A.S.P.Energia (Associazione Sviluppo Professionisti Energia)
Ferrara 28 giugno 2016
EUREN ITALIA _________________
“Centrali di Produzione Biometano”
EURENITALIA srl nasce nel 2012
come Società di Servizi
Energetici (ESCO) e sviluppa la
sua attività sia in ambito
progettuale e di diagnosi, sia nel
settore della costruzione e
gestione impianti.
Socio di riferimento è Sieme srl
società di Napoli che opera nel
settore dell’installazione impianti
dal 1952.
Sedi operative: Milano, Napoli,
Roma, Torino.
Milano Torino
Roma
Napoli
UNI 11339
Esperto Gestione Energia
DIAGNOSI
ENERGETICA
Efficientamento energetico - Progettazione
• Audit Energetico
• Diagnosi energetica e adempimenti
ex 102/2014
• Certificati di prestazione energetica
(APE)
• Progettazione per la riqualificazione
energetica
• Pratiche GSE
• Sistema Gestione Energia ISO 50001
Iniziative, progetti, studi di efficientamento energetico
Efficientamento energetico
Cliente Descrizione Progetto Investimento
Pay
Back
anni
Struttura
Ospedaliera MI
Inserimento di un inverter a
servizio dei ventilatori di
mandata e di ripresa. 150.000 3,9
Struttura
Ospedaliera MI
Installazione di un gruppo di
cogenerazione da 2000 kW e
efficientamento centrale
frigorifera 2.700.000 5,8
Centro
Sportivo con
Piscina VC
Installazione di un gruppo di
cogenerazione da 50 kW e
efficientamento centrale
termica 180.000 2,8
Azienda
farmaceutica NA
Installazione di un impianto di
trigenerazione da 140 kW
elettrici 350.000 4,5
Amministrazio
ne Comunale MI
Refitting rete di illuminazione
pubblica a LED 2.600.000 8,9
Centro
Direzionale
Uffici RM
Refitting illuminazione interna
a LED 986.000 2,8
Locale di
pubblico
spettacolo MI
Refitting impianto di
illuminazione capannone
industriale a LED 165.000 3,5
Locale di
pubblico
spettacolo MI
Installazione di un gruppo di
cogenerazione da 100 kW 202.000 3
Cliente Descrizione Progetto Investimento
Pay
Back
anni
Struttura
Ospedaliera VT
Refitting illuminazione
interna a LED 250.000 4,5
Struttura
Ospedaliera RI
Refitting illuminazione
interna a LED 440.000 4,4
Azienda
Casearia NO
Installazione di un gruppo di
cogenerazione da 240 kW 420.000 3,8
Azienda
produzione
e
lavorazione
materie
plastiche NO
Installazione di un impianto
di trigenerazione da 600 kW
elettrici 910.000 1,9
Struttura
alberghiera NA
Installazione di un impianto
di cogenerazione da 100 kW
elettrici 210.000 3,6
Clinica NA
Installazione di un impianto
di trigenerazione da 140 kW
elettrici 320.000 3,4
Struttura
Ospedaliera RM
Intervento di efficientamento
centrale termica a vapore 125.000 3,9
Struttura
Ospedaliera RM
Sostituzione generatore di
calore 345.000 4,7
Impianti e project financing
SERVIZIO ENERGIA
UNI 11532
ESCO •Impianti HVAC
•Impianti Elettrici
•Illuminazione pubblica
•Centrali termofrigorifere
•Centrali di cogenerazione
•Interventi nel settore delle energie
rinnovabili
Euren italia propone la progettazione e la realizzazione di impianti chiavi in mano o con formula FTT, utilizzando per il ciclo biologico la tecnologia BTS Biogas.
Energie rinnovabili Impianti di produzione biogas/biometano
Allevamenti
zootecnici
Reflui
zootecnici Colture
dedicate
Scarti
agroalimentari
Raccolta e
trasporto
Raccolta,
trinciatura e
trasporto
Trasporto e
stoccaggio
Digestione
anaerobica
Digestato
Biometano Upgrading Biogas Recupero ,
trasporto e
spandimento
Terreno agricolo
Cogenerazione
Elettricità Calore
La filiera del biogas nel comparto agro-zootecnico
1 Sm3 di BIOGAS (~ 4,5 kWh )
UP-GRADING
COGENERAZIONE
Elettricità 1,5 kWh +
Energia termica 3kWh
Biometano 0,5/0,6 Sm3
Alternative nell’utilizzo del biogas
Che cos’è il Biometano?
Esiste quindi una domanda sempre più crescente per il biometano da parte dei
soggetti obbligati
Definizioni:
Art. 2, lettera b)
biocarburanti: carburanti liquidi o gassosi ricavati dalla biomassa utilizzati nei
trasporti, indicati, con le relative specifiche convenzionali, nell’Allegato 1, compresi
i biocarburanti avanzati di cui alla successiva lettera c);
biocarburanti avanzati: biocarburanti prodotti esclusivamente a partire dalle
materie prime elencate nell’allegato 3 parte A. ( comprendenti il FORSU )
Strategia 20-20-20 dell’Unione Europea : quota 10 % biocarburanti
Quote minime di immissione in consumo di biocarburante
Con il Decreto 28/2011 sono emanate le prime disposizione per lo sviluppo del
Biometano. Gli articoli 20 e 21 prevedono l’emanazione di direttive per il
collegamento degli impianti alla rete del gas e incentivi per la produzione di
biometano:
a) mediante il rilascio di certificati di immissione in consumo (CIC), qualora il
biometano sia immesso in rete e, nel rispetto delle regole per il trasporto e
lo stoccaggio, usato per i trasporti;
b) mediante l’erogazione di uno specifico incentivo di durata e valore definiti
con il decreto di cui al comma 2, qualora sia immesso nella rete del gas
naturale senza specifico utilizzo (Delibera 28 aprile 2016 204/2016/R/gas)
E’ possibile il ritiro dedicato a tariffa prestabilita da parte del GSE in impianti
con produzione < 500 Sm3/h.
c) mediante il rilascio degli incentivi per la produzione di energia elettrica da
fonti rinnovabili, nel caso in cui sia immesso in rete ed utilizzato, nel rispetto
delle regole per il trasporto e lo stoccaggio del gas naturale, in impianti di
cogenerazione ad alto rendimento.
Incentivazione del Biometano
Il biometano utilizzato per i trasporti è incentivato tramite il rilascio, al
soggetto che lo immette in consumo, di Certificati di Immissione in Consumo
(CIC) di biocarburanti per un periodo di 20 anni decorrenti dalla data di entrata
in esercizio.
L’incentivo è corrisposto per un periodo di 20 anni
[CIC: 300 - 350 €] VALORI INDICATIVI
[CIC5 = 5 Gcal] prodotto da rifiuti, sottoprodotti e prodotti elencati
nell'Allegato 1A al DM6/7/12
[CIC10 = 10 Gcal] prodotto da altro
Priorità: uso nei trasporti; valorizzazione dei rifiuti e sottoprodotti, in particolare
di origine agricola e agro-industriale.
Incentivazione del Biometano
In alternativa alla vendita diretta sul mercato e solo per gli impianti con
capacità inferiore o uguale a 500 Smc/ora il produttore può optare per il ritiro
dedicato del biometano da parte del GSE.
Al produttore viene riconosciuto un prezzo di ritiro calcolato come:
Prezzo ritiro (€/MWh) = 2*Pmediomabil (20 anni) + incentivo
Pmedioambil = prezzo medio annuale del gas naturale, riscontrato nell’anno
2012 nel mercato di bilanciamento del gas naturale (28,52 €/Sm3)
Tale valore è incrementato del 10% per impianti <500 Sm3/h e del 50% in
caso di uso esclusivo di sottoprodotti e rifiuti.
Valori indicativi di ritiro: 0,74 – 0,79 €/Smc.
Incentivazione del Biometano
Autorizzazioni
Art. 8 bis - (Articolo inserito dall’ art. 30, comma 2, D.L. 24 giugno 2014, n. 91,
convertito, con modificazioni, dalla L. 11 agosto 2014, n. 116)
a) la procedura abilitativa semplificata (PAS) per i nuovi impianti di capacità
produttiva, come definita ai sensi dell'articolo 21, comma 2, non superiore a
500 standard metri cubi/ora;
b) l'autorizzazione unica nei casi diversi da quelli di cui alla lettera a);
+
c) Procedure autorizzative per il distributore metano (certificazione comunale
d’idoneità, autorizzazione VVF, piano comunale carburanti);
e/o
d) Richiesta di nuovo Punto di Consegna da produzione di biometano definita
dal Codice di Rete di Snam Rete Gas, approvato con delibera 75/03
dall'Autorità per l'energia elettrica il gas e s.m..
• 1/3 (36% del totale) della raccolta differenziata è rifiuto organico
• 2/3 (22% del totale) dei rifiuti organici sono rifiuti putrescibili
• 1/3 (14% del totale) dei rifiuti organici sono rifiuti lignocellulosica
Produzione biometano da FORSU Una grande opportunità
Su base nazionale si stima che dal 2001 la disponibilità di rifiuto
organico da raccolta differenziata sia incrementata da 1,4 Mio
t/anno a circa 5 Mio t/anno con una previsione ulteriore di
crescita sino a 7 Mio t/anno per il 2020.
Con tali quantitativi il potenziale di produzione di biometano
dell’interna filiera è stimabile in 350 Mio/sm3 anno pari a oltre il
30% del consumo annuo di metano per autotrazione in Italia.
Produzione biometano da FORSU Una grande opportunità
La filiera biogas-biometano da rifiuto organico ( FORSU )
Impianto per produzione Biogas da rifiuto organico ( FORSU )
Tempistica Progetto tipo
40.000 t/anno
6.000 t/anno
2,4 Mio
Sm3/anno
Fasi del processo - pretrattamento e fermentazione
FORSU in ingresso
scarto RSU da smaltire
Produzione Biometano
7.000 t/anno
Frazione solida per Compost
5.000 t/anno
Frazione solida per Compost
Fasi del processo – Separazione della frazione solida dal digestato
Abbattimento azoto
Ultrafiltrazione
Osmosi inversa
Scarico in acque superficiali
12.000 t/anno
( 1.300 L/h )
Fasi del processo Depurazione del digestato
40.000 t/anno 6.000 t/anno
3.500 CIC
FORSU in ingresso scarto RSU da smaltire
Produzione Biometano
Incentivo ( CIC )
12.000 t/anno
Frazione solida per
Compost
X 60 €/t = 2,4 Mio X 80 €/t = 0,5 Mio
X 10 €/t = 0,1 Mio
X 300 €/CIC = 1 Mio
2,4 Mio
Sm3/anno
Produzione Biometano
Vendita al distributore
X 0,6 €/Sm3 = 1,4 Mio
Totale ricavi 4,9 Mio Totale costi 1,3 Mio
Costi gestione impianto = 0,8 Mio
Margine di esercizio 3,6 Mio
Impianto di riferimento 40.000 t/anno Valutazione
bilancio di esercizio (Mio/anno) Biometano per autotrazione
Impianto di riferimento 40.000 t/anno Valutazione
bilancio di esercizio (Mio/anno) Immissione in rete- Ritiro dedicato GSE
40.000 t/anno 6.000 t/anno
FORSU in ingresso scarto RSU da smaltire
12.000 t/anno
Frazione solida per
Compost
X 60 €/t = 2,4 Mio X 80 €/t = 0,5 Mio
X 10 €/t = 0,1 Mio
2,4 Mio
Sm3/anno
Produzione Biometano
Ritiro dedicato GSE
X 0,74 €/Sm3 = 1,8 Mio
Totale ricavi 4,3 Mio Totale costi 1,3 Mio
Costi gestione impianto = 0,8 Mio
Margine di esercizio 3,0 Mio
Impianto di riferimento 40.000 t/anno Pay-Back
Biometano per autotrazione Costo impianto* 6,8 Mio € Margine di esercizio 3,6 Mio € Pay-Back 1,9 anni
Immissione in rete- Ritiro dedicato GSE Costo impianto* 6 Mio € Margine di esercizio 3 Mio € Pay-Back 2 anni * Escluso fabbricati e opere di infrastrutturazione
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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