Il caso PCB-Brescia:
l’impatto sulla salute
Francesco Donato
Unità di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica
Dipartimento di Specialità Medico Chirurgiche Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica
Università degli Studi di Brescia
Brescia, 22 maggio 2015
Indice della relazione
• Studi sugli effetti cancerogeni dei PCB: – studio di coorte sui lavoratori della Caffaro
– distribuzione geografica dei tumori a Brescia
– Studio caso-controllo sui linfomi non-Hodgkin
– Studio caso-controllo sul cancro del fegato (epatocarcinoma)
• Studi sugli effetti non cancerogeni dei PCB: – Biomarcatori di effetto subclinico: glicemia, transaminasi, ormoni tiroidei,
ecc.
– Patologie della tiroide
– Diabete mellito
– Parametri fisiologici dei neonati
• Studi sugli effetti cancerogeni dei PCB: – Studio di coorte sui lavoratori della Caffaro
– Distribuzione geografica dei tumori a Brescia
– Studio caso-controllo sui linfomi non-Hodgkin
– Studio caso-controllo sul cancro del fegato (epatocarcinoma)
Studio di coorte sulla mortalità per tumori e per
altre cause tra i lavoratori della Caffaro:
il disegno dello studio (2002)
• Studio di coorte storico di mortalità
• Lavoratori presenti e assunti nello stabilimento di
Brescia dal 13/09/1974 al 31/12/1994
• Periodo di lavoro minimo di almeno un anno
• Stato in vita e cause di morte al 31/12/2001
Tassi di mortalità di riferimento: Lombardia (ISS) 1970-2000
AREA B: PRODUZIONE PCB
Linfoma non-Hodgkin e storia residenziale nelle diverse
aree di Brescia (1993-2004)
Conclusioni. Questo studio fornisce qualche evidenza della possibile
associazione tra residenza nella zona Caffaro e linfoma non-Hodgkin, anche se
non si può considerare definitivo. Il limite principale dello studio, infatti, è
quello di non avere una misura diretta dell’esposizione a PCB, e cioè una
misura della quantità di PCB presente nell’organismo, e di non avere tenuto
conto di altri possibili fattori di rischio («confondenti»).
Cancro del fegato (epatocarcinoma, HCC) e livelli dei
PCB in siero, fegato e tessuto adiposo in residenti in
provincia di Brescia
- 101 casi HCC arruolati
- PCB misurati nel siero, fegato e grasso in
59 casi
- Stretta correlazione tra le 3 misure
- I livelli di PCB sierico sono una misura
valida del carico corporeo
- La somministrazione di PCB causa il cancro del
fegato negli animali da esperimento
- Una grave intossicazione da PCB per
contaminazione di olio di riso in due episodi in
Giappone e a Taiwan ha portato a un eccesso di
tumori del fegato e altre patologie epatiche
- L’incidenza di cancro del fegato a Brescia è tra
le più alte in Italia
HCV: epatite virale C;
HBV: epatite virale B;
Heavy alcohol intake:
consumo > 60 g/die di
alcol
1052 ng/g lipidi
POPOLAZIONE
GENERALE
NON ESPOSTA
A PCB
SOGGETTI
CON HCC 1017 ng/g lipidi
• Forte correlazione tra livelli dei PCB in siero, fegato e grasso
sottocutaneo
• La quasi totalità dei soggetti con cancro del fegato
presentavano fattori di rischio noti: infezioni da virus epatitici
e consumo elevato di alcol
• La concentrazione dei PCB sierici era sovrapponibile a quella
della popolazione generale di Brescia non esposta (non
consumatori di alimenti locali)
• Non si osservavano differenze nella concentrazione dei PCB
sierici in relazione ai fattori di rischio per cancro del fegato
Conclusioni
Confronto dell’incidenza di alcuni tumori nell’ASL
Brescia con altre aree della Lombardia e del Nord Italia
Analisi per Comuni dell’ASL Brescia (incidenza 2004-06)
Studio Sentieri Brescia – Confronto mortalità - incidenza
- 11% rispetto alla
Lombardia
+ 26% rispetto
al pool dei
Registri Tumori
Incidenza -
• Studi sugli effetti non cancerogeni dei PCB: – Biomarcatori di effetto subclinico: glicemia, transaminasi, ormoni tiroidei,
ecc.
– Patologie della tiroide
– Diabete mellito
– Parametri fisiologici dei neonati
PCB, malattie della tiroide e ormoni tiroidei: l’indagine
del 2003 sulla popolazione residente a Brescia
Conclusioni. Questo studio non conferma l’ipotesi che
un’esposizione a livelli ambientali elevati di PCB aumenti in
modo sostanziale il rischio di insorgenza di patologie tiroidee o
modifichi la concentrazione degli ormoni tiroidei e ipofisari.
Quando si considerano tutti gli studi insieme, si possono trarre le
seguenti considerazioni:
- dei 6 studi che hanno indagato la relazione tra PCB totali e
PCB 153 ed i livelli sierici di T3 , libero o totale: 3 hanno
trovato una relazione inversa con PBC 153, 2 hanno osservato
un relazione inversa con PCB totali, e 1 ha trovato una
relazione positiva sia con PCB totali e PCB 153
- dei 10 studi che hanno indagato la relazione tra i PCB totali ed
i livelli sierici di T4 , libero o totale: 7 non hanno trovato
alcuna relazione, gli altri 3 hanno mostrato risultati
contrastanti;
- Dei 12 studi che hanno indagato la relazione tra i PCB totali ed
i livelli sierici di TSH: 10 non hanno trovato un’associazione,
gli altri 2 mostrano una relazione inversa.
Un’associazione tra il diabete e la
concentrazione ematica dei PCB, che è
stata riscontrata ad un’analisi grezza,
non era più presente correggendo i dati
per età, livello di istruzione, indice di
massa corporea e genere
PCB e diabete nei residenti a Brescia
Patologie N° soggetti
Medie PCB μg/L
aggiustate per sesso ed
età
P-value*
Malattie della tiroide SI 82 5,3
0,9 NO 734 5,1
Diabete Mellito SI 38 4,6
0,6 NO 778 5,2
Dislipidemie SI 166 6,4
<0,001 NO 650 4,8
Ipertensione arteriosa SI 151 5,6
0,8 NO 665 5,0
Porfiria SI 6 2,9
0,15 NO 810 5,1
altre malattie
endocrine
SI 17 4,6 0,3
NO 799 5,1
cisti ovariche SI 36 4,6
0,5 NO 418 5,3
miomi uterini SI 30 2,4
0,02 NO 424 5,4
endometriosi SI 10 4,6
0,5 NO 444 5,2
Aborti spontanei SI 16 3,7
0,8 NO 438 5,3
Patologie andrologiche SI 33 6,8
0,9 NO 329 4,9
Malformazioni prole SI 15 4,7
0,4 NO 801 5,1
Indagine ASL 2013-14. Associazione tra valori di PCB e alcune patologie, riferite dai soggetti Indagine ASL 2013-14. Associazione tra valori di PCB e alcune patologie, riferite dai soggetti
Patologie N° soggetti con
patologia
odds ratio aggiustato per età e sesso (I.C. al 95%)
soggetti con PCB > 10μg/L vs
inferiori
soggetti con PCB > 15μg/L vs
inferiori
Malattie della tiroide 31 0,89 (0,4- 1,9) 0,65 (0,2- 1,9)
Diabete Mellito 38 1,3 (0,6-2,9 ) 1,2 (0,4-3,7 )
Dislipidemie 166 1,7 (1,0-2,8 ) 1,5 (0,7-3,0 )
Ipertensione arteriosa 151 0,7 (0,4-1,1 ) 1,1 (0,6-2,3 )
altre malattie endocrine 17 1,3 (0,4-4,4 ) 0,6 (0,1-4,9 )
cisti ovariche 36 0,6 (0,1-2,8 ) 0,6 (0,1-5,0 )
miomi uterini 30 0,4 (0,1-1,6 ) 0,3 (0,1-2,3 )
Aborti spontanei 16 0,6 (0,1-2,9 ) 0,6 (0,1-5,2 )
Patologie andrologiche 33 0,8 (0,3-2,2 ) 0,4 (0,1-3,1 )
Malformazioni prole 15 1,8 (0,5-6,8 ) 1,1 (0,1-9,0 )
Indagine ASL 2013-14. Odds ratio ottenuti con regressione logistica aggiustata per sesso ed età nei soggetti con livelli
di PCB totali minori e maggiori di 10 μg/L e 15μg/L
Indagine ASL 2013-14. Correlazione tra ormoni tiroidei e glicemia e valori di PCB. Medie dei livelli ormonali e glicemici nei soggetti con livelli di PCB totali minori e
maggiori di 10 μg/L
Parametri di
laboratorio
Correlazione con i livelli PCB (log) Medie aggiustate per età e
sesso
Spearman Regressione sul logaritmo
aggiustata per sesso ed età soggetti con
PCB < 10μg/L
soggetti con
PCB > 10μg/L
Rho Coeff P-value
T3 libero (pcg/ml) - 0,2 + 0,006 0,9 3,12 3,10
T4 libero (ng/dl) - 0,1 - 0,15 0,3 1,17 1,19
TSH (μIU/mL) - 0,09 - 0,005 0,7 2,29 2,36
Glicemia (mg/dl) - 0,09 - 0,002 0,1 90,2 89,3
70 donne in
gravidanza/
partorienti
Siero madre
Cordone ombelicale
Siero madre
Placenta
Tessuto adiposo
L'analisi di regressione logistica multipla non ha mostrato alcun
effetto significativo dei livelli di PCB (dicotomizzati al 90°
percentile dei dati) sulle caratteristiche dei neonati . L’analisi di
regressione lineare multipla ha mostrato che il peso alla nascita , la
circonferenza cranica e il pH non erano influenzati dai livelli di
organoclorurati materni o fetali.
Nonostante il considerevole numero di pubblicazioni
sull'argomento, permangono forti incertezze sui deficit di crescita
legati all'esposizione prenatale a organoclorurati
CONCLUSIONI
• Lo studio di coorte storico sui lavoratori della Caffaro ha evidenziato alcuni eccessi di tumori, compatibili con la valutazioni IARC, ma non nei lavoratori del reparto produzione PCB
• Vi sono evidenze di un’associazione tra la residenza nelle aree più contaminate della città e l’insorgenza di linfomi non-Hodgkin, in assenza però di misure di esposizione a livello individuale
• I soggetti con tumore del fegato (epatocarcinoma) hanno livelli ematici dei PCB simili a quelli della popolazione generale
• L’analisi geografica non ha mostrato in modo consistente eccessi di incidenza dei tumori possibilmente associati ai PCB nei residenti nella città rispetto ad altre aree del nord Italia e dell’ASL stessa.
• Non si sono evidenziate associazioni tra livelli ematici di PCB e patologie endocrine e dismetaboliche né nell’indagine del 2003 né in quella del 2013-14
Grazie per l’attenzione
Top Related