVI TRASVERSALI Saper lavorare in gruppo, condividendo diversi punti di vista
e confrontando le opinioni. Sviluppare la competenza
dialogica e l’argomentazione.
MODALITÀ OPERATIVA
Sono stati proposti dei testi e dei video in lingua tedesca
relativi alla mostra tenutasi a Ferrara. La prima fase del CLIL
ha previsto un lavoro individuale di analisi testuale, la
visione dei video e alcune domande aperte di comprensione.
Gli studenti hanno svolto delle lezioni con la lettrice di
Tedesco e di Storia dell’Arte in cui è stato introdotta l’opera
di Courbet, la sua poetica e il suo linguaggio e le tematiche
del Realismo,. Sono state fornite delle indicazioni per
seguire le spiegazioni della guida durante la mostra. Durante
la visita guidata gli studenti hanno posto dei quesiti relativi
alle opere presentate. Al termine dell’attività è stato proposto
un questionario di verifica
METODOLOGIA: learning by doing, flipped classsroom.
STRUMENTI: LIM, laboratorio informatico
MATERIALE:
Materiale fornito dal docente. Testi proposti : Guida della
mostra in lingua inglese, video dal sito della mostra, schede
descrittive dei quadri esposti nella mostra, libro di testo in
lingua tedesca
TEMPI: cinque ore (2 ore preparazione visita, 2 ore visita, 1 ora
questionario di verifica)
VALUTAZIONE Valutazione formativa, delle competenze di analisi testuale,
di comprensione e produzione orale. Valutazione del
questionario con quesiti semistrutturati e descrizione di
un’opera
pag. 15/100
CLIL – FRANCESE - 5^ANNO
Relativamente alla capacità di affrontare in lingua francese contenuti di una disciplina di indirizzo,
la classe ha svolto un modulo CLIL in Filosofia (Disciplina non linguistica).
TITOLO: La philosophie de Bergson
Classe:
Docenti:
5° BL
Alice Giarolo
DISCIPLINA
Filosofia
LINGUA VEICOLARE
Livello linguistico
Lingua francese
B1
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze: conoscere i concetti di durata, di temporalità, di
memoria elaborati da Bergson; conoscere gli aspetti più
rilevanti del dialogo che Bergson intraprende con le scienze
del tempo e conoscere il legame tra letteratura francese e il
pensiero del filosofo.
Abilità: essere in grado di riconoscere la specificità del
pensiero di Bergson.
Competenze: sviluppare le capacità di comprensione e di
analisi del testo filosofico, problematizzare e cogliere gli
aspetti di carattere interdisciplinare.
OBIETTIVI LINGUISTICI
- Potenziamento delle competenze di comprensione scritta e
orale.
- Potenziamento delle competenze di produzione scritta e
orale.
- Arricchimento lessicale tramite la lettura di testi filosofici o
di argomento filosofico
TEMA GENERALE DEL
MODULO
La concezione del tempo in Bergson: tempo quantitativo e
durata; le due tipologie di memoria e confronto con Proust
OBIETTIVI TRASVERSALI Saper lavorare in gruppo, condividendo diversi punti di vista
e confrontando le opinioni. Sviluppare la competenza
dialogica e l’argomentazione.
MODALITÀ OPERATIVA
Sono stati proposti dei testi e dei video in lingua francese
suddivisi in tre differenti attività, a seconda della tematica
trattata. La prima fase del CLIL ha previsto un lavoro
individuale di analisi testuale, di visione dei video e alcune
domande aperte di comprensione e rielaborazione critica. La
seconda fase si è strutturata come un’attività laboratoriale di
gruppo in due momenti: a) gli studenti sono stati suddivisi in
gruppi, a seconda dall’attività scelta. Hanno lavorato assieme
gli studenti che avevano optato per il medesimo tema, b) i
gruppi sono stati rimescolati per far in modo che venissero
condivise le competenze relative a tutti i temi proposti. Al
pag. 16/100
termine ogni gruppo ha esposto quanto elaborato, a partire da
alcune suggestioni (esempio immagini, quadri, foto)
proposte dall’insegnante.
METODOLOGIA: Jigsaw, cooperative learning, laboratorio di analisi testuale e
dialogo socratico.
STRUMENTI: LIM, laboratorio informatico
MATERIALE:
Materiale fornito dal docente. Testi proposti : Henri
Bergson, La Perception du changement (1911), repris
dans La Pensée et le Mouvant, 1934), Éd. PUF, coll.
Quadrige, 1987, p. 166 ; Henri Bergson, Essai sur les
données immédiates de la conscience, p. 76 ; Proust et
Bergson: la mémoire du corps di Nathalie Aubert. Video
proposti:
https://www.franceculture.fr/emissions/les-nouveaux-
chemins-de-la-connaissance/bergson-tout-simplement-14-
les-premiers-textes
http://squeniart.blogspot.com/2010/10/blog-post.html
TEMPI: due ore di attività in presenza e attività svolta a casa
VALUTAZIONE Valutazione formativa, a partire dall’osservazione del lavoro
di gruppo e delle competenze di analisi testuale, di
comprensione, di confronto e di rielaborazione critica.
Valutazione del momento espositivo
CLIL - CLASSE 4^:
Relativamente alla capacità di affrontare in lingua francese, tedesca ed inglese contenuti di una
disciplina di indirizzo, la classe ha svolto quattro moduli CLIL: due di Storia, (Disciplina non
linguistica), rispettivamente in francese ed in tedesco, un terzo di Scienze motorie e sportive,
(Disciplina non linguistica) in inglese ed un quarto di Scienze Naturali in inglese.
Primo modulo:
Constatata l’assenza, nell’ambito del Consiglio di classe, di docenti che abbiano i requisiti richiesti,
in accordo con la nota MIUR prot. n. 4969 del 25 luglio 2014 in cui si definiscono le “Norme
transitorie” per l'avvio della metodologia CLIL e tenendo conto degli orientamenti forniti nelle
LINEE GUIDA per gli Istituti Tecnici, il modulo in francese è stato programmato e svolto, nelle
sue diverse fasi, dalla prof.ssa Olivia Bonechi, durante le ore del docente di Storia e Filosofia della
docente di Storia, prof.ssa Susanna Mazzuccato, in compresenza con la prof.ssa Chiara Varagnolo,
docente di Lingua e cultura francese in questa classe.
CLASSE 4^A Linguistico
4^B Linguistico
pag. 17/100
TITOLO La Francia e l’Europa
DOCENTE Susanna Mazzuccato
4 unità orarie sono state svolte dalla prof.ssa
Olivia Bonechi, docente di Francese e Italiano
presso una scuola tedesca, nostra partner in
occasione di scambi culturali. La prof.ssa
Bonechi è laureata in Sociologia, ha vissuto in
Francia e vive oggi in Germania.
DISCIPLINA NON LINGUISTICA
INSEGNATA IN L2
Storia
LINGUA STRANIERA UTILIZZATA Francese
ARGOMENTI TRATTATI IN L2 1. La Francia, paese fondatore dell’Unione
Europea
2. L’Europa vista dalla Francia, da De Gaulle a
Macron
3. La Francia e la tentazione della Frexit (paure
e speranze dei cittadini francesi nei
confronti dell’Unione Europea; il
populismo)
4. Essere cittadini europei oggi
N° DI ORE PREVISTE PER IL MODULO 8: 2 ore di preparazione alle lezioni in
modalità Clil della prof.ssa Bonechi; 4 ore
svolte dalla prof.ssa Bonechi; 1 ora di
condivisione di osservazioni (anche in vista
della giornata dell’Europa che si svolgerà
sabato 5 maggio 2019); 1 ora di verifica finale
PERIODO DI SVOLGIMENTO Durante il mese di Marzo 2018; le lezioni
della prof.ssa Bonechi si sono svolte il martedì
6 marzo e il giovedì 9 marzo 2018
COMPETENZE LINGUISTICHE DEGLI
ALUNNI
Livello B1
PRE-REQUISITI DISCIPLINARI Individuare e conoscere gli elementi
fondamentali di una problematica storica. Saper
prendere annotazioni, con buona accuratezza.
Conoscere ed utilizzare in modo adeguato la
terminologia specifica per esporre in maniera
corretta ed appropriata gli argomenti trattati.
PRE-REQUISITI LINGUISTICI Interagire in Francese con gli insegnanti e i
compagni.
Saper utilizzare il francese per consultare
documenti sia scritti che digitali.
Saper utilizzare gli strumenti digitali a
disposizione.
PRE-REQUISTI TRASVERSALI Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI
APPRENDIMENTO
1.Conoscenze: I principali fenomeni sociali
ed economici che caratterizzano il mondo
contemporaneo, anche in relazione alle diverse
culture.
Principali tappe dell’idea di Europa e Unione
pag. 18/100
Europea.
2.Abilità: Comprendere il cambiamento in
relazione agli usi, alle abitudini, al vivere
quotidiano. Identificare il ruolo delle istituzioni
europee e riconoscere le opportunità offerte alla
persona e alla scuola.
3.Competenze: Comprendere il cambiamento
e la diversità dei tempi storici.
OBIETTIVI LINGUISTICI 1 Comprensione orale: Potenziare le strategie
per la comprensione globale e analitica di un
testo orale o scritto di varia tipologia.
2.Produzione orale: Produrre testi orali di
varia tipologia utilizzando una sintassi
complessa, con precisione e ricchezza lessicale.
Interagire in conversazioni su argomenti
d’interesse sociale, storico o d’attualità.
3.Produzione scritta: Produrre testi scritti di
varia tipologia utilizzando una sintassi
complessa, con precisione e ricchezza lessicale.
OBIETTIVI DIGITALI (SE PREVISTI)
STRATEGIE METODOLOGICHE Discussioni guidate, lavori di ricerca e di
approfondimento personali/ di gruppo,
cooperative learning, flipped classroom,
didattica laboratoriale
STRUMENTI E MATERIALI Video, documenti di archivio, navigazione in
Internet, giornali e riviste, TIC
MODALITÀ DI VALUTAZIONE Test strutturato a punteggio: 1 esercizio con
un testo a cui sono state tolte delle espressioni
significative, messe alla rinfusa in un riquadro;
1 o più esercizi di associazione tra vocaboli
significativi e loro definizioni o tra immagini e
didascalie; 1 esercizio di vero e falso, con
obbligo di giustificare il falso; 1 esercizio a
scelta multipla.
pag. 19/100
Secondo modulo:
Constatata l’assenza, nell’ambito del Consiglio di classe, di docenti che abbiano i requisiti
richiesti, in accordo con la nota MIUR prot. n. 4969 del 25 luglio 2014 in cui si definiscono le
“Norme transitorie” per l'avvio della metodologia CLIL e tenendo conto degli orientamenti forniti
nelle LINEE GUIDA per gli Istituti Tecnici, il modulo in tedesco è stato programmato e svolto,
nelle sue diverse fasi, in collaborazione, da una parte, tra alcuni docenti di Storia di questo Liceo,
tra i quali il docente di Storia della classe, prof. Susanna Mazzuccato, dall'altra, le docenti di
Lingua tedesca di questo Liceo, tra le quali la docente di Lingua e cultura tedesca della classe,
prof.ssa Paola Pellegrinelli e la docente di Conversazione in tedesco, prof.ssa Patrizia Stacul, con
gli interventi principali di Barbara Zeizinger, insegnante in pensione di Storia e Italiano presso
l’istituto Bergstrasse di Seeheim-Jugenheim, scuola partner dei nostri scambi culturali con la
Germania.
CLASSI 4^A Linguistico
4^B Linguistico
5^A Linguistico
5^B Linguistico
TITOLO Am weißen Kanal
DOCENTE Docenti di storia:
Guido Periotto
Susanna Mazzuccato
Angela Fabozzi
Marilena Berto
Docenti di Lingua Tedesca:
Pellegrinelli Paola
Tracco Luisa
Stacul Patrizia
Docente esterno:
Barbara Zeizinger, insegnante in pensione di
Storia e Italiano presso l’istituto Bergstrasse di
Seeheim-Jugenheim, scuola partner dei nostri
scambi culturali con la Germania.
DISCIPLINA NON LINGUISTICA
INSEGNATA IN L2
Storia
LINGUA STRANIERA UTILIZZATA Tedesco
ARGOMENTI TRATTATI IN L2 - La Seconda Guerra Mondiale in Italia
- L’occupazione nazista e la resistenza
- Analisi del romanzo Am weißen Kanal di
Barbara Zeizinger.
N° DI ORE PREVISTE PER IL MODULO 10: 2 ore di preparazione alle lezioni in
modalità CLIL; 4 ore svolte dalla prof.ssa
Zeizinger; 1 ora di rielaborazione dei contenuti
con la classe; 1 ora di verifica finale scritta e 2
ore di verifica orale.
PERIODO DI SVOLGIMENTO Ottobre - Novembre 2017
COMPETENZE LINGUISTICHE DEGLI
ALUNNI
Livello B1
PRE-REQUISITI DISCIPLINARI Individuare e conoscere gli elementi
pag. 20/100
fondamentali di una problematica storica. Saper
prendere annotazioni con buona accuratezza.
Conoscere ed utilizzare in modo adeguato la
terminologia specifica per esporre in maniera
corretta ed appropriata gli argomenti trattati.
PRE-REQUISITI LINGUISTICI Interagire in Tedesco con gli insegnati e
i compagni.
Saper utilizzare il Tedesco per
consultare documenti sia scritti che
digitali.
Saper utilizzare gli strumenti digitali a
disposizione.
PRE-REQUISTI TRASVERSALI Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI
APPRENDIMENTO
1.Conoscenze: Conoscere i principali
eventi della Seconda Guerra Mondiale, con
particolare riferimento alle vicende
italiane.
2.Abilità: Comprendere i fatti narrati e
la loro rilevanza per i soggetti individuali
coinvolti.
3.Competenze: Comprendere la
rilevanza dei processi storici considerati,
nell’intrecciarsi delle vicende individuali e
collettive, per realizzare l’importanza della
faticosa transizione dalla dittatura alla
democrazia.
OBIETTIVI LINGUISTICI 1 Comprensione orale: Potenziare le
strategie per la comprensione globale e
analitica di un testo orale o scritto di varia
tipologia.
2.Produzione orale: Produrre testi orali
di varia tipologia utilizzando una sintassi
complessa, con precisione e ricchezza
lessicale. Interagire in conversazioni su
argomenti d’interesse sociale, storico o
d’attualità.
3.Produzione scritta: Produrre testi
scritti di varia tipologia utilizzando una
sintassi complessa, con precisione e
ricchezza lessicale.
STRATEGIE METODOLOGICHE Discussioni guidate, lavori di ricerca e
di approfondimento personali/ di gruppo,
cooperative learning, flipped classroom,
didattica laboratoriale.
STRUMENTI E MATERIALI Strumenti: computer e lavagna LIM,
registro elettronico per la condivisione dei
materiali con gli alunni, il libro di testo in
adozione per Tedesco Perspektiven e il
manuale di storia, internet per la ricerca e
pag. 21/100
l’approfondimento personale degli alunni.
Materiali: PPT di storia predisposti dalle
docenti Pellegrinelli e Zeizinger, il
romanzo Am weißen Kanal si Barbara
Zeizinger, Arbeitsblätter (schede di lavoro
per i lavori di gruppo).
MODALITÀ DI VALUTAZIONE Verifica orale a parte della lettrice
madrelingua di Tedesco.
Verifica scritta: prova semi strutturata a
punteggio contente i seguenti esercizi:
- 1 esercizio di completamento di un
testo al quale sono state tolte delle
espressioni significative o delle date e
messe alla rinfusa in un riquadro;
- 1 esercizio di associazione tra date ed
avvenimenti;
- 1 esercizio di lessico;
- Domande aperte sul romanzo
analizzato e sul periodo storico trattato.
Terzo modulo:
Constatata l’assenza, nell’ambito del Consiglio di classe, di docenti che abbiano i requisiti richiesti,
in accordo con la nota MIUR prot. n. 4969 del 25 luglio 2014 in cui si definiscono le “Norme
transitorie” per l'avvio della metodologia CLIL e tenendo conto degli orientamenti forniti nelle
LINEE GUIDA per gli Istituti Tecnici, il modulo in inglese è stato programmato e svolto, nelle sue
diverse fasi, dal docente di Scienze motorie e sportive della classe, prof. Marco Gregnanin, in
collaborazione con la prof.ssa di Lingua e cultura inglese della classe, prof.ssa Lucia Pozzato.
CLASSE 4^A Liceo Linguistico
DOCENTI Marco Gregnanin
Lucia Pozzato
DISCIPLINA NON LINGUISTICA INSEGNATA IN L2 Scienze Motorie
TITOLO STRETCH AND BE FIT
LINGUA STRANIERA UTILIZZATA Inglese
ARGOMENTI TRATTATI IN L2 1. L’apparato locomotore.
2. Lo stretching
pag. 22/100
N° DI ORE PER LO SVOLGIMENTO 5 ORE
PERIODO DI SVOLGIMENTO Gennaio/febbraio 2108
COMPETENZE LINGUISTICHE IN
ENTRATA DEGLI ALUNNI
1. B1
2. B2
B2
PRE-REQUISITI DISCIPLINARI Elementi base di biologia ed anatomia del corpo umano.
Nomenclatura specifica delle scienze motorie.
Conoscenza delle tecniche di stretching statico e dinamico.
PRE-REQUISITI LINGUISTICI La forma passiva
Lessico legato al corpo umano (elementi base)
PRE-REQUISITI TRASVERSALI Un metodo di studio maturo, basato sulla rielaborazione e
non sulla memorizzazione
Capacità di lavorare in autonomia e in gruppo
Consapevolezza dell’esistenza di linguaggi specifici per ogni
diversa disciplina
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI
APPRENDIMENTO:
1. conoscenze
2. abilità
3. competenze
CONOSCENZE
• Utilizzare gli stimoli percettivi per realizzare in
modo idoneo, efficace ed economico l’azione
motoria richiesta adattandola a contesti
maggiormente complessi e variabili.
ABILITÀ
• Consapevolezza di una risposta motoria efficace ed
economica.
• Gestire in modo autonomo la fase di attivazione in
funzione dell'attività scelta.
• Risolvere un compito motorio utilizzando le
informazioni sensoriali anche in contesti
progressivamente più complessi.
• Effettuare azioni motorie via via più efficaci
riconoscendo alcune variazioni fisiologiche indotte
dal movimento, assumendo posture corrette anche
in presenza di carichi.
COMPETENZE
• Conoscere l’anatomia e fisiologia dei principali
apparati.
• Conoscere i meccanismi fisiologici che regolano le
capacità condizionali e coordinative.
• Conoscere la corretta postura motoria e sportiva e
principali paramorfismi e dimorfismi dell’apparato
locomotore.
OBIETTIVI LINGUISTICI:
1. comprensione orale
2. produzione orale
3. produzione scritta
Comprendere il messaggio generale in testi di argomento
scientifico
Comprendere informazioni specifiche relative ad un testo
letto e/o ascoltato
Sapere utilizzare lessico e strutture sintattiche adeguate nella
produzione di un testo orale e scritto
STRATEGIE METODOLOGICHE
1. cooperative learning
2. peer to peer
3. learning by doing
4. flipped classroom
cooperative learning
peer to peer
learning by doing
flipped classroom
pag. 23/100
STRUMENTI E MATERIALI
1. laboratorio di informatica
2. laboratorio di scienze
3. LIM
LIM
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
1. verifica orale
2. verifica scritta (in questo caso indicare la
tipologia di verifica prescelta)
Verifica orale
Verifica scritta: prova semistrutturata e con domande a
risposta aperta
Quarto modulo:
Constatata l’assenza, nell’ambito del Consiglio di classe, di docenti che abbiano i requisiti richiesti,
in accordo con la nota MIUR prot. n. 4969 del 25 luglio 2014 in cui si definiscono le “Norme
transitorie” per l'avvio della metodologia CLIL e tenendo conto degli orientamenti forniti nelle
LINEE GUIDA per gli Istituti Tecnici, il modulo in inglese è stato programmato e svolto, nelle sue
diverse fasi, dalla docente di Scienze naturali della classe, prof.ssa Mirella Padovan, in
collaborazione con la prof.ssa di Lingua e cultura inglese della classe, prof.ssa Lucia Pozzato.
CLASSE 4^BL linguistico
DOCENTI Mirella Padovan
Lucia Pozzato
DISCIPLINA NON LINGUISTICA
INSEGNATA IN L2
Scienze naturali
LINGUA STRANIERA UTILIZZATA Inglese
ARGOMENTI TRATTATI IN L2 Aspetti termici e velocità delle reazioni.
Reversibilità delle reazioni,
Acidi, basi e pH.
N° DI ORE PREVISTE PER IL MODULO 4
PERIODO DI SVOLGIMENTO (indicare i mesi
o, se già definite, le date)
Pentamestre: aprile
COMPETENZE LINGUISTICHE IN
ENTRATA DEGLI ALUNNI
3. B1
4. B2
5. ALTRO……….
B2
PRE-REQUISITI DISCIPLINARI Saper esporre concetti e definizioni con l’uso
corretto della terminologia specifica.
Saper operare sintesi e trarre conclusioni, in base
pag. 24/100
ai dati posseduti.
Saper utilizzare dati e formule per risolvere
problemi.
PRE-REQUISITI LINGUISTICI La forma passiva
I condizionali di tipo 1,2,3
Lessico legato alle scienze naturali (elementi
base)
PRE-REQUISITI TRASVERSALI Un metodo di studio maturo, basato sulla
rielaborazione e non sulla memorizzazione
Capacità di lavorare in autonomia e in gruppo
Consapevolezza dell’esistenza di linguaggi
specifici per ogni diversa disciplina
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI
APPRENDIMENTO:
4. conoscenze
5. abilità
6. competenze
CONOSCENZE
Aspetti termici delle reazioni.
Velocità delle reazioni e fattori che la
influenzano.
Reversibilità ed equilibrio delle reazioni.
Acidi, basi e scala del pH.
ABILITÀ
Saper esporre concetti e definizioni relativi ai
contenuti trattati, con l’uso della terminologia
specifica.
Saper classificare le reazioni in base agli aspetti
termici.
Conoscere i fattori che influenzano la velocità
delle reazioni.
Saper utilizzare le conoscenze teoriche per
risolvere problemi.
COMPETENZE
Osservare, descrivere, analizzare fenomeni
relativi alle trasformazioni della materia e alle
proprietà delle soluzioni.
OBIETTIVI LINGUISTICI:
4. comprensione orale
5. produzione orale
6. produzione scritta
Comprendere il messaggio generale in testi di
argomento scientifico
Comprendere informazioni specifiche relative ad
un testo letto e/o ascoltato
Sapere utilizzare lessico e strutture sintattiche
adeguate nella produzione di un testo orale e
scritto
pag. 25/100
OBIETTIVI DIGITALI (SE PREVISTI)
STRATEGIE METODOLOGICHE
5. cooperative learning
6. peer to peer
7. learning by doing
8. flipped classroom
9. altro………….
cooperative learning
peer to peer
learning by doing
flipped classroom
STRUMENTI E MATERIALI
4. laboratorio di informatica
5. laboratorio di scienze
6. LIM
7. altro……...
LIM
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
3. verifica orale
4. verifica scritta (in questo caso indicare
la tipologia di verifica prescelta)
Verifica orale
Verifica scritta: prova semistrutturata e con
domande a risposta aperta
CLIL – FILOSOFIA - 3^ ANNO
PROGETTO CLIL : SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER LA COLLABORAZIONE
INSEGNANTE DI FILOSOFIA-INGLESE
Anno Scolastico: 2016/2017
Classe/scuola coinvolta: Liceo “ Bocchi-Galilei”, classi III A SU, III B SU, III BL
Disciplina non linguistica: Filosofia
Competenza linguistica allievi in entrata: B1
Argomento: Socrate
Insegnanti:
DNL- Prof.ssa Piazza Maria Grazia
LS- Prof.ssa Duò Emanuela
Prerequisiti :
A-disciplinari: Conoscenza dell'autore in Lingua Italiana
B-linguistici : Capacità di comprendere un testo in Lingua inglese; capacità di eseguire esercizi di
comprensione sul testo; sapere utilizzare in modo efficace il Dizionario di lingua straniera.
Obiettivi disciplinari di apprendimento : A.conoscenze: conoscere i concetti fondamentali dell' autore. B.abilità: saper ricostruire lo sfondo storico e l'ambito culturale della teoria socratica C.competenze: essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
pag. 26/100
comunicazione
Obiettivi linguistici :
Conoscenze: Ampliare il lessico linguistico
Abilità Padroneggiare le strutture principali del discorso linguistico per saper comprendere ed
interpretare un testo.
Obiettivi trasversali: consapevolezza dell'essere situati in una pluralità di rapporti naturali e umani,
pluralità che richiede un'apertura interpersonale e una disponibilità alla feconda e tollerante
conversazione umana , nonché una nuova responsabilità verso se stessi e verso la società.
Strategie metodologiche: Audio-lettura del testo in lingua straniera, visione di un video, cooperative
learning.
Strumenti e materiali utilizzati: Audio-libro, LIM , video esplicativi in lingua, testo scritto per la
comprensione e gli esercizi.
Scansione temporale : 5 ore.
Modalità di verifica e valutazione : verifica strutturata e semistrutturata
2.4 ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O EXTRACURRICOLARI
La classe ha partecipato alle seguenti iniziative:
➢ Prove INVALSI in data19/03 inglese
20/03 italiano
23/03 matematica
➢ Visita culturale a:
Museo M9 di Mestre 02/05/19
Visita mostra Arte e Magia” Ro 30/11/18
Visita “Courbet e la natura” FE 04/12/18
Teatro in lingua francese: France theatre 20/11/18
Teatro “Sei personaggi in cerca d’autore” PD 12/12/18
Incontro Fondazione Bocchi con Peter Shire 27/10/18
➢ Partecipazione alla mostra storico-documentaria “la Rosa Bianca. Giovani contro il
nazismo” con visione del film “La Rosa Bianca” in data 15/01/2019.
➢ Incontro in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
presso l’ Aula Magna della sede Badini sul tema “Quali diritti? La Dichiarazione Universale
dei Diritti Umani 70 anni dopo” coordinato dal rappresentante di Amnesty International
Giovanni Stefani, in data 10/12/2018
➢ Incontro formativo con la dott.ssa Francesca Lamantea in preparazione all’esame di stato sul
tema: ‘Joycean Dublin: Dublino vista con gli occhi di James Joyce’ in data 26/04/2019
➢ Attività sportive: Giornata bianca a Folgaria 23/01/19
➢ CERTIFICAZIONI: 3 studentesse hanno ottenuto la certificazione DEL di francese , 2
studentesse la certificazione B2 di inglese
➢ Orientamento in uscita:
X Partecipazione, a titolo individuale, ad iniziative dell'orientamento universitario.
pag. 27/100
X Presentazione del corso di laurea in infermieristica dell’Ateneo di Rovigo-Padova
X Assemblea di istituto per l’orientamento universitario 16/02/19
SUDDIVISIONE DELLE MATERIE PER AREE DISCIPLINARI
In base al DM n. 319 del 29 maggio 2015, le materie dell’ultimo anno dell’indirizzo Linguistico
sono raggruppate nelle seguenti aree disciplinari:
Area linguistico–storico-filosofica: Lingua e letteratura italiana, Storia, Filosofia, Lingua inglese,
Lingua Francese, Lingua tedesca, Storia dell’Arte
.
Area scientifica: Matematica, Fisica, Scienze Naturali
Considerato che le Scienze motorie e sportive, per finalità, obiettivi e contenuti specifici, possono
trovare collocazione in entrambe le aree disciplinari, si rimette all’autonoma valutazione della
commissione l’assegnazione della disciplina all’una o all’altra delle aree succitate.
pag. 28/100
3. Allegati A: RELAZIONI FINALI e PROGRAMMI delle singole discipline
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
COMPETENZE ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI:
CONOSCENZE Competenza testuale
- Comprendere e interpretare testi letterari e non letterari, individuandone struttura, elementi formali, tematiche e significati
- Uso corretto del lessico e della morfosintassi
- Saper analizzare i testi letterari narrativi e poetici distinguendone correttamente generi di appartenenza, strutture linguistico-formali e contenuti
- Saper contestualizzare con accuratezza gli scrittori e i testi letterari dal punto di vista storico-culturale, attuando confronti tra opere di uno stesso autore o di autori diversi
- Riconoscere con esattezza le caratteristiche e i contenuti delle tipologie dei testi non letterari
- Conoscere le tematiche e gli autori che caratterizzano i periodi oggetto di studio
- Conoscere i testi più rappresentativi della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento, riconoscendo i principali elementi di continuità e innovazione nella storia culturale e letteraria
- Conoscere la terminologia specifica dell’analisi storico-letteraria, con particolare riferimento a metrica, retorica e stilistica
- Conoscere caratteristiche e funzioni dei testi non letterari
Competenza di produzione scritta
- Produrre testi scritti di
vario tipo a seconda delle esigenze e del contesto comunicativo
- Reperire e selezionare con cura le informazioni necessarie alla produzione di un testo
- Saper pianificare e scrivere testi di varia tipologia (analisi del testo, tema di ordine generale, tema di argomento storico, saggio breve, articolo di giornale), distinguendone e rispettandone le caratteristiche peculiari
- Conoscenza delle modalità di pianificazione e stesura di testi scritti, con particolare riferimento alle tipologie previste dall’esame di Stato
pag. 29/100
Competenza di produzione orale
- Esposizione orale fluida ed espressiva
- Saper esporre oralmente in situazioni comunicative diverse con terminologia appropriata, secondo criteri di pertinenza e coerenza
- Conoscere le tecniche per la memorizzazione e per un’esposizione orale incisiva ed efficace
CONTENUTI DISCIPLINARI
G. LEOPARDI
da "I Canti"
- L'Infinito pag. 40
- La sera del dì di festa pag.46
- A Silvia pag.53
- La quiete dopo la tempesta pag. 66
- Canto notturno di un pastore errante dell’Asia pag. 58
- Il sabato del villaggio pag. 69
- Il passero solitario pag.36
- La ginestra (vv. 1-51; vv.297-317) pag.84
Da "Operette morali"
- Dialogo tra la Natura e un Islandese pag.104
- Cantico di un gallo silvestre pag.114
Visione del film “Il giovane favoloso”
C. BAUDELAIRE
da "I fiori del male"
- L'albatro in fotocopia
- Corrispondenze pag.90
POSITIVISMO NATURALISMO E VERISMO - caratteri generali
LA SCAPIGLIATURA- caratteri generali
IGINO UGO TARCHETTI
Da ‘’Fosca’’
- Il rischio del contagio pag.118
G. VERGA
Trama struttura e personaggi de “I Malavoglia”
da "Vita dei campi"
- Rosso Malpelo pag.188
-Fantasticheria pag.182
da "I Malavoglia"
- Uno studio sincero e spassionato pag.200
- Padron ‘Ntoni e la saggezza popolare pag. 203
- L’affare dei lupini pag.207
- L’addio di ‘Ntoni pag.210
Da “Mastro don Gesualdo”
- Splendore della ricchezza e fragilità dei corpi pag.226
pag. 30/100
- Gesualdo muore da “vinto” pag.228
Da “Novelle rusticane”
-La roba pag. 214
-Libertà in fotocopia
G. CARDUCCI
da “Rime Nuove”
- Pianto antico in fotocopia
- Funere mersit acerbo pag.137
da “Odi Barbare”
- Alla stazione in una mattina d’autunno pag.140
- Nevicata in fotocopia
SIMBOLISMO E DECADENTISMO - caratteri generali
G. PASCOLI
da "Myricae”
- X agosto pag. 305
- L' assiuolo in fotocopia
- Temporale pag. 310
- Novembre pag. 308
da "I canti di Castelvecchio"
- Il gelsomino notturno in fotocopia
da "Il fanciullino"
- Una dichiarazione di poetica pag. 332
ESTETISMO - caratteri generali
G. D'ANNUNZIO
Trama e struttura de “Il Piacere”
Da ‘’Il Piacere’’
– Tutto impregnato d’arte pag. 363
da "Alcyone"
- La pioggia nel pineto pag. 378
-La sera fiesolana pag.373
Da “Le vergini delle rocce”
- Il programma politico del superuomo in fotocopia
FUTURISMO - caratteri generali
F.T. MARINETTI
da "Zang TumbTumb"
- Bombardamento in fotocopia
- Una cartolina da Adrianopoli bombardata pag.667
da “Teoria e invenzione futurista”
- Il Manifesto futurista del 1909 in fotocopia
- Manifesto tecnico della letteratura futurista in fotocopia
pag. 31/100
CREPUSCOLARISMO - caratteri general
S. CORAZZINI
da “Piccolo libro inutile”
- Desolazione di un povero poeta sentimentale in fotocopia
- Bando pag.649
A. PALAZZESCHI
da “L’incendiario”
- E lasciatemi divertire! In fotocopia
-La casa di Mara pag.651
GENESI, SVILUPPO E CARATTERI DEL ROMANZO NELL’800 E NEL’900
I. SVEVO
Trama struttura e temi de “La Coscienza di Zeno”
da "La coscienza di Zeno
- Prefazione pag. 593
-Psicoanalisi pag.608
L. PIRANDELLO
Trama struttura e temi de “Il fu Mattia Pascal”
da "Il fu Mattia Pascal"
- Adriano Meis entra in scena pag. 516
Trama struttura e temi di “Uno, nessuno, centomila”
- Tutta colpa del naso pag.526
Da “Novelle per un anno”
-La carriola (in fotocopia)
-La patente (in fotocopia)
-Il treno ha fischiato pag.506
Visione dello spettacolo “Sei personaggi in cerca d’autore”
ERMETISMO - caratteri generali
S. QUASIMODO
da “Acque e terre”
- Ed è subito sera in fotocopia
G. UNGARETTI
da "L'allegria"
- Veglia pag. 30
- I fiumi pag. 33
- San Martino del Carso pag.37
- Soldati pag.41
- Mattina pag.39
E. MONTALE
da "Ossi di seppia"
- Meriggiare pallido e assorto pag. 70
- Spesso il male di vivere pag.72
pag. 32/100
da “Satura”
- Ho sceso, dandoti il braccio, un milione di scale pag. 99
- La storia in fotocopia
U. SABA
da "Il Canzoniere"
- A mia moglie pag. 119
- La capra pag. 123
P. LEVI
Da “Se questo è un uomo”
– Ulisse pag. 242
DANTE ALIGHIERI
Cenni biografici -Dolce Stilnovo – storia e genesi della Commedia – il sistema cosmologico
dantesco – il sistema morale – il contrappasso – l’allegoria - pluristilismo – plurilinguismo –
sperimentalismo – fonti della Commedia – struttura del Paradiso – sinossi canti I If-I Pg-I Pd - il
“De Monarchia”e le idee politiche di Dante – sinossi dei canti VI If–VI Pg–VI Pd
Paradiso
Lettura integrale e parafrasi dei Canti I-III-VI-XI-XVII-XXXIII con particolare
approfondimento delle seguenti parti:
Canto I (vv. 1-36; 64-105; 136-142)
Canto III (vv.19-130)
Canto VI (vv. 1-36; 112-142)
Canto XI (vv. 43-117)
Canto XVII (vv.106-142)
Canto XXXIII (vv.1-39; 85-145)
Visione del DVD di Roberto Benigni: “L’ultimo del Paradiso”
TEMPI DI REALIZZAZIONE
Dante 1 periodo
Leopardi 1 p
Naturalismo e Scapigliatura 1 p
Verga e Verismo 1 p
Carducci 1 p
Baudelaire e Simbolismo 1 p
Decadentismo 2 p
Futurismo e Marinetti 2 p
Crepuscolarismo: Corazzini e Palazzeschi 2 p
Estetismo 2 p
D’Annunzio 2 p
Pascoli 2 p
Pirandello 2 p
Svevo 2 p
Primo Levi 2 p
Ermetismo-Ungaretti 2 p
Quasimodo 2 p
Montale 2 p
Saba 2 p
pag. 33/100
METODOLOGIE
La metodologia utilizzata ha privilegiato:
1) la lezione frontale interattiva
2) la costante valorizzazione del vissuto degli alunni
3) il continuo confronto tra i problemi e le tematiche emergenti dalla letteratura del passato e la
società attuale. Inoltre,entrando nello specifico, si sono adottate, di volta in volta strategie quali:
- Lavoro in “coppie di aiuto”
- Problemsolving
- Apprendimento “in situazione”
- Metodo sperimentale
- RolePlaying
- Dal noto all’ignoto
- Dal concreto all’astratto
MATERIALI DIDATTICI
Libri di testo in uso
Storia della letteratura: Claudio Giunta
Cuori intelligenti (voll. 3A-3B)
Edizione Grazanti
Divina Commedia: Merlante - Prandi
L’altro viaggio (vol. unico)
La scuola
Inoltre si sono utilizzati:
- Opere letterarie
- Mappe concettuali e schemi preparati dall’insegnante
- Fotocopie
- Vocabolario della Lingua Italiana
- Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari
- Dizionario mitologico
- Sussidi multimediali (DVD…)
- Quaderno personale dell’alunno
TIPOLOGIA DELLE PROVE
- Due prove scritte nel primo periodo, tre prove scritte nel secondo periodo (tipologie d’esame),
una simulazione ministeriale di prima prova il 26 marzo
- Due prove orali per periodo (interrogazioni), alle quali si aggiungono osservazioni e
rilevazioni sistematiche attraverso quesiti-risposta volontari o sollecitati dal docente
ESAME DI STATO- PRIMA PROVA
La preparazione al nuovo esame di stato si è svolta nei seguenti modi:
pag. 34/100
• Nel registro elettronico sono stati registrati i momenti e le attività dedicate alle
all’analisi (spiegazione, produzione, correzione) degli esempi di prove fornite dal
MIUR in particolare delle tipologie B e C
• Gli esempi forniti dal Miur sono stati utilizzati come materiale didattico per la
preparazione all’esame
• Somministrazione delle prove il giorno della simulazione prevista dal MIUR: 26
marzo 2019
• Preparazione ditracce coerenti con gli esempi forniti dal Miur e con le indicazioni
ministeriali
CRITICITA’
La classe fatica in particolar modo nello svolgimento della tipologia B soprattutto per quanto
riguarda l’individuazione degli snodi argomentativi presenti nel testo proposto e nello
svolgimento della tipologia C per quanto riguarda la suddivisione in paragrafi e la titolazione.
IL DOCENTE
Susanna Mazzuccato
pag. 35/100
STORIA
COMPETENZE ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI:
CONOSCENZE
Comprendere il
cambiamento e la diversità dei
tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree
geografiche e culturali
Riconoscere le dimensioni
del tempo e dello spazio
attraverso l'osservazione di
eventi storici e di aree
geografiche.
Collocare i più rilevanti
eventi storici affrontati secondo
le coordinate spazio-temporale
Identificare gli elementi
maggiormente significativi per
confrontare aree e periodi
diversi
Comprendere il
cambiamento in relazione agli
usi, alle abitudini, al vivere
quotidiano nel confronto con la
propria esperienza personale
Leggere anche in modalità
multimediale, le differenti fonti
letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche,
ricavandone informazioni su
eventi storici di diverse epoche
e differenti aree geografiche
Individuare i principali
mezzi e strumenti che hanno
caratterizzato l'innovazione
tecnico-scientifica nel corso
della storia
Le periodizzazioni
fondamentali della
storia mondiale
I principali fenomeni storici e
le coordinate spazio-tempo che
li determinano
I principali fenomeni sociali,
economici
che caratterizzano il mondo
contemporaneo, anche in
relazione
alle diverse culture
Conoscere i principali eventi
che
consentono di comprendere
la
realtà nazionale ed europea
I principali sviluppi storici
che hanno
coinvolto il proprio territorio
Le diverse tipologie di fonti
Le principali tappe dello
sviluppo
dell’innovazione tecnico-
scientifica e
della conseguente
innovazione tecnologica
Collocare l'esperienza
personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a
tutela delle persone, della
collettività e dell'ambiente
Comprendere le
caratteristiche
fondamentali dei principi e
delle regole
della Costituzione italiana
Individuare le caratteristiche
essenziali della norma
giuridica e
comprenderle a partire dalle
proprie
esperienze e dal contesto
Costituzione italiana
Organi dello Stato e loro
funzioni
principali
Conoscenze di base sul
concetto di
norma giuridica e di
gerarchia delle fonti
pag. 36/100
scolastico
Identificare i diversi modelli
istituzionali e di organizzazione
sociale e le principali relazioni
tra persona-
famiglia- società-Stato
Riconoscere le funzioni di
base dello
Stato, delle Regioni e degli
Enti Locali ed essere in grado di
rivolgersi, per le
proprie necessità, ai
principali servizi da
essi erogati
Identificare il ruolo delle
istituzioni
europee e dei principali
organismi di
cooperazione internazionale
e riconoscere le opportunità
offerte
alla persona, alla scuola e
agli ambiti
territoriali di appartenenza
Adottare nella vita
quotidiana
comportamenti responsabili
per la
tutela e il rispetto
dell’ambiente e delle
risorse naturali
Principali problematiche
relative
all’integrazione e alla tutela
dei diritti
umani e alla promozione
delle pari
opportunità
Organi e funzioni di Regione,
Provincia e Comune
Conoscenze essenziali dei
servizi
sociali
Ruolo delle organizzazioni
internazionali
Principali tappe dell’idea di
Europa e Unione Europea
Riconoscere le
caratteristiche essenziali del
sistema socio-economico per
orientarsi nel tessuto produttivo
del proprio territorio
Riconoscere le
caratteristiche
principali del mercato del
lavoro e le
opportunità lavorative offerte
dal territorio
Riconoscere i principali
settori in cui
sono organizzate le attività
economiche
del proprio territorio
Regole che governano
l’economia e concetti
fondamentali del mercato del
lavoro
Regole per la costruzione di
un curriculum vitae
Strumenti essenziali per
leggere il tessuto produttivo del
proprio territorio
Principali soggetti del
sistema economico del proprio
territorio
pag. 37/100
CONTENUTI DISCIPLINARI
- Colonialismo e Imperialismo
- Le ideologie dell’ottocento
- Protezionismo e Liberismo
- Le caratteristiche costituzionali dello Statuto Albertino e della Costituzione
- La Sinistra storica al potere
- Il Positivismo e le sue ricadute nei fenomeni storici
- La prima e la seconda rivoluzione industriale a confronto
- La Belle Epoque
- L' età giolittiana
- I partiti di massa del XIX-XX secolo
- La "grande guerra"
- I trattati di pace del 1919-20
- L’impresa di Fiume
- Il biennio rosso in Italia
- La rivoluzione russa
- I caratteri dei regimi totalitari
- Lo stalinismo
- Il fascismo
- La Repubblica di Weimar
- La crisi del ’29 e il New Deal
- Il nazismo
- La guerra di Spagna
- La pace armata degli anni trenta
- La seconda guerra mondiale e la Resistenza
- La Shoa
- I trattati di pace del 1947
- I genocidi del Novecento
- Le foibe
- Il mondo bipolare
- La nascita della Repubblica in Italia
TEMPI DI REALIZZAZIONE
La seconda rivoluzione industriale 1 periodo
Le ideologie dell’ottocento 1 p
Colonialismo e imperialismo 1 p
Il Positivismo 1 p
La Sinistra storica 1 p
I partiti di massa 1 p
L’età giolittiana 1 p
La grande guerra 1 p
I genocidi del 900 1 p
I Trattati di pace del 1919-20 1 p
Il biennio rosso 2 p
L’impresa di Fiume 2 p
La rivoluzione russa 2 p
I caratteri dei regimi totalitari 2 p
Fascismo 2 p
pag. 38/100
La guerra di Spagna 2 p
Le caratteristiche costituzionali dello
Statuto Albertino e della Costituzione
2 p
La Repubblica di Weimar 2 p
La crisi del ’29 e il New Deal 2 p
Il nazismo 2 p
Lo stalinismo 2 p
La pace armata degli anni trenta 2 p
La seconda guerra mondiale e la
Resistenza
2 p
Le foibe 2 p
I trattati di pace del 1947 2 p
Il mondo bipolare 2 p
La nascita della Repubblica in Italia 2 p
METODOLOGIE
La metodologia utilizzata ha privilegiato:
1) la lezione frontale interattiva
2) il continuo confronto tra i problemi e le tematiche emergenti d passato e la società attuale.
Inoltre, entrando nello specifico, si sono adottate, di volta in volta, strategie quali:
- Lavoro in “coppie di aiuto”
- Problemsolving
- Apprendimento “in situazione”
- Metodo sperimentale
- Dal noto all’ignoto
- Dal concreto all’astratto
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo: M. Fossati – G. Luppi – E. Zanette Concetti e connessioni (vol.3)
Inoltre si sono utilizzati i seguenti strumenti:
- Dizionario storico
- Mappe concettuali e schemi preparati dall’insegnante
- Fotocopie-grafici-tabelle
- Vocabolario della Lingua Italiana
- Documenti iconografici
- Carte tematiche-storiche- geografiche
- Sussidi multimediali (DVD…)
- Quaderno personale dell’alunno
TIPOLOGIA DELLE PROVE
- Due prove orali per periodo (interrogazioni), alle quali si aggiungono osservazioni e
rilevazioni sistematiche attraverso quesiti-risposta volontari o sollecitati dal docente
La docente
Susanna Mazzuccato
pag. 39/100
LINGUA E CULTURA INGLESE
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, seppure in maniera
differenziata, i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
• Conoscenza dei rapporti tra testo letterario e periodo storico di appartenenza (dal
Romanticismo all’età contemporanea)
• Conoscenza delle caratteristiche formali e stilistiche di alcuni autori rappresentativi dei
periodi studiati.
• Conoscenza di aspetti di cultura e civiltà legati al mondo anglofono;
• Conoscenza delle strategie di comprensione di testi relativamente complessi, sia scritti che
orali
• Conoscenza delle modalità di organizzazione e di produzione di testi comunicativi di
carattere generale (scritti e orali) relativamente complessi
• Conoscenza delle modalità di utilizzo del dizionario monolingue
• Conoscenza dei generi letterari, il loro sviluppo cronologico e le convenzioni e tematiche
• Conoscenza delle tematiche caratterizzanti le varie epoche
• Conoscenza dei contesti storici, delle correnti e dei movimenti letterari dal Romanticismo
alla contemporaneità; le poesie e i testi in prosa tratti da romanzi; il pensiero degli autori
principali, la contestualizzazione storica dal secolo XIX fino al secondo dopoguerra
ABILITÀ:
• Comprendere in modo globale e selettivo testi orali e scritti inerenti alla sfera personale e
sociale
• Sapere affrontare i vari contenuti proposti con un approccio critico
• Sapere collocare un testo letterario in un quadro di confronti e relazioni riguardanti le
tradizioni letterarie e le opere di autori coevi, in un contesto storico, sociale e culturale
• Effettuare collegamenti tra testi e autori diversi, anche di lingue e culture diverse;
• Mettere in relazione un testo letterario al co-testo (altre opere dello stesso autore) e al
contesto (biografia dell’autore, contesto socio-culturale, movimento letterario);
• Assumere e giustificare posizioni critiche nei confronti di un testo, di un autore o di un
argomento di attualità
• Sapere individuare i punti chiave di un testo letterario, di attualità o di cultura generale, per
rispondere a domande di comprensione
• Sapere organizzare i propri pensieri e idee in modo coeso e coerente, sostenendo una propria
tesi.
pag. 40/100
COMPETENZE:
• Sapersi esprimere in inglese con strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
• Riconoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà di Paesi anglofoni
• Riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e l’inglese
• Sapere utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare,
fare ricerca e comunicare;
• Sapere analizzare e interpretare testi letterari di prosa, poesia e teatro
• Sapere sostenere una conversazione su argomenti di carattere letterario e di attualità
economico-sociale, con una forma e un linguaggio appropriati
• Sapere contestualizzare un testo letterario all’interno del periodo di appartenenza
• Sapere effettuare un’analisi testuale anche in modo autonomo;
• Formulare commenti e riflessioni su testi ed autori trattati
1. CONTENUTI DISCIPLINARI
Le abilità e competenze elencate sopra sono state coltivate attraverso uno studio attento di ogni
periodo, movimento culturale e brano proposto e per ogni brano si è lavorato in modo approfondito
in termini di contenuto, di analisi testuale, di messaggio voluto dall’autore, di rapporto con il
contesto storico-sociale. Nell’affrontare gli argomenti di letteratura, ci si è focalizzati quindi
soprattutto sull’aspetto formale e stilistico, limitando i riferimenti alla biografia degli autori e ai
relativi periodi storici ai soli elementi ritenuti indispensabili per un corretto inserimento del testo
all’interno del periodo di appartenenza.
The Hazards of moviegoing, reading comprehension of a 3-
paragraph essay.
How to write a 5-paragraph essay
fotocopia periodo 1
Revolutions and the romantic spirit
An Age of revolutions
Industrial society
96,97
98
W. Blake and the victims of industrialization
The Tyger
The Lamb
99,100
photocopy
William Blake, the poet, the artist, the prophet; imagination for
Blake; complementary opposites
100
Historical context to Romanticism
The Napoleonic wars
124
Romanticism and Romantic poetry
W.Wordsworth, "A certain colouring of imagination", from the
Preface to the Lyrical Ballads
photocopy
The Solitary Reaper
Wordsworth's idea of nature
Photocopy
115,116
pag. 41/100
Samuel Taylor Coleridge and sublime nature 118
The Rime of the Ancient Mariner, Part 1 : analysis and main
interpretations
119,120,121,122,123
Mary Shelley and a new interest in science: "Frankenstein" 107,108
photocopy
“The creation of the monster" reading and analysis 109,110
Exam paper 2010: Why does music move us? Reading
comprehension
photocopy
Reading comprehension: "Worse than we thought" from The
Guardian
photocopy
Frankenstein and Monster literature photocopy
Themes in Frankenstein
From text to film: Video Lab from "Frankenstein" (K.Branagh
1995), watching and describing the film version of M. Shelley's
novel.
108
Intervento di Amnesty International per la giornata della
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Incontro con
rappresentante di
Amnesty
International
Queen Victoria's accession to the throne
The first half of Queen Victoria’s reign, main events in the
Victorian Age
Movements in the Victorian Age: Chartism, free trade, reforms,
foreign policy, imperialism and Victorian values
148,149
Life in the Victorian town; FCE reading: the birth of the High
Street FCE reading: The Victorian compromise
150,151,154
short story "Christmas Meeting" di Rosemary Timperley photocopy
The Victorian novel: main features
Charles Dickens’s life
155
156
periodo
2
From C.Dickens's "Oliver Twist", reading passage "Oliver wants
some more", reading comprehension, analysis and video clip
157,158,159
Charles Dickens's style and themes 156
The British Empire and British colonization 173,174
Darwin and "The Origin of the Species" 176
short story: "The Story of an Hour" by Kate Chopin photocopy
Alice in Wonderland,: Characters, themes, moral message,
illustrations.
Short story: "The Little Girl", K. Mansfield
Alice in Wonderland; The Real Alice; The Mad Hatter's Tea
Party , Disney's Alice
Oscar Wilde and aestheticism; The Picture of Dorian Gray 184,185,186
Dorian's death 187
The Edwardian age; WW1 224,225,226,227
: Ernest Hemingway,; passage from "A Farewell to Arms":
There is nothing worse than war, reading and interpretation
228,229,230
The War Poets: Rupert Brooke, "The Soldier” 234,235
Winston Churchill's speech on Brooke's death, consistency to
the ideals expressed in the poem
236
The modern novel, general features
Academic monologue: Life in the trenches 227
pag. 42/100
Modernist writers: passage from “Ulysses", The Funeral 250,251
Joseph Conrad and imperialism
"Heart of Darkness"
252,253,254
"Joycean Dublin" incontro con dott.ssa
Lamantea
Reading passage “The Horror!” Main interpretations to Heart of
Darkness
photocopy
Dubliners (summer reading): revised plots of all the short
stories
photocopy
Thomas Stearns Eliot and the alienation of modern man 243,244
The Waste Land:
The Burial of the Dead, section I
The Fire Sermon, section III
245,246,247
Britain between the wars 293
The dystopian novel 303
George Orwell and political dystopia
Big Brother is watching you, reading and interpreting
304,305
306,307
Post-colonial writers
Salman Rushdie: Midnight’s Children
“I was born in the city of Bombay”, reading and interpreting
photocopy
METODOLOGIE
Per lo svolgimento del programma ci si è avvalsi delle seguenti metodologie:
• lezione frontale
• lezione dialogata
• cooperative learning
• problem solving
• ricerca guidata
• peer tutoring
Si è inoltre fatto uso di letture in classe e a casa, discussioni e confronti in classe, ascolto/visione e
comprensione di materiale presentato dall’insegnante e/o filmati.
MATERIALI DIDATTICI
Il supporto didattico principale è stato il libro di testo in adozione (Spiazzi-Tavella-Layton,
Compact Performer, Zanichelli ed.), sia per la lettura dei brani antologici, che per le analisi guidate
proposte. Tale materiale è stato poi integrato da fotocopie e da schemi e grafici riassuntivi. Si è
anche fatto uso di materiali multimediali.
pag. 43/100
TIPOLOGIE DELLE PROVE
Durante lo svolgimento dell’attività didattica si è svolta una verifica formativa continua (orale) per
controllare il processo di apprendimento e provvedere ad eventuali attività di ripasso o recupero,
ove necessario. Le verifiche sommative sono state almeno due orali e due scritte per periodo, e
hanno permesso di accertare le conoscenze richieste, la completezza e la correttezza linguistica e
lessicale, oltre alla capacità di analisi e sintesi. Le verifiche scritte sono state impostate sul modello
di seconda prova dell’Esame di Stato, scegliendo la parte relativa alla comprensione o alla
produzione. Solo nel caso della simulazione di prova d’esame sono state date da risolvere entrambe
le parti. Sono state somministrate entrambe le prove di simulazione proposte dal Ministero.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le verifiche è stata utilizzata la griglia di valutazione adottata in sede di Dipartimento
disciplinare, con indicatori e descrittori che riguardano comprensione, produzione, conoscenze e
pertinenza.
Ore di lezione svolte: Il corso di inglese ha avuto un monte ore complessivo pari alle ore previste
dal Curricolo: durante il Primo Periodo si sono svolte 40 ore effettive e verosimilmente durante il
Secondo Periodo se ne svolgeranno circa 50 , per un totale di circa 90 ore. Le attività didattiche
sono state suddivise tra spiegazioni, verifiche scritte ed orali, attività di laboratorio.
Adria, il 10 maggio 2019
La Docente
Prof.ssa Lucia Pozzato
pag. 44/100
CONVERSAZIONE IN LINGUA INGLESE
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, seppure in maniera
differenziata, i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
• Conoscenza del lessico di interesse generale.
• Le strategie di comprensione di testi relativamente complessi scritti e orali.
• Le strategie di produzione di testi comunicativi orali.
ABILITÀ
• Comprendere in modo globale e selettivo testi orali.
• Produrre testi orali per riferire fatti, descrivere fenomeni e situazioni con le necessarie
argomentazioni.
• Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in
maniera adeguata al contesto;
• Approfondire aspetti della cultura della lingua straniera studiata, con particolare riferimento
alle problematiche ed ai linguaggi della contemporaneità.
COMPETENZE
• Acquisire in una lingua straniera moderna strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
• Riconoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si
studiano le lingue.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Argomento
Periodo
Rich Countries- Poor Countries :
Why some countries are poor and others rich.YouTube video
https://www.youtube.com/watch?v=9-4V3HR696k with English subtitles.
Think and answering questions
Primo Periodo
Marriage. 4 videos showing 10 different weddings:
http//www.youtube.com/watch?v=gVyX6utf8Q4. Discussion of marriage
today. Different types of marriages in India. Who invented
marriage?pp.143-145
Brick lane and “Any wife is better than no wife” by Monica Ali:Reading
comprehension
Talking about arranged marriage vs. love marriage
Group work/Debate on arranged marriage (For and Against arranged
marriage).
Primo Periodo
Listening Practice activity: B2 Exam page 158 rfrom “Heritage Blu” and
1st part (“Two conversations in part 2 ex. 1) on FCE Cambridge exam
format part 2.
Primo Periodo
Listening practice(FCECambridge exam format, parts 1 to 3). Primo Periodo
Victorian England BBC Victorian history
https://www.bbc.co.uk/history/british/victorians/
SecondoPeriodo
pag. 45/100
Oral presentation in pair work (1 topic per pair) to the whole classroom.
The students had to choose one from the following topics and elaborate on
it. The topics were taken from the above site and the students were free to
use the link provided.
• Overview: Victorian Britain 1837 – 1901
• Queen Victoria and Her Prime Ministers
• Major Events of Victoria's Reign
• Britain's Industrial Revolution
• Victorian Technology and Innovation
• Daily Life in Victorian Britain
• Welfare and Health in Victorian Britain
Towards Invalsi: Intellectual property theft: Is it a crime? Reading and
listening comprehension from“Performer B2”
Secondo
Periodo
The Role of Women (Women’s rights)
“Trust your struggle”: Ted
Talk.https://www.youtube.com/watch?v=BT2XlI8oeh0
Discussion about Discrimination against women (The convention on the
elimination of all forms of discrimination against women).
Source: United Nations Entity for Gender Equality and the Empowerment
of Women https://www.un.org/womenwatch/daw/cedaw/
SecondoPeriodo
Listening FCE practice (part 2,3 & 4).. Secondo Periodo
The King’s speech (Film) Plot Summary and questions Secondo Periodo
• Invictus (Film about Nelson Mandela) Plot Summary and setting Secondo Periodo
• The British Empire (BBC Documentary) Secondo Periodo
Totale ore: 24
• Gli ultimi due argomenti saranno svolti entro la fine delll’anno scolastico con il supporto audio e
video e con la presentazione orale in classe.
METODOLOGIE
Le abilità di produzione orale e comprensione orale e scritta sono state sviluppate in modo integrato
e graduale. Il lessico è stato arricchito grazie all’attività di conversazione inerente agli argomenti
svolti. Si sono utilizzate procedure interattive nel lavoro in classe, come l’utilizzo del libro di testo,
di filmati in lingua straniera o di testi originali proposti dalla docente come spunto di
conversazione, in modo da stimolare interesse e partecipazione.
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo in adozione con supporti multimediali ad esso allegati: “Compact performer Culture
& literature”, Spiazzi-Tavella, ed.Zanichelli. Vengono utilizzati anche testi originali forniti dalla
docente, filmati in lingua straniera riguardati varie tematiche attuali e di conversazione provenienti
da fonti controllate dalla docente e riconosciute in campo educativo (DVD in lingua originale con
sottotitoli in lingua originale, British Council, Conferenze TEDx e TEDed, Cambridge Listening
tests, Oxford Listening tests, BBC, United Nations ecc..) proiettati utilizzando la Lim e il
laboratorio d’informatica.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Orali: prove di ascolto (listening tests con risposte a scelta multipla), esposizioni di argomenti
assegnati dal docente.
La Docente
D’Cruz Sandra
pag. 46/100
LINGUA E CULTURA FRANCESE
CONOSCENZE
• Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dell’interazione e della produzione
orale in relazione al contesto e agli interlocutori;
• Tutti i principali aspetti del sistema linguistico, dal livello ortografico e fonologico a quello
sintattico; consapevolezza dei loro meccanismi di utilizzo; differenze tra registro formale ed
informale;
• Lessico della comunicazione corrente e lessico specifico del testo letterario o di altri
argomenti affrontati (ad esempio per DNL in modalità CLIL);
• Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi di varia natura, scritti, orali e
multimediali, su argomenti di attualità o di letteratura;
• Aspetti socio-culturali; generi letterari, il loro sviluppo cronologico e le loro convenzioni;
tematiche caratterizzanti le varie epoche; contesti storici; correnti e movimenti letterari nei
vari periodi storici in Francia (in particolare il XIX, il XX e il XXI secolo).
ABILITÀ
• utilizzare appropriate strategie per comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi
orali e scritti attinenti ad aree di interesse sia personale sia generale (ambito sociale,
letterario, artistico, di attualità); utilizzare strumenti adeguati per l’analisi testuale;
organizzare un discorso esprimendo contenuti relativamente semplici con un numero
limitato di errori formali oppure contenuti più articolati ma meno corretti e comunque
sempre pertinenti e senza troppe esitazioni; produrre testi di varia tipologia strutturati e
coesi per riferire fatti, descrivere fenomeni e situazioni, argomentare e sostenere opinioni
(particolarmente per lo scritto: quesiti tesi ad accertare la comprensione linguistica,
pragmatica, testuale, semantico-lessicale e culturale di un documento; brevi dissertazioni a
partire da titoli; quesiti tesi ad accertare la conoscenza di alcuni fatti letterari, storici e
culturali e le competenze argomentative); partecipare a conversazioni e interagire nella
discussione in maniera adeguata sia agli interlocutori che al contesto; utilizzare un
repertorio lessicale adeguato al contesto; riconoscere ed utilizzare gli aspetti strutturali della
lingua in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale, anche in un’ottica
comparativa; utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali.
• Cogliere gli aspetti legati alla cultura e alle tradizioni francesi, con particolare riferimento
alle problematiche e ai linguaggi della contemporaneità; comprendere, contestualizzare,
analizzare, confrontare testi letterari dell’800, del 900 e del Ventunesimo secolo francese;
utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione per approfondire
argomenti, per esprimersi creativamente ed autonomamente e comunicare con interlocutori
stranieri.
COMPETENZE
• Area linguistico -comunicativa: padroneggiare al livello B2 la lingua francese e in
particolare dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti; saper leggere e comprendere testi di
natura diversa; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti, rispettando i
differenti registri linguistici; saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della
comunicazione per studiare, far ricerca e comunicare.
• Area metodologica: consolidare un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di
condurre ricerche e approfondimenti personali, di continuare in maniera efficace i successivi
studi e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
pag. 47/100
• Area logico-argomentativa: saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare
criticamente le argomentazioni altrui; acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, a
identificare i problemi e individuare possibili soluzioni; essere in grado di leggere e
interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
• Area storico-umanistica: conoscere i presupposti culturali e la natura delle principali
istituzioni politiche e sociali francesi e saperli confrontare con quelli di altri paesi; essere
consapevoli del significato culturale del patrimonio letterario ed artistico francese; saper
confrontare gli aspetti fondamentali della cultura francese con altre tradizioni e culture.
• Area scientifica, matematica e tecnologica: utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione
per fare ricerche, approfondire argomenti anche di natura non linguistica, esprimersi
creativamente ed autonomamente e comunicare con interlocutori stranieri.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Le pagine indicate fanno riferimento al manuale Écritures… . Se accanto al titolo del capitolo non
vi è il numero di pagina, significa che l’argomento è stato accennato. Argomenti e testi affrontati
attraverso supporti diversi dal manuale in adozione saranno forniti alla Commissione d’Esame in
fotocopia, in una cartella a parte. I testi per cui l’analisi non è stata accompagnata da riferimenti
all’autore e alla sua opera riportano il nome dell’autore tra parentesi. I nomi degli autori in
grassetto segnalano l’importanza che hanno avuto nel corso dell’anno scolastico. Gli argomenti
contrassegnati con l’asterisco (*) non sono stati per ora ancora trattati, ma si conta di terminarne lo
studio entro la fine delle lezioni.
LE XIXème SIÈCLE
L’ÈRE ROMANTIQUE p.10
La frise chronologique et la succession de régimes p. 10
Histoire et société : La légende de Napoléon p. 14, 15
La restauration et la monarchie de Juillet p.16
La révolution de 1848 p. 18
La Deuxième République et le coup d’état p. 19
Unité 1 Chateaubriand mémorable p. 20
Texte : Un état impossible à décrire p. 22
Texte : Quitter la vie p. 23
L’œuvre de Chateaubriand (exclusivement René, Le Génie du Christianisme) p. 26, 27
Unité 3 Âmes romantiques : Lamartine
L’œuvre de Lamartine (exclusivement Les Méditations poétiques) p. 41
Unité 5 Nerval et le rêve p. 58
Texte : Fantaisie photocopie
L’œuvre de Nerval (exclusivement Les Odelettes) p. 63
Unité 6 Victor Hugo, la légende d’un siècle p. 64
Texte : Fonction du poète p. 64
Texte : Préface des Contemplations photocopie
Texte : Demain, dès l’aube… photocopie
Texte : Une larme pour une goutte d’eau p. 69
Texte : Terrible dilemme p. 70
Texte : L’alouette photocopie
La vie de Hugo p. 74
Hugo dramaturge, poète, romancier p. 75, 76, 77
Unité 7 Balzac ou l’énergie créatrice p. 78
Texte : La déchéance de Goriot p. 81
Texte : L’envers de la tapisserie photocopie
Texte : Eugène au Père Lachaise photocopie
La vie et l’œuvre de Balzac p. 85, 86
Les lignes de force de son œuvre p. 87
pag. 48/100
Unité 8 Stendhal, l’Italien p. 88
Texte : Première rencontre photocopie
Texte : Combat sentimental p. 92
La vie et l’œuvre de Stendhal p. 96
Le sens de son œuvre p. 97
Unité 9 Autres voix romanesques : Mérimée et Dumas p. 98
Texte : La Vénus d’Ille (lecture intégrale) photocopie
La génération romantique française p. 108
Romantisme et classicisme p. 109
Les grands thèmes romantiques p. 110, 111
Le théâtre romantique, La Préface de Cromwell et d’Hernani p. 112
Le roman pendant la période romantique p. 113
L’engagement politique des écrivains romantiques (Lamartine et Hugo) p. 114, 115
ENTRE RÉALISME ET SYMBOLISME p.124
Histoire et société : La transformation de Paris (1852-1870) p. 174 et vidéo
La Commune de Paris p. 127
La Troisième République (L’Affaire Dreyfus ; les lois Jules Ferry, la loi de 1905,
séparation des Églises et de l’État) p. 128,129 et vidéos
Unité 11 Flaubert ou le roman moderne p.140
Texte : L’ennui photocopie
Texte : Charles et Rodolphe p.142 et photocopie
Texte : Ce fut une apparition photocopie
L’œuvre de Flaubert p. 148, 149
Flaubert et l’art p. 150, 151 et photocopie
Unité 12 Le Naturalisme : Zola et Maupassant p. 152
Texte : Qu’ils mangent de la brioche… p. 158
Texte : La Parure (lecture intégrale) photocopie
L’œuvre de Zola (surtout Germinal) p. 160, 161
L’œuvre de Maupassant (le fantastique et le style) p. 167
Du réalisme…au naturalisme (exclusivement Zola et le groupe de Médan) p. 168, 169, 170, 171
Unité 13 Baudelaire : un itinéraire spirituel p. 176
Texte : Au lecteur photocopie
Texte : L’étranger photocopie
Texte : Correspondances p. 184
Texte : Les fenêtres p. 147 Vol. 1
Texte : L’Invitation au voyage p. 181
Texte : Spleen p. 177
Texte : Le voyage (dernière strophe) p. 178
La vie et l’œuvre de Baudelaire p. 185, 186
Un tournant dans l’histoire de la poésie p. 187
Unité 14 Musique et visions : Verlaine et Rimbaud p.188
Texte : Ma bohème (Fantaisie) p.192
Texte : Le dormeur du val p.193
La vie et l’œuvre de Rimbaud p. 198
Texte : La lettre du Voyant p. 199
Rimbaud ou le délire d’une poésie visionnaire p. 199
La littérature symboliste p. 200, 201
LE XXème SIÈCLE
L’ÈRE DES SECOUSSES p. 218
Histoire et société : La Première Guerre mondiale vue du côté français p. 220, 221
La France entre les deux guerres p. 223
Le Front populaire p. 224
La Seconde Guerre mondiale vue du côté français p. 225, 226, 227
pag. 49/100
Unité 15 Apollinaire et la rupture p. 228
Texte : Zone photocopie
L’œuvre d’Apollinaire p. 234
Unité 17 Écrivains issus du Surréalisme p. 252
Texte : L’écriture automatique p. 253
Le surréalisme p. 254
Unité 18 Marcel Proust et le temps retrouvé p. 266
Texte : Le baiser de la mère p. 32 Extension
Texte : Un univers dans une tasse de thé photocopie
Texte : La vraie vie est la littérature photocopie
L’œuvre de Proust p. 272, 273
Unité 20 Céline, le refus p. 282
Texte : La mort égalitaire p. 67 Vol. 1
L’œuvre de Céline (exclusivement Voyage au bout de la nuit) p. 286, 287
L’ÈRE DES DOUTES p. 302
Histoire et société : De la IVème République (1946-1958) à la Vème République p. 304
La guerre d’Algérie p. 307
Mai 68 p. 308, 309, vidéos
Unité 22 Sartre et l’engagement p. 312
Texte : En enfer ! Damnés ! Damnés ! photocopie
L’œuvre littéraire de Sartre (exclusivement Huis clos et Les mots) p. 319
Unité 23 Camus, de l’absurde à l’humanisme p. 320
Texte : Aujourd’hui, maman est morte p. 322
Texte : Alors j’ai tiré p. 323
Texte : La tendre indifférence du monde photocopie
L’œuvre de Camus* p. 326, 327
Existentialisme et humanisme p. 328
Texte : Conflit latent entre mère et fille* (Beauvoir) photocopie
Unité 24 Perspectives théâtrales*
Texte : Orgueilleuse petite Œdipe !* p. 334 et photocopie
L’œuvre d’Anouilh (exclusivement Antigone)* p. 335
Unité 29 Romanciers d’aujourd’hui
Texte : Esther p. 392
L’œuvre de Le Clézio p. 393
Texte : Expérience de travail au Japon (Nothomb) p. 55 Vol.1
Texte : Une Européenne dans le pays du Soleil Levant (Nothomb) photocopie
Texte : La découverte de la lecture (Dai Sijie) photocopie
Texte : Amitié : façade et secrets (Carrère) p. 34, 35 Vol. 1
Texte : Dora Bruder photocopie
L’œuvre de Modiano p. 402
Texte : Veille de Noël aux grands magasins photocopie
L’œuvre de Pennac p. 403
Texte : Je m’appelle Saad Saad photocopie
Texte : Liberté, égalité, fraternité : mensonge ? photocopie
L’œuvre de Schmitt p. 345
Texte : Quelque chose qui ne pouvait être cru (Ernaux) photocopie
Texte : Nous avons un mandat de perquisition (Khadra) photocopie
Texte : Un exposé sur les SDF (Vigan) photocopie
Texte : Vent de rébellion (Dubois) p. 78 Vol.1
Texte : Une folle journée au Meurice (Dreyfus) photocopie
Pour une littérature-monde en français photocopie
Al di là del manuale Écritures… sono stati trattati, soprattutto nell’ora settimanale di
Conversazione in lingua francese, i seguenti argomenti:
pag. 50/100
Préparation au spectacle théâtral « Rêvolution » (présentation des personnages ; vision du clip
« Mon précieux » de Soprano, vision du clip « Viens, on s’aime » de Slimane ; vision du clip
« Un peu de rêve » de Vitaa)
Activités de compréhension et de production à partir d’une épreuve du « Bac 2016» : "Rendre
l’économie plus circulaire".
photocopie
Activités de préparation aux certifications linguistiques niveau B2 du Cadre Européen Commun
de Référence (compréhension de l’oral ; compréhension des écrits)
photocopie
Des évènements français et internationaux, de l’Après-Guerre jusqu’à nos jours photocopie
Le harcèlement sexuel et l’affaire #MeToo : débat à partir de l’article paru sur LePoint.fr
« Eugénie Bastié : "Avec #MeToo, c’est un 1793 sexuel qui se joue" »
photocopie
Les "gilets jaunes" : peut-on comparer le mouvement aux révoltes du passé ? vidéo
Tempi di realizzazione:
Argomento Periodo
(primo/secondo
periodo )
L’ÈRE ROMANTIQUE Primo Periodo
L’ÈRE DES DOUTES (per quanto riguarda i seguenti autori : Le Clézio,
Nothomb, Dai Sijie, Carrère, Modiano, Dubois, Dreyfus)
Primo Periodo
ENTRE RÉALISME ET SYMBOLISME Secondo
Periodo
L’ÈRE DES SECOUSSES Secondo
Periodo
L’ÈRE DES DOUTES (per quanto riguarda i seguenti autori : Sartre, Camus,
Beauvoir, Anouilh)
Secondo
Periodo
L’ÈRE DES DOUTES (per quanto riguarda i seguenti autori : Pennac,
Schmitt, Ernaux, Khadra, Vigan)
Primo e
Secondo
Periodo
Préparation au spectacle théâtral « Rêvolution » ; Activités de compréhension
et de production à partir d’une épreuve du « Bac 2016» ; Le harcèlement
sexuel et l’affaire #MeToo ; La crise dite des « gilets jaunes »
Primo Periodo
Activités de préparation aux certifications linguistiques niveau B2 du Cadre
Européen Commun de Référence (compréhension de l’oral ; compréhension
des écrits)
Primo e
Secondo
Periodo
Totale ore fin qui svolte 113
Ore che si prevede di svolgere fino a fine anno 12 ore
METODOLOGIE
Lezione frontale, stimolo alla riflessione mediante domande mirate, navigazione in internet, utilizzo
della LIM, flipped classroom, cooperative learning, role-playing, momenti di verifica formativa,
schematizzazioni e mappe concettuali, lavori di gruppo, ricerca individuale. Fin dalla Prima,
l’orario settimanale della classe prevede un’ora di lettorato, basata su un’interazione costante tra
classe e lettrice, su una personalizzazione dei contenuti, su una attenzione all’attualità più stretta e
alla comunicazione orale e scritta, nei registri standard e familiare.
pag. 51/100
MATERIALI DIDATTICI
• G.F. Bonini, M-C. Jamet, P. Bachas, e. Vicari, Écritures… Anthologie littéraire en langue
française, vol. 1 e 2 + Écritures…Extension, Valmartina
Il manuale summenzionato è stato utilizzato per l’analisi testuale, per la conoscenza degli autori e
delle opere e per il contesto storico-culturale dell’800, del 900 e del Ventunesimo secolo.
• Documenti in formato file prodotti dalla docente di cattedra o rinvenuti sul Web; tali
documenti sono stati presentati agli studenti tramite fotocopie, e/o LIM e/o tramite la
funzione “Didattica” del Registro Elettronico;
• Testi provenienti da precedenti Esami di Stato, indirizzo linguistico, presentati in fotocopia:
Tip. B- Storico-Sociale (“Rendre l’économie plus circulaire”) ;
• Per approfondimenti vari, gli allievi sono stati indirizzati verso altre fonti come Internet (ad
esempio video individuati dalle docenti su Youtube, soprattutto per l’attualità e per la
contestualizzazione storica e artistica)
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per le prove scritte, da effettuarsi sia in classe (due verifiche scritte per il Primo e per il Secondo
Periodo, più prove valide per la valutazione formativa) che a casa, le docenti si sono attenute fino al
20 Dicembre 2018 al modello della Seconda Prova degli Esami di Stato 2015, 2016, 2017, 2018,
proponendo: -quesiti a risposta aperta tendenti a verificare la comprensione linguistica e culturale
di documenti relativi ai seguenti ambiti: attualità, letteratura, storico-sociale, artistico; -produzione
di un massimo di 300 parole, di tipologia argomentativa o narrativa o descrittiva, a partire da titoli
di ambito letterario, personale, di attualità.
Fino al 20 dicembre 2018, le prove orali sono state così strutturate:
-più interventi nell’arco del periodo con la conversatrice di madre-lingua;
-esercizi strutturati a punteggio (inserimento parole adeguate, trasformazione, riordinamento,
abbinamento, scelta multipla, vero/falso…) per accertare le conoscenze e i livelli di competenza su
argomenti riguardanti il programma svolto.
Dopo il rientro dalle vacanze di Natale, soprattutto dopo che la disciplina è stata individuata dal
MIUR come materia per il Colloquio, le docenti hanno preferito tralasciare le attività di
comprensione scritta e di produzione scritta. Si sono dunque proposti per lo scritto:
-quesiti a risposta singola allo scopo di accertare le conoscenze e i livelli di competenza su
argomenti riguardanti il programma svolto;
e per l’orale:
-interazione in lingua con le insegnanti aventi a tema il programma svolto fino a quel momento;
-esposizione, anche supportata da materiale multimediale, del lavoro personale o di gruppo svolto a
partire da documenti forniti dalle docenti;
-elaborazione di un percorso all’interno della disciplina Francese ma comprendente almeno un
riferimento ad altra disciplina a partire da un documento-stimolo selezionato dalle docenti.
Per le prove scritte (tranne che per gli esercizi a punteggio) gli studenti si sono potuti avvalere sia
del dizionario bilingue che del monolingue.
Per le prove scritte, stile Seconda Prova, svolte nell’arco del Primo Periodo, sono stati presi in
considerazione i seguenti indicatori: Comprensione e Pertinenza, Correttezza morfo-sintattica,
Appropriatezza e Ricchezza lessicale, Rielaborazione (come si può vedere nella griglia proposta
alla fine del presente allegato A);
Per le prove scritte svolte nel Secondo Periodo e per le prove orali, sono stati presi in
considerazione i seguenti indici: Conoscenze, Competenze,Capacità (vedi griglia allegata).
Le Docenti
Prof.ssa Chiara Varagnolo
Prof.ssa Nadine Genti
pag. 52/100
LINGUA E CULTURA TEDESCA
CONOSCENZE
• il lessico adeguato al registro scritto e orale, le regole morfosintattiche basilari della
lingua tedesca, le regole di pronuncia e ortografia.
• le tecniche più idonee all’analisi di un determinato tipo di testo.
• i contenuti letterari più importanti della letteratura tedesca dal romanticismo ai giorni
nostri.
• i più importanti fenomeni sociali e storici che hanno influenzato la letteratura oggetto di
studio.
ABILITÀ
• comprendere in modo globale e/o analitico testi inerenti a tematiche di interesse sia
personale sia generale (ambito sociale, letterario e artistico);
• produrre testi per riferire fatti, descrivere situazioni, argomentare e sostenere opinioni
comprendere una varietà di messaggi orali;
• stabilire rapporti interpersonali, sostenendo una conversazione funzionale al contesto e
alla situazione comunicativa;
• produrre testi orali di tipo descrittivo, espositivo, argomentativo con chiarezza logica,
precisione lessicale, correttezza grammaticale;
• analizzare e interpretare aspetti relativi alla cultura, soprattutto testi letterari, collocati
nel contesto storico-culturale, con attenzione a tematiche trasversali.
COMPETENZE
• Essere in grado di analizzare in modo autonomo documenti autentici e ogni genere di
testi di tipo letterario nelle loro parti essenziali, cogliendone in dettaglio alcuni aspetti
ed evidenziando opportuni collegamenti con il contesto.
• Essere in grado, nella redazione di un testo scritto, di rielaborare in modo personale.
• Essere in grado di rielaborare e valutare i dati di un’attività di studio o di ricerca su un
aspetto della cultura straniera con riferimenti interdisciplinari.
• Essere in grado di apprezzare un testo letterario.
• Essere in grado di operare collegamenti con le altre discipline.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Lo studio della letteratura è stato affrontato seguendo un approccio di tipo tematico per stimolare
gli studenti alla discussione e favorire lo sviluppo delle loro capacità argomentativa e critica. Sono
stati scelti cinque temi ed individuati gli autori più rappresentativi della letteratura tedesca che
hanno affrontato queste tematiche. Lo studio della lingua e della cultura dei paesi di lingua tedesca
è avvenuto tuttavia non solo tramite la presentazione di opere letterarie, ma anche di opere
artistiche, spezzoni di film e schede storiche creando in questo modo collegamenti interdisciplinari.
pag. 53/100
Argomento
MODUL 1: NACHT; TRAUM UND FERNWEH
Periodo
(primo/secondo
periodo )
Romantik: Geschichte und Gesellschaft; Zeitgeist, Frühromantik; Hoch-
und Spätromantik; Vergleich: Frühromantik und Spätromantik S. 108 –
110, 116.
primo periodo
J. W. von Goethe: Mignon S.89-90
Italienische Reise (Gruppenarbeit und PPT)
primo periodo
Gebrüder Grimm: Die Sterntaler, S. 117
primo periodo
J. von Eichendorff: Aus dem Leben eines Taugenichts, S. 118 – 122
Sehnsucht, Kopie
primo periodo
E.T.A. Hoffmann: Der Sandmann, S. 123 – 126 primo periodo
MODUL 2: FRAUENPORTRÄTS
H. Heine: Ein Fichtenbaum steht einsam, S. 156 – 157
Loreley, S. 158 – 159
Das Fräulein stand am Meer, S. 160
primo periodo
T. Fontane: Effie Briest, S. 174 – 177 primo periodo
Zwei Frauenporträts, S.262 – 263 primo periodo
H. Akyün: Einmal Hans mit scharfer Soße, S. 465 – 468 secondo periodo
MODUL 3: MENSCH UND GESELLSCHAFT
Die Jahrhundertwende, S. 196 - 199 secondo periodo
R. M. Rilke, Der Panther, S. 205-207-208 secondo periodo
H. von Hofmannsthal, Ballade des äußeren Lebens, S. 209-211 secondo periodo
T.Mann, Tonio Kröger, S. 212-216
Der Tod in Venedig, S. 217 - 219
secondo periodo
F. Kafka, Die Verwandlung, S. 237-238/ S.241 - 245 secondo periodo
MODUL 4: KRIEG
Expressionismus, S. 230 - 231 secondo periodo
G.Trakl: Grodek, S. 234 – 236 secondo periodo
Die Weimarer Republik, S. 260 - 261 secondo periodo
E.Kästner: Kennst du das Land, wo die Kanonen blühn?S. 268 – 271 secondo periodo
Das Dritte Reich, S. 286 - 289 secondo periodo
B.Brecht: Mein Bruder war ein Flieger, S. 290 - 291 secondo periodo
pag. 54/100
Die Bücherverbrennung, S. 292 - 293
Der Krieg, der kommen wird, S. 299
Deutschland nach 1945, S. 324 - 326 secondo periodo
H.Böll: Bekenntnis zur Trümmerliteratur, S. 327 secondo periodo
W.Borchert: Die drei dunklen Könige, S. 329 - 334 secondo periodo
MODUL 5:Die DDR UND DIE BERLINER MAUER
Die DDR: 1949-1989, S. 424 - 426
C.Wolf: Der geteilte Himmel, S. 431 - 435 secondo periodo
R.Kunze: Die wunderbaren Jahre, S. 436 - 437 secondo periodo
J.Hensel: Zonenkinder, S. 450 - 453
secondo periodo
Totale ore
Conversazione in Lingua Tedesca
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Argomento Periodo
Konversation : Liest du gerne ? Wie informierst du dich ?
primoperiodo
Romantik und Biedermeier im Überblick ; Romantisches Deutschland als
Reiseland : Märchenstraße, Romantische Straße,
primoperiodo
Vorstellung der Zertifikationen B1, B 2, Hörverstehen
primoperiodo
Die Kunst der Romantik : Merkmale, Wortschatz für Bildbeschreibung, C.
D. Friedrich, Ein Bild von Friedrich beschreiben (Referat)
primoperiodo
Die Malerei des Naturalismus/Realismus, Courbet (CLIL)
primoperiodo
Der Mensch und die Gesellschaft :a) die Industrialisierung und ihre Folgen
(Focus S. 163-165 ;178 Leseverstehen (Fotokopie)
b) Migration ( Deutschland als Ein- und Auswanderungsland, Gastarbeiter
in Focus S.376, 378 ; Konversation ; Film Almanya
secondoperiodo
« Die weiße Rose » : Wiederholung der Informationen vom letzten Jahr,
Analyse des Films « Sophie Scholl » und persönlicher Kommentar
secondoperiodo
Umwelt: Wortschatz, Klimawandel, Was kann/sollte man machen, um die
Umwelt zu schützen?Tag der Erde, Fridaysfor Future, Kauf-Nix-Tag
(Leseverstehen und Konversation)
secondoperiodo
Totale ore24
pag. 55/100
METODOLOGIE
Per lo svolgimento del programma mi sono avvalsa sia della lezione frontale che di quella dialogata
in modo da poter coinvolgere attivamente buona parte della classe.
Per assicurare un migliore sviluppo delle competenze scritte e orali, e per aiutare gli allievi
nell'individuazione delle strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati, sono ricorsa anche a
processi individualizzati. Pur avendo utilizzato spesso la lezione frontale, ho seguito un approccio
tematico per lo studio della letteratura, e ho quindi coinvolto gli studenti anche in lavori di gruppo
per sviluppare la loro capacità critica ed argomentativa (problem solving) e in attività di
flippedclassroom.
MATERIALI DIDATTICI
Gli strumenti di lavoro privilegiati sono stati i libri di testo in adozione:
• De Jong, Cerruti, Grammaktiv, Mondadori Education, per il ripasso di grammatica
• Mari, Focus KonTexte, CIDEB, per la storia della letteratura e lo studio dei brani
E’ stata spesso utilizzata la TV presente in classe collegata al PC per vedere video di
approfondimento sui temi trattati o per presentare dei PPT.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
PROVE SCRITTE: le verifiche scritte hanno previstoesempi di terze prove (tre domande su
argomenti di letteratura) durante il Primo Periodo. A partire dal Secondo Periodo sono state svolte
le simulazioni di seconda prova inviate dal MIUR e altre verifiche di comprensione o produzione.
PROVE ORALI: per la verifica sommativa una prova orale nel primo quadrimestre e due prove
orali per il secondo quadrimestre.
Per la valutazione formativa sono state considerati interventi in classe, lavori di gruppo ed eventuali
attività di correzione dei compiti per casa.
Adria, 5 maggio 2019
Le Docenti
Prof.sse Paola Pellegrinelli
Patrizia Stacul
pag. 56/100
GRIGLIA DI VALUTAZIONE LINGUE E CULTURE STRANIERE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE AL TRIENNIO
INDICATORI DESCRITTORI Punteggi
o
Comprensione e
Pertinenza
Comprensione nulla del documento fornito; conoscenza
non riferita a quanto richiesto
0,25
Comprensione estremamente approssimativa;
conoscenza molto limitata, superficiale e solo in parte
riferita a quanto richiesto
0,5
Comprensione incerta; conoscenza limitata, non sempre
aderente a quanto richiesto
1
Comprensione complessivamente corretta: conoscenza
sufficientemente aderente a quanto richiesto
2
Comprensione corretta e non superficiale; conoscenza
estesa e pertinente a quanto richiesto
2,5
Comprensione approfondita; conoscenza dettagliata e
approfondita, completamente pertinente a quanto
richiesto
3
Correttezza
morfo-sintattica
Esposizione incomprensibile 0,25
Esposizione stentata, confusa e scorretta 0,5
Esposizione imprecisa e con errori 1
Esposizione accettabile, malgrado la presenza di errori 2
Esposizione chiara, anche in presenza di qualche
scorrettezza
2,5
Esposizione chiara e corretta 3
Appropriatezza
e Ricchezza
lessicale
Lessico incomprensibile 0,25
Lessico elementare, ripetitivo, non sempre appropriato 0,5
Lessico essenziale, semplice, ma adeguato 1
Lessico articolato e adeguato 1,5
Lessico preciso, ricco, sempre appropriato 2
Rielaborazione
Elaborato totalmente privo di apporti personali 0,25
Elaborato con apporti personali minimi 0,5
Elaborato con qualche apporto personale 1
Elaborato che evidenzia apporti personali validi e
significativi
1,5
Elaborato che evidenzia apporti personali di rilievo 2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI AL TRIENNIO
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
(decimi)
CONOSCENZE Ampie e approfondite 3
Adeguate e corrette 2.5
Essenziali ma corrette 2
Lacunose e non sempre corrette 1.5
pag. 57/100
Molto scarse 1
Nessuna risposta 0.5
COMPETENZ
E Esposizione ordinata e corretta dei dati, aderente e pertinente a
quanto richiesto, condotta con proprietà linguistica, lessico
specifico e ottima fluency
3,5
Esposizione ordinata e corretta dei dati, aderente e pertinente a
quanto richiesto, condotta con proprietà linguistica
3
Esposizione discretamente ordinata e corretta dei dati,
discretamente aderente e pertinente a quanto richiesto, condotta
con proprietà linguistica
2.5
Esposizione sufficientemente ordinata e corretta dei dati,
sufficientemente aderente e pertinente
2
Esposizione disordinata e scorretta, ma aderente e pertinente
alle richieste
1.5
Esposizione disordinata e scorretta, non sempre aderente e
pertinente
1
Nessuna risposta 0.5
ABILITA’ Ottima capacità di utilizzo dei contenuti, con apporti personali
e rielaborazione autonoma
3,5
Buona capacità di utilizzo dei contenuti e rielaborazione
autonoma
3
Corretta individuazione dei contenuti chiave e sintesi adeguata 2.5
Corretta esplicitazione dei contenuti chiave, ma sintesi
parzialmente semplicistica
2
Individuazione parziale dei concetti chiave e minima capacità
di sintesi
1.5
Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di
sintesi
1
Nessuna risposta 0,25
pag. 58/100
FILOSOFIA
Come premessa a quanto seguirà si ritiene opportuno segnalare che la classe ha cambiato docente
di materia nel passaggio dal quarto al quinto anno. Di conseguenza, sia a livello di strategie
didattiche sia per quanto concerne contenuti che non erano stati trattati e che si è ritenuto
necessario recuperare, i primi mesi di attività didattica sono serviti ad allineare la classe al
programma e alle metodologie del quinto anno. Inoltre si segnala che, a causa delle numerose
uscite/attività/progetti curriculari ed extra-curriculari sostenuti dalla classe, il monte ore totale a
disposizione per le lezioni in aula è risultato significativamente ridotto. I ritardi rispetto alla
trattazione di alcuni contenuti disciplinari sono da imputare alle ragioni sopra esposte.
CONOSCENZE
In generale le alunne dimostrano di possedere la conoscenza degli itinerari di pensiero dei maggiori
autori del XIX e del XX secolo e alcune di esse presentano un buon grado di approfondimento dei
contenuti disciplinari. Conoscono inoltre i problemi cruciali che hanno caratterizzato l'indagine
filosofica di queste epoche e le differenti elaborazioni filosofiche costruite in risposta, anche se, in
taluni casi, tendono ad affidarsi alla memorizzazione.
La maggior parte della classe ha dimostrato di possedere familiarità con i contenuti delle proposte
filosofiche analizzate e una conoscenza efficace degli itinerari filosofici studiati.
ABILITÀ
Le studentesse in generale presentano una attitudine alla riflessione critica e alla
problematizzazione e una piccola parte mostra, inoltre, delle buone abilità metacognitive e di
collegamento: è in grado autonomamente di riconoscere alcuni aspetti di continuità e di rottura tra i
diversi autori studiati e di confrontare le differenti risposte alle medesime problematiche.
La maggior parte della classe, se guidata, è in grado di seguire i processi logico-argomentativi
analizzati passando da premesse ordinate all’inferenza della conclusione.
COMPETENZE
La classe generalmente utilizza con pertinenza il lessico specifico e le categorie essenziali della
tradizione filosofica. La maggior parte della classe, se guidata, sa cogliere il nucleo centrale delle
tesi esaminate, ricostruendo il processo logico che vi sottende. Una parte più ristretta della classe
propone rielaborazioni personali pertinenti e significative e coglie gli aspetti problematici delle
diverse elaborazioni filosofiche. L’analisi dei testi filosofici viene comunque guidata
dall’insegnante e le studentesse hanno affinato nel corso dell’anno le competenze di comprensione
e di analisi del testo filosofico.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Argomento Periodo
(primo/secondo
periodo)
Il passaggio dal criticismo all'idealismo
Modulo di transizione tra la quarta e la quinta
- Kant e la Critica della ragion pura: la rivoluzione copernicana, i
trascendentali, la distinzione tra conoscenza fenomenica e noumenica, l’io
Primo quadrimestre
pag. 59/100
come funzione logica.
- I problemi aperti dalla filosofia kantiana
- Romanticismo: le caratteristiche fondamentali analizzate attraverso le
produzioni pittoriche, musicali e letterarie.
- Idealismo: la questione del rapporto tra finito/infinito e tra pensiero e
realtà.
- Le critiche hegeliane al Romanticismo e al pensiero di Kant.
Testi proposti:
- Critica della ragion pura, Prefazione alla seconda edizione, trad. it. di G.
Gentile e G. Lombardo-Radice, Laterza, Roma-Bari 19776, vol. I;
- Critica della Ragion pura, Introduzione, Della differenza tra conoscenza
pura ed empirica, trad. it. di G. Gentile e G. Lombardo-Radice, Laterza,
Roma-Bari 1976, vol. I, p.39-40;
- Critica della Ragion pura, Libro II L’analitica dei principi, Capitolo III.
trad. it. di G. Gentile e G. Lombardo-Radice, Laterza, Roma-Bari 1976,
vol. I, p.243
Hegel
- I capisaldi del sistema: i concetti di Spirito, di Assoluto, di dialettica,
rapporto finito-infinito, la funzione della filosofia, il rapporto tra reale e
razionale, la coincidenza tra gnoseologia e ontologia.
- Idea, Natura, Spirito e le partizioni della filosofia dello spirito. La
differenza tra natura e spirito.
- La Fenomenologia dello Spirito: impianto generale, con particolare
attenzione ad alcune figure: le figure della coscienza e le figure
dell'autocoscienza. La centralità del lavoro nella dialettica servile.
- Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, dopo aver
presentato le articolazioni dello Spirito, l'attenzione si focalizza sullo
Spirito Oggettivo ed in particolare sulla funzione dello Stato. Riflessioni
sulla filosofia politica di Hegel e confronto con la filosofia politica di
Kant.
Testi proposti:
- Hegel, G.W.F. (1821) Lineamenti della filosofia del diritto;
- “L’idealismo della Filosofia consiste soltanto in questo, nel non
riconoscere il finito come il vero essere”, Hegel, Scienza della logica;
- Hegel, Lineamenti della filosofia del diritto, Prefazione, trad.it. F.
Messineo, Laterza, Roma-Bari, 1974, pp.15-20;
- Hegel, Fenomenologia dello Spirito, Prefazione;
- Hegel, Fenomenologia dello Spirito, Milano, Bompiani, 2000, p.51;
- Hegel, Fenomenologia dello Spirito, I, IV, A3, cit. p. 291;
- Hegel, Fenomenologia dello Spirito, I, IV, 112-115, cit. pp. 283-289
Primo quadrimestre
Dallo Spirito all'uomo, dall’Idealismo alla prassi
a) Feuerbach
- Il rapporto tra idealismo e realtà: il materialismo naturalistico
- Confronto con la filosofia hegeliana
- La critica alla religione
- Il concetto di alienazione (confronto con Hegel e Marx)
- La filosofia dell’avvenire.
Testi proposti:
Brani tratta da L’Essenza del cristianesimo
Primo quadrimestre
pag. 60/100
b) Marx
- La concezione materialistica della storia: dall’ideologia alla scienza,
struttura – sovrastruttura, materialismo storico e dialettica della storia
- La critica di Marx ad Hegel, L’ideologia tedesca
- Il concetto di alienazione
- Il Capitale: la legge del capitalismo, l'analisi della società e della merce,
la crisi del capitalismo e la trasformazione rivoluzionaria
- La società comunista
Testi proposti:
- K. Marx, F. Engels, L’ideologia tedesca, Editori Riuniti Roma, 1971, p.
18;
- Reale, Antiseri, Storia della filosofia. Marxismo;
- K. Marx, Manoscritti economico-filosofici del 1844, I, trad.it. di N.
Bobbio, Einaudi, Torino, 1970, pp. 71-75;
- “La storia di ogni società sinora esistita è storia di lotte di classi.”
Manifesto del partito comunista
- K. Marx-F. Engels, L’ideologia tedesca, Editori Riuniti, Roma, 1972,
pagg. 24-25;
- K. Marx, Prefazione a Per la critica dell’economia politica, trad. it. di F.
Codino, Editori Riuniti Roma, 19772, pp. 298-299;
-
Gli sviluppi del marxismo nel '900: Marcuse e gli anni della
contestazione.
Attività svolta dalle studentesse della classe.
Questo modulo è pensato come interdisciplinare tra storia e filosofia. Si
integra, infatti, con la trattazione in storia della costellazione ’68.
- Breve presentazione della Scuola di Francoforte
- La critica alla società capitalistica
- L'uomo a una dimensione
- L'utopia e la rivoluzione
Testi proposti:
- H. Marcuse, L’uomo a una dimensione, Einaudi, Torino, 1964, pp. 11-13
Primo quadrimestre
Critica e rottura del sistema hegeliano.
a) Schopenhauer
- Presentazione del problema gnoseologico di partenza: esiste la realtà
effettiva o si tratta di un'apparenza?
- Il “velo di maya”: lettura definizione del termine “maya” dai Veda,
lettura da La condizione umana di Magritte.
- Il mondo come rappresentazione: le caratteristiche della
rappresentazione e gli a-priori
- La conoscenza fenomenica e la conoscenza noumenica. Confronto con
Kant.
- Il passaggio dal piano fenomenico a quello noumenico: la centralità
gnoseologica del corpo
- Il mondo come volontà
- Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere (WILLE)
- Il desiderio come mancanza
- Il pessimismo antropologico e cosmico
- La noluntas e le vie della liberazione dal dolore
Primo/secondo
quadrimestre
pag. 61/100
Testi proposti:
- “Tutta la mia filosofia si lascia riassumere in una frase: il mondo è la
volontà che conosce se stessa.” Manoscritti 1804-1818, Vol. 1;
- Magritte, La condizione umana (“La condition humaine”), 1933;
- A. Schopenhauer, Il mondo come volontà e come rappresentazione, Libro
I, il mondo come rappresentazione, Prima considerazione;
- A. Schopenhauer, Il mondo come volontà e come rappresentazione, Libro
II, Il mondo come volontà, Prima considerazione, § 18;
- A. Schopenhauer, Il mondo come volontà e come rappresentazione,
riflessione sull’altruismo.
b) Kierkegaard
- Rapporto tra filosofia ed esistenza
- La singolarità
- La concezione della storia
- L’esistenza come possibilità e l’angoscia derivante dalla scelta
- La vita estetica, etica e religiosa
- La valenza gnoseologica del paradosso
Testi proposti:
- Munch commento al suo quadro L’urlo, 1893, olio su cartone;
- Passi tratti dal Diario;
- Passi tratti da Aut-Aut.
L’esistenzialismo
- Caratteri generali dell’esistenzialismo come atmosfera culturale
- Caratteri generali dell’esistenzialismo in ambito filosofico
- Sartre La nausea
- L’ontologia esistenzialista: “in sé” e “per sé”
- Il rapporto con l’alterità
- L’esistenzialismo è un umanesimo
- Il marxismo di Sartre
Testi proposti:
- Prefazione alla prima edizione de La nausea di J.P. Sartre;
Secondo
quadrimestre
Lo sguardo femminile nella filosofia del ‘900
Simone de Beauvoir
- Introduzione generale sui rapporti con l’esistenzialismo
- Immanenza e trascendenza
- “Divenire donna”
- La filosofia morale
Testi proposti:
articolo tratto da https://thevision.com/cultura/simone-de-beauvoir/
Secondo
quadrimestre
La crisi delle certezze
a) La crisi delle certezze in filosofia: Nietzsche
- Un nuovo inizio per la filosofia: nuovi compiti, nuovi linguaggi, nuovi
concetti. La nuova funzione della filosofia tra ermeneutica e metodo
genealogico.
- La nascita della tragedia. Indagine sulle radici della crisi dell'Occidente.
L'apollineo e il dionisiaco: dall'equilibrio al trionfo dell'apollineo. Analisi
Secondo
quadrimestre
pag. 62/100
della categoria ontologica ed esistenziale del tragico e caratteristiche
dell'uomo tragico.
- Il periodo illuminista. Il passaggio dall'arte alla scienza intesa come
metodo. La "decostruzione" della morale e la critica al cristianesimo che si
conclude con la "morte di Dio". Riflessione sulle implicazioni della morte
di Dio.
- La morte di Dio e l'Oltre-uomo: l'accettazione della morte di Dio e la
trasvalutazione dei valori.
- L'affermazione della vita e la fedeltà alla terra (empirismo puro o radicale
immanentismo).
- Confronto tra il vitalismo di Nietzsche e Schopenhauer.
- Attraverso la lettura di alcuni brani tratti da Così parlò Zarathustra, viene
proposta l’analisi dei tre concetti cruciali della filosofia di Nietzsche e dei
loro richiami interni:
1) La volontà di potenza: la vita come forza creatrice. L'Oltre-uomo come
incarnazione della volontà di potenza.
2) L'eterno ritorno. Si cercherà di mostrare come la ripetizione sia veicolo
di differenza: ripetizione dell'elemento irrazionale della vita, ripetizione
del caso che produce di volta in volta differenti attualizzazioni.
3) L'Oltre-uomo: il “sacro dir di sì”: l'accettazione della vita, dell'eterno
ritorno, della morte di Dio e la dimensione creativa e creatrice dell’Oltre-
uomo che crea nuove modalità di vita.
- Il prospettivismo: la riflessione di carattere gnoseologico.
Testi proposti:
- “Io non sono abbastanza ottuso per un sistema e tantomeno per il mio
sistema”, La volontà di potenza;
- F. Nietzsche, Perché io sono un destino, in Ecce homo. Come si diventa
ciò che si è, Adelphi, Milano 1991, pp. 127-128;
- F. Nietzsche, Al di là del bene e del male, § 292;
- F. Nietzsche, La nascita della tragedia, Cap 1, trad. it., Torino 1974, pp.
45-49;
- F. Nietzsche, La gaia scienza, libro IV, tr. it. Adelphi, p. 198;
- Aforismi di Eraclito (11, 16, 22, 39, 95, 99, 123);
- F. Nietzsche, La gaia scienza, aforisma 125 – L’uomo folle;
- F. Nietzsche, La gaia scienza, 343;
- estratto dalla lettera a C. von Gersdorff, 1883;
- F. Nietzsche, Cosí parlò Zarathustra, Le tre metamorfosi dello spirito,
Grande Antologia Filosofica, Marzorati, Milano, 1976, vol. XXV, pagg.
234-235;
- F. Nietzsche, La Gaia scienza, libro IV, 341;
- F. Nietzsche, Cosí parlò Zarathustra, trad. it. di M.Montinari, Adelphi,
Milano, 1976, pp. 485-492
La temporalità in Bergson
- La differenza tra tempo quantitativo e tempo qualitativo
- Il concetto di durata
- La memoria (confronto con Proust)
Testi proposti: testi segnalati nella tabella Modulo CLIL
Secondo
quadrimestre
Totale ore 54
pag. 63/100
METODOLOGIE
Ogni lezione è stata progettata a partire da una serie di questioni poste dal docente per incentivare
un processo di co-costruzione dei significati di carattere problematico e argomentativo. Vi sono
stati altresì momenti di “lezione frontale” tradizionale in cui sono stati veicolati contenuti specifici.
Centrale è stata l’analisi condivisa dei testi dei singoli filosofi e il confronto tra i loro pensieri.
Sono stati spesso presentati diversi spunti di carattere interdisciplinare con gli ambiti della storia,
della scienza, dell’arte e della letteratura.
Sono state dunque utilizzate le seguenti metodologie di lavoro: didattica per presentazione di
problemi, laboratori di analisi testuale, dialogo socratico, lezione frontale, scaffolding.
MATERIALI DIDATTICI
Presentazioni in power point e dispense fornite dal docente dove, di volta in volta, venivano
segnalati i riferimenti al manuale in adozione (Le meraviglie delle idee, 3). Testi filosofici con
domande guida e parole-chiave segnalate per facilitare l’analisi testuale. Appunti presi in classe
dagli studenti durante le diverse attività didattiche proposte.
Utilizzo della Lim, del laboratorio informatico e di contenuti multimediali di carattere
multidisciplinare.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Viste le caratteristiche proprie della filosofia, le prove di verifica erano volte ad accertare la
comprensione del pensiero filosofico, non la sua mera ripetizione. È stato richiesto di utilizzare le
diverse competenze esercitate in classe, oltre alla propria capacità di argomentazione, di analisi e di
problematizzazione. Il lavoro filosofico riguarda la concettualizzazione più che la memorizzazione,
si concentra sui nessi logici più che su un approccio narrativo. Le prove di verifica sono state due
nel primo quadrimestre (una orale e una scritta) e due nel secondo quadrimestre (una orale e una
scritta). Le prove scritte sono state strutturate in questo modo: tre domande aperte (15 righe), spesso
a partire dall’analisi di un breve testo filosofico. Gli interventi in classe, le attività svolte a casa, gli
approfondimenti etc… sono stati considerati in maniera significativa nell’elaborazione del giudizio
finale.
La Docente
Prof.ssa Alice Giarolo
pag. 64/100
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI E SCRITTE DI FILOSOFIA
INDICATORI DESCRITTORI Valutazione VAL
Conoscenze
Nulle
Mancano gli elementi per la formulazione di un giudizio.
Conoscenze fortemente lacunose, confuse e imprecise dei
contenuti.
Conoscenze lacunose, confuse e imprecise dei contenuti.
Conoscenze parziali/frammentarie dei contenuti.
Conoscenze essenziali dei contenuti
Conoscenze delle problematiche richieste e rielaborazione di
alcuni contenuti.
Conoscenza dei contenuti richiesti piuttosto approfondita e
rielaborazione adeguata.
Conoscenza dei contenuti completa, ben assimilata che viene
trattata in modo preciso e personale.
Conoscenza dei contenuti completa, ben assimilata che viene
trattata in modo preciso, critico e personale.
Nullo Quasi
nullo Scarso
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Abilità
(linguistico-
comuncative,
uso del lessico
disciplinare)
Assenza di esposizione.
Esposizione totalmente confusa
Esposizione molto faticosa e poco chiara, assenza di lessico
specifico, gravi errori sintattici e/o morfologici
Esposizione faticosa e poco chiara, assenza di lessico specifico,
errori sintattici e/o morfologici
Esposizione incerta e parziale ma comprensibile, imprecisioni e
scorrettezze nell’uso del lessico, nella sintassi e nella morfologia
Esposizione sufficientemente chiara, uso semplice del lessico
Esposizione chiara e pertinente condotta con uso corretto del lessico
specifico,
Esposizione chiara, pertinente e sicura, condotta con linguaggio
preciso e consapevole
Esposizione chiara, pertinente ed efficace condotta con linguaggio
ricco ed elaborato
Esposizione chiara, pertinente ed originale condotta con linguaggio
ricco ed elaborato, riorganizza secondo un autonomo punto di
vista.
Nullo Quasi
nullo Scarso
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Competenze
(analisi,sintesi,
argomentazione
confronto e
collegamento, riel.
personale,
val.critica)
Nulle
Disorientamento concettuale Procedimento
senza ordine logico
Mancata individuazione dei concetti chiave, mancata coerenza
rispetto al quesito, assenza di analisi e sintesi, mancanza di
argomentazione.
Difficoltà di analisi e sintesi, scarsa coerenza rispetto alla
domanda, fatica nell’operare opportuni collegamenti, difficoltà
nell' argomentazione.
Analisi e sintesi essenziali, attuazione di semplici
collegamenti, argomentazione semplice anche se
necessitata di essere sostenuta
Analisi e sintesi corrette, attuazione di adeguati collegamenti,
argomentazione semplice.
Analisi degli aspetti significativi in modo corretto e completo,
individuazione dei concetti chiave operando opportuni collegamenti,
espressione di giudizi motivati, autonomia argomentativa.
Analisi degli aspetti significativi in modo completo e corretto,
elaborazione di sintesi corretta e fondata, elaborazione critica e
personale
Analisi critica e approfondita, sintesi appropriate,
argomentazione critica, rielaborazione personale dei
contenuti, confronto e collegamento anche interdisciplinare.
Nullo Quasi
nullo Scarso
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
pag. 65/100
STORIA DELL’ARTE
CONOSCENZE
• Conoscere gli elementi espressivi del linguaggio artistico (pittura, scultura, architettura) del
singolo autore o di scuole e correnti (metodi compositivi)
• Conoscere le tecniche di realizzazione delle opere
• Conoscere i temi, soggetti, generi della raffigurazione (tipologie iconografiche)
• Conoscere gli elementi essenziali del lessico specifico
• Conoscere le Tic e alcune applicazioni per la comunicazione multimediale
• Conoscere il contesto storico-culturale entro cui si forma e si esprime l'opera d'arte
(avvenimenti, movimenti, correnti, tendenze culturali);
• Conoscere l’ossatura portante del periodo storico - artistico studiato;
ABILITÀ
• Saper riconoscere gli elementi iconografici e trasferirli nell’area dei significati;
• Saper riconoscere gli elementi iconografici e spiegarli alla luce delle funzioni;
• Riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano tradizioni e modi
di rappresentazione, di organizzazione spaziale e linguaggi espressivi;
• Comprendere ed utilizzare correttamente il lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e
formulazioni generali e specifiche;
• Saper fare una sintesi delle conoscenze in una trattazione pertinente e chiara di risposta ai
quesiti formulati durante le verifiche;
• Organizzare sequenze corrette relative alle diverse tipologie;
• Saper organizzare attraverso applicazioni e/o programmi di videoscrittura e/o di
presentazione una efficace comunicazione multimediale
• Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte e
coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione,
all’iconografia, allo stile e alle tipologie;
• Controllare adeguatamente le coordinate spazio temporali
• Comparare i diversi sistemi culturali, operando distinzioni o riconoscendo affinità;
• Usare correttamente la periodizzazione storica e collocare geo storicamente gli avvenimenti
e i fenomeni artistici;
• Comprendere le manifestazioni artistiche in una dimensione diacronica, attraverso il
confronto tra epoche, e sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali;
• Cogliere le essenziali differenze fra civiltà e civiltà, periodi e periodi, attraverso la
comparazione dei manufatti;
COMPETENZE
• Saper riconoscere e analizzare i diversi testi iconici (pittorici, scultorei e architettonici) intesi
come fonte di ogni riflessione (formale, tematica, storica, critica....)
• Saper cogliere i legami del processo artistico (temi e modelli espressivi) con altri ambiti
disciplinari in quanto nell'opera d'arte confluiscono aspetti e componenti di diversi saperi
(umanistico, scientifico, tecnologico);
• Saper esprimere un giudizio personale sui significati e sulle specificità dell’opera;
• Consapevolezza del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico,
artistico e paesaggistico e della sua importanza come fondamentale risorsa economica;
• Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo
spettacolo, la musica, le arti visive;
pag. 66/100
• Consapevolezza della necessità di preservare il patrimonio archeologico, architettonico, ar-
tistico e paesaggistico attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Argomento Periodo
(primo/secondo
periodo )
L'età neoclassica
• Cenni sui caratteri dell'architettura neoclassica: Ledoux , Boullèe
analisi dell’opera cenotafio, di Newton.
• L'estetica di Canova analisi delle opere “Monumento funebre M.
Cristina d’Austria"* "Amore e Psiche" "Paolina Borghese come
Venere vincitrice"; "Le Grazie";
• l'etica di David analisi delle opere “Morte di Marat” e “Giuramento
degli Orazi”;
• Ingrès analisi dell’opera “la bagnante di Valpinçon”*;
• Goya analisi dell’opera “Il sonno della ragione genera mostri”, “Los
fusiliamentos 3 maggio 1808”;
Primo
Quadrimestre
L'età romantica:
• le poetiche del pittoresco e del sublime: (opere Blake “Isaac
Newton”* Füssli “L’incubo”*);
• la pittura romantica in Inghilterra: il naturalismo di Constable e
Turner (analisi dell’opera “Il mulino di Flatford”*);
• la pittura di storia in Francia: Géricault e Delacroix analisi delle
opere “La zattera della Medusa”, “Le monomanie”, “La Libertà
guida il popolo”;
• il paesaggio Friedrich analisi dell’opera “Le bianche scogliere di
Rügen*, “Monaco in riva al mare”*, “Naufragio della Speranza”*;
• l’esperienza italiana: Il Romanticismo storico Hayez analisi
dell’opera “Il bacio”, “Vespri siciliani”*;
• il paesaggio Francia: Corot “La cattedrale di Chartres, Rosseau e la
Scuola di Barbizon;
• I Preraffaelliti analisi dell’opere “Ofelia”* e “Cristo nella casa dei
genitori” di J. E. Millais”*, “Ecce ancilla domini” di D. G.
Rossetti*).
Primo
Quadrimestre
Il realismo:
• Dalla scuola di Barbizon, al padiglione realista di Courbet: analisi
delle opere “Lo spaccapietre”, “Funerale ad Ornans”*, “ L’atelier
del pittore” “Fanciulle sulla riva della Senna”;
• Daumier “Nous voulons Barabba”;
• F. Millet: analisi delle opere “Angelus”*, "Il seminatore"*;
• Il realismo in Italia: i macchiaioli Fattori, analisi dell’opera "La
vedetta"
• W. Morris Arts & Crafts*.
Primo
Quadrimestre
L'impressionismo ed il postimpressionismo:
• La realtà e la coscienza: l’opera di Manet (la pittura oggetto spazio,
luce, posizione dello spettatore analisi delle opere “Colazione
sull’erba”, “Olympia”, “ Il bar alle Folies Bergére”, “Il
piffero”*);
pag. 67/100
• la nascita dell’Impressionismo: pittori impressionisti: Monet,
Degas, Renoir, analisi dell’opere “Regate ad Argentuil*”
“Impression soleil levant”, “Cattedrale di Rouen”, “Lo stagno delle
ninfee”, “La lezione di ballo”, “L’absynthe”, “La Grenouillière”,
“Moulin de la Galette”*, “Colazione dei canottieri”*;
• i pittori postimpressionisti: Cézanne, Seurat), Signac, Van Gogh,
Lautrèc,; analisi dell’opere “Il circo”, “Bagnade a Asniers”,
“Domenica alla Grande Jatte”*, “La casa dell’impiccato”, “I
giocatori di carte”, “La montagna Saint Victoire”, “I mangiatori di
patate”, “Camera da letto”, “Notte stellata” "Campi di grano con
corvi", “Al Moulin Rouge”, “Au Salon de la Rue des Moulins”
“Autoritratto”;
• il riflesso delle teorie francesi in Italia: il Divisionismo italiano,
(analisi dell’opera “Il quarto stato” * G. Pelizza da Volpedo).
Primo
Quadrimestre
Il Simbolismo e Art Nouveau:
• Le origini e lo sviluppo della sensibilità simbolista: A. Böcklin, G.
Moureau O. Redon (analisi delle opere “L’isola dei morti”,
“L’apparizione”)*;
• Gauguin e il sintetismo: analisi dell’opere “Visione dopo il
sermone”*, “La belle Angèle”*, “Lo spirito dei morti”, “Da dove
veniamo, chi siamo, dove andiamo”, “Il Cristo giallo” “Aha oe
feii?”;
• le linee dell’Art Nouveau in Italia ed in Europa: l’architettura
dell’Art Nouveau Belgio (Horta Van de Velde), Francia
(Guimard)*;
• Le Secessioni: Secessione viennese: Hoffman, Olbrich, Wagner,
Klimt analisi dell’opere “Il bacio” “Giuditta” “Il fregio di
Beethoven”*; Secessione di Berlino: lo scandalo Munch analisi
delle opere del “Fregio della vita”* “L’urlo”, “Il bacio” “La
bambina malata” “Sera in corso Johan” “Pubertà*;
Primo
Quadrimestre
La ricerca di forme nuove, i movimenti d'avanguardia:
Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo:
• l'Espressionismo: i Fauves Matisse, Derain analisi delle opere “La
danza”, “Joi de vivre”; Die Brücke Kirchner (analisi dell’opera
“Cinque donne per strada”), Nolde, Schmidt-Rottluf, Heckel;
• Pittura di Picasso dal 1900 al 1930:
• periodo blu e periodo rosa (analisi delle opere "La vita“*, "Poveri in
riva al mare", “Famiglia di saltimbanchi”, "Les demoiselles
d’Avignon");
• Cubismo analitico e sintetico: Picasso, Braque analisi delle opere
“Natura morta con la sedia di paglia”, "Natura morta spagnola"*
“Natura morta con asso di fiori”*);
• Futurismo: Boccioni, Balla analisi delle opere “La città che sale”,
“Forme uniche nella continuità dello spazio”, “Stati d’animo”,
“Dinamismo di un cane al guinzaglio”);
• Astrattismo Der Blaue Reiter: Kandinsky (Impressioni,
Improvvisazioni, Composizioni), Marc;
Secondo
Quadrimestre
L'arte tra le due guerre:
• Tra avanguardia e ordine: P. Mondrian, e il Neoplasticismo
(Rietveld, Van Doesburg) analisi delle opere “Il ciclo dell’albero“
pag. 68/100
“Composizione” “Molo e oceano”, “Cinema-ristorante Aubette”,
"Sedia rosso-blu"*);
• l’esperienza Dada: Dada a Zurigo H. Ball, H. Arp, T. Tzsara, Dada
a New York M. Duchamp, F. Picabia, A. Stiegliz, Man Ray analisi
delle opere “Fontana” “La Gioconda con i baffi” “La Mariée mise à
nu par ses célibataires, même)* “Le violon d’Ingres”, Dada in
Germania Berlino Colonia e Hannover (cenni);
• la Metafisica: G. De Chirico (analisi delle opere “Le muse
inquietanti” “Enigma dell’ora”), C. Carrà, ("L'idolo ermafrodito"),
Morandi, Savinio ("L'isola dei Giocattoli)*;
• Il Surrealismo e l’inconscio: figurativo M. Ernst, R. Magritte, S.
Dalì, e non figurativo Mirò (analisi delle opere “La vestizione della
sposa”, “La pubertè proche”, “Il carnevale di Arlecchino” “La
persistenza della memoria”* “Sogno provocato da un volo d’ape”
“Ceci n’est pas une pipe” “la condizione umana”*)
• “Guernica” Picasso
• * L'École de Paris: M. Chagall, A. Modigliani.
Secondo
Quadrimestre
La città industriale e l'architettura del Movimento Moderno:
• * La corrente razionalista europea : Gropius, Mies van der Rohe, Le
Corbusier analisi delle opere "Ville Savoy", "Officine Fagus",
"Sede Bauhaus a Dessau" "Padiglione a Barcellona" "Seagram
Building");
• * L'architettura organica e l'opera di F.L. Wright, analisi delle opere
"Praires houses", "Casa sulla cascata")
Secondo
Quadrimestre
Dal dopoguerra agli anni ottanta
La Pop Art, espressione della società dei consumi:
• * Andy Warhol: arte, moda, cinema e pubblicità (analisi delle opere
“Zuppa Campbell” “Brillo box”;
• * R. Lichtenstein, C. Oldenburg.
Secondo
Quadrimestre
Totale ore 37
*Analisi delle opere con materiale fornito dal docente in formato digitale (file word o PDF
Argomenti da completare
n. b. gli argomenti da completare sono quelli evidenziati con asterisco*
METODOLOGIE
Per lo svolgimento del programma ci si è avvalsi delle seguenti metodologie:
• con lezioni frontali su tracce del libro testo in adozione con integrazione di saggi critici estratti
da altri testi e forniti dalla docenza;
• tramite l'utilizzo nell'aula LIM di materiale audiovisivo relativo alle collezioni di grandi musei e
letture iconografiche di opere significative;
• attraverso la visione e l’analisi testuale di opere di importanti autori;
• discussioni guidate in classe;
• flipped classroom
Per quanto attiene ai criteri di organizzazione del lavoro disciplinare, la narrazione delle vicende
artistiche è stata svolta gradualmente con inquadramenti generali e focalizzazioni particolari in
relazione alla scelta degli artisti e delle tematiche ritenute più significative ed emblematiche per
ciascun periodo storico.
La periodizzazione temporale e geografica seguita è stata quella canonica prevista dai tradizionali
manuali di Storia dell'Arte, tenendo presente le opportune integrazioni con lo svolgimento dei
programmi delle altre discipline.
pag. 69/100
Nella presentazione degli argomenti di studio è stata evidenziata la necessità di avere come punto
di riferimento il contesto storico e culturale nel quale le opere sono state realizzate.
L'inquadramento generale dell'epoca è stato definito anche con lo studio da parte degli studenti di
contenuti derivanti da discipline affini.
In tal modo si è potuto risalire all'ampio contesto in cui si forma l'opera d'arte (movimenti, correnti
stilistiche, tendenze culturali).
L'analisi delle opere è stata effettuata tenendo presente i seguenti parametri: autore, soggetto,
datazione, ubicazione tecnica e materiali, funzione, destinazione, iconografia e iconologia,
caratteristiche stilistiche.
Si è cercato inoltre di stimolare gli studenti al confronto di opere affini sul piano iconografico o
tipologico per individuare analogie e differenze, nonché all'approfondimento di tematiche
collaterali o interdisciplinari.
articolare attenzione è stato posto nel percorso formativo disciplinare degli studenti all'acquisizione
dell'espressione linguistica e terminologica propria della materia.
MATERIALI DIDATTICI
Gli strumenti di lavoro privilegiati sono stati:
Testo in adozione: - Dossier Arte dal Neoclassicismo all’Arte cpntemporanea Vol. 3 – Giunti
T.V.P. editori;
Laboratorio multimediale per l'utilizzo di L.i.m. dvd, notebook per proiezioni opere, rete web;
Articoli e saggi di approfondimento riferiti ai temi oggetto di approfondimento.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
• verifiche orali;
• presentazione multimediale di opere e/o autori dei periodi trattati, selezionati
autonomamente dagli studenti e non presenti nei contenuti disciplinari del docente;
• verifiche scritte con redazione di schede di opere (autore, soggetto, collocazione, tecnica,
notizie storico – critiche) e/o trattazioni sintetiche di un artista o di un movimento; quesiti a
risposta singola su argomenti significativi del programma svolto.
Adria, 5 maggio 2019
Il Docente
Prof. Marino Beltramini
pag. 70/100
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI STORIA DELL’ARTE
INDICATORI DESCRITTORI Punteggio
CONOSCENZE
Possesso dei
contenuti
(da 1 a 4 punti)
Mancata conoscenza degli argomenti richiesti 1
Conoscenza parziale degli argomenti 2
Conoscenza essenziale degli argomenti 2,5
Conoscenza abbastanza ampia degli argomenti fondamentali 3
Conoscenza ampia, approfondita e completa degli argomenti 4
ABILITA’
Uso della
lingua/linguaggi
specifici;
efficacia espressiva.
(da 1 a 3 punti)
Trattazione confusa e stentata delle tematiche; uso scorretto dei linguaggi specifici
1
Trattazione inadeguata delle tematiche e dei linguaggi specifici
1,5
Trattazione essenziale ed appropriata delle tematiche
proposte, con lievi imprecisioni ma sufficiente efficacia espressiva
2
Trattazione e sviluppo delle tematiche appropriato e corretto 2,5
Trattazione sicura delle tematiche proposte, con un linguaggio ricco, appropriato ed efficace
3
COMPETENZE
Comprensione della
consegna; pertinenza
dello svolgimento;
capacità di analisi, di
sintesi e di operare
collegamenti e/o
confronti
(da 1 a 3 punti)
Mancata comprensione dei problemi e dei temi proposti; sviluppo frammentario e confuso.
0,5
Comprensione difficoltosa delle tematiche proposte; analisi poco puntuale e sintesi inefficace
1
Comprensione ed analisi essenziale delle tematiche; sintesi semplice ma chiara e lineare
1,5
Comprensione ed analisi dettagliata delle tematiche proposte; sintesi corretta e fluida
2
Comprensione ed analisi approfondita delle tematiche con
collegamenti pertinenti; sintesi efficace ed arricchita da spunti personali
3
Valutazione
N.B. L’indicazione in grassetto riporta il livello della sufficienza
pag. 71/100
MATEMATICA
CONOSCENZE
• conoscenza dei concetti fondamentali e uso appropriato della terminologia;
• acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione;
• riconoscere gli strumenti Matematici adatti alla risoluzione di un problema.
ABILITÀ
• saper risolvere disequazioni di secondo grado intere e fratte;
• individuare tipologia e dominio di una funzione algebrica;
• saper rilevare le simmetrie del grafico di una funzione;
• saper ricavare gli intervalli del dominio in cui la funzione ha segno positivo e negativo;
• saper ricavare le intersezioni del grafico di una funzione con gli assi cartesiani;
• individuare la continuità di una funzione e calcolare limiti di una funzione;
• saper calcolare limiti in forma indeterminata;
• saper rilevare eventuali asintoti per il grafico di una funzione;
• saper prendere appunti;
• saper organizzare gli appunti usando il testo;
• cogliere interazioni tra percorso filosofico e pensiero matematico;
• confrontarsi con l'insegnante e i compagni di classe nel rispetto delle diverse posizioni.
COMPETENZE
• saper tracciare un grafico qualitativo di una funzione;
• saper adoperare gli strumenti matematici necessari alla risoluzione di un problema,
consolidando l’uso di quelli presentati nei precedenti anni scolastici;
• operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di
trasformazione di formule;
• inquadrare storicamente l'evoluzione delle idee matematiche fondamentali;
• applicare le regole della Logica in campo matematico.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Argomento Periodo
(primo/secondo
periodo)
Recupero e integrazioni di argomenti inseriti nei programmi degli anni
scolastici precedenti: disequazioni, funzioni ed elementi di Topologia
(nozioni di intorno), definizione di funzione, dominio, grafico di funzione;
intorno di un punto; intervalli aperti, chiusi.
Primo periodo
Funzioni: Definizione di funzione, grafico di una funzione, Funzioni
algebriche e trascendenti. Dominio, segno, intersezioni con gli assi del
grafico, simmetrie del grafico, funzioni pari e dispari, funzioni crescenti e
decrescenti.
Primo periodo
Limite di una funzione: introduzione intuitiva al concetto di limite,
definizione di limite, verifica di un limite; limiti finiti; ampliamento di R,
intorni di + e -, limiti infiniti; le quattro operazioni con i limiti; le
forme indeterminate; limite destro e sinistro
Primo periodo
Secondo periodo
pag. 72/100
Continuità di una funzione: introduzione intuitiva al concetto di continuità,
definizione di funzione continua in un punto e nel proprio dominio;
continuità delle funzioni costante, identica; continuità e operazioni
elementari; limite di funzioni continue, calcolo di limiti di forma
indeterminata, forme indeterminate ,
Asintoti verticali, orizzontale e obliqui, punti di discontinuità.
Primo periodo
Secondo periodo
Derivata di una funzione: rapporto incrementale e suo significato
geometrico, definizione di derivata prima di una funzione e suo significato
geometrico, calcolo della derivata prima delle funzioni costante, identica,
y=x2, y=x3;
*cenni su continuità e derivabilità (da svolgere entro fine a.s.)
Secondo periodo
Regole di derivazione: derivata di una somma, prodotto, quoziente di
funzioni.
Secondo periodo
Infinito: il concetto di infinito in filosofia: il paradosso di Zenone (Achille
e la tartaruga) Aristotele, Galilei, Dedekind e Cantor.
Dedekind e Cantor: Insiemi equipotenti, definizione di insiemi finiti e
infiniti (Dedekind), cardinalità di un insieme, potenza del numerabile,
potenza del continuo, i transfiniti (Cantor).
Riferimenti al tema dell’infinito nelle letterature italiana, latina e inglese,
nella musica e nell’arte.
Secondoperiodo
Totale ore (alla data
odierna): 52
METODOLOGIE
Le ore di lezione previste sono state due a settimana. Alcune ore di lezione non si sono tenute a
causa delle mie assenze per problemi di salute.
Lezioni frontali per spiegazione di definizioni e teoremi. Flipclass per alcuni argomenti.
Coinvolgimento di uno o più studenti per applicazioni, risoluzione esercizi o problemi e per
approfondimenti.
Sono stati svolti esercizi situazioni problematiche che riguardavano esclusivamentefunzioni
algebriche razionali intere e fratte non trascendenti sugli argomenti: dominio, simmetrie
(eventuali), segno, intersezioni con gli assi, asintoti (eventuali),intervalli del dominio in cui la
funzione è crescente o decrescente e grafico qualitativo;
Inoltre, partendo da un’immagine che rappresentava il grafico di una funzione rilevare e verificare
analiticamente dominio, segno, simmetrie, asintoti, intervalli del dominio in cui la funzione è
crescente o decrescente.
MATERIALI DIDATTICI
Gli strumenti di lavoro sono stati: appunti, fotocopie, lavagna, lavagna luminosa, videoproiettore.
Utilizzo del software GeoGebra (o altro, come ad esempiohttps://www.desmos.com/calculator) per
l’interpretazione del grafico di una funzione e per agevolare lo studio di funzione.
Testo in adozione: “Matematica.azzurro 5 con tutor” di Bergamini, Barozzi, Trifone ed. Zanichelli
2018.
pag. 73/100
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative di diversa tipologia, per individuare e correggere eventuali interpretazioni
errate. L’utilizzo di verifiche formative è stato adottato per abituare lo studente a uno studio
sistematico e mai ripetitivo della materia.
Verifiche sommative comprendenti verifiche con richiesta di svolgimento esercizi applicativi, a
risposta aperta. In ogni caso è stata richiesta una breve motivazione delle scelte operate.
Il Docente
Prof. G. Callegarin
FISICA
CONOSCENZE
• Conoscere e utilizzare il linguaggio specifico della disciplina;
• conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati a interpretare il significato
fisico;
• riconoscere l’ambito delle validità delle leggi scientifiche;
• inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e
differenze, proprietà varianti e invarianti.
ABILITÀ
• comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie indagini;
• capire i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica, con relazione continua tra
costruzione teorica e attività sperimentale;
• capacità di reperire informazioni, di utilizzarle in modo autonomo e finalizzato e di
comunicarle con un linguaggio scientifico;
• capacità di cogliere le relazioni tra lo sviluppo delle conoscenze fisiche e quello del
contesto umano storico e tecnologico.
COMPETENZE
• fare stime di ordini di grandezza e approssimazioni;
• definire concetti in modo operativo, associandoli per quanto possibile ad apparati di misura;
• saper interpretare tabelle e grafici;
• analizzare fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano e le relazioni tra loro
intercorrenti e formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni osservati;
• utilizzare criticamente le informazioni facendo anche uso di documenti originali quali
memorie storiche, articoli scientifici, articoli divulgativi.
pag. 74/100
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Argomento Periodo
Elettrizzazione per strofinio, conduttori e isolanti, elettroscopio,
polarizzazione di un dielettrico (immagine), induzione elettrostatica, legge
di Coulomb (grafico che illustra la relazione tra l’intensità della forza di
Coulomb e la distanza tra le cariche)
Primo periodo
Campi elettrici: Campi scalari e campi vettoriali, rappresentazione di un
campo, campo prodotto da una carica puntiforme, analogie tra campo
elettrico e campo gravitazionale, principio di sovrapposizione, campo
prodotto da due cariche puntiformi, esperienza di Millikan (immagine,
appunti contenuti nel file “Appunti di elettrostatica”, scaricabile nella
sezione didattica del registro elettronico), macchine elettriche, bottiglia di
Leida (immagine, file “Appunti di elettrostatica”), condensatori, conduttori
in equilibrio elettrostatico(file “Appunti di elettrostatica”) , schermatura
elettrica (file “Appunti di elettrostatica”), differenza di potenziale e
intensità di corrente elettrica, prima (grafico che illustra la relazione tra
intensità di corrente e d. d. p. nei conduttori ohmici), e seconda legge di
Ohm,effetto Joule.
Michael Faraday (appunti nel file omonimo).
Primo periodo
secondo periodo
Magnetismo: Gilbert e le proprietà della magnetite (immagine della
“terrella” di Gilbert), magneti artificiali (immagine), l’ago magnetico
(immagine), campo magnetico terrestre e sua rappresentazione. Analogie e
differenze tra campo magnetico e campo elettrico. Azione di una corrente
su un magnete, esperienze di Oersted (immagine), Faraday(immagine) e
Ampère(immagine), cenni sull’origine del magnetismo.
Secondo periodo
Cenni di relatività speciale: dilatazione del tempo (senza
dimostrazione), contrazione dello spazio, massa ed energia. Appunti
contenuti nel file “Appunti sulla relatività ristretta”.
Secondo periodo
Totale ore (alla data
odierna): 47
METODOLOGIE
Le ore di lezione previste sono state due a settimana. Alcune ore di lezione non si sono tenute a
causa delle mie assenze per problemi di salute.
Data la vastità dei temi e il poco tempo a disposizione si è ritenuto opportuno trattare tutti i temi
relatività, campi elettrici e magnetismo con lezioni frontali e dialogate facendo riferimento alle
immagini o grafici contenuti nel testo o negli appunti (files inseriti nel registro elettronico)
riguardanti le esperienze che conducono alle leggi fisiche studiate.
Il poco tempo a disposizione non ha consentito di svolgere problemi sugli argomenti trattati.
Riguardo alle esperienze e alle immagini del testo o degli appunti che hanno condotto alle leggi
fisiche si sono messi in risalto gli obiettivi, le grandezze fisiche e la strumentazione utilizzata per
misurarle, le relazioni tra le grandezze fisiche e i risultati raggiunti. In quasi tutti i casi si è fatto
riferimento a immagini tratte dal testo in adozione o dagli appunti, altre volte ci si è riferiti ai
grafici che illustrano le variazioni delle grandezze fisiche in gioco e le relazioni tra le grandezze che
si ricavano dai grafici.
pag. 75/100
MATERIALI DIDATTICI
Lavagna, lavagna luminosa, videoproiettore.
Testo in adozione: “Le traiettorie della Fisica elettromagnetismo relatività e quanti” di U.
Amaldi ed. Zanichelli 2018. Appunti contenuti nei files “Appunti sulla relatività ristretta”,
“Appunti di elettrostatica”, “Michael Faraday”.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche formative di diversa tipologia, per individuare e correggere eventuali interpretazioni
errate. Le verifiche formative sono state impiegate per abituare lo studente a uno studio sistematico
e mai ripetitivo della materia.
Verifiche sommative comprendenti verifiche con test a risposta breve, a risposta aperta e in
generale rivolti alla preparazione del colloquio orale. In ogni caso è stata richiesta una breve
motivazione delle scelte operate.
Il Docente
Prof. G. Callegarin
pag. 76/100
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI MATEMATICA E FISICA A.S. 2018/2019
INDICATORI DESCRITTORI Punteggio
Prova consegnata in bianco o prova nulla o si rifiuta di essere interrogato 1
CONOSCENZE:
Conoscenza di principi, teorie,
concetti, termini, regole,
procedure, metodi e tecniche
Conoscenze complete e approfondite 4
Conoscenze nell’insieme complete e articolate 3
Conoscenze discrete degli aspetti fondamentali 2.5
Conoscenza degli aspetti fondamentali, ma non
approfondita 2
Conoscenze insicure degli elementi fondamentali 1.5
Conoscenze superficiali e frammentarie 1
Conoscenze molto scarse o nulle 0.5
ABILITÀ:
Correttezza nei calcoli,
nell’applicazione di tecniche e
procedure.
Correttezza e precisione
nell’esecuzione delle
rappresentazioni geometriche e
dei grafici.
Coerenza e organicità della
soluzione
Applicazione di tecniche e procedure chiara ed
esauriente, aderente e pertinente a quanto richiesto 3
Applicazione di tecniche e procedure discretamente
ordinata e corretta dei dati/contenuti, sostanzialmente
aderente alle richieste
2.5
Applicazione di tecniche e procedure
sufficientemente ordinata dei dati e dei contenuti,
pertinente alle richieste
2
Applicazione di tecniche e procedure incompleta,
aderente alle richieste solo parzialmente 1.5
Applicazione di tecniche e procedure non corretta
dei dati/contenuti, aderente alle richieste solo
parzialmente
1
Applicazione di tecniche e procedure disordinata e
scorretta dei dati richiesti, non aderente e pertinente
alle richieste
0.5
COMPETENZE:
Organizzazione e utilizzazione
di conoscenze e abilità per
analizzare, scomporre, elaborare.
Puntualità e rigore logico nella
comunicazione e commento della
soluzione.
Proprietà di linguaggio. Scelta
di procedure ottimali e non
standard.
Capacità di rielaborazione autonoma e personale,
con utilizzazione dei contenuti ed individuazione dei
nessi disciplinari ed interdisciplinari; sicura capacità di
analisi e sintesi
3
Capacità di rielaborazione, con utilizzazione dei
contenuti ed individuazione dei nessi disciplinari;
buona capacità di analisi e sintesi
2.5
Individuazione dei concetti principali e sintesi
globalmente accettabile 2
Individuazione dei concetti principali e sintesi
quasi accettabile 1.5
Individuazione parziale dei concetti-chiave e scarsa
capacità di sintesi 1
Individuazione di un numero non adeguato di
concetti richiesti e significative carenze nella sintesi 0.5
Totale
pag. 77/100
SCIENZE NATURALI
CONOSCENZE
Gli obiettivi disciplinari, in termini di conoscenze, sono stati raggiunti in modo diversificato.
La maggior parte delle allieve ha acquisito le conoscenze in modo ampio e approfondito, avendo
evidenziato interesse per la materia, partecipazione costruttiva e impegno costante nello studio.
Un piccolo gruppo, nella classe, ha raggiunto un discreto livello di conoscenze dei contenuti trattati.
Alcune allieve possiedono, mediamente, le conoscenze essenziali, avendo dimostrato un impegno
discontinuo nello studio domestico, per cui si sono resi necessari interventi di recupero.
ABILITÀ
Quasi tutte le allieve hanno dimostrato di saper esporre i contenuti con sufficiente o discreta
chiarezza e con l’uso del simbolismo e dei termini specifici delle diverse discipline: Chimica
organica, Biochimica e Biotecnologie, Scienze della Terra.
COMPETENZE
Le capacità di analisi e sintesi sono presenti nella classe a livelli diversificati, mentre, per quasi
tutte le allieve si riscontrano difficoltà nel collegare gli argomenti svolti durante l’ultimo anno, con
i concetti di base della Chimica e Biologia trattati negli anni scolastici precedenti.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Argomento Periodo
(primo/secondo
periodo )
CHIMICA ORGANICA
Ibridazione del carbonio.
Idrocarburi : strutture chimiche lineari e ramificate ; regole per la
nomenclatura di alcani, alcheni, alchini.
Idrocarburi aromatici : struttura chimica e caratteristiche del benzene.
Isomerie : di posizione, geometrica, ottica.
Primo periodo
Tempo : 8 ore
Classificazione e nomenclatura dei composti organici :
gruppi funzionali,
strutture chimiche e regole per la nomenclatura di alcoli, aldeidi, chetoni,
eteri, acidi carbossilici, esteri, ammine.
Primo periodo
Tempo : 6 ore
BIOCHIMICA
Secondo periodo
Tempo : 7 ore
- Carboidrati
Monosaccaridi: classificazione in base al numero di atomi di carbonio e al
gruppo funzionale; glucosio: struttura chimica lineare e ciclica; glucosio
alfa e beta.
Disaccaridi.
pag. 78/100
Polisaccaridi: amido, cellulosa, glicogeno.
- Lipidi
Trigliceridi: struttura chimica generale e funzioni biologiche; reazioni di
idrogenazione, ossidazione, idrolisi e saponificazione.
Fosfogliceridi: struttura chimica e funzioni biologiche. Cere.
Colesterolo: funzioni biologiche ed effetti negativi dell’ipercolesterolemia.
Vitamine liposolubili.
- Amminoacidi e proteine
Amminoacidi: struttura chimica generale e punto isoelettrico; legame
peptidico; amminoacidi essenziali e non essenziali.
Proteine: strutture primaria, secondaria, terziaria, quaternaria.
Enzimi: funzioni e meccanismo d’azione; cofattori.
METABOLISMO ENERGETICO
Secondo periodo
Tempo: 8 ore
Metabolismo autotrofo ed eterotrofo negli ecosistemi.
Concetti di catabolismo e anabolismo.
Struttura chimica e ruolo dell’ATP
Struttura chimica e ruolo del coenzima NAD.
Respirazione cellulare: reazione globale; glicolisi; dal piruvato all’acetil-
CoA, ciclo di Krebs, catena respiratoria.
Fermentazioni: alcolica, lattica, propionica.
Fotosintesi clorofilliana: reazione globale e importanza della fotosintesi nel
mantenimento della vita; fase luminosa e ciclo di Calvin.
BIOTECNOLOGIE
Secondo periodo
Tempo: 5 ore
Acidi nucleici: composizione e struttura del DNA e RNA (contenuti trattati
nei precedenti anni scolastici)
Organismi Geneticamente Modificati: obiettivi e limiti in campo medico e
agrario.
Tecnica del DNA ricombinante e produzione di proteine ad uso medico, da
parte di microrganismi GM.
Tecnica di produzione di piante GM.
Cenni sulla terapia genica.
SCIENZE DELLA TERRA
Secondo periodo
Tempo: 5 ore
Rocce: processi magmatico, sedimentario, metamorfico.
Fenomeni sismici: teoria del rimbalzo elastico; onde sismiche;
distribuzione dei terremoti.
Struttura interna della Terra: crosta, mantello, nucleo e superfici di
discontinuità.
Calore terrestre: origine del calore, gradiente geotermico e flusso termico.
Campo magnetico terrestre e paleomagnetismo.
Dinamica endogena terrestre: espansione dei fondali oceanici; deriva dei
continenti; tettonica delle placche.
pag. 79/100
(CONTENUTI che si prevede di spiegare fino alla data del 15/05/2019)
Tettonica delle placche.
Inquinamento atmosferico da gas serra; cause e conseguenze del
riscaldamento globale.
Tempo: 2 ore
Totale: 41 ore di
spiegazione al 15/05/2019.
Altre 19 ore sono state impiegate per lezioni di recupero del debito di primo quadrimestre, per il
ripasso, per verifiche orali e scritte e per altre attività o uscite didattiche della classe.
Fino alla conclusione dell’anno scolastico si prevede di svolgere ancora 8 ore, per un totale
complessivo di 68 ore.
METODOLOGIE
I contenuti sono stati spiegati con lezioni frontali, necessarie per analizzare e far comprendere gli
argomenti, facendo riferimenti alla realtà naturale e artificiale.
Le lezioni interattive hanno stimolato le allieve alla partecipazione e discussione, nonché ai
collegamenti e connessioni logiche.
Le unità didattiche di Chimica organica sono state accompagnate da esercizi sulle formule e la
nomenclatura dei composti.
Le due sole ore settimanali previste dal quadro orario, unite al fatto che 3 ore sono state utilizzate
dalla classe per altre attività, hanno penalizzato lo svolgimento del modulo relativo alle
Biotecnologie: di questo sono stati trattati solo alcuni contenuti fondamentali, senza la possibilità di
fare qualche approfondimento o discussione, anche su temi scientifici che riguardano l’attualità.
MATERIALI DIDATTICI
Per lo studio dei contenuti trattati, sono stati utilizzati i seguenti testi in adozione, integrati
con appunti e schemi sintetici.
1. Valitutti, Tifi, Gentile “Lineamenti di Chimica con minerali e rocce” Edizione Zanichelli
2. E.J.Simon “Al cuore della Biologia” 2° biennio e quinto anno Edizione Linx Pearson
3. Lupia, Palmieri, Parotto “Osservare e capire la Terra”- Geodinamica endogena Edizione
Zanichelli
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Nel primo periodo sono state effettuate due verifiche, di cui una scritta ed una orale; nel secondo
periodo, due prove scritte; altre verifiche orali saranno fatte dopo il 15 maggio, sia per valutare
l’ultimo modulo di Scienze della Terra, sia per il recupero dei contenuti insufficienti da parte di
alcune allieve.
I criteri di valutazione hanno tenuto conto dei livelli di raggiungimento delle conoscenze, abilità e
competenze, secondo la griglia del dipartimento di Scienze naturali, di seguito allegata.
Nella valutazione finale, oltre ai voti delle singole prove, sono stati considerati altri elementi:
interesse e partecipazione, impegno e progresso rispetto alla situazione di partenza.
Adria, 05 maggio 2019
La Docente
Prof.ssa Mirella Padovan
pag. 80/100
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E ORALI SCIENZE NATURALI
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
(in
decimi)
CONOSCENZE
Si valuta il grado di possesso dei dati, delle
definizioni e dei contenuti
Non conosce gli argomenti trattati 1
Conoscenze scarse 1.5
Conoscenze parziali e/o non sempre
corrette rispetto ai contenuti minimi
2
Conoscenze essenziali e corrette 2.5
Conoscenze corrette e complete 3.5
Conoscenze ampie 4
Conoscenze ampie ed approfondite 4.5
ABILITÀ
Si valuta l’esposizione corretta ed ordinata
dei dati conosciuti, l’uso dei termini specifici
della disciplina, l’efficacia espressiva.
Esposizione scorretta e confusa, scarsa
aderenza a quanto richiesto, mancato uso
dei termini specifici della disciplina
1
Esposizione non sempre corretta,
parziale pertinenza a quanto richiesto,
limitato uso dei termini specifici della
disciplina
1.5
Sufficiente capacità di individuazione
dei concetti chiave e di rielaborazione
personale, uso quasi sempre corretto dei
termini specifici della disciplina
2
Esposizione corretta, discreta aderenza,
corretto uso dei termini specifici della
disciplina
2.5
Buona esposizione dei contenuti,
scelta dei termini e rielaborazione
personale.
3
Eccellente esposizione dei contenuti,
scelta dei termini e rielaborazione
personale.
3.5
COMPETENZE
Si valuta la capacità di analisi, di sintesi,
aderenza e pertinenza a quanto richiesto, di
operare collegamenti/confronti
▪
Scarse capacità di analisi e/o sintesi.
Difficoltà nell’operare collegamenti
1
Sufficienti capacità di analisi e/o
sintesi. Non sempre appropriati i
collegamenti
1.5
Collegamenti e analisi coerenti eseguiti
in maniera autonoma
Buone capacità di approfondimento.
2
Voto complessivo della prova orale
/10
pag. 81/100
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
La classe, ha evidenziato un atteggiamento nel complesso positivo, pur definendo livelli di
profitto, interesse e partecipazione differenti individualmente.
Buona la capacità di organizzare gli spazi in autonomia concessi con la ricerca della
partecipazione quasi totale del gruppo.
In generale hanno sviluppato una buona padronanza nel collegare e riconoscere le interazioni fra
movimento, funzioni dei vari apparati del corpo umano, meccanismi fisiologici, salute e attività
sportiva.
La partecipazione alle lezioni è stata costante e il comportamento generale corretto.
Per alcuni studenti il rendimento si è stabilizzato spesso su ottimi livelli, anche sportivi.In
relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, seppure in maniera differenziata, i
seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE e ABILITA’:
la classe ha conseguito gli obiettivi generali della disciplina relativi sia all’aspetto pratico,
acquisendo la capacità di affrontare situazioni motorie complesse con e senza attrezzi,
singolarmente ed nel suo insieme in gruppo; che all’aspetto teorico per quanto riguarda la
terminologia usata durante la spiegazione pratica, sapendo esporre gli argomenti. Gli alunni hanno
acquisito, a diversi livelli, il valore della corporeità, il consolidamento di una cultura motoria e
sportiva quale costume di vita, il completo sviluppo corporeo e motorio, la capacità di trasferire,
attraverso la pratica sportiva, modi di essere, coscienza sociale, rispetto delle regole e valori umani
nella vita di ogni giorno.
COMPETENZE :
al termine del ciclo di studi gli alunni, in maniera eterogenea, sono in grado di:
Eseguire esercizi di coordinazione dinamica generale ed intersegmentaria con o senza attrezzi;
Applicare fondamentali di pallavolo, basket e pallamano;
Esprimere parzialmente la loro creatività corporeo-espressiva;
Gestire in modo autonomo una attività motoria, applicando norme e principi per la sicurezza e la
salute.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Argomento Periodo
Esercizi pre-atletici
I° e II°
Esercizi di mobilità articolare e stretching
I° e II°
Scaletta agility: capacità coordinative (apprendimento motorio)
I°
Fondamentali di frisbee e gioco
I°
Educazione al ritmo : step a ritmo di musica
I° e II°
Tiro con l’arco
II°
pag. 82/100
Functional training-crossfit (circuit training) teorico e pratico a stazioni. I° e II°
Orienteering
II°
Argomenti teorici:
Definizione e classificazione del movimento; l'apprendimento motorio I°
L’educazione alimentare, la dieta equilibrata e la sua importanza nello
sport
Concetti di allenamento sportivo e costruzione di una scheda.
II°
Totale ore 62
METODOLOGIE
- Lezione frontale per imitazione: un’abilità motoria viene realizzata rifacendosi ad un
modello
- globale: si avvicina maggiormente al compito da svolgere
- analitico: viene esaminata una parte della sequenza motoria, per poi tornare alla
composizione globale arricchita rispetto alla precedente
- ludico, maggiormente impiegato al biennio, in cui le proposte rispettano gli elementi
caratteristici del gioco
- a gruppi: per favorire l’organizzazione e socializzazione tra i compagni
- scoperta guidata e risoluzione di problemi: per stimolare l’elaborazione cognitiva dei
ragazzi, favorisce l’azione creativa. Generalmente parlando l’insegnante dovrà agire come
facilitatore degli apprendimenti motori dando rinforzi positivi agli alunni
- lezione con supporti informatici
MATERIALI DIDATTICI
L’utilizzo degli strumenti di lavoro è stato il più vario possibile per sollecitare al massimo la
partecipazione e stimolare l’interesse degli alunni. Sono state utilizzate le strutture sportive
scolastiche, supporti informatici: slides per la teoria; il libro in adozione di Fiorini – Coretti –
Bocchi, In movimento, Ed. Marietti Scuola
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Oltre all’osservazione quotidiana del profitto degli allievi, si sono svolti test pratici, verifiche
teoriche.
Primo periodo: almeno una prova teorica e almeno due pratica.
Secondo periodo: almeno una prova teorica e almeno due pratiche.
In ogni caso gli alunni sono stati informati sui criteri su cui si basa la valutazione, affinché
diventino coscienti delle modalità con cui si opera.
Il Docente
Dentello Gilberto Moreno
pag. 83/100
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI SCIENZE MOTORIE APPROVATA IN SEDE DI DIPARTIMENTO DISCIPLINARE
LIVELLO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ INTERESSE
1 -3 Non espresse Non evidenziate per
grave mancanza di
applicazione,
partecipazione e rispetto
delle regole
Esegue il gesto motorio
in modo molto scorretto e
superficiale.
Non controlla il proprio
corpo e non rispetta le
attività
di gruppo
Ha rifiuto verso la
materia
4 Frammentarie e
superficiali
Non sa produrre
risposte motorie
adeguate alle richieste
e al contesto.
Non accetta i propri
limiti e quelli dei
compagni
Esegue il gesto motorio
in modo parziale e
approssimativo
Non si impegna e non
collabora. In modo
adeguato
E’ del tutto
disinteressato
5 Incerte e incomplete Esprime insicurezza ed
errori nelle
diverse attività motorie
e sportive.
Gestisce con difficoltà
semplici
collegamenti e
relazioni
Esegue il gesto motorio
esprimendo imprecisioni e
incertezze
Non compie
esercitazioni adeguate per
migliorare i
propri limiti
Dimostra un interesse
parziale
6 Essenziali ed
appropriate
Guidato, gestisce in
modo
sostanzialmente
corretto conoscenze e
attività motorie
proposte.
Esegue il gesto motorio
in modo semplice e
adeguato
E’ sufficientemente
interessato
7 Adeguate e
globalmente
Corrette
Sa produrre risposte
motorie in modo
adeguato e
fondamentalmente corretto
Esegue il gesto motorio
in modo adeguato ed
essenzialmente corretto
Partecipa in modo
adeguato alle attività di
gruppo
Si dimostra interessato
e segue con attenzione
8 Complete e
Corrette
Utilizza le conoscenze
e le applica
correttamente anche in
situazioni nuove
Sa rielaborare gli
apprendimenti acquisiti
Rivela buona
esecuzione del gesto
motorio e buone
capacità di
collegamento
Sa valutare i propri
limiti e prestazioni
Si dimostra
particolarmente interessato
e segue con attenzione
9 Complete,
articolate
ed approfondite
Utilizza le conoscenze
e controlla il
proprio corpo in modo
completo e
autonomo.
Si rapporta in modo
responsabile verso
gli altri, , gli oggetti e
l’ambiente
Buone qualità motorie
Sa organizzare il gesto
motorio con padronanza
scioltezza ed
autonomia
Svolge attività di
diversa durata e intensità
Si dimostra molto
interessato e apporta
contributi personali alla
lezione
10 Complete,
approfondite e
rielaborate in
modo personale
Applica le conoscenze
con sicurezza,
autonomia e
personalità.
Lavora in gruppo e
individualmente
confrontandosi con i
compagni.
Mostra un
atteggiamento positivo
verso
uno stile di vita attivo.
Sa individuare
collegamenti e relazioni
Ottime qualità motorie
Esprime gesti tecnici e
sportivi con sicurezza
operando
in modo autonomo nei
diversi contesti disciplinari
Comprende e affronta
le attività con responsabilità
e
collaborazione
Si dimostra molto
interessato e apporta
contributi personali positivi
alla lezione
pag. 84/100
RELIGIONE CATTOLICA
CONOSCENZE
• Conosce alcuni passi scelti della Sacra Scrittura;
• Conosce il Concilio Ecumenico Vaticano II: caratteristiche dell’evento e principali novità
apportate;
• Conosce alcune delle principali tematiche trattate nella Costituzione pastorale Gaudium et
spes;
• Conosce, a partire dal proprio vissuto e da alcuni testi magisteriali, il ruolo rivestito dal
dialogo, non solo fra la Chiesa e il mondo contemporaneo ma nei vari contesti di vita
sociale e famigliare;
• Conosce le principali motivazioni che fanno del dialogo per la pace un’importante sfida per
il nostro tempo;
• Conosce la posizione della Chiesa cattolica in merito alla sacralità della vita.
• Conosce le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa
ABILITÀ
• Approccia in modo critico i testi;
• Riconosce l’impegno della Chiesa a favore della pace, della giustizia e della solidarietà;
• Riconosce i diversi atteggiamenti dell’uomo nei confronti di Dio;
• Individua le potenzialità del dialogo e del confronto per vivere relazioni autentiche e
costruttive;
• Motiva le scelte etiche promosse dal cristianesimo in merito alla tutela della vita in tutte le
sue fasi;
• Confronta le proprie scelte di vita con la visione cristiana, ponendosi in dialogo in modo
aperto e costruttivo.
COMPETENZE
• Sapersi approcciare adeguatamente al testo biblico, mostrando di conoscere e di saper
interpretare in modo adeguato i testi analizzati;
• Inserirsi in modo pertinente in un dibattito incentrato sui contenuti del cattolicesimo, anche
collegati all’attualità;
• Saper gestire un dialogo costruttivo, riconoscendone l’importanza al fine di promuovere e
coltivare relazioni autentiche;
• Sviluppare un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con
il messaggio cristiano;
• Confrontarsi con la visione cristiana del mondo, in modo da elaborare una posizione
personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità.
• Prendere coscienza e stimare valori umani e cristiani quali l’amore, la pace, il rispetto, la
solidarietà.
pag. 85/100
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Argomento Periodo
(primo/secondo
periodo )
La creazione, tra teologia e scienza I
La libertà responsabile I
Il Concilio Ecumenico Vaticano II I
La Costituzione pastorale Gaudium et spes sulla Chiesa nel mondo
contemporaneo.
II
A partire dai documenti del magistero, approfondimenti su temi salienti
quali l’importanza del dialogo e la promozione della pace
II
La Chiesa cattolica e la sacralità della vita II
Introduzione alla Dottrina Sociale della Chiesa II
Totale ore: 32
METODOLOGIE
Per lo svolgimento del programma ci si è avvalsi delle seguenti metodologie:
lezioni frontali, lezioni dialogiche, lavori di gruppo, riflessioni personali e di gruppo
MATERIALI DIDATTICI
Gli strumenti di lavoro privilegiati sono stati: libro di testo adottato, filmati, materiali aggiuntivi
forniti dal docente, Bibbia, documenti magisteriali.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Orali
La Docente
Prof.ssa Chiara Fracon
pag. 86/100
GRIGLIA DI VALUTAZIONE RELIGIONE
Conoscenza dei contenuti minimi e uso dei linguaggi specifici
L’alunno dimostra scarse conoscenze e
abilità
INSUFFICIENTE
L’alunno dimostra superficiali conoscenze e
abilità
SIFFICIENTE
L’alunno dimostra di conoscere i contenuti e
manifesta abilità in modo discreto
DISCRETO
L’alunno dimostra di conoscere i contenuti in
modo adeguato e manifesta buone abilità
BUONO
L’alunno dimostra una conoscenza
approfondita dei contenuti e manifesta ottime
abilità
OTTIMO
L’alunno dimostra di conoscere i contenuti in
modo completo e li rielabora in modo critico e
originale
ECCELLENTE
Partecipazione e impegno
L’alunno non partecipa mai e dimostra
scarso impegno
INSUFFICIENTE
L’alunno partecipa in modo discontinuo e
l’impegno è spesso superficiale
SUFFICIENTE
L’alunno partecipa con continuità e
l’impegno è mediamente discreto
DISCRETO
L’alunno è attivo e partecipe e l’impegno
costante
BUONO
pag. 87/100
4. Allegati B: Relazioni sui PERCORSI MULTIDISCIPLINARI
proposti/sviluppati dal CdC
Il Consiglio di Classe ha concordato la presentazione dei seguenti percorsi multidisciplinari:
Argomento Discipline coinvolte
1 Conflitti Francese, inglese, storia, italiano, tedesco, fisica
2 I mille volti del femminile Francese, inglese, storia, italiano, tedesco
3 Il tempo e lo spazio Francese, storia, inglese, tedesco, italiano, fisica
4 L’intellettuale e il suo tempo Francese, inglese, italiano, tedesco,
5 Potere e contropotere Francese, inglese, storia tedesco
1. Titolo del modulo multidisciplinare: Conflitti
CONTENUTI DISCIPLINARI
FRANCESE
Notre-Dame de Paris et Les Misérables de Victor Hugo Le Père Goriot de Balzac Le Rouge et le Noir de Stendhal Germinal de Zola Contes du jour et de la nuit de Maupassant
Les Fleurs du mal et Le Spleen de Paris de Baudelaire
Poésies de Rimbaud
Du côté de chez Swann de Proust Voyage au bout de la nuit de Céline
Antigone d’Anouilh Huis clos de Sartre L’étranger de Camus Mémoires d’une jeune fille rangée de Beauvoir* Une Vie française de Dubois
Étoile errante de Le Clézio Stupeur et tremblements de Nothomb L’Adversaire de Carrère Dora Bruder de Modiano Au bonheur des ogres de Pennac Ulysse from Bagdad de Schmitt Les Années d’Ernaux
L’attentat de Khadra
Le Déjeuner des barricades de Dreyfus
"La crise dite des "gilets jaunes"
STORIA
I e II Guerra Mondiale
Borghesia e proletariato
Eta’ giolittiana
pag. 88/100
ITALIANO
Verga- Scapigliatura
INGLESE
The war poets ; the romantic spirit ; W. Blake ; E. Hemingway’s A Farewell to Arms ; T.S.Eliot
TEDESCO
J. von Eichendorff
F. Kafka
T.Mann
G.Trakl
E.Kästner
Sophie Scholl und die Weiße Rose
B.Brecht
H.Böll
W.Borchert
C.Wolf
R.Kunze
FISICA
Pila di Volta
Campo elettrico e campo magnetico.
2. Titolo del modulo multidisciplinare: I mille volti del femminile
CONTENUTI DISCIPLINARI
FRANCESE
René de Chateaubriand Odelettes de Nerval Notre-Dame de Paris, Les Contemplations et Les Misérables de Victor Hugo Le Rouge et le Noir de Stendhal La Vénus d’Ille de Mérimée Madame Bovary et L’Éducation sentimentale de Flaubert
Germinal de Zola
Contes du jour et de la nuit de Maupassant
Les Fleurs du mal de Baudelaire Du côté de chez Swann de Proust
Antigone d’Anouilh * Huis clos de Sartre L’étranger de Camus Mémoires d’une jeune fille rangée de Beauvoir * Étoile errante de Le Clézio
Stupeur et tremblements de Nothomb Dora Bruder de Modiano No et moi de Vigan
L’affaire #MeToo
pag. 89/100
ITALIANO
Montale
Saba
Dante
D’annunzio
Futurismo
STORIA
la donna nel Fascismo
INGLESE
Joyce, Dubliners and Ulysses
TEDESCO
H. Heine
T. Fontane
C. Wolf
Zwei Frauenporträts
Sophie Scholl und die Weiße Rose
J.Hensel
H. Akyün
3. Titolo del modulo multidisciplinare: Il tempo e lo spazio
CONTENUTI DISCIPLINARI
FRANCESE
René de Chateaubriand Odelettes de Nerval
Les Contemplations de Victor Hugo
Contes du jour et de la nuit de Maupassant
Les Fleurs du mal de Baudelaire Poésies de Rimbaud Alcools d’Apollinaire Du côté de chez Swann de Proust L’étranger de Camus
Dora Bruder de Modiano
ITALIANO
Tempo e spazio nel romanzo dell’800 e del 900
Pirandello-Svevo
STORIA
Nazionalsocialismo- Imperialismo
INGLESE:
Short stories
Conrad’s Heart of Darkness
pag. 90/100
Joyce’s Ulysses
Post-colonialism
TEDESCO
Die DDR: 1949-1989, S. 424 - 426
C.Wolf
R.Kunze
J.Hensel
FISICA
Elettrizzazione
Interazione tra corpi carichi, cariche in movimento
Dilatazione dei tempi e contrazione dello spazio
4. Titolo del modulo multidisciplinare: L’intellettuale e il suo tempo
CONTENUTI DISCIPLINARI
FRANCESE
Les Rayons et les Ombres, Les Contemplations, La Préface de Cromwell et La Préface d’Hernani
de Victor Hugo Sujet : L’engagement politique des écrivains romantiques (Lamartine et Hugo) Sujet : Flaubert et l’art
Les Fleurs du mal et Le Spleen de Paris de Baudelaire
La lettre du Voyant de Rimbaud
Le Manifeste du Surréalisme de Breton Le temps retrouvé de Proust
Balzac et la petite tailleuse chinoise de Dai Sijie "Pour une littérature-monde en français", Le Monde le 15 mars 2007
ITALIANO
Leopardi-Ungaretti-Montale
Svevo- D’Annunzio- Carducci
INGLESE
The Romantic poets
Dickens
T.S.Eliot’s The Waste land
S. Rushdie’s Midnight’s Children
J.Joyce
TEDESCO
Romantik
pag. 91/100
J. von Eichendorff
H. Heine
R. M. Rilke
T. Mann
B.Brecht
H.Böll
C.Wolf
5. Titolo del modulo multidisciplinare: Potere e contropotere
CONTENUTI DISCIPLINARI
FRANCESE
Le Père Goriot de Balzac Sujet : L’engagement politique des écrivains romantiques (Lamartine et Hugo) Antigone d’Anouilh
Balzac et la petite tailleuse chinoise de Dai Sijie Les Années d’Ernaux
Une Vie française de Dubois
Le Déjeuner des barricades de Dreyfus
Article : "Rendre l’économie plus circulaire"
"La crise dite des "gilets jaunes"
STORIA
I totalitarismi del 900: fascismo-nazismo-stalinismo-franchismo
La Resistenza in Italia
Il mondo bipolare
INGLESE
George Orwell’s 1984 ; Chartism, imperialism and Victorian values ; J. Conrad and imperialism
TEDESCO
Die Weimarer Republik
E.Kästner
Das Dritte Reich
B.Brecht
Deutschland nach 1945
H.Böll
Die DDR: 1949-1989
pag. 92/100
5. Allegati C: GRIGLIE DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI CORREZIONE PRIMA PROVA ESAME DI STATO
TIPOLOGIA A
Cognome e nome______________________________________________________________
INDICATORI GENERALI DESCRITTORI PUN
TI INDICATORE 1
• Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
• Coesione e coerenza testuale
• L’elaborato è del tutto privo di coerenza e coesione; ideazione, pianificazione e
organizzazione non riconoscibili.
• L’elaborato è incoerente e disorganico, non risponde a un’ideazione pertinente né a una
pianificazione.
• L’elaborato è privo di un’ideazione chiara; la struttura non è stata adeguatamente
pianificata e completata, inoltre il testo non risulta del tutto coerente e coeso.
• L’elaborato evidenzia adeguata consapevolezza nell’ideazione e nella pianificazione
risultando complessivamente coerente e coeso nello sviluppo.
• L’elaborato risponde a un’ideazione consapevole, è stato pianificato e organizzato con
cura; lo svolgimento è coerente e coeso con un buon uso dei nessi logico-linguistici.
• L’elaborato è stato ideato e pianificato con piena padronanza; lo svolgimento è coerente,
coeso, chiaro ed efficace.
1
4
8
12
16
20
INDICATORE 2
• Ricchezza e padronanza lessicale
• Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia, sintassi); uso
corretto ed efficace della punteggiatura
• Lessico ristretto e incoerente con gravissimi errori di sintassi, morfologia, ortografia e
punteggiatura.
• Lessico ristretto e spesso improprio; l’espressione presenta gravi errori di sintassi e/o
morfologia, ortografia, punteggiatura.
• Lessico generico e/o improprio, registro lessicale spesso non adeguato;
l’esposizione non è ancora del tutto corretta, per la presenza di numerosi errori di
sintassi e/o morfologia, ortografia, punteggiatura.
• Lessico nel complesso ampio, anche se talora improprio o impreciso; l’esposizione è
quasi sempre corretta, anche se permangono alcuni non gravi errori grammaticali.
• Lessico vario e adeguato al contesto, linguaggio settoriale usato in modo appropriato;
l’esposizione è corretta, nonostante alcune imprecisioni grammaticali.
• Uso consapevole e autonomo di un lessico ampio, ricco e appropriato; l’uso delle
strutture grammaticali, dell’ortografia e della punteggiatura è corretto e preciso.
1
4
8
12
16
20
INDICATORE 3
• Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti culturali
• Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali
• Conoscenze, pertinenza e rielaborazione nulle.
• Le conoscenze sono povere o poco pertinenti e non vengono rielaborate.
• Le conoscenze non sono sempre pertinenti e/o precise e non adeguatamente rielaborate.
• Le conoscenze sono nel complesso pertinenti, precise e rielaborate in modo semplice.
• Le conoscenze sono pertinenti e precise, con rielaborazione personale dei contenuti.
• Il testo presenta contenuti ricchi, precisi, pertinenti con conoscenze e osservazioni
personali, anche originali e critiche.
1
4
8
12
16
20
INDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI PUN
TI
Rispetto dei vincoli posti nella
consegna (ad esempio, indicazioni di
massima circa la lunghezza del testo –
se presenti – o indicazioni circa la forma
parafrasata o sintetica della
rielaborazione)
• Non rispetta le consegne, non sa parafrasare/riassumere.
• Rispetta in parte le consegne, la capacità di parafrasare/riassumere è limitata.
• Rispetta le consegne in modo semplice, riesce a parafrasare/ riassumere in maniera
adeguata.
• Rispetta le consegne in modo abbastanza organico, riesce a parafrasare/riassumere con
discreta padronanza.
• Rispetta le consegne in modo organico e coerente, riesce a parafrasare/riassumere con
sicura padronanza.
2
4 6
8
10
Capacità di comprendere il testo nel
suo senso complessivo e nei suoi snodi
tematici e stilistici
• Non sa riconoscere le caratteristiche del testo e cogliere i suoi snodi tematici.
• Comprende lacunosamente o imprecisamente il testo, coglie in modo parziale gli snodi
tematici.
• Comprende il testo in modo adeguato, analizza e riconosce in maniera accettabile gli
snodi tematici.
• Comprende il testo e riconosce gli snodi tematici con discreta padronanza, individuando
alcuni significati impliciti.
• Comprende il testo in modo completo e approfondito, coglie gli snodi tematici con
sicura padronanza.
2
4
6
8
10
Puntualità nell'analisi lessicale,
sintattica, stilistica e retorica (se
richiesta)
• Non è in grado di analizzare le caratteristiche stilistico-formali.
• Analizza in modo imparziale o impreciso le caratteristiche stilistico-formali.
• Analizza le caratteristiche stilistico-formali con adeguata precisione e completezza.
• Analizza le caratteristiche stilistico-formali con buona precisione e completezza.
• Analizza in modo sicuro e appropriato le caratteristiche formali del testo.
2
4
6
8
10
pag. 93/100
Interpretazione corretta e articolata
del testo
• Non sa contestualizzare; le osservazioni sono assenti, carenti o erronee.
• Contestualizza in modo limitato; le osservazioni sono superficiali e/o imprecise.
• Contestualizza in modo accettabile; propone osservazioni personali semplici ma
adeguatamente motivate.
• Contestualizza in modo corretto e propone un’interpretazione personale del testo,
motivandola adeguatamente.
• Contestualizza in modo sicuro e propone un’interpretazione approfondita.
2
4
6
8
10
TOTALE
/100
TOTALE
[Punteggio/100: 5]
/20
pag. 94/100
TIPOLOGIA B
Cognome e nome______________________________________________________________
INDICATORI
GENERALI
DESCRITTORI PUNTI
INDICATORE 1
• Ideazione, pianificazione
e organizzazione del testo
• Coesione e coerenza
testuale
• L’elaborato è del tutto privo di coerenza e coesione; ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo non riconoscibili.
• L’elaborato è incoerente e disorganico, non risponde a un’ideazione pertinente né a una
pianificazione.
• L’elaborato è privo di un’ideazione chiara; la struttura non è stata adeguatamente
pianificata e completata, inoltre il testo non risulta del tutto coerente e coeso.
• L’elaborato evidenzia adeguata consapevolezza nell’ideazione e nella pianificazione
risultando complessivamente coerente e coeso nello sviluppo.
• L’elaborato risponde a un’ideazione consapevole, è stato pianificato e organizzato con cura;
lo svolgimento è coerente e coeso con un buon uso dei nessi logico-linguistici.
• L’elaborato è stato ideato e pianificato con piena padronanza; lo svolgimento è coerente,
coeso, chiaro ed efficace.
1
4
8
12
16
20
INDICATORE 2
• Ricchezza e padronanza
lessicale
• Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura
• Lessico ristretto e incoerente con gravissimi errori di sintassi, morfologia, ortografia e
punteggiatura.
• Lessico ristretto e spesso improprio; l’espressione presenta gravi errori di sintassi e/o
morfologia, ortografia, punteggiatura.
• Lessico generico e/o improprio, registro lessicale spesso non adeguato; l’esposizione non è
ancora del tutto corretta, per la presenza di numerosi errori di sintassi e/o morfologia,
ortografia, punteggiatura.
• Lessico nel complesso ampio, anche se talora improprio o impreciso;l’esposizione è quasi
sempre corretta, anche se permangono alcuni non gravi errori grammaticali.
• Lessico vario e adeguato al contesto, linguaggio settoriale usato in modo appropriato;
l’esposizione è corretta, nonostante alcune imprecisioni grammaticali.
• Uso consapevole e autonomo di un lessico ampio, ricco e appropriato; l’uso delle strutture
grammaticali, dell’ortografia e della punteggiatura è corretto e preciso.
1
4
8
12
16
20
INDICATORE 3
• Ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
• Espressione di giudizi
critici e valutazioni personali
• Conoscenze, pertinenza e rielaborazione nulle.
• Le conoscenze sono povere o poco pertinenti e non vengono rielaborate.
• Le conoscenze non sono sempre pertinenti e/o precise e non adeguatamente rielaborate.
• Le conoscenze sono nel complesso pertinenti, precise e rielaborate in modo semplice.
• Le conoscenze sono pertinenti e precise, con rielaborazione personale dei contenuti.
• Il testo presenta contenuti ricchi, precisi, pertinenti con conoscenze e osservazioni
personali, anche originali e critiche.
1
4
8
12
16
20
INDICATORI
SPECIFICI
DESCRITTORI PUNTI
Individuazione corretta di
tesi e argomentazioni presenti
nel testo proposto
• Non sa individuare la tesi e le argomentazioni presenti nel testo.
• Individua e comprende solo parzialmente tesi e argomentazioni.
• Individua e comprende in modo adeguato la tesi e la maggior parte delle argomentazioni.
• Individua e comprende in modo corretto la tesi e le argomentazioni.
• Individua e comprende in modo sicuro e approfondito la tesi e le argomentazioni.
2
4
6
8
10
Capacità di sostenere con
coerenza un percorso
ragionativo adoperando
connettivi pertinenti
• Il testo manca di un’idea di fondo.
• L’articolazione argomentativa è inadeguata e incoerente.
• L’idea di fondo del testo è poco chiara e/o non pertinente, l'articolazione argomentativa è
incerta.
• Il testo presenta un’idea di fondo pertinente alla traccia, è svolto con argomenti nel
complesso precisi e coerenti e uso adeguato dei connettivi.
• Il testo è organizzato attorno ad un’idea di fondo che viene corredata da argomenti coerenti
con un’articolazione argomentativa efficace.
• Il testo risulta ben organizzato, con argomenti convincenti e coerenti, con uso efficace e
sicuro dei connettivi.
1
4
8
12
16
20
Correttezza e congruenza
dei riferimenti culturali
utilizzati per sostenere
l'argomentazione
• Mancano riferimenti culturali appropriati.
• Il testo presenta riferimenti culturali limitati o non del tutto appropriati.
• Il testo presenta riferimenti culturali corretti, rielaborati in modo semplice.
• Il testo presenta riferimenti culturali corretti e congruenti, con qualche spunto critico.
• Il testo presenta riferimenti culturali corretti e congruenti, criticamente motivati.
2
4
6
8
10
TOTALE
/100
TOTALE
[Punteggio/100: 5]
/20
pag. 95/100
TIPOLOGIA C
Cognome e nome______________________________________________________________
INDICATORI GENERALI DESCRITTORI PUNTI
INDICATORE 1
• Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
• Coesione e coerenza testuale
• L’elaborato è del tutto privo di coerenza e coesione; ideazione, pianificazione e
organizzazione non riconoscibili.
• L’elaborato è incoerente e disorganico, non risponde a un’ideazione pertinente né a una
pianificazione.
• L’elaborato è privo di un’ideazione chiara; la struttura non è stata adeguatamente
pianificata e completata, inoltre il testo non risulta del tutto coerente e coeso.
• L’elaborato evidenzia adeguata consapevolezza nell’ideazione e nella pianificazione
risultando complessivamente coerente e coeso nello sviluppo.
• L’elaborato risponde a un’ideazione consapevole, è stato pianificato e organizzato con
cura; lo svolgimento è coerente e coeso con un buon uso dei nessi logico-linguistici.
• L’elaborato è stato ideato e pianificato con piena padronanza; lo svolgimento è
coerente, coeso, chiaro ed efficace.
1
4
8
12
16
20
INDICATORE 2
• Ricchezza e padronanza
lessicale
• Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia, sintassi);
uso corretto ed efficace della
punteggiatura
• Lessico ristretto e incoerente con gravissimi errori di sintassi, morfologia, ortografia e
punteggiatura.
• Lessico ristretto e spesso improprio; l’espressione presenta gravi errori di sintassi e/o
morfologia, ortografia, punteggiatura.
• Lessico generico e/o improprio, registro lessicale spesso non adeguato;
l’esposizione non è ancora del tutto corretta, per la presenza di numerosi errori di
sintassi e/o morfologia, ortografia, punteggiatura.
• Lessico nel complesso ampio, anche se talora improprio o impreciso;l’esposizione è
quasi sempre corretta, anche se permangono alcuni non gravi errori grammaticali.
• Lessico vario e adeguato al contesto, linguaggio settoriale usato in modo appropriato;
l’esposizione è corretta, nonostante alcune imprecisioni grammaticali.
• Uso consapevole e autonomo di un lessico ampio, ricco e appropriato; l’uso delle
strutture grammaticali, dell’ortografia e della punteggiatura è corretto e preciso.
1
4
8
12
16
20
INDICATORE 3
• Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
• Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali
• Conoscenze, pertinenza e rielaborazione nulle.
• Le conoscenze sono povere o poco pertinenti e non vengono rielaborate.
• Le conoscenze non sono sempre pertinenti e/o precise e non adeguatamente rielaborate.
• Le conoscenze sono nel complesso pertinenti, precise e rielaborate in modo semplice.
• Le conoscenze sono pertinenti e precise, con rielaborazione personale dei contenuti.
• Il testo presenta contenuti ricchi, precisi, pertinenti con conoscenze e osservazioni
personali, anche originali e critiche.
1
4
8
12
16
20
INDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI PUNTI
Pertinenza del testo rispetto alla
traccia e coerenza nella
formulazione del titolo e
dell'eventuale paragrafazione
• Non comprende la traccia, non presenta contenuti adeguati.
• Comprende solo in parte la traccia, presenta contenuti scarsi, non pertinenti o banali.
• Comprende la traccia in modo adeguato, i contenuti sono quasi sempre pertinenti
anche se non molto originali e/o approfonditi.
• Comprende la traccia, presenta contenuti pertinenti e personali, anche se non sempre
approfonditi.
• Comprende la traccia, presenta contenuti originali, sa approfondire e arricchire con
osservazioni critiche.
2
4
6
8
10
Sviluppo ordinato e lineare
dell’esposizione
• Il testo manca di un’idea di fondo.
• Il testo presenta argomenti non adeguati.
• L’idea di fondo del testo è poco chiara e/o non pertinente, corredata di argomenti poco
precisi e/o banali.
• Il testo presenta un’idea di fondo pertinente alla traccia, è svolto con argomenti nel
complesso precisi e coerenti, rielaborati in modo semplice.
• Il testo è organizzato attorno ad un’idea di fondo che viene corredata da argomenti
coerenti e da osservazioni personali.
• Il testo risulta ben organizzato, con argomenti convincenti e coerenti, mostra capacità
di rielaborazione personale e a volte critica.
1
4
8
12
16
20
Correttezza e articolazione
delle conoscenze e dei riferimenti
culturali
• Conoscenze disorganiche e riferimenti culturali assenti o inesatti.
• Limitato approfondimento e carenza di capacità critica.
• Approfondimento semplice ma accettabile; qualche spunto critico.
• Considerazioni nel complesso approfondite e criticamente motivate.
• Notevole approfondimento ed adeguata interpretazione critica dell’argomento.
2
4
6
8
10
TOTALE
/100
TOTALE
[Punteggio/100:5]
/20
pag. 96/100
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA ESAME DI STATO
DESCRITTORI PUNTEGGIO
Comprensione del testo Comprensione completamente corretta e pertinente
a quanto richiesto
5
Comprensione corretta, pertinente a quanto
richiesto anche se non completa
4
Comprensione complessivamente corretta e nel
complesso aderente a quanto richiesto
3
Comprensione parziale; non sempre aderente a
quanto richiesto
2
Comprensione limitata e superficiale 1
Interpretazione/
analisi del testo
Completa e argomentata. 5
Corretta e chiara 4
Semplice e schematica 3
Superficiale e lacunosa 2
Errata e inappropriata 1
Produzione scritta:
Aderenza alla traccia
Traccia sviluppata in modo pienamente pertinente,
esauriente, e con apporti personali
5
Traccia sviluppata in modo preciso e coerente 4
Traccia sviluppata in modo appropriato, ma
semplice e schematico
3
Traccia sviluppata in modo incompleto e confuso 2
Traccia sviluppata in minima parte e non rispetta le
richieste
1
Produzione scritta:
Organizzazione del testo e
correttezza linguistica
Esposizione coesa e organizzazione del testo
coerente, linguisticamente corretta, ricca e scorrevole
5
Esposizione e organizzazione del testo
complessivamente corrette e ben strutturate, seppure in
presenza di alcune imprecisioni linguistiche
4
Esposizione e organizzazione del testo semplici e
lineari, forma accettabile anche in presenza di errori
che comunque non pregiudicano la comprensione
3
Esposizione imprecisa e organizzazione del testo
frammentaria, con errori formali diffusi
2
Esposizione disorganica con errori formali gravi e
diffusi
1
TOTALE
…………/20
pag. 97/100
PROPOSTA DI GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CANDIDATO:_______________________________________
CLASSE:_______________________________
Indicatori Descrittori PuntI
CONOSCENZE
(MAX 7 PUNTI)
Conoscenze pressochè inesistenti 1
Conoscenze fortemente lacunose, confuse e
imprecise dei contenuti.
2
Conoscenze parziali, frammentarie dei contenuti 3
Conoscenze incerte e superficiali
4
Conoscenza dei contenuti essenziali.
5
Conoscenza delle tematiche fondamentali delle
discipline
6
Conoscenze ampie ed approfondite
7
ABILITA’
(linguistico-comunicative, uso
del lessico disciplinare)
(MAX 6 PUNTI)
Esposizione totalmente confusa
1
Esposizione molto faticosa e poco chiara, assenza di
lessico specifico
2
Esposizione parziale e frammentaria dei contenuti
3
Esposizione sufficientemente chiara, uso semplice
del lessico
4
Esposizione chiara e pertinente condotta con uso
corretto del lessico specifico,
5
Esposizione chiara, pertinente ed efficace condotta
con linguaggio ricco, elaborato e con un uso preciso
e consapevole del lessico specifico
6
COMPETENZE
(analisi, sintesi,
argomentazione, confronto e
collegamento, riel. personale,
val. critica)
Disorientamento concettuale 1
Mancanza di selezione dei concetti chiave
2
Difficoltà di analisi e sintesi, limitata capacità di
collegamento, difficoltà nell’argomentazione
3
Analisi e sintesi essenziali, cenni di collegamento
anche di carattere pluridisciplinare, argomentazione
essenziale
4
Analisi e sintesi corrette, collegamenti essenziali tra
i nuclei tematici fondamentali, argomentazione
semplice, ma autonoma
5
Individuazione dei concetti chiave attraverso 6
pag. 98/100
(MAX 7 PUNTI) opportuni collegamenti e autonomia argomentativa
Analisi critica e approfondita, sintesi appropriata e
rielaborazione personale dei contenuti con
collegamenti interdisciplinari adeguati
7
PUNTEGGIO TOTALE /20
pag. 99/100
6. SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME
Sono state somministrate le simulazioni di seconda prova fornite dal MIUR in data 29/02/19 e
02/04/19 e la simulazione di prima prova fornita dal MIUR in data 26/03
pag. 100/100
La classe, tramite i suoi rappresentanti, ha preso visione del presente Documento redatto dal
Consiglio di classe e dichiara che i contenuti relativi ai punti 2.2 (Cittadinanza e Costituzione), 2.3
(CLIL) e 3 (contenuti disciplinari) sono conformi a quanto realmente sviluppato in classe.
Gli Studenti Rappresentanti di classe
_________________________
_________________________
7. Firme docenti del Consiglio di Classe
Consiglio della Classe 5^B LINGUISTICO
Discipline Firme dei docenti
Lingua e Letteratura Italiana, Storia
Lingua e Cultura Inglese
Inglese Conversazione
Lingua e Cultura Francese
Francese Conversazione
Lingua e Cultura Tedesca
Tedesco Conversazione
Filosofia
Storia dell’Arte
Matematica, Fisica
Scienze naturali
Scienze motorie
Religione
Adria, _________
Il Dirigente Scolastico
Silvia Polato
__________________
Top Related