I.I.S. EUROPA - VIRGINIA WOOLF ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CLASSE 5°A OTTICA
DOCENTE: Francesca Serra
CAPITOLO 1: L’IMPERIALISMO E LA CRISI DELL’EQUILIBRIO EUROPEO
• 1.1: La spartizione dell’Africa e dell’Asia
• 1.2: La Germania di Guglielmo II e il nuovo sistema di alleanze
• 1.3: La belle époque
• 1.4: Le inquietudini della belle époque
CAPITOLO 2: LO SCENARIO EXTRAEUROPEO
• 2.1: L’ascesa del Giappone e il tramonto dell’impero cinese
• 2.2: La Russia tra modernizzazione e opposizione politica
• 2.3: La guerra tra Russia e Giappone e la rivoluzione del 1905
• 2.4: La rapida crescita economica degli Stati Uniti
• 2.5: L’imperialismo degli Statu Uniti e la rivoluzione messicana
CAPITOLO 3: L’ITALIA GIOLITTIANA
• 3.1: I progressi sociali e lo sviluppo industriale dell’Italia
• 3.2: La politica interna tra socialisti e cattolici
• 3.3: La politica estera e la guerra di Libia
CAPITOLO 4: LA PRIMA GUERRA MONDIALE
SCIENZE MOTORIE
VA OTTICA a.s. 2017-18
Prof. S. Lisciandrello
CRITERI DIDATTICI
Finalità della disciplina
Percezione di se e completamente dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive
Lo sport le regole ed il fair play
Salute, benessere, sicurezza e prevenzione
Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico
Prerequisiti
Buono sviluppo delle capacità coordinative di base e capacità di sapersi relazionare e confrontare
con gli altri componenti della classe.
Obiettivi didattici
Sviluppare un’attività motoria complessa ed adeguata ad una completa maturazione personale.
Osservare e interpretare i fenomeni connessi al mondo dell’attività motoria e sportiva proposta
nell’attuale contesto socio-culturale in una prospettiva che possa essere utile durante tutto l’arco
della vita
Conoscere le strategie tecnico tattiche dei giochi sportivi e affrontare i momenti di agonismo con
rispetto e fair play. Svolgere ruoli organizzativi e arbitraggi.
Assumere stili di vita e comportamenti positivi rispetto al proprio corpo ed aòl benessere
psicofisico grazie anche ad una corretta alimentazione
Mettere in atto comportamenti responsabili rispetto all’ambiente e del patrimonio culturale. Usare
in modo costruttivo le risorse tecnologiche.
Obiettivi conseguiti
Miglioramento delle prestazioni personali nei due giochi sportivi praticati.
I livelli tecnici raggiunti dagli alunni si attestano su valori buoni e talora ottimi.
La conoscenza delle regole, delle tecniche e delle tattiche degli sport praticati.
L’utilizzazione delle proprie capacità motorie in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari
contenuti tecnici.
L’integrazione nel lavoro di gruppo nel rispetto del proprio ruolo e di quello di compagni, avversari
ed arbitri.
La collaborazione all’organizzazione d’attività e all’arbitraggio degli sport praticati.
La palestra come luogo d’ascolto, di lavoro e di confronto.
Conoscenze
L’apprendimento motorio
Capacità coordinative
Regole degli sport praticati
Capacità tecniche e tattiche degli sport praticati.
I rischi della sedentarietà
Il movimento come elemento di prevenzione
Attività in ambiente naturale
Norme di sicurezza in palestra
Utilizzo degli smarthpone per le attività sportive
Competenze
Comunicare
Imparare ad imparare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Problem solving
Analisi critica della nell interpretare e acquisire le informazioni.
Capacità
Riprodurre con fluidità gesti tecnici delle varie attività affrontate
Utilizzo di un carico adeguato per allenare le capacità condizionili specifiche
Respirazione e dipendio energetico durante lo sforzo aerobico
Osservare criticamente i fenomeni connessi al mondo sportivo
Applicare e rispettare le regole accettando le decisioni arbitrali anche se sbagliate
Dare aiuto ed assistenza ai compagni e agli avverdari durante l’attività
Organizzazione ed arbitraggio di partite durante la lezione
Assumere comportamente alimentari responsabili ed organizzare la propria alimentazione
Analisi critica del cibo che si consuma
Scegliere e gestire attrezzatura sportiva
Usare gli strumenti tecnologici conoscendone i rischi dovuti all’ eccessivo uso.
Comportamento del docente
Stimola il lavoro di gruppo.
Pone l’attenzione sull’importanza del singolo all’interno del gruppo squadra.
Utilizza il linguaggio specifico di ogni disciplina.
Fornisce gli elementi necessari al fine del miglioramento delle performance sportive.
Coinvolge gli studenti nella programmazione.
Stimola lo studente a partecipare attivamente alle iniziative proposte dall’istituto.
Metodologia didattica
L’ approccio metodologico si basa si tre fasi principali:
Fase del problem solving: In cui lo studente ha la possibilità di provare l’esercizio nella sua totalità
senza vincoli forniti dall’insegnante. In questo modo viene stimolato nella ricerca della soluzione
del problema.
Fase di spiegazione: In cui l’insegnante fornisce gli elementi necessari per svolgere le varie attività
in maniera corretta.
Fase di azione guidata In cui lo studente mette in pratica le indicazione fornite dal docente.
Lezione tipo
La lezione è stata suddivisa in varie fasi:
1. Fase di riscaldamento: Dove gli studenti sono stati preparati ad affrontare al meglio e senza rischi la
lezione. Questa fase è suddivisa in un riscaldamento generale ed in uno specifico che varierà in
base alle diverse attività proposte.
2. Fase centrale: Dove è stata proposta l’attività scelta a seconda delle lezioni e in cui gli studenti
hanno dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi prefissati dal docente.
3. Fase di gioco: Tale momento favorisce l’aggregazione tra gli studenti e il coinvolgimento degli
stessi.
4. Fase di defaticamento: Per permettere agli allievi di ritornare in una condizione ottimale per
affrontare al meglio il resto dell’attività scolastica.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione sono stati l’interesse, l’impegno, l’attitudine, i progressi ottenuti ed il profitto
raggiunto. In particolar modo l’attenzione si è rivolta al comportamento degli alunni, al loro senso di lealtà
sportiva, al rispetto dei compagni e degli avversari e al contributo dato nei lavori di gruppo.
Oltre alla partecipazione sono stati valutati i risultati ottenuti in campo durante le lezione tramite dei test
pratici che hanno avuto lo scopo di verificare il raggiungimento progressivo degli obiettivi prefissati
dall’insegnante.
Programma svolto
La programmazione è stata suddivisa in diversi moduli ognuno dei quali suddiviso in unità didattiche,
tenendo conto dei risultati ottenuti e delle abilità progressivamente acquisite.
Inoltre la programmazione è stata strutturata in base agli impegni in programma durante l’anno scolastico:
Periodo di ripresa del lavoro fisico attraverso, la corsa ed esercizi di stretching, nel primo trimestre
abbiamo praticato esercizi di atletica leggera, corsa di resistenza 1000 mt, corsa sprint o velocità sui
30 mt., salto in lungo, esercizi di potenziamento arti superiori ed inferiori(work-out) ed alla fine
del trimestre sono stati svolti dei test pratici di valutazione.
Nel pentamestre il lavoro si è svolto prevalentemente sui giochi sportivi, calcetto, pallavolo. Torneo
di ping-pong svoltosi all’interno della classe. Inoltre si sono svolti i tornei di calcetto (maschile) e
pallavolo (misto) tra i due plessi. Teoria e metodologia di ogni sport praticato, test pratici e
valutazione finale.
Campionati di fine anno – dedicati ai giochi sportivi (calcetto, pallavolo).
PROGRAMMA SINTETICO DI OTTICA AS. 2017/18 CLASSE VA OTTICA
Propagazione della luce in una fibra ottica. Dispersione modale e cromatica. Fenomeni di attenuazione. Fibre monomodali e multimodali. La radiazione del corpo nero. Effetto fotoelettrico. Spettri di emissione ed assorbimento degli atomi. L’atomo di Bohr. Spettro dei raggi X. Principio di funzionamento del laser. Inversione di popolazione. Pompaggio ottico.
Prof. Franco Genovese
Programma di Esercitazioni di optometria
Classe V A anno scolastico 2017/2018
Il meccanismo dell’accomodazione
Vizi di refrazione assosimmetrici ed astigmatici:
Miopia: generalità, fattori, tipi di miopia
Ipermetropia: generalità, fattori, tipi di ipermetropia
Astigmatismo: generalità, fattori, tipi di astigmatismo
Ricette per lenti correttive di ametropie astigmatiche
Cilindri crociati: effetto dei cilindri, impiego dei cilindri per il controllo dell’asse e del
potere dell’astigmatismo
Ricerca dell’astigmatismo con l’uso dei cilindri crociati
Funzioni sensoriali normali della visione binoculare: percezione simultanea,
percezione bifoveale, punti retinici corrispondenti, fusione sensoriale, oroptero teorico
ed empirico, diplopia fisiologica, area di Panum.
Funzioni motorie normali della visione binoculare: assi di Fick, piano di Listing,
posizioni di sguardo, duzioni, versioni, vergenze, convergenza fusionale, tonica e
accomodativa.
Acuità visiva: tipi fattori che la influenzano.
Ottotipi: principi, tipi.
Esercitazione con tavole optometriche.
Visione binoculare.
Anisometropia.
Acutezza visiva per vicino.
Accomodazione e presbiopia.
Correzione per distanze prossimali.
Presbiopia e ametropia.
Ambliopia.
Esami soggettivi di refrazione: occhio dominante, annebbiamento, ricerca
dell’astigmatismo con l’uso del cilindro crociato, metodo bicromatico. Metodi per la
valutazione dei risultati.
Metodologia per l’esame refrattivo oculare: anamnesi, acuità visiva, auto
refrattometro metodi soggettivi ai dati oggettivi, tecniche di bilanciamento refrattivo
binoculare.
Esame dell’equilibrio muscolare binoculare: stato ortoforico ed eteroforico: metodi
oggettivi e soggettivi.
Valutazione delle forie
PROGRAMMA SINTETICO
A.S. 2017-1018
Classe: 5 Sezione: Aott
Materia: Matematica
Docente: Daniele Casali
Cl. concorso: A-26
Concetto di funzione
Limiti
Asintoti verticali, orizzontali, e obliqui
Continuità
Grafico probabile di una funzione
Discontinuità di prima, seconda e terza specie
Derivate
I.I.S. EUROPA - WOOLF ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CLASSE 5°A OTTICA
DOCENTE: Francesca Serra
GIACOMO LEOPARDI
Percorso individuale; scelta dei brani da parte del candidato.
DAL POSITIVISMO AL DECADENTISMO
IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO (da pag. 4 a pag. 6)
• Il secondo Ottocento fra crescita economica e depressione • L’età del progresso
L’ETA’ DEL POSITIVISMO E LA SCAPIGLIATURA (da pag. 7 a pag. 17)
• Una nuova fiducia nella scienza • La nascita dell’evoluzionismo • Dal Realismo al Naturalismo • Il Verismo • Scapigliatura e classicismo • Il teatro tra Ottocento e Novecento
L’ETA’ DEL DECADENTISMO (da pag. 20 a pag. 33)
• La reazione al Positivismo • Simbolismo ed Estetismo tra arte e vita • La crisi della ragione • La sensibilità decadente • La poesia
LE AVANGUARDIE (da pag. 46 a pag. 53)
• Un fenomeno di rottura • La letteratura nell’età delle Avanguardie
GIOVANNI VERGA
LA VITA
(pag. 128)
LE OPERE (da pag. 129 a pag. 131)
• La fase pre verista • La fase verista • L’ultimo Verga
IL PENSIERO E LA POETICA (da pag. 132 a pag. 135)
• L’approdo al Verismo • I princìpi della poetica verista • Le tecniche narrative • La visione della vita narrativa di Verga
VITA DEI CAMPI (pag. 138)
• La Lupa
I MALAVOGLIA (pag. 143)
NOVELLE RUSTICANE (da pag. 163 a pag. 164)
• La roba
GIOVANNI PASCOLI
LA VITA (pag. 186)
LE OPERE (da pag. 187 a pag. 188)
• Le raccolte poetiche • Le poesie latine e i saggi
IL PENSIERO E LA POETICA (da pag. 189 a pag. 192)
• Fra umanitarismo e nazionalismo • Una nuova poetica • Temi, motivi e simboli • L’innovazione stilistica
IL FANCIULLINO (da pag. 226 a pag. 227)
• E’ dentro di noi un <<fanciullino>>
TESTO A SCELTA DEL CANDIDATO GABRIELE D’ANNUNZIO
LA VITA (pag. 234)
LE OPERE (da pag. 236 a pag. 239)
• Dagli esordi all’estetismo decadente • La produzione legata alla letteratura russa • La produzione del superomismo • Le opere del periodo francese e l’ultimo D’Annunzio
IL PENSIERO E LA POETICA (da pag. 240 a pag. 242)
• Dall’influenza carducciana e verista all’Estetismo • Il superomismo tra esperienza letteraria e biografica
LA PIOGGIA NEL PINETO (da pag. 256 a pag. 259)
IL PIACERE (da pag. 264 a pag. 266)
• Il ritratto di un esteta
ITALO SVEVO E LA COSCIENZA DI ZENO
L’AUTORE (da pag. 330 a pag. 332)
• La vita • Le opere
LA COSCIENZA DI ZENO (da pag. 333 a pag. 337)
• I modelli e le novità della narrativa di Svevo • La struttura e i contenuti • L’impianto narrativo e le soluzioni stilistiche
L’ULTIMA SIGARETTA (da pag. 343 a pag. 346)
LUIGI PIRANDELLO
LA VITA (da pag. 374 a pag. 375)
LE OPERE (da pag. 376 a pag. 381)
• Le novelle e i saggi • I romanzi • Il teatro
IL PENSIERO E LA POETICA (da pag. 382 a pag. 384)
• La formazione verista e gli studi di psicologia e filosofia • La difficile interpretazione della realtà • La crisi dei valori e l’”oltre”
L’UMORISMO (da pag. 387 a pag. 389)
• Il sentimento del contrario
IL FU MATTIA PASCAL (da pag. 390 a pag. 393)
Gli Alunni La Docente
PROGRAMMA SVOLTO IRC
Anno scolastico 2017/2018
Classe. V A ottica
Prof.ssa POMPILIO Danila
- Fondamenti di Antropologia cristiana
- Bioetica:
fecondazione
sviluppo embrionale,
aborto,
legge sull'aborto in Italia e obiezione di coscienza
Procreazione medicalmente assistita
Eugenetica
Eutanasia, cure palliative e accanimento terapeutico
La Chiesa di fronte all'eutanasia
la legge sul biotestamento
- Il lavoro nella Dottrina sociale della Chiesa
Dalla rerum novarum alla Laborem exercens
- Relativismo e oggettività dei valori
- Pio XII e il Nazismo
PROGRAMMA SINTETICO
CLASSE V A (OTTICA) - a.s. 2017-18
LINGUA INGLESE - Prof. Luana Quattrini
Libro di testo: A. Gentile - M.G. Scafati "Basic English for Opticians"
Gallagher, Galuzzi - Activating Grammar – Longman (per la Grammatica)
Nell’ambito della microlingua (ESP) sono stati trattati i seguenti argomenti:
Anatomy of the eye
The Eye as organ of sight
Eye Membranes (cornea and retina)
Protective structures and lacrimal apparatus
Pathologies of the eye
Defects of sight (myopia, hypermetropia, etc.)
Eye Diseases
Correction methods: contact lenses
Instruments
Telescopes, cameras and microscopes
Grammatica: rinforzo strutture linguistiche e grammaticali apprese negli anni precedenti
11 maggio 2018
IIS EUROPA – CLASSE V A OTTICA
A.S. 2017/2018
PROGRAMMA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIALE
Cenni di diritto commerciale.
Impresa e società di persone e di capitali.
Obbligazioni e contratti.
I contratti tipici ed atipici dell'imprenditore.
Caratteristiche e finalità dell'impresa sociale.
Legislazione socio-sanitaria.
Normativa ambientale, igienica e della sicurezza.
Leggi sulla privacy e trattamento dei dati personali.
Principi di etica e deontologia professionale.
Roma,
Prof. Rosanna Mastroianni
PROGRAMMA SINTETICO DI ESERCITAZIONI DI
CONTATTOLOGIA
CLASSE VA SEZ. OTTICA A.S.2017/2018
MATERIALI PER LENTI A CONTATTO MORBIDE.
MATERIALI PER L.A.C. RIGIDE E GAS PERMEABILI.
GEOMETRIA L.A.C. MORBIDE.
METODI DI APPLICAZIONE L.A.C. MORBIDE.
SISTEMI DI MANUTENZIONE DI VARI TIPI DI L.A.C.
DANNEGIAMENTI OCULARI PROVOCATI DA L.A.C.
OFTALMOMETRO.
RILIEVO PARAMETRI CORNEALI MEDIANTE OFTALMOMETRO.
CALCOLO DEL B.O.Z.R. PER APPLICAZIONE L.A.C. MORBIDE.
RILIEVO DEL D.I.V.(DIAMETRO IRIDE VISIBILE)
CALCOLO DEL T.D.(DIAMETRO TOTALE IRIDE)
USO DELLA LAMPADA A FESSURA.
ESERCITAZIONI PRATICHE DI INSERZIONE E RIMOZIONE L.A.C.
OSSERVAZIONE DEL MOVIMENTO DI CADUTA DI L.A.C. MORBIDE
MEDIANTE USO DELLA LAMPADA A FESSURA.
Docente Albini alessandro
Firma insegnante firma studenti (rapp. di cl.)
PROGRAMMA DI ANATOMIA E FISIOPATOLOGIA OCULARE –
LAB. MISURE OFTALMICHE (DISCIPLINE SANITARIE)
CLASSE : V A ANNO SCOLASTICO 2017/2018
SEZIONE : OTTICA
- MALATTIA E INFIAMMAZIONE; TIPI DI MALATTIA
- PATOLOGIA DELLE PALPEBRE
- PATOLOGIA DEL LIQUIDO LACRIMALE E DELL'APPARATO
LACRIMALE
- PATOLOGIA DELLA CONGIUNTIVA
- PATOLOGIA DELLA CORNEA
- PATOLOGIA DA LENTI A CONTATTO
- PATOLOGIA DELLA SCLERA
- PATOLOGIA DEL CRISTALLINO
- PATOLOGIA DELL'UVEA
- GLAUCOMA
- PATOLOGIA DEL VITREO
- PATOLOGIA DELLA RETINA
- PATOLOGIA DELLE VIE OTTICHE
- STRABISMI PARALITICI
- ANOMALIE CONGENITE DELL’APPARATO OCULARE
- ALTERAZIONI DEI PRINCIPALI TEST FUNZIONALI NELLE DIVERSE
PATOLOGIE
- ESERCITAZIONI DI LABORATORIO
DOCENTI
PROF. FRANCESCO SUPPRESSA
PROF. ALESSANDRO ALBINI
• 4.1: La fine dei giochi diplomatici
• 4.2: 1914: il fallimento della guerra lampo
• 4.3: L’Italia della neutralità alla guerra
• 4.4: 1915-1916: la guerra di posizione
• 4.5: Il fronte interno e l’economia di guerra
• 4.6: Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra (1917-1918)
CAPITOLO 5: DALLA RIVOLUZIONE RUSSA ALLA NASCITA DELL’UNIONE SOVIETICA
• 5.1: La rivoluzione di febbraio
• 5.2: La rivoluzione d’ottobre
• 5.3: Lenin alla guida dello stato sovietico
• 5.4: La Russia fra guerra civile e comunismo di guerra
• 5.5: La Nuova politica economica e la nascita dell’Urss
CAPITOLO 7: L’UNIONE SOVIETICA DI STALIN
• 7.1: L’ascesa di Stalin e l’industrializzazione dell’Urss
• 7.2: Il terrore staliniano e i gulag • 7.3: Il consolidamento dello stato totalitario
CAPITOLO 8: IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO
• 8.1: Le difficoltà economiche e sociali all’indomani del conflitto
• 8.2: Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra
• 8.3: La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso
• 8.4: L’ascesa del fascismo
• 8.5: Verso la dittatura
CAPITOLO 9: GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL ‘29
• 9.1: Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista
• 9.2: Gli anni Venti fra boom economico e cambiamenti sociali
• 9.3: La crisi del ’29: dagli Usa al mondo
• 9.4: Roosvelt e il New Deal
CAPITOLO 10: LA CRISI DELLA GERMANIA REPUBBLICANA E IL NAZISMO
• 10.1: La nascita della repubblica di Weimar
• 10.2: Hitler e la nascita del nazionalsocialismo
• 10.3: Il nazismo al potere
• 10.4: L’ideologia nazista e l’antisemitismo
CAPITOLO 11: IL REGIME FASCISTA IN ITALIA
• 11.1: La nascita del regime
• 11.2: Il fascismo fra consenso e opposizione
• 11.3: La politica interna ed economica
• 11.4: I rapporti tra Chiesa e fascismo
• 11.5: La politica estera
• 11.6: Le leggi razziali
CAPITOLO 12: L’EUROPA E IL MONDO VERSO UNA NUOVA GUERRA
• 12.1: I fascismi in Europa
• 12.2: L’impero militare del Giappone e la guerra in Cina
• 12.3: Il riarmo della Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il Giappone
• 12.4: La guerra civile spagnola
• 12.5: L’escalation nazista: verso la guerra
CAPITOLO 14: USA-URSS: DALLA PRIMA GUERRA FREDDA ALLA “COESISTENZA PACIFICA”
• 14.1: 1945-1947: Usa e Urss da alleati ad antagonisti
• 14.2: 1948-1949: il sistema di alleanze durante la guerra fredda
• 14.3: L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica
• 14.4: 1945-1954: la guerra fredda in Asia e la corsa agli armamenti
• 14.5: 1953-1963: la “coesistenza pacifica” e le sue crisi
CAPITOLO 16: SCENARI DI CRISI DELL’ASSETTO BIPOLARE
• 16.1: La Cina di Mao, nuova protagonista della scena internazionale
• 16.2: L’Unione Sovietica e la crisi di Praga
• 16.3: Gli Stati Uniti, la guerra del Vietnam e la crisi del sistema bipolare
• 16.4: Una generazione in rivolta
• 16.5: L’Europa verso l’emancipazione del bipolarismo
• 16.6: L’America Latina fra dittature e democratizzazione
CAPITOLO 17: DALLA SECONDA GUERRA FREDDA ALLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO
• 17.1: Nuove aree di tensione in Medio Oriente: Iran, Iraq, Afghanistan
• 17.2: Le politiche neoliberiste e la rivoluzione elettronica
• 17.3: L’inasprimento delle relazioni tra Usa e Urss
• 17.4: Gorbaciov e la democratizzazione dei paesi dell’Est
• 17.5: Il crollo dell’Urss e la nascita della Federazione russa
CAPITOLO 18: L’ITALIA DELLA PRIMA REPUBBLICA
• 18.1: La nuova Italia postbellica
• 18.2: Gli anni del centrismo e della guerra fredda
• 18.3: La ricostruzione economica
• 18.4: L’epoca del centro-sinistra
• 18.5: L’Italia del “miracolo economico”
• 18.6: Gli anni della contestazione: nuovi soggetti politici e sociali
• 18.7: Gli anni del terrorismo e della crisi economica
• 18.8: La crisi della prima repubblica
CAPITOLO 21: IL MONDO DALLA FINE DEL “BIPOLARISMO” AL “MULTIPOLARISMO”
• 21.1: I nuovi equilibri mondiali: gli Usa unica superpotenza
• 21.2: Israele e Palestina senza pace
• 21.3: L’attentato dell’11 settembre 2001 e la “guerra al terrorismo”
• 21.4: Gli scenari aperti del mondo contemporaneo
Gli Alunni La Docente
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