Informazionee formazione
SiRVeSSSistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza
nelle Scuole
C31-1
MODULO CUnità didattica
CORSO DI FORMAZIONERESPONSABILI E ADDETTI SPPex art. 32 D.Lgs. 81/08
Eliminare i rischi
Ridurre i rischi alla fonte
Programmazione e prevenzione
Sostituire pericoloso con meno pericoloso
Rispetto ergonomia
Priorità misure di protezione collettiva rispetto a quelle individuali
Limitare il numero dei lavoratori esposti
Limitare l’uso di agenti
Controllo sanitario
Allontanamento dei lavoratori
Misure igieniche
Misure di protezione
Misure di emergenza
Segnali di sicurezza e avvertimento
Manutenzione regolare
Informazione e formazione
Adeguate istruzioni
Mis
ure
gen
eral
i d
i tu
tela
(ar
t. 1
5 D
.Lg
s. 8
1/08
)
In -
fo
rmazi
on
e
IN-FORMAZIONE perchéIn
-
form
azi
on
eDiritto dei lavoratori
Riduzione degli infortuni e delle malattie professionali addebitabili all’errore umano
Facilita la gestione della sicurezzav
IN-FORMAZIONE come
Politica partecipativa che coinvolga tutti i soggetti scolastici
P x D
KiR =
R:R: RischioP:P: ProbabilitàD:D: gravità DannoKi:Ki: Informazione, formazione,
istruzioni ecc.
FORMULA del RISCHIOIn
-
form
azi
on
e
Art. 18 D.Lgs. 81/08Il datore di lavoroRICHIEDE l’osservanza delle norme
informazioneprocesso di condivisione
partecipazione
Art. 4 D.P.R. 547/55Il datore di lavoroDISPONE ed ESIGE l’osservanza delle norme
In -
fo
rmazi
on
e
INFORMAZIONE ≠
FORMAZIONE ?
In -
fo
rmazi
on
e
In-f
orm
azi
on
e D.Lgs. 81/08 (art. 2): DEFINIZIONI
INFORMAZIONEcomplesso delle attività dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro
FORMAZIONEprocesso educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori e agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili all’acquisizione di competenze utili allo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi
ADDESTRAMENTOcomplesso delle attività dirette a far apprendere ai lavoratori l’uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoro
INFORMAZIONE (sapere)
Trasmettere notizie e conoscenze relative ai rischi lavorativi, alle misure di prevenzione e protezione idonee a ridurre il rischio, agli obblighi derivanti dalle normative e dalle disposizioni aziendali inerenti la sicurezza
Info
rmazi
on
e
INFORMAZIONE
Mittente RiceventeMessaggio
« Trasmissione di contenuti dall’emittente al ricettore. Il contenuto della comunicazione (MESSAGGIO) viene trasmesso attraverso SEGNI, che possono essere di natura diversa (parole, immagini, suoni, colori, ecc.) »
Info
rmazi
on
e
un cartello
un colore
un segnale luminoso o acustico
una comunicazione verbale
un segnale gestuale
SEGNALETICA DI SICUREZZAIn
form
azi
on
e
REQUISITI MINIMI DI UNA CORRETTA INFORMAZIONE
rispondere ad un obiettivo=
pertinente, collegata al rischio/problema
mirata rispetto al destinatario
semplicità e chiarezza linguaggio
applicabile
corretta scientificamente
Info
rmazi
on
e
Info
rmazi
on
e STRUMENTI INFORMATIVISUL LUOGO DI LAVORO
• Monitoraggio infortuni e incidenti• Schede di sicurezza• Lay-out• Documentazione su impianti (elettrici, di
sollevamento ecc.) • Libretti di uso e manutenzione• Relazione sanitaria
FLUSSO INFORMATIVOIn
form
azi
on
e
SPP
RLS
Info
rmazi
on
e
Rischi per la sicurezza e la salute connessi con l’attività
Misure e attività di protezione e prevenzione
Rischi specifici, norme e disposizioni aziendali
Sostanze pericolose
Antincendio, evacuazione, pronto soccorso
Responsabile SPP e medico competente
Lavoratori incaricati delle procedure di emergenza
INFORMAZIONE DEI LAVORATORI(art. 36 D.Lgs. 81/08)
CIASCUN LAVORATORE DEVE ESSERE INFORMATO SU :
Info
rmazi
on
eINFORMA
SUL RISCHIO GRAVE E IMMEDIATO
INFORMANO SULLE DEFICIENZE
E SUI PERICOLILAVORATORI DATORE
DI LAVORO
RLS
RL
S
La legge non prevede nessun passaggio di informazioni; nella pratica aziendale i rapporti tra RLS e SPP risultano essere cruciali nella gestione della sicurezza
SEGNALANO DIFETTI DI ATTREZZATURE E DPI
FORMA E INFORMA I LAVORATORI SUI RISCHI
SPP
LA
VO
RA
TO
RIInfo
rmazi
on
e
RL
S
INFORMA SUL SIGNIFICATO DELLE VISITE MEDICHE E SUL LORO RISULTATO COMPLESSIVO
CHIEDE INFORMAZIONI SULLE VISITE,FORMULA PROPOSTE
LA
VO
RA
TO
RI
INFORMA SUL SIGNIFICATO DELLE VISITE MEDICHE
CHIEDONO COPIA DELLE VISITE E DEGLI ACCERTAMENTI
Info
rmazi
on
e
MEDICO COMPETE
NTE
DA
TO
RE
DI
LA
VO
ROIn
form
azi
on
e
- INFORMA SUL RISULTATO DELLE VISITE- FORNISCE ASSISTENZA
FORMULA OSSERVAZIONI IN OCCASIONE DELLE VISITE ISPETTIVECHIEDE L’INTERVENTO ISPETTIVO
NOTIFICA INIZIO ATTIVITÀ
PRESCRIVE I NECESSARI INTERVENTI
RL
S
VIGILANZA
SPISAL
Info
rmazi
on
eINFORMAZIONE
La riunione periodica è l’occasione in cui si incontrano i diversi soggetti della sicurezza e le informazioni si trasmettono in modo organizzato e finalizzato
All’odg sempre “i programmi di informazione formazione”
SOGGETTI DESTINATARI DELLA FORMAZIONE
DATORE DI LAVORO-RSPP
RESPONSABILE E ADDETTO SPP
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI
(MEDICO COMPETENTE)
ADDETTI ANTINCENDIO
ADDETTI PS
DIRIGENTI E PREPOSTI
LAVORATORI
ALLIEVI EQUIPARATI A LAVORATORI
Form
azi
on
e
FORMAZIONE delDATORE DI LAVORO - RSPP
D.Lgs. 81/08, art. 34, comma 2
Accordo Stato-Regioni del 21.12.11 (rischio medio)
Form
azi
on
e
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
FORMAZIONE delDATORE DI LAVORO - RSPP
Form
azi
on
e
32 oreMODULO 1 Normativo
MODULO 2 Gestionale
MODULO 3 Tecnico
MODULO 4 Relazionale
AGGIORNAMENTO quinquennale
10 ore
possibile e-learning
possibile e-learning
FORMAZIONE delDATORE DI LAVORO - RSPP
Form
azi
on
e
• Regioni anche attraverso ASL, strutture per la formazione professionale regionali o accreditate
• Università • INAIL• VVF• OOSS - Associazioni imprenditoriali• Enti bilaterali-Organismi paritetici• Ordini e Collegi professionali
ENTI FORMATORI
anche attraverso organismi esterni con i requisiti previsti nei modelli di accreditamento regionali
REQUISITI DOCENTI
esperienza almeno triennale di insegnamento o professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro (biennale se afferenti alla Regione o soggetti accreditati)
dal 18.3.14 il docente dovrà rispondere ai requisiti definiti dal DI del 6.3.13
FORMAZIONE delDATORE DI LAVORO - RSPP
Form
azi
on
e
• Responsabile formativo• Massimo 35 partecipanti• 90% presenze• Prova finale (test o colloquio)• Metodologia attiva (problem solving, lavoro gruppo…)
ORGANIZZAZIONE CORSI
FORMAZIONE delDATORE DI LAVORO - RSPP
Form
azi
on
e
• DL che hanno frequentato il corso ex DM 16.1.97• DL che hanno frequentato corso ex DLgs 195 (stesso settore ATECO)• DL esonerati ex art. 95 del DLgs 626
(autonominati RSPP entro 31.12.96)
ESONERI
aggiornamento su contenuti formazione base
entro 26.1.14In caso di nuova attività corso entro 90 giorni dall’inizio attività
FORMAZIONE diRESPONSABILE E ADDETTI SPP
D.Lgs. 81/08, art. 32
Accordo Stato-Regioni del 26.1.06
Form
azi
on
e
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
FORMAZIONE diRESPONSABILE E ADDETTI SPP
Sviluppo di CONOSCENZE E COMPETENZE PROGETTUALI, DIAGNOSTICHE, DECISIONALI E COMUNICATIVEspecifiche rispetto a:
analisi/valutazione dei rischiscelta e mantenimento in essere delle misure di prevenzione e protezioneinformazione/formazione dei lavoratori
Form
azi
on
e
Acquisizione di CONOSCENZE SPECIFICHE, DI SAPERE APPLICATIVO, che devono necessariamente riferirsi almeno a:
FORMAZIONE diRESPONSABILE E ADDETTI SPP
norme di legge e di buona tecnica sulle materie di sicurezza ed igiene del lavoroanalisi dei rischi (di qualunque natura)sistemi di prevenzione;costruzioni di piani e di programmi (di analisi, di intervento, di verifica di risultato)progettazione di programmi di informazione e di formazionecostruzione di strumenti propri di analisi e di verifica (schede ed altro materiale)
Form
azi
on
e
MODULO AConoscenze su normativa e rischi generali
MODULO BConoscenze su rischi specifici
MODULO CCompetenze gestionali relazionali
Accordo Stato-Regioni del 26/1/2006
FORMAZIONE diRESPONSABILE E ADDETTI SPP
Form
azi
on
e
AGGIORNAMENTO quinquennale
RSPP 40 ore, ASPP 28 ore (max 35 partecipanti)
analisi/valutazione dei rischiverifica costante delle misure di prevenzione e di sicurezzatecnica della comunicazione
FORMAZIONE delRAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
Sviluppo di CONOSCENZE E COMPETENZE ANALITICHE, DECISIONALI E RELAZIONALIrispetto a:
Form
azi
on
e
Normativa sulle materie di sicurezza ed igiene del lavoroRischi presenti sul posto di lavoro e riferiti all'ambito di rappresentanzaDanni legati a quei rischiLimiti di esposizione a fattori inquinantiAnalisi degli infortuniAnalisi delle situazioni critiche (anomalie di processo)Modalità di prevenzioneStrumenti informativi presenti sul luogo di lavoro:registro infortuni, schede di sicurezza, DVR, ecc.Valutazione di programmi di in-formazioneCostruzione di strumenti propri di analisi e di verifica (schede ed altro materiale)
Acquisizione di CONOSCENZE SPECIFICHE, DI SAPERE APPLICATIVO, che devono necessariamente riferirsi almeno a:
FORMAZIONE delRAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
Form
azi
on
e
a) principi costituzionali e civilistici b) legislazione generale e speciale c) principali soggetti coinvolti ed i
relativi obblighi d) definizione e individuazione dei
fattori di rischio e) valutazione dei rischi f) individuazione delle misure
tecniche, organizzative, procedurali di prevenzione e protezione
g) aspetti normativi dell'attività di rappresentanza dei lavoratori
h) nozioni di tecnica della comunicazione
_________________Totale 32 ore
Contenuti minimi indicati nell’art. 37 del D.Lgs. 81/08
In orario di lavoro
Corso con verifica finale
A cura e spese del datore di lavoro
Aggiornamento 4 – 8 ore/anno (15-50/> 50 dipendenti)
FORMAZIONE delRAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
Form
azi
on
e
FORMAZIONE degliADDETTI ANTINCENDIO
Form
azi
on
e
BISOGNI FORMATIVI
conoscenze rispetto a:
- principi di lotta antincendio
- situazioni che possono dar luogo a stati di emergenza
- specifici compiti assegnati nell’ambito del piano di emergenza
- percorsi di evacuazione e siti strategici
dislocazione e funzionamento dei dispositivi di sicurezza e dei presidi antincendio e dei sistemi di abbattimento e contenimento
- siti critici dell’istituto in relazione a situazioni di emergenza
· abilità utili a:
- individuare l’entità dell’evento e le sue possibili conseguenze, in relazione alla necessità o meno di attivare interventi esterni (VVF, ARPA, ecc.)
- prevenire/contenere le eventuali situazioni di panico tramite opportuno supporto psicologico-rassicurativo.
“Educazione informale”
Attività a rischio di incendio BASSO(durata 4 ore)
Attività a rischio di incendio MEDIO (durata 8 ore)
Attività a rischio di incendio ELEVATO (durata 16 ore)
FORMAZIONE degliADDETTI ANTINCENDIO
A
B
Corsi con i VV.F. (convenzione MIUR/MI):corso di 8 ore in presenza + 8 ore su CD multimediale + esame di idoneità tecnica obbligatoria+ esercitazioni di spegnimento fuoco una volta all’anno (DM 10/3/98)
C
Form
azi
on
e
FORMAZIONE degliINCARICATI di PRIMO SOCCORSO
Form
azi
on
e
BISOGNI FORMATIVI
abilità necessarie a:
· allertare il sistema di soccorso
· riconoscere un’emergenza sanitaria
· attuare gli interventi di primo soccorso
“educazione informale”
competenze decisionali, diagnostiche e comunicative
DM 388/03 (ai sensi art. 45 D.Lgs. 81/08)
formazione teorica e pratica
impartita da medicocon eventuale collaborazione di personale infermieristico
FORMAZIONE degliINCARICATI di PRIMO SOCCORSO
Aziende gruppo Arischio rilevante> 5 lavoratori con indice infortunistico > 4> 5 lavoratori comparto agricoltura
Corso di almeno 16 ore + aggiornamento triennale
Aziende gruppo B (SCUOLA)> 3 lavoratori che non rientrano nel gruppo A
Corso di almeno 12 ore + aggiornamento triennale
Aziende gruppo C< 3 lavoratori che non rientrano nel gruppo A
Corso di almeno 12 ore + aggiornamento triennale
Form
azi
on
e
NO e-learning
FORMAZIONE deiPREPOSTI e DIRIGENTI
D.Lgs. 81/08, art. 37
Accordo Stato-Regioni del 21.12.11
Form
azi
on
e
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
FORMAZIONE deiPREPOSTI
Form
azi
on
e
BISOGNI FORMATIVI
Sviluppo di competenze· analitiche, riguardanti le situazioni critiche, i determinanti
di incidenti e infortuni· organizzative, funzionali alla sorveglianza del rispetto
delle direttive e all’attuazione delle procedure di sicurezzacomunicative nei confronti dei lavoratori e degli allievi ad essi equiparati, riferite alle direttive del dirigente scolastico e alle istruzioni predisposte dal SPP
FORMAZIONE deiPREPOSTI
Form
azi
on
e
FORMAZIONE LAVORATORI (generale + specifica)
FORMAZIONE AGGIUNTIVA (8 ore) credito formativo permanente
1. Soggetti del Sistema di prevenzione aziendale2. Relazioni fra i soggetti e interni ed esterni del sistema
di prevenzione3. Definizione e individuazione dei fattori di rischio4. Incidenti e infortuni mancati5. Tecniche di comunicazioni6. Valutazione dei rischi7. Individuazione misure tecniche organizzative di prevenzione e
protezione8. Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza
delle disposizioni di sicurezza in azienda
AGGIORNAMENTO (6 ore) quinquennalepossibile e-learning
possibile e-learning
FORMAZIONE deiDIRIGENTI
Form
azi
on
e
BISOGNI FORMATIVI
Sviluppo di competenze
analitiche, riguardanti le situazioni critiche, i determinanti di incidenti e infortuni
organizzative, funzionali alla definizione delle direttive e delle procedure di sicurezza
comunicative nei confronti dei lavoratori, riferite alle direttive del dirigente scolastico e alle istruzioni predisposte dal SPP
FORMAZIONE deiDIRIGENTI
Form
azi
on
e
AGGIORNAMENTO (6 ore) quinquennalepossibile e-learning
16 ore nell’arco di 1 anno - consultazione RLS
MODULO 1 Normativo
MODULO 2 Gestionale
MODULO 3 Valutazione rischi
MODULO 4 Comunicazione, formazione, consultazione lavoratori
possibile e-learning
FORMAZIONE deiPREPOSTI e DIRIGENTI
Form
azi
on
e
• 90% presenze
• prova finale (test o colloquio)
REQUISITI ORGANIZZATIVI
Conclusione dei corsi entro 11.7.13
Prima dell’attribuzione dell’incarico e comunque non oltre 60 giorni dall’assunzione dell’incarico
Disposizioni transitorie
Indicazioni dell’Accordo facoltative: possibili percorsi formativi di contenuto diverso purchè dimostrabile formazione “adeguata e specifica”
REQUISITI DOCENTIesperienza almeno triennale di insegnamento o professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro
dal 18.3.14 il docente dovrà rispondere ai requisiti definiti dal DI del 6.3.13
FORMAZIONE deiLAVORATORI
D.Lgs. 81/08, art. 37
Accordo Stato-Regioni del 21.12.11 (rischio medio)
Form
azi
on
e
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Fornire gli strumenti in termini di conoscenze e competenze (saper fare), supportate da adeguati convincimento e motivazioni (saper essere), per adottare procedure e comportamenti lavorativi conformi alla prevenzione e sicurezza
Deve essere finalizzata al cambiamento dei comportamenti “non sicuri” e alla valorizzazione dei comportamenti positivi
Non può colmare carenze strutturali ed organizzative
Form
azi
on
e FORMAZIONE deiLAVORATORI
Form
azi
on
e
FORMAZIONE GENERALE (4 ore = credito formativo
permanente)– Rischio– Danno– Prevenzione/protezione– Organizzazione della prevenzione aziendale– Diritti/doveri, sanzioni per i soggetti aziendali– Organi di vigilanza, controllo, assistenza
possibile e-learning
FORMAZIONE deiLAVORATORI
FORMAZIONE SPECIFICA (rischio medio: 8 ore)
- rischi rilevati nel DVR e sulle procedure di prevenzione e emergenza
• Da ripetere in caso di cambio mansione o modifiche delle condizioni di lavoro per gli aspetti variati•Credito formativo permanente per nuovo rapporto di lavoro o di somministrazione in azienda dello stesso settore •Possibilità di ridurre a 4 ore la formazione specifica per i lavoratori con mansioni riconducibili a rischio basso (es. amministrativi)•Da integrare con formazione specifica e mirata per uso attrezzature (vedi Accordo 22.2.12)
possibilee-learning sperimentale
Form
azi
on
e FORMAZIONE deiLAVORATORI
FORMAZIONE SPECIFICA
DVRProcedureMetodiCriteri valutazioneStandardRischiMisure di protezione e prevenzione
Form
azi
on
e FORMAZIONE deiLAVORATORI
Aggiornamento DVR
percezione rischio buone prassi…………
progettato anche in funzione dell’utilizzo didattico
AGGIORNAMENTO quinquennale (6 ore)
– Approfondimenti giuridico-normativo
– Aggiornamenti tecnici sui rischi ai quali sono esposti i lavoratori
– Aggiornamenti su organizzazione e gestione della sicurezza in azienda
– Fonti di rischio e relative misure di prevenzione
possibile e-learning
Un terzo del percorso di aggiornamento può essere effettuata anche tramite partecipazione a seminari o convegni con verifica finale.
Non comprende la formazione riferita al cambiamento di mansione o modifiche del contesto o introduzione di attrezzature, sostanze
Form
azi
on
e FORMAZIONE deiLAVORATORI
• Entro 60 gg dall’inizio lavoro• In aula o in ambiente di lavoro• Soggetto organizzatore (può essere il DS)• Responsabile progetto (può essere il RSPP o un docente
del corso)• Richiesta preventiva collaborazione Enti
bilaterali+Organismi paritetici (“silenzio-assenso” 15 gg)• Massimo 35 partecipanti• 90% presenze• Metodologia attiva (problem solving, lavoro gruppo)
REQUISITI ORGANIZZATIVI CORSI
Form
azi
on
e FORMAZIONE deiLAVORATORI
ESONERATI dalla formazione generale e specifica (NO dall’aggiornamento) RSPP, ASPP, RLS
1. registrazione di ogni evento formativo
Di ogni singolo intervento formativo• registrare data e orario, contenuti trattati, nominativi del docente e dei discenti, attività svolte• firma del soggetto organizzatore del corso e del responsabile del progetto formativo• allegare foglio firme dei partecipanti e del docente (menzionando anche eventuali soggetti della scuola che hanno collaborato alla gestione della formazione coinvolti su iniziativa del responsabile del progetto formativo)
2. attestazione individuale del percorso formativo del - modulo formazione generale (credito formativo permanente) - modulo formazione specifica, con argomenti trattatia firma del soggetto organizzatore del corso e del responsabile del progetto formativo.
Form
azi
on
e FORMAZIONE deiLAVORATORI
MODALITÀ DI REGISTRAZIONE E ATTESTAZIONE
Form
azi
on
e FORMAZIONE deiLAVORATORI
• Formazione in presenza/e-learning
• Verifica apprendimento e gradimento
• Incontri congiunti insegnanti/personale ATA
• Coinvolgimento RLS
?
Form
azi
on
e FORMAZIONE deiLAVORATORI
PROGETTO FORMATIVO
• Criteri di costituzione dei gruppi dei discenti• Modalità di informazione dei lavoratori sul
programma e sulle condizioni di partecipazione• Sistema di recupero eventuali assenze• Aspetti logistici• Scelta metodologia insegnamento• Competenze docenti• Materiale didattico• Obiettivi didattici (competenze attese)• Modalità verifica apprendimento
REQUISITI FORMATORI
Interni o esterni
Esperienza almeno triennale di insegnamento o professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro (anche nel ruolo RSPP)
Form
azi
on
e
dal 18.3.14 entra in vigore il DI Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza del lavoro del 6.3.13
FORMAZIONE deiLAVORATORI
REQUISITI FORMATORI
Form
azi
on
e
Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza del lavoro (DI del 6.3.13)
Diploma scuola secondaria di secondo grado + 1 criterio(tra i 6 indicati che si fondano su conoscenze, esperienze e capacità didattica)
RSPP da 6 mesi (12 mesi se ASPP) con abilitazione all’insegnamento (o docenza in salute e sicurezza sul lavoro per almeno 32 ore negli ultimi 3 anni, oppure di almeno 40 ore negli ultimi 3 anni in qualunque materia).
Possibile qualificazione per “area tematica” (1. normativa/giuridica/ organizzativa – 2. rischi tecnici/igienico-sanitari – 3. relazioni/ comunicazione), riconosciuta all’insegnante con laurea coerente con le materie oggetto della docenza.
Per il personale ATA possibilità di docenza se in grado di dimostrare, accanto a esperienza e formazione in materia di sicurezza sul lavoro (es. R-ASPP), percorso formativo in didattica o precedente esperienza di docenza.
FORMAZIONE deiLAVORATORI
FORMAZIONE DEGLI UTILIZZATORI DELLE ATTREZZATURE
Accordo Stato-Regioni del 22.2.12, in vigore dal 12.3.13 in applicazione dell’art. 73 del D.Lgs 81/08
Form
azi
on
e
Destinatari: utilizzatori di macchine di una certa complessità e pericolosità (nelle scuole trattori e carrelli elevatori)
Entro il 12.3.15 8 ore di formazione, supplementari a quelle destinate a tutti i lavoratori
FORMAZIONE deiLAVORATORI
LAVORATORI PREPOSTI DIRIGENTI DS-RSPP
Ore formazione generale
4 4
16 32
Ore formazione specifica
8 8+ 8 formazione
aggiuntiva
Ore aggiornamento
6 6 6 10
Requisiti corsi Resp. progetto formativo
Soggetto organizzatore
Nominativi docenti
Max 35 partecipanti
Registro presenze
Declinazione contenuti
Resp. progetto formativo
Soggetto organizzatore Registro presenze
Resp. progetto formativo
Soggetto organizzatore Registro presenze
Resp. progetto formativo Max 35 partecipanti Registro presenze
Massimo ore assenze
10% 10% 10% 10%
Requisiti docenti
(fino al 18.3.14)
3 anni esperienza insegnamento, docenza o professionale (anche RSPP)
3 anni esperienza insegnamento, docenza o professionale (anche RSPP)
3 anni esperienza insegnamento, docenza o professionale (anche RSPP)
3 anni esperienza insegnamento, docenza o professionale
Verifica finale NO SI SI SI
E-learning formazione
SI (corso generale)+ Aggiornamento
SI (punti 1- 5) + Aggiornamento
SI + Aggiornamento
SI (moduli 1 e 2) + Aggiornamento
Form
azi
on
e PIANO INFORMAZIONEAGGIORNAMENTO FORMAZIONEADDESTRAMENTO
• Integrazione tra i 3 livelli • Complessivo e per figura professionale• Funzionale alla gestione della sicurezza• Prevedere la risposta a eventi
contingenti• Flessibile (risponde a obiettivi)• Protocolli neo-assunti• Integrarsi con la didattica sulla
sicurezza
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